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31 ^ FESTA DEL BACALÀ A SANDRIGO: UN'EDIZIONE RICCA DI NOVITÀ
Torna a Sandrigo la festa dedicata al celebre piatto vicentino. Nuova sede, nuovo sito per prenotare online e nuovi pacchetti turistici creati appositamente per la festa
Da venerdì 21 settembre a lunedì 1 ottobre torna a Sandrigo (VI) per la trentunesima edizione la Festa del Bacalà alla vicentina. Nuova la location, in un'area verde attigua a piazza San Filippo e Giacomo, precedente sede diventata ormai troppo piccola per accogliere i numerosi visitatori.
Per supportare al meglio l'organizzazione della festa è stato creato il nuovo sito www.festadelbaccala.com dove sarà possibile acquistare direttamente online i biglietti per i due eventi principali della Festa: ilGran Galà del Bacalà e Bacco & Baccalà. L'evento di apertura sarà il Gran Galà del Bacalà, martedì 18 settembre: una cena di gala organizzata in collaborazione con il Gruppo Ristoratori della Confraternita dedicata quest'anno al 65° anniversario di Fondazione della Pro Loco di Sandrigo. 800 posti a disposizione, 30 chef, 50 camerieri, 35 sommelier e 40 cavalieri del Bacalà renderanno la serata indimenticabile.
Domenica 23 settembre tornerà invece a Villa Mascotto di Ancignano di Sandrigo la quarta edizione di Bacco & Baccalà, il banco d'assaggio organizzato in collaborazione con Ais Veneto con la partecipazione di oltre 50 cantine con più di 150 etichette in degustazione, anche straniere e da quest'anno con un'angolo dedicato alle birre artigianali. Degustazione illimitata e tre proposte culinarie da assaggiare incluse nel biglietto di ingresso: la pizza al Bacalà, il Bacalà mantecato ed il Bacalà alla Vicentina con la polenta.
Domenica 30 settembre l'appuntamento sarà per la Cerimonia di investitura dei nuovi confratelli della Venerabile Confraternità del Bacalà, che il Priore Galliano Rosset benedirà con un grande stoccafisso, alla presenza di una delegazione di abitanti dell'isola di Rost, gemellata con il comune di Sandrigo.
Gli stand gastronomici della Festa saranno attivi da venerdì 21 a domenica 23 e poi da giovedì 28 a lunedì 1 ottobre. Accanto al classico Bacalà alla Vicentina, preparato anche in versione gluten free, si potranno gustare molti altri piatti. Dal filetto di merluzzo panato servito con patatine per i bambini, al bacalà mantecato su crostini croccanti, alle perle di stoccafisso. Non mancheranno i classici primi conditi con il bacala: bigoli, gnocchi, risotto e, da quest'anno, anche i gargati. Riconfermata anche la Lofoten Fisk Suppe, la tradizionale zuppa delle Isole Lofoten, preparata con verdure, salmone e merluzzo norvegese. Per preparare tutti i piatti viene utilizzato solo stoccafisso proveniente esclusivamente dalle Isole Lofoten, essiccato naturalmente all’aria nelle rastrelliere, che riesce a conservare e mantenere intatte le sue proprietà nutrizionali: potassio, sodio, calcio, fosforo e Omega 3, povero di grassi e calorie.
Accanto al tradizionale abbinamento con i vini vespaiolo, tai rosso e durello, quest'anno sarà possibile gustare durante i dieci giorni di festa anche due birre artigianali, Brezza e Mistica, create appositamente per la Festa del Bacalà dal Birrificio Campo Biondo di Terrassa Padovana.
Sempre online sul sito www.festadelbaccala.com sarà possibile da quest'anno prenotare i pacchetti turistici ideati appositamente per godersi al meglio la Festa del Bacalà alla vicentina. La proposta formulata per due persone prevede, al costo di € 210,00 una notte in camera matrimoniale in hotel o B&B convenzionati, la cena del sabato sera in un ristorante scelto dalla Venerabile Confraternita del Bacalà, pranzo per due sotto i chioschi della Festa la domenica, un piccolo tour con guida naturalistica alla scoperta dei luoghi più caratteristici della zona e un piccolo omaggio a ricordo dell'esperienza.
Tutte le informazioni e il programma completo della Festa sul sito www.festadelbaccala.com.
Info in breve | Festa del Bacalà alla Vicentina De.Co.
