Home
PRODOTTI E TECNOLOGIE PER MOSTI E VINI
Il 2024 non sembra, per il momento, essere un’annata facile. Speriamo bene…Comunque, trattamenti mirati dei mosti e dei vini contribuiranno a portarli al perfetto equilibrio gusto-olfattivo per soddisfare i vostri consumatori.
Il libro “Prodotti e tecnologie per mosti e vini: utilizzi pratici” vi propone consigli per intervenire con efficacia, nell’ambito di un'enologia sostenibile ed intelligente. È fondamentale comprendere a fondo le tecnologie e i prodotti innovativi e applicarli con parsimonia, al fine di ottenere una gestione sostenibile delle risorse e favorire l’espressione della qualità dei vostri vini.
Eno-One srl
Via Giuseppe Verdi, 20 AB
Reggio nell'Emilia 42124
Italy
Anne Meglioli
LA PRIMA MANIFESTAZIONE DEI VINI PIWI IN PIEMONTE: IL PATRIMONIO VITIVINICOLO DEI VITIGNI RESISTENTI AL CASTELLO REALE DI GOVONE
Dal Piemonte alle cantine di tutta Italia, una mostra a cielo aperto per raccontare la rivoluzione della viticoltura sostenibile in espansione in tutta Europa
Iª Edizione
Sabato 29 Giugno 2024 - Castello Reale di Govone
Piazza Roma 1, Govone (CN)
Oltre 25 cantine e più di 100 etichette presenti da tutta Italia, oltre a una selezione internazionale, alla scoperta dei vitigni resistenti, per la prima volta in PiemonteDalla mattina un convegno e otto ospiti d’eccezione, al pomeriggio i banchi di assaggio e alla sera, le cene diffuse a Govone.Al via la Iª edizione di VINI PIWI, la prima manifestazione in Piemonte dedicata alla scoperta del nuovo mondo dei vitigni resistenti, e delle loro declinazioni, al Castello Reale di Govone: sabato 29 giugno un’intera giornata dedicata ad operatori e appassionati.
Vini Piwi sarà la manifestazione del Piemonte che racconterà un enorme patrimonio vitivinicolo, in grande espansione in tutta Europa. Grazie a decenni di lavoro, incrociando varietà di vitis vinifera e specie resistenti americane o asiatiche, attraverso una impollinazione naturale, questi vitigni hanno prodotto un'alta resistenza alle malattie, mantenendo al contempo elevate qualità enologiche e caratteristiche gustative e organolettiche uniche. In questo modo è possibile ridurre i costi legati ai trattamenti fitosanitari, aumentare contemporaneamente la produttività dei vigneti e promuovere la sostenibilità, in quanto coltivabili facilmente in regime biologico, in altre parole dare una risposta concreta alle sfide poste dai cambiamenti climatici.
Una manifestazione nata per conoscere e approfondire i vitigni PIWI: la vera rivoluzione della viticoltura sostenibile ed eco-compatibile che risponde alle attuali esigenze ambientali.
L'evento prende il via alla mattina, dalle ore 10, con il convegno “Vitigni resistenti, una grande opportunità per la viticoltura piemontese" dedicato ai professionisti del settore (previo accredito qui: https://bit.ly/ACCREDITI_PIWI_CASTELLO_GOVONE) con 8 incontri di alto profilo scientifico e divulgativo.
Ad aprire il convegno Marco Stefanini, Presidente di Piwi Italia - agronomo ed enologo, e coordinatore dell’Unità di Genetica e Miglioramento Genetico della Vite presso la Fondazione Edmund Mach. Autore di oltre 300 articoli scientifici, introdurrà tutte le novità e i miglioramenti genetici della vite.
Si prosegue con Davide Sordi - professionista nel settore enologico e viticolo, specializzato in difesa fitosanitaria e sostenibilità in vigneto, che illustrerà le sfide e le opportunità nel mercato dei vitigni resistenti. Ad approfondire con un focus enologico sulla vinificazione dei vini piwi, a soli 39 anni, Nicola Biasi - miglior giovane enologo d'Italia che precederà Alexander Morandell, Presidente di PIWI International dal 2020, che offrirà una panoramica sul panorama viticolo PIWI europeo, esplorando le tendenze e le innovazioni nel settore.
Si continua con Mario Deltetto, sommelier e laureato in psicologia, nonché responsabile della Accademia Alberghiera di Alba, che ci parlerà di come abbinare i vini PIWI ai nuovi trend culinari; e poi ancora Giacomo Dacomo, vicepresidente Istituto Umberto I° - Scuola enologica di Alba, che racconterà le sperimentazioni in vigna portate avanti nel comune di Alba.
