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Venissa

 

A maggio disponibile la seconda annata di Venissa.

Immagine: Venissa 2011. Foto: Mattia Mionetto.
L'attesa sta per terminare. Dalla vendemmia Venissa 2011, sono nate solamente 3911 bottiglie da 0.50 l, 188 esclusive Magnum, 88 Jeroboam e 36 Imperiali: di queste sono state rese disponibili en primeur solamente 280 opzioni comprendenti 6 bottiglie l'una da 0,50 l, 36 Magnum, 12 Jeroboam e 6 Imperiali.
Questa seconda annata, assoluta rarità di mercato, è il frutto prezioso di una ancor maggiore sintonia con il terroir estremo della Venezia Nativa e dell'esperienza del "bianchista" e del "rossista" d'eccezione che seguono il progetto, coordinato da Gianluca Bisol: Desiderio Bisol, innovativo ed autorevole enologo, e Roberto Cipresso, esperto di terroir di fama internazionale. Un vino da collezione: per informazioni sull'acquisto www.venissa.it.
Venissa presentata in Russia.
Immagine: Gianluca Bisol in compagnia dell'Ambasciatore Antonio Zanardi Landi, al ristorante "ERNIK" di Mosca.
Il 14 marzo presso il famoso ristorante di Mosca "ERNIK" si è svolto un evento esclusivo, la cena presentazione di Venissa, per il ristretto numero dei clienti Vip, fra cui era presente anche l'Ambasciatore Italiano in Russia Antonio Zanardi Landi con sua moglie.
La serata è stata organizzata assieme all'importatore MBGroup, il partner esclusivo del marchio Bisol in Russia, e appoggiato dalla rivista di lusso Robb Report, la quale ha pubblicato diversi articoli su Venissa.
"La presentazione del vino Venissa al mercato russo includeva due incontri esclusivi: il primo incontro si è svolto per circa 50 sommelier dei più importanti ristoranti di Mosca nella conference hall del lussuoso SWISSHOTEL dove Gianluca Bisol ha presentato la sua storica famiglia, il territorio e i Cru di Bisol. Alla fine di questa degustazione è stato presentato Venissa come il Simbolo d'Oro della Venezia Nativa. Invece il secondo incontro rappresentava una cena veneziana per circa 50 clienti privati, collezionisti dei vini prestigiosi", - come spiega Christina Arutyunova, Development Director East Countries.
Grande successo per il più esclusivo tasting del Vinitaly.
Si è tenuto martedì 9 Aprile a Vinitaly "Unusual Italian varieties tasting", esclusiva degustazione guidata da José Vouillamoz - importante botanico e genetista noto a livello internazionale specializzato in studi sul Dna dell'uva, che con le autorevoli Master of Wine Julia Harding e Jancis Robinson ha firmato Wine Grapes (guida di oltre 1200 pagine che recensisce per la prima volta 1368 varietà, definita la nuova «bibbia» per ogni appassionato di vino: alcune pagine sono state dedicate al vitigno Dorona).
José Vouillamoz ha selezionato Venissa, inserendola nell'attesa degustazione ufficiale "Unusual Italian varieties tasting". Gianluca Bisol è intervenuto in qualità di relatore, illustrando i dettagli del progetto davanti ad una platea di oltre cento persone.
Immagine: il Tasting di Venissa a Vinitaly 2013. Foto: Ketty Fargion.
Lasciatevi emozionare dal Simbolo d'Oro della Venezia Nativa, prenotando la degustazione di Venissa.
Immagine: Venissa 2011. Foto: Mattia Mionetto.
Venissa propone la possibilità di degustare l'esclusivo Simbolo d'Oro della Venezia Nativa: la speciale degustazione è su prenotazione e permette di assaporare il prezioso vino nel luogo da cui ha origine.
La proposta, personalizzabile in base al numero dei partecipanti comprende il transfer andata e ritorno da Ca' Noghera, dove sorge il parcheggio custodito di Venissa, la degustazione guidata di Venissa, la proiezione della multivisione "Venissa, il Simbolo d'oro della Venezia Nativa" realizzata da Francesco Lopergolo con le suggestive immagini di Paolo Spigariol, il racconto del progetto e una informale e deliziosa degustazione enogastronomica di eccellenze lagunari.
Il costo per due persone è di 90,00 euro a persona, mentre ci sono prezzi agevolati per piccoli gruppi: 65,00 euro a persona per gruppi di 4; 55,00 euro a persona per gruppi di 6; 50,00 euro a persona per gruppi di 8 e 45,00 euro a persona per gruppi di 10.
Per informazioni e prenotazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Venissa presenta Venezia in Cucina: il primo ricettario sul buongusto della Venezia Nativa.
Venezia in cucina è il titolo del nuovo libro della serie di cucina edita dalla casa editrice Sime Books e dedicato ai sapori di Venezia ed, in particolare, alla tradizione culinaria della Venezia Nativa, il magico arcipelago che comprende Burano, Torcello e Mazzorbo. Il volume si apre con la prefazione di Gianluca Bisol, il quale ha incaricato le talentuose ed appassionate ricercatrici che hanno curato il volume di riscoprire le tipiche e peculiari ricette delle tre isole.
Il libro, che è arricchito dalle raffinate fotografie del francese Laurant Grandadam, è il primo ricettario sul buongusto ed il buon vivere della Venezia Nativa e propone le ricette degli Chef dei ristoranti più rinomati delle tre isole, fra cui Rivarosa, Da Romano e Gatto nero a Burano ed il neostelllato Venissa a Mazzorbo. Dal Risotto di Gò alle Moeche Fritte al Baccalà Mantecato, le autrici Cinzia Armanini ed Alberta Magris fanno, così, riscoprire l'autentica cucina lagunare tradizionale, espressione profonda dell'identità del territorio, svelando curiosità e segreti di questa Venezia meno conosciuta, ricca di storia e interessanti contaminazioni culturali. La necessità di conservare in passato il cibo durante i lunghi viaggi per mare e i fortissimi legami con l'Oriente, da cui Venezia ha importato l'utilizzo delle spezie, hanno dato, infatti, alle ricette sapori unici.
Venezia in cucina :p. 288 - 19,5 x 23,5 cm; Bilingue Italiano - Inglese; Prezzo: 26,00 euro.
Il libro e' acquistabile anche online nel sito www.sime-books.com

