NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta.

Approvo
image1 image2 image3 image3

Eventi culturali

HOGWMORE PARTY ALL’ALBERGO DEI POVERI DI GENOVA IL 18 MARZO 2023

 

Una festa, un confronto tra due scuole di magia, tra balli e intrattenimenti sportivi e musicali per bambini, giovani e adulti

 

Sabato 18 marzo 2023, dalle ore 15.30 alle ore 18.30 e dalle ore 19.30 alle ore 22.30, saranno aperte le porte dell’Albergo dei Poveri per un evento danzante, un misto tra il “Ballo del Ceppo” in Harry Potter e “Never’s” della Nevermore Academy con la famosa “Wednesday Dance”.

Verranno messe a confronto due scuole di magia, ci sarà da ballare ma anche tantissimo intrattenimento stile villaggio turistico, animazione sportiva con, ad esempio, scherma, quidditch e scacchi; intrattenimenti musicali che varieranno da lezioni di violoncello al dj set e visitare alcuni spazi del museo dell’Albergo dei Poveri.

 

Sarà offerta la merenda nel pomeriggio e la sera un aperitivo. Per l’occasione sarà allestito un punto bar e un’area fotografica.

Gli organizzatori sono: asd e culturale Musica & Magia, creatori del Quidditch Magic Tour, Studio Jarret danza, Accademia del Chiostro, Anni Verdi, Toys, Axia Eventi, Tabatù, wdcreativa fotografia, Genova Scherma.

 

 

Si prega di confermare le prenotazioni entro il 15 marzo 2023.

Prezzi: 0-4 anni gratis; 5-14 anni ridotto a 15 €; dai 15 anni in su intero 20 €.

Contatti per informazioni e prenotazioni: tramite e-mail, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – tramite whatsapp, 3894921057.

 

Il ballo del ceppo | Harry Potter e il calice di fuoco

https://www.youtube.com/watch?v=fy2SbE-yt1Y

 

WEDNESDAY “Dance Scene” Clip (2022) | Netflix

https://www.youtube.com/watch?v=za6eIhAM54g

 

----------------------------------

 

Un evento? Un ballo?

 

HOGWMORE PARTY: UN’EMOZIONE UNICA

Dalle ore 15.00 di sabato 18 marzo 2023 si apriranno magicamente le porte dell’Albergo dei Poveri, per un ballo esperienziale, dove si metteranno a confronto due grandi scuole di magia molto differenti e allo stesso tempo simili.

 

Intrattenimento con:

Musica

Spettacoli

Danza

Sport: quidditch, scherma, scacchi.

 

Animatori, istruttori sportivi, musicisti e cosplayer sapranno coinvolgere il pubblico in un’atmosfera unica e lo renderà protagonista.

 

Inizio eventi:

15.30 - 18.30

19.30 - 22.30

Si consiglia di presentarsi 30 minuti prima dell’inizio.

 

Dress code: scuola prescelta, da sera oppure bianco o nero.

Parcheggio nel retro dell’Albergo dei Poveri.

Possibilità di portare cani di piccola taglia, tenuti al guinzaglio.

Nessuna barriera architettonica.

 

Biglietti:

0-4 anni gratis

5-14 anni, ridotto euro 15

15 anni in su, euro 20

 

Compreso nel biglietto una merenda (evento pomeridiano) o un aperitivo (evento serale).

 

Servizi:

bar

gadget

guardaroba.

 

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ENTRO IL 15 MARZO 2023

 

Contatti e informazioni:

- 15.30-18.30 dal parco giochi Magic Zena, in Corso Europa 650, dal lunedì alla domenica

- email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

-whatsapp: 3894921057

 

Durante la giornata saranno raccolti fondi per l’acquisto di tiralatte monouso per l’ospedale pediatrico.

 

E voi quale scuola preferite? Hogwarts o Nevermore?

 

 

Linda Kaiser

CENT’ANNI DI NATURA E STORIA AL MUSEO

Venezia, Museo di Storia Naturale Giancarlo Ligabue 1923 | 2023

 

 

Nel 1923, cent'anni fa, nel Fontego dei Turchi appositamente restaurato, nasceva il nuovo Museo Civico di Storia Naturale. Qui vennero riunite le collezioni naturalistiche del Fondo Correr, scorporate dal nucleo storico-artistico che veniva  trasferito nel nuovo Museo Correr di piazza San Marco. Ad integrare il Fondo si aggiunsero le imponenti raccolte dell’Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti, dando così compimento al progetto di un Museo di Storia Naturale a Venezia, a lungo sostenuto dal grande scienziato e naturalista Gian Domenico Nardo. Da allora le ricerche di naturalisti e del personale scientifico del Museo continuano ad arricchire il patrimonio scientifico che attualmente supera i due milioni di esemplari.