Dalle ore 15,00 alle 20,00 nella sala polifunzionale “LA SERRA” anche la MOSTRA dei VINI PIWI: oltre 100 vini resistenti raccontati da 25 cantine provenienti da tutta Italia, dedicato a tutti i wine lovers, oltre ad una selezione di cantine internazionali. Attraverso l’acquisto del pacchetto degustazione, si potranno assaggiare tutti i vini presenti e acquistare, direttamente dalla cantina, le etichette trovate più interessanti.
Tra le altre potremmo conoscere la ⯑⯑⯑⯑⯑⯑⯑ ⯑⯑⯑⯑⯑⯑⯑⯑⯑, Caldaro (BZ), della famiglia Morandell che produce vini da vitigni PIWI dal 1993 e le cui vigne si estendono tra le alture dell’Alto Adige e la riviera mediterranea, ai piedi del passo della Mendola sul lago di Caldaro; ⯑⯑ ⯑⯑⯑⯑⯑⯑⯑ - Pramaggiore (VE), che nel territorio suggestivo della DOC di Lison-Pramaggiore, con determinazione, ha deciso di salvaguardare, con un attento regime biologico, producendo vini rispettosi del proprio territorio e di alta qualità. E ancora La Cantina TreZero, che nasce nel 2016 dall’idea di tre amici, esperti del settore vinicolo, con la volontà di creare vini di qualità e a basso impatto ambientale. A Valvasone, in Friuli Venezia Giulia la cantina TreZero è una realtà virtuosa che ha creduto nella qualità e le caratteristiche uniche dei vitigni resistenti. La Cantina Ceste che proprio a Govone (CN), alla fine degli anni ‘60, inizia la sua attività, con grandi vini che conquistano il mercato nazionale ed internazionale, attraverso la sostenibilità in vigna e una attenta selezione delle uve.
Un evento organizzato da PIWI Piemonte, PIWI International e Torino Wine Week. Sono partner dell’evento il Comune di Govone, Alba Accademia Alberghiera, Scuola Enologica Alba - I.I.S.S. “Umberto I”, Vivai Cooperativi Rauscedo, GoWine. Con il supporto di Banca d’Alba, ABC della Cantina.
INGRESSO CONVEGNO
LINK ISCRIZIONE: https://bit.ly/ACCREDITI_PIWI_CASTELLO_GOVONE
INGRESSO MOSTRA VINI
LINK: https://bit.ly/PIWI__CASTELLO_GOVONE
I pacchetti includono degustazioni illimitate:
Pacchetto degustazione EARLY BIRD (scontato in quantità limitata): 15,00€
Pacchetto degustazione: 20,00€
Veronica Sisinni 347 0681604
PEPPE FLAMINGO SFIDA IGINIO MASSARI: “TI ASPETTO NEL MIO LABORATORIO. ACCETTI LA SFIDA?”
Il proprietario delle gelaterie Don Peppinu scettico sul gelato di Massari, mantecato per quasi un’ora. Se vincerà la sfida, donerà 5 mila euro a una no profit a sua scelta
Sta facendo discutere il gelato dello chef Iginio Massari, un mono gusto in edizione limitata alla crema pasticcera, mantecato per 45 minuti, dalla consistenza cremosa.
Una notizia che ha lasciato perplesso Peppe Flamingo, proprietario delle gelaterie artigianali siciliane Don Peppinu e custode del vero gelato di alta manifattura.
“La fase di mantecazione del gelato deve essere più rapida possibile, per evitare di ritrovarti invece di una crema soffice e meravigliosa, una granita grossolana e ben poco piacevole. – Spiega Peppe Flamingo – Quando si realizza un gelato, il suo valore non è dato dal tempo impiegato per realizzarlo, ma dalla tecnica e dalla scelta delle materie prime, che devono essere di altissima qualità”.
Se è vero che in molti casi il prezzo di un bene è dato anche dal tempo impiegato per la sua produzione, questo non può essere sempre vero quando si parla di cibo. Il proprietario di Don Peppinu fa l’esempio della pasta, che è molto più buona cotta al dente, rispetto a lasciarla cuocere per 45 minuti. Per quale dei due piatti saresti disposto a pagare di più? l’imprenditore è, però, rimasto molto incuriosito dalla proposta dello chef Massari.
