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BERLUCCHI È PRIMA IN FRANCIACORTA PER NUMERO DI MEDAGLIE “GOLD” ASSEGNATE DALLA PRESTIGIOSA COMPETIZIONE CHAMPAGNE & SPARKLING WINE WORLD CHAMPIONSHIPS DEL CELEBRE CRITICO TOM STEVENSON
La Guido Berlucchi si conferma ancora una volta come simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo del Metodo Classico. Pioniera indiscussa del Franciacorta, la cantina che ha dato vita alla prima bottiglia del territorio ha ottenuto ben otto medaglie d’oro nella prestigiosa classifica mondiale stilata da Tom Stevenson, uno dei massimi esperti mondiali di Champagne e Sparkling Wines.
Stevenson, fondatore della Champagne & Sparkling Wine World Championships, è riconosciuto per la sua capacità di influenzare il mercato internazionale dei fine wines, rendendo questo risultato un ulteriore motivo di orgoglio per Berlucchi e per l’Italia. La partecipazione a questo prestigioso campionato non è solo un onore, ma anche una conferma del valore di Berlucchi, che continua a essere un punto di riferimento nel panorama internazionale degli sparkling di qualità.
Per il 2024, Berlucchi ha inviato una selezione delle linee ‘61 e ‘61 Nature – entrambe dedicate all’anno di nascita del primo Franciacorta, creato grazie all’intuizione di Franco Ziliani e Guido Berlucchi. Queste due linee rappresentano due capisaldi per la cantina, simboli di un'eredità che continua a rinnovarsi con eccellenza. La cantina ha partecipato con referenze sia in bottiglia che in formato magnum, classificandosi prima cantina in Franciacorta con il maggior numero di medaglie GOLD e centrando un ottimo risultato anche per numero di riconoscimenti a livello mondiale.
Questo successo si inserisce in un quadro più ampio che vede l’Italia come il paese più premiato a livello internazionale, a testimonianza della costante crescita qualitativa del vino italiano nel mondo.
Nel dettaglio, ecco le referenze Berlucchi ad ottenere la medaglia GOLD:
- GOLD Guido Berlucchi NV ‘61 Satèn Magnum
- GOLD Guido Berlucchi NV ‘61 Extra Brut Magnum
- GOLD Guido Berlucchi 2016 ‘61 Nature Magnum
- GOLD Guido Berlucchi NV ‘61 Rosé Magnum
- GOLD Guido Berlucchi NV ‘61 Satèn
- GOLD Guido Berlucchi NV ‘61 Extra Brut
- GOLD Guido Berlucchi 2017 ‘61 Nature
- GOLD Guido Berlucchi NV ‘61 Rosé
A questo punto si attende la premiazione dei conseguenti Award, che saranno annunciati il prossimo 24 ottobre 2024 presso la Merchant Taylors Hall di Londra. Dice Arturo Ziliani, Amministratore Delegato ed Enologo della Guido Berlucchi: "Un risultato che va oltre ogni nostra aspettativa, ottenuto in una delle competizioni più prestigiose e autorevoli al mondo, la Champagne & Sparkling Wine World Championships. Questo riconoscimento non è solo un traguardo importante per la nostra cantina, ma è soprattutto la ricompensa del lavoro di tutte le nostre collaboratrici e i nostri collaboratori che ogni giorno, con passione, sono al nostro fianco con l’obiettivo di raggiungere traguardi sempre più alti. Le nostre linee ‘61 e ‘61 Nature, dedicate all’anno di nascita del primo Franciacorta, rappresentano a pieno la nostra cantina e saranno sempre simboli della tradizione e dell'innovazione che ci guidano”. Continua: “Oggi celebriamo questo
risultato accanto alle altre eccellenze del mondo sparkling, in un contesto che vede l’Italia primeggiare a livello internazionale per qualità e numero di riconoscimenti. Siamo orgogliosi di portare avanti una storia che valorizza il nostro territorio e che, anno dopo anno, continua a essere premiata a livello mondiale."
Francesca Chiades
UN ITALIANO TRA GLI 8 FINALISTI DI DIAGEO WORLD CLASS
LUCA BRUNI, ASTRO NASCENTE DELLA MISCELAZIONE ITALIANA E HEAD BARTENDER PRESSO DEPERO DI RIETI, HA PRESENTATO ALLA SFIDA FINALE IL SUO POP-UP CONCEPT BAR STUDIO FUTURA
La quindicesima edizione è stata vinta dal canadeseKeegan McGregor che diventa così il Bartender of the year 2024
Si chiude la quindicesima edizione di Diageo World Class, la gara di bartending più importante e impegnativa del settore che sfida le eccellenze di tutto il mondo tramite prove di abilità, velocità e savoir-faire attraverso il ricco portfolio di spirits d’eccellenza di Diageo come rum Zacapa, gin Tanqueray, whisky Singleton, tequila Don Julio e whisky Johnnie Walker.
