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Spumanti & Champagne

IL CONSORZIO DI TUTELA DEL CONEGLIANO VALDOBBIADENE PROSECCO DOCG INCONTRA LO CHAMPAGNE

 

 

Bolle, terroir e stile, questo è stato il filo conduttore che ha caratterizzato due incontri, organizzati le scorse settimane da Vinidea per conto del Consorzio Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG e condotti dall’esperta Daniela Guiducci, enologa e formatrice specializzata sui vini spumanti e la Champagne in particolare, con un contributo di Giuliano Boni, responsabile formazione Vinidea, mettendo a confronto la realtà transalpina dello Champagne e le differenti espressioni del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG.

Tanto grande è stato l’interesse, la partecipazione attenta e gli interessanti spunti di riflessione emersi da aver spinto il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG a riprogrammare altri appuntamenti aperti nel prossimo autunno, e in particolare a ottobre.

 

Gli incontri sono dedicati al pubblico dei wine – lovers e dei tanti curiosi e appassionati che desiderano conoscere e approfondire due vini icona del settore vinicolo, il Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG e lo Champagne appunto. Due denominazioni apparentemente così lontane, ma ricche di possibili parallelismi come quello dedicato ai diversi terroir e luoghi d’origine in cui vengono messi in risalto la complessa geologia dei suoli d’oltralpe, il clima, i vitigni a bacca bianca e il concetto di macro-, meso- e micro- terroir in Champagne, così come per quanto riguarda la categoria Rive per il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG.

 

Oppure inseguendo l’impronta di stile e di longevità del vino riscontrata tra Blanc de Blancs di due regioni diverse con un parallelismo che porta dritto verso l’effetto di un diverso dosaggio zuccherino (extra brut, brut e extra dry), della rifermentazione in bottiglia (col fondo), della sosta prolungata in autoclave e del “cru” per eccellenza, il Cartizze, per l’universo del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG.

 

 

 Alessandra Zago

“CHAMPAGNE EN LIBERTÉ” TERZA EDIZIONE “FUOCO”

Si consolida l’appuntamento con Champagne en liberté, format creato e diretto da Laura Gobbi, Pr e comunicatrice per Alberto Massucco Champagne che, come ogni luglio, apre le porte alla stagione estiva e alle novità in casa Massucco.

Continuando il tema narrativo dello scorso anno, che aveva come protagonista l’aria, quest’anno, ispirata dal luogo, la storica Villa Cimena, sulle colline torinesi, lunedì 4 luglio, si è rinnovato quello che ormai è diventato un momento caro per Alberto Massucco e i suoi clienti.

Se ci fermiamo a pensare per un attimo, la scelta di costruire un percorso attraverso i quattro elementi, non è una banalità ma un’ispirazione alchemica che lega e trasforma indissolubilmente aria, acqua, terra e fuoco alla genesi dello champagne.” Racconta Laura Gobbi che da alcuni anni si occupa della comunicazione di Alberto Massucco Champagne “Ogni dettaglio, fino al menu proposto dallo chef stellato Giovanni Grasso, è in linea con il tema che guida gli ospiti in una degustazione emozionale più forte, decisa, marcata, che innalza grazie all’energia vibrazionale del fuoco.”

Ogni edizione di Champagne en Liberté è un momento di condivisione e riflessione sui passi fatti durante l’anno e su quelli che ci si appresta a fare.

Champagne en liberté 2022 senza dubbio è un passaggio importante per quello che mi riguarda. Finalmente potremo brindare con il mio champagne. Da oggi, si parte ufficialmente con la distribuzione di quello che è stato, sin da quando ho iniziato questa avventura, il mio sogno.” Racconta tradendo un velo di emozione Alberto Massucco "AMC oo, 50% Chardonnay, 30% Pinot noir, 20% Meunier, nature, è uno champagne che oltre ad esprimere le note floreali e una decisa persistenza, va oltre, raccontando la passione, l’energia e determinazione di chi ha lavorato a questo progetto.”

Ad affiancare AMC 00, Alberto Massucco Champagne propone AMC 02 50% Chardonnay, 30% Pinot noir, 20% Meunier Dosaggio 2 gr/l.

La terza edizione di Champagne en liberté ferma un attimo di storia. Anzi, ferma il tempo e scrive una nuova pagina di storia a livello internazionale.

Le trentamila bottiglie prodotte sono sì francesi nel corpo e nella struttura, indiscutibilmente italiane nell’anima e nel cuore.

