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Libri

CIBI ULTRAPROCESSATI

 

Come riconoscere ed evitare gli insospettabili nemici della nostra salute

 

ULTRAPROCESSATI. PERCHÉ MANGIAMO ROBA CHE NON È CIBO,E NON RIUSCIAMO A SMETTERE?

STABILIZZANTI, EMULSIONANTI, GOMME, LECITINA, GLUCOSIO, UNA QUANTITÀ DI OLI DIVERSI... 

VAN TULLEKEN CI SPIEGA COSA SI TROVA IN UN ALIMENTO ULTRAPROCESSATO E COME DISTRUGGE LA NOSTRA SALUTE

 

In libreria dal 21 maggio 

Pagine: 368 | Prezzo: 18,90 euro

 

 

«Un’indagine sull’industria alimentare che raggela e fa riflettere.» The Sunday Times

«Van Tulleken è un esperto che ci aiuta a capire quello che davvero mangiamo. Un testo attendibile e iconoclasta che non lancia tanto un allarme per una nuova minaccia quanto un nuovo allarme per un male antico.» 

The New York Times

«Una coraggiosa indagine su come siamo diventati schiavi del cibo ultraprocessato.»

Financial Times

 

IL LIBRO

 

Siamo entrati in una nuova era dell’alimentazione, in cui la maggior parte delle calorie che ingeriamo proviene da cibi ultraprocessati, cioè trasformati a livello industriale sostituendo gli ingredienti tradizionali con alternative più economiche e additivi – stabilizzanti, emulsionanti, gomme, lecitina, glucosio, oli di diverso tipo – che ne prolungano la durata di conservazione, facilitano la distribuzione centralizzata e creano dipendenza in chi li consuma. Le ultime ricerche mostrano quanto, anche in Italia, sempre più famiglie scelgano cibi ultraprocessati, veloci da preparare o già pronti, magari venduti come biologici e sani. Il risultato? Si mangia di più e, soprattutto, si consuma più cibo di scarsa qualità che causa problemi di salute come obesità, cardiopatie, sindrome metabolica, tumori, depressione. In questo libro già bestseller internazionale, il medico e scienziato inglese, nonché pluripremiato giornalista della BBC, Chris van Tulleken ci spiega perché il nostro corpo non è evolutivamente in grado di sostenere il cibo ultraprocessato e come questo implichi gravi rischi per la nostra salute (e per il mondo in cui viviamo). Un viaggio per conoscere, riconoscere ed evitare le trappole e le strategie dell’industria alimentare e difendere la nostra salute dal suo nemico numero uno. Questo è un libro per difendere 

non solo la nostra salute, ma anche i nostri diritti. Il diritto di sapere cosa mangiamo. Il diritto a un cibo veramente sano, buono ed economico.

 

L’AUTORE

 

 

CHRIS VAN TULLEKEN è un noto medico, divulgatore scientifico, docente e presentatore televisivo inglese. Lavora presso lo Hospital for Tropical Diseases di Londra. Ha studiato a Oxford e ha un dottorato in virologia molecolare dello

University College di Londra, dove insegna. Le sue ricerche analizzano gli effetti dei prodotti delle multinazionali sulla salute umana con speciale riguardo all’alimentazione infantile: a questo proposito collabora con l’UNICEF e l’Organizzazione Mondiale della sulla BBC. Vive a Londra con la moglie e i tre figli.. Ha vinto due

premi BAFTA per i suoi programmi scientifici  

 

Laura Gialdi

CAVALLETTE A COLAZIONE. I CIBI DEL FUTURO TRA GUSTO E DISGUSTO DI GAIA COTTINO

 

In uscita il 21 maggio il nuovo libro della serie Dialoghi di Pistoia (UTET)

 

Il 21 maggio esce in libreria il nuovo titolo della serie dei libri Dialoghi di Pistoia, edita da UTET, Cavallette a colazione. I cibi del futuro tra gusto e disgusto, dell’antropologa culturale Gaia Cottino (pp.160; € 17).

