L'ONAV Sezione di Genova ti segnala che il prossimo mercoledì 14/3/2018 alle ore 20:45 sarà proposto un incontro sul tema:
L'UNGHERIA E I SUOI VINI
Cari Soci e Amici,
in collaborazione con il Consolato Ungherese di Milano abbiamo organizzato questa interessantissima degustazione di vini che provengono da una zona d'Europa sicuramente non molto conosciuta ma che produce vini di grande interesse enologico.
In Ungheria la coltivazione della vite parte da molto lontano quando l'impero romano porto le prime viti circa 2000 anni fa in quel territorio chiamato Pannonia.
L'Ungheria ha un clima spiccatamente continentale , con estati calde e asciutte e inverni rigidi. Ma l'altitudine sul livello del mare e la vicinanza al lago Balaton ha , in alcune parti un effetto rinfrescante. Il paese gode di circa duemila ore di sole all'anno. Inoltre normalmente l'autunno è molto lungo e assolato cosa che favorisce la formazione della botrite. A ovest intorno al lago Balaton dominano i terreni di ardesia, basalto vulcanico e argilla. Sulla vasta pianura i terreni sono soprattutto sabbiosi, sulle colline a nord-est troviamo invece rocce vulcaniche-
Il vino che meglio rappresenta l'Ungheria e di cui gli Ungheresi, giustamente, ne vanno fieri è senza dubbio il Tokaji Aszú, o Tokay Aszu, come spesso viene trascritto fuori dai confini Ungheresi. Per secoli questo vino è stato considerato fra i migliori vini del mondo, preferito dalla quasi totalità delle corti nobili d Europa. Addirittura lo zar di Russia Pietro il Grande aveva disposto in sede stabile un distaccamento di militari nella regione di Tokay proprio con lo scopo di procurare e scortare fino a corte sufficienti quantità di Tokaji Aszú. Il re di Francia Luigi XIV lo definì come "vinum regum, rex vinorum", cioè "vino dei re, re dei vini". Per secoli il Tokaji Aszú ha degnamente rivaleggiato con gli altrettanto blasonati Sauternes Francesi, il celebre Constantia del Sud Africa e i vini dolci di Germania e Austria, ma ciò che è certo è che il Tokaji Aszú è certamente il migliore e il più straordinario vino prodotto nell Europa Orientale. Dopo l inevitabile declino dovuto, come in altri paesi Europei, a causa della temibile fillossera che distrusse i vigneti ovunque, le devastazioni a causa delle due guerre mondiali e, infine, la parentesi del regime comunista che monopolizzò la produzione di vino, da poco più di venti anni questo straordinario vino sta rivivendo i grandiosi fasti del passato.
Per l'occasione ospiteremo tre noti produttori della zona di Tokaij con cui degusteremo diverse tipologie dei loro vini.
Ecco il dettaglio:
Cantina Árpád-Hegy Pince
Király Dűlő Furmint 2015
Szamorodni 2013
Tokaij Aszú 1997 6 Puttonyos
Cantina Carpinus
Furmint Grand Reserved
Furmint 2015
Tocaij Aszú 2013 5 puttonyos
Cantina Bodvin
Tokaji Furmint Dry 2016
Tokaji Sárga Muskotály Késői 2015
Tokaji Aszú 2007 6 puttonyos
Rammentiamo come sempre di prenotarsi tempestivamente. La lista d'attