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BROLO DEI GIUSTI DEBUTTA AD ANTEPRIMA AMARONE
Al Palazzo della Gran Guardia di Verona dal 2 al 4 febbraio 2019 Cantina Valpantena presenta in assaggio l'annata 2011 di Brolo dei Giusti
Prima volta per Amarone Brolo dei Giusti 2011 ad Anteprima Amarone. La linea rivolta alla ristorazione di Cantina Valpantena Verona, è stata scelta come annata storica in assaggio allo stand n.16 presso il Palazzo della Gran Guardia a Verona. Per la sedicesima edizione di Anteprima Amarone, evento veronese che vede come grande protagonista “Il Grande Rosso della Valpolicella”, Cantina Valpantena propone l’annata 2011 di Amarone Brolo dei Giusti che ha raggiunto la maturità gustativa. Linea di punta della cantina veronese, viene prodotto solo nelle annate migliori e le 8000 bottiglie vengono tutte numerate a mano tramite serigrafia in modo da rimanere integre nel lungo affinamento che il vino può affrontare.
I vitigni impiegati sono Corvina Veronese, Corvinone e Rondinella provenienti da tre vigneti condotti direttamente da parte dell'azienda cooperativa. Si tratta di un appezzamento più grande di 13 ettari, e due più piccoli, di 3 e 2,5 ettari, tutti siti in Valpantena, con impianti in parte a pergola ed in parte a guyot. Il vigneto principale presenta le caratteristiche di un vero e proprio “brolo”, termine della cultura contadina che indica un campo protetto da siepi, alberi di ulivo e marogne, i tradizionali muretti a secco della Valpolicella. Come il Clos francese, anche Brolo dei Giusti è un unico vigneto, racchiuso e prezioso.
“Questa linea – spiega Luigi Turco, Presidente di Cantina Valpantena – nasce nel sessantesimo anniversario di Cantina Valpantena e rappresenta il punto di arrivo di un percorso di crescita qualitativa che ci ha portati ad essere uno degli attori principali della denominazione, a livello internazionale. Il logo che abbiamo scelto rappresenta un omaggio alla figura dell'agricoltore, il giusto che alla fine di una giornata di lavoro, si siede sulla marogna a contemplare il suo operato, immerso nella geometria delle vigne e nella bellezza della natura fuori e dentro il Brolo”.
In degustazione durante le tre giornate presso lo stand Cantina Valpantena anche l'Amarone Torre del Falasco 2015 e Amarone Torre del Falasco 2013.
Torre del Falasco è il nome della linea storica di vini di Cantina Valpantena, tra cui spicca l'Amarone, etichetta su cui si riversa la cura costante, accurata e minuziosa dei viticoltori e degli enologi della cooperativa, a partire dalla vigna per arrivare alla bottiglia. L’Amarone Torre del Falasco viene vinificato con uve Corvina, Corvinone e Rondinella con una produzione di circa 100.000 bottiglie annue.
Per ulteriori informazioni:
Michele Bertuzzo
IL VICHINGO INNAMORATO
Da Valhalla, il primo ristorante vichingo d'Italia si festeggia il San Valentino con il menu "vichingo innamorato"
A San Valentino anche i vichinghi si innamorano, ovvero anche gli uomini più rudi e burberi si sciolgono per amore, anche a Milano, la città dei single per eccellenza.
Un menu pensato per un “vichingo urbano” innamorato: 130 euro alla coppia:
Antipasto
Tartare di agnello marinato al cassis e ribes nero, maionese affumicata e mandorle
Portata principale
Stinco di vitello e radicchio tardivo con contorno a scelta
Dessert
Mousse alla vaniglia, cioccolato al latte e gelatina di olivello spinoso.
Una bottiglia di vino a scelta tra Chianti Classico, Montepulciano d'Abruzzo, Nero d'Avola biologico, Lambrusco oppure un boccale di birra artigianale B-max da 65cl a testa.
Valhalla:
I vichinghi sbarcano sui Navigli: ha aperto il primo ristorante vichingo italiano a Milano in via Ronzoni 2 a pochi passi dalla Darsena. Selvaggina cotta alla brace o con la tecnica della bassa temperatura per quella è stata scelta come “la brace degli dei” milanese.
