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Turismo
PRESENTATA LA 70ª REGATA DELLE ANTICHE REPUBBLICHE MARINARE IN PROGRAMMA AD AMALFI
Illustrato a Roma il programma dell’evento che tiene insieme agonismo, valori culturali e rievocazione storica. La più piccola delle quattro repubbliche marinare torna a narrare la sua storia insieme con quelle di Genova, Pisa e Venezia nella 70ª edizione del palio remiero, impreziosita dal passaggio ravvicinato della nave Vespucci nella rada di Amalfi. Roma, 7 maggio 2025 - Come un mondiale, anzi di più. Dopo tre anni torna ad Amalfi la Regata delle Antiche Repubbliche Marinare, manifestazione nata nel 1956 per rievocare le imprese delle quattro più grandi potenze del mare nel Medioevo: Amalfi, Genova, Pisa e Venezia. E proprio la più piccola ospiterà lo straordinario evento che si fa, di anno in anno, spettacolo, coreografia, colore per ricordare di volta in volta nei luoghi che furono teatro delle glorie delle repubbliche anche il fasto, oltre all'intrepida gara di potenza.
A svelare tutte le novità che caratterizzeranno l’avvenimento, sono stati oggi a Roma presso la Sala dei Presidenti del CONI, il Sindaco di Amalfi, Daniele Milano, e il Presidente della Federazione Italiana Canottaggio a sedile fisso, Marco Mugnani. «Per la prima volta, con il manifesto di questa 70ª edizione, abbiamo idealmente messo a bordo della stessa imbarcazione Amalfi, Genova, Pisa e Venezia. E’ un tributo all’impegno di quanti, da un punto di vista politico, sportivo e organizzativo, hanno consentito che questa stupenda manifestazione arrivasse dal dopoguerra ad oggi. Quattro città che hanno duellato per secoli nel Mediterraneo oggi remano insieme nel celebrare la grande tradizione marinara d’Italia. E a salutare le quattro città che, con i loro stemmi, compongono il cuore della bandiera della nostra Marina, ci sarà il passaggio ravvicinato della nave “Vespucci” nella rada di Amalfi. - ha detto il sindaco di Amalfi, Daniele Milano - Ad Amalfi iniziano a comparire i vessilli delle Repubbliche Marinare che annunciano, con i loro colori, l’inizio di una festa che come sempre sarà di rievocazioni e di amicizia. Non senza quella punta di sana rivalità che permea da sempre la competizione remiera. Una sfida che si è ampliata e rinnovata, con l’introduzione della Regata con equipaggi interamente femminili.
Ma i ritrovati sentimenti di fratellanza tra le città consorelle esprimono come sempre un forte messaggio di pace. Amalfi e gli amalfitani vivono con enorme trasporto questa rievocazione storica che trova l’apice nella sfida remiera, la cui qualità e competitività è cresciuta esponenzialmente nel corso degli anni, grazie alla partecipazione di importanti atleti del mondo del canottaggio». Sabato 17 maggio 2025, quindi, donne protagoniste nella prima gara del weekend remiero. Alle 17.45 è in programma il palio remiero con gli equipaggi femminili, una delle grandi novità di questi ultimi anni, che si sfideranno lungo lo specchio di mare compreso tra Marmorata e Atrani. A seguire, in Piazza Umberto I ad Atrani, alle ore 18:00, presentazione dei quattro equipaggi maschili che domenica si daranno battaglia su un percorso di duemila metri. A salutare le quattro Città vi sarà il passaggio ravvicinato nel golfo della nave scuola “Vespucci”. Al termine della cerimonia, la premiazione degli equipaggi femminili anticiperà la partenza del grande Corteo Storico delle Antiche Repubbliche Marinare che alle 19:30 inizierà a sfilare sulla SS163 con partenza da Atrani e arrivo (intorno alle 20.30) presso la Cattedrale di Sant'Andrea ad Amalfi, con ingresso da Piazza Duomo. Il Corteo anche quest’anno ricorderà i fasti e il glorioso passato delle quattro regine dei mari attraverso una rievocazione storica con oltre trecento figuranti che sfilerà da Atrani ad Amalfi.