 

Perché siamo tanto riluttanti all’idea di ingerire farina di grillo e non, invece, a quella di mangiare dei gamberoni alla piastra? Semplicemente perché abbiamo appreso gusti (e disgusti) in famiglia e in società. Oggi, tuttavia, l’emergenza climatica ci impone un rapido cambio di rotta per quanto riguarda le nostre abitudini alimentari, nella prospettiva di ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente e garantire una più equa distribuzione delle risorse.

Ecco, dunque, comparire sulle nostre tavole i cosiddetti novel food: insetti, cactus, meduse e alghe non saranno più solo ingredienti esotici di Paesi lontani, o di un audace menù stellato, ma presto potrebbero entrare nel novero dei cibi che consideriamo “buoni da mangiare” diventando parte della nostra dieta.

Ma è davvero possibile “imparare” nuovi gusti? L’uomo è un animale nomade, e questo suo continuo spostarsi rende ogni confine, anche culinario, valicabile. Rivalutando i nostri criteri di selezione dei (dis)gusti, come è successo in passato con mais, pomodoro e patate, potremmo in futuro assaporare con piacere piatti che dall’altra parte del mondo sono consumati normalmente

 

Con questo volume sale a 24 il numero di titoli pubblicati nella serie dei Dialoghi di Pistoia.

Con una tiratura complessiva, a oggi, di oltre 110.000 copie, la serie costituisce uno degli strumenti con i quali il festival offre originali spunti di riflessione e importanti occasioni di approfondimento culturale per un pubblico sempre più vasto di appassionati e curiosi

 

Gaia Cottino è dottore di ricerca in Antropologia culturale presso l’Università di Genova, specializzata sui temi del cibo e delle politiche locali e globali in materia di agricoltura, orticoltura e nutrizione. Tra le sue ultime pubblicazioni: Il peso del corpo. Un'indagine antropologica dell'obesità a Tonga (Unicopli, 2022) e Verso monte. Nuove mobilità e culture del cibo nelle Alpi Occidentali (Unicopli, 2023).

 

Cavallette a colazione. I cibi del futuro tra gusto e disgusto

Utet | serie Dialoghi di Pistoia

ISBN 9791221211955 | pp. 160 | € 17

Ebook compreso nel prezzo

Data di uscita: 21 maggio 2024 

 

La XV edizione dei Dialoghi di Pistoia, quest’anno, si svolgerà da venerdì 24 a domenica 26 maggio e avrà come tema Siamo ciò che mangiamo? Nutrire il corpo e la mente.

 

Ufficio stampa Delos

Annalisa Fattori e Paola Nobile

FILIPPINE: IL NUOVO LIBRO DI PIETRO TARALLO

Esce nelle librerie e in tutti gli store online la nuova guida di viaggio Filippine, di Guide Moizzi scritta da Pietro Tarallo. Volume prezioso per tutti quelli che stanno progettando il viaggio, è uno strumento indispensabile per capire il Paese e per prepararsi a partire. Il territorio è stato considerato per intero dal punto di vista geografico, storico, culturale e naturalistico. La guida è arricchita dalle mappe illustrate di Mario Cicellyn Comneno e dalla carta geografica estraibile.

 

 

Filippine, dove la natura incontaminata è la protagonista assoluta.  Spiagge infinite, fondali corallini, formazioni rocciose labirintiche, cascate, risaie. Un titolo che mancava nel panorama editoriale delle guide d’autore scritte da un italiano, e che fornisce la chiave di lettura per assaporare un paradiso naturale formato da più di settemila isole, molte delle quali non ancora scoperte dal turismo internazionale. Un arcipelago i cui mari custodiscono meraviglie inimmaginabili e le popolazioni hanno conservato le loro culture ancestrali e le testimonianze di un passato coloniale che ha visto protagonisti i conquistatori spagnoli. Un Paese dove trascorrere vacanze indimenticabili e praticare sport outdoor a contatto diretto con la natura.