“L’importanza per la città di questo museo e la sua considerazione a livello scientifico nazionale e internazionale – ricorda il Sindaco Luigi Brugnaro - è testimoniata dalle continue donazioni ricevute anche in epoca moderna, come quelle, di inestimabile valore effettuate da Giancarlo Ligabue. Lo scheletro del dinosauro e dell’enorme coccodrillo fossile, hanno arricchito, con reperti davvero eccezionali, il patrimonio scientifico del Museo, di cui questa città, famosa per le sue bellezze storico architettoniche, va giustamente orgogliosa”. 

“Il programma prevede – evidenzia il Sindaco Brugnaro - visite dietro le quinte, ovvero alle collezioni scientifiche conservate nei depositi usualmente non visibili al pubblico; presentazioni dei progetti scientifici in atto; corsi e conferenze. E, aspetto che reputo fondamentale, laboratori ed attività didattiche per famiglie; appuntamenti serali per l’aperitivo al museo nel periodo estivo ma anche diversi eventi collaterali in altre sedi. Occasioni tutte per avvicinare il più largo pubblico, coinvolgere la città ed il territorio e fare rete”. 

“In primavera, ed esattamente sabato 13 maggio, è prevista – anticipa la Presidente della Fondazione MUVE Mariacristina Gribaudi - una giornata di festeggiamenti con punti informativi, laboratori, giochi, spettacoli, per coinvolgere associazioni e istituti che da anni collaborano con il Museo, per condividere questa importante ricorrenza con tutta la cittadinanza. Il programma si sviluppa, con molteplici attività, nell’arco dell’intero 2023 per far conoscere e condividere le attività del Museo, il suo variegato pubblico e la sua evoluzione durante questo secolo di storia”. 

 

Il Centenario sarà celebrato da un ampio ventaglio di iniziative. A metterle in campo il responsabile del Museo di Storia Naturale Giancarlo Ligabue di Venezia Luca Mizzan, con il personale scientifico del Museo.

 

Uno dei nuclei del Centenario è focalizzato su “il Museo ieri”, alla riscoperta e valorizzazione delle principali collezioni scientifiche e degli scienziati e grandi naturalisti che le hanno create. La presentazione delle attività che il Museo svolge in tutti gli ambiti, e del suo legame con il territorio, è occasione per spiegare cos’è “il Museo oggi” e come molti dei suoi progetti siano condivisi con associazioni, enti e istituti della città. Il Centenario offrirà inoltre l’occasione per ripensare l’allestimento di alcuni spazi museali e integrare parte degli apparati informativi, con particolare attenzione alle postazioni interattive”. 

“Vorremmo che il 2023 – aggiunge Mizzan - fosse anche un momento di riflessione e proposta per immaginare il “Museo di domani”; un dialogo “nella” e “con la” città per affrontare insieme i temi sempre più attuali di compatibilità ambientale, transizione ecologica e nuova offerta culturale per questa città e il suo territorio”. “Il “Ligabue” – conclude - è il museo più amato dalle famiglie con bambini, ed è sempre più meta di ospiti di ogni parte del mondo. Con le molteplici proposte di questo Centenario contiamo di affermare definitivamente il nostro Museo come realtà culturale di eccellenza, un’altra gemma, con i suoi peculiari colori, nella ricchissima offerta museale e culturale cittadina”.

 

PROGRAMMA

 

Museo di Storia Naturale 

Giancarlo Ligabue

Santa Croce 1730

30135 Venezia

Tel. +39 041 2750206

msn.visitmuve.it

 

Contatti per la stampa

Fondazione Musei Civici di Venezia

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

In collaborazione con

Studio ESSECI, Sergio Campagnolo

Referente Roberta Barbaro: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

FESTIVAL DELL’ECCELLENZA AL FEMMINILE: AMO DUNQUE SONO

 

 

AMO DUNQUE SONO 
su RAI RADIO 3 

Mercoledì 8 marzo 2023 ore 22.30

Il Teatro di Radio3

A cura di Laura Palmieri
https://www.raiplaysound.it/programmi/ilteatrodiradio3

 

 

Amo dunque sono, è lo spettacolo simbolo del Festival dell’Eccellenza al Femminile.