Una riproposizione che vuole alludere anche a quell'accanita lotta per l'egemonia dei traffici e della marineria, a quelle istituzioni di fondachi in Oriente, a quei trionfi che accoglievano un console o un navarca particolarmente intrepido nella sua missione. Il gran finale della prima giornata dell’evento è affidato allo spettacolo di fuochi pirotecnici che illumineranno la baia di Amalfi alle ore 23.45. Domenica 18 maggio 2025 l’atteso momento agonistico con la Regata delle Antiche Repubbliche Marinare. La partenza è prevista alle ore 12.30 dal Capo di Vettica, presso un promontorio sul quale si erge una torre vicereale del XVI secolo. Il traguardo sarà, invece, collocato davanti alla Marina Grande ed al suggestivo sfondo del Monte Aureo, con la Torre dello Ziro, l'ex monastero di S. Lorenzo del Piano, il rione Capo di Croce, l'ex convento e la torre di S. Francesco. In mezzo, un percorso che avanza dinanzi alla sinuosa costa occidentale, suggestiva e selvaggia.
La manifestazione si concluderà presso il Piazzale Flavio Gioia dove avverrà la premiazione degli equipaggi alle 13:15. «La Regata delle Antiche Repubbliche Marinare mantiene inalterato il proprio fascino ed è sempre oggetto della grande attenzione, in termini di preparazione, degli atleti e dei tecnici protagonisti. L'impegno promozionale da parte dei Comuni, unitamente alla passione espressa in acqua dagli equipaggi, costituiscono la grande forza di una manifestazione storica, che unisce sport e cultura, con la nostra Federazione felice di poter partecipare a questo gioco di squadra attraverso lo staff della Commissione Tecnica Organizzativa e il corpo dei Giudici Arbitri, attenti alla verifica del corretto svolgimento della gara», ha sottolineato Marco Mugnani presidente della Federazione Italiana Canottaggio Sedile Fisso. La Regata è uno spettacolo nello spettacolo, ed ha come momento clou il suo palio remiero nel quale si sfideranno i quattro galeoni a sedile fisso: Amalfi azzurro; Pisa rosso; Genova bianco; Venezia verde.
Originariamente in legno poi sostituite da nuove imbarcazioni in vetroresina, le imbarcazioni presentano il castello a poppa con la bandiera di ciascuna repubblica ed hanno una polena a prua: Amalfi usa un cavallo alato che, insieme alla sirena, era uno dei motivi principali utilizzati per le polene delle galee medievali; Genova ha invece il drago rievocante il suo Protettore S. Giorgio; Pisa mostra l'aquila imperiale germanica a ricordo della fedele collaborazione offerta alla causa sveva e ghibellina dalla repubblica toscana; Venezia presenta il leone di S. Marco quale simbolo del suo santo protettore. Le Antiche Repubbliche si daranno battaglia per riconquistare il trofeo consegnato, di anno in anno, alla città vincitrice: un prezioso galeone a remi (come quello usato per la gara) in oro e argento sorretto da quattro ippocampi, al di sotto del quale compaiono gli stemmi delle quattro Repubbliche Marinare.
Anche quest’anno la Rai garantirà la diretta tv dell’evento che andrà in onda su Rai2, a cura del Tg2, dalle ore 12 alle ore 12.50. Con il flusso magico della storia di cui sono intrise le mura dei suoi palazzi e degli edifici storici, Amalfi farà da cornice a una manifestazione che col passare anni è diventata sempre più un insieme di suggestioni che culminano con l'arrivo nella rada dei galeoni. Ma la Regata tra Amalfi, Genova, Pisa e Venezia, oltre ad essere rievocazione storica ed evento sportivo insieme, è soprattutto una rassegna di attrazioni e meraviglie sotto il profilo culturale.
La 70ª edizione della Regata delle Antiche Repubbliche Marinare d’Italia vede l’importante contributo della Camera di Commercio di Salerno, del GAL Pesca “Approdi di Ulisse” e delle aziende Dimegas e Travelmar. Lo sponsor tecnico dell’evento è Anantara Grand Hotel Convento di Amalfi che da anni accompagna gli atleti del galeone azzurro nella sfida delle Repubbliche Marinare d’Italia.
