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CON BELL'ITALIA DI APRILE L'ULTIMO DEI TRE VOLUMI DE ILGOLOSARIO
Con il numero in uscita del mensile di Cairo Editore il terzo e ultimo volume de ilGolosario dedicato alle eccellenze di Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna
Dopo l'allegato al numero di febbraio dedicato a Piemonte, Lombardia, Liguria e Valle d'Aosta, e a quello di marzo, dedicato a Veneto, Trentino, Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana e Marche, con il numero di aprile del mensile diretto da Emanuela Rosa Clot uscirà l'ultimo volume di un’edizione speciale de ilGolosario, la guida di Paolo Massobrio alle cose buone d’Italia che questa volta accompagnerà i lettori in un viaggio alla scoperta delle botteghe e degli artigiani dei sapori di Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna.
Tre, quindi, i volumi che, a soli 3 euro in più, sono allegati al mensile di riferimento per i viaggiatori golosi con 840 pagine complessive e oltre 2.400 consigli d’autore che segnalano, regione per regione, i posti giusti in cui acquistare salumi, formaggi, pane, dolci, frutta, verdura, birre e liquori ma anche dove è possibile fermarsi per una sosta seduti comodamente a tavola. Non solo cibo, ma anche vino, con la segnalazione di oltre 300 cantine che a loro volta si dedicano all’enoturismo.
“Questa iniziativa - dichiara Paolo Massobrio - intercetta una tendenza sempre più diffusa, che è quella di un momento di gusto più informale. Questa formula, è a metà strada fra lo street food e l’osteria e molto spesso si focalizza su singole specialità da assaggiare dove il vino diventa un contorno importante”.
Il lavoro di Bell’Italia, rappresenta dunque una preview alla prossima edizione de IlGolosario che festeggerà la 25^ edizione, mentre a fine maggio è in arrivo IlGolosario Wine Tour con oltre 1.300 cantine che offrono un’esperienza.
Hilary Buzi
MUSEO DELLA COMUNITÀ DI MONTALCINO E DEL BRUNELLO
nuova veste e nuovi eventi
Loc. Podernovi 170 | Montalcino (SI)
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. | t. 0577 841111
INVITO
29 marzo 2023 | ore 18:30
presentazione del libro
TERRADIVINA
dI Riccardo Corazza
Vice Curatore Guida Espresso Vini
dialoga con l'autore
Stefano Cinelli Colombini, Fattoria dei Barbi
modera
Stefano Tesi, giornalista
Mercoledì 29 marzo (ore 18:30), al Museo Della Comunità Di Montalcino E Del Brunello della Fattoria dei Barbi (loc. Podernovi 170, Montalcino) la presentazione di TERRADIVINA, la storia del ritorno di un critico enogastronomico alla dimensione della vigna e della cantina attraverso viaggi e incontri da nord a sud d’Italia. Nato dalla penna di Riccardo Corazza, vice-curatore della Guida Vini de l’Espresso ed edito da Les Flâneurs Edizioni, il volume trasporta il lettore in una sorta di tour “on the road” del mondo enoico e interiore, tra calici e vigneti, itinerari letterari e musicali.
L’appuntamento con l’autore – in dialogo con Stefano Cinelli Colombini, proprietario della Fattoria dei Barbi con la complicità del giornalista Stefano Tesi – inaugura la stagione primaverile del Museo della Comunità di Montalcino e del Brunello, che riapre con nuove storie, documenti e un percorso rinnovato tra i personaggi e i landmark del più celebre Sangiovese al mondo.
“Inauguriamo la nuova veste del Museo con la presentazione di un libro, perché un museo non è un archivio, bensì un luogo di incontro da vivere e in cui rivivere la storia – afferma Stefano Cinelli Colombini, alla guida della Fattoria dei Barbi – Al di là di ogni retorica e leggenda del vino, la storia ci fornisce uno sguardo d’insieme che si rinnova a ogni scoperta. Qui raccolta, ci racconta i trionfi, le realtà e la magia di tutto il Brunello”.
Info e prenotazioni
La partecipazione alla presentazione è gratuita, ma è gradita la prenotazione (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., t. 0577 841111).
Nell’occasione sarà possibile visitare – liberamente o con la guida di Stefano Cinelli Colombini – il Museo della Comunità di Montalcino e del Brunello.
