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AZIENDA AGRICOLA TONDINI ORLANDO - Via Sassari 4 - 07023 Calangianus (OT) Tel & Fax 39 079/661359 – cantinatondini@tiscali.it
Di Virgilio Pronzati
Vermentino di Gallura DOCG Superiore Karagnanj 2015
Categoria: Bianco secco. Vitigno: Vermentino. Bottiglia: 75 cl. Alcol: 14,5%. Lotto: 0415. Prezzo medio in enoteca € 15,20. Conservazione: in cantina, in posizione coricata sui ripiani adibiti ai vini bianchi secchi, a una temperatura tra i 12 e i 14°C. Tempo di consumo: massimo 1 anno. Evoluzione: pronto. Servizio: mescere a 10°C in calici con stelo alto. Abbinamento: linguine con ricci di mare, risotto con bottarga di muggine, zuppa di pesce e crostacei, dentice alla griglia.
Esame organolettico
Aspetto: limpido. Colore: paglierino intenso con riflessi dorati. Profumo: intenso e persistente, fine, con netti sentori floreali di tuberosa e ginestra un po’ appassiti, pesca gialla matura un po’ essiccata, corbezzolo, timo e noce moscata. Sapore: secco ma morbido, appena fresco ma sapido, caldo, pieno e abbastanza persistente, con gradevole e tipico fondo sapido-amarognolo. Retrogusto: vena sapida, e note floreali, fruttate, e speziate.
Considerazioni: Buono. Ottenuto da scelte uve Vermentino con resa media di 55 quintali per ettaro. Vinificazione: macerazione pellicolare dei grappoli in pressa. Il mosto ricavato ha fermentato in botti d’acciaio inox a temperatura controllata. Maturazione del vino in botti d’acciaio inox. L’imbottigliamento è fatto nell’aprile successivo alla vendemmia.
Punteggio totale: 52/60
ASPETTO - Limpidezza 4. Colore: 4. PROFUMO - Intensità 5. Persistenza 5. Finezza 4. Armonia 4. SAPORE - Persistenza 4. Pienezza 5. Sapidità 5. Acidità/morbidezza 4. Armonia 4. GRADIMENTO: Ottimo 4.
MOLTE NOVITA' PER L'OLIO DOP RIVIERA LIGURE TRA INIZIATIVE DEL CONSORZIO DI TUTELA E DELLA REGIONE LIGURIA
Vi è attenzione all’impegno degli olivicoltori, con particolare riguardo alle aziende agricole consorziate con filiera corta ed all'ingresso di nuove realtà nel mondo della denominazione di origine Riviera Ligure. Importanti e sostanziali sono infatti le novità delle iniziative messe in atto dal Consorzio di Tutela e dalla Regione Liguria.
La prima riguarda la deliberazione avvenuta ieri nel corso del Consiglio di Amministrazione sul Patto di Filiera per la campagna 2017/2018, fondamentale sostegno al mondo produttivo. Ha gli stessi contenuti dell'annata precedente. Si prevede il deposito in Consorzio entro il 31 ottobre prossimo del contratto di fornitura delle olive. Il prezzo minimo delle olive è pari a € 19,00 alla quarta per una resa del 20% (IVA compresa), mentre i prezzi minimi dell'olio sfuso pari a € 9,80 al kg se atto alla certificazione e € 10,00 se DOP Riviera Ligure (IVA compresa). Non sono variate inoltre le altre buone prassi per le aziende di trasformazione e confezionamento che vogliono avvalersi del patto di filiera per ottenere uno sconto sul collarino giallo di garanzia del Consorzio di Tutela.
Un'altra interessante iniziativa del Consorzio riguarda la campagna 2017/2018: si annulla il costo del collarino di garanzia per le aziende agricole con filiera corta che certificano l’olio ottenuto dalla lavorazione delle loro olive fino al quantitativo di 300 litri di olio DOP Riviera Ligure. Appare evidente che con una misura di questo tipo il Consorzio intenda aiutare quelle realtà dove la piccola produzione diventa qualità certificata, venendo così incontro ad una voce attiva nel presidio del territorio.
Sul piano d’attività della Regione Liguria è in fase di approvazione e pubblicazione sul Bollettino Ufficiale regionale, la misura 3.1 del PSR Liguria 2016/2020 denominata “Sostegno ai regimi di qualità e certificazione”. Andando al sodo, la misura prevede una sovvenzione a fondo perduto che coprirà tutte le spese di certificazione, dall’ingresso nel sistema fino alla produzione per ben 5 anni ed un costo massimo annuo di 3.000,00 euro per azienda. La richiesta di sovvenzione del 100% dei costi deve essere presentata prima della richiesta di entrare a far parte nel sistema di controllo dell'olio DOP Riviera Ligure. L’importante provvedimento, con alcune delimitazioni che riguardano le potenziali aziende beneficiarie, appare come ulteriore elemento di sostegno alle aziende sul territorio, in particolare a quelle che intendono operare un inserimento nel sistema di certificazione del prodotto, profittando così di una diversa visibilità di fronte ai consumatori.
