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Oli

IL MAGNIFICO TORNA NELLA CAPITALE DEL RINASCIMENTO

. LA XII EDIZIONE DELL'”OSCAR” DELL'OLIO SI TERRA' A FIRENZE ALL'INSEGNA DI CULTURA, SOSTENIBILITA' E SALUTE

 

 

Mercoledì 13 marzo 2024 il Premio Il Magnifico incoronerà il miglior olio d’Europa . Arriva a Firenze Il Magnifico, il premio che da 12 anni promuove la cultura dell'olio di qualità, torna alle origini, alla culla del Rinascimento che ne ha ispirato anche il nome e la filosofia. Le premiazioni si svolgeranno mercoledì 13 marzo 2024 alle 17.30 presso il Circo-lo Teatro del Sale.

L'obiettivo dell’associazione culturale Premio il Magnifico, European Extra Quality Olive Oil Award, è quello di rendere l'olio extravergine d’eccellenza un bene prezioso e riconoscibile. I mutamenti climatici hanno inferto un duro colpo alla produzione dell'olio, che da alimento comune rischia di diventare un bene raro. Per questo è fondamentale che all'olio di qualità venga riconosciuto il giusto valore, per permettere agli agricoltori di poter continuare a prendersi cura del territorio e consentire e a noi di avere sulle tavole un alimento indispensabile per la dieta Mediterranea e la tutela della nostra salute.

Promuovere la cultura dell'olio di qualità significa, al contempo, tutelare le nostre radici identitarie e prendersi cura del territorio. Solo valorizzando l'olivicoltura, infatti, si combatte il rischio dell'abbandono degli oliveti che sono non solo un patrimonio estetico, ma anche una fondamentale risorsa per la biodiversità. Inoltre, riconoscere il giusto valore all'olio di qualità, permette anche la sostenibilità economica, oltre che quella ambientale.

Si consolida il respiro internazionale della manifestazione, rendendo Firenze sempre più capitale Europea per la cultura olearia. Questa è stata l’edizione record per campioni ricevuti da fuori Italia: Spagna, Portogallo, Francia, Grecia, Turchia, Creta, Slovenia, ma soprattutto Croazia che si conferma terra di straordinarie potenzialità. Il Mediterraneo, infatti, è il bacino del premio: un vero e proprio “torneo”, che vede la produzione europea suddivisa in 7 macro aree con connotazioni produttive similari, da ognuna delle quali uscirà una lista di finalisti con un vincitore, che concorreranno per Il Magnifico 2024.

La XII edizione rinnoverà la collaborazione con il Banco Alimentare per la donazione di tutte le campionature di olio inviate al concorso e non utilizzate, affinché nemmeno una goccia di questo prezioso alimento vada sprecata e perché la qualità di un elemento così salubre non sia privilegio solo di pochi.

All'evento saranno presenti esponenti di spicco del panorama olivicolo Europeo e verrà assegnato il Premio “Massimo Pasquini”, personaggio dell’olio dell’anno e nominati i nuovi Ambasciatori dell’Olio.

Da questa edizione, la manifestazione si arricchisce del premio Produttore Eroico. L’olio è un alimento che sublima e integra la nostra dieta, questo riconoscimento punta i riflettori sui produttori di altre filiere, che svolgono un lavoro difficile, faticoso e, nel rispetto della natura, offrono prodotti genuini. Ad ispirarlo, un uomo che ha fatto dei concetti di Qualità e Sostenibilità due elementi portanti di tutta la sua storia imprenditoriale e ristorativa, a partire dall’uso consapevole delle materie prime, già baluardo della sua cucina sin dal 1979, nonché ambasciatore del concetto di Toscanità nel mondo: lo Chef Fabio Picchi, a cui è dedicato il premio “Produttore Eroico” proprio per l’impegno e la difesa costanti, dimostrati in tutta la sua vita, verso coltivatori e allevatori impegnati in un lavoro eticamente sostenibile per l’ambiente, l’uomo e l’animale. 

Un altro premio inedito è il Best Oil Hospitality per la miglior ospitalità turistica in ambito Europeo. L'oleoturismo è una risorsa fondamentale: aprire i frantoi ai clienti e consentirne la visita con degustazione è un volano per lo sviluppo del settore e per la sostenibilità economica delle aziende, oltre che un elemento emozionale determinante per implementare la cultura dell'olio e farne capire il valore.

Saranno assegnati i premi per i miglior classificati nelle 7 macro Aree di Produzione Europee che entreranno così di diritto come finalisti e tra loro sarà decretato il vincitore assoluto, Il Magnifico 2024. A maggior tutela delle aree più lontane dalla Toscana, l'assaggio di tali zone viene fatto da panel in loco.

Sarà inoltre conferito il premio Masterpiece – Piccolo Capolavoro, al miglior campione presentato che però non raggiunge i 1000 litri di produzione (soglia minima per ambire a Il Magnifico). Infine saranno aggiudicati il premio Azienda dell’Anno, Miglior Azienda New Entry e il Menvra d’Oro, l’azienda che ha ottenuto storicamente il maggior punteggio. 