UN MESE A IL MAGGIO DEI LIBRI: APRE OGGI LA BANCA DATI DELLA TREDICESIMA EDIZIONE
Spalancare il proprio orizzonte conoscitivo, acquisire nuove consapevolezze, accrescere la fiducia in sé stessi, sentirsi al sicuro e molto, molto di più. Imprevedibile e magico, il potere dei libri, inesauribile come la lista dei vantaggi che produce per l’essere umano. In quattro parole: Se leggi sei forte!, che – come per Libriamoci lo scorso novembre e in un’ottica di piena continuità tra le due iniziative – è il tema a cui si ispira la tredicesima edizione de Il Maggio dei Libri, la campagna del Centro per il libro e la lettura che torna dal 23 aprile al 31 maggio. Un irrinunciabile appuntamento con la lettura celebrato, con tutta la sua potenza, dall’immagine coordinata realizzata dall’illustratrice Cristina Sosio in collaborazione con Romics, in cui la figura femminile in armatura, deposti spada e scudo, si immerge in lettura, divenendo così simbolo di vera forza.
Un microcosmo incantato fatto di meraviglie chiamate storie, cui accedere organizzando iniziative in presenza e in digitale da svolgere tra il 23 aprile – Giornata mondale UNESCO del libro e del diritto d’autore – e il 31 maggio, liberamente ispirati oppure prendendo spunto dai tre filoni tematici suggeriti: La forza delle parole, dedicato all’uso delle parole per spiegare e plasmare il mondo e quindi alle letture sui temi di attualità, ambientali, politici e sociali; I libri, quelli forti…, dove troviamo le grandi opere che lasciano il segno, quelle in cui ci riconosciamo e al tempo stesso scopriamo qualcosa di nuovo su noi stessi; Forti con le rime, per dar voce alla poesia, classica e contemporanea, quale strumento potentissimo di espressione e seduzione. Tre differenti approcci e altrettante bibliografie, presto disponibili e ricche di suggestioni, ciascuna divisa per genere e fascia d’età.
L’adesione a Il Maggio dei Libri è semplicissima: per partecipare basta collegarsi all’indirizzo https://www.ilmaggiodeilibri.cepell.it/registrazione e inserire la propria iniziativa completando la procedura con descrizioni accattivanti e sintetiche corredate, se disponibile, da un’immagine o locandina. Si può iniziare già oggi, 22 marzo, giorno di apertura ufficiale della banca dati, cuore pulsante della campagna. Inoltre, la “vita digitale” de Il Maggio dei Libri continua anche sui social ufficiali (@ilmaggiodeilibri su Facebook e Instagram, @maggiodeilibri su Twitter), attraverso il Social Feed sull’homepage del sito, aggiornato in tempo reale, e tramite l’hashtag #ilMaggioDeiLibri, da utilizzare al momento di condividere su social network, blog e siti la propria iniziativa grazie al link diretto generato al momento della convalida dell’attività. Inoltre, sono disponibili per tutti i soggetti coinvolti i materiali grafici da scaricare e personalizzare per promuovere il proprio programma di eventi.
Il Maggio dei Libri è un’iniziativa del Centro per il libro e la lettura (Ministero della Cultura) in collaborazione con l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. Numerose collaborazioni sono in corso di definizione.
Ex Libris Comunicazione
Carmen Novella, Tel. 335 6792295
Alessandra Donadoni, Tel. 340 5914581
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"IL SUONO DELLO CHAMPAGNE"
Edizioni Ampelos è lieta di presentarLe l'ultima uscita disponibile dal 6 marzo 2023 nelle librerie
Pietro Palma
Il suono dello Champagne
Cosa rende lo Champagne così unico e inimitabile? Quali sono gli aspetti storici e produttivi che lo hanno reso universalmente noto fino al punto da essere considerato il vino spumante per eccellenza? Produrre uno Champagne richiede attenzione, lavoro certosino ed una lunga serie di operazioni di vigna e cantina, volte a creare armonia e piacevolezza per il nostro palato.
La stessa armonia che caratterizza una melodia o una canzone apprezzata ed emozionante.
Il Suono dello Champagne, attraverso un racconto semplice e divulgativo, descrive i punti chiave che caratterizzano e danno forma al mitico spumante francese, li mette in sequenza e spiega in dettaglio la loro importanza nell’economia finale del prodotto che raggiungerà gli appassionati di tutto il mondo.