Immagine: un particolare della copertina di "Venezia in Cucina". Foto: Laurent Grandadam.
Il 10 maggio esclusiva serata  al ristorante Dobladino: posti limitati.
Immagine: il logo del ristorante Dobladino.
Venerdì 10 maggio il ristorante Dobladino Antica Valdobbiadene in collaborazione con Bisol, organizzerà una speciale serata. Alle 19 l'appuntamento è presso Bisol per una breve visita guidata della storica cantina, tenuta da Gianluca Bisol, fautore del progetto Venissa. Seguirà l'aperitivo, durante il quale verrà degustato Private Cartizze e saranno serviti alcuni stuzzichini finger food: lecca lecca di Grana Padano, air bag di stracchino e asparagi, bon bon dorati di vitello al curry e raviolo Thai alla ricotta e bietina. Sarà possibile inoltre assaggiare alcune specialità realizzate in vasocottura: mousse di ricotta e tarassaco con miele di rododendro, zucchine alla parmigiana e salamella & porro.
Seguirà poi, alle 21.00, la cena a tema al ristorante, in centro a Valdobbiadene. Le creazioni dello chef Cristian Mometti, noto per la tecnica della vasocottura, saranno abbinate alle eccellenze Bisol:  uovo e l'asparago - tortelli alla burrata e pepe bianco, con piselli, patate viola e piccadilly confit, in abbinamento con Cru Garnéi 2010 - cosciotto di maialino da latte, caprino di yogurt, flan di patate e pere al Valdobbiadene, servito con Talento Brut 2002 - tutto fragole con Cartizze Cru 2011 - chiusura con Passito Duca di Dolle. Serata su prenotazione (posti limitati, costo 38 euro).
Per info: 0423 975255
Gianluca Bisol relatore al Rotary Club.
Si terrà il 23 Aprile l'incontro del Rotary Club presso il ristorante "Le Breganze" che vedrà relatore Gianluca Bisol sul tema "Un esempio vincente dell'enologia veneta.
Dal Prosecco - LifeStyle Symbol di successo internazionale - a Venissa, perla enologica di nicchia".  Appuntamento esclusivamente su invito.
Immagine: il logo del Rotary Club.
Master Ca' Foscari in Cultura del Cibo e del Vino: Vinitaly e Venissa aule d'eccezione del progetto formativo.
Immagine: gli studenti del Master in compagnia di Gianluca Bisol a Vinitaly 2013. Foto Serena Corso.
È ripartito il 31 gennaio scorso il Master in Cultura de Cibo e del Vino di Ca' Foscari a Valdobbiadene, nel cuore delle colline del Prosecco e del Cartizze, il Master universitario di I livello in Cultura del Cibo e del Vino dell'Università Ca' Foscari, che mira a rispondere alla crescente richiesta di qualificate competenze nella tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio turistico ed enogastronomico.
Un progetto moderno e ricco di importanti novità, come conferma il direttore prof. Roberto Stevanato che condivide la direzione del Master con la prof.ssa Christine Mauracher, professore associato all'Università Ca' Foscari, docente di "Economia e marketing agroalimentare", esperta anche di tematiche legate al turismo. Il Master si tiene nel territorio, trasmettendo un autentico sentire del prodotto e dando la possibilità di entrar in contatto con imprenditori e opinion leader di settore, che interverranno durante il corso di studi. Enti e istituzioni hanno da sempre supportato il progetto, già patrocinato dal Ministero delle Politiche Agricole e Agroalimentari, dalla Regione del Veneto, dalla Provincia di Treviso e sostenuto dal Comune di Valdobbiadene. Mercoledì 10 aprile Bisol e il Gruppo Grandi Vini consorzio Export hanno accolto gli studenti del master a Vinitaly facendo loro degustare preziose eccellenze, tra cui Private Cartizze. Gli studenti potranno conoscere il progetto Venissa e emozionarsi nel cuore della Venezia Nativa quando parteciperanno ad una speciale lezione il 16 maggio.
