Notizie dall' Italia
Go Wine presenta a Genova la 4a Edizione delle Cantine d’Italia
Di Virgilio Pronzati
Ottimi vini in degustazione a Genova. Da anni Go Wine presieduta dal dinamico Massimo Corrado, valorizza al meglio il vino italiano, organizzando nelle principali città italiane serate di presentazione e degustazione di vini di tutta Italia.
Vere e proprie tappe di un tour enologico che appagano sia l’appassionato che l’esperto.
L’ultima e recentissima, si è tenuta allo Starhotel President di Genova, richiamando alcune centinaia di interessati visitatori.
Nell’occasione, Go Wine ha presentato la quarta edizione delle Cantine d’Italia: aziende vinicole selezionate e recensite nella propria guida “Cantine d’Italia 2011”. Un volume che non può mancare nella biblioteca dell’enofilo, e da portarsi sempre nei viaggi enoturistici.
Venti aziende provenienti da 12 regioni, con oltre un centinaio di vini in degustazione.
Infatti, oltre al vino di punta, il piacere di conoscere ed apprezzare altri vini meno noti ma sempre di pregio, raccontati direttamente dai produttori.
Un viaggio enologico con tappe in Piemonte, Liguria, Friuli, Veneto, Lombardia, Lazio, Abruzzo, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia e Sicilia.
Dal Piemonte i secchi e profumati Gavi e Roero Arneis, generosi ed invitanti Roero, Barbera e Dolcetto d’Alba, i grandi Barbaresco e Barolo, il longevo ed antico Gattinara e, dulcis in fundo, il vivace, aromatico e dolce Moscato d’Asti ed il prezioso Ruchè secco e passito.
Dalle terre liguri, sapidi e profumati Vermentino della Riviera ligure di ponente e dei Colli di Luni, il polputo Pigato, l’antico Pornassio, il Dolceaqua, il vino più francese nato in italia, un ottimo Colli di Luni Rosso ed il raro Granaccia. Dal Friuli i grandi bianchi con in testa il Tocai - oggi - Friulano. Non da meno il Veneto con gli invitanti Chiaretto del Garda, Bardolino e Valpolicella, e il famoso Amarone. Dal bergamasco vini Doc e non, spazianti dal bianco (anche spumante) al rosso di taglio francese, per finire con suadenti e ricercati Moscato di Scanzo e bianco. Dal Lazio o meglio dall’agro Pontino, rossi bouquetè e di pregio da vitigni in gran parte bordolesi.
Dalle vigne abruzzesi, sorprendenti Trebbiano e grandi Montepulciano. Dalla Campania Felix i pregiati Docg Fiano, Greco e Taurasi. Dalla Basilicata buoni rossi da Aglianico. Dalla Calabria (Krotonese) buoni bianchi ed ancor più rossi, dal matrimonio gaglioppo cabernet. Dall’antica Apuliae, in particolare dal Salento, una miriade di vini. Su tutti il Primitivo e l’Aleatico, seguiti da quelli con negroamaro. Infine dalla Sicilia vini bianchi e rossi di pregio, I secondi da nero d’Avola ed, in alcuni, con vitigni francesi. Gran chiusura con i Pantelleria dolce e Passito.
Non vino, ma della stessa antica cultura, l‘olio extravergine di oliva. A rappresentarne
Il contesto olivicolo pugliese, l’azienda Nicola Monterisi. Extravergini (e creme e sott’oli) varietali e di qualità: una gradita sorpresa.
Tra i numerosi visitatori, il meglio della ristorazione, hotellerie ed enoteche, nonchè assaggiatori Onav, sommelier dell’Ais e della Fisar.
______________________________________________________
I produttori presenti in ordine alfabetico
Adriano Marco & Vittorio - Alba (CN)
Cà da Meo - Gavi (AL)
Caminella - Cenate Sotto (BG)
Casale del Giglio - Le Ferriere (LT)
Donnafugata Marsala (TP)
Feudi di San Marzano - san Marzano di S.G. (TA)
Innocenzo Turco - Quiliano (SV)
Renato Kèber - Cormons (GO)
La Basìa - Puegnago del Garda (BS)
Lunae Bosoni - Ortonovo (SP)
Lupi - Pieve di Teco (IM)
Masciarelli - San Martino S.M. (CH)
Montalbera Castagnole Monferrato (AT)
Silvano Bolmida - Monforte d’Alba (CN)
Tedeschi F.lli - San Pietro in Cariano (VR)
Travaglini - Gattinara (VC)
Con Vinisani di Domenico Sciutteri:
Vinilaluce - Ginestra (PZ)
Ceraudo Roberto - Strongoli (KR)
Contrade di Taurasi - Taurasi (AV)
Masseria del Pino - Randazzo (CT)
Foto: Il nostro Pronzati al lavoro.