La pièce, che prende il titolo dal romanzo epistolare scritto nel 1927, è una immersione nell’anima “scandalosa” di Sibilla Aleramo a partire dal suo primo romanzo autobiografico Una donna (1906). Ad immergersi è un’attrice - Viola Graziosi - che veste la biografia della grande scrittrice per portarla in scena e ne rimane completamente coinvolta e affascinata. L’attrice incontra Sibilla e si specchia in lei, si mette a confronto, e senza farsi imprigionare dalle gabbie di genere, e interrogandosi con straordinaria lucidità sul significato di essere donna si scambiano ruoli, passioni e identità.  


Mercoledì 8 marzo
, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, lo spettacolo sarà trasmesso su Rai Radio3 nel programma Il teatro di Radio3 a cura di Laura Palmieri.

Schegge di Mediterraneo

Via al Ponte Calvi 6/1d

16124 Genova

www.eccellenzalfemminile.it

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

INCIPIT OFFRESI a SESTRI LEVANTE

 

 

Sabato 4 marzo, ore 17

Una sfida a colpi di incipit per l’ottava edizione del primo talent letterario itinerante per aspiranti scrittori                                   

 

Dopo il grande successo del 2022, torna alla Biblioteca Fascie Rossi di Sestri Levante, sabato 4 marzo, dal vivo, l’ottava edizione di Incipit Offresi, il primo talent letterario itinerante dedicato agli aspiranti scrittori, ideato e promosso dalla Fondazione ECM - Biblioteca Archimede di Settimo Torinese, in sinergia con Regione Piemonte.

Incipit Offresi è un format a tappe: la sfida si giocherà a colpi di incipit all’interno delle biblioteche e dei luoghi di cultura, ma anche attraverso gare di scrittura e letture animate nei mercati, dal 27 ottobre 2022 al 4 maggio 2023. L’obiettivo non è premiare il romanzo inedito migliore, ma scovare nuovi talenti. In 7 anni Incipit Offresi ha scoperto più di 60 nuovi autori, pubblicato 70 libri e coinvolto più di 10mila persone, 30 case editrici e più di 50 biblioteche e centri culturali. Incipit Offresi è un vero e proprio talent della scrittura, lo spazio dove tutti gli aspiranti scrittori possono presentare la propria idea di libro, incontrare e dialogare con gli editori coinvolti nelle varie fasi del progetto.

 

Gli aspiranti scrittori, in una sfida uno contro uno, avranno 60 secondi di tempo per leggere il proprio incipit o raccontare il proprio libro. Il/la concorrente che, secondo il giudizio del pubblico in sala, avrà ottenuto più voti, passerà alla fase successiva, dove avrà ancora 30 secondi di tempo per la lettura del proprio incipit prima del giudizio della giuria tecnica che assegnerà un voto da 0 a 10. Una volta designato il/la vincitore/trice di tappa, si aprirà il voto del pubblico per il secondo classificato. Chi otterrà più voti potrà partecipare alla gara di ballottaggio. I primi classificati di ogni tappa e gli eventuali ripescaggi potranno accedere alle semifinali per giocarsi la possibilità di approdare alla finale, in programma a giugno 2023.

I concorrenti primo e secondo classificato riceveranno rispettivamente un premio in denaro di 1.500 e 750 euro; saranno inoltre messi in palio, fra tutti i partecipanti alla finale, il Premio Italo Calvino, Indice dei Libri del Mese, Golem, Leone Verde, Circolo dei Lettori ed eventuali altri premi assegnati dagli editori.

La partecipazione a Incipit Offresi è gratuita e aperta agli scrittori, esordienti e non, maggiorenni, di tutte le nazionalità. I candidati dovranno presentare le prime righe della propria opera: l’incipit, appunto, un massimo di 1.000 battute con le quali catturare l’attenzione dei lettori e una descrizione dei contenuti dell’opera (max 1.800 battute). L’incipit deve essere inedito (le opere autopubblicate sono parificate alle inedite poiché prive di regolare distribuzione). La gara si svolgerà in lingua italiana. La possibilità di partecipare alle tappe è garantita fino ad esaurimento dei posti disponibili.

La gara di Incipit Offresi sarà trasmessa sulla rete 7WEB.TV e disponibile sulle pagine Facebook e Youtube di Incipit Offresi e sulle pagine delle biblioteche partner e altri canali collegati.

A condurre gli incontri, veri e propri spettacoli di intrattenimento, gli attori di B-Teatro, con le incursioni musicali di Enrico Messina e Mao.  