“Io ci ho provato a mantecare a mano, lentamente, ma non riesco ad arrivare nemmeno vicino a 45 minuti, anche andando al rallentatore. – Prosegue Peppe Flamingo – Però, sono da sempre una persona curiosa e aperta agli stimoli. Quindi invito con piacere Iginio Massari qui, nei laboratori don Peppinu a Modica, per una sfida ‘buona’ da tutti i punti di vista. Avrà a disposizione 5 diverse macchine per fare il gelato, dalla più antica alla più moderna. Se riuscirà a creare un gelato cremoso e straordinario mantecando per 45 minuti, avrà vinto la sfida. In cambio, donerò €5.000 a un ente benefico a sua scelta. Se, invece, perderà la sfida, gli chiederò di fare la stessa donazione, a un ente scelto da me. Questo rende la sfida ancora più buona, creando un confronto costruttivo tra amanti del gelato di alta qualità. Iginio, accetti la sfida?”.
Alessia Piccioni
L'ORO DI DECANTER AL PIEMONTE DOC GRIGNOLINO LE NOCCHE 2022
|
|||||||||||||||||||||||||||
|
GOURMET WEEK A JOY ISLAND CON LO CHEF JERIC A CAPO DELLA RINOMATA CATENA DI RISTORANTI BOMAKI DI MILANO
Joy Island, nuova struttura nell’atollo maldiviano di Male Nord, firmata da The Cocoon Collection, sarà al centro della prossima Gourmet Week, che si terrà dal 6 al 16 agosto 2024, in collaborazione con la rinomata catena di ristoranti Bomaki di Milano. Durante questo evento esclusivo, coordinato da Giovanni De Ambrosis, Corporate Executive Chef del luxury brand, sarà ospite il celebre Chef Jeric Bautista, che delizierà gli ospiti con la sua innovativa cucina nippo-brasiliana.
"Non vediamo l'ora di portare la nostra cucina fusion e il nostro entusiasmo per la sperimentazione culinaria in un luogo così straordinario come Joy Island," ha dichiarato lo Chef Jeric. "Questa sarà un'opportunità unica per condividere i nostri piatti distintivi con un pubblico internazionale."
“La cucina è cambiata.... lo so, sembra una frase fatta ma più viaggi e più ti rendi conto quanto sia cresciuta negli ultimi anni, e soprattutto nelle principali capitali internazionali come Milano dove si trovano tutte le sfaccettature di questa nuova storia culinaria che circonda ormai tutti noi.” Gli fa eco Giovanni De Ambrosis, Corporate Executive Chef di The Cocoon Collection che prosegue: “Ho trovato una grande complicità di pensiero con Bomaki e Chef Jeric, che ha saputo davvero fondere diverse culture del mondo in un’unica esperienza. Cocoon Collection e soprattutto l’ultimo gioiello Joy Island si merita, dopo il grande successo culinario, un tocco nippo-brasiliano con uno chef all’avanguardia che saprà lasciare un’impronta nella mia cucina. I nostri clienti saranno ancora di più coccolati e abbracciati da questi nuovi sapori.”
Durante la Gourmet Week, saranno organizzati tre eventi imperdibili. Il primo evento sarà uno show cooking al Rainbow Bar dopo cena, dove gli ospiti avranno l'opportunità di conoscere lo Chef Jeric e la popolare cucina nippo-brasiliana del ristorante Bomaki. I successivi due eventi si terranno al Market Restaurant, in un'area dedicata, durante la cena. In queste occasioni, gli ospiti potranno vedere lo Chef Jeric in azione e assaporare i suoi piatti unici, preparati con ingredienti freschi e tecniche innovative.
Lo Chef Jeric preparerà una selezione di piatti distintivi, tra cui il Tataki di Salmone, Sashimi di salmone scottato con salsa yuzu, miso e perlage di tartufo; il Sashimi di Tonno Bluefin, servito con riduzione di limone giapponese, salsa di soia e wasabi; il Carpaccio Flambé, un tonno bluefin scottato con salsa Ponzu e olio d'oliva; il Sashimi Exotic con dentice (red snapper ) e tonno con gazpacho di mango; e la Tartare Ceviche, pesce bianco con cipolla tropicale, coriandolo e peperoncino verde piccante.
Attilio Azzola, Founder and Corporate Marketing Director di The Cocoon Collection, conclude: "Siamo entusiasti di collaborare con Bomaki e Chef Jeric per offrire ai nostri ospiti un'esperienza gastronomica indimenticabile. La Gourmet Week è un'occasione speciale per unire la bellezza delle Maldive con l'arte culinaria di Milano."
Una straordinaria occasione per vivere un'esperienza culinaria senza precedenti, dove la cucina di Bomaki incontra il paradiso delle Maldive.
Francesca Magrotti – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – 0276388666