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Itinerari enogastronomici

LA FESTA DEL BACCALÁ


 

 

 

LA FESTA DEL BACCALÁ
 ritorna protagonista della guida“Ramazzotti il Gusto delle Sagre”.la guida che invita a conoscere le 20 sagre che meglio raccontano 

il...gusto delle sagre, 

quell’indescrivibile euforia attivata da emozioni, ricordi, tradizioni, convivialità. 

 

Dal 23 al 29 Settembre a SANDRIGO (VI). 

Si narra che il baccalà sia stato scoperto secoli fa solo quando i veneziani con le loro imbarcazioni naufragarono sulle isole di Lofoten e assaggiaronodagli abitanti del posto il loro “Stockfiss- stoccafisso”ovvero il merluzzo essiccato al sole. Gli scaltri 

mercanti veneziani rendendosi conto della genialità di tale prodotto e lo portarono nella propria terra. Oggi, dopo secoli, Amaro Ramazzotti lo ha ‘portato’ all’interno della sua guida, “Ramazzotti, il gusto delle sagre”, riconfermando la Festa del Baccalà come una delle tappe più gustose del suo viaggio alla scoperta del sesto gusto, il gusto Ausano. 

Dal 23 al 29 Settembre Sandrigo, la capitale del baccalà Vicentino, diventa punto d’incontro di migliaia di appassionati della buona tavola, una grande manifestazione durante la quale vengono consumati oltre 25.000 piatti di questa specialità e 100 quintali di questo mitologico pesce. 

 

Tra i numerosi ospiti anche una delegazione che arriva direttamente dalla Norvegia (maggiori produttori mondiale di baccalà) con a capo il sindaco dell’isola Rost, da circa 20 anni gemellata con Sandrigo. 

Il borgo per circa una settimana si trasforma in un paradiso gastronomico festante con concerti, spettacoli di intrattenimento e tanti artisti di strada . 

Non dimenticate di spedire una cartolina una volta giunti sul posto: è stato realizzato un francobollo dedicato al baccalà Vicentino. 

Per informazioni: festadelbaccala.com Ilgustodellesagre.it 

  

La ricetta segreta del Baccalà Vicentino. 

Ingredienti per 12 persone: per provare il gusto delle sagre bisogna attivare la convivialità e condividere il piacere 

1 kg stoccafisso secco 

250 g cipolle 

1⁄2 l olio d’oliva non fruttato 

3 /4 sarde sotto sale 

1⁄2 l latte fresco 

farina q.b 

50 g grana grattugiato 

un ciuffo di prezzemolo 

sale e pepe Preparazione 

 

Ammollare lo stoccafisso, già ben battuto, in acqua fredda, cambiandola ogni 4 ore, per 2-3 giorni. 

Levare parte della pelle. Aprire il pesce per il lungo, togliere la lisca e tutte le spine. 

Tagliarlo a pezzi quadrati possibilmente uguali. 

Affettare finemente le cipolle; rosolare in un tegamino con un bicchiere d’olio, aggiungere le sarde dissalate, diliscate e tagliate a pezzetti; per ultimo, a fuoco spento, unire il prezzemolo tritato. 

 

Asciugare e infarinare i vari pezzi di stoccafisso, irrorarli con il soffritto preparato, poi disporli uno accanto all’altro in un tegame di cotto o di alluminio, oppure in una pirofila (sul cui fondo si sarà versata, prima, qualche cucchiaiata di soffritto); ricoprire il pesce con il resto del soffritto, aggiungendo anche il latte, il grana, il sale e il pepe. 

Unire l’olio fino a ricoprire tutti i pezzi, livellandoli. 

 

Cuocere a fuoco molto dolce per 4 ore e mezza circa, muovendo di tanto in tanto il recipiente senza mai mescolare. In termine vicentino questa fase di cottura si chiama “pipare”. Solamente l’esperienza saprà definire l’esatta cottura dello stoccafisso che, da esemplare a esemplare, può differire di consistenza. 