Data: dal 21 settembre al 1 ottobre 2018
Luogo: Campo sportivo Arena a Sandrigo (VI), un'area verde attigua a piazza San Filippo e Giacomo precedente sede della festa, dove comunque sarà presente un punto informazioni
Orari apertura stand: dal 21 al 23 settembre e dal 27 al 1 ottobre aperto dalle ore 19; sabato e domenica anche a pranzo dalle ore 11.30
Note: è sempre disponibile un primo piatto senza Bacalà e un’alternativa al piatto di Bacalà alla Vicentina
Novità: da quest'anno è possibile pagare alla cassa con il metodo Satispay direttamente direttamente dal cellulare
Programma completo su: www.festadelbaccala.com
Contatti: Pro Loco Sandrigo | telefono 0444 658148 | mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Anna Sperotto
349 8434778
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PICCOLA CUCINA BY PHILIP GUARDIONE VINCE IL PREMIO 100 PER 100 ITALIAN RESTAURANT COME MIGLIOR RISTORANTE MADE IN ITALY A NEW YORK
Il riconoscimento consegnato allo chef Philip Guardione da I Love Italian Food Associazione Culturale
La catena di ristoranti Piccola Cucina New Yorkè stata premiata in occasione della seconda edizione di 100per100 Italian 2018, manifestazione organizzata da I Love Italian Food e dedicata al made in Italy. Piccola Cucina si è aggiudicata il titolo 100per100 Italian Restaurant perché contribuisce a far conoscere anche all’estero i gusti autentici delle migliori ricette nazionaliche da sempre è la mission principale dell’executive Chef Philip Guardione. Il premio, in execuo con un altro ristorante, è stato ritirato da Francesca Francioli, Manager di Piccola Cucina a New York .
I professionisti coinvolti nell’evento sono stati segnalati da oltre cento responsabili dell’associazione culturale I Love Italian Foode sono tutti nomi che si sono distinti perché hanno portato e promosso il vero italian food nella Grande Mela, offrendo una cucina italiana di prima qualità.
Il rispetto delle tradizioni e dei sapori genuini della sua terra sono state le qualità che hanno permesso a Philip Guardionedi farsi apprezzare non solo dai clienti, ma anche dagli esperti del settore.
Carlotta Micol Brignoli – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.- 339 7787778
MONDIAL DES VINS EXTREMES: LA CARICA DEGLI EROICI DA TUTTO IL MONDO PRONTI AD INVADERE LA VALLE D'AOSTA PER LA 26ESIMA EDIZIONE
Le degustazioni saranno in programma dal 12 al 14 luglio in Valle d’Aosta
Si tratta dell’unico concorso internazionale dedicato alla viticoltura estrema. 720 vini provenienti da 277 aziende di 19 Paesi vitivinicoli eroici di tutto il mondo. Tra i Paesi novità Cile, Capo verde, Israele, Macedonia, Slovacchia e Polonia.
Tutto è pronto per la ventiseiesima edizione del Mondial des vins Extremes. Il Concorso enologico internazionale dedicato ai vini eroici, è organizzato dal Cervim - Centro di Ricerca e Valorizzazione per la Viticoltura Montana, in collaborazione con l’Assessorato Agricoltura della Regione Autonoma Valle d’Aosta, la Vival (Associazione Viticoltori Valle d’Aosta) e la sezione AIS - Valle d’Aosta, con il patrocinio dell’OIV (Organisation Internationale de la Vigne et du Vin) di VINOFED (Federazione Internazionale dei Grandi Concorsi enologici), e la relativa autorizzazione del Ministero alle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
Le selezioni avranno luogo a Sarre in Valle d’Aosta dal 12 al 14 luglio 2018. Ci saranno 720 vini provenienti da 277 aziende di 19 Paesi vitivinicoli eroici di tutto il mondo: i vini ammessi al Concorso sono quelli prodotti da uve di vigneti che presentano almeno una delle seguenti difficoltà strutturali permanenti. Altitudine superiore ai 500 m s.l.m., ad esclusione dei sistemi viticoli in altopiano, pendenze del terreno superiori al 30%, sistemi viticoli su terrazze o gradoni e viticolture delle piccole isole. Tra i Paesi novità di questa edizione 2018 Cile, Capo verde, Israele, Macedonia, Slovacchia e Polonia ma anche alcuni graditi ritorni come Libano e Kazakistan. Il Mondial des Vins Extremes è l’unica manifestazione enologica dedicata ai vini prodotti in zone caratterizzate da viticolture eroiche. «La varietà dei vini in degustazione – commenta il presidente Cervim, Roberto Gaudio-, sono principalmente prodotti da vitigni autoctoni e caratterizzati da terroir unici segnano indelebilmente i profumi e i sapori e che rendono questo Concorso unico nel panorama dei concorsi enologici mondiali».
CERVIM
Centro di Ricerca, Studi, Salvaguardia,
Coordinamento e Valorizzazione per la Viticoltura Montana
CIRO OLIVA, OLTRE LA PIZZA
L’evoluzione e l’innovazione dello scugnizzo della Sanità
Semplicità, veracità, esaltazione del gusto: questa è l’identità di Ciro Oliva, i valori in cui crede e che si ritrovano appieno nelle sue pizze.
