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Fiere artigianato
PAJE: VIAGGIO DALLE ROTOBALLE, NEI CAMPI, AI CAPPELLI GRIFFATI
Le Marche sono conosciute come la terra delle “rolling hills”, le dolci colline rotolanti che sembrano rincorrersi in ogni direzione. Questo sinuoso paesaggio è spesso caratterizzato, soprattutto in questo periodo, dalla presenza di tondeggianti balle di paglia che danno la sensazione di essere sul punto di muoversi lungo i fianchi dei morbidi declivi che disegnano questa regione dal nome plurale.
Paje è la manifestazione che il 30 e 31 luglio accende Montappone (FM), centro di produzione del cappello, con tante iniziative che celebrano l’umile “stelo” che sostiene la preziosa spiga, come ideale icona della transizione dalla tradizione al futuro, come anello di congiunzione tra agricoltura e industria.
Qui, nell’entroterra del Fermano, proprio la paglia ha rappresentato l’elemento costituitivo di una comunità e di un’economia che intorno al cappello ha costruito un micro cosmo di manualità, creatività e stile, apprezzato in tutto il mondo.
Si comincia dal Museo del Cappello di piazza Roma, che accoglie anche curiose e prestigiose testimonianze legate a copricapi di personaggi famosi, come Federico Fellini. Salendo per le vie del paese s’incontra l’installazione dell’artista madrileno Ignacio Llamas, dedicata alla rigenerazione ed anche la ricostruzione storica dell’arte dell’intreccio della paglia.
Nel delizioso centro storico, i visitatori saranno accolti dagli esclusivi drink del Paje Bar, realizzati all’insegna della novità e della sostenibilità. L’area bimbi propone giochi creati con materiali di scarto e di recupero della lavorazione del cappello, mentre la mostra tematica Distretto del Cappello esalterà artigianalità e sapere manufatturiero. Al centro della scena, il Palco Naturale ospiterà le performance artistiche ed i talk tematici. Per i “golosi” ci sarà la malletta con prodotti e cibi della tradizione, il tipico fazzolettone compostabile al 100% che nella tradizione contadina si usava per portare il cibo nei campi.
La quarta edizione di Paje, promossa dal Comune di Montappone in collaborazione con le associazioni C-Lindro e San Giorgio, è tappa consolidata del Grand Tour delle Marche, il circuito di eventi che Tipicità ha sviluppato con ANCI, in collaborazione con Regione Marche e con la partnership progettuale di Banca Mediolanum.
Paje sarà anche l’occasione per aderire alla sfida al cambiamento climatico del Grand Tour delle Marche attraverso la App Aworld, selezionata dalle Nazioni Unite per favorire comportamenti individuali virtuosi a salvaguardia del pianeta. Nella piattaforma del Grand Tour delle Marche www.tipicitaexperience.it tutte le informazioni sull’evento e sul territorio.
Angelo Serri
TORNA LA VALLE DI NATALE IN VAL GARDENA
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LA VITE È BELLA – I PAESI DELLA VIGNA E DEL VINO”
CONVEGNO DI IDENTITÀ FUTURE INAUGURA LA 21ª EDIZIONE DELLA FIERA DEL RAPULÈ A CALOSSO
IN SERATA, SPETTACOLO DI ALESSANDRO HABER E GIORGIO CONTE
Un convegno e un recital dedicati alla vigna e al vino: non potevano essere che questi i temi dei centrali dei primi incontri pubblici organizzati a Calosso (Asti) nell’ambito di Identità Future, il progetto di recupero e valorizzazione della cultura e delle tradizioni locali.
Si parte alle 17 di venerdì 15 ottobre: nel Salone Don Pierino Monticone di piazza Sant’Alessandro si svolgerà il convegno dal titolo “La vite è bella – I paesi della vigna e del vino”. Relatori saranno l’antropologo Piercarlo Grimaldi, con un intervento dal titolo “Di vino e di bellezza: i musei contadini”, il sociologo Enrico Ercole (“Di museo e di marketing, identità-paesaggio-comunità”), Adriano Da Re, già segretario generale della Fondazione Torino Musei (“L’arte della vigna e del vino”), l’artista Giancarlo Ferraris (“L’arte per comunicare la terra”), l’editore Albino Morando(“Coltivare la bellezza”), il docente universitario Mario Fregoni (“La malora della vigna”) e lo storico Piero Bussi (“La terra particulata, il caso di Calosso”). Il sindaco Pierfrancesco Migliardi porterà il saluto dell’Amministrazione. A moderare i lavori sarà Salvatore Leto, già direttore del Teatro Alfieri di Asti.
Spiega Leto, che fa parte del comitato scientifico di Identità Future: “La nostra intenzione con questo progetto non è soltanto il recupero della memoria storica, ma un uso permanente dei suoi lasciti. Siamo convinti che, nell’era della globalizzazione, il localismo sia un elemento fondamentale, che riveste un ruolo essenziale nello sviluppo economico e sociale della comunità”.
