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"Arte e Amarone",

sodalizio vincente per Cantina Valpolicella Negrar


L'evento "Sabato in Cantina", dedicato all'Amarone, impreziosito dalla vista delle sculture della mostra "Con lo sguardo al futuro" dell'artista Raffaella Robustelli


"Come un artista trasmette al pubblico con le sue opere un’emozione autentica, così il viticoltore con la sua arte, il suo ingegno e la sua sensibilità nel creare un vino trasmette al consumatore emozioni e sensazioni, senza necessità di spiegare". A parlare delle affinità tra arte e vino è Carlo Alberto Recchia, presidente di Cantina Valpolicella Negrar, nel descrivere la mostra "Con lo sguardo al futuro", organizzata all'interno della Cantina per celebrare gli ottant'anni di nascita, avvenuta il 23 agosto 1933. L'esposizione, visibile su prenotazione fino a dicembre 2013, mette in mostra alcune delle più significative opere di Raffaella Robustelli (1939-2008), artista ravvenate d'origine ma veronese d'adozione.  

Con lo sguardo al futuro. Una bella occasione per visitare la mostra è data dal prossimo "Sabato in Cantina", l'appuntamento proposto da Cantina Valpolicella Negrar per valorizzare la cultura del vino e che dedica l'incontro del 27 aprile all'Amarone. Le opere della scultrice, infatti, impreziosiscono con la loro pura bellezza espressiva, ricercata anche nei materiali usati, marmi soprattutto, il percorso di visita e degustazione della Cantina. Da "Lo sguardo di Ulisse", opera bronzea che accoglie all'esterno i visitatori, si passa via via ad ammirare "La Signora" , oppure la serie di "Amanti" ed ancora "I Dioscuri"  e "L'Euridice". Il titolo della mostra, "Con lo sguardo al futuro", vuole ricordare  come l'innovazione, seppur nel solco della tradizione, sia stata sempre determinante per il successo dell'azienda. "Sin dal 1933 - spiega Daniele Accordini, direttore di Cantina Valpolicella Negrar -, sei imprenditori fondatori fecero una scelta innovativa, quella di arrivare con il prodotto imbottigliato direttamente al consumatore, cinquant'anni prima di tutte le altre cantine sociali. "E oggi - continua Accordini - l'innovazione tecnologica, insieme allaricerca, continuano ad essere gli strumenti da noi utilizzati per migliorare la qualità della produzione e valorizzare le specificità del territorio". 

Grand Tour dell'Amarone. Protagonista dell'incontro di sabato 27 aprile sarà dunque l'Amarone, il rosso veronese più amato al mondo, di cui Cantina Valpolicella Negrar è il più grande produttore, gestendone l'intera filiera, dall’appassimento all’affinamento sino alla commercializzazione su 30 diversi mercati.  L'Amarone sarà raccontato e degustato nel "Grand Tour" che ha inizio dal Museo dell'Appassimento, dove sono esposti i metodi usati nel tempo in Valpolicella per appassire le uve utilizzate per produrre l'Amarone, oltre che il Recioto. Tra una spiegazione e l'altra sulle differenze territoriali delle vallate della Valpolicella storica, che tanto influenzano le caratteristiche dei vini, si arriva al caveau delle bottiglie storiche, dove è custodita la bottiglia di Amarone del 1939, la prima imbottigliata da Cantina Valpolicella Negrar quando aveva sede a Villa Novare, luogo dove nacque l'Amarone. Qualche passo ancora e si passa alla visita della cantina di affinamento, dove l'Amarone riposa attivamente per anni nelle imponenti botti in rovere di Slavonia e poi in bottiglia. Ultima, ma non meno importante tappa del "Grand Tour", che si conclude nella sala Domini Veneti, la degustazione di tre annate di Amarone, assaporate insieme a specialità di produzione artigianale: l'Amarone della Valpolicella Classico Domini Veneti 2009, annata fresca di debutto, l'Amarone della Valpolicella Classico “Vigneti di Jago” 2007, prodotto in una microarea di valore che dà grandi vini di struttura e l'Amarone della Valpolicella Classico “Bio” 2006 premiato con le Super Tre Stelle nella guida “I Vini di Veronelli 2012”. 

Prenotazioni entro mercoledì 24 aprile. In onore dell'80° anniversario, il "Sabato in cantina" del 27 aprile sarà arricchito da una degustazione a sorpresa di un vino d'eccellenza della Cantina. Inizio visita guidata ore 15, costo 10 euro a persona, minimo 15 partecipanti, necessaria prenotazione entro ore 18 di mercoledì 24 aprile, tel. 045.6014300 (Natascia Lorenzi) oppure email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

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