Un’approfondita ricerca sull’alimentazione delle antiche
popolazioni nordiche, reinterpretata in chiave moderna hanno portato alla definizione della carta di Valhalla: il focus è sulla selvaggina, che veniva cacciata tutto l’anno e sui pochissimi capi che erano allevati e uccisi poco prima dell’inverno, perché non sarebbero sopravvissuti alle temperature così rigide, come i vitelli, maiali e agnelli. La cottura era effettuata con le braci o bollita, che oggi viene riproposta con le tecniche del ventunesimo secolo.
Ogni piatto del ristorante Valhalla, il paradiso dei guerrieri valorosi del nord, ha un divertente nome vichingo che richiama la mitologia di Odino. L’idea è di due giovani imprenditori: Igor Iavicoli (32 anni) e Milena Vio (28 anni), già gestori del Vinyl Pub in zona Isola, appassionati di mitologia nordica.
Anche il logo, ripreso dal mitico Valknut, o nodo di Odino, rappresentato con tre triangoli intrecciati, è un cameo dei nove mondi mitologici norreni.
L’atmosfera ricorda con pelli, elmi e scudi quella dei popoli nordici e dei palazzi dell'Ásgarðr, il Valhalla appunto, dimora eterna per gli eroi caduti gloriosamente in battaglia.
In sala Diego Borella, 32 anni, che seleziona idromele, birre artigianali e piccoli produttori di vino e in cucina lo chef Mauro Molon, 34 anni, con importanti esperienze in hotel di lusso.
Le proposte:
Ullr, la tartare di cervo, Gulltopp gli sfilacci di cavallo marinati, Tanngnjostr la tagliata di capriolo, Munin petto d’anatra leggermente affumicato: sono solo alcuni dei piatti che sono stati reinterpretati dagli usi culinari degli antichi vichinghi, rivisitati e presentati in chiave gourmet per gli appassionati di carne alla brace di Milano. Per i “più valorosi” è consigliata Yimir ovvero il Tomahawk (per almeno 2 persone). Ma ci sono proposte nordiche anche per i vegetariani come Bifrost, il carpaccio di rapa rossa con seitan affumicato.
Il design:
Dalla Terra di Mezzo di Milano (il cosiddetto mondo sensibile
Dalla Terra di Mezzo di Milano (il cosiddetto mondo sensibile del Miðgarðr) i clienti entrano nel mondo sospeso del Valhalla, che secondo la mitologia è composto di muri fatti con le asce dei guerrieri più valorosi e panche ricoperte di armature e vesti dei combattenti per banchettare con carne di cinghiale, bere idromele e coppe di birra distribuite dalle Valchirie, questa è l’atmosfera evocativa a cui si è ispirato il primo ristorante milanese dedicato al mondo vichingo, a due passi dai Navigli studiato dall’architetto Andrea Murciano e dal designer Giampaolo Morelli.
Gli orari di Valhalla:
Dal lunedì al sabato dalle 19 alle 23
Domenica dalle 12 alle 15
Contatti:
Valhalla
Via Gaetano Ronzoni 2
20123 Milano
Telefono 02 8404 1503
Mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Camilla Rocca
FOCUS SULLA PERSONA: AMORIM CORK ITALIA CUSTODE DEL WELFARE
Attenzione alle risorse umane anche oltre il ruolo professionale: la leader nella produzione di tappi in sughero dimostra la sua attenzione verso la sostenibilità sociale ottenendo anche
la certificazione Family Audit
È la certificazione Family Audit a inaugurare il 2019 di Amorim Cork Italia: un prestigioso traguardo e un nuovo punto di partenza per la leader nella produzione di tappi in sughero, che pone l'accento su un tema molto caro alla propria filosofia: l'Uomo.