A seguire, alle 19, apertura ufficiale della Fiera del Rapulè 2021 “Tra i colori d’autunno”, con il tradizionale e suggestivo percorso enogastronomico tra i “crotin”, le antiche cantine scavate nel tufo che giacciono sotto molte abitazioni del centro storico: la manifestazione trae ispirazione dal nome dall’antica pratica della vendemmia dei grappoli tardivi, i “rapulin ‘d San Martin”.
Alle 21, Alessandro Haber e Giorgio Conte si esibiranno in un recital-concerto che intreccerà versi di poesia e vino, dagli antichi greci agli autori contemporanei, con musica e canzoni del vastissimo repertorio del cantautore astigiano: lo spettacolo si svolgerà in piazza del Fossato, in caso di maltempo l’esibizione sarà spostata nel salone comunale.
Dice ancora Salvatore Leto, che con Haber ha selezionato i brani del recital: “La poesia e il vino sono due espressioni dell’ingegno dell’uomo, l’una spirituale l’altro materiale, sono strettamente legati tra loro, entrambi presenti sin dagli albori della storia umana, entrambi fondamentali nell’evoluzione e nella crescita, intellettuale e materiale, della specie”.
Convegno e spettacolo sono organizzati in collaborazione con il Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato.
Importante: nel rispetto delle norme sanitarie, gli accessi saranno consentiti esclusivamente ai possessori di green pass. In particolare, per il convegno e lo spettacolo, l’accesso è gratuito ma la prenotazione è obbligatoria, fino a esaurimento posti disponibili, scrivendo ad Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e specificando nel testo dell’email, per ogni partecipante, nome, cognome, contatto email e telefonico. Attendere la conferma di partecipazione dal Comune di Calosso.
Verrà rispettato l’ordine cronologico di arrivo delle prenotazioni per gli ingressi.
Parcheggio alla Piana del Salto, arrivo in paese con navetta.
Il progetto "Identità Future" è reso possibile da:
Maggiore sostenitore: Compagnia di San Paolo – Bando “Luoghi per la Cultura”; Fondazione Cassa di Risparmio di Asti; Otto per Mille della Chiesa Valdese; Opera per le Chiese Evangeliche Metodiste in Italia (OPCEMI)
Marianna Natale
ELEGANZA E STILE: TORNA LA FIERA ANTIQUARIA… CON UNA PROMOZIONE IMPERDIBILE
Fino a novembre un’iniziativa speciale consentirà ai visitatori di ottenere pernottamenti scontati, rimborsi sugli acquisti e tour guidati alla città.
Eleganza e stile: ad Arezzo torna la Fiera Antiquaria. Sabato 3 e domenica 4 luglio si rinnova l’appuntamento con la manifestazione che, da ormai 50 anni ogni prima domenica del mese e il sabato precedente, porta il nome della città toscana nel mondo.
Per due giorni il centro storico sarà animato da banchi di espositori che presenteranno oggetti d’arte, mobili, gioielli, libri e stampe antiche, strumenti scientifici e musicali, compreso modernariato, vintage e artigianato di qualità.
Una suggestiva mostra mercato a cielo aperto che consentirà di scoprire una delle più belle città italiane e che fino a novembre potrà essere visitata usufruendo di particolari promozioni.
Chi viaggia avrà infatti molti buoni motivi in più per scegliere Arezzo: sul portale di destinazione www.discoverarezzo.com, sono già in vendita tre diversi tipi di voucher (dal valore di 49, 69 o 89 euro) validi per pernottare in occasione delle edizioni della Fiera Antiquaria che si svolgeranno da luglio a novembre. Le camere offerte hanno tutte un valore ben superiore rispetto al costo del voucher e consentono di soggiornare presso uno degli hotel del comune di Arezzo.
Ma c’è di più: al viaggiatore che dimostrerà di aver speso almeno € 200 in uno o più banchi della Fiera oppure nei negozi di antiquariato della città, verrà restituito interamente l’importo del voucher (tutte le modalità per aderire all’iniziativa sono presenti su www.discoverarezzo.com).
Inoltre da luglio a settembre chi lo vorrà potrà prendere parte a tour guidati gratuiti a partenza garantita che si svolgeranno nelle mattine e nei pomeriggi del sabato e della domenica.
Per prenotarsi: https://www.discoverarezzo.com/eventi/discover-arezzo-tour/
La promozione legata alla Fiera Antiquaria nasce in seno alla manovra Rip-AR-tiTurismo, voluta dal Comune di Arezzo per aiutare la ripartenza post pandemia ed è gestita dalla Fondazione Arezzo Intour, DMO digitale di avanguardia.
Sonia Corsi