L'illusione è la chiave di volta del nuovo menù autunnale di Makoré, il fine dining del centro di Ferrara. Una proposta che sfida i sensi attraverso profumi, sapori, colori, odori e consistenze, trasformando ogni piatto in un'esperienza giocosa e sorprendente in cui l'apparenza inganna e il gusto rivela la vera essenza.
Una proposta che si fa promessa per qualcosa di sorprendente al pari di uno spettacolo di magia che va oltre l’apparente semplicità di un piatto e mostra la sincera volontà di far immergere l’ospite in una illusione gentile. Il percorso gustativo prevede due tappe: “La svolta” e “Il prestigio”.
La Svolta è un menu che ricorda l’istante in cui l’illusionista trasforma qualcosa di ordinario in qualcosa di straordinario. Il Prestigio approfondisce il concetto del “fuori dal comune” per scatenare un’esplosione di emozioni e meraviglia. Dopo il momento di grande stupore iniziale si ritorna a casa, ai sapori e ai gusti familiari e rassicuranti. Cinque piatti, di cui quattro salati e un dolce, per il primo menù che diventano otto nel secondo. Entrambi sono alla cieca.
Tra gli antipasti la Zucca, amaretto, senape, beurre blanc alla salvia un piatto vegetariano/vegano che ricorda la bontà del tortello di zucca alla mantovana ma in versione piccole sfere aromatizzate. Come side del piatto un cappellaccio riprodotto nella sua forma, ma ripieno con zucca arrosto, mostarda di mele campanine e amaretti sbriciolati e il Calamaro ripieno, tonno, stracciatella, rapa alla soia un piatto che trae ispirazione da uno tipico della costa croata dove il calamaro viene farcito con prosciutto cotto e fontina, ma da Makoré il mollusco, proveniente dalla laguna veneta, vede protagonista il prosciutto di tonno marinato e la stracciatella fresca, al naturale. E’ rosolato sui carboni ardenti così la parte esterna si cuoce dolcemente mentre l’interno resta cremoso.