Chiara Caliceti
MARE, LABORATORIO DI FUTURO
Ad Ancona, città a gomito sul mare, il festival che esplora il blu in tutte le sue anime: cibo, pesca, nautica, cantieristica, creatività, ricerca, percorsi e culture Dal 17 al 23 maggio la Città di Ancona ospita la dodicesima edizione di Tipicità in blu, con il significativo slogan “Mare, laboratorio di futuro”. Una settimana per tutti i gusti e tutte le sensibilità, concepita per condividere insieme un futuro più blu. Volti noti, regatanti, chef, pensatori e ricercatori, imprenditori ed associazioni, tutti insieme per esplorare il bello ed il buono che il mare è sempre pronto a suggerirci. Sabato 17 e domenica 18 maggio un week end di Festival diffuso in alcuni degli spazi “fronte mare” più iconici della città. A Marina Dorica, uno dei porti turistici più grandi e moderni d'Italia, imperdibile la classica Sailing chef, una regata velica abbinata ad un concorso di cucina a bordo, capace di valorizzare sia il fascino di questo spazio marino ubicato a ridosso del Parco del Monte Conero, sia i prodotti a km. 0 ed il pescato di stagione del mar Adriatico. A corredo della Sailing Chef, tante le iniziative che nel pomeriggio e nella serata di sabato animeranno Marina Dorica, come la degustazione a cura dello chef Paolo Antinori, ma anche musica e pittura in banchina, accompagnati dalla possibilità di gustare, nel tramonto sul mare, le proposte dei circuiti “Menù in blu” ed “Aperiblu” realizzate fino al 24 maggio nei locali della città aderenti all’iniziativa.
La domenica, sempre a Marina Dorica, da segnalare la regata “Conerissimo” e, nel pomeriggio, evento speciale sulle cosiddette “specie neglette del mare” e la presentazione con degustazione del libro “Pillole del Conero”, alla sua seconda edizione. Altro polo attivo nel fine settimana del Festival di Tipicità in Blu è la Mole Vanvitelliana, riferimento tra mare e terra che rende unico il “waterfront” anconetano. Sabato 17, spazio ai Blu Tour, itinerari turistici guidati dai ragazzi, ed alla mostra “Barche e navi”, un percorso multisensoriale tra forme, strutture e materiali. Sempre sabato, di pomeriggio, la degustazione “piccole pescherie e grandi birre”, con possibilità di assaporare anche vini del Conero e specialità marinare presso il “The Mole, caffè letterario”. Durante le giornate di Tipicità in Blu, sempre alla Mole, sarà possibile visitare il Museo Tattile Omero e la Mostra “Rinascimento marchigiano, opere d’arte restaurate dai luoghi del sisma lungo i cammini della fede”. Nella mattinata di domenica 18 maggio, inoltre, iniziativa speciale Visita il Cantiere, con partenze su prenotazione dalla Mole in direzione del cantiere navale di Fincantieri.
Da lunedì 19 si aprono le giornate della blue economy che, fino al 20 maggio, vedranno protagonisti gli studenti con una speciale escape room dedicata alla “sfida del mare”. Il 21 e 22 Tipicità in blu “accende” il Passetto, altro spazio di unicità tra mare e terra avvolto nelle affascinanti atmosfere adriatiche, con incontri professionali legati a nautica, creatività e nuove competenze, nonché un laboratorio didattico per i bambini sulla sana alimentazione di mare. Proprio la terrazza del Passetto e la sala Unicorn ospiteranno, nel pomeriggio del 21, il lancio ufficiale del Grand Tour delle Marche. Sarà invece l’Università Politecnica delle Marche, il 22 e 23 maggio, la sede della seconda edizione di “The Blue Way Hackathon”, una sfida in quarantott’ore per navigare il mare e ideare soluzioni innovative per il futuro della Blue Economy. Il 23 pomeriggio sarà il forum “Cantieri Aperti” a chiudere simbolicamente l’intenso viaggio dell’edizione 2025 di Tipicità in Blu. Info e prenotazioni: www.tipicitainblu.it
Angelo Serri
NASCE CULTURA DOLOMITI FESTIVAL, ESPERIENZA IMMERSIVA TRA ARTE, NATURA E BENESSERE AL CYPRIANERHOF DOLOMIT RESORT 5*, IN ALTO ADIGE
Dal 1° all’8 giugno, una settimana di incontri, performance artistiche dal vivo, suggestive escursioni nella natura ed esperienze di gusto nel cuore delle Dolomiti. L’hotel 5 stelle Cyprianerhof Dolomit Resort lancia un’innovativa iniziativa culturale con l’obiettivo di condividere la propria filosofia e lo stile di vita alpino con gli ospiti e con la comunità locale. Tires al Catinaccio (BZ), 5 maggio 2025 – Nell’incantevole scenario delle Dolomiti patrimonio Unesco, l’hotel 5 stelle Cyprianerhof Dolomit Resort lancia il Cultura Dolomiti Festival: dal 1° all’8 giugno, una settimana in cui immergersi nel mondo delle arti, del benessere e del gusto, con incontri ispiranti ed esperienze condivise da vivere con tutti i sensi nell’atmosfera accogliente, rilassata e autentica dell’hotel di lusso della famiglia Damian.