Una settimana di sfide ed eventi con i guru della mixology internazionale che ha visto arrivare tra gli 8 finalisti a contendersi il titolo mondiale anche l’italiano Luca Bruni del Depero di Rieti che ha portato in alto la bandiera italiana fino all’ultima prova, la più difficile: l’ideazione di un pop-up bar. Bruni ha così portato il suo concept Studio Futura, un bar futuristico con astronavi, un'esperienza da chef unita un servizio fast food. Un allestimento con stelle e pianeti osservabili da una finestra, con luci al neon rosa e blu e una drink list ‘dallo spazio’ con cocktail come l’aperitivo "the past" tra cui Sprizzoni ed Evoluscioni, a base di Tanqueray Ten, "the present" Liquid Kitchen, basato sul "Caprese Paloma" con Don Julio blanco, e il "future next gen", con Space Oddity, un cocktail a base di Zacapa XO.
Un viaggio quello di Luca iniziato ormai mesi fa con le semifinali nazionali e che lo ha visto prima trionfare come Miglior Bartender d’Italia lo scorso giugno per poi approdare a Shanghai tra i migliori del mondo in rappresentanza del nostro paese. Una performance d’eccellenza la sua anche se alla fine a spuntarla è stato il canadese Keegan McGregor dell’ Highwayman Bar di Halifax, Nova Scotia, proclamato Bartender of the Year 2024.
Camilla Macchi
FIERA DEI VINI 2024: A PIACENZA TRA I FILARI DI VITI PER SCOPRIRE I TESORI DELL’ENOLOGIA ITALIANA
Il terzo weekend di novembre nel capoluogo emiliano tre giorni dedicati al vino dove degustare, acquistare, partecipare a masterclass e focus dedicati. Prevendite online già attive
Dal 16 al 18 novembre 2024 a Piacenza Expo torna la Fiera dei Vini. Oltre 200 le aziende – da tutte le regioni d’Italia e anche oltreconfine – che alla data attuale sono state selezionate per partecipare all’evento. Nell’edizione 2024 la mostra mercato presenterà un programma ancora più ricco per i visitatori che potranno muoversi tra gli stand per scoprire nuove realtà vitivinicole ma anche fare acquisti in vista delle festività, prendere parte alle masterclass condotte da esperti degustatori di vino e di olio, seguire approfondimenti sul rapporto tra vino, turismo e territorio, scoprire nuovi progetti e interessanti pubblicazioni nell’arena dedicata e partecipare a mostre collaterali. La giornata del lunedì sarà come da tradizione dedicata a sommelier, operatori e addetti ai lavori con proposte studiate appositamente.
Le masterclass, due per giornata e acquistabili online a 25 euro cadauna, con focus su diverse categorie, saranno l’occasione per scoprire alcune eccellenze dei produttori presenti in fiera. I partecipanti verranno accompagnati in queste suggestive esplorazioni da quattro ambasciatori del gusto: Antonello Maietta, Former President di AIS (Associazione Italiana Sommelier), giornalista e divulgatore enogastronomico, Roberto Donadini, Presidente di FISAR (Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori), Vito Intini, Presidente di ONAV (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino) e Luigi Caricato, scrittore, giornalista e direttore del magazine Olio Officina.
Tra le attività dell’esposizione, che si propone di promuovere anche l’aspetto culturale del settore vitivinicolo, da segnalare – forte del successo raccolto l’anno scorso – il ritorno di Filari di Libri, lo spazio riservato alle presentazioni di volumi nel padiglione principale della fiera. Finestre di 30 minuti saranno a disposizione di autori indipendenti che vogliano presentare pubblicazioni sui temi del vino e dell’enoturismo, di case editrici e librerie specializzate in enologia, gastronomia, viaggi, storia del vino e agricoltura, per confrontarsi con un pubblico di appassionati.