 

Pietro Tarallo e Guide Moizzi: insieme da 32 anni. “Un lungo rapporto di lavoro e di collaborazione editoriale che dura ancora oggi, iniziato nel 1992 con la pubblicazione della guida Messico, che ha visto più edizioni, e continuato con la pubblicazione di altre 25 guide, i cui contenuti hanno sempre privilegiato la qualità delle informazioni, la cultura, le tradizioni, l’ambiente e la storia del Paese descritto.” racconta Tarallo.

 

Pietro Tarallo (www.pietrotarllo.it), nomade per vocazione, sedentario per scelta. Un karma il suo che l’ha portato ancora oggi a fare la valigia (la più leggera ed essenziale possibile) e partire. Per conoscere, scrivere, parlare, ricordare, pensare, sognare e fotografare. Ha scritto oltre 80 libri fra guide turistiche, testi geografici e libri fotografici, dedicati all’Italia, all’Europa, all’America, all’Africa Australe, al Medio Oriente, all’India, al Sud-Est Asiatico, alla Cina, all’Australia, Monasteri del Mondo, dell’Europa e dell’Italia relativi alle varie religioni.

Organizza dal 2007 Il Salotto del Viaggiatore dove racconta i suoi viaggi e quelli dei suoi ospiti. Dal novembre 2016 al 2022 è stato Presidente della Neos – Fotografi, giornalisti e operatori culturali di viaggio associati, di cui dal 2023 è Presidente Onorario, e dal 2024 fa parte del direttivo.

 

Mario Cicellyn Comneno, autore delle carte geografiche illustrate della guida, ha una duplice formazione: come incisore presso l’Accademia di Brera e come fumettista presso la Scuola Internazionale di Comics. Oggi, integra la sua ricerca personale come disegnatore con la sua professione di grafico pubblicitario.

 

Guide Moizzi. Da 50 anni in movimento, collabora con le migliori firme italiane di Travel Journalism per creare testi nuovi, approfonditi e coinvolgenti, che sappiano rispondere alle esigenze specifiche del viaggiatore italiano. Tra gli altri, collaborano con Guide Moizzi: Anna Prouse, Pietro Tarallo, Carla Diamanti. Sviluppa costantemente i propri contenuti di viaggio perché siano sempre aggiornati e sempre più approfonditi. Il catalogo di Guide Moizzi copre più di 160 destinazioni in tutto il Mondo. Le guide cartacee, che non possono mai mancare nel kit del viaggiatore, si arricchiscono di nuovi contenuti multimediali, raggiungibili tramite un comodo QR-code presente nella guida. Vuole diventare il punto di riferimento per i viaggiatori.

MULTIVERSO DEBUTTA A CALICIS CON LA PRESENTAZIONE DEI LIBRI CANTINEDOC E TAVOLEDOC LIGURIA

 

L’11, il 12 e il 13 maggio Mario Cucci presenterà con produttori ed esperti del settore due dei progetti simbolo di Multiverso e coordinerà il convegno “Cibo, Territorio e Vino

9 maggio 2023, Milano - Calicis: la prima fiera enogastronomica del Ponente sbarca a Sanremo nella bellissima Villa Ormond l’11, 12, e 13 maggio. Per l’occasione, Multiverso presenterà due tra i suoi prodotti editoriali più recenti: CantineDOC e TavoleDOC Liguria. L’impegno della casa editrice nella valorizzazione delle eccellenze del territorio rappresenta il fulcro della sua attività: la mission è di mostrare come vino e gastronomia sono espressione e veicolo di qualità e di cultura. Quale migliore occasione se non Calicis, tre giorni ricchissimi di appuntamenti che coinvolgeranno realtà dell’enogastronomia ligure da Levante a Ponente?CantineDOC sarà presentato domenica 12 maggio alle ore 15:00 dall’ideatore Mario Cucci con  l’Assessore al Turismo del Comune di Sanremo Giuseppe Faraldi e i produttori del territorio, tra cui Marco Miano di Cantina Müragni (Dolceacqua). Il volume rappresenta un viaggio attraverso tutte le cantine della Liguria e offre una prospettiva avvincente dei segreti della viticoltura locale. Con le storie dei produttori e un servizio fotografico ad hoc, i lettori hanno l'opportunità di immergersi nella ricca storia e nelle tradizioni vinicole che caratterizzano questa splendida regione.

