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Jazz&More

al Gran Can 18.01.2013

 

 

 

Suoni, Sapori e Solidarietà nel Cuore della Valpolicella

a sostegno del progetto di ospitalità, cura ed inclusione per Persone con disagio psichico promosso presso il Gran Can RistorArte da Azalea Cooperativa Sociale

Pedemonte (VR) – Alla luce del successo di critica e pubblico dell’edizione 2012, riprende il 18 Gennaio la rassegna "Jazz&More suoni sapori e solidarietà", con STEFANO BENINI DUO, composto da Andrea Tarozzi al piano e Stefano Benini al flauto.

La Rassegna, ideata da Silvano Dalla ValentinaFabrizio Gaudino, trombettista trentino d’adozione nonché direttore artistico della stessa, si promette di coinvolgere i migliori nomi del Jazz, e non solo, il GRAN CAN. Un luogo “speciale” dove cittadini, turisti, territorio e cultura convivono a sostegno di un progetto di ospitalità, cura ed inclusione per Persone con disagio psichico.

IL PROGETTO SOCIALE

Il GRAN CAN RistorArte WineHotel di Pedemonte fa parte del progetto Nel Cuore dell’Ospitalità di AZALEA, cooperativa sociale Onlus veronese che offre lavoro ad oltre 500 persone. Il progetto, nato nel 1997 e via via evolutosi, ha come mission l’ospitalità e la cura di Persone con Disagio Mentale ed utilizza l'ambiente ristorativo - ricettivo ed i suoi fruitori come strumenti d’inclusione e riabilitazione. Questo grazie alla presenza di uno staff composto da personale alberghiero e ristorativo, come in altre strutture ricettive, completato da un invisibile staff sociosanitario. Il progetto opera sia in convenzione con le Ulss sia rivolgendosi a privati famiglie e associazioni.

 

IL PROGETTO MUSICALE

"Jazz&more Suoni Sapori e Solidarietà" nasce musicalmente con l'intento di offrire musica e cultura di qualità per creare un punto d’incontro sia musicale che umano, dove ciascuno partecipa per dare atto ad un unico insieme fatto di esperienze di vita.

Il progetto vede l’importante sostegno di BCC Banca di Verona, Casa Vinicola SARTORI, 3 EFFE e CARNET Verona.

 

PROGRAMMA DELLA SERATA, MENÙ E SOSTEGNO AL PROGETTO

Ore 20.00: Accoglienza

Ore 20.15: Cena degustazione con menù a Km 0*

Ore 21.30: Concerto Jazz: "STEFANO DONINI DUO"

Ore 23.30: Fine serata

 

MENU DELLA SERATA

- Soufflé al Gorgonzola su crema di porro

- Gnocchi di pane al Radicchio burro e timo

- Torta rustica con cioccolato e amaretti

Pasta, pane, grissini e dolci bio fatti in casa

Cena degustazione€ 22,00*; sconto 50% e spazio giochi per bimbi fino a 10 anni.

* La cena include antipasto, primo piatto, dessert, acqua naturale e gassata, pane bio e coperto.

Cenando nel locale potrete assaggiare il “Menù degustazione”, preparato con la collaborazione di Persone con disagio, sostenendo il progetto e mantenendo il tavolo per il concerto.

Concertoingresso libero e gratuito con consumazione

LA MUSICA DELLA SERATA: "STEFANO BENINI DUO"

Diplomato in flauto al Conservatorio "Giuseppe Verdi" di Torino con il maestro AntonMario Semolini (1981), STEFANO BENINI ha partecipato a seminari con M. Waldron, S. Lacy (borsa di studio 1986), K. Eubanks. Impegnato in un lavoro di divulgazione del flauto al di fuori dei canoni classici, con il Tu Whit Tu Whoo Trio, nell'ambito della musica etnica contemporanea, e con un proprio quartetto nell'ambito jazz, con brani originali e standards.

Molto attivo come esecutore, ha suonato in incisioni di altri e ha all'attivo svariate registrazioni come titolare. Collabora con la rivista per flauto FA LA UT dove ha una rubrica sul flauto jazz.