Servire ben caldo con polenta in fetta: il “Baccalà alla vicentina” è ottimo anche dopo un riposo di 12 – 14 ore. E a fine pasto rilassatevi davanti a un bicchiere di Amaro Ramazzotti con ghiaccio e una fettina d’arancia 

 

 

OTTO Milena Camparada – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

LA SAGRA DELLA VALDARBIA COMPIE 50 ANNI

 

 

 

Dal 21 al 30 settembre a Buonconvento (SI) si saluta l’estate con una grande festa popolare che racconta della campagna, dei ritmi della terra e dei suoi frutti generosi

 

La Sagra della Valdarbia compie 50 anni: un intero paese celebra i saperi e i sapori della tradizione.  Il borgo medioevale di uno dei comuni più belli della provincia di Siena offre giorni indimenticabili all’insegna dell’enogastronomia, dell’arte, del paesaggio

 

A Buonconvento (SIENA) un intero paese celebra i saperi e i sapori della tradizione più autentica: dal 21 al 30 settembre, torna la “Sagra della Valdarbia”, l’appuntamento che da ormai 50 anni saluta la fine dell’estate rinnovando una festa popolare contadina molto partecipata che racconta della terra e dei suoi frutti generosi che l’uomo sa coltivare e far crescere. Per dieci giorni il bellissimo borgo medioevale propone un viaggio tra arte, cultura ed enogastronomia arricchito da un ricco calendario di spettacoli e convegni.

 

Riflettori accesi sull'enogastronomia, da sempre regina assoluta “Sagra della Valdarbia”. Grazie al lavoro appassionato dei volontari, delle associazioni di Buonconvento e all'organizzazione della Proloco e dell’Associazione Quartieri in quattro diverse aree del centro storico paese saranno allestiti e in funzione ben 4 ristoranti che offriranno piatti della tradizione come i pici, maltagliati, pappardelle fatti a mano, la ribollita, i tagliolini con ceci, la zuppa di funghi, la nana arrosto, la lepre, le carni in umido e alla brace, i dolci e molto, molto altro. E così i golosi potranno immergersi in un mondo di sapori che raccontano della secolare civiltà contadina che con grazie e maestria ha modellato e reso unico questo angolo di Toscana.

 

Ma la “Sagra della Valdarbia” offre anche l’occasione di incontri culturali con mostre, convegni, laboratori per bambini e spettacoli che ogni sera garantiranno animazione nel paese.

Tra le curiosità gli appuntamenti dedicati alla storia di questa terra: grande attesa per la ricostruzione della “Porta Romana” con cui si inaugurerà la Sagra e che sarà accompagnata da due mostre: una incentrata proprio sulla storia di Porta Romana l’altra sulla toponomastica buonconventina.   

 

 

 

 

Durante i giorni della sagra il Museo della Mezzadria e il Museo d’Arte Sacra saranno aperti gratuitamente al pubblico.  Ogni sera ci sarà musica itinerante nelle vie del borgo. Da non perdere l’appuntamento di sabato 29 settembre quando alle ore 21.30 il Teatro dei Risorti ospita il musical “Storie e amori sulla via Francigena” scritto da Nicola Costanti e Marco Brogi e di domenica 30 settembre, sul sagrato della Chiesa, con l'esibizione dei campioni italiani di tango Giulia Del Pozzo y Riccardo Pagni.

 

La “50ma Sagra della Valdarbia” è un evento del Comune di Buonconvento, organizzato dalla Pro Loco e dall’Associazione Quartieri con la preziosa collaborazione delle associazioni di volontariato del paese. Info www.prolocobuonconvento.com; Facebook: Proloco Buonconvento

 

Sonia Corsi 

 

LAGO DI COSTANZA: VIGNETI, WINE-HOTEL, DEGUSTAZIONI

 

 

È autunno: vigneti, wine-hotel e degustazioni nella Regione Internazionale del Lago di Costanza 

Percorsi paesaggistici, degustazioni nei vigneti, ma anche soggiorni in botte e crociere a tema per un autunno all’insegna dell’oro di Bacco

 

Birra o vino? Quando si pensa ai paesi di lingua tedesca l’associazione al luppolo viene spontanea. In realtà, la Regione Internazionale del Lago di Costanza è terra di ottimi vini. Dalle sponde svizzere patria del Müller-Thurgau a Sciaffusa, dal Deutsche Bodensee al Vorarlberg e alla regione di San Gallo, fino alle valli del Liechtenstein, qui si possono assaggiare sorprendenti Riesling, Silvaner, Chardonnay e Blauburgunder. Il tema del vino diventa poi anche il pretesto per un tour alla scoperta del territorio, degustazioni accompagnate dai piatti della cucina locale, la visita in un sorprendente museo e per soggiorni a tema – in hotel annessi a vigneti, in un ex-certosa o in una botte di legno. 