Per garantire la segretezza degli assaggi e il corretto svolgimento del processo di selezione del vincitore da parte dei tre panel, l’organizzazione de "Il Magnifico" si è affidata a Valoritalia, ente leader in Italia per la certificazione nel settore agroalimentare. Tutti i campioni, provenienti da diverse regioni Italiane ed estere, sono stati inviati alla sede toscana dell’ente, all’interno di bottiglie standard non riconoscibili e con un packaging diverso da quello utilizzato per la loro commercializzazione. Una volta ricevuti, i campioni sono stati resi anonimi e coperti da uno speciale rivestimento che li rende irriconoscibili. Dopo tale operazione, su ciascuna bottiglia sono stati apposti adesivi indelebili riportanti un codice identificativo che ne facilita la classificazione e ne garantisce l’assaggio segreto. Infine, per preservarne le caratteristiche organolettiche, i campioni sono stati stoccati in magazzini a temperatura controllata e lontani da fonti di luce diretta. Con questi accorgimenti tecnici, è stato possibile preservare le proprietà e i sentori originari che caratterizzano ogni olio in concorso, oltre alle peculiarità del territorio di provenienza e alle proprietà antiossidanti e salubri dell’oro verde italiano.

L’evento è realizzato in collaborazione con Estra, Chiantibanca, Vetreria Etrusca, Valoritalia e con il sostegno di Società Pesciatina d’Olivicoltura, Vivai Sonnoli-Cinelli, Agromillora, Vetreria Fara e Connecta.

 

IL PREMIO IL MAGNIFICO

Il Magnifico è un premio indipendente e di respiro internazionale che ha l’obiettivo di valorizzare il lavoro dei produttori di extra qualità olearia europei e mettere in evidenza i migliori oli pronti per chef, buyer, foodies e consumatori di tutto il mondo. Celebrato dal 2013 con una speciale cerimonia di premiazione, grazie al lavoro dell’Associazione Premio il Magnifico, l’oscar dell’olio premia i migliori oli d’Europa con le Stelle EQOO ed incorona un vincitore: il miglior olio presente in commercio per qualità, eccellenza e potenzialità di impatto sul mercato. Il rigoroso ed assolutamente anonimo processo di selezione, attuato dai panel di assaggiatori professionisti di attestata e comprovata esperienza, ha reso il Magnifico un premio ambito dai produttori ed autorevole nel mondo dell’olio di oliva d’eccellenza. www.premioilmagnifico.com

 

Daniela Mugnai

GUIDA AL BUON OLIO

di Virgilio Pronzati

 

Azienda Agraria Fiorini  - Via Giardino Campioli 5- Località Barchi - 61038  Terre Roveresche  (PU) - Tel. & Fax: 0721.97151 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  www.fioriniwines.it

 

Olio Extravergine di oliva 2023

 

 

Cultivar: Frantoio, Leccino, Raggiola, con prevalenza delle prime due.

Metodo di raccolta delle olive: con agevolatori e pettini meccanici. Le olive sono frante la sera dello stesso giorno. 

Molitura - estrazione olio: Frantoio a ciclo continuo a freddo.

Bottiglie prodotte: 600

Confezionamento: 50 cl 

Scadenza: 30/06/2025

 

Esame organolettico ed altre considerazioni

Aspetto: limpido. Colore: giallo con riflessi verdolini. Odore: fruttato leggero e fresco, schietto netti con sentori vegetali di umori boschivi, erbe di campo  come cicoria, brattee di carciofo e ravanello Sapore: delicatamente dolce, sapido, piacevolmente piccante, con lieve e gradevole percezione amara, di leggera struttura ma di buona armonia. Al retrogusto: brattea di carciofo e note erbacee.  Evoluzione: pronto. 

 

Impiego gastronomico: a crudo su sformati di patate e cardi, risotto con carciofi, ravioli di pesce, occhiata al vapore, costine d’agnello alla griglia. In cottura con zuppa di mitili, fegato alla veneziana e spezzatino di coniglio. 

 

Per acquistarlo: in azienda a € 11,50 e in negozi specializzati al pezzo medio di € 14.00: 75 cl € 17,00;: lattine:  3 litri € 50,00; 5 litri € 80,00

Note: L’oliveto che si estende su 7 ettari comprende oltre 2500 piante delle varietà Frantoio, Leccino e Raggiola. La produzione dell’azienda è prevalentemente vinicola comprendente varie tipologie di vino, in particolare di Bianchello del Metauro. Per chi ama la campagna  l’azienda ha un B&B dotato di ogni confort nel cuore della proprietà. Tasting di vini e visite in cantina per gli enoturisti.