Le pizze di Ciro non rinnegano la tradizione, anzi, la fondono in abbinamenti a tratti irriverenti, ricercati, sostenendo la filosofia della qualità elevata delle materie prime da utilizzare sulle pizze, senza dimenticare, però le origini popolari dell’alimento. Per Ciro la pizza è un percorso sensoriale tra le specialità e le eccellenze campane, sostenute e valorizzate nelle sue ricette.
Dimostratosi uno dei migliori interpreti della pizza napoletana, Ciro sta compiendo un percorso inusuale per un pizzaiolo. Desideroso di crescere e migliorarsi, osserva le tendenze del momento, cercando di anticiparle e anticipare di conseguenza i desideri e le necessità del consumatore. Si confronta con i più grandi chef italiani, viaggia per conoscere le tradizioni culinarie al di fuori di Napoli, sperimenta, si lancia in nuove sfide, sta portando avanti un processo di evoluzione e innovazione della pizza.
Senza dimenticare la semplicità e la tradizione popolare napoletana, in primis la Marinara e la Margherita, partendo dalla memoria dei suoi gusti, rielabora i piatti della tradizione adattandoli dal punto di vista gastronomico allo stile di vita odierno. Uno stile spesso frenetico, dove si ha sempre meno tempo per sedersi a tavola, ma al contempo si è desiderosi di nutrirsi in modo sano ed equilibrato. Ecco quindi che interpreta alcuni dei ricordi della sua infanzia, rivisitando per esempio la classica insalata della nonna o la merenda, panino e prosciutto, che gli faceva la mamma. Contestualizza la tradizione alla contemporaneità, lavorando sugli ingredienti per far sentire tutto il loro sapore.
Ed ecco quindi il nuovo menu, che parte dalla tradizione per finire nell’innovazione, utilizzando materie prime di altissima qualità e studiando gli abbinamenti ottimali dei vini (la carta dei vini comprende attualmente 110 etichette - 50 campane, 30 Champagne e 30 eccellenze italiane - conservate nelle cantina voluta espressamente da Ciro, consapevole del valore aggiunto di una ricercata selezione).
LE PIZZE
Margherita
(pomodoro San Marzano, mozzarella di bufala, olio evo e basilico)
Marinara
(pomodoro San Marzano, aglio, origano, olio evo e basilico)
Pizza Fritta
(cicoli, ricotta di bufala e pepe)
Pizza Fritta Parthenope
(ricotta di bufala, ricciola affumicata, alghe di mare disidratate, scorze di arancia e pepe)
Concettina
(pomodoro San Marzano, ricotta di bufala, mozzarella di bufala, provola e tarallo)
Cetarese
(pomodori San Marzano e del Piennolo, olive e capperi)
Fondazione San Gennaro
“con o senza miracolo” - bianca o rossa con pomodori San Marzano
(provola affumicata, briciole di taralli, cornicione ripieno di salame Napoli e provola affumicata)
Sostiene la Fondazione San Gennaro http://www.fondazionesangennaro.org/
Costiera
(fior di latte, pepe e scorze di limone)
Frezzella _ NEW
(pomodoro Datterino, mozzarella di bufala, tonno rosso di Carloforte, olive salelle ammaccate del Cilento e rucola selvatica)
Il Sole della Sanità _ NEW
(pomodorino giallo, mozzarella e origano)
Peperoncino Verde _ NEW
(peperoncino verde, datteri e provola)
Filetto di pomodoro _ NEW
(mozzarella di bufala e pomodorini freschi)
Peperone _ NEW
(peperone, olive, capperi, scorze di limone, provola affumicata e Parmigiano Reggiano
Ciro vuole andare oltre la pizza, vuole varcare nuove frontiere culinarie, senza dimenticare da dove arriva. Sfida difficile ma non impossibile per lui. Ed ecco l’intuizione: l’impasto della pizza, una volta cotto, diventa piatto e contenitore di un suo ricordo.
La merenda che gli preparava la mamma, l’accoglienza massima della cultura famigliare napoletana … Ciro le ha reso omaggio creando Annarel’: un panino, realizzato appunto con l’impasto della pizza, con salsa di carciofi sbollentati, stick di carciofi, provola affumicata, prosciutto crudo di Parma, zeste di limone, olio Evo, pepe e sale Maldon.
Il successo è stato tale che ha deciso di creare un menu ad hoc, LE ANNARELLE, sfiziosi appetizer e finger food, svariate combinazioni di sapori, gusti e tradizioni, piatti semplici e geniali che delineano sempre più il percorso scelto da Ciro: la pizza è solo il punto di partenza di un viaggio all’infinito nel mondo gastronomico.
