Home
RI-EVOLUZIONE, FOCUS DEL GLOCAL FORUM 2025 DI TIPICITÀ FESTIVAL: PERSONE, IMMERSIVITÀ, SOLUZIONI
Fermo Forum, 7 marzo ore 17:00, nell’ambito di Tipicità Festival Philip Kotler, padre del marketing moderno, apre la terza edizione di “Ri-evoluzione Glocal Forum” con un’intervista esclusiva di Sabina Addamiano, Senior Marketing Advisor. Kotler affronterà alcuni argomenti trattati dal suo recentissimo libro Marketing 6.0 - Il futuro è immersivo (Hoepli), dando avvio ad un confronto incentrato sulle sfide del metamarketing declinate al femminile. Persone e digitale, ascesa dei metaversi e delle intelligenze artificiali, crisi ambientale ed equilibri tra etica, sostenibilità e sviluppo saranno al centro di un dibattito condotto da Andrea Pancani, Caporedattore economico de La7. "Ri-evoluzione" è la parola chiave del Forum, che pone al centro le persone come motore di crescita e innovazione.
Inclusione, digitalizzazione e leadership femminile saranno i temi affrontati nel dibattito, animato dalle testimonianze di imprenditrici e manager che stanno trasformando il panorama economico e sociale grazie a soluzioni concrete. Il concetto di immersività, sempre più centrale nel mondo delle imprese, sarà affrontato come opportunità di sviluppo e cambiamento. Tra gli interventi in programma: Ilaria Caporali, vicepresidente Umbre Network e founder Balance; Dunia Romoli, direttrice strategy & grow di Alperia; Francesca Perotti, CEO del Centro Agroalimentare Piceno; Maria Lina Vitturini, Presidente della Commissione Pari Opportunità della Regione Marche; Giulia Fanesi, General Manager di MyCicero; Susanna Salvatelli, CEO di Optima Molliter. L’evento, organizzato da Banco Marchigiano e Tipicità, si terrà a Fermo venerdì 7 marzo alle 17:00 presso la Sala Raffaello del Fermo Forum, nell’ambito della 33ª edizione di Tipicità Festival. Tutte le info su: www.tipicita.it
Angelo Serri
SALONE DEL VINO TORINO AL VIA IL PALINSESTO OFF
Da lunedì 24 febbraio una settimana di eventi diffusi in tutta la città che culminerà nel lungo week-end del Salone del Vino Torino, dall’1 al 3 marzo 2025 Ad aprire l'evento, venerdì 28 febbraio 2025 dalle ore 18, la Grande Inaugurazione da SNODO - OGR TORINO Da lunedì 24 febbraio a lunedì 3 marzo l’OFF del Salone del Vino coinvolge tutta la città, dal centro alle periferie, per una settimana ricca di eventi. Oltre 50 appuntamenti diffusi che vedranno protagonisti, oltre alle cantine, anche ristoranti, piole, enoteche e luoghi cult di Torino, fra cene, artisti, degustazioni e scrittori e culminerà con la grande inaugurazione in programma venerdì 28 febbraio da SNODO alle OGR Torino.
Martedì 25, mercoledì 26 e giovedì 27 febbraio da Combo, negli spazi della “Caffetteria Santabarbara” si terranno sei momenti di degustazione delle eccellenze vitivinicole del territorio Piemontese. Si inizia martedì alle ore 18 con Associazione Baratuciat e Vitigni Storici, si prosegue poi alle 19.30 con i Sorì di Diano d'Alba mentre mercoledì alle ore 18 toccherà al Consorzio Tutela Vini d'Acqui seguito dal Consorzio Vini Val Susa DOC alle 19.30. Giovedì alle ore 18 con Associazione Produttori dei Colli Astiani e alle 19.30 con il Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo (iscrizione sul www.salonedelvinotorino.it).
Anche da Cantina Social al Mercato Centrale, da martedì 25 febbraio, dalle 19.30 alle 21.00, saranno protagoniste masterclass gratuite tra cui quella con l’azienda Poderi Moretti che presenterà’ ‘Il Roero nel Calice’ e ‘ll Sogno di Luca Leggero a Villareggia: Vini Unici, Storie e molto altro (iscrizione sul www.salonedelvinotorino.it). Sempre martedì 25 febbraio a OFF TOPIC, dalle 18.30 alle 19.30, si terrà la masterclass dal titolo “Tutto un altro dolcetto” del Consorzio Tutela Ovada DOCG. Volta a mostrare le caratteristiche di invecchiamento della denominazione, grazie alla degustazione di otto etichette di diverse annate, sarà un modo per raccontare il sorprendente potenziale di questi vini, in parte ancora da scoprire.