 

Valutazione: 51/60

 

6° EDIZIONE DI ENOLIEXPO

 

 

La 6° edizione di Enoliexpo, Fiera Internazionale Biennale di Tecnologie, Macchinari e Servizi per la Produzione di Olio di Oliva e Vino, torna a Bari dal 7 al 9 Marzo 2024.

Unica fiera in Italia dedicata verticalmente ai due settori olivicolo-oleario e viticolo-enologico, con la partecipazione di 200 aziende, italiane ed estere, che presenteranno le ultime novità di macchinari e attrezzatura per le attività agronomiche su oliveto e vigneto e le innovazioni tecnologiche per frantoio e cantina, fino ai processi di fine linea, imbottigliamento e packaging.

Elenco espositori in continuo aggiornamento

 

ENOLIEXPO: FORMAZIONE e INFORMAZIONE

Ricco programma di incontri di formazione e di convegni che affronterà i principali temi dei due settori: gestione di oliveti e vigneti, di frantoi e cantina, ma anche spazio a temi economici di rilievo.

Da segnalare:

- Nel metodo scientifico-pratico la salvezza dell’Olivicoltura nazionale a cura di Scuola di Potatura Giorgio Pannelli.

- Vini IGP, l’indice delle rese per valorizzare la qualità.

- Credito e Investimenti per una innovazione sostenibile in agricoltura, coorganizzato con ODAF Bari

Programma convegni in continuo aggiornamento – tutti a partecipazione gratuita

Non perdere l’appuntamento con Enoliexpo2024!

Registrati online, ottieni il tuo biglietto e salta la fila all’ingresso.

Ottieni il tuo biglietto gratuito per visitare Enoliexpo2024!Per informazioni:

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – Tel. 0532 909396 - www.enoliexpo.com

 

 

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OLIO, FEDAGRIPESCA TOSCANA: “SITUAZIONE DRAMMATICA, PRODUZIONE SCARSA: OLIO È ORMAI PER ÉLITE”

 

 

Ritano Baragli (Confcooperative): “Si salva un po' la zona del Grossetano ma le notizie non sono positive. E i prezzi sono alti”

“In Toscana la situazione relativa all'olio è drammatica. Almeno per quest'anno dobbiamo essere consapevoli di un fatto: l'olio diventa un prodotto di élite. La produzione è scarsissima e i prezzi alti: andiamo sopra i 9 euro al chilo”. 

Lo ha detto il vicepresidente di Fedagripesca Confcooperative Toscana Ritano Baragli a proposito dell'impennata dei prezzi dell'olio.  

“Per la Toscana sulla costa un po' di produzione c'è, come nel Grossetano, ma la situazione è molto difficile. Prima le grandi piogge e poi il freddo hanno rovinato una parte dei germogli, adesso questo clima: è stato un anno complicato. Vediamo cosa ci riserverà il futuro, purtroppo se analizzo quest'anno dico che le notizie non sono per niente positive”. 

In riferimento ai prezzi “anche in Puglia la situazione è la stessa. Si sfiorano i 10 euro al chilo. Basta pensare alla Spagna: l'anno scorso ha prodotto la metà di quello che produceva mediamente, 9 milioni di quintali di odio contro i 18 milioni di quintali del passato. Adesso la previsione è di 6 milioni, c'è un calo continuo”.

 

Ivana Zuliani

 

PALAZZO DI VARIGNANA PRESENTA I NUOVI EXTRAVERGINE DI OLIVA DELL’ANNATA 2023/2024 

 

Due oli biologici e la prima etichetta DOP

 

Palazzo di Varignana svela la nuova collezione di extravergini: tre monocultivar e due blend, tra cui spiccano due biologici e la DOP, frutto della migliore selezione di olive della campagna olearia 2023/24. Cinque nuovi prodotti risultato di un progetto agronomico unico nel suo genere.

 

Palazzo di Varignana propone il meglio della campagna olearia 2023/2024 nella sua nuova collezione di oli extravergini di oliva che vede protagonisti tre Monocultivar e due blend:

- Claterna Biologico - monocultivar di Ghiacciola

- Vargnano Brisighella DOP 

- Stiffonte - monocultivar di Correggiolo

- Blend Blu 

- Blend Verde Biologico

Fiori all’occhiello di questa stagione il Vargnano, al quale è stata riconosciuta l’etichetta Denominazione di Origine Protetta, il Claterna e il Blend Verde, che hanno ottenuto la certificazione Biologica. Con questi riconoscimenti Palazzo di Varignana conferma e certifica la qualità dei frutti del suo territorio, dal quale nascono prodotti d’eccellenza dalla grande complessità, equilibrio aromatico e gustativo, ottenuti da una filiera integrata a km0 che racconta una storia d’amore con la natura. 

 

L’annata olearia 2023/24 conferisce all’olio il timbro della propria unicità stagionale e meteorologica. Caratterizzata da un inverno mite e da una primavera molto piovosa nel periodo della fioritura, la campagna olearia 2023/2024 si mantiene in linea con la produzione degli anni precedenti regalando extravergini dalla struttura potente e dal grande equilibrio aromatico tra l’amaro e il piccante.