LE ANNARELLE
I classici
Crocchè di patate
La frittatina
Frittatina genovese (con provola, scorza di limone e pepe
Le new entry
Montanara di Ciro (ricotta di bufala, pancetta e scorze di limone)
Coast to coast (peperoncino verde, alici e arancia)
Credevo fosse un dolce (pomodoro, fragola e limone)
Fiore di zucca (ricotta di bufala e scorze di limone)
L’estate sta arrivando! (verdure in pastella)
Sotto l’ombrellone (polpetta e peperone)
La vecchia insalata di nonna al sapore di domani pomodoro
(Datterino, mozzarella di bufala, tonno rosso di Carloforte, olive salelle ammaccate del Cilento e rucola selvatica)
A’marenn’ e’ pulecenella (zucchine, prosciutto crudo e provola)
Sognando la Sicilia (ricotta affumicata, melanzane e pomodoro)
I gettoni di nonno Antonio (ordina e fidati di Ciro Oliva)
CONCETTINA AI TRE SANTI - Via Arena alla Sanità 7 bis – 80137 Napoli - Tel: 081.290037
Verdiana Radaelli
MONTEPULCIANO E LA CITTA' ETERNA
Vernice per la Stampa 14 luglio 2018, ore 18.00
Montepulciano (Siena), Museo Civico Pinacoteca Crociani alla presenza del Prof. Claudio Strinati
Mostra a cura di Roberto Longi
Sarà Claudio Strinati, illustre storico dell’arte, esperto di pittura e scultura dal Rinascimento al Seicento, curatore di mostre di rilievo intenzionale come quelle dedicate a Sebastiano del Piombo, Caravaggio e i caravaggeschi, Raffaello, Tiziano, Tiepolo, a fare da prestigioso testimone all’inaugurazione della mostra “Montepulciano e la Città Eterna. Paesaggi e vedute dall’estetica del Grand Tour alla metà del XX secolo”, sabato 14 luglio, alle 18.00, al Museo Civico Pinacoteca Crociani di Montepulciano.
Il professor Strinati, che dal 1991 al 2009 è stato Soprintendente per il Polo Museale Romano, è conosciuto al largo pubblico anche per la sua attività di divulgatore di storia dell'arte in popolari trasmissioni televisive, come Divini Devoti, andata in onda su Rai5. Accanto a Strinati ad illustrare l’esposizione sarà il Direttore del Museo Civico Pinacoteca Crociani, Dott. Roberto Longi, curatore scientifico della mostra.
Andrea Rossi, Sindaco di Montepulciano e Franco Rossi, Assessore alla Cultura, annunciano intanto che la rassegna si è arricchita di un’ulteriore opera che il curatore Longi riteneva fondamentale per illustrare Montepulciano nei secoli del Grand Tour. Si tratta dell’opera seicentesca “Panorama di Montepulciano”, grande tela di eccezionale valore storico ed iconografico in quanto è l’unica testimonianza dell’epoca non solo dell’abitato cittadino ma anche della campagna circostante; in essa figurano gli edifici storici e sono anche immaginate strutture che non saranno mai realizzate come il secondo campanile di San Biagio o la cupola della Cattedrale. L’opera, che rientrava allora nel patrimonio di Banca Etruria, era già stata scelta nel 2005 per rappresentare Montepulciano, il suo territorio e il suo vino a Bruxelles, al Parlamento Europeo, dove venne temporaneamente esposta ed ammirata.
Il celebre dipinto era entrato nella collezione di Banca Etruria nel 1972, allorché l’istituto di credito aretino acquisì la Banca Popolare di Montepulciano che, a sua volta, aveva acquistato il prezioso dipinto negli anni Sessanta ad una asta d’arte. Per le note vicende di Banca Etruria il quadro è ora nella disponibilità di UBI Banca che lo ha straordinariamente concesso per la mostra.
Qui avrà un posto d’onore accanto alla spettacolare sequenza di oltre cento dipinti, acquerelli, disegni e incisioni concessi da Renato Mammucari e Fabrizio Nevola, raffinati collezionisti romani, e da cultori d’arte del territorio poliziano che, con il Dott. Longi, hanno collaborato alla realizzazione dell’esposizione.
Con il Comune di Montepulciano, titolare dell’iniziativa, collaborano alla Mostra la Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte, la Fondazione Musei Senesi, Vernice Progetti Culturali, la Pro Loco di Montepulciano e l’Università Telematica Pegaso – Sede di Montepulciano.
Info: www.museocivicomontepulciano.it tel. 0578 717300
Ufficio Stampa Comune di Montepulciano – Diego Mancuso 348 3986239 – Luigi Pagnotta 0578 712258
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in collaborazione con
Studio ESSECI, Sergio Campagnolo tel. 049.663499
Referente Simone Raddi: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.