La biglietteria online per l’ingresso alla Fiera dei Vini 2024 è già attiva al link piacenzaexpo.vivaticket.it/it/tour/fiera-dei-vini-2023/3582, in prevendita fino al 30 ottobre al prezzo scontato di 20 euro per il biglietto giornaliero. Il costo del ticket giornaliero senza riduzioni è di 25 euro, ma è possibile anche optare per la soluzione di un biglietto cumulativo, al prezzo di 40 euro per l’accesso a due giorni di evento. Per coloro che sono affiliati alle associazioni di settore AIS, ONAV, FISAR, ASSOSOMMELIER è riservato un biglietto ridotto giornaliero al costo di 15 euro, che può essere richiesto scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Piacenza, Fiera dei Vini in breve
Quando: sabato 16, domenica 17 e lunedì 18 novembre 2024
Dove: Piacenza Expo
Orario di apertura al pubblico:
sabato e domenica dalle 11.00 alle 19.00 – lunedì dalle 10.00 alle 16.30
Ingresso: 25,00 euro comprensivo di bicchiere per degustazioni – ridotto 15,00 euro per convenzioni con associazioni di settore. I minorenni non pagano l’ingresso e non possono effettuare degustazioni
Parcheggio: gratuito
Info utili: carrelli disponibili per gli acquisti; sconti ai visitatori per ingresso a musei cittadini
Segreteria Organizzativa: Piacenza Expo Alessandra Bottani Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – 0523.602711
Anna Sperotto | 349 8434778
LA CARICA DEI DUECENTO VINI TOP PER GOLOSARIA
Lo storico riconoscimento Top Hundred da 23 anni firmato da Paolo Massobrio e Marco Gatti porta sul palco della rassegna i 100 migliori vini d’Italia novità (+ 100 storici)
Il 2024 è l'anno della conferma per questa nuova formula dei Top Hundred che, accanto ai 100 migliori vini italiani novità assolute, dallo scorso anno annovera le Top Storiche, ovvero 100 cantine già premiate negli anni precedenti, ma con la scommessa di esserci con un vino diverso da quello delle edizioni passate. Duecento produttori si daranno quindi appuntamento domenica 3 novembre alle ore 11.00 sul palco di Golosaria, in un'edizione che si preannuncia ricca di novità a cominciare dalla sede. Quest'anno infatti la fiera occuperà un padiglione di Fiera Milano Rho e il vino sarà nel cuore dello spazio espositivo a celebrare l'unicità del gusto italiano che si specchia anche nelle tre diverse guide pubblicate dalla casa editrice omonima: IlGolosario prodotti e negozi, IlGolosario Wine Tour con 1.300 aziende che offrono un’esperienza e IlGolosario Ristoranti con quasi 4 mila segnalazioni giudicate coi faccini più o meno sorridenti. Tutte riunite anche in un'unica app: IlGolosario Totale.
“Anche quest'anno – dice Paolo Massobrio – i Top Hundred forniscono la fotografia di un settore in continuo movimento dove sono sempre di più le etichette bio, per esempio, ma anche quelle che scommettono su vitigni autoctoni che rischiavano l’oblio. E poi l’inarrestabile ascesa dei giovani”.
“La doppia selezione dei Top Hundred – spiega Marco Gatti – è il frutto di un anno intenso di degustazioni, in sede con la commissione che si riunisce ogni settimana e nelle diverse Anteprime in tutta Italia. Anche quest'anno sono migliaia le etichette assaggiate, dove le novità hanno sempre un posto di rilievo”.
Un quadro enoico unico, dunque, che quest’anno conferma le 21 etichette premiate in Piemonte fra le novità e 22 fra le storiche, segnando un vero e proprio record; a seguire la Toscana (16 novità e 10 storiche). La Lombardia, poi, registra una clamorosa impennata nelle novità (11), ma le sorprese arrivano anche dalla Calabria che con 4 cantine novità e 5 storiche raggiunge uno dei giganti della viticoltura nazionale come la Sicilia che, a sua volta, annovera 6 storiche e 3 novità.
Come ogni anno, il riconoscimento dei Top Hundred comprende anche i Top dei Top, ovvero l’eccellenza per ogni categoria, che in questa edizione registra alcuni dati curiosi. Partiamo dalla spumantistica dove si impone un piemontese fuori dalle grandi rotte: lo Spumante Brut Blanc de Blancs "Cin Cin Nato" (da uve baratuciat) della cantina Agriforest Giuliano Bosio di Almese, in Val di Susa (To). Anche il Top dei Top dei rossi segna una piccola rivoluzione: andiamo sì in Toscana, ma a salire sul podio è la denominazione Montecucco con il Montecucco Riserva Bio "Impostino" 2018 della Tenuta l'Impostino di Civitella Paganico (Gr). Il Top dei Top dei vini bianchi è pescato invece fra le cantine storiche, ovvero la Collina dei Ciliegi di Grezzana, che è uscita con il Veneto Bianco “Prea” 2021 (da uve garganega, pinot bianco e chardonnay). Per il Rosato si va al Sud: il Calabria Gaglioppo Rosato "Ligrezza" 2022 di Terre di Balbia di Altomonte (Cs). Infine, Top dei Top tra i passiti è una gloria della viticoltura lombarda: il Moscato di Scanzo di Pagnoncelli Folcieri di Scanzorosciate (Bg).
