Il 27 e 28 maggio Euro Toques in Toscana

PRIMO PREMIO INTERNAZIONALE EURO TOQUES ITALIA

A SIRIO MACCIONI

Consegnano il riconoscimento istituito dal nuovo presidente in carica Enrico Derflingher, i Presidenti Onorari e Fondatori Paul Bocuse e Gualtiero Marchesi.

Il ricavato a favore di onlus dedicate ai bambini: quello della cena di gala nella Tenuta Argentiera di Donoratico sarà a favore di “Piccolo Leo”, quello del pranzo al Tettuccio nelle Terme di Montecatini andrà a Dynamo Camp.

A un anno dall’elezione, il presidente in carica Enrico Derflingher invita gli associati italiani a Montecatini per festeggiare il primo Premio Internazionale Euro Toques Italia al grande ristoratore Sirio Maccioni.

Saranno i Presidenti Fondatori dell’Associazione che riunisce i cuochi europei, Paul Bocuse e Gualtiero Marchesi, a consegnare il riconoscimento a uno degli ambasciatori della cucina italiana nel mondo.

“È stato un primo anno - esordisce Derflingher - di grande lavoro che corrisponde a risultati altrettanto grandi. Innanzitutto perché abbiamo aumentato il numero degli associati che continua a crescere (oltre 120 di cui molti Stellati) poi perché la scelta di dedicare le nostre occasioni di incontro, prima a Campione d’Italia, poi a Varenna a Milano e ora in Maremma e a Montecatini ai bambini e ai loro bisogni ci conferma di essere sulla buona strada. E poi, “last but not least” perché i maestri della cucina ci sono accanto e accolgono ogni nostro invito.

La data del 28 maggio a Montecatini sarà memorabile per tutti noi che abbiamo scelto il mestiere di cuoco. Vedere insieme “i padri fondatori” della cucina contemporanea - Paul Bocuse, Gualtiero Marchesi e Sirio Maccioni - ci riempie di emozione e di orgoglio.

Ci tengo a ringraziare tutte le aziende che ci affiancano e che ci ospiteranno durante i due giorni in Maremma e a Montecatini e chi sta lavorando per la buona riuscita dell’evento. Un grazie va al tesoriere dell’Associazione Bernard Fournier, al segretario Massimo Spigaroli, al vicepresidente Alessandro Circiello ed in particolare al delegato per la Toscana Michele Martinelli”.

Il primo Premio Internazionale Euro Toques sarà un cappello da cuoco realizzato dall’artista Velasco Vitali per “coronare” la carriera ineguagliabile di Sirio Maccioni. “Un artista mio coetaneo - continua Derflingher - nato come me su “quel ramo del lago di Como” da dove a sua volta è partito per conquistare il mondo con opere d’arte che hanno la forza e il carattere che desidero trasferire a questo premio. Ai GRANDI protagonisti della cena di gala nella Tenuta Argentiera di Donoratico e del pranzo al Tettuccio delle Terme di Montecatini consegneremo le magnum dipinte per l’occasione dall’artista senese Mario Madiai”.

 

Il ricavato della cena di gala è destinato per le cure del “Piccolo Leo”, un bambino affetto da paralisi celebrale infantile mentre i fondi raccolti durante il pranzo di Montecatini saranno destinati a Dynamo Camp,

il primo camp in Italia di Terapia Ricreativa, appositamente strutturato per ospitare gratuitamente per periodi di vacanza e svago bambini e ragazzi malati, in cura o nel periodo di post ospedalizzazione. (www.dynamocamp.org)

Cecilia Buonomo

 

Sirio Maccioni

 

Uno dei più celebri ristoratori di Manhattan, Sirio Maccioni ha dato da bere e da mangiare all’alta società di New York per quasi mezzo secolo. Lungo la strada, ha contribuito a lanciare le carriere di molti cuochi illustri e a fondere un’amicizia sincera con una serie di personaggi famosi della politica dell’economia, della finanza, dell’arte e della moda americana e internazionale. L’infinita passione per il suo lavoro e l'energia positiva che ne riceve e con cui contamina tutti i suoi collaboratori sono state la forza trainante dietro il successo di Le Cirque e la continua espansione del gruppo della famiglia Maccioni.
Nato nella città toscana di Montecatini Terme, Sirio ha frequentato il liceo lì prima di passare al lavoro di ristorante e albergo con stage a Parigi ed Amburgo. Dopo una serie di posti di tirocinio a Montecatini e Parigi, ha ricoperto varie posizioni in alberghi e ristoranti in Italia, Francia e Germania, tra cui il Grand Hotel & La Pace di Montecatini, il Plaza Athenee di Parigi, e l'Hotel Atlantic di Amburgo. Alla fine, Sirio ha affinato le sue abilità in mare, sulle navi, prima di trasferirsi negli Stati Uniti per continuare la sua carriera. Si ambientò in fretta al Wall Street ristorante Delmonico. Da lì ha iniziato la sua strada americana al rinomato ristorante Colony, dove, come maitre, è diventato un'istituzione nel jet set di New York.