 

Tour e i Percorsi del Vino sul Lago di Costanza

Attraversando la Regione Internazionale del Lago di Costanza lo sguardo si ferma spesso su declivi coltivati a vite e distese di vigneti. Per scoprire il territorio da vicino, degustazioni comprese, si possono intraprendere diversi itinerari. Ad esempio laStrada del Vino di Weinfelden, nel Thurgau (Svizzera): un percorso circolare di circa 9 chilometri che attraversa numerosi vigneti, ed offre scorci sul paesaggio collinare circostante.  Camminando ci si ferma presso diverse cantine a conduzione familiare e ci si ristora in locande tipiche, che insieme al piatto principale offrono un calice gratuito di vino locale.  Alla stazione di Weinfelden, dove il tour ha inizio, i gitanti possono acquistare uno zainetto che contiene acqua, snack, informazioni e la chiave per aprire la “cassaforte del vino”, una cella frigorifera che permette di degustare alcuni dei migliori vini della zona – come il Müller-Thurgau e il Blauburgunder (http://www.bodensee.eu/themen/genuss/wein/wine-trail-weinfelden---description.pdf).

 

I più golosi apprezzeranno il Gourmet Safari Itinerante proposto a Reichenau (Germania): oltre alla scoperta di quest’isola monastica ricoperta di orti e vigneti e dei suoi tesori patrimonio UNESCO, il tour prevede quattro diverse tappe per degustare altrettanti piatti di pesce, verdure locali a chilometro zero e dessert, accompagnati da un calice di squisito bianco del territorio (www.original-landreisen.de, 49,9€ a persona). Amanti della bicicletta? La Strada del Vino della Svizzera Orientale(52 km) conduce attraverso terreni coltivati a vite, le imponenti cascate del Reno a Sciaffusa, i paesini dalle case a graticcio del Weinland zurighese e la certosa di Ittingen. Durante il percorso ci si può fermare per una pausa golosa nei ristoranti e nelle cantine, o un pic-nic fra i prati (www.schaffhauserland.ch).

 

Anche il Principato del Liechtenstein offre centinaia di chilometri di sentieri panoramici, fino a 2.600 metri; dopo un’escursione in montagna o una tranquilla passeggiata si possono scoprire i vini del Principato presso la cantina dei Principi del Liechtenstein Hofkellerei, che propone Riesling, Veltliner e Pinot Neri locali, da provare anche abbinati agli squisiti piatti del ristorante Torkelpresso il podere Herawingert, dal 1712 proprietà della famiglia regnante (www.hofkellerei.li)Per saperne di più sui vini della regione e sulla loro storia, infine, a Meersburg c’è il museo esperienziale Vineum, ospitato in un edificio storico che custodisce uno dei più antichi torchi in legno ancora funzionanti in Europa, risalente al 1607 (http://www.bodensee.eu/it/cosa-scoprire/mappa-panoramica/vineum-bodensee-_poi834). 

Immagine: Cassaforte del vino a Weinfelden 

 

Soggiornare a tema: wine hotel, camere in botte e appartamenti presso i vigneti

Dormire, come Diogene, in unabotte? È quello che si può fare nel podere Rüdi a Trasadingen, in Svizzera. Le botti più recenti, tutte in legno, ospitano confortevoli letti matrimoniali, bagno con doccia e televisore, mentre la finestra ad oblò lascia entrare la luce del sole ed affaccia sul giardino. Nella Weinstubesi assaggiano i Blauburgunder, i rosé e i cabernet della cantina, accompagnati da deliziosi pane e speck, o dai dolci fatti in casa (www.rueedi-ferien.ch) . Anche il campeggio Klausehorn****, presso Costanza, offre ai suoi ospiti rustiche botti in legno come soluzione di soggiorno (www.camping-klausenhorn.de), in ricordo del Concilio di Costanza che pose fine allo Scisma Occidentale (1414 – 1418): pare che a quel tempo i visitatori venuti da ogni parte d’Europa in città fossero così tanti, che molti furono costretti a dormire nei luoghi più disparati, e anche nelle botti di vino.