Gli oli di Palazzo di Varignana hanno ricevuto nel tempo i più importanti riconoscimenti internazionali, tra cui le Tre Foglie, le Due Foglie e le Due Foglie Rosse del Gambero Rosso, il World Olive Oil Gold Award NYWorld 2023 Competition, il JOOP 2023 Gold Award, le 5 gocce Bibenda, il JOOP 2023 Silver Award, oltre al MOOOC 2023 - Monte Carlo 7*ed /Silver quality Standard e il MOOOC 2023 - Monte Carlo 7*ed /Bronze quality Standard.

 

Alimento principe della dieta mediterranea, l’olio di Palazzo di Varignana si distingue per le sue virtù nutrizionali. “L’oro verde della nostra terra ci regala sensazioni gustative intense e di grande complessità aromatica, ma non solo. Infatti, grazie alla vasta gamma di micro-componenti e molecole antiossidanti il nostro extravergine è l’accompagnamento ideale della gastronomia di qualità e favorisce l’assorbimento delle vitamine liposolubili degli ingredienti regalando un gusto unico.” Spiega Annamaria Acquaviva, direttore scientifico di Palazzo di Varignana: “Ogni goccia dell’olio di Palazzo di Varignana, apprezzato in tutto il mondo, parla di tradizione, territorio, eccellenza e salute ed è la quintessenza dei profumi e dei sapori della nostra terra.”

 

Per rendere ancora più speciali le bottiglie di olio EVO, Palazzo di Varignana offre la possibilità di personalizzare l’etichetta con il nome del destinatario o con un messaggio capace di farsi portavoce di parole di affetto, amore o semplicemente di augurio. Inoltre tutte le confezioni di olio extravergine di oliva di Palazzo di Varignana vengono realizzate con carta Crush realizzata con EK0energia, senza OGM e contienente il 40% di riciclato post consumo. Tutte le varietà di oli di Palazzo di Varignana possono essere acquistate online nella sezione e-commerce del sito www.palazzodivarignanafood.com, oltre che nello shop e nei ristoranti all’interno del resort.

 

I 3 Monovarietali 

Gli oli monocultivar di Palazzo di Varignana vengono realizzati con un’unica varietà di olive: ciascun cultivar esprime una propria identità, che si traduce ogni stagione in un olio diverso, come una tavolozza composta da varie sfumature di verde, con tonalità olfattive che spaziano dai fruttati medi a quelli intensi. I tre monocultivar  rappresentano per l’azienda agricola del resort il ritorno in Emilia delle antiche cultivar autoctone ricche di profumi e carattere: una storia di amore per il territorio, il risultato di un progetto agronomico unico nel suo genere.

 

“Vargnano” Brisighella DOP

Questa produzione è ottenuta esclusivamente dalla cultivar Nostrana di Brisighella. Le olive vengono raccolte ancora verdi, ciò consente alla cultivar di esprimere al meglio le sue caratteristiche. L’olio si presenta di colore verde tenue, il fruttato è intenso, con ampie fragranze erbacee di mela verde, foglia di rabarbaro e pomodoro; al palato rimarca l’ampiezza aromatica, chiude un elegante piccante di oliva verde.

Tra i premi ricevuti: le Tre Foglie Rosse Oli d'Italia Gambero Rosso, lo Slow Food 2022 (Grandi Olio),  il Flos Olei 2023, il World Olive Oil Gold Award NYWorld 2023 Competition, il JOOP 2023 Gold Award e il MOOOC 2023 - Monte Carlo 7*ed /Silver quality Standard 

Prezzo: 20 € per confezione da 500 ml

 

“Claterna Biologico”: il monocultivar di Ghiacciola 

Questo prezioso olio è ottenuto esclusivamente con olive della cultivar Ghiacciola, varietà autoctona tra le più rappresentative dell'Emilia Romagna. Gli olivi di questa cultivar forniscono produzioni limitate ma di particolare qualità; ne risulta un grande olio, in grado di esprimere al meglio l’unicità del territorio.

All’olfatto emerge fin da subito la forte impronta varietale: intensa freschezza olfattiva di oliva verde con sentori di cicoria, erba e note agrumate. Al palato prosegue con una complessità di erbe balsamiche sulle quali ben presto si inserisce un amaro ben strutturato, chiude un piccante deciso di notevole persistenza. 

Tra i premi ricevuti: il 5 Gocce Bibenda, le Due Foglie Rosse Oli d'Italia Gambero Rosso, il JOOP Silver Award 2023, lo Slow Food 2022 (Grandi Olio) e il Flos Olei 2023.