Fonico free lance con artisti come: Reggie Workman, Ruud Brink, Mal Waldron, Franco D'Andrea, Pietro Tonolo, Massimo Urbani, ...

* 7° classificato al referendum nazionale "TOP JAZZ 91" (miglior nuovo talento) indetto dalla rivista specializzata "Musica Jazz"

* Il C.d "Flute Connection", con Nicola Stilo, si è classificato 5° miglior disco di jazz italiano 1995 nel referendum nazionale indetto dalla rivista specializzata "Musica e Dischi"

* La rivista All About Jazz Italia, ha segnalato come cd di particolare rilievo del 2007 "L'isola dei Bottoni" tanto da meritare 4 stelle (All About Jazz Italia gennaio 2007)

* 1° posto nella classifica Musicisti "Flauto Jazz" nell' JAZZIT AWARD 2010 con 293 voti.

* Nella speciale Classifica della prestigiosa JAZZIT AWARD 2010 nella categoria "Produzioni", il suo libro "Il Flauto Jazz" Edizioni Curci si è piazzato all'8° posto con 185 voti .

* 2° posto nella classifica Musicisti "Flauto Jazz" nell' JAZZIT AWARD 2011.

 

ANDREA TAROZZI si diploma in pianoforte a Mantova, e muove i primi passi nel mondo del jazz nel 1992. Nel corso di approfondimenti e ricerche personali incontra due artisti importanti per la sua crescita musicale: Paolo Birro e Pietro Tonolo.

L'introduzione da parte di Paolo Birro al linguaggio BeBop lo spinge a cercarne le radici fino a NewYork, con Barry Harris ed i suoi workshop presso il Lincoln Center.

L'esperienza più profonda e folgorante è Franco D'Andrea con il quale ottiene il diploma di jazz nell'anno 2000 presso il conservatorio di Trento.

 

Vanta un’intensa attività concertistica esibendosi in duo, trio, quartetto, quintetto. Suona per la rassegna “Mantovacittestate” ed. ’97, ’99, 2000. Ha collaborato con R. Biancoli, M. Cocconi, G. Sabbioni, L. Conte, F. Bearzatti, G. Signoretti, M. Negri, S. Guiducci, V. Abeni, R. Bonisolo, E. Terragnoli, S. Benini, S. Gibellini, S. Senni, Z. De Rossi, L. Donini.

Partecipa ad “Itinerari Jazz 2000” a Trento nella big band diretta da M. Schneider. Suona nell’edizione 2000 del festival jazz di Mantova con il gruppo dei jazzisti mantovani.

Incide nella primavera 2003 il CD “Blues for Elis” edito dalla Splasc(h). Il CD viene registrato in trio [A. Tarozzi, E. Terragnoli (basso acustico), V. Abeni (batteria)] con la presenza di S. Gibellini (chitarra) come ospite. Grazie a questo lavoro ottiene un buon piazzamento nella classifica di migliori nuovi talenti musica jazz 2004.

Si classifica II° ex-aequo al concorso internazionale per pianisti di jazz di Ostra (Ancona) 2003.

Registra a fianco di C. Sudhalter il CD “Shades of Carol” pubblicato nel 2005 da AlfaMusic-Egea.

Pubblica insieme al flautista S. Benini il CD “Our Songbook”, una raffinata scelta di standards e jazz standards.

Insegna pianoforte moderno e jazz presso il C.S.M. di Verona e presso l’accademia di musica moderna (AMM) di Verona.

 

GRAN CAN RistorArte WineHotel

Via G. Campostrini, 60 - 37029 Pedemonte di S. Pietro in Cariano (VR)

 

Tel. +39 045 7701911 - Fax +39 045 6800545 - Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Web: www.hotelgrancan.it - FB Gran Can RistorArte o Jazzandmore Verona

Organizzazione: Silvano Dalla Valentina Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Direzione artistica: Fabrizio Gaudino Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

INFO E PRENOTAZIONItel. 045 7701911 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.https://www.facebook.com/events/306737802761559/

 

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