Dopo tredici anni, Sirio ha avuto l'esperienza, i contatti ed il coraggio per lanciare il suo ristorante. Nel marzo del 1974, Sirio ha aperto Le Cirque all’hotel Mayfair. Le Cirque è stato il primo ristorante di proprietà privata in un albergo della città e divenne rapidamente il fulcro della high society Café di Manhattan.
Nel 1997, il ristorante si trasferisce dal Mayfair, al New York Palace Hotel nella storica Villard Houses, sotto il nome di Le Cirque 2000, dove rimane fino al 2004. Nel maggio 2006, Sirio ha riaperto Le Cirque nella sua sede attuale a One Beacon Court.

Un amore per il mondo della ristorazione si trova in modo allargato nella famiglia Maccioni. Mentre i tre figli di Sirio sono cresciuti, hanno seguito il loro padre nel settore della ristorazione. Nel 1996, la famiglia ha aperto una versione casual di Le Cirque chiamato Circo a New York City. Questo è stato seguito dall'apertura nel1998 del Circo e Le Cirque a Las Vegas all’Hotel Bellagio. Nel 2009, Sirio insieme con i suoi figli, ha aperto il suo terzo ristorante di Las Vegas: Sirio all'Aria Resort and Casino. Oltre ai tre ristoranti di Las Vegas, la famiglia Maccioni ha aperto ristoranti nella Repubblica Dominicana (La Cana Restaurant & Lounge, Il Circo ed il Beach Club di Le Cirque, presso l'esclusivo Casa de Campo Resort) e a Nuova Delhi, India (Le Cirque a The Leela Palace Kempinski). La famiglia Maccioni ha inoltre collaborazioni con la Holland America Line Cruises per offrire "una serata Le Cirque" a bordo della sua flotta di 15 navi di livello internazionale.
Nel mese di ottobre 2012, Sirio ha aperto il ristorante Sirio al The Pierre, Taj hotel a New York..

DUE LIBRI
Sirio ha celebrato la carriera con la sua famiglia nell’autobiografia del 2004, SIRIO: La storia della mia vita e Le Cirque, scritto con Peter Elliot. Il libro racconta il viaggio del direttore del Circo dalla Toscana a New York e menziona tutti coloro che lo hanno aiutato lungo la strada per diventare il proprietario di uno dei ristoranti più celebri al mondo. Nel 2006, la HBO ha omaggiato Le Cirque con “Un tavolo in Paradiso”, un documentario che racconta Sirio e i suoi tre figli dalla chiusura di Le Cirque 2000 alla riapertura del ristorante nel 2006, nella sua posizione attuale. Nell’ottobre 2012, Rizzoli ha pubblicato “Un tavolo a Le Cirque” di Sirio Maccioni e Pamela Fiori. È  il libro che racconta la storia affascinante, leggendaria, lo sfarzo ed il glamour, delle ricette icona del ristorante e dello stile Sirio Maccioni. La prima metà del libro racconta il viaggio di Sirio da Montecatini a Manhattan e l'ascesa di Le Cirque, mentre la seconda parte menziona le ricette indimenticabili.

SIRIO E MONTECATINI TERME
Sirio e la sua famiglia risiedono a New York con una casa a Montecatini Terme, Toscana, Italia, luogo di nascita di Sirio. Sirio Maccioni dice: “Io sono Montecatini”, ma non in senso letterale, piuttosto per dire che lui Montecatini Terme l’ha nel sangue!  “Perche è la mia città, dove sto sempre bene. È la più bella di tutte e la porto sempre nel mio cuore.  Quando la gente mi chiede: dove vivi Sirio? Io rispondo che lavoro undici mesi all’anno a New York ma vivo solo quando sono a casa a Montecatini un mese d’estate!  Questa bella città ha dato tanto a tanti, di sicuro a me e alla mia famiglia e spero di rappresentare Montecatini Terme nel mondo nel migliore dei modi perché le voglio un bene infinito.”

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