GustoCortina crea il Cortina Wine Club - Vini Estremi: il 16 ed il 17 giugno la II edizione della kermesse ampezzana.
Golden Moon, società ideatrice dell'evento ed attiva nella promozione dell'italianità nel mondo, proporrà domenica 16 e lunedì 17 giugno la seconda edizione di GustoCortina, con la collaborazione dell'Hotel De La Poste, sede dell'evento: una vetrina internazionale di eccellenze italiane del turismo e dell'enogastronomia. Wine, Food, Travel e Winery: queste le quattro sezioni in cui si articolerà la manifestazione che sarà importante appuntamento per addetti ai lavori, giornalisti e operatori del settore. Due giornate ricche di degustazioni a tema,  cene di gala in prestigiose case private, convegni e tavole rotonde tenute con la collaborazione di rinomate università: Università Cattolica del Sacro Cuore, Università Ca' Foscari e del suo Master Cultura del Cibo e Vino, IUAV di Venezia, Università di Udine e Università di Milano con la Dott. Evelina Flachi, membro del comitato "scuola per Expo 2015".
Venissa sarà una dei principali protagonisti della Kermesse ampezzana. La prima edizione, tenutasi lo scorso settembre con grande successo, è stata l'occasione per Gianluca Bisol di preannunciare pubblicamente l'amicizia fra Venissa e Vigna 1350, ambizioso e importante progetto supportato da Golden Moon e Bisol e ideato e realizzato da Fabrizio Zardini, in collaborazione con Francesco Anaclerio, che hanno creato un vigneto a ben 1350 metri d'altezza. "Abbiamo fatto incontrare il vigneto più profondo del mondo, Venissa, con il più elevato d'Europa" spiegava Gianluca Bisol lo scorso settembre, "desideriamo creare un ponte enologico e culturale che unisca due eccellenze estreme: è naturale che sia nata questa amicizia speciale tra Venissa e Vigna 1350".
Enti, aziende e privati possono sostenere Vigna 1350 di Cortina attraverso il progetto "Adotta una vite": è possibile adottare un filare o una singola barbatella - così viene chiamata la giovane pianta di vite dai tecnici -, acquistando un certificato sul quale saranno riportati numero e posizione, contribuendo così all'iniziativa, che non ha scopo di lucro, ma esclusivamente mira a sperimentare tecniche di coltivazione della vite in montagna, in collaborazione con vari Enti Universitari. Sulla mappa virtuale posta sul sitowww.adottaunavite.it e sulla recinzione del vigneto saranno apposti i nomi degli appassionati che avranno sottoscritto l'adozione e che saranno periodicamente informati sui momenti più importanti della stagione vinicola: una web cam monitorerà in tempo reale il vigneto. GustoCortina ha, inoltre, creato il Cortina Wine Club - Vini Estremi, che si pone come obiettivo la scoperta, la conoscenza e la degustazione dei vini, nati da luoghi estremi, del quale fanno parte di diritto tutti coloro che avranno adottato almeno cinque barbatelle di Vigna 1350.
GustoCortina ha già ricevuto il patrocinio dalla Regione Veneto, dal Comune di Cortina, dalle regole d'Ampezzo, da Expo 2015, da Vite in Montagna, dall'Università Ca' Foscari di Venezia e dal Master Cultura del Cibo e Vino e dallo IUAV di Venezia.

