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CONTROCENONE 2024
Di Virgilio Pronzati
Controcenone, il migliore rimedio agli eccessi alimentari delle festività di fine anno. In occasione delle festività di fine anno, spesso e volentieri si mangia più del dovuto. Peccati di gola che col tempo fanno crescere non solo il nostro peso ma provocano anche serie patologie come colesterolemia, glicemia, pressione arteriosa alta e così via.
L’Assessore Paola Bordilli e Guglielmina Costi Monaci Presidente del Piatto di Nettuno
Doverose annualmente, le visite dai rispettivi specialisti. A darne giusta informazione, la giornalista Guglielmina Costi Monaci presidente del Piatto di Nettuno, da più di trent’anni ideatrice e realizzatrice d’importanti campagne alimentari (notissima quella nazionale sul pesce), ha creato questo Controcenone.
L’eminente professor Samir Sukkar mentre illustra le sue ultime opere sugli effetti e terapie del Covid
Una serata in un prestigioso ristorante con piatti raffinati ma di buon equilibrio dietetico, dove illustri e famosi professori fanno interessanti interventi sul tema, rispondendo poi alle numerose domande dei presenti. Un binomio fatto di cultura e salute.
Guglielmina Costi Monaci presenta Vincenzo Drago già premiato con l’Oscar del Piatto di Nettuno
L’ultimo Controcenone organizzato come di consueto dall’Associazione Piatto di Nettuno, si è tenuto il 31 gennaio di quest’anno, nel fastoso salone dell’Hotel Bristol Palace, simbolo dell’ospitalità cittadina.
Il fastoso salone dell’Hotel Bristol Palace di Genova colmo di soddisfatti soci del Piatto di Nettuno
Per chi ancora non lo conoscesse, il controcenone non è un movimento contro chi ami i bagordi e gli eccessi, ma solo un comportamento responsabile che tiene conto di una giusta alimentazione, mantenendo la salute è il piacere di stare a tavola.
Un’altra veduta sul salone con gli ospiti
Al tavolo d’onore l’Assessore Paola Bordilli, la Consigliere regionale Viale, il mitico prof. Giuseppe Samir Sukkar, primario di dietetica e nutrizione clinica all'Ospedale San Martino di Genova, il noto imprenditore Vincenzo Drago, il sommelier Mario Giacompol, chi ha scritto e ovviamente, Guglielmina Costi Monaci che ha giustamente richiamato l’attenzione dei presenti ponendo l’accento sulle finalità dell’iniziativa.
Tavoli con socie e soci
Come sempre molto professionale e brillante il prof. Giuseppe Samir Sukkar. Nel suo atteso intervento ha presentato due volumetti su come era necessario alimentarsi nel nefasto periodo del Covid: DIETA e LONG COVID: Prevenzione e cura.
Il gradito ritorno di Gabriele Baracco
Quindi piatti derivati da alimenti stagionali, aumentare il consumo di prodotti ittici, la giusta cottura, la limitazione di carni grasse animali e salumi e, non per ultima, la quantità di cibo. Se poi si toglie il fumo, fare del moto e moderare gli alcolici, la salute andrebbe per forza meglio. L’esempio dalla cena: il menu della serata sebbene discretamente impegnativo, non aveva di certo le calorie di un Cenone di Capodanno.
Il professor Sukkar, Silla Zanarini e Guglielmina Costi Monaci
Il motto di mantenere la salute a tavola è il liv motiv del Piatto di Nettuno. Ma c’è ben di più. Dalle parole ai fatti. Tre delle signore socie dell’Associazione Piatto di Nettuno presieduta da Guglielmina Costi Monaci, sono ultra novantenni, capeggiate dalla straordinaria Silla Zanarini, ed altre arzille ultra ottantenni!
I coniugi Barbieri, patrons del Forno di Carlo a Montebruno
Il gradito ritorno di Gabriele Baracco. Un giovane bravissimo passato dall’Istituto Alberghiero di San Damiano d’Asti all’Università. Già da diciottenne vantava un’esperienza fatta in locali di tutta Europa, in particolare in Germania, acquisendone molto bene la lingua madre.
Il seguito intervento del sommelier Mario Giacompol
Attento all’evoluzione della ristorazione e ricercatore di piatti del passato e studioso delle tradizioni contadine del territorio, è oggi impegnato in studi di biologia molecolare. Un esempio da seguire dagli allievi di oggi e di domani.
Paola Bordilli, Guglielmina Costi Monaci e Sonia Viale
Il menu realizzato dallo chef Enrico Lo Presti dell’Hotel Bristol Palace. Aperitivo: Spumante Brut millenium di benvenuto con diverse golosità: Caponatina di verdure acca siciliana, gambero scottato al vapore su crema di ceci, petali di vitello tonnato con fior di cappero. Il salmone marinato gravlax con spuma di caprino, aneto e ribes rosso accoppiato al Liguria di Levante La Bianca . Il risotto carnaroli riserva San Massimo ai carciofi in due consistenze sposato al Colli di Luni Vermentino. Il turbante di branzino ai frutti liguri sposato al rosato Mea Rosa.
I pregiati vini di Paolo Bosoni serviti nel Controcenone
Il semifreddo al torroncino di Canelin e brindisi degli auguri con pandolce e panettone abbinati perfettamente al Nektar vellutato Passito di Vermentino, infine il caffè con friandises. Come sempre a commentare i grandi vini Cantine Lunae di Paolo Bosoni, Mario Giacompol, sommelier ufficiale del Piatto di Nettuno. Il professionale servizio è stato diretto dalla giovane maitre del Bristol Valentina Caimmi. Al momento del commiato, un graditissimo e goloso Pan de zena a tutti i convenuti offerto da Vincenzo Drago.