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Il Sistema Soave alla Bit 2013:

vince chi fa squadra

 

L’Osservatorio sul turismo del Vino in Italia colloca Verona al secondo posto come meta prescelta dagli enoturisti, a pari merito con Siena

 

All’Est Veronese un ruolo di primo piano sul fronte dell’intercettazione della domanda


Nel 2012 l’enoturismo è cresciuto in Italia del 12% rispetto all’anno precedente. Il dato si evince dal Rapporto annuale n .11 “Osservatorio sul turismo del vino in Italia” promosso dall’Associazione Città del Vino e realizzato da Censis Servizi, presentato in questi giorni allaBit – Borsa Internazionale del Turismo di Milano. Sempre secondo il rapporto, se il territorio a maggior vocazione turistica è il Cuneese, la città di Verona e la sua provincia si collocano al secondo posto in Italia come mete scelte dagli enoturisti a pari merito con Siena (www.terredelvino.net).

In tale contesto il Sistema Soave gioca un ruolo da protagonista, ponendosi come punto di riferimento e come collettore di una domanda molto ampia che dal vino passa immediatamente al territorio e alla fruizione dei servizi in esso presenti. Di ciò se ne è avuta prova ieri quando l’Est Veronese con “Gusta Verona” ha inaugurato il padiglione dellaRegione Veneto, coordinando poi per tutta la giornata una serie di appuntamenti e di degustazioni.

Il dato reso noto da Città del Vino collima con quanto comunicato in occasione della Bit anche dalla Regione Veneto. A fronte di un considerevole calo delle presenze degli italiani (-8,7% rispetto all’anno precedente), si consolidano le presenze di turisti provenienti da mercati maturi come la Germania (+2,6%) e l’Austria (+5,3%), con un forte boom invece dei danesi (+10%) e dei russi (+19,5%). Crescono anche i cinesi (+15,5%) anche se si tratta di un turismo mordi e fuggi.

«Va detto – ha sottolineato Marino Finozzi, assessore al turismo della Regione Veneto – che la crescita sia dei nostri ospiti più affezionati, i tedeschi, sia di quelli provenienti dalle economie emergenti e dal Nord Europa, dimostrano l’efficacia delle nostre azioni di promozione, orientate su questi mercati che consideriamo in ogni caso promettenti».

Fare sistema dunque premia, soprattutto quando la competizione sale e l’economia arretra.

Le numerose iniziative presentate ieri nell’ambito di “Gusta Verona”,  frutto di una collaborazione tra Consorzio del SoaveConsorzio del Lessini DurelloConsorzio dell’Arcole, Strada del Vino Lessini Durello, Strada del vino Soave, Strada del Vino Arcole, Gal - Gruppo di Azione Locale Baldo, si propongono di raccontare in chiave inedita ai turisti un territorio che ha ancora molto da dire. I molti progetti, che si inseriscono nell’ambito dellaPedemontana Veneta, rispondono alla volontà dei tanti operatori, impegnati nel settore dell’accoglienza e dell’enogastronomia, attivi sul territorio. L’obiettivo è fare squadra e collaborare per fare crescere un comprensorio territoriale ricco di potenzialità e ancora spesso sottovalutato.

Tante proposte turistiche amiche dell’ambiente, che permettono di fruire del territorio in manieraslow; massima attenzione alla sostenibilità ambientale e molti pacchetti turistici vocati alla “accessibilità al 100%”, cioè fruibili anche da parte di coloro che hanno disabilità o intolleranze.

Dopo la Bit di Milano le offerte turistiche  verranno presentate alla Leisure & travel di Monaco dal 20 al 24 febbraio; alla Travel trade show di Berlino dal 6 al 10 marzo; alla Mitt Travel & tourismo di Mosca dal 20 al 23 marzo; alla Uitt Travel & tourism di Kiev dal 27 al 29 marzo.

Si tornerà poi a parlare di territorio e di enotusrimo a Vinitaly, in calendario dal 7 al 10 aprile.

Lucia Vesentini

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