Pietro Palma (Prato, 1974) Ambassadeur du Champagne per l’Italia 2018 e Chevalier de l’Ordre des Coteaux de Champagne, si occupa di vino da quasi 20 anni come sommelier, formatore ed enotecario.
«Lo champagne non cresce sulle nuvole, ma dal suolo. Non si nutre di favole, ma di acqua, dell’energia del sole e di sali minerali. Non nasce grazie a improvvisi colpi di genio, ma è frutto di un lavoro scrupoloso e programmato nei minimi dettagli.
Pietro questo lo sa bene e ci guida con pazienza riportando lo champagne vicino alla terra a cui appartiene, vicino a tutti noi. Lo fa senza svolazzi, facendoci percorrere un sentiero meno battuto, ma non per questo meno affascinante.
Non guardate per aria, ma calzate scarpe comode, occhi fissi in basso, sul sentiero: il viaggio comincia».
Gabriele Gorelli MW
MALVASIA, UN DIARIO MEDITERRANEO
il
Viaggio di Paolo Tegoni alla scoperta di un vino mitico racchiuso in un libro, con le immagini di Francesco Zoppi e le mappe illustrate di Lucia Catellani.
Il volume supportato nel crowdfunding anche dall’Unione Ristoranti Del Buon Ricordo.
Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Bosa in Sardegna e le isole Eolie in Sicilia. Cosa hanno in comune queste, come altre, zone dell’Italia e dell’Europa? La coltivazione e l’allevamento di un’uva e la creazione di un vino leggendario e immaginifico che da secoli è prodotto e scorre nel cuore del Mar Mediterraneo e che prende il nome dalla penisola greca di Monemvasia, in Laconia, dove i mari Ionio ed Egeo si incontrano: la Malvasia.
Tipologie diverse che popolano in particolare la zona mediterranea e che danno vita a vini molto eterogenei; territori e persone, destinazioni a ridosso del mare o nell'entroterra e vignaioli che ogni giorno lavorano per portare avanti una produzione identitaria e di qualitàà. Questo è il presupposto da cui è partito Paolo Tegoni, gastronomo, viaggiatore e docente in materie enogastronomiche all’Università di Parma e presso altri Atenei, per indagare, nel corso di un intero anno, le Malvasie prodotte in Italia e non solo che oggi sono le protagoniste di Malvasia, un diario mediterraneo, edito da Terrae Opificio Culturale Enogastronomico.
Il volume è stato supportato nel crowdfunding anche dall’Unione Ristoranti del Buon Ricordo, che ha avuto il piacere di contribuire alla sua realizzazione nell’ottica della valorizzazione dell’enogastronomia italiana in cui i ristoratori aderenti sono impegnati fin dalla sua nascita, avvenuta nel 1964.
Un vero e proprio reportage di viaggio ricco non solo di interviste e di approfondimenti sulle uve e i loro ambienti produttivi, ma anche di spunti culturali e turistici, poiché scrivere di vino equivale a raccontare e descrivere un’intera società. Largo quindi a geopoetica, storia e gastronomia dei luoghi che di volta in volta l’autore tratta nel corso della narrazione, considerati parte del vino stesso e di quel terroir che con esso finisce nel calice del curioso ricercatore e di tutti coloro che desiderano conoscere tutte queste realtà e intraprendere il viaggio.
«Questo libro - racconta Tegoni – vi condurrà in luoghi fondamentali per la nascita e la diffusione dei vini Malvasia e vi racconterà, pagina dopo pagina, storie, memorie, leggende e tradizioni sconosciute ai più. A partire dal nome stesso del vino, che ha origine da una piccola penisola del Peloponneso, o meglio un monolite roccioso ancora semisconosciuto di una bellezza mozzafiato poggiato sul Mar Myrto, di nome Monemvasia, in greco “luogo con un solo ingresso”, da cui questo vino dal Medioevo partì per essere commercializzato e fatto conoscere al mondo dalla Serenissima Repubblica di Venezia».
Il volume, nato da un intenso lavoro di ricerca che Tegoni porta avanti da anni sui metodi e le tradizioni di diverse zone del Mediterraneo, è arricchito dagli scatti di Francesco Zoppi, fotografo genovese che sviluppa progetti fotografici passando dalla fotografia documentaristica a quella per fini commerciali ed in particolare quelli legati alla valorizzazione del territorio e dei suoi abitanti, e dalle mappe dell’illustratrice reggiana Lucia Catellani, che ha dipinto su carta le tante realtà territoriali e le persone che di volta in volta si avvicendano.