Prezzo: 22 € per confezione da 500 ml 

 

“Stiffonte”: il monocultivar di Correggiolo 

Il Correggiolo, antica cultivar di origine toscana ha trovato ormai da tempo anche nelle colline emiliano-romagnole un ambiente favorevole

per la sua coltivazione. Si tratta di un monocultivar fruttato che richiama l’oliva verde, al palato presenta un buon equilibrio di note vegetali fresche, nelle quali spiccano il carciofo e mandorla fresca, con amaro e piccante ben dosati in chiusura.

Tra i premi ricevuti: il Silver Award OOI Olanda 2022, le Due Foglie Oli d'Italia Gambero Rosso, il NYIOOC 2022, il JOOP Gold Award 2023, il MIOOA 2023, il CANADA IOOC 2022, il DUBAIOOC Gold Award 2022, il Flos Olei 2023 e il MOOOC 2023 - Monte Carlo 7*ed /Bronze quality Standard.

Prezzo: 20 € per confezione da 500 ml

I blend: Blu e Verde

Attraverso la sapiente combinazione di oli extravergini monocultivar, ciascuno con proprie caratteristiche organolettiche, l’oleologo ha definito una inedita espressione di sapori e profumi, dalla personalità distintiva e peculiare. Nascono così i Blend: miscelati di oli monocultivar alla ricerca di un profumo che non c’era, di un sapore inedito, di nuovi equilibri palatali e inattese sfumature dal sapore originale. 

 

Il Blend Blu 

Questo blend viene ottenuto con le cultivar Correggiolo, Leccio del Corno e Pendolino. All’olfatto prevalgono oliva verde e note vegetali fresche tra le quali spicca il cardo. Al palato continua con una trama erbacea ben presto sovrastata da un amaro importante, chiude un piccante lungo ed equilibrato.

Tra i premi ricevuti: il NYIOOC 2022, il JOOP 2022 Gold Award, il CANADA IOOC 2022, il DUBAIOOC Gold Award 2022, il Flos Olei 2023, e il World Olive Oil Gold Award NYWorld 2023 Competition.

Prezzo: 17 € per confezione da 500 ml

 

Il Blend Verde - Biologico

Per questo blend vengono impiegate le cultivar Maurino, Verzola e Leccino. Di colore verde chiaro, all’olfatto si presenta ampio ed aromatico con richiami all’oliva nel giusto grado di maturazione. Al gusto risulta di fruttato medio-intenso, dove sono distinguibili note di carciofo, mela verde, erbe appena falciate e rucola. Seguono nel finale l’amaro e il piccante in buon equilibrio. 

Tra i premi ricevuti: il NYIOOC 2022, il JOOP 2023 Silver Award, il CANADA IOOC 2022, il DUBAIOOC Gold Award 2022 e il Flos Olei 2023.

Prezzo: 17 € per confezione da 500 ml

 

Nemo Monti

LODO GUIDE PRESENTA EVOOFESTIVAL 2023

Stylish Edition: domani martedì 5 e mercoledì 6 settembre a Genova

un viaggio audace e suggestivo alla scoperta dei migliori extravergine d'Oliva

 

Esperti, produttori, influencer e chef si sono dati appuntamento ai Magazzini del Cotone del Porto Antico di Genova.  Un evento gourmet unico e innovativo, animato da dibattiti, tavole rotonde, e masterclass, aperto ad aziende, chef, ristoratori, buyer nazionali ed internazionali che potranno intraprendere un cammino alla scoperta degli inesauribili segreti dell'oro verde

 

Un evento principalmente B2B straordinariamente aperto anche al pubblico

Genova 04/09/2023 – Un viaggio audace e suggestivo, che dal palato conduce a ritroso, ripercorrendo i sentieri della civiltà fino alle sue origini. Da oltre 6.000 anni l'olivo e i suoi frutti hanno intrecciato la loro presenza a quella dell'uomo. È da questo connubio indissolubile che nasce EVOOFESTIVAL 2023 – Stylish Edition (evoofestival.com): una due giorni dedicata alla scoperta dei migliori extravergini di tutto il mondo. L'appuntamento è per martedì 5 e mercoledì 6 settembre ai Magazzini del Cotone, nel Porto Antico di Genova: la città dalle mille anime che grazie al suo mare da sempre è aperta al mondo, allo scambio e alla conoscenza.

Il festival è un appuntamento unico, come testimonia la presenza di numerosi e rinomati produttori di extravergine d'oliva, di numerosi chef che avranno la possibilità di scoprire e sperimentare abbinamenti imprevedibili utilizzando le sfumature più nascoste degli extravergine provenienti dalle migliori produzioni olivicole e di buyers internazionali. Un workshop esclusivo e dinamico, i cui protagonisti saranno gli EVOO. Un evento dove addetti ai lavori, olivicoltori, influencer, potranno confrontarsi, sempre all'insegna della condivisione e della scoperta, sulla biodiversità delle cultivar – un patrimonio nostrano da salvaguardare – sull'arte degli abbinamenti gastronomici, sul futuro dell'olivicoltura, intorno alla necessaria e urgente questione di un'economia realmente green e poi, ancora, sul marketing legato alle produzioni olivicole e sul design; il tutto attraverso una tavola rotonda sui temi del lavoro, dell’ambiente, della cultura e del turismo analizzati da esperti del settore.