ARTE, MOVIMENTO, BENESSERE, GUSTO, CONDIVISIONE: I 5 PILASTRI DEL CULTURA DOLOMITI FESTIVAL
Al Cyprianerhof, l’antico patrimonio culturale di tradizioni dolomitiche si fonde con la spinta innovatrice della terza generazione della famiglia Damian, dando vita a un’esperienza che arricchisce l’anima e la mente. Arte, movimento, benessere, gusto e condivisione si intrecciano armoniosamente nello stile di vita “Cultura Dolomiti” su cui si fonda l’offerta dell’affascinante hotel 5 stelle della val di Tires: uno stile di vita alpino e sano, fatto di escursioni ed esperienze a contatto con la natura, fonte di ispirazione e armonia; un approccio rispettoso e consapevole verso gli altri e verso l’ambiente che si esprime in tutti i campi, dal wellness al programma di attività outdoor, fino alla tavola, con una proposta che unisce gusto e sostenibilità. «Con il Cultura Dolomiti Festival abbiamo voluto creare una settimana speciale per festeggiare l’inizio dei mesi più caldi dell’anno, quelli in cui la natura si esprime al massimo e la luce permette di godere più a lungo degli spazi all’aperto.
Un’iniziativa innovativa attraverso cui approfondire le 5 colonne portanti dello stile di vita “Cultura Dolomiti”, affinché i nostri ospiti e i nostri vicini possano conoscere e condividere con noi questi valori» spiega Diego Villegas, culture manager dell’hotel Cyprianerhof. IL PROGRAMMA Il Cultura Dolomiti Festival si apre domenica 1° giugno con un aperitivo di benvenuto e la presentazione del programma della settimana, con l’accompagnamento musicale degli Alpenhornbläser, i tradizionali suonatori di corno alpino, che si esibiranno di fronte al suggestivo panorama delle vette del Catinaccio che circonda l’hotel Cyprianerhof. Nei giorni seguenti, la passeggiata artistica nella natura con Adriana Rosell, artista venezuelana che con le sue opere esplora la complessa relazione tra la percezione dell’ambiente naturale e le emozioni umane; proiezione di film storici del cinema muto con accompagnamento musicale dal vivo;
il rituale collettivo di meditazione musicale TaKe TiNa, guidato da Anna Flatischer, per ritrovare pace e serenità attraverso il ritmo; degustazioni di vino in musica con il duo composto dal cantante lirico Diego Villegas e il pianista Enzo Weber; esperienze di forest bathing per ritrovare il contatto con la natura nei verdi boschi della val di Tires. Tra le attività programmate nella settimana anche la camminata musicale con l’accompagnamento di Federica Zorzi, violinista del conservatorio C. Monteverdi di Bolzano, il cocktail workshop per imparare l’arte della mixology e l’apericena sotto le stelle sulla terrazza panoramica dell’hotel con musica dal vivo.
Il Cultura Dolomiti Festival non è dedicato solo agli ospiti dell’hotel, le attività sono disponibili gratuitamente anche per la popolazione locale: «La comunità è un’idea centrale nella nostra visione di “Cultura Dolomiti”: per questa ragione anche questa iniziativa, come i concerti serali che teniamo regolarmente in hotel, è aperta agli abitanti della zona» prosegue Villegas. Per maggiori informazioni e per registrarsi alle attività del Cultura Dolomiti Festival, scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. https://www.smstudiopr.it/it/news/dettagli/nasce-cultura-dolomiti-festival-unimmersione-tra-arte-natura-e-benessere-allhotel-5cyprianerho.html
Stefania Mafalda
MAGGIO, TRENTINO: UNA PRIMAVERA DA ASSAPORARE CON LE GEMME DI GUSTO
Immagina di scoprire proprietà e segreti delle erbe officinali tra le mura di uno splendido castello FAI, di andare alla ricerca dei più gustosi sapori trentini a bordo di una e-bike o di passeggiare lungo itinerari meno conosciuti per poi farti coccolare da un calice di vino o dalle proposte degli chef del territorio. Sono tantissime le opportunità di godersi colori, sapori e profumi della primavera, tra degustazioni e passeggiate outdoor. Le ha raccolte, anche quest’anno, la Strada del Vino e dei Sapori del Trentino all’interno della rassegna di eventi Gemme di gusto, in programma durante tutti i cinque fine settimana del mese di maggio. Si inizia nel lungo weekend del ponte del primo maggio con un ricco calendario che si ripeterà, con alcune variazioni, anche nei fine settimana successivi: da Herbarium al Castello di Avio a Tasting Spring a Vivallis di Nogaredo, con degustazione di vini e formaggi e la possibilità di lanciarsi poi alla scoperta della Destra Adige, ma anche La Valle dei Laghi a tutto tondo, che abbina una passeggiata in questo territorio costellato da specchi d’acqua a una degustazione presso il ristorante Hosteria Toblino, e In bici tra fiori e sapori lungo la ciclabile della Valle del Chiese alla scoperta dei sapori più caratteristici con Apt Madonna di Campiglio.