 

Mario Cucci presenterà e modererà anche la tavola rotonda “Cibo, Territorio e Vino”, che si terrà domenica 12 alle 10:30 con esponenti delle Associazioni vitivinicole di produttori del territorio (FIVI, Rete di Imprese Agricole Terre di Moscatello, Consorzio per la tutela dei vini DOP e IGP Cinque Terre Colline di Levanto e Liguria di Levante), produttori vitivinicoli (PEQ Agri, Podere Donzella, Cantina Müragni), Associazioni della sommelierie (FIS, AIS, FISAR, ONAV) e Associazioni dei ristoratori (TavoleDOC, FIC, Euro Toques, Accademia della Cucina Italiana, JRE). Aprirà i lavori il Vicepresidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura e al Marketing Territoriale Alessandro Piana e parteciperà anche Maurizio Pescari, giornalista e scrittore, docente presso l’Università dei Sapori di Perugia

 

Il progetto di TavoleDOC Liguria, guida enogastronomica che il 27 maggio giungerà alla sua quinta edizione, sarà presentato da Mario Cucci lunedì 13 alle ore 11 con Emanuele Donalisio del ristorante Il Giardino del Gusto (Ventimiglia) e Nicola Girone di Locanda Nelli (Pietra Ligure), e i saluti istituzionali della Regione del Senatore Gianni Berrino. Non solo una guida, ma una vera e propria raccolta delle eccellenze della ristorazione regionale: assenti punteggi e classifiche, l’intento del libro è raccogliere i ristoranti di buona cucina ligure. I due chef, inoltre, cucineranno in due esclusivi showcooking immersi dalla splendida atmosfera della villa: chef Donalisio domenica 12 alle ore 16:30, mentre chef Girone lunedì 13, alle 16:00. 

 

Il team di Multiverso sarà presente a Calicis per incontrare gli amanti del vino e della cultura locale, con la possibilità di acquistare copie di entrambi i libri. Sarà un evento che rappresenta un'opportunità unica per esplorare l'incredibile diversità enogastronomica della Liguria e per scoprire il lavoro appassionato dei suoi produttori e ristoratori.

Multiverso Edizioni è editore di prestigiose pubblicazioni prevalentemente nell’area food & beverage. Creata da Petra Cucci assieme al padre Mario, eredita e fa suo il patrimonio di esperienze e relazioni che ormai da trent’anni padre e figlia sono riusciti a costruire e far fiorire nel settore. La specializzazione strategica nell’ambito enogastronomico ha permesso di perfezionare le competenze e di stringere importanti collaborazioni.

L’attività editoriale si concretizza in due categorie di progetti: le guide che raccolgono in maniera sistematica diverse realtà del settore a seconda del tema (ristoranti, cantine, ricette) tracciandone un quadro completo; i libri di grandi chef caratterizzati da una particolare attenzione all’aspetto grafico raccolgono le testimonianze, le ricette e i segreti del mestiere dei più affermati cuochi di cucina italiana, nel nostro Paese e nel mondo. In parallelo, Multiverso è agenzia di comunicazione e marketing con attività di ufficio stampa, organizzazione di eventi, digital PR e social media management.