"Celebreremo la biodiversità delle cultivar, l'arte degli abbinamenti gastronomici e le infinite possibilità offerte da un olio extravergine di qualità estrema, lodevole. Un format innovativo che crea una liason tra produttori, chef “audaci” e buyer per esaltare l’evoo all’ennesima potenza. Unevento di puro piacere gastronomico, che ha l'obiettivo di esplorare le diverse sfumature, i profumi e i sapori di questo straordinario prodotto", spiegano gli organizzatori di EVOOFESTIVAL 2023 – Stylish Edition, Manuela Vigo e Vincenzo Petisi, che da anni attraverso il più antico e prestigioso concorso oleario internazionale, lavorano per rilanciare e far crescere la cultura oleariain Italia e nel mondo. E che attraverso LODO Guide (lodo-guide.com), una guida internazionale redatta in italiano e in inglese alla quale hanno collaborato anche Oliviero Toscani e Iginio Massari,hanno deciso di raccontare i territori, le aziende, le eccellenze, la storia, i profumi, le emozioni e la passione racchiuse in una bottiglia. Oli extravergine eccellenti, lodevoli, selezionati ed esaminati dauna giuria mondiale.

Sonia Peronaci, fondatrice di Giallo Zafferano e pioniera della cucina/food nel digitale; gli influencer Francesco Aquila e Antonio Colasanto, rispettivamente vincitore e finalista della decima edizione di Masterchef, sono solo alcuni dei personaggi che parteciperanno alla due giorni, che permetterà conoscere i migliori extravergine di oliva provenienti da ogni continente.

 

EVOOFESTIVAL 2023 – Stylish Edition è soprattutto un viaggio sensoriale, un evento gourmet innovativo che mira all'esplorazione degli aromi ora delicati, ora intensi dell'oro verde; un cammino volto alla scoperta dei più incredibili oli extravergine mai prodotti, che col loro bouquet di fragranze riconoscibili o inaspettate ricordano luoghi e profumi di territori dormienti nei cassetti della memoria o del tutto sconosciuti, ma gli uni e gli altri avvolti dall'essenza della natura e dal lavoro dell'uomo. 

Il programma di EVOOFESTIVAL 2023 si svilupperà martedì 5 e mercoledì 6 settembre dalle ore

10.00 alle ore 18.00 quando, una quarantina di aziende del settore oleario e  diversi chef, ristoratori e buyer provenienti da tutta Italia, potranno presentarsi, confrontarsi e degustare i migliori extravergine di oliva. Per l’occasione saranno allestite delle cooking station per creazioni degli chef e abbinamento oli in real time. Un evento principalmente B2B ma straordinariamente aperto anche al pubblico (B2C).

Martedì 5 dalle 11.30 alle 13.00 al terzo piano dei Magazzini del Cotone si svolgerà la Masterclass di avvicinamento all’EVOO diretta dal Capo panel Giulio Scatolini, ambasciatore delle DOP nel mondo.    Durante l’appuntamento i migliori esperti del settore insegneranno ad assaggiare l'olio extravergine di oliva, a scoprirne le peculiarità e le caratteristiche, per apprezzare le inesauribili sfumature dell'oro verde. La prima giornata si concluderà alle ore 18.00, per dar tempo agli interessati di proseguire il viaggio alla scoperta dell’EVOO prendendo parte alla serata gourmet organizzata dal ristorante stellato San Giorgio, in Viale Brigata, 69 Rosso e aperta al pubblico. A partire dalle ore 20.00, su prenotazione, i partecipanti potranno degustare la selezione di 3 oli d’eccellenza utilizzati ed esaltati nei piatti di chef Samuele Di Murro. Per prenotazioni e informazioni 3479106339.

 

Mercoledì 6 settembre dalle 14.00 alle 15.30 i partecipanti alla due giorni, potranno prendere parte alla tavola rotonda sui temi della responsabilità dell’ovicoltore nel 2024, tra rivoluzione a km 0 e divulgazione etica, affrontati da Andrea di Foggia Fondatore di @ ZERO | Remote Farm e dell’imprenditoria digitale nel settore food con la pioniera Sonia Peronaci. Durante il dibattito Don Giuseppe Venneri illustrerà ai presenti “Opera Seme”, progetto rilevante per il coinvolgimento dei giovani del sud nell’ambito del recupero di beni confiscati alla criminalità; l’azienda Farchioni presenterà “Olivicoltura eroica”, progetto di sostentamento e recupero di oliveti secolari ed eroici su scala nazionale. Al termine della giornata è prevista la cena di Gala - su invito - presso l’hotel Bristol Palace, dove verranno premiati i “Volti dell’olio 2024”, riconoscimento annuale a cura di Lodo Guide.