Le novità non sono finite: incombe infatti l’Assemblea modifiche dello statuto del Consorzio da deliberare per adeguarsi alla normativa sulla la parità di genere e a rendere più viva la partecipazione al consorzio di tutela.Straordinaria dei Consorziati convocata in seconda convocazione per mercoledì 9 agosto alle ore 17.30 presso la sala multimediale della sede imperiese della Camera di Commercio Riviere di Liguria. L’occasione, propizia anche per confronti, è legata alle alle modifiche dello statuto del Consorzio da deliberare per adeguarsi alla normativa sulla la parità di genere e a rendere più viva la partecipazione al consorzio di tutela.
IL CONSORZIO TUTELA VINI MONTECUCCO IN DIFESA DELl SANGIOVESE
Inviata al Mipaaf una richiesta di opposizione alla domanda di modifica di disciplinare IGP «Dealurile Zarandului» presentata dalla Romania in riferimento alla produzione e all’utilizzo della menzione “Sangiovese”
Cinigiano, 04 agosto 2017 – Il Consorzio Tutela Vini Montecucco si erge a paladino delle DOP italiane, a seguito della presentazione - a norma dell’articolo 98 del regolamento (UE) n. 1308/2013 - dell’opposizione alla richiesta di modifica del disciplinare IGP romena «Dealurile Zarandului» pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea in riferimento all’uso della menzione Sangiovese.
Il Consorzio del Montecucco - che nasce ai confini nord-est della provincia di Grosseto (Monte Amiata), in una zona altamente vocata alla produzione del Sangiovese – proprio in questi giorni sottopone all’attenzione del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali una questione molto delicata, che non interessa solo la DOCG “Montecucco Sangiovese” che tutela, ma più in generale la varietà “Sangiovese”, parte integrante del nome della DOP italiana.
La Denominazione sostiene a gran voce l’illegittimità dell’uso della varietà d’origine protetta nell’etichettatura dell’IGP romena e ritiene, quindi, non approvabile la domanda di modifica presentata, ai sensi dell’art.100, par.3, del Reg. (UE) n. 1308/2013, secondo cui “[…] Il nome di una varietà di uva da vino, se contiene o è costituito da una denominazione di origine protetta o da un'indicazione geografica protetta, non può essere utilizzato nell'etichettatura dei prodotti agricoli […]“.
"È proprio in questi casi che i Consorzi sono chiamati ad esercitare la propria funzione di tutela, promozione, valorizzazione e corretta informazione al consumatore finale, nazionale e internazionale, oltre che a curare gli interessi della propria DOC e DOCG come soggetto rappresentativo e referente della stessa” – dichiara Claudio Tipa, Presidente del Consorzio Tutela Vini Montecucco – “Anche se in realtà, in questo caso specifico e con il sostegno di Federdoc, il Consorzio Montecucco si mette in prima linea nella difesa del Sangiovese, uno dei vitigni italiani più conosciuti ed apprezzati in tutto il mondo”.
Ufficio Stampa:
Valentina Fraccascia, Zed_Comm
Corso San Gottardo 19/B - 20136 Milano
Tel: +39.02.36550569, Cell: +39.348 3633000, Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
I VOLTI E L'ORGOGLIO DEI VIGNAIOLI TOSCANI IN MOSTRA ALL'AEROPORTO DI MONACO AD AGOSTO
La mostra fotografica è allestita fino al 31 agosto. Oltre 1 milione di passeggeri potranno visitarla
E' stata realizzata insieme a Consorzio Vino Chianti nell’ambito del progetto “Behind the excellence” realizzato da Air Dolomiti e Cortona On The Move
Valorizzare il territorio toscano attraverso una serie di ritratti di donne e uomini che lavorano nel mondo del vino: la passione, l’esperienza e la fatica che sta dietro una grande eccellenza toscana. E' l'obiettivo della mostra fotografica di Edoardo Delille The Proud Winegrowers, allestita al Franz Josef Strauss International Airport di Monaco di Baviera e realizzata in collaborazione con il Consorzio Vino Chianti nell’ambito del progetto Behind the excellence promosso da Air Dolomiti e dal festival internazionale di fotografia Cortona On The Move con la partnership di The Trip Agency.
La mostra si compone di 25 ritratti (150x100cm) di vignaioli, proprietari e lavoratori delle aziende del Consorzio del Chianti. Gli scatti sono di Edoardo Delille, fotografo toscano di fama internazionale e sarà visitabile gratuitamente dai passeggeri dell'aeroporto, 1 milione stimato nei prossimi 30 giorni, fino al 31 agosto.
