NONA EDIZIONE DI MARE&MOSTO LE VIGNE SOSPESE

 di Virgilio Pronzati

 

 Grande  pubblico in entrambi i due giorni

La manifestazione enologica regionale più interessante e completa è sicuramente Mare&Mosto-Le Vigne Sospese.  Iniziativa giunta alla nona edizione, superando il già ampio successo delle precedenti. Oltre duemilacinquecento qualificati visitatori, più di cento produttori di cui oltre venti di olio extra vergine di oliva Riviera Ligure DOP, masterclass, convegni e tavole rotonde, il concorso per il miglior sommelier ligure, l’area food con golosità tipiche regionali e altre interessanti iniziative collaterali. Il tutto in una bella e storica location come l’ex Convento dell’Annunziata, inserita nell’incantevole e suggestiva Baia del Silenzio. Una due giorni (19 e 20 maggio 2024) colma di motivi d’interesse organizzata dall’AIS Liguria presieduta da Marco Rezzano, con la collaborazione del Comune di Sestri Levante, Regione Liguria e Mediterraneo Servizi. Entrando nei dettagli, l’evento ha messo in risalto un ottimo livello qualitativo dei vini (oltre quattrocento etichette) ed una maggiore conoscenza sugli stessi da parte del pubblico.

 

 Un momento del convegno sul futuro della cucina ligure

 

Oltre l’eccellenza enologica regionale rappresentata da ben oltre ottanta produttori, due masterclass che hanno registrato il tutto esaurito: Monferrato Casalese terroir e denominazioni (un’ampia e selezionata gamma di Grignolino del Monferrato Casalese, Barbera del Monferrato Superiore, Rubino di Cantavenna, Gabiano) e “La Liguria e i suoi passiti Oro di Liguria da Levante a Ponente” condotta da Cristian Maitan Miglior Sommelier d’Italia 2023. Altrettanto seguite dal pubblico la Tavola Rotonda "Le anime eroiche del Vino” con la presenza del Vicepresidente della Liguria Alessandro Piana, dell’Assessore valdostano Marco Carrel e dell’Enologo Giorgio Bacigalupi, e l’attesa conferenza "Il Mediterraneo: i suoi vini, i suoi cibi" Il futuro della cucina Ligure - Idee a confronto per la Ristorazione ligure di domani

 

 Concorso Miglior Sommelier della Liguria: I primi tre classificati

 

Condotto da Sergio Rossi con la partecipazione del Presidente AIS Nazionale Sandro Camilli, Angela Radica e Enzo Giorgi dell’Associazione  Nazionale Città del Vino, autorità  cittadine e regionali, ristoratori e giornalisti. Dall’acceso dibattito sono scaturiti idee e progetti per migliorare ulteriormente il comparto dell’ospitalità. In risalto anche gli ottimi extravergini delle due Riviere, dove ha prevalso il campione dell’azienda Sottane di Laura Russo a Borgomaro: secondo e terzo, rispettivamente di Lucchi e Guastalli e di Sommariva di Albenga.  Per restare nell’argomento, la presentazione di due libri: “Cantine Doc Liguria” di Virgilio Pronzati con l’editore Mario Cucci e “Storia della Taggiasca. L'olivicoltura ligure e l'identità di un territorio a partire da un’oliva.” di Luigi Caricato.  Gran chiusura di questa edizione 2024 con l’atteso Concorso Migliore Sommelier della Liguria, vinto meritatamente da Alessandro Frasca della delegazione Ais di Imperia, premiato dal presidente dell’Associazione Italiana Sommelier Sandro Camilli e dal presidente di Ais Liguria Marco Rezzano. Secondo classificato Andrea Monaco della delegazione Ais di Imperia e in terza posizione, Morgana Tuvo della delegazione Ais della Spezia. Un meritato plauso a Marco Rezzano, Presidente dell’Enoteca Regionale e l‘ attuale presidente  dell’Ais Liguria.  

L'Assessore Sartori e il Vicepresidente Piana a Mare & Mosto

I produttori presenti

Albana La Torre, Altavia, Arrigoni, Associazione Moscatello di Taggia, Bio Vio, Brainfusion, Bruzzone , Buranco, Cà du Ferrà, Cantine Lunae, Cantina Bonodor , -Cantina Bordone, Cantina Boriassi, Cantina Cappellini, Cantine Levante, Cantina Muragni, Cantine San Steva, Casa del Diavolo, Cascina Nirasca, Cheo, Cian du Giorgi, Cooperativa Cinque Terre, Cornice, Costa Tirolo,  Enrico Dario, Dell’Erba, Deperi Paolo, Fontanacota, Forlini Cappellini, Giacomelli, Il Baggio Pellegrino, I Cerri, I Magnati, Il Chioso, Il Fienile, Il Foresto, Il Molino di Barry, La Cantina Levantese, La Cappuccina, La Pietra del Focolare, La Polenza, La Ricolla,  Laura Aschero, Le chicche di nicchia, Linero , Litan, Lucchi e Guastalli, Luna Mater, Maccario Dringerberg, Maneterra,  Maria Donata Bianchi, Mauro Zino, Ottaviano Lambruschi, PecAgri, Podere Fedespina, Poggi dell’Elmo, Possa, Ramò Lorenzo, Ramoino, Ronco Daniele, Stella di Lemmen, Tenuta Maffone, Tenuta La Ghiaia, Terra della Luna, Terre delle Vigne, Terre di Levanto, U Cantin, U Lustru, Vetua, Viarzo, Villa Cambiaso, Visamoris, Zangani,

Food di Mare & Mosto: La golosità di Roberta Dasso, al centro con due collaboratrici   

 

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