Incipit Offresi è un’iniziativa ideata e promossa dalla Fondazione ECM – Biblioteca Archimede di Settimo Torinese e Regione Piemonte, con la collaborazione di Emons Edizioni e il FUIS – Federazione Unitario Italiana Scrittori. 

Il Premio Incipit e il campionato sono dedicati a Eugenio Pintore per la passione e la professionalità con cui ha fatto nascere e curato Incipit Offresi.

 

INFO E ISCRIZIONI

Sabato 4 marzo 2023, ore 17

Incipit Offresi

Biblioteca comunale Fascie Rossi, corso Colombo 50, Sestri Levante (GE)

www.incipitoffresi.itQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

www.incipitoffresi.it

MENFI CAPITALE ITALIANA DEL VINO 2023. VINO, CULTURA E TURISMO

 

Al via un anno di eventi nel cuore delle Terre Sicane. In , la Cerimonia di insediamento sabato 18 febbraio, cantina Mandrarossa, Menfi (Ag)

 

Città Italiana del Vino 2023. Terra di vino, mare e turismo, Menfi è in trepida attesa per la Cerimonia di insediamento a Città Italiana del Vino 2023 – in programma sabato 18 febbraio (10.30) - dopo il passaggio di consegne avvenuto a Duino Aurisina (Trieste) durante la Convention dell’Associazione Nazionale dei 470 Comuni vitivinicoli ed enoturistici, alla presenza dei rispettivi sindaci.

L’appuntamento, incentrato su diverse tematiche legate ai territori e alla valorizzazione dei prodotti vitivinicoli, delle progettualità e della promozione, si svolgerà alla nuova cantina di Mandrarossa per dare avvio alle attività di Menfi Città Italiana del Vino 2023, nel cuore delle Terre Sicane. 

“La Capitale italiana del Vino, efficace iniziativa intrapresa da Città del Vino – commenta Angelo Radica, presidente dell’Associazione nazionale Città del Vino -, è un riconoscimento in grado di creare condivisione, ricadute economiche e sociali sul territorio, avvicinare il grande pubblico ed i giovani in particolare, alla cultura del vino di qualità di questo grande territorio. Dopo Barolo (Cn) 2021 e Duino Aurisina (Ts) 2022, anche Menfi 2023 sarà un grande evento, con un programma che svolgerà nei prossimi mesi. E la Sicilia sarà protagonista anche con il Concorso enologico internazionale di Città del Vino che si svolgerà a maggio a Sambuca di Sicilia, a poca distanza da Menfi”. 

 

Per l’insediamento di sabato prossimo, presenti i sindaci delle Città del Vino siciliane, le cantine della Valle del Belìce, i ristoratori, i titolari delle strutture ricettive e tutti gli attori coinvolti in questo anno di attività che vedrà Menfi al centro del palcoscenico italiano. Saranno presenti anche il presidente Angelo Radica, e Paolo Corbini direttore Città del Vino.  “Menfi è da sempre terra di vino - racconta il sindaco e presidente della Fondazione Inycon Marilena Mauceri - simbolo di un areale che ritrova nella DOC Menfi tutti gli elementi per un grande racconto del territorio. Questo riconoscimento non è punto di arrivo ma vuole generare un rilancio di questa straordinaria comunità che proprio nel vino ha trovato un punto di riferimento economico e sociale sul quale costruire il proprio futuro”. A Menfi l’agricoltura ha saputo realizzare un modello integrato di economia che, salvaguardando e valorizzando le colture tipiche locali, è riuscita ad aprire nuove opportunità e prospettive: tra i riconoscimenti più importanti che oggi la rendono meta turistica apprezzata sicuramente le diverse Bandiere Blu (per il mare pulito) e Verdi (per le spiagge a misura di bambino). “Le Terre Sicane - aggiunge Paolo Corbini, direttore Città del Vino - hanno un rapporto con l'Associazione che viene da lontano: il marchio della Strada del Vino fu ideato proprio da Città del Vino molti anni fa. Sarà un anno intenso per Menfi e il suo territorio ricco di tradizioni culturali e vitivinicole; oltretutto, quando parliamo di vino e cultura, la Sicilia non delude mai e ci riserva grandi sorprese”.

 

Tutti i dettagli e gli eventi in programma saranno svelati durante la giornata di sabato 18 febbraio.

Per informazioni e dettagli è possibile consultare il sito della Fondazione Inycon https://fondazioneinycon.it/ e / o contattare la segreteria al seguente indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

  

impress.it

2025 © Enocibario P.I. 01074300094    Yandex.Metrica