 

Eletto dalla guida Varta tra i 20 più begli “wine hotel” della Germania, il Burgunderhof di Hagnau (Germania) è una struttura adults-onlyche offre ambienti eleganti e raffinati, oltre alla piscina e ad una spa. Nel Weingut & Distilleriesi possono degustare ed acquistare i vini e i preziosi distillati, tutti da coltivazioni rigorosamente biologiche, del Burgunderhof (www.burgunderhof.de). Pace e tranquillità si ritrovano anche negli affascinanti ambienti della Certosa di Ittingen, oggi secolarizzata. L’hotel interno al complesso offre 68 camere eleganti e spaziose, mente nel ristorante vengono serviti piatti preparati con i prodotti (sono circa 200) a vero chilometro zero, provenienti dagli orti, dai giardini, dalla macelleria e dal lattificio del convento, accompagnati dai vini delle vigne della certosa (www.kartause.ch). Hanno entrambe vinto il premio tedesco per l’Architettura del Vino, che riconosce il valore dei progetti più innovativi e ambiziosi nell’ambito della produzione vitivinicola: le vinotechedei poderi Winzerhof Gierer a Nonnenhorn e Schmidt am Bodenseea Wasserburg sono moderne e innovative costruzioni in legno e vetro che si inseriscono armoniosamente nel paesaggio circostante e propongono i vini dei vigneti di famiglia. Entrambe offrono anche appartamenti come soluzioni di soggiorno (www.schmidt-am-bodensee.dewww.winzerhof-gierer.de). 

Immagine: Botti presso Campingsplatz Klausehorn, credits@: MTK/Dagmar Schwelle

 

Vino e tradizione gastronomica regionale

Un menù di tre portate per assaggiare il migliore pesce di lago, accompagnato dai vini del territorio: è la proposta di quindici ristoranti della sponda tedesca del Bodensee per le Settimane del pesce e del coregone(11.09 – 09.10.2018). Il pesce – oltre al coregone, il pesce persico, la carpa e il salmerino alpino – è pescato giornalmente, e il menù è offerto sempre a 29€ (vini esclusi). Anche L’Autunno del Gusto(13. – 27.10.2018) che si tiene nelle località di Lindau, Bodolz, Wasserburg e Nonnenhorn è un inno alla cucina regionale e ai prodotti del territorio, come ad esempio le mele, le zucche, i formaggi e i distillati. Anche qui non mancano – insieme alle serate a tema e ai menù-degustazione - i tour di cantine e poderi e gli abbinamenti con i vini locali (www.lagodicostanza.eu). Una crociera sul lago, con degustazione e sottofondo musicale, fa parte dei piaceri dell’estate e del primo autunno. Le navi della BSB propongono fino al 21 settembre crociere di tre ore e mezza circa con assaggi di vini del territorio, a 39€ a persona e partenze da Meersburg o Costanza (www.bsb.de

 

La regione internazionale del Lago di Costanza

La regione internazionale del Lago di Costanza è una celebre destinazione turistica nel cuore dell’Europa. Incastonata tra Germania, Svizzera, Austria e Principato del Liechtenstein – le cui frontiere si susseguono a poca distanza le une dalle altre – e ricco di una natura varia e rigogliosa, il Bodensee è un continuo alternarsi di panorami alpini, colline ricoperte di vigneti e deliziose cittadine rivierasche. Tra i suoi tanti gioielli le città storiche di Costanza e Lindau e il loro comprensorio; le città storiche di Ravensburg, Weingarten e Schussenried in Alta Svevia, con il convento di Roggenburg; San Gallo, la cui cattedrale, biblioteca e complesso monastico sono parte del Patrimonio UNESCO per l’Umanità; Sciaffusa e le cascate più grandi d’Europa; Bregenz e il Vorarlberg, tra vette montane e architetture d’avanguardia e il Principato del Liechtenstein, piccolo Paese alpino ricco di storia e tradizioni, per vivere esperienze principesche. Per ulteriori informazioni: www.lagodicostanza.eu