Il giorno dopo, mercoledì 26 febbraio dalle ore 18.30 alle ore 19.30, il Consorzio di tutela vini DOC Pinerolese presenterà le eccellenze del territorio in una masterclass dedicata (iscrizione sul www.salonedelvinotorino.it). Di Libri in Vino è invece il titolo della rassegna, a ingresso libero e gratuito, organizzata dal Salone del Vino con Libreria Bodoni, insieme a ONAV Torino, per due serate di incontri con autori e autrici, arricchite da degustazioni con cantine del territorio. Il primo appuntamento si terrà il 25 febbraio e coinvolgerà la scrittrice Giulia Ceirano per parlare del libro di ricette di cui è autrice, "Il cinema in cucina" (Hoppipolla Edizioni), accompagnata da Petunia Ollister. Si continua il 26 febbraio con Matteo Gazzarata, autore del volume "Il paesaggio vitivinicolo in Piemonte" (Echos Edizioni).
A Eataly Torino Lingotto, nello “Spazio Vino” all’interno dell’enoteca, martedì 25 febbraio si terrà, all’interno della rassegna “Wine & Comedy”, lo spettacolo di Alessio Cabbia: si potrà assistere all’esibizione dello stand-up comedian assaggiando i migliori vini della wine list di Eataly. Giovedì 27 febbraio nella “Sala dei Duecento”, sarà la volta del “Gioco della bottiglia”, una degustazione dinamica pensata per chi ama il vino e la convivialità. Infine, venerdì 28 febbraio, sono in programma “Imparare a degustare il vino: l’approfondimento”, a cura della sommelier Roberta Poloniato e l’aperitivo artistico “Vino e colori” con Beatrice Scaramal. Infine, sabato 1° marzo, dalle ore 23 si torna da OFF TOPIC per il party ufficiale del Salone, con una selezione dei migliori dj torinesi a regalare un momento di festa per tutto il pubblico del Salone.
LE CENE Per quattro serate, le eccellenze vitivinicole piemontesi incontreranno i menù dei ristoranti più tipici della città, per un viaggio enogastronomico che unisce i sapori del territorio con le cantine del Salone del Vino Torino. Il programma delle Grandi Cene prende il via lunedì 24 febbraio da Raffaleo con Cantina Ceste di Govone (CN), e continua martedì 25 febbraio da Osteria Rabezzana con i vini della Cantina Rabezzana di San Desiderio. Si prosegue poi giovedì 27 febbraio da Gaudenzio vino e cucina dove ai piatti dello chef saranno abbinati i vini di Cascina Elena di Rocchetta Tanaro, mentre ai tavoli de La Piola Sabauda, si potrà gustare una vera e propria ‘combo’ che vedrà protagonisti Tenuta la Graziosa di Montegrossi D’asti e la cantina Prasso di Mongardino. Venerdì 28 febbraio, il ristorante Ailimē ospiterà la cantina Rabel vini di Santo Stefano Roero, mentre tra le sale della Trattoria della Posta si potrà incontrare Macario Vini di Nizza Monferrato. Sempre la stessa sera, le specialità del Ristorante Fiorfood by La Credenza saranno impreziosite dalla selezione di Cantine Balbiano di Mongardino e il menù alla carta dell’Albergo Ristorante San Giors incontrerà le etichette di Scarzella Wines di Rocchetta Tanaro. Sabato 1 e Domenica 2 nel ristorante Mamma’ Isola si Capri alle OGR Torino le due Grandi Cene del Salone dedicate a tutti i visitatori. Insieme a Tenuta del Barone (Vergne) di Vaira Maurilio e la cantina Mascarello Michele e figli di La Morra, andremo a degustare i loro grandi vini nati nel cuore delle Langhe, insieme ad un menu ideato appositamente dall’ executive chef Raffaele Amitrano: si inizia con Dolcetto e Barbera, passando dal Nebbiolo Riserva, per arrivare al re del vino, il Barolo.
