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A COMPAGNA
«I SIMBOLI MISTERIOSI DELLA CATTEDRALE DI SAN LORENZO» A CURA DI MARINA BERTINI
Martedì 22 aprile 2025 alle ore 17.00 nell’Aula San Salvatore in piazza Sarzano, (all’uscita della metropolitana) A Compagna nell’ambito del ciclo di conferenze che l’antico sodalizio cura da oltre cinquant’anni, promuove il XXVI appuntamento del ciclo 2024-2025: Marina Bertini: «I simboli misteriosi della Cattedrale di San Lorenzo».
INGRESSO LIBERO
Nel cuore della città la Cattedrale di San Lorenzo racchiude, come in un libro di pietra, preziosi segni che rivelano la segreta conoscenza sapienziale dei Costruttori, i Maestri d’Opera d’oltralpe, apprendisti alla scuola degli Architetti delle cattedrali di Chartres e Notre Dame de Paris. Simboli spesso ermetici, volutamente occultati e ricchi di un sapere che non vuol essere ostentato, ma che si lascia scoprire solo dal ricercatore attento, appassionato e indagatore. Durante l’incontro saranno svelati alcuni dei misteri celati dietro l'aspetto formale dei simboli.
La relatrice, Marina Bertini, con laurea in Farmacia e diploma di maturità classica, è stata per molti anni docente di Scienza dell’Alimentazione presso l’IPPSART Marco Polo di Genova. Si è sempre occupata, come libera studiosa, anche di simbolismo, mitologia, fiabologia, iconografia e collabora da tempo con l’Associazione Archeosofica di Genova per la divulgazione di tali tematiche attraverso conferenze pubbliche, corsi e laboratori. Franco Bampi, Presidente de A Compagna
La conferenza si tiene nell’Aula San Salvatore della Scuola Politecnica dell’Università di Genova in Sarzano (350 posti a sedere). Si tratta della chiesa sconsacrata che è sulla piazza ed è raggiungibile, oltre che con la metropolitana, da piazza Carignano percorrendo il ponte di Carignano (via Ravasco) oppure lungo la direttrice piazza Dante, Porta Soprana, via Ravecca, Sarzano.
La Cattedrale di San Lorenzo
Anno sociale 2024-2025 terzo trimestre de LE CONFERENZE IN COMPAGNA a cura de A Compagna
Gli incontri si fanno di martedì alle ore 17:00 nell'Aula San Salvatore in Sarzano L’Aula San Salvatore è la chiesa sconsacrata presente in piazza Sarzano e raggiungibile, oltre che con la metropolitana, anche con il 35 attraversando il Ponte di Carignano o seguendo la direttrice, tutta in piano, piazza Dante, Porta Soprana, Ravecca.
Aprile 2025
22 I simboli misteriosi della Cattedrale di San Lorenzo; a cura di Marina Bertini
29 Al mare coi mutandoni - Savona balneare ieri e oggi; a cura di Fabio Soffici e Simonetta Soldani
Maggio 2025
6 La Nobiltà Genovese – Dalle “Due Anime” al Ceto dei Magnifici (1528-1577); a cura di Angelo Terenzoni
13 La scuola ligure di fumetto: una lunga tradizione; a cura di Daniele Busnelli e Enrico Faccini 20 Genova e la stampa ecologica; a cura di Giacomo Chiarella
27 40 anni di Gruppo Spontaneo Trallalero; a cura di Laura Parodi
GIUSTINA OLGIATI: «DAGLI APPENNINI ALLE ANDE: L’EMIGRAZIONE ITALIANA AL TEMPO DI EDMONDO DE AMICIS».
Martedì 15 aprile 2025 alle ore 17.00 nell’Aula San Salvatore in piazza Sarzano, (all’uscita della metropolitana) A Compagnanell’ambito del ciclo di conferenze che l’antico sodalizio cura da oltre cinquant’anni, promuove il XXVI appuntamento del ciclo 2024-2025: Giustina Olgiati: «Dagli Appennini alle Ande: l’emigrazione italiana al tempo di Edmondo De Amicis».
INGRESSO LIBERO
Con la guida di Edmondo de Amicis (1846-1908) nella conferenza si racconterà la storia dei nostri emigranti tra Otto e Novecento e si scoprirà in che modo questo grande scrittore ha contribuito a formare nella coscienza degli italiani una nuova immagine di chi era costretto a cercare lavoro fuori dalla patria. Giustina Olgiati, genovese, svolge dal 2007 la professione di archivista presso l’Archivio di Stato di Genova. Autrice di pubblicazioni scientifiche, ha organizzato in Archivio diverse esposizioni sulla storia di Genova nel periodo medievale e moderno, e più di recente la mostra “La guerra è finita. Storie di gente comune nel secondo conflitto mondiale”, che sarà aperta fino al 6 giugno 2025.