 

Come arrivare

Dalla stazione di Milano Centrale Trenitalia e Ferrovie Federali Svizzereoffrono otto collegamenti giornalieri diretti per Zurigo, della durata di 3 ore e 26 minuti, operati con comodi Eurocity di ultima generazione ETR 610, prenotabili su www.trenitalia.comin modalità ticketless. Da Zurigo si raggiungono poi in meno di un’ora diverse mete nella regione del Lago di Costanza. Per ulteriori informazioni: Svizzera.it/intreno. La regione internazionale del Lago di Costanza è inoltre facilmente raggiungibile dall’Italia in automobile, o in autobus e in aereo.

 

Internationale Bodensee Tourismus GmbH

L‘IBT GmbH (L’Ente Turistico Internazionale del Lago di Costanza) è l’organizzazione internazionale che raggruppa gli enti turistici della Regione Internazionale del Lago Costanza per il posizionamento della macro-regione Bodensee, compresa tra Germania, Svizzera, Austria e Principato del Liechtenstein. Partner, soci e committenti dell’IBT sono: Deutsche Bodensee Tourismus GmbH, Landkreis Konstanz, Ravensburg Tourismus, Weingarten Tourismus, Bad Schussenried, Kloster Roggenburg, St. Gallen-Bodensee Tourismus, Thurgau Tourismus, Liechtenstein Marketing, Bodensee-Vorarlberg Tourismus, Schaffhauserland Tourismus e il VTWB, Verband der Tourismuswirtschaft Bodensee.

 

Sito e materiali informativi

Per scaricare online o visionare il materiale informativo della regione in lingua italiana è disponibile il sito: www.lagodicostanza.eu. Perordinare materiale informativo sulla regione in italiano: http://www.bodensee.eu/it/servizi/brochure  

 

L’Ente Turistico del Lago di Costanza:

Internationale Bodensee Tourismus GmbH
Hafenstraße 6
D-78462 Costanza
www.bodensee.eu

Immagini della destinazione possono essere scaricate direttamente al link:http://www.bodensee.eu/de/pressebereich/pressebilder

Per ulteriori informazioni su questo comunicato contattare: 

ABC PR CONSULTING

Via Castelvetro 33, 20154 MILANO

Ph. +39 02 83527768 

 

Alexandra Carrer 

 

  ALTA BADIA SCIARE CON GUSTO FESTEGGIA LA 10° EDIZIONE

 

 

 

Saranno dieci chef stellati, ognuno in rappresentanza di una delle scorse edizioni, i protagonisti del decimo anniversario. Questa edizione vuole, infatti, essere un tributo ai numerosi chef, che con passione e dedizione per il proprio lavoro hanno fatto di Sciare con gusto l’iniziativa culinaria più stellata delle Alpi.

Anche grazie a Sciare con gusto, negli ultimi anni l’Alta Badia si è profilata sempre piùcome località che offre la massima espressione di momenti di piacere in montagna. In questa direzione i momenti legati alla gastronomia rappresentano un’occasione unica per scoprire le eccellenze culinarie della destinazione.

NOVITÁ: L’evento per eccellenza della decima edizione di Sciare con gusto si chiama ALTISSIMO – The Dolomites’ Most Exclusive Brunch, in programma per il 17 dicembre 2018.

 

Sono passati ben 10 anni dall’inizio di questa lunga avventura, chiamata Sciare con gusto, che dal 2009 vede protagonisti numerosi chef stellati italiani ed internazionali, con in primis l’ideatore della fortunata iniziativa, Norbert Niederkofler (Ristorante St.Hubertus c/o Hotel Rosa Alpina, 3 stelle Michelin).