GLI APPUNTAMENTI NELLE ENOTECHE Ad arricchire la settimana OFF del Salone del Vino non mancheranno anche quest’anno gli appuntamenti nelle enoteche della città: si comincia martedì 25 febbraio,dalle ore 17, quando Oinos wine bar ospiterà Pescaja di Cisterna D’asti, mentre Enoteca Buosi accoglierà Pico Maccario di Mombaruzzo. Il giorno successivo, mercoledì 26 febbraio dalle ore 18, Rossorubino incontrerà Alberto Oggero di Santo Stefano Roero (CN) mentre la Vineria Verso, dalle ore 19, ci farà conoscere i vini di Luca Luigi Tosa di Cossano Belbo. Giovedì 27 febbraio, dalle ore 19, si torna da Enoteca Buosi dove questa volta si potrà gustare la selezione di Ettore Germano di Serralunga d’alba (CN). Gli eventi in enoteca si concluderanno venerdì 28 febbraio da Enoteca Bistrot Crotin dove si potranno assaporare le etichette di Le Marie di Barge, mentre da Sorso Vineria si potranno approfondire i vini della Tenuta Foresto di Nizza Monferrato e infine, da Emilia, si brinderà con la Cantina Braccia di Rese di Busca.
LA GRANDE INAUGURAZIONE DEL SALONE DEL VINO Venerdì 28, negli spazi di SNODO alle OGR Torino dalle ore 18 alle 23, il Salone del Vino di Torino inizia la sua kermesse con una festa di inaugurazione spettacolare, celebrando l’eccellenza vinicola piemontese, in un evento senza precedenti. Venti tra le grandi cantine del Piemonte e alcuni ospiti d'eccezione, saranno presenti e protagoniste di questa serata; ad accompagnare, la musica di dj Fazza, le sfiziose proposte gastronomiche di SNODO, cocktail a km0 e molto altro! I visitatori potranno degustare tre etichette iconiche di ogni cantina e scoprire nuove eccellenze, immergendosi in un’atmosfera di convivialità e passione per il vino. Dalle ore 18 alle ore 23, il Salone del Vino Torino, insieme a Go Wine e alla guida Cantine d’Italia 2025, che, con la sua selezione attenta e autorevole, si conferma uno strumento essenziale per orientarsi tra le migliori realtà vinicole italiane, daranno il via della III edizione del Salone del Vino Torino.
ELENCO CANTINE PRESENTI ALLA GRANDE INAUGURAZIONE Angelo Negro – Monteu Roero (Cn) Annamaria Abbona – Farigliano (Cn) Cascina Castlet – Costigliole d’Asti (At) Cascina Mucci – Roddino (Cn) Castello di Gabiano - Gabiano (Al) Caudrina – Castiglione Tinella (Cn) Forteto della Luja – Loazzolo (At) L’Astemia – Barolo (Cn) Marchesi Alfieri – San Martino Alfieri (At) Marenco – Strevi (Al) Mascarello Michele & Figli – La Morra (Cn) Poderi Colla – Alba (Cn) San Biagio – La Morra (Cn) Tenuta Carretta – Piobesi d’Alba (Cn) Tenuta La Pergola – Cisterna (At) Pianbello - Loazzolo (At) SPECIAL GUEST Casa Setaro – Trecase (Napoli) Lunae Bosoni – Castelnuovo Magra (La Spezia) Firriato – Paceco (Trapani) (Elenco in aggiornamento)
BIGLIETTI INAUGURAZIONE 28 febbraio 2025 25 EURO online con 10 degustazioni incluse 25 EURO soci GO WINE assaggi illimitati presentando la tessera all'ingresso 30 EURO in loco (il giorno dell’evento dall’apertura) 10 degustazioni Proposte FOOD acquistabili in loco Proposte COCKTAIL acquistabili in loco
Veronica Sisinni | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. | tel. 3470681604
SAN GIMIGNANO E LA VERNACCIA PROTAGONISTI A FIRENZE
Una serata speciale all’Osteria Il Pratellino, dedicata a San Gimignano e alla sua rinomata Vernaccia, tra cultura e degustazioni in compagnia dell’azienda agricola San Quirico. Proseguono con grande successo gli appuntamenti enogastronomici all’Osteria Il Pratellino di Firenze, realizzati in collaborazione con il giornale digitale RossoRubino.tv. Giovedì 6 marzo, la serata sarà dedicata a San Gimignano (Siena), uno dei territori più affascinanti della Toscana, noto per la sua storia, il suo paesaggio incontaminato e, soprattutto, per la sua rinomata Vernaccia. Protagonista dell’evento sarà l’azienda agricola San Quirico, guidata dalla famiglia Vecchione dal 1860.
Con oltre quattro generazioni di esperienza, la cantina si distingue per la produzione della Vernaccia di San Gimignano DOCG, primo vino italiano a ottenere la denominazione di origine controllata il 3 marzo 1966 e, successivamente, la DOCG nel 1993. Il menu della serata sarà un viaggio tra sapori autentici, esaltati dai vini in abbinamento. Si inizierà con delicati bocconcini di storione sfumati alla Vernaccia, accompagnati da una Vernaccia d’annata. A seguire, un cremoso sformatino di verdure arricchito dal profumo dello zafferano, perfettamente abbinato alla Vernaccia Selezione “La Paglierina”. Il primo piatto sarà un risotto ai carciofi sfumato con Vernaccia, servito insieme alla raffinata Vernaccia Riserva “Isabella”.