Per ogni capitolo dedicato ai territori italiani è stata segnalata e consigliata la presenza dei ristoranti del Buon Ricordo di riferimento portabandiera dell’eccellenza e della straordinarietà di ciascuna cucina regionale italiana, in cui le Malvasie hanno un posto di assoluto riguardo nella carta dei vini.
Un’opera nelle cui pagine scorrono innumerevoli geografie, da Venezia all’isola di Salina, da Parma e Piacenza al Chianti, dalla Slovenia, passando per l’Istria e la Dalmazia, alla Grecia, che sarà sicuramente un invito all’approfondimento e al viaggio e che stimolerà la voglia di conoscere meglio il caleidoscopio dei distretti viticoli e degli argomenti trattati con un calice di Malvasia nella mano.
Informazioni: Unione Ristoranti del Buon Ricordo
Tel. 0521 706514 - www.buonricordo.com -
Agorà di Marina Tagliaferri
I “VENERDI A PÂXO” DA COMPAGNA - LIBRI
VENERDI’ 24 FEBBRAIO 2023 ALLE ORE 17,00 A PALAZZO DUCALE SALA BORLANDI – SOCIETA' LIGURE DI STORIA PATRIA
(da piazza De Ferrari, atrio primo loggiato, seconda porta a sinistra piano terra)
A COMPAGNA PRESENTA IL LIBRO DI
Enrica Melossi e Alessandra Rotta
Francis Carl Fuerst
(1894-1977)
Erga Edizioni
La società ligure del Novecento vista attraverso l’obiettivo e la sensibilità di un grande artista della macchina fotografica
La presentazione sarà tenuta dalle Autrici con la collaborazione di Francesco Pittaluga, responsabile de "I Venerdì da Compagna", e Isabella Descalzo.
I prossimi “Venerdì”
- venerdì 10 marzo, Giorgio Oddone, “Eneide di Nicolò Bacigalupo” (Erga Edizioni): traduzione e considerazioni varie su di un testo classico della nostra letteratura vernacolare con illustrazioni di Mauro Moretti
- venerdì 24 marzo, Silvia Bottaro, “Vite di Farfa. Lettere, incontri, amicizie, successi” appassionante biografia di Vittorio Osvaldo Tommasini, artista poliedrico naturalizzato ligure e pietra miliare della nostra cultura
I “VENERDI A PÂXO” DA COMPAGNA - LIBRI
VENERDI’ 27 GENNAIO 2023 ALLE ORE 17,00 A PALAZZO DUCALE SALA BORLANDI – SOCIETA' LIGURE DI STORIA PATRIA
(da piazza De Ferrari, atrio primo loggiato, seconda porta a sinistra piano terra)
A COMPAGNA PRESENTA IL LIBRO DI
Ivaldo Castellani
Li ho incontrati a Rapallo
Erga Edizioni
Interessanti incontri con importanti personaggi della cultura del passato, quando la nostra Riviera ne ospitava tanti
La presentazione sarà tenuta dall’Autore con la collaborazione di Francesco Pittaluga, responsabile de "I Venerdì da Compagna", e Isabella Descalzo.
I prossimi “Venerdì”
- venerdì 10 febbraio, Enrico Baiardo, “L’identità nascosta di Genova” (Erga Edizioni): esauriente e accurata panoramica del mondo culturale genovese dal secondo dopoguerra alla fine del secondo millennio
- venerdì 24 febbraio, Enrica Melossi e Alessandra Rotta, “Francis Carl Fuerst (1894-1977)” (Erga Edizioni): l’eredità fotografica di un grande artista e la memoria viva di una società ligure che ci appartiene e di cui facciamo parte
- venerdì 10 marzo, Giorgio Oddone, “Eneide di Nicolò Bacigalupo” (Erga Edizioni): traduzione e considerazioni varie su di un testo classico della nostra letteratura vernacolare con illustrazioni di Mauro Moretti
- venerdì 24 marzo, Silvia Bottaro, “Vite di Farfa. Lettere, incontri, amicizie, successi” appassionante biografia di Vittorio Osvaldo Tommasini, artista poliedrico naturalizzato ligure e pietra miliare della nostra cultura