L'attenzione alle risorse umane è infatti da sempre uno dei fattori portanti dell'identità aziendale e ora questo prestigioso risultato conferma l'indole virtuosa delle sue iniziative. L'obiettivo del percorso è stato quello di potenziare la conciliazione tra vita personale e lavorativa dei propri dipendenti e collaboratori. Un incentivo alla motivazione e al senso di appartenenza che è stato vigilato e valutato positivamente dall'ente promotore, la Provincia autonoma di Trento, che si pone lo scopo ultimo e globale di sensibilizzare le aziende del network a un cambiamento culturale attraverso azioni innovative di Work-life balance.
Un percorso attivo in Amorim Cork Italia da tempo, una delle prime aziende ad usufruire di metodi innovativi e iniziative come esperienze di team building con la forza vendita o corsi individuali destinati ai dipendenti, come quelli di interazione con il cavallo, un animale capace di captare molto velocemente l'indole delle persone e il loro modo di ragionare: “Il cavallo è un animale estremamente intuitivo ed è in grado di smontare delle convinzioni molto radicate nelle persone. L’idea del corso nasce dalla volontà di incentivare l'interazione di gruppo per raggiungere un obiettivo comune” tra le motivazioni che spiega l'a.d. Carlos Veloso dos Santos, che in merito al Family Audit aggiunge: “Abbiamo fortemente voluto una valutazione super partes del nostro welfare aziendale, perché con il messaggio di sostenibilità che ogni nostro tappo in sughero porta innato in sé, è bene che anche Amorim Cork Italia sia una testimone concreta di questo. Il percorso è stato ambizioso e la certificazione ci riempie di orgoglio, possiamo a tutti gli effetti ritenerci un interlocutore autorevole su più fronti: dalnostro cliente più piccolo all'intero settore di riferimento”. Il risultato finale è un ambiente di lavoro dove regna l'eccellenza sociale e relazionale, perfettamente in sintonia con le necessità umane, oltre che professionali, degli individui.
Un risultato di squadra, ottenuto grazie all'opera, in particolare, di un gruppo di lavoro di 8 persone, scelte per rappresentare ciascuna delle aree di lavoro e per dar voce, con le loro proposte, ad ogni singolo collaboratore in azienda. Da giugno 2018 è stato così realizzato un piano di proposte che potessero avere un impatto positivo sulla conciliazione vita-lavoro, fino ad arrivare all'ottenimento della certificazione (di validità triennale) lo scorso dicembre. Inizia ora la fase progettuale, che Amorim Cork Italia sta già implementando perché tutte le iniziative del piano possano essere realizzate fin dal 2019.
Il Gruppo Amorim è la prima azienda al mondo nella produzione di tappi in sughero, in grado di coprire da sola il 40% del mercato mondiale di questo comparto, e il 26% del mercato globale di chiusure per vino; conta 22 filiali distribuite nei principali paesi produttori di vino dei cinque continenti.
Amorim Cork Italia, con sede a Conegliano (Treviso), filiale italiana del Gruppo Amorim, si è confermata nel 2017 azienda leader del mercato del Paese. Con i suoi 42 dipendenti e una forza commerciale composta da 35 agenti, nel 2017 ha registrato oltre 561.000.000 di tappi venduti per un fatturato, in crescita, di 57,8 milioni di euro (+12,9% rispetto al 2016). La sua leadership è dovuta ad una solida rete tecnico-commerciale distribuita su tutto il territorio della penisola, ad un efficace servizio di assistenza pre e post vendita ma anche all’avanguardia dei suoi sistemi produttivi e gestionali e soprattutto del suo reparto Ricerca&Sviluppo, al quale si associa una spiccata sensibilità per la tutela dell’ambiente e in particolare per la salvaguardia delle foreste da sughero. Lo sguardo al futuro vede una sempre più solida alleanza tra Tecnologia e Natura, con importanti risultati anche in termini di sostenibilità sociale: con il progetto Etico, Amorim Cork Italia ha infatti portato a compimento il primo circolo virtuoso di tutta la nazione, realizzando una granina per la bioedilizia generata dai tappi usati e raccolti dalle onlus che aderiscono all’iniziativa e ricevono dall’azienda un contributo per i propri progetti. Con l’iniziativa Eticork, invece, ha introdotto un riconoscimento per le aziende vitivinicole che assumono atteggiamenti virtuosi nella loro attività quotidiana.