E poi ancora Vini e territorio, passeggiata con degustazione tra i suggestivi vigneti di Tenuta Gottardi in Val di Cembra, e Tra boschi e muretti a secco, nella incontaminata Valle di Terragnolo: territori autentici e arditi, lontani dal turismo di massa e assolutamente da scoprire. Interessante anche la verticale di Trento Doc di cantina Pelz a titolo La relatività del tempo, con degustazione delle annate dal 2016 al 2024, e Soltanto d’estate, in collaborazione con Trento Film Festival, che prevede una passeggiata con l’autore tra i vigneti di Mezzocorona e degustazione finale in cantina. Un fine settimana davvero ricco, che eccezionalmente sfocia in lunedì 5 maggio da Innesti Restaurant di Pergine Valsugana con Erbe aromatiche dal mondo alla tavola, percorso sensoriale tra piatti creativi e profumi inaspettati nato dalla passione di chef Daniele Tomasi per il foraging. Proposta speciale nel weekend della Festa della Mamma con Di madre in figliə, anche in questo caso presso Innesti Restaurant, dedicato a tre aziende vinicole trentine che interpretano alla perfezione il legame tra madri e figli, una grande valorizzazione di vitigni autoctoni e una particolare attenzione alla sostenibilità. Si torna inoltre a Terragnolo per una esperienza di pittura all’aria aperta per Acquerelli Vino e Sapori, sotto la guida di un’esperta acquerellista e operatrice esperienziale.
Gran finale all’Osteria 33 per un aperitivo a base del caratteristico fanzelto in abbinata a salumi e, ovviamente, a un buon calice di vino. Nel weekend del 16-18 maggio, i riflettori si accendono sul principe dei vini trentini con la Mostra del Teroldego di Mezzocorona, tre giorni tra degustazioni, incontri, masterclass e gastronomia. Appuntamento speciale anche all’Agraria di Riva del Garda con Brezza in cantina: viaggio tra vini fermi e bollicine di montagna durante il quale verranno svelati in anteprima i nuovi spazi della cantina, ancora in costruzione. Il 23 maggio, a Mezzolombardo, torna invece Di vini e d’amicizia, storico evento di beneficenza che prevede una cena a base di prodotti locali seguita da degustazioni guidate di vini e grappe, con una vendita all’asta di etichette pregiate. Il weekend continua poi alla grande con la 33° edizione di Cantine Aperte, che coinvolge grandi e piccoli produttori su tutto il territorio provinciale. Il mese si chiude infine con una nuova proposta di In bici tra fiori e sapori ma, questa volta, alla scoperta della Val Rendena. Info e dettagli su www.tastetrentino.it/gemmedigusto Ufficio stampa Strada del Vino e dei Sapori del Trentino
Stefania Casagranda
PEDALARE TRA I VIGNETI: "YOU'R WELCOME®" SVELA IL CHIANTI ATTRAVERSO UN NUOVO MODELLO DI TURISMO SOSTENIBILE
Un progetto di comunità che trasforma il paesaggio privato in patrimonio condiviso e mette l'ospite al centro dell'esperienza. Nasce un nuovo modo di vivere e scoprire il Chianti, un territorio che si apre al visitatore attraverso un'innovativa rete di percorsi ciclopedonali che si snodano tra vigneti, uliveti e boschi privati. Il progetto "You'r Welcome®" rappresenta una nuova visione dell'ospitalità toscana, dove la storica cura del paesaggio si trasforma in un ecosistema di opportunità per residenti e visitatori. L'iniziativa, che ridefinisce il concetto di turismo esperienziale attraverso un approccio sistemico e sostenibile, è stata resa possibile grazie ai fondi della Regione Toscana del bando GAL Start misura 19.2 “Progetti di rigenerazione delle comunità” portato avanti in sinergia con il Comune di San Casciano in Val di Pesa, la Pro Loco, il Centro Commerciale Naturale, l'Associazione San Casciano Classico, un'ampia rete di attori locali e il sostegno di Vetrina Toscana, il progetto della Regione che promuove il turismo enogastronomico.
