Alessia Cotta Ramusino
GRANDI LANGHE
Di Alessia Cotta Ramusino
Grandi Langhe, grandi vini, grandi emozioni, grandi le
menti di coloro che hanno pensato, ideato, e dato vita
a questo grande evento: i migliori produttori di barolo e
barbaresco, dolcetto e roero riuniti tra le stesse mura…
Siamo al castello di Barolo antico maniero risalente al X secolo eretto come fortificazione efficace contro le frequenti scorrerie degli Ungari e dei Saraceni e così ripercorrendo quelle che una volta sono state le vie solcate da cavalli e guerrieri ci accingiamo ad entrare nel castello: : il panorama si beve con gli occhi, ettari ed ettari di vigneti carezzano le colline circostanti di cui troveremo i frutti all’interno.
La prima edizione di Grande Langhe Docg, manifestazione che vuole avere una cadenza biennale promossa dal Consorzio di tutela Barolo e Barbaresco in collaborazione con il Consorzio turistico Langhe Monferrato Roero e l’Ente Turismo Alba Bra Langhe e Roero ed il sostegno della Regione Piemonte, viene aperta al solo pubblico professionale a livello internazionale: 6 location di charme, 250 produttori con 600 vini d’eccellenza per oltre 250 buyer selezionati provenienti da tutte le parti del mondo a cominciare dalla vicina Francia poi Germania, Austria, Svizzera, Danimarca, Svezia, Norvegia, Olanda e UK per arrivare fino dalla Cina, Russia, Usa, Argentina, Australia.
Con i miei compagni di viaggio degustiamo i grandi vini DOCG delle Langhe: Barolo, Barbaresco, Diano d’Alba Dogliani, Roero, Roero Arneis, direttamente nei comuni di origine: un vero e proprio viaggio con degustazioni itineranti sul territorio, in castelli e dimore storiche tra le più suggestive alla scoperta del paesaggio delle Langhe, un territorio unico che si esprime in prodotti altrettanto unici testimoni di un legame fedele di reciproco rispetto tra l’uomo e la vite.
Non farò l'elenco dei 250 produttori in quanto tutti in egual misura meritano più di una citazione: un' elogio, per il grande spirito di squadra che hanno dimostrato riunendosi in questo evento, spirito illuminato che li sta portando a conseguire importanti risultati nazionali ed internazionali, sia a livello qualitativo che quantitativo. In attesa della prossima edizione del 2015 ci auguriamo che Le Langhe ancora una volta possano essere d'esempio ad altre zone di produzione del nostro bel paese...