Per programmi segui il link: http://www.acompagna.org/rf/mar/index.htm Per le rassegne fotografiche segui il link: http://www.acompagna.org/rf/index.htm
La conferenza si tiene nell’Aula San Salvatore della Scuola Politecnica dell’Università di Genova in Sarzano (350 posti a sedere). Si tratta della chiesa sconsacrata che è sulla piazza ed è raggiungibile, oltre che con la metropolitana, da piazza Carignano percorrendo il ponte di Carignano (via Ravasco) oppure lungo la direttrice piazza Dante, Porta Soprana, via Ravecca, Sarzano.
Edmondo De Amicis
Anno sociale 2024-2025 secondo trimestre de LE CONFERENZE IN COMPAGNA a cura de A Compagna Gli incontri si fanno di martedì alle ore 17:00 nell'Aula San Salvatore in Sarzano L’Aula San Salvatore è la chiesa sconsacrata presente in piazza Sarzano e raggiungibile, oltre che con la metropolitana, anche con il 35 attraversando il Ponte di Carignano o seguendo la direttrice, tutta in piano, piazza Dante, Porta Soprana, Ravecca.
Aprile 2025
8 L’importanza della chiesetta medievale di Sant’Agostino della Cella nel protoromanico genovese: storia, architettura e progetto di riqualificazione; a cura di Mirco Oriati e Rossana Rizzuto Oriati
15 Dagli Appennini alle Ande: l’emigrazione italiana al tempo di Edmondo De Amicis; a cura di Giustina Olgiati 22 I simboli misteriosi della Cattedrale di San Lorenzo; a cura di Marina Bertini
29 Al mare coi mutandoni - Savona balneare ieri e oggi; a cura di Fabio Soffici e Simonetta Soldani
Maggio 2025
6 La Nobiltà Genovese – Dalle “Due Anime” al Ceto dei Magnifici (1528-1577); a cura di Angelo Terenzoni
13 La scuola ligure di fumetto: una lunga tradizione; a cura di Daniele Busnelli e Enrico Faccini 20 Genova e la stampa ecologica; a cura di Giacomo Chiarella
27 40 anni di Gruppo Spontaneo Trallalero; a cura di Laura Parodi
MIRCO ORIATI E ROSSANA RIZZUTO ORIATI: «L’IMPORTANZA DELLA CHIESETTA MEDIEVALE DI SANT’AGOSTINO DELLA CELLA: STORIA, ARCHITETTURA E PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE»
Martedì 8 aprile 2025 alle ore 17.00 nell’Aula San Salvatore in piazza Sarzano, (all’uscita della metropolitana) A Compagna nell’ambito del ciclo di conferenze che l’antico sodalizio cura da oltre cinquant’anni, promuove il XXV appuntamento del ciclo 2024-2025: Mirco Oriati e Rossana Rizzuto Oriati: «L’importanza della chiesetta medievale di Sant’Agostino della Cella: storia, architettura e progetto di riqualificazione».
INGRESSO LIBERO
Una tradizione popolare lega la chiesetta di Sant’Agostino della Cella, una delle chiese più antiche di Genova, alla storia dell’origine del nome San Pier d’Arena. Di qui nel 725 transitarono e sostarono per un tempo non definito le reliquie di Sant’Agostino. Nella conferenza verranno ripercorsi gli aspetti storici e architettonici e verrà fornita una breve descrizione del progetto di restauro e di riqualificazione ad oggi approvato dalla Sovrintendenza per la chiesetta di sant’Agostino della Cella, il chiostro e gli spazi esterni di pertinenza. Rossana Rizzuto e Mirco Oriati, soci de A Compagna e fondatori del Gruppo Culturale Amici della Cella, sono appassionati di architettura, arte e storia di Genova.
Hanno all’attivo svariate pubblicazioni. Operano attivamente all’interno del complesso ecclesiale di Santa Maria della Cella con lo scopo di promuovere la conoscenza del suo patrimonio storico e artistico. Franco Bampi, Presidente de A Compagna La conferenza si tiene nell’Aula San Salvatore della Scuola Politecnica dell’Università di Genova in Sarzano (350 posti a sedere). Si tratta della chiesa sconsacrata che è sulla piazza ed è raggiungibile, oltre che con la metropolitana, da piazza Carignano percorrendo il ponte di Carignano (via Ravasco) oppure lungo la direttrice piazza Dante, Porta Soprana, via Ravecca, Sarzano.
La chiesetta di Sant’Agostino della Cella.
Anno sociale 2024-2025 secondo trimestre de LE CONFERENZE IN COMPAGNA a cura de A Compagna Gli incontri si fanno di martedì alle ore 17:00 nell'Aula San Salvatore in Sarzano L’Aula San Salvatore è la chiesa sconsacrata presente in piazza Sarzano e raggiungibile, oltre che con la metropolitana, anche con il 35 attraversando il Ponte di Carignano o seguendo la direttrice, tutta in piano, piazza Dante, Porta Soprana, Ravecca.