 

Fra gli chef presenti alla due giorni i due stellati di Genova Ivano Riccobono di The Cook e Samuele Di Murro del ristorante San Giorgio di Danilo Scala. Tra le numerose aziende locali, nazionali ed internazionali presenti si segnala in qualità di main sponsor Farchioni 1780, mentre come sponsor tecnico il panificio genovese bio Panedellanno1000.

 

Aziende presenti

Cristina Armato; Frantoio Buraschi; Oleificio Casale; Casa Libellule; Alfredo Cetrone; Cioccolini; Tenuta Cavasecca; Frantoio Cornoleda; Decimi; Frantoio Dell’eremo; Olio Della Valle; Frantoio Di Croci; Evoo Embrace; Maria Teresa Fanelli; Fazendas Do Aziete Sabia; Farchioni; Frantoio Gullo; Oleificio Guccione; Pasquale La Notte; Mandranova; Marfuga; Masoni Becciu; Piero Matarazzo; Meles Meles; Opera Seme; Famiglia Orlandi; Tenute Pagano; Marina Palusci; Sorelle Garzo; Podere Ricavo; Primoli; Puertas De Guarilihue; Americo Quattrociocchi; Querciamatta; Rodyum; Domenico Ruffino; Casale Sangiorgio; Sciabacco; Chalet Del Sole; Terre Di Demetra.

 

Giusi Feleppa

PESTO SCIENCE EXPERIENCE: IL LABORATORIO DI BASILICO GENOVESE DOP E OLIO RIVIERA LIGURE DOP AL FESTIVAL DELLA SCIENZA 2023

 

Il Festival della Scienza di Genova è sulla scena internazionale tra gli eventi di diffusione della cultura scientifica. Dal 26 Ottobre al 5 Novembre, per  l’edizione 2023 la città di Genova aprirà le porte delle sue meravigliose sedi culturali per ospitare un ricco programma di conferenze, mostre, laboratori, spettacoli e altri eventi.

Con grande orgoglio questa edizione ospiterà tra gli eventi ufficiale anche un programma di laboratori  targato “Assaggia la Liguria” per un’esperienza immersiva dedicata ai bambini delle classi primarie curato dal Consorzio di Tutela del Basilico Genovese DOP e Consorzio di tutela Olio Riviera Ligure DOP  in collaborazione con il Teatro del Piccione

 

Palazzo Doria Spinola, Sede Città Metropolitana di Genova

26 ottobre - 3 novembre ore 9:00 - 13:00  

 

Un’esperienza che parte emozionale e diviene scientifica, mettendo in scena la tradizione del pesto e scoprendo i segreti dei suoi ingredienti più importanti e... un po' magici. Un laboratorio prima  teatrale, poi di assaggio e infine scientifico, che si conclude con un’attività pratica per divertirsi, emozionarsi e conoscere tutti insieme le eccellenze e tradizioni della città metropolitana di Genova e della Liguria. Tutto inizia da una goccia e una piantina uniche al mondo, nate tanti anni fa in Liguria: l’Olio Riviera Ligure DOP e il Basilico Genovese DOP. La prima tappa del viaggio servirà a conoscerle, a farcele amiche e a imparare a distinguere e apprezzarle. Solo chi saprà assaggiarle e riconoscerle in mezzo a tutte le altre miriadi di gocce e piantine potrà varcare i cancelli del “Consorzio” e apprestarsi a preparare il solo e unico pesto genovese al mortaio. Un’attività sviluppata per regalare a bambini, bambine e insegnanti del territorio un’esperienza unica e preziosa e portare in alto la bandiera della gastronomia ligure, di cui Basilico Genovese e Olio Riviera Ligure (entrambi autenticati dal sigillo della DOP) sono ambasciatori nel mondo.

 

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NUOVO DISCIPLINARE DELL’OLIO RIVIERA LIGURE DOP

 

Il nuovo disciplinare dell’olio Riviera Ligure DOP protegge e valorizza tutte le varietà di olive liguri. In arrivo importanti novità su composizioni varietali, menzioni geografiche, indicazioni sulle etichette, profilo sensoriale e confezionamento. La soddisfazione di Regione Liguria e Consorzio di Tutela. 

Importanti novità nel settore olivicolo, a beneficio dei produttori e, soprattutto, dei consumatori finali. A seguito di quanto stabilito dall’Unione Europea e della pubblicazione, avvenuta nei giorni scorsi, in Gazzetta Ufficiale, è ufficialmente entrato in vigore il nuovo disciplinare di produzione dell’olio Riviera Ligure DOP, uno strumento che d’ora in poi consentirà una maggior tutela e valorizzazione dell’olio ligure, quello prodotto negli oliveti di 186 Comuni della nostra regione.