 

Petra Cucci

ELEMENTO INDIGENO PRESENTA “WINE IS”, IL NUOVO CATALOGO CHE GIOCA SUL TEMA DEL PREGIUDIZIO

 

Una selezione di vini e contaminazioni che parla la lingua di tutto il mondo e celebra le storie, le tradizioni, i sogni e le rivoluzioni dei produttori.

8 macrocategorie, 6 rubriche tematiche di approfondimento, 29 Paesi, 75 produttori e più di 550 referenze. È così che si presenta “WINE IS”, il nuovo catalogo di Elemento Indigeno con la direzione creativa di Gianluca Cannizzo @mypostersucks, che gioca sul tema del pregiudizio e raggruppa vini selvaggi, non convenzionali e celebra la diversità e le molteplici sfaccettature che arricchiscono il mondo del vino e delle sue contaminazioni. 

Nella creazione del nuovo catalogo, Elemento Indigeno si è liberato dal pregiudizio che spinge a scegliere basandosi su vitigni o denominazioni, spostando l'attenzione sulle storie e sui sogni di coloro che rendono possibile il vino nei calici dei consumatori. Nelle pagine, si parla di vini dallo spirito eclettico, dal forte senso del radicamento al territorio; vini innovatori, audaci; vini che giocano loro partite, fedeli custodi delle tradizioni, figli di viaggi avventurosi e vini buoni per essere condivisi.

 

LE MACROCATEGORIE E LE RUBRICHE TEMATICHE

All’interno del catalogo, produttori e referenze vengono suddivisi in 8 macrocategorie e 6 rubriche tematiche di approfondimento, facilitando così la lettura e l’orientamento tra le referenze.

Wine is...a rockstar, roots, contaminations, a rematch, a guardian, a backpacker, conviviality, finished. Attraverso le macrocategorie Elemento Indigeno sposta il focus dalle convenzioni associate a produttori e zone vinicole alle singole referenze, ognuna celebrata per i suoi tratti identitari.

 

Wine is a rockstar raggruppa i vignaioli autori a 360° dei loro progetti, sono i protagonisti indiscussi, astri nascenti che parlano un linguaggio rivoluzionario e danno vita ad etichette fuori dagli schemi.

Wine is roots racchiude i produttori di zone vitivinicole storicamente importanti, ricche di storie e tradizioni. È qui che troviamo aziende profondamente radicate nel territorio, attive da più generazioni che valorizzano vitigni autoctoni, viti centenarie e denominazioni di prestigio.

Wine is contaminations è un viaggio oltre i pregiudizi, un invito alla scoperta di nuovi sapori, alla ricerca di nuovi stimoli attraverso un mosaico di culture e tradizioni. Qui a interpretare il ruolo di protagonista nel processo fermentativo non è solo l’uva ma anche la mela.

Wine is a rematch riunisce i vigneron che nonostante le prime sconfitte, hanno scelto di non arrendersi. Sono produttori che hanno sfidato le convenzioni, spingendosi oltre i limiti imposti. Sono indipendenti e senza confini geografici; stimolano la loro creatività, la diversità culturale e arricchiscono le comunità con nuove prospettive ed esperienze.

Wine is a guardian raggruppa dodici produttori che lavorano instancabilmente per conservare le uve autoctone e donare loro nuova dignità, celebrando così il patrimonio vitivinicolo e conservando la memoria storica.

Wine is a backpacker combina storie di giovani produttori che, dopo aver girato il mondo e imparato dai migliori produttori, sono tornati a casa portando con loro un bagaglio culturale unico che ha permesso di dar vita a nuove creazioni.

Wine is conviviality è la categoria dedicata alle bottiglie ‘da sete’, quelle divertenti, dalla beva facile. Ogni produttore incluso in questa sezione concepisce il proprio vino come un ponte diretto con il consumatore, un conduttore di buone vibrazioni che sigilla legami invisibili tra le persone sedute intorno ad un tavolo.