 

Ogni chef rappresenterà un’edizione per ricordare anche le tematiche attribuite ad ogni annata. Il rappresentante dell’edizione 2009/10, dedicata agli chef stellati dell’Alto Adige, non poteva che essere Norbert Niederkofler, il primo chef altoatesino ad aver potuto cucire ben tre “macaron” sulla sua casacca. L’edizione 2010/09, dedicata agli chef stellati europei, verrà rappresentata dallo chef sloveno, Tomaž Kavčič (Ristorante Pri Lojzetu), seguito da Giancarlo Morelli (Ristorante Pomiroeu, 1 stella Michelin), che ricorda l’edizione 2011/12 in cui tutti gli chef avevano creato una ricetta con il maialino da latte. “Slope Food – gli aperitivi in pista” è stata la tematica di Sciare con gusto 2012/13 e 2013/14 che verranno ricordate dagli chef Diego Rossi (Trattoria Trippa – Milano) e Christina Bowerman (Ristorante Glass Hostaria, 1 stella Michelin), unica chef stellato donna del decimo anniversario. Insieme a Nicola Laera (Ristorante La Stüa de Michil c/o Hotel La Perla, 1 stella Michelin), si ricorderà l’edizione 2014/15, con il motto “Il giro d’Italia dei sapori”, un viaggio culinario tra le prelibatezze delle regioni italiane. Gennaro Esposito (Ristorante Torre del Saracino, 2 stelle Michelin) ricorda “Noi del Sud”, l’edizione 2015/16, che ha voluto mettere insieme il Sud Tirolo e il Sud Italia per creare una nuova esperienza culinaria. “Top of the mountains”, il motto dell’edizione 2016/17 viene ricordato da Martin Dalsass (Ristorante Talvo by Dalsass, St.Moritz), mentre la tematica “I sapori dell’Infanzia” dell’edizione 2017/18 verrà ricordata da Giorgio Locatelli, chef italiano, che già da diversi anni lavora a Londra (Ristorante Locanda Locatelli). La carrellata di chef termina con Matteo Metullio (Ristorante La Siriola c/o Hotel Ciasa Salares, 2 stelle Michelin), che rappresenterà l’edizione numero dieci.

 

Il concetto rimane invariato: i 10 Chef gourmet saranno abbinati ognuno ad un rifugio sulle piste dell’Alta Badia, per il quale creeranno una ricetta che verrà proposta agli sciatori durante tutta la stagione invernale. Ogni chef rappresenterà un’edizione e realizzerà una ricetta seguendo il motto #skitheitalianway. Nelle loro ricette, gli chef punteranno, infatti, alla genuinità della cucina italiana e degli ingredienti, utilizzando prodotti di altissima qualità. Ad ogni piatto verrà abbinato un vino altoatesino, scelto accuratamente da un esperto sommelier dell’Alto Adige, il quale creerà accostamenti speciali ed originali.

 

#SkiTheItalianWay

L’Alta Badia, negli ultimi anni, è diventata la meta turistica per eccellenza per quanto riguarda la gastronomia. Questo anche grazie a “Sciare con gusto”, l’iniziativa più golosa della stagione invernale, che si presenta puntualmente a dicembre sulle piste della località nel cuore delle Dolomiti, Patrimonio Mondiale UNESCO.

Grazie alle iniziative culinarie in pista, in Alta Badia si celebrano le eccellenze culinarie del nostro Paese e si dà maggior rilievo al motto #skitheitalianway. La vacanza invernale è, infatti, più di una semplice discesa sugli sci. In Alta Badia si valorizza il connubio vincente tra lo sport sulla neve e la gastronomia, i punti forti della località. In questo modo si vuole avvicinare sia gli sciatori che tutti i buongustai ad una cucina di alto livello e ai vini di qualità, elevando ancora di più l’offerta enogastronomica delle baite. 

 

ALTISSIMO – The Dolomites’ Most Exclusive Brunch: NOVITÁ 2018/19

L’evento culinario più lifestyle delle Dolomiti avrà luogo in Alta Badia, lunedì 17 dicembre 2018. I tre chef stellati dell’Alta Badia, con a capo Norbert Niederkofler (Ristorante St. Hubertus c/o Hotel Rosa Alpina, 3 stelle Michelin), uno dei nove chef tri-stellati italiani, presenteranno un evento del tutto nuovo, che sarà il fiore all’occhiello della decima edizione di Sciare con gusto. Insieme a Matteo Metullio (Ristorante La Siriola c/o Hotel La Siriola, 2 stelle Michelin) e a Nicola Laera (Ristorante La Stüa de Michil c/o Hotel La Perla, 1 stella Michelin), Norbert Niederkofler metterà in risalto l’eccellenza gastronomica dell’Alta Badia, attraverso un evento esclusivo e di alta qualità, riservato ad un pubblico ristretto e molto selezionato, che avrà luogo presso il rifugio Club Moritzino. L’evento ha luogo proprio alla partenza della pista Gran Risa, in onore delle gare di Coppa del Mondo di sci. Il 17 dicembre si svolge, infatti, lo Slalom Gigante Parallelo in notturna, sull’ultimo tratto della pista Gran Risa. 