Immagine: il logo di GustoCortina.
Venissa premia Caffe Del Doge Golf Trophy 2013.
Immagine: il logo del Caffe Del Doge Golf Trophy 2013.
Caffè del Doge Golf Trophy 2013, ormai diventato un must nel panorama golfistico Italiano, dopo le fortunate edizioni del 2011 e 2012 quest'anno prevede ben 25 tappe di qualifica in giro per l'Italia e una tre-giorni di Finale Nazionale all'Argentario Resort Golf&Spa, dedicato ai vincitori delle singole tappe, agli sponsor e ad accompagnatori e amici.
Bisol è sponsor di Caffe Del Doge Golf Trophy 2013, che segnerà le tappe tra i migliori circuiti di golf italiani tra aprile e settembre. Inoltre, alla premiazione verrà offerto un soggiorno di tre notti a Venissa e il tasting dell'Oro Liquido della Venezia Nativa a chi avrà effettuato un "hole in one".
South China Morning Post elogia Venissa.
Jane Anson, giornalista dell'autorevole testata South China Morning Post, elogia Venissa in un articolo uscito lo scorso 5 aprile. L'autrice, infatti, definisce Venissa "un posto incredibile con un eccellente ristorante, hotel e due ettari di vigna murata."
"Qui, Gianluca Bisol, insieme all'enologo Roberto Cipresso, ha accuratamente ricreato il vigneto e riportato in vita la varietà Dorona che era sull'orlo dell'estinzione, producendo un vino bianco in piccole quantità che, per il momento, è disponibile solo a Venissa" - scrive la giornalista - . Un' ulteriore significativa dimostrazione di attenzione dall'estero per Venissa e Venezia Nativa.
Immagine: la Tenuta di Venissa. Foto: Francesco Galifi.
Dorona e Venissa protagoniste del libro "Sulla Strada Regia d'Alemagna" di Monia Franzolin.
Immagine: Sulla Strada Regia d'Alemagna.
Giovedì 18 aprile la scrittrice Monia Franzolin presenterà presso il ristorante Dolomie Casoni di Belluno il suo ultimo volume "Sulla Strada Regia d'Alemagna", un viaggio enogastronomico-letterario dalla Laguna alla Germania.
L'autrice aprirà la propria presentazione parlando dell'antico vitigno a bacca bianca Dorona, tipicamente veneziano e recuperato dalla famiglia Bisol, e del progetto Venissa
Per Veronelli, Venissa è "un concerto per Dorona sola e basso continuo".
Andrea Bonini - firma del Seminario Permanente Luigi Veronelli - dedica un'ampia recensione a Venissa sul sito www.seminarioveronelli.com. "E' molto probabile che Antonio Vivaldi conoscesse bene i vini di quelle "vigne murate" di cui ancor oggi sono visibili i resti su molte isole della laguna veneta (...) Dal 2007 il rapporto tra i Bisol e Venezia si è fatto ancora più stretto, avendo ricevuto l'incarico da parte del Comune di riqualificare e gestire la Tenuta Scarpa-Volo a Mazzorbo, isola che con Burano e Torcello compone Venezia Nativa, il più antico insediamento nella laguna (...)Oggi, dopo anni di lavoro, dalla Dorona coltivata sull'isola di Mazzorbo nasce Venissa, un vino di grandissimo fascino".
"La vinificazione, curata da Desiderio Bisol e Roberto Cipresso, ha previsto un mese di macerazione sulle bucce che ha dato al vino un colore intenso, d'oro antico. Al naso ha tutta la complessità dei vini di buccia: frutta secca, nocciola tostata, caramello, fiore di tarassaco, carrube, ma anche erbe aromatiche, note iodate e scorza d'arancia. In bocca è di grande sapidità, vivo e bevibile, con una bella chiusura moderatamente acida e tattile, una persistenza di spezie e uva passa." - scrive il giornalista - "Saranno il crescere e il calare delle acque, ben noti al compositore, agli apparati radicali delle vigne di Mazzorbo e così simili alle alternanze della forma concerto, sarà perché lasciandosi risuonare dal Venissa 2010 come da "Il cimento dell'armonia e dell'inventione" si è presi dalla meraviglia per il concatenarsi precipitoso delle sensazioni, sarà perché di quel vino, di quella musica colpiscono l'energia dei profumi e dei suoni più che la quadratura matematica delle frasi... quale che sia il motivo, viene il sospetto che proprio un vino da uve dorona abbia ispirato a Vivaldi il sonetto dei dormienti ubriachi per "Le quattro stagioni"."

Immagine: il vigneto di Venissa, immerso tra le isole della Venezia Nativa. Foto: Nevio Doz.
BisolJeioBelstarVenissa
VENISSA RISTORANTE OSTELLO - Fondamenta Santa Caterina, 3 - 30170 Isola di Mazzorbo (VE) Italy www.venissa.it


 

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