Spiega Arianna Rinaldo, direttrice Cortona On The Move e curatrice della mostra: “Quando abbiamo chiesto a Edoardo Delille di pensare ad uno stile, ad un concetto adatto a ritrarre ed esprimere il valore del prodotto Chianti in Toscana e nel mondo, non ha avuto dubbi: i visi, le espressioni, l’orgoglio. Ed ecco che nasce una serie di ritratti, dal contadino che lavora stagionalmente al proprietario, alla famiglia di produttori, al locale e allo straniero, che, allo stesso modo e con lo stesso impegno, lavorano per produrre un dei prodotti di maggiore orgoglio nazionale. Negli occhi di tutte le persone ritratte si intravede la luce dell’eccellenza, il valore innegabile della tradizione e del lavoro inteso come simbolo di impegno e qualità”.
“È un enorme piacere per noi essere partner di Cortona on the Move in questo importante progetto che vede protagonista l’attività dei lavoratori toscani” commenta Paolo Sgaramella, Vice Presidente Commerciale di Air Dolomiti che continua “allo stesso modo sono molte le attività portate avanti dalla nostra Compagnia che spesso non sono visibili agli occhi dei passeggeri ma che richiedono molto impegno, scrupolo e attenzioni maniacali. Sono inoltre molto orgoglioso di poter supportare uno straordinario progetto legato all’arte verso cui Air Dolomiti è da sempre molto sensibile”
“È per noi una bellissima opportunità per raccontare chi c'è dietro un prodotto diventato celebre in tutto il mondo” spiega Giovanni Busi, presidente del Consorzio Vino Chianti: “Il nostro vino rappresenta una storia e una tradizione secolare ed è importante poterla esprimere anche attraverso la fotografia, soprattutto in un Paese come la Germania, snodo fondamentale per l'export della nostra Denominazione. Siamo convinti che questa mostra otterrà un grande successo e aiuterà ad accrescere il fascino di un territorio unico al mondo”.
LINK DOWNLOAD FOTO/VIDEO
- FOTO MOSTRA https://drive.google.
com/drive/u/0/folders/ 0B7c5uMp-qpmoX0s0T2ZxaWxiN2s - FOTO INAUGURAZIONE ( a cura di Aleksandr Dal Cero) https://drive.google.
com/drive/folders/0B7c5uMp- qpmoSVBUQ0dmWllNdUk?usp= sharing - IMMAGINI/INTERVISTE VIDEO https://drive.google.
com/drive/folders/0B7c5uMp- qpmoRzRuSmFveW51ZlE
BRINDISI NELLA NOTTE DI SAN LORENZO CON CALICI DI STELLE
Giovedì 10 agosto a Rapolano Terme degustazioni, musica dal vivo e osservatorio astronomico
Venerdì 11 agosto nel centro storico di Serre punto ristoro e apertura straordinaria del Museo dell’Antica Grancia, Granaione, Chiesa di Santa Caterina e Teatrino Gori- Martini.
Il fascino unico delle stelle cadenti accompagnato dalle eccellenze enogastronomiche del territorio. Sarà questo Calici di Stelle a Rapolano Terme (Siena), in programma giovedì 10 agosto dalle 19,30 nel centro storico e venerdì 11 agosto a Serre di Rapolano a partire dalle 19,30. Le iniziative sono organizzate dall’amministrazione comunale e dall’Associazione Nazionale Città del Vino in collaborazione con le associazioni e i ristoratori del territorio.
Calici di stelle a Rapolano Terme - La notte di San Lorenzo sarà animata da una festa per le vie del centro storico con 5 punti di assaggi e degustazione di prodotti tipici e vini, allestiti dai ristoratori, dalle associazioni del paese e dal Consorzio Vini Doc Grance Senesi. I carnet costeranno 10 euro e conterranno 4 coupon per gli assaggi e 3 per i calici. Musica protagonista con le esibizioni dal vivo in Piazza del Castellare e in piazza Matteotti. In piazza della Repubblica sarà allestito il tradizionale punto di osservazione astronomica, a cura del Gruppo Astrofili Rapolano.
Calici di stelle a Serre - Venerdì 11 agosto, invece, le iniziative si spostano nel centro storico di Serre di Rapolano dove, in Piazza Medaglia Oro Biagini, sarà allestito un punto degustazione di prodotti e vini a cura dell’Hostaria del Benandante. In piazzetta dell’Apparita, fuori Porta San Lorenzo, invece, sarà allestito un punto per l’osservatorio astronomico. Per tutta la sera apertura straordinaria dei tesori architettonici di Serre: il Museo dell’Antica Grancia, il Granaione, la Chiesa di Santa Caterina e il Teatrino Gori- Martini. La serata è organizzata anche grazie alla collaborazione delle associazioni del territorio.
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