“Questo progetto – ha detto Stefania Saccardi, vice presidente della Regione Toscana e Assessora all'agricoltura – contiene alla perfezione la filosofia dell'accoglienza toscana tradotta in chiave contemporanea: promuove l'economia locale a partire dalla vocazione agricola e dal concetto di recupero e tutela del territorio e la collaborazione tra pubblico e privato in questo caso genera un circolo virtuoso. Le aziende agricole, custodi storiche del paesaggio, aprono i propri terreni creando una rete di percorsi pedo-ciclabili privati ad uso pubblico che si interconnettono con la viabilità esistente valorizzando il territorio e al tempo stesso tutti i prodotti che questo ci offre”. La sostenibilità è il principio cardine dell'iniziativa e si articola in molteplici dimensioni: si parte dal recupero di sentieri già esistenti, promuovendo una mobilità dolce, incentivata dall'integrazione con l'e-bike.
Al contempo si tutela il paesaggio: la manutenzione dei percorsi, affidata alle aziende agricole, garantisce la conservazione del patrimonio naturalistico e paesaggistico, valorizzando la viabilità esistente con interventi minimi. Si stimola la riduzione dell'impatto ambientale: incoraggiando i turisti a lasciare l'automobile per esplorare il territorio in modo ecologico e immersivo. Un altro importante aspetto è quello della sicurezza: i percorsi non sono accessibili alle auto. Alle aziende agricole, inoltre, è stato fornito un kit “bike friendly” da mettere a disposizione dei viaggiatori, in caso di guasto meccanico. Il Chianti Bike Natural Park è una rete di percorsi naturali che si dipanano tra vigne e uliveti, boschi e macchie, piste, percorsi battuti e non, che si legano e raccordano con le strade bianche, i percorsi storici, i sentieri CAI, per 400 km esistenti, più altri percorsi potenziali stimabili in 2000 km.
Questo ecosistema è accessibile solo tramite "You'r Welcome®": una sofisticata applicazione mobile che funge da "assistente digitale" del visitatore, consentendo di pianificare esperienze personalizzate in base alle preferenze individuali, navigare nei percorsi attraverso geolocalizzazione GPS, scoprire eventi e attività in tempo reale, accedere a informazioni dettagliate sulle aziende e i punti di interesse attraverso un sistema di QR code diffusi sul territorio.Il progetto prevede anche un info point fisico: lo spazio "Etico Shop", a San Casciano Val di Pesa, che rappresenterà il punto di riferimento tangibile per visitatori e residenti. L'ospite è al centro: invece di cercare notizie sul web, sarà l'informazione a raggiungere il visitatore in funzione delle scelte di interesse e della distanza che ha impostato. L’app, attualmente in fase di collaudo, sarà disponibile dal mese di giugno scaricabile gratuitamente dalle principali piattaforme.
Al di là degli aspetti tecnologici e infrastrutturali, "You'r Welcome®" pone al centro del proprio modello il valore della connessione umana creando un tessuto di relazioni che supera la tradizionale dicotomia tra residenti e turisti. I percorsi non collegano solo luoghi fisici, ma persone e storie, facendo riscoprire il valore della comunità e della condivisione. Il progetto, inoltre, rappresenta una concreta opportunità di sviluppo economico sostenibile per le realtà locali. Le aziende agricole, le attività commerciali, i ristoranti e le strutture ricettive che aderiscono all'iniziativa beneficiano di una maggiore visibilità e di un nuovo flusso di visitatori, potendo proporre esperienze enogastronomiche, culturali e ricreative che valorizzano produzioni locali e tradizioni. "You'r Welcome®” non è solo un nome, ma una filosofia che invita a riscoprire l'arte toscana dell'accoglienza: un vero e proprio racconto corale del territorio che parte dalla cura dell'ambiente, all'insegna di quell'”agricultura” che ha plasmato l'iconico paesaggio toscano.
Daniela Mugnai