La selezione, con la descrizione dei vini, è pubblicata su ilGolosario.it, dove si può consultare la lista completa dei 100 + 100 Top Hundred, che saranno premiati ufficialmente domenica 3 novembre sul palco di Golosaria Milano, negli spazi della Fiera di Milano Rho. E qui le informazioni sono su golosaria.it
Hilary Buzio
BARBADOS FOOD & RUM FESTIVAL 2024: UN VIAGGIO NEI SAPORI E NELLE TRADIZIONI CULINARIE
Un weekend da sogno per i buongustai, il Food & Rum Festival rappresenta il paradiso per tutti gli amanti della cucina. Organizzato da Barbados Tourism Marketing Inc., racchiude l'essenza della cultura culinaria barbadiana, proponendo un'esperienza unica e autentica.
Dopo aver conquistato nel 2023 il titolo di Miglior Festival Culinario dei Caraibi, il Food & Rum Festival di Barbados torna dal 24 al 27 ottobre 2024, promettendo una serie di eventi imperdibili per gli appassionati di cucina e rum provenienti da tutto il mondo. L'evento si svolge in scenari mozzafiato, tra le splendide spiagge e le città vibranti dell'isola, e celebra la lunga tradizione gastronomica e l'eredità del rum di Barbados, offrendo un'esperienza sensoriale indimenticabile.
Il Festival, con un calendario ricco di eventi, è aperto a tutti, sia ai locali sia ai turisti desiderosi di immergersi completamente nella cultura barbadiana.
Tra gli appuntamenti da non perdere, Oistins Under the Stars (24 ottobre) è l’evento che darà ufficialmente il via al Festival e che combina la cucina locale con l’energia vivace del villaggio di pescatori di Oistins. Gli ospiti potranno gustare piatti tradizionali come il famoso pesce alla griglia, accompagnati da rum punch, intrattenimento e musica dal vivo in un’atmosfera autentica e accogliente.
Per gli appassionati di mixology e distillati il Rum Route (25 ottobre) offrirà un esclusivo tour delle più rinomate distillerie di Barbados. I partecipanti avranno l'opportunità di scoprire i segreti della produzione del rum, degustare etichette di prestigio e apprendere la storia affascinante di questo distillato che ha radici profonde nell'isola.
Per un'immersione nel mondo della cucina, Chef Classic (25 ottobre) è un'esperienza gastronomica interattiva che permette ai partecipanti di imparare le migliori tecniche culinarie da chef di fama mondiale. I partecipanti avranno l'opportunità di scoprire e replicare nuove ricette.
Dopo il grande successo delle scorse edizioni, torna anche il Rise & Rum (26 ottobre), una festa sulla spiaggia al sorgere del sole, con una colazione che comprende piatti gourmet realizzati da celebri chef, accompagnata da cocktail al rum da sorseggiare tra intrattenimento e musica barbadiani. Ambientato in una delle spiagge più belle dell’isola, questo evento offre un inizio di giornata memorabile, in un contesto paradisiaco. Dress Code: Sunrise Yellow.
Journey of Food (26 ottobre) invita gli ospiti a intraprendere un viaggio culinario tra i migliori ristoranti dell'isola. Chef barbadiani e internazionali realizzeranno menù esclusivi, ispirati ai sapori locali e abbinati a rum di altissima qualità. Un evento imperdibile per scoprire l'eccellenza gastronomica di Barbados, immersi nella bellezza naturale dell'isola.Il festival si concluderà in grande stile con il Liquid Gold Feast (27 ottobre), una serata elegante dove i migliori mixologist dell'isola creeranno cocktail straordinari e gli chef presenteranno piatti gourmet che fondono tradizione e innovazione. Il dress code black-tie aggiunge un tocco di raffinatezza a questa serata che include spettacoli dal vivo e intrattenimento, per un finale davvero indimenticabile.
Il Food & Rum Festival 2024 non è solo una celebrazione dell’eccellenza culinaria di Barbados, ma anche un vero e proprio viaggio attraverso i sapori, la cultura e le tradizioni dell’isola. Oltre agli eventi principali, il festival offre masterclass con chef internazionali, sessioni di degustazione guidate e incontri con i produttori locali, permettendo ai partecipanti di comprendere più a fondo l’importanza del rum e della cucina nell’identità di Barbados.
Per maggiori informazioni e prenotazioni: www.foodandrum.com
Marialuisa Scatena