Per il secondo, un succulento spezzatino di cinghiale con patate troverà il suo ideale compagno in un corposo Merlot. Chiuderà in dolcezza uno zuccotto dalla consistenza avvolgente, esaltato dal carattere del Gin Dry Castelgreve, ospite fisso di tutte le serate. Gli organizzatori Francesco Carzoli e Milko Chilleri sottolineano il valore culturale di queste serate: “L’obiettivo è promuovere la cultura della buona e sana tavola, facendo conoscere agli ospiti ricette storiche preparate con materie prime a km 0 e menù studiati per esaltare i vini in abbinamento”. Questi appuntamenti rappresentano un’opportunità unica per entrare in contatto con produttori artigianali, i cui vini non si trovano nella grande distribuzione, offrendo ai partecipanti un’esperienza autentica e coinvolgente. Le prenotazioni sono obbligatorie e possono essere effettuate chiamando il numero +39 055 0203832 o inviando un’email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Per i soci delle scuole e delle associazioni di sommelier è previsto uno sconto del 10%.
PRESS ROSSORUBINO.TV
JESOLO GOURMET FESTIVAL: DUE WEEKEND DI ALTA CUCINA CON GLI CHEF STELLATI
Dal 9 al 18 maggio, un nuovo progetto che celebra Jesolo come meta del gusto. Dodici esperienze culinarie da assaporare in altrettanti ristoranti della città di mare Jesolo si trasforma nella capitale del gusto con il Jesolo Gourmet Festival, un evento inedito che celebra l’alta cucina italiana e conferma la famosa località balneare anche come meta d’eccellenza gastronomica. Dal 9 all’11 e dal 16 al 18 maggio, la città ospiterà 12 cene gourmet esclusive curate da altrettanti chef stellati in ristoranti jesolani selezionati. Un’occasione imperdibile per degustare menu d’autore e scoprire il meglio della ristorazione in una delle località turistiche più rinomate d’Italia. L’iniziativa, organizzata da Globetrotter Gourmet – content provider specializzato nella comunicazione per i settori food&beverage – in collaborazione con il Comune di Jesolo e il Consorzio di Imprese Turistiche JesoloVenice, nasce con l’obiettivo di valorizzare l‘offerta gastronomica locale, trasformando Jesolo in una destinazione gourmet.
“L’evento – afferma Marco Colognese, direttore creativo del festival e critico enogastronomico – nasce dall’idea di fare di Jesolo una vetrina d’eccezione per raccontare uno spaccato dell’alta cucina italiana nelle differenti espressioni dei menu di cuoche e cuochi dalla personalità unica, come Terry Giacomello, Stefania di Pasquo e Alessandro Breda. Una rappresentazione dello stato dell’arte per una fascia gastronomica solida in un momento di transizione vitale per un brillante futuro della nuova cucina italiana, frutto della competenza di grandi professionisti del settore”. I 12 ristoranti selezionati per ospitare le esclusive cene gourmet offrono scenari unici, dalla vista mare all’entroterra lagunare. Molti si trovano sul litorale, come Fisherman, Amarmio, Hotel Falkensteiner, Terrazza Aurora e, vicino al faro, TerrazzaMare. Altri sorgono nel cuore del lido, tra cui Rossi Restaurant, Al Torcio, Ristorante da Omar e Jolà Emotional Cuisine, ma non mancano i ristoranti immersi nel verde della campagna lagunare veneta come Ristorante da Guido, Country House Salomè e Al Traghetto, raggiungibile anche in barca grazie all’attracco privato.
“L’enogastronomia di un territorio è tra i fattori principali nella scelta di una destinazione per le proprie vacanze – dichiara l’Assessore al turismo Alberto Maschio –. Grazie a Jesolo Gourmet Festival, la nostra città diventa centro nevralgico da cui far partire la promozione di questo segmento strategico dell’offerta turistica, con nomi di prestigio, a evidenziare che a Jesolo l’alta qualità s’incontra anche a tavola”. “Eccellenze per promuovere le eccellenze – conclude Luigi Pasqualinotto, presidente Consorzio di Imprese Turistiche JesoloVenice –. L’iniziativa, che segue il percorso avviato nel 2022 con Taste Jesolo, vuole andare in questa direzione: avere il meglio della gastronomia italiana per incentivare uno dei comparti per cui siamo scelti anche a livello internazionale. A volte diamo per scontato ciò che ci caratterizza e che deve essere valorizzato e aiutato a crescere. La manifestazione rientra in un progetto che tende, quindi, ad attrarre visitatori interessati a vivere il territorio anche al di là della spiaggia e della sola stagione estiva, approfondendo la conoscenza di prodotti e realtà locali. Una scelta strategica che mira a un turismo pensato per tutte le stagioni dell’anno, grazie a una città che sa sempre più presentarsi con colori, sapori ed eventi che creano forte attrattiva”.
