NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta.

Approvo

Coupe du Monde de Patisserie

La squadra italiana pasticceri, capitanata da Alessandro Dalmasso è la migliore al mondo nelle sculture di zucchero

Premio speciale e medaglia di bronzo

Il 27 e 28 Gennaio 2013, al Sirha - World Hospitality & Food Service Event - di Lione si è disputata la XIII edizione della Coupe du Monde de Patisserie.

Alessandro Dalmasso, membro dell'Accademia Maestri Pasticceri Italiani e titolare dell’omonima pasticceria di Avigliana (TO) ha partecipato come Team Manager e allenatore della nazionale italiana, composta dai fratelli pasticceri Francesco e Marcello Boccia (Napoli) e da Lucca Cantarin (Padova), aggiudicandosi la medaglia di bronzo per aver ottenuto il terzo posto sul podio.

Le 22 squadre in gara, provenienti da ogni angolo dei 5 continenti, si sono sfidate davanti ad un pubblico numerosissimo ed entusiasta e ad una giuria di pasticceri di fama internazionale. A disposizione 10 ore consecutive con l’obiettivo di eseguire 3 degustazioni: una torta al cioccolato, una torta gelato e un dessert al piatto da ristorazione. Il “circo” è stato il tema scelto dal team di Dalmasso: pagliacci, ballerine e performance artistiche hanno ispirato le golose creazioni nelle tre categorie in gara.

La finale del concorso ha coronato la squadra locale seguita dal Giappone. Medaglia di bronzo per il team italiano accompagnato anche da Gino Fabbri, presidente del Club Italia.

Gli azzurri diretti da Alessandro Dalmasso si sono inoltre distinti tra i 22 team partecipanti per creatività ed astuzia, ufficialmente riconosciute dal “Prix Sucre”, premio assegnato per la miglior scultura in zucchero realizzata durante la competizione (è la prima volta nel corso di 13 edizioni che l’Italia si aggiudica questo ambito riconoscimento).

La squadra italiana arriva alla Coupe du Monde a Lione dopo un anno di allenamento presso la Cast Alimenti di Brescia. Da febbraio 2012 a gennaio 2013 il team ha sperimentato, studiato e creato prelibatezze sotto l’accurata guida di Dalmasso, all’interno di un laboratorio identico a quello di Lione che ha permesso loro di prepararsi al meglio in vista della competizione.

“E’ stata una grande soddisfazione – sostiene Alessandro Dalmasso – poter sfidare squadre di così alto livello e salire, ancora una volta, sul podio dopo le due medaglia d’argento consecutive vinte nel 2009 e nel 2011. Non ci resta che rimetterci al lavoro insieme a tutto lo staff del Club Italia e puntare per il 2015 al gradino più alto: l’unico ancora da conquistare!”.

 


Paola Varallo
Sara Viglione

2024 © Enocibario P.I. 01074300094    Yandex.Metrica