Wine is finished mette insieme etichette in via di esaurimento, vini che non saranno più disponibili per l’acquisto in futuro e che saranno sostituiti da nuove selezioni.

 

Inframmezzano le macrocategorie, le sei rubriche tematiche che esplorano momenti, luoghi e situazioni di consumo per orientare al meglio la scelta. Dai “Pizza Wines”,

pensati per accompagnare il venerdì sera ai “Wines for breakfast”, le bottiglie fresche, caratterizzare dalla grande bevibilità. Dai vini da stappare durante un film a quelli perfetti per un pool party, da quelli da conservare per i tête-à-tête fino a quelli da bere da soli, godendo di ogni bicchiere.

 

‘WINE IS’ conferma l’anima di Elemento Indigeno: una selezione di vini liberi, divertenti, mutevoli, freschi, giovani, non convenzionali. Sono etichette off the beaten track, pensate per coinvolgere e farsi coinvolgere da nuovi orizzonti, sapori e dalla volontà di considerare il vino nella sua dimensione più umana e artigianale. Attraverso il tema del pregiudizio, presentato in “WINE IS” come una vera e propria ode alla diversità, Elemento Indigeno esplora e celebra le storie, le tradizioni, i sogni e le rivoluzioni dei produttori protagonisti.

 

 

Martina Romeo

“ENOLOGIA, TEORIA E PRATICA - TECNICHE MODERNE DI VINIFICAZIONE E PREPARAZIONE DEL VINO AL CONSUMO”

Arriva in libreria il primo volume dell’opera divulgativa suddivisa in due parti.  

Il primo libro è dedicato a:

- l’uva

- la cantina

- le vinificazioni

- Come si degusta il vino?

- Cos'è l'uva? Come è composta? Come matura? Quali sono i vari tipi di maturità dell'uva?

- Come deve essere realizzata una cantina? Come scegliere i vasi vinari e quali sono?

- Come conservare la botte?

- Lieviti, batteri, enzimi: quali sono le loro caratteristiche?

- Fermentazione spontanea: quali fattori la influenzano?

A queste e tante altre domande risponde in maniera precisa e dettagliata Guido Fatucchi nel primo volume della sua opera (costituita da due libri) “Enologia, Teoria e pratica - Tecniche moderne di vinificazione e  preparazione del vino al consumo” (Dario Flaccovio Editore).

Il primo volume, da oggi in libreria, tratta: l’uva, la cantina e le vinificazioni.
Il secondo volume, in arrivo a maggio, sarà dedicato a: Vinificazioni particolari e varietali - Spumanti - Passiti - Vini biologici

 

Grazia La Paglia  

Enologia teorica e pratica

 

 

Autore:  Guido  Fatucchi

Prezzo

49,40 €

Tasse incluse

Pagine

562

Formato

17x24

 

 

CantineDOC LIGURIA: IL LIBRO CHE RACCONTA TUTTE LE CANTINE DELLA REGIONE E CHI LE ANIMA È ONLINE

 

Che tu sia venuto alla presentazione di CantineDOC, o che te la sia lasciata sfuggire, abbiamo delle novità!

 

Il nostro libro – il grande censimento di tutte e 170 le cantine liguri – è finalmente disponibile all’acquisto suAmazon, oltre al nostro shop online!

 

Ma non finisce qui: il nostro progetto vuole far conoscere il libro e soprattutto le cantine della Liguria anche attraverso un sito e i canali social.

 

Poter usufruire di questi strumenti permette di aggiornare gli appassionati circa le vostre novità: vi invitiamo a consultare il sito e a seguire le pagine Instagram e Facebook per non perdervi le pubblicazioni previste!

 

Inoltre, qualsiasi contenuto voleste pubblicare con il nostro libro, vi invitiamo a taggare @cantinedoc, sarà un piacere per noi repostarvi.

 

Un caro saluto e a presto!

