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Inclinazioni ‘50/’70 nel “Cubo”

di Mario Botta

Contenitore di racconti e dibattiti sulla progettazione e costruzione di qualità

 

Inclinazioni ‘50/’70 (8-22 febbraio 2014) appare come un evento unico nel suo genere anche nell’allestimento inusuale dello spazio espositivo del Cubo, progettato dall’architetto svizzero Mario Botta, posizionato nel chiostro del Centro Culturale Crepadona di Belluno. Il volume sarà allestito interamente con video-proiezioni realizzate dai curatori attraverso immagini provenienti dagli archivi degli architetti e delle aziende protagonisti dell’evento. Saranno utilizzate una serie di immagini poco conosciute, particolarmente suggestive dell'epoca che raccontano aspetti legati alla produzione industriale in architettura e design. Per la durata dell'evento lo spazio temporaneo del Cubo diventerà contenitore di racconti e dibattiti sulla progettazione e costruzione di qualità.

Quali le novità esemplari negli anni ‘50/’70? In architettura l'esperienza delle tecniche costruttive consentite dall’applicazione del cemento armato pre-compresso e dalla prefabbricazione industriale modulare, che si sviluppa a partire dagli anni '50 anche nella programmazione dell’edilizia sociale e pubblica. Nel design emblematica è la ricerca condotta nell'impiego di materiali fino a quel momento inusuali e utilizzati in altri contesti. Geniali intuizioni tecnologiche introducono a un nuovo approccio trasferito nella produzione industriale.

In questo campo sono da annoverare il Cocoon (Flos), inizialmente usato dalle forze armate americane per la conservazione dei mezzi bellici, e importato in origine in Italia dalla ditta Arturo Eisenkeil di Merano, poi trasferito alla produzione di lampade realizzate attraverso una particolare tecnica a spruzzo; dalla rivoluzione tecnologica dello stampaggio ad iniezione del poliuretano schiumato (B&B Italia) stampato a freddo per la realizzazione di imbottiti.

Info contatto e orari:

www.inclinazioni5070.it - email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – tel. +39 0437 950933

BELLUNO-DOLOMITI CAPITALE DI INCLINAZIONI ‘50/’70

Ricerca e sperimentazione anni ‘50 e ‘70 le chiavi per la progettazione e produzione di qualità

Un evento culturale ideato per raccontare l’architettura di un’epoca fatta di ricerca e sperimentazione da cui trarre nuove riflessioni sui significati della progettazione di oggi. Si intitola “Inclinazioni ’50/’70 – Racconti di innovazione in architettura e design”, è promosso dalla Fondazione Architettura Belluno Dolomiti in programma dall’8 al 22 febbraio nella struttura temporanea denominata “Cubo” all’interno del Palazzo Crepadona a Belluno. Ha l’obiettivo di creare, attraverso una mostra multimediale e un ciclo di incontri, un momento di conoscenza del processo industriale e della sperimentazione di nuovi materiali tra la fine degli anni ’50 e la prima metà degli anni ’70 che ha coinvolto progettisti e produttori in una ricerca comune. E l’intento di provocare il confronto con il contemporaneo e la spinta a intraprendere nuovamente, come allora, sperimentazione, progettazione e produzione innovativa.

L’evento è rivolto ai professionisti e alle aziende del settore ma anche agli studenti e agli appassionati. Si svolge nella capitale delle Dolomiti Patrimonio Unesco ed è curata da tre architetti bellunesi Roberto De Biasi, Valentino Stella e Laura Soravia. E’ strutturato in un ciclo di quattro incontri, dove protagoniste sono le storie e le opere dell’architetto Bruno Morassutti, dell’architetto e designer Achille Castiglioni anima creativa di Flos, quattordici opere del quale sono esposte al MoMA di New York. E poi l’architetto Giorgio Macola, autore di numerosi progetti assieme a Gino Valle, e l’architetto-designer Tobia Scarpa che ha collaborato con molte aziende tra le quali B&B Italia, alcuni dei suoi oggetti sono esposti nei più importanti musei del mondo. Figure simbolo che hanno determinato il successo di soluzioni che si sono contraddistinte in quegli anni fertili per l’architettura e il design. Oltre agli incontri sarà proiettato un video realizzato attraverso il montaggio di immagini e brevi cortometraggi e saranno allestiti quattro schermi per retroproiettare immagini d’epoca inerenti ai singoli incontri in programma.

L’INCLINAZIONE alla ricerca e alla sperimentazione non finirà con questo evento. Lo dichiarano i curatori dell’iniziativa “Il nostro obiettivo-ambizione è di aprire le porte a progetti futuri da riproporre con eco nazionale. L’intenzione è di esportare il format di Inclinazioni ’50/’70 in altre città e di offrire nuovamente appuntamenti dedicati al mondo dell’architettura e del design intercettando anche temi paralleli ad essi”.

Info contatto e orari:

www.inclinazioni5070.it - email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – tel. +39 0437 950933

*Inclinazioni ‘50/’70 è sostenuto da B&B Italia, FLOS SpA, Fondazione Cariverona, Consorzio Bim Piave, ANCE (Associazione Nazionale Costruzioni Edili), Alemagna Motori Gruppo Scarabel concessionario Audi, Nationale Suisse, Tecnografica stampe digitali, FlyShow. Patrocinato dalla Regione Veneto, Comune di Belluno, Rete Eventi Provincia di Belluno, Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, Ordine Architetti P.P.C. di Belluno, Ordine Architetti P.P.C. di Milano, Ordine Architetti P.P.C. di Padova, Istituto Universitario di Architettura di Venezia, Fondazione Achille Castiglioni, L’Ambiente, Longarone Fiere Dolomiti, Valdadige Costruzioni, e l’Associazione Culturale Villa Buzzati.

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