 

SOMMELIER IN PISTA

Degustare in tre baite diverse una selezione dei migliori vini dell’Alto Adige, ammirando le Dolomiti, Patrimonio Mondiale UNESCO: in Alta Badia si può.

Dopo il successo delle scorse edizioni, l’Alta Badia ripropone anche nell’inverno 2018/19 “Sommelier in pista”, con lo scopo di valorizzare il connubio fra lo sci e i prodotti d’eccellenza del territorio. Sono sette gli appuntamenti, in programma tra dicembre e marzo (18 dicembre, 15 e 29 gennaio, 05 e 19 febbraio, 12 e 26 marzo) e prevedono favolose sciate sulle piste dell’Alta Badia, abbinate alla degustazione di alcuni tra i più pregiati vini dell’Alto Adige. I partecipanti saranno accompagnati da un maestro di sci oltre che da un sommelier professionista. Il prezzo delle degustazioni, guida sciistica inclusa, è di 30,00€ a persona. Gli eventi sono organizzati in collaborazione con il Consorzio Vini Alto Adige e l’Associazione Sommelier Alto Adige. 

 

WINE SKISAFARI: IL VINO SAFARI SUGLI SCI A 2000 METRI

Domenica 24 marzo 2019, l’Alta Badia porta i migliori vini altoatesini in quota per una degustazione esclusiva, la quale si terrà dalle ore 10 alle ore 15.30, presso i rifugi Piz Arlara, Bioch, I Tablà e Pralongià. Si vuole così concludere in bellezza la stagione invernale, dedicata all’enogastronomia. L’evento è organizzato da Alta Badia Brand, in collaborazione con IDM (Innovation Development Marketing) e con il sostegno del Consorzio Vini Alto Adige e del Consorzio Tutela Speck Alto Adige. 

 

ALTRI APPUNTAMENTI ENOGASTRONOMICI

L’inverno all’insegna dell’enogastronomia in Alta Badia prosegue con la “LEITNER ropeways VIP Lounge” in occasione delle due gare di Coppa del Mondo di Sci Alpino sulla pista Gran Risa, in programma per il 16 e 17 dicembre 2018. Chef stellati, prodotti d’eccellenza e i vini pregiati dell’Alto Adige delizieranno gli spettatori. Specialità natalizie possono essere degustate durante il periodo dell’Avvento, dal 6 dicembre al 6 gennaio 2019, a San Cassiano al Villaggio di Natale e al mercatino di Corvara. Inoltre, durante tutta la stagione invernale ci sarà la possibilità di partecipare alla “Colazione tra le vette”, presso il rifugio Las Vegas. Un’ottima occasione per essere i primi in pista al mattino, oltre che per fare una ricca colazione a base dei migliori prodotti dell’Alto Adige. La stagione terminerà con la quarta edizione dello “Skicarousel Vintage Party”, in programma per il 6 e 7 aprile 2019, durante il quale i rifugi proporranno piatti in voga negli anni ’70 e ’80. 

 

Per informazioni: Uffici Informazioni Alta Badia – www.altabadia.org – Tel.: 0471/836176-847037 – Email:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Nicole Dorigo

 

TRA SOGNO E REALTA': 12a EDIZIONE DE IL MAGICO PAESE DI NATALE

 

 

 

Vivere l’atmosfera natalizia tra le colline di Langhe-Roero e Monferrato, paesaggio vitivinicolo patrimonio mondiale Unesco, è una magia da non perdere. Il Magico Paese di Natale a Govone e Canale dedica il tema dell’edizione 2018 all'incantesimo che si vive tra sogno e realtà durante i numerosi intrattenimenti in programma dedicati a grandi e piccini. 