 

La redazione

 

 

Carola Crippa
Multiverso
 
Telefono: 02 24166060    

Whatsapp: 347 4848214  

Web: multi-verso.it
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Via San Francesco d’Assisi 15, 20122 Milano

 

 

ENOGASTRONOMIA, ARRIVA CANTINEDOC LIGURIA, UN’IMPRESA EDITORIALE CHE RACCONTA LE AZIENDE VITIVINICOLE LIGURI

 

Vicepresidente Piana: “Vero strumento di marketing territoriale che ripercorre la nostra straordinaria biodiversità”

 

 

Genova. “Ci congratuliamo per questa impresa editoriale con cui il nostro vino sarà ulteriormente percepito nella ricchezza delle sue declinazioni e particolarità zonali. Il testo ripercorre la nostra straordinaria biodiversità e i servizi fruibili nei vari comprensori, andando ad offrire un vero e proprio strumento di marketing territoriale integrato capace di promuovere tout court le eccellenze liguri dalle informazioni tecniche a quelle turistiche e d’insieme”. Così il vice presidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura e al Marketing Territoriale Alessandro Piana intervenuto oggi alla presentazione di CantineDoc Liguria, il volume edito da Multiverso nato dall’amore per la Liguria, il libro si propone come una raccolta organica di tutte le realtà vitivinicole che vi operano. Uno strumento alla portata di tutti: enoturisti, esperti del settore, ma anche semplici curiosi per esplorare il patrimonio costituito dall’enologia ligure e destreggiarsi in questo mare di cantine ed aziende vinicole sparse lungo il territorio.

Il libro si apre con un’introduzione tecnica in cui si approfondiscono geologia, clima, vigneti, vini ed enti della regione. Passa poi in rassegna ciascuna cantina: per ognuna si trova una descrizione, una sezione riservata alle informazioni tecniche, l’etichetta del vino signature dell’azienda e un box “dove”, in cui sono indicati tre indirizzi in cui mangiare, dormire ed acquistare nelle vicinanze. I testi sono a cura di Virgilio Pronzati, giornalista ed esperto del settore. Presenti anche le prefazioni del Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e di Andrea Moser, enologo errante e winemaker.

Nel panorama editoriale non esiste un’opera simile: per contenuti, per peculiarità, per ampiezza della zona esplorata. Nessuna cantina viene esclusa: tutte e 170 vengono citate e raccolte. Arricchiscono il volume le 140 etichette con relativa scheda tecnica del vino e 41 storie di produttori, accompagnate da un servizio fotografico realizzato ad hoc per la pubblicazione. 

Un progetto che ha richiesto un coordinamento notevole di energie e che ha coinvolto numerosi attori in varia misura: dai produttori all’editore, dall’autore agli enti. L’impresa è stata spesso gravosa e ha richiesto tempo e sforzi notevoli: anche chi si era inizialmente dimostrato entusiasta, si è visto costretto ad abbandonare il progetto in corso d'opera, aggiungendo difficoltà a qualcosa di già parecchio arduo. Il risultato finale è un prodotto che intreccia indissolubilmente enologia e gastronomia, oltre a tutto il grande compartimento dell’accoglienza: lo scopo è incentivare un turismo consapevole delle realtà locali, siano esse piccole, medie o grandi.

“Abbiamo iniziato il nostro lavoro editoriale in Liguria con TavoleDOC – ricorda l’editore Mario Cucci - Unire delle realtà in una regione così geograficamente complessa non è semplice, ma il risultato è stato sorprendente. CantineDOC nasce con lo stesso principio, con un’aggiunta in più. L’enologia in Liguria è in costante crescita, anche se è ancora poco esplorata sul piano nazionale: desideriamo fare emergere tutto il potenziale di questo microcosmo”.

CantineDOC Liguria è stato realizzato anche grazie all’importante collaborazione con InLiguria, Camera di Commercio Riviere di Liguria, Camera di Commercio di Genova e CNA.

 

 

Regione Liguria

 

 

 

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