Carry On
Tel. +39 0438 24007 – Fax.+39 0438 425444
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – Web: www.carryon.it
AQUA CRUA: DUE NUOVI MOMENTI GOURMET
Giuliano Baldessari presenta Frammento, il menu business lunch per la pausa pranzo di giovedì e venerdì. Appuntamento nel weekend con La Colazione Gourmet
Nascono due nuovi momenti per vivere la cucina di Aqua Crua e scoprire i piatti dello chef Giuliano Baldessari. Lo stellato di Barbarano Vicentino (Vicenza) ha infatti inserito tra le nuove proposte per il 2019 Frammento, un menu business lunch disponibile a pranzo il giovedì e il venerdì, e La Colazione Gourmet, disponibile nel fine settimana.
“I due nuovi appuntamenti di Aqua Crua – spiega Giuliano Baldessari – nascono dalla voglia di far vivere appieno all’ospite l’esperienza di Aqua Crua, ma in modo diverso. Frammento è la proposta perfetta per un business lunch in cui si ricercano degli ottimi piatti in una pausa pranzo più rapida, o per chi vuole approcciarsi alla nostra cucina per la prima volta. La Colazione Gourmet è invece il tassello che ci mancava, un appuntamento particolare, per regalarsi un modo speciale di iniziare la giornata durante il fine settimana”.
Frammento comprende due piatti a scelta tra sette proposte che variano di settimana in settimana e che vengono selezionate da Baldessari dalla carta di Aqua Crua. Il menu business lunch è disponibile su prenotazione al prezzo di 45 euro e tra le portate a scelta sono previsti due antipasti, due primi, due secondi e un dessert.
La Colazione Gourmet si può gustare invece il sabato e la domenica mattina dalle 8.00 alle 10.30 solo su prenotazione al prezzo di 35 euro. Tutti i giorni della settimana il ristorante rimane invece aperto dalle 8.00 alle 10.00 per proporre ai suoi clienti la colazione al banco: un momento per gustare caffè espresso e brioche prima di iniziare la giornata.
Per info e prenotazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o 0444 776096
Davide Cocco
AIS TOSCANA
“QUESTIONI DI CUORE” PER AIS TOSCANA ED AVIS, IL 27 GENNAIO L’INIZIATIVA CONGIUNTA A SOSTEGNO DELLE DONAZIONI
E’ cosa nota che il vino faccia buon sangue, un concetto che oggi appare più forte che mai. Le delegazioni provinciali di AIS Toscana hanno infatti aderito alla campagna #QuestionidiCuore, che in questo ultimo fine settimana di gennaio ha portato i soci di tutta la regione a compiere un gesto “di cuore” donando il sangue con AVIS. Attraverso la suddetta campagna, l’Associazione dei Sommelier della Toscana ha inteso promuovere con convinzione un messaggio positivo sull’importanza della donazione per i soggetti aventi i requisiti fisici specifici per farlo.
“Bere consapevole e donare sangue, due messaggi che AIS Toscana lancia con la stessa forza – ha spiegato il Presidente di AIS Toscana Cristiano Cini –perché ispirati a due principi che riconducono ad un unico obiettivo: quello di tutelare la salute propria e degli altri. Oggi, una volta di più, possiamo dire che bere vino in modo responsabile, fa bene. E i testimonial più credibili per lanciare questo messaggio sono proprio coloro che ogni giorno lavorano per comunicare il vino in tutti i suoi aspetti”.
Tra le tredici delegazioni territoriali che finora hanno offerto il contributo più corposo alla campagna #QuestionidiCuore in collaborazione con AVIS, ci sono quelle di Arezzo, Firenze, Livorno, Lucca, Pistoia, Siena, ed anche Val d'Elsa, Isola d’Elba e Versilia. Le donazioni, che in alcuni territori sono iniziate già nei giorni scorsi, sono andate avanti per tutta la mattina di domenica.
Ufficio Stampa AIS Toscana
Marte Comunicazione snc di Morganti e Tempestini