Anna Sperotto | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. | 349 8434778
GIORGIO ROSSINI: «L’ATTIVITÀ EDILIZIA DEI DEL CARRETTO, MARCHESI DI FINALE, TRA GENOVA, RODI E PRAGA»
MARTEDI’ 4 MARZO 2025 ALLE ORE 17.00 NELL’AULA SAN SALVATORE IN PIAZZA SARZANO A COMPAGNA ORGANIZZA L’INCONTRO PUBBLICO SUL TEMA «L’ATTIVITÀ EDILIZIA DEI DEL CARRETTO, MARCHESI DI FINALE, TRA GENOVA, RODI E PRAGA» A CURA DI GIORGIO ROSSINI.
Martedì 4 marzo 2025 alle ore 17.00 nell’Aula San Salvatore in piazza Sarzano, (all’uscita della metropolitana) A Compagna nell’ambito del ciclo di conferenze che l’antico sodalizio cura da oltre cinquant’anni, promuove il XX appuntamento del ciclo 2024-2025: Giorgio Rossini: «L’attività edilizia dei Del Carretto, marchesi di Finale, tra Genova, Rodi e Praga». INGRESSO LIBERO La conferenza intende evidenziare la produzione architettonica della nobile famiglia Del Carretto, fondatrice di un marchesato che aveva nella cittadina di Finale Ligure la sua capitale storica ed artistica. Un ramo della famiglia si trasferì nel Cinquecento a Genova, dove possedeva due palazzi, ed un altro ramo a Praga, dove anche in questa città costruì un magnifico palazzo. Un membro della famiglia, Fabrizio Del Carretto, divenne nel 1513 Gran Maestro dell’Ordine dei Cavalieri di Rodi (poi di Malta). Durante il suo incarico provvide a fortificare le isole del Dodecaneso, contribuendo alla difesa della cristianità contro l’avanzata musulmana. Il relatore, Giorgio Rossini, architetto, ha operato dal 1980 presso la Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici della Liguria. Dal 2002 al 2004 ha ricoperto l’incarico di Soprintendente a Venezia, e dal 2005 al 2012 a Genova. Ha progettato e diretto lavori di restauro di numerosi edifici monumentali della Liguria. Ha pubblicato parecchi libri.
Franco Bampi, Presidente de A Compagna Info: Per programmi segui il link: http://www.acompagna.org/rf/mar/index.htm Per le rassegne fotografiche segui il link: http://www.acompagna.org/rf/index.htm La conferenza si tiene nell’Aula San Salvatore della Scuola Politecnica dell’Università di Genova in Sarzano (350 posti a sedere). Si tratta della chiesa sconsacrata che è sulla piazza ed è raggiungibile, oltre che con la metropolitana, da piazza Carignano percorrendo il ponte di Carignano (via Ravasco) oppure lungo la direttrice piazza Dante, Porta Soprana, via Ravecca, Sarzano.
Stemma dei Del Carretto
Anno sociale 2024-2025 secondo trimestre de LE CONFERENZE IN COMPAGNA a cura de A Compagna Gli incontri si fanno di martedì alle ore 17:00 nell'Aula San Salvatore in Sarzano L’Aula San Salvatore è la chiesa sconsacrata presente in piazza Sarzano e raggiungibile, oltre che con la metropolitana, anche con il 35 attraversando il Ponte di Carignano o seguendo la direttrice, tutta in piano, piazza Dante, Porta Soprana, Ravecca.
Febbraio 2025
25 I Segreti dei Vicoli di Genova: le confraternite e gli oratori del centro storico genovese; a cura di Antonio Figari
Marzo 2025
4 L’attività edilizia dei Del Carretto, marchesi di Finale, tra Genova, Rodi e Praga; a cura di Giorgio Rossini
11 Dalle voci all’armonia corale: concerto dimostrativo sulla costruzione di un coro; a cura del Coro Monti Liguri
18 Ettore Vernazza, l’uomo più benefico del suo tempo; a cura di Emilio Artiglieri
25 1925-2025: un secolo di canzone genovese; a cura di Mauro Balma