Marzo 2025
25 1925-2025: un secolo di canzone genovese; a cura di Mauro Balma
Aprile 2025
1 Bonifacio, estremo baluardo di Genova in Corsica; a cura di Marco Bonetti
8 L’importanza della chiesetta medievale di Sant’Agostino della Cella nel protoromanico genovese: storia, architettura e progetto di riqualificazione; a cura di Mirco Oriati e Rossana Rizzuto Oriati
15 Dagli Appennini alle Ande: l’emigrazione italiana al tempo di Edmondo De Amicis; a cura di Giustina Olgiati
22 I simboli misteriosi della Cattedrale di San Lorenzo; a cura di Marina Bertini 29 Al mare coi mutandoni - Savona balneare ieri e oggi; a cura di Fabio Soffici e Simonetta Soldani
Maggio 2025
6 La Nobiltà Genovese – Dalle “Due Anime” al Ceto dei Magnifici (1528-1577); a cura di Angelo Terenzoni
13 La scuola ligure di fumetto: una lunga tradizione; a cura di Daniele Busnelli e Enrico Faccini 20 Genova e la stampa ecologica; a cura di Giacomo Chiarella
27 40 anni di Gruppo Spontaneo Trallalero; a cura di Laura Parodi
DANIELE CAGNIN: LA FOCE NELL'ERA MODERNA
VENERDI’ 4 APRILE 2025 ALLE ORE 17,00 A PALAZZO DUCALE SALA BORLANDI – SOCIETA' LIGURE DI STORIA PATRIA (da piazza De Ferrari, atrio primo loggiato, seconda porta a sinistra piano terra) A COMPAGNA PRESENTA Il LIBRO DI Daniele Cagnin “La Foce nell’età moderna” (Antica Tipografia Ligure)
Un nuovo capitolo della storia di questo significativo quartiere cittadino che si concentra sul suo sviluppo urbanistico fra 1873 e 1940 e segue i precedenti già proposti in questa rassegna
I prossimi “Venerdi
Venerdì 11 aprile-Enzo Marciante, “Genova nel Medioevo” (COEDIT): piacevole appuntamento che si rinnova di anno in anno con la Storia di Genova raccontata con perizia grafica e piena attendibilità storica da uno dei più grandi fumettisti italiani
Venerdì 9 maggio-Mauro Avvenente, “Cuor di Corallo-L’epopea di un popolo” (De Ferrari Editore): precisa e appassionata ricostruzione storica delle vicende del Popolo Tabarchino attraverso le testimonianze di tanti personaggi, alcuni reali e qualcuno di fantasia, ma rispettando sempre la realtà dei fatti restituendocela attraverso un affresco vivo e palpitante che accomuna tutte le“Genti di Liguria” di cui noi facciamo parte
Venerdì 23 maggio-Giorgio Casanova, “I Genovesi son tutti Balilla: Liguria e Genova 1848-1849” (ERGA): un libro patriottico che rievoca le vicende di un biennio rivoluzionario e vuole essere un omaggio alla fierezza e allo spirito di indipendenza dei Genovesi per concludere degnamente il ciclo dei nostri “Venerdì a Paxo” 2024-25
” GENOVA NEL MEDIOEVO ” - I “VENERDI A PÂXO” DA COMPAGNA
VENERDI’ 11 APRILE 2025 ALLE ORE 17,00 A PALAZZO DUCALE SALA BORLANDI – SOCIETA' LIGURE DI STORIA PATRIA (da piazza De Ferrari, atrio primo loggiato, seconda porta a sinistra piano terra)
A COMPAGNA PRESENTA Il LIBRO DI
” Genova nel Medioevo ”
(COEDIT)
piacevole appuntamento che si rinnova di anno in anno con la Storia di Genovaraccontata con perizia grafica e piena attendibilità storica da uno dei più grandi fumettisti it
I prossimi “Venerdi
Venerdì 9 maggio-Mauro Avvenente, “Cuor di Corallo-L’epopea di un popolo” (De Ferrari Editore) precisa e appassionata ricostruzione storica delle vicende del Popolo Tabarchino attraverso le testimonianze di tanti personaggi, alcuni reali e qualcuno di fantasia, ma rispettando sempre la realtà dei fatti restituendocela attraverso un affresco vivo e palpitante che accomuna tutte le “Genti di Liguria” di cui noi facciamo parte
Venerdì 23 maggio-Giorgio Casanova, “I Genovesi son tutti Balilla: Liguria e Genova 1848-1849” (ERGA): un libro patriottico che rievoca le vicende di un biennio rivoluzionario e vuole essere un omaggio alla fierezza e allo spirito di indipendenza dei Genove per concludere degnamente il ciclo dei nostri “Venerdì a Paxo” 2024-25