 

Immergersi in una dimensione tra la realtà quotidiana e il mondo incantato dei sogni, entrare come spettatore in una favola ambientata in luoghi fantastici popolati da personaggi magici, liberare la fantasia e lasciarsi avvolgere da colori e profumi unici. Quella che avvolge Il Magico Paese di Natale nei comuni piemontesi di Govone(dal 17 novembre al 23 dicembre) e Canale (dal 1° al 23 dicembre) è un’atmosfera che richiama alla mente il mondo fiabesco e incantato del Natale ispirato agli scritti dell’autore F. Baum (ideatore de “Il Meraviglioso Mago di Oz”). Gli adulti possono tornare bambini e i più piccoli sono accompagnati alla scoperta della vera storia di Babbo Natale, in un viaggio tra sogno e realtà che spieghi loro com’è nata l’affascinante figura di Santa Claus, l’omone dalla lunga barba conosciuto in tutto il mondo.

Il 
Magico Paese di Natale ha registrato la presenza di oltre 200 mila persone all’ultima edizione del 2017; è dunque un fiore all’occhiello per il turismo invernale del Nord Italia e a questa 12^ edizione 2018, in occasione dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale, è stato selezionato tra gli eventi che celebrano il patrimonio culturale dell’intero continente. La manifestazione, nata quasi per gioco grazie all’Associazione Culturale Generazione come mostra di opere d’arte sacra ed esposizione per piccoli artigiani locali, nel corso di poco più di un decennio si è ampliata fino a diventare uno tra i primi mercatini per qualità di tutta Italia, oltre ad aver collezionato illustri collaborazioni con aziende e celebri artisti. Il programma della manifestazione è ricchissimo e si articola di una serie di attrazioni alle quali si affiancano numerosi appuntamenti collaterali di tipo culturale ma anche enogastronomico
Il format giornaliero presenta il Mercatino di Natale con i suoi artigiani provenienti da tutta la Penisola e la Casa di Babbo Natale, dimora polare costituita in parte da uno spettacolo di narrazione e animazione e in parte visitabile liberamente.

 

A questi si affianca la possibilità di visitare il Castello Reale di Govone, dimora sabauda con magnifiche sale affrescate dove si svolge la mostra di arte sacra e presepiale che presenta l’opera di artisti provenienti da diverse tradizioni e da varie zone d’Italia. I piccoli visitatori inoltre non potranno perdersi l’antica giostra del carosello torinese, magico luogo di divertimento per grandi e piccini situato nella piazza Baratti&Milano. Sempre qui, si colloca anche il Pastry Chef, spazio che propone pasticceria sabauda in stile Belle Epoque; un angolo gourmet che utilizza con creatività materie prime di eccellenza ed è particolarmente pensato per gli amanti del cioccolato di tuttele età. Inoltre, durante ogni weekend ritornano gli appuntamenti golosi dei Laboratori, due momenti speciali dedicati ai piccoli ospiti del Magico Paese di Natale.
 
Agli adulti alla ricerca dei prodotti tipici locali sono invece dedicati altri appuntamenti di Street Food e l’Enoteca del Magico Paese, uno spazio dove degustare le prelibatezze del territorio del Roero. Oltre alla vetrina del gusto del territorio si potranno scoprire, con la collaborazione di MGM, i vini d’Italia. E ancora, dedicati ai piccoli il mini Parco Avventura con i ponti sospesi nel parco del Castello, la bottega dei giocattoli di legno nata dal progetto Laboratorio Quota Verde e le Favole che raccontano il Natale nel Mondo attraverso gli spettacoli itineranti del Teatro Pop Up. Per vivere pienamente un’esperienza “tra sogno e realtà”, imperdibile è l’arrivo a Govone facendo il viaggio sul Treno Storico (domenica 18 e 25 novembre, domenica 2 dicembre), un momento indimenticabile e un perfetto inizio della visita al Magico Paese di Natale.
L’appuntamento quindi è per sabato 17 novembre, giornata d’inizio della manifestazione con lo spettacolo pirotecnico inaugurale e la serata dedicata alla degustazione di aperitivi e prodotti tipici presso gli stand dello Street Food del mercatino.
 
Federica Da Col

 

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