Rispetto al precedente disciplinare vengono superate le composizioni varietali obbligatorie per singoli territori e le menzioni geografiche diventano facoltative. Questo significa che si potrà produrre un olio a denominazione di origine con le diverse varietà locali sia da sole che congiuntamente. Un altro aspetto importante riguarda l’etichettatura: sarà consentito indicare il nome della varietà o delle varietà di olive, con l’unica limitazione sulla dimensione del carattere il quale non dovrà essere superiore a quello della denominazione.

In etichetta potrà inoltre essere indicata la menzione geografica - Riviera dei Fiori, Riviera del Ponente Savonese o Riviera di Levante –, a condizione che le olive siano prodotte e trasformate nella specifica sottozona.

Un altro importante punto di svolta è la definizione di un unico e più ampio profilo sensoriale dell’olio Riviera Ligure DOP che permetterà di proporre oli con diverse intensità di fruttato - amaro, piccante e dolce -, a seconda delle esigenze dei produttori e delle caratteristiche dell’annata. Per il confezionamento, potranno inoltre essere utilizzati tutti i recipienti consentiti dalla normativa generale, dunque non solo le bottiglie di vetro. In più si potrà confezionare un olio Riviera Ligure DOP anche di menzione diversa all’interno del territorio complessivo delle tre menzioni geografiche. Questa importante novità consentirà lo sviluppo dei diversi territori olivicoli della Liguria, perché permetterà alle aziende di acquistare olive e olio all’interno di tutta l’area di produzione e confezionare un olio a denominazione con menzione geografica oppure senza menzione geografica.

Al riguardo, particolare soddisfazione è stata espressa dal vicepresidente della Regione Liguria, Alessandro Piana, e dal presidente del Consorzio di Tutela dell’olio extravergine di oliva Riviera Ligure DOP, Carlo Siffredi. Queste le loro dichiarazioni.

“Il nuovo disciplinare di produzione pubblicato in Gazzetta Ufficiale in questi giorni – dice il vice presidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura e al Marketing Territoriale Alessandro Piana – è inclusivo, andando nella direzione della corretta protezione e valorizzazione di tutte le varietà di olive liguri, di un profilo sensoriale più ampio, specchio delle rinnovate esigenze dei consumatori, e fornisce chiaramente sul mercato un olio dal valore ufficialmente riconosciuto, rappresentativo delle specificità locali. Si è così riusciti a contemperare l’esigenza di necessaria rigidità delle norme di tutela con una maggiore flessibilità, capace di stimolare ulteriormente le scelte e la dinamicità aziendale ed imprenditoriale dei produttori liguri. Sono sicuro che questo obiettivo, raggiunto grazie a continui confronti con il Consorzio di Tutela, le Associazioni, l’Organismo di certificazione Made in Quality ed i produttori, darà un ulteriore impulso ad un settore con cui la Liguria si identifica, fonte di presidio territoriale, paesaggistico, nonché di incidenza socio-economica particolarmente rilevante”.

"Dopo anni di lavoro ed investimenti si è giunti a questa importante modifica del disciplinare di produzione – aggiunge Carlo Siffredi, presidente del Consorzio di tutela -, che ci consente di tutelare e valorizzare l’olio prodotto con le olive delle varietà Liguri come ad esempio Taggiasca, Arnasca, Pignola, Lavagnina e Razzola. Il consumatore solo scegliendo le bottiglie con il collarino numerato giallo del Consorzio di tutela avrà la totale garanzia sull’origine, la tracciabilità e qualità dell’autentico e così pregiato olio Ligure".

Note tecniche

L’olio extravergine di oliva RIVIERA LIGURE DOP (con o senza menzione geografica) è ottenuto da oliveti localizzati nell’area di produzione delle diverse varietà locali: Arnasca, Carparina, Castelnovina, Colombaia, Cozzanina, Cozzanone, Fiandola, Frantoio, Finalina, Lantesca (o Mattea, Pertegara), Lavagnina, Leccino, Liccione (o Lizzone, Olivastrone), Merlina, Mortellina, Mortina, Negrea, Nostrale, Olivella, Olivotto, Pignola, Prempesa (o Principina), Razzola, Rondino, Rossese, Taggiasca (o Gentile, Giuggiolina), Taggiasca di Feglino, Toso.

 

L’olio a denominazione, con o senza menzione geografica, potrà essere realizzato con profili rientranti in questi indicatori:

descrittori per la valutazione organolettica (COI/T.20/Doc.22): 

nella valutazione organolettica la mediana del difetto deve essere = 0

fruttato: mediana ≥ 3,0

piccante: mediana ≤ 5,0

amaro: mediana ≤ 4,5

dolce: mediana ≥ 2,0

acidità massima totale espressa in acido oleico in peso non superiore a grammi 0,50 per 100 grammi di olio

numero perossidi ≤ 17 MeqO2/Kg

K232 ≤ 2,30

K270 ≤ 0,16

 

Testo da Gazzetta Ufficiale disponibile QUI 

 

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