Mara Musante
Home
BE.COME 2023: LE PERSONE AL CENTRO
Il Mondo del vino come luogo deputato a recuperare la centralità del fattore umano nel sistema produttivo. Dal 27 al 28 novembre, Be.Come 2023 arriva a Milano presso il Radisson Collection Hotel, Santa Sofia Milan per un’edizione internazionale che dall’Italia si irradia verso le Americhe fino alla frontiera della Cina. E una masterclass d’eccezione con Vinous per una prima assoluta.
Ridefinire l’importanza dell’apporto umano nel raggiungimento dell’eccellenza del prodotto, del servizio, delle persone e degli ambienti di lavoro. Il principio dello Human-Centered Manufacturing, per cui le nuove tecnologie non sostituiranno l’individuo all’interno di qualsiasi ciclo produttivo ma porteranno ad una trasformazione da un modello di organizzazione basato sui compiti ad uno basata sulle persone, è il cardine della nuova edizione di BE.COME 2023.
Il mondo del vino, dove da sempre il fattore umano è centrale se non distintivo, offre a tale fondamentale confronto, un’inclinazione naturale riuscendo ad apprendere, allo stesso tempo da settori più sviluppati, tecniche e approcci d’avanguardia. In un sistema di produzione human-centered, le fasi di pianificazione e realizzazione di un compito finiscono per coincidere in quanto la persona ha pieno controllo del processo e della tecnologia. “In un mondo pervaso dalla tecnologia, dove ormai i social sembrano obsoleti e si parla solo di AI, Be.Come 2023 vuole affermare con vigore le persone al centro” spiega Alessandra Montana Founder di Allumeuse Communication.
Be.Come 2023 continua ad indagare un nuovo percorso di qualità fatto di persone, esperienze e grandi vini. Un viaggio che pur mantenendo la centralità della produzione e della tradizione vitivinicola italiana, ampia il suo orizzonte portando a Milano esperienze di enorme valore e di grande originalità, non solo nel mondo del vino, toccando Stati Uniti e Canada fino all’estremo oriente.
L’evento si aprirà il 27 novembre negli spazi del nuovo Radisson Collection Hotel, Santa Sofia Milan inaugurato in primavera in uno dei palazzi iconici della Milano anni ’70 in una delle zone più centrali e storiche del capoluogo meneghino, Santa Sofia appunto. A dare il via ai lavori Danielle Callegari Writer at Large di Wine Enthusiast che condurrà un panel dal titolo, The wine culture or the culture of wine. Down to the roots, up to the future i cui ospiti saranno i rappresentanti di cantine testimoni di diverse realtà internazionali.
Appuntamento al Radisson Collection Hotel, Palazzo Touring Club Milan, dove all’interno della prestigiosa Sala Veloce si terranno le 3 Masterclass in programma. Vinous, la prestigiosa rivista fondata da Antonio Galloni, terrà una masterclass progettata da Eric Guido e dedicata per la prima volta in assoluto ai vini di Montalcino. Un unicum imperdibile dal titolo “Exposing the Terroir of Montalcino” che parlerà delle otto personalità di questa eccellenza toscana.
Gabriele Gorelli MW, co-fondatore di Be.Come, continua un percorso di analisi e conoscenza del mondo del vino con il suo approccio multidisciplinare. Le due masterclass da lui ideate saranno guidate in collaborazione con Danielle Callegari e Jeff Porter editor di Wine Enthusiast per l’Italia: Innovation that inspires che tratterà di vini che esemplificano la volontà di staccarsi dal fardello spesso pesante delle tradizioni. Etichette che permettono alla nostra immaginazione di librarsi in volo. Wanderers above the sea of fog in cui si affronteranno le icone che spiccano da un mare spesso indistinto. Certezze per i consumatori e fari per un futuro più luminoso del vino di domani.
“Un Be.Come sempre più internazionalizzato ed internazionalizzante” spiega Gabriele Gorelli MW “che si sposta a Milano per mostrare un’inconfondibile italianità che vuole fare squadra, confrontarsi ed elevarsi sempre più attraverso tutta quella serie di valori intangibili – ma fortissimi – che circondano il calice”.
Si proseguirà con un appuntamento unico. Gary Logan e Robert Grover vivono in Canada, nella regione della British Columbia, e insieme hanno creato The Journeymen Collective un luogo dove loro, come sciamani contemporanei guidano le persone attraverso un'accelerazione dell'esperienza in continua evoluzione del risveglio della consapevolezza delle verità universali e dello scopo superiore all'interno dell'intera collettività umana. Per la prima volta in Italia, saranno ospiti in esclusiva di Be.Come per una lezione full immersion dal titolo “Una nuova era di leadership e business consapevoli - Affinare la mente, migliorare il vino”. Il business sta cambiando in tutto il pianeta perché le persone stanno cambiando, evolvendo ed espandendo le loro menti. I fondatori, i proprietari e gli investitori possono portare i loro vigneti nel 2024 e oltre, concentrandosi sulle persone che creano l'eccellenza con il genio attraverso un servizio potenziato.
L’edizione 2023 di Be.Come avrà anche una media partnership con con Gastronomika il verticale de Linkiesta dedicato alla riflessione sui temi dell’enogastronomia. Durante l’evento, ci sarà l’occasione di incontrare la redazione nel corner dedicato, che sarà anche teatro di interviste e reportage in diretta da Be.Come”.
La comunità di Be.Come 2023 segna un nuovo ampliamento dell’orizzonte d’azione con l’intervento di partner internazionali. Questa terza edizione ospiterà una delegazione di viticultori dalla celeberrima Napa Valley, due maison francesi quali Champagne Morel e Champagne de Venoge e due aziende asiatiche che già si identificano come importanti player in questo mercato, come la cinese Silver Heights e la Shichiken con i Sake spumanti del Sol Levante.
Giuseppe Ceccarelli