Non sarebbe Champagne en liberté se non avessimo una novità per stupire il nostro pubblico. Senz’altro è per noi il momento più adatto per presentare una nuova etichetta che entrata a far parte della nostra scuderia. Abbiamo scelto l’azienda Bonnevie Bocart per offrire ai nostri clienti una gamma più completa, con il Fût de chêne 2008, 50% Chardonnay e 50% Meunier pas dosè e il Millésime 2012 65% Chardonnay 35% Pinot Noir” racconta Cinzia Zanellato responsabile a tutto tondo dell’Alberto Massucco Champagne.

Alberto Massucco imprenditore nel settore della metalmeccanica, da appassionato di champagne a importatore fino a diventare produttore. La sua linea, una scelta tutta personale di etichette che seleziona meticolosamente nei tanti viaggi in Champagne. Preciso, diretto, consapevole, a lui non interessa soddisfare il mercato per fare i grandi numeri, Albertoparla ai suoi clienti e ai suoi estimatori con quello che è il suo piacere, la sua soddisfazione e la sua personale idea di champagne. Non potrei mai proporre uno champagne in cui non credo. Scelgo solo quello che incontra il mio gusto. Il mio avvicinamento ad un nuovo produttore avviene lentamente, si sviluppa in un rapporto di conoscenza profonda prima, per poi arrivare a saldarsi in amicizia.” Spiega Massucco “È stato così con Jean Philippe Trousset, conMathilde di Rochet Bocart, con Guillame di Gallois-Bouché e adesso con Pierre Bonnevie di Bonnevie-Bocart, senza dimenticare le magnifiche Fa’ Bulleuses, sette jeunes filles che con la loro caparbietà hanno creato Isos, uno champagne che le vede complici, è il caso di dirlo, in parti uguali nella sua creazione. Isos è un vero e proprio manifesto culturale che si fa promotore del lavoro femminile dalla vigna, alla vinificazione fino alla commercializzazione. Non dimentichiamo che lo champagne è donna!”

Con la sua innata eleganza sabauda, i modi garbati e fautore del beau geste, Alberto Massucco ha, in pochi anni, conquistato appassionati di champagne in tutta Italia, le sue etichette sono servite nei ristoranti più rinomati e ha firmato cuvée esclusive per chef importanti.

Non resta che attendere il prossimo Champagne en liberté per scoprire cosa ha in serbo Massucco, siamo sicuri che saprà stupirci ancora una volta.

 

Alberto Massucco Champagne

Laura Gobbi Comunicazione

CHAMPAGNE EXPERIENCE, ONLINE IL CALENDARIO DELLE MASTER CLASS DELLA QUINTA EDIZIONE DEL PIÙ GRANDE APPUNTAMENTO DEDICATO ALLE NOBILI BOLLICINE FRANCESI

 

Su www.champagneexperience.it è ora possibile prenotare i seminari di approfondimento che si terranno durante la kermesse di Modena

 

Proseguono i preparativi di Champagne Experience, la manifestazione di riferimento in Italia dedicata allo champagne, organizzata da Società Excellence, realtà che riunisce diciannove tra i maggiori importatori e distributori italiani di vini e distillati d’eccellenza.

 

Domenica 16 e lunedì 17 ottobre gli spazi di Modena Fiere ospiteranno i vini di più di 120 aziende di champagne tra storiche Maison e piccoli vigneron, e allo stesso tempo daranno spazio anche a quattro Master Class, considerate ormai un momento di approfondimento divenute nel tempo un vero e proprio fiore all’occhiello della kermesse, incontri di formazione condotti da qualificati docenti che propongono un’esperienza di grande livello sensoriale e culturale.

 

Quest’anno si alterneranno “in cattedra” due profondi conoscitori dell’universo champagne: Alberto Lupetti, giornalista professionista, appassionato di vino con oltre duecento viaggi all’attivo nella regione della Champagne è uno dei più importanti esperti di bollicine francesi a livello mondiale, oltre che autore di numerose guide e libri sull’argomento. Alessandro Scorsone, Miglior Sommelier d’Italia nel 2008, nonché maestro cerimoniere della Presidenza del Consiglio dei ministri oltre che responsabile dei ricevimenti a Palazzo Chigi.

 

Il primo seminario in calendario che aprirà il palinsesto della offerta formativa di quest’anno si terrà domenica16 ottobre alle ore 12:30 e avrà come titolo “Lunga vita allo Chardonnay!”, con la guida di Alessandro Scorsone e protagoniste sei bollicine Blanc del Blancs. A seguire il secondo incontro, alle ore 17:00, dal titolo “Top Cuvée”, questa volta tenuto da Alberto Lupetti: nei bicchieri sei Cuvée ‘di riferimento’ di alcune tra le maison più rappresentative della Champagne.

 

Lunedì 17 ottobre, alle ore 15.30, il tema della longevità, sempre a cura di Alessandro Scorsone, prenderà in considerazione gli champagne ottenuti dal Pinot Nero con una master class dal titolo: “Intensità e classe dei Blanc de Noirs”. Infine, Il giornalista Alberto Lupetti, alle ore 17.00, concluderà il programma con la seconda puntata dedicata alle Top Cuvée di questa iconica regione francese.

 

Il dettaglio delle Master Class è online sul sito https://www.champagneexperience.it/master-class e consente l’iscrizione ai singoli appuntamenti a tutti coloro che sono già in possesso del proprio biglietto di ingresso alla manifestazione, fino ad esaurimento dei posti disponibili. 

 

PROGRAMMA

Domenica 16 ottobre 2022 - Ore 12.30 · Sala Rossa

Lunga vita allo Chardonnay!

Relatore: Alessandro Scorsone

 

Vini in degustazione:

Champagne Bruno Paillard, Le Mesnil Brut 2000 Magnum (Cuzziol Grandivini srl)

Champagne de Venoge, Blanc de Blancs Brut 1999 Magnum (Première srl)

Champagne Guiborat, Blanc de Blancs Brut 1996 (Pellegrini spa)

Champagne R&L Legras, Cuvée Presidence Vieilles Vignes Grand Cru Brut 2007 Magnum (Vino & Design srl)

Champagne Franck Bonville, Blanc de Blancs Collection Privée Grand Cru 2004 (Philarmonica srl)

Champagne Thiénot, Blanc de Blancs La Vigne aux Gamins Brut 2009 (Balan srl)

 

Domenica 16 ottobre 2022 - Ore 17.00 · Sala Rossa

Top Cuvée

Relatore: Alberto Lupetti

 

Vini in degustazione:

Champagne Louis Roederer, Cristal Brut 2014 (Sagna spa)

Champagne Francis Boulard & Fille, Cuvée Petraea II Brut Nature (ViteVini Vite snc)

Champagne Henri Giraud, Fût de Chene MV 17 AY Grand Cru Brut (Ghilardi Selezioni srl)

Champagne Bollinger, RD Extra Brut 2007 (Gruppo Meregalli)

Champagne Pannier, Egerie Brut 2008 (Premium Wine Selection PWS srl)

Champagne Marguet, Sapience Brut Nature 2012 (Les Caves de Pyrene srl)

 

Lunedì 17 ottobre 2022 - Ore 15.30 · Sala Rossa

Intensità e classe dei Blanc de Noirs

Relatore: Alessandro Scorsone

 

Vini in degustazione:

Champagne Georges Vesselle, Collection Millesimé Grand Cru Brut 2006 (Proposta Vini sas)

Champagne Henri Goutorbe, Special Club Brut 2008 (Sarzi Amadè srl)

Champagne Leclerc Briant, Grand Blanc Grand Cru Extra Brut 2013 (AGB Selezione srl)

Champagne Paul Bara, Comtesse Marie de France Brut 2010 (Bolis srl)

Champagne Tarlant, La Vigne Royale Brut Nature 2003 (Teatro del Vino srl)

Champagne Paul Clouet, Collection Millesime Grand Cru Brut 1995 (Visconti 43 srl)

 

Lunedì 17 ottobre 2022 - Ore 17.00 · Sala Rossa

Top Cuvée

Relatore: Alberto Lupetti

 

Vini in degustazione:

Champagne Louis Roederer, Cristal Brut 2014 (Sagna spa)

Champagne Francis Boulard & Fille, Cuvée Petraea II Brut Nature (ViteVini Vite snc)

Champagne Henri Giraud, Fût de Chene MV 17 AY Grand Cru Brut (Ghilardi Selezioni srl)

Champagne Jacquesson, Dizy Corne Bautray Extra Brut 2008 (Pellegrini spa)

Champagne Pannier, Egerie Brut 2008 (Premium Wine Selection PWS srl)

Champagne Marguet, Sapience Brut Nature 2012 (Les Caves de Pyrene srl)

 

Cecilia De Santis

DOMANI, MERCOLEDÌ 8 GIUGNO, LA NUOVA IMMERSIONE DELLO "SPUMANTE NEL LAGO"

 

Il Garda custodirà le preziose bollicine con quelle inabissate nel 2020 e 2021

L'evento del Brezza Riserva 2021 di Cantina di Riva a Porto San Nicolò sarà curato anche quest'anno da Vigili del Fuoco e Sommozzatori di Riva del Garda. A seguire, degustazione delle due annate "estratte" dal Benaco dopo 12 e 24 mesi.

Gli appassionati di vino lo sanno e, ormai, hanno l'appuntamento segnato in agenda di anno in anno: domani, mercoledì 8 giugno, torna l'evento clou della stagione enologica gardesana che ha per protagoniste le preziose bollicine del Brezza Riva Riserva, punta di diamante della produzione di Cantina Riva del Garda.

Si rinnova, infatti, il progetto unico e ambizioso avviato il 27 giugno 2020 con la spettacolare immersione, nelle acque del Lago di Garda, di 1.216 bottiglie dello spumante Trentodoc Metodo Classico della cantina più rinomata del territorio destinato a diventare il raffinato Blanc de Blancs Bio.

Collocate in robuste gabbie a 40 metri di profondità, da due anni le bottiglie riposano indisturbate sul fondale del Benaco in condizioni di maturazione molto particolari: una temperatura costante tra i 9 e i 13 gradi, assenza di luce e rumore, remuage naturale garantito dal dolce cullare delle correnti lacustri, isolamento totale dall'ossigeno per una maturazione più lenta, minore differenza di pressione tra l’interno delle bottiglie e l’ambiente esterno, con conseguente scambio gassoso ridotto al minimo.

Un processo di grande fascino e di estremo interesse che viene costantemente monitorato e che, ogni anno, sotto gli occhi di fotografi e giornalisti si arricchisce di una nuova sfida: l'immersione di altre bottiglie della nuova annata del Brezza Riva Riserva e, contestualmente, il prelevamento di qualche campione calato in precedenza. Subito dopo il vino dal perlage fine e persistente, estratto da uve Chardonnay coltivate nell'alto Tennese, verrà assaggiato da un panel di degustatori esperti per valutarne lo stato di evoluzione e confrontarlo con flûte della stessa vendemmia che hanno invece riposato in cantina.

Mercoledì mattina si terrà dunque l'ormai tradizionale immersione nel Lago di Garda del nuovo Trentodoc Brezza Riva Riserva 2021, un'operazione coadiuvata e realizzata con il prezioso contributo dei Vigili del Fuoco Volontari e del Gruppo Sommozzatori di Riva del Garda.

Visto che il progetto coinvolge l'intero territorio, residenti, turisti e curiosi sono invitati a celebrare l'evento e a scoprire, con il direttore della Cantina, Massimo Fia, con l'enologo Furio Battelini e con sommelier esperti, tutta l'eleganza delle bollicine Metodo Classico e Metodo Charmat valorizzate da abbinamenti ad hoc. L'appuntamento, su prenotazione, è alle 20.30 presso la sede di Agraria, in località San Nazzaro 4 a Riva del Garda. Gli apertivi con le bollicine di Cantina di Riva (Rosa Riva, Blu Riva, Brezza Riva Brut e Brezza Riva Riserva Pas Dosé) proseguiranno per l'intera settimana. Fino a sabato 11 giugno nella "Galleria del gusto" verranno proposte gustosissime tapas in abbinamento a ogni tipologia di bollicina di Cantina di Riva.

I Trentodoc del Lago

Con una superficie di 369,98 kmq il Lago di Garda è il più grande d’Italia. Qui le radici delle vigne affondano in terreni calcarei particolarmente vocati alla coltivazione dello Chardonnay, varietà destinata alla produzione degli spumanti Metodo Classico. I venti Pelèr e Ora accentuano la crescita sana e regolare delle piante: a loro si deve il nome “Brezza Riva”, la linea a marchio Trentodoc di Cantina di Riva che vanta il pregiato Brezza Riva Riserva Pas Dosé e il Brezza Riva Brut.

Il Lago di Garda è stato testimone di un evento rivoluzionario nella storia di Cantina di Riva: la mattina del 27 giugno 2020, le prime 1.216 bottiglie di quello che diventerà il Brezza Riva Riserva Blanc de Blancs (Trentodoc Spumante Metodo Classico) sono state inabissate a 38 metri di profondità, iniziando un lungo riposo sul fondale del lago. La temperatura costante, la pressione superiore a quella atmosferica e il dolce cullare delle correnti sono i tre compagni di viaggio di questo spumante che vedrà la luce nel 2023. Una tradizione che si rinnova ogni estate, di anno in anno, con il posizionamento di nuove bottiglie sul fondale del Garda.

Immersione Brezza nel Lago

8 giugno 2022 - programma della giornata:

Dalle 7.00 – 7.30: immersione delle casse di Brezza Riva Riserva 2021 presso Porto San Nicolò da parte dei Vigili del Fuoco Volontari e del Gruppo Sommozzatori di Riva del Garda.
Dalle 10.30 alle 20.00: aperitivi con le bollicine della Cantina presso Agraria Riva del Garda
Ore 20.30: su prenotazione, serata didattica dedicata ai TrentoDoc e agli spumanti di Cantina di Riva presso la “Galleria del Gusto” di Agraria Riva del Garda.

Per scaricare immagini in alta risoluzione e comunicato stampa in formato word cliccare qui.

 

 

Silvia Senette

LAURENT-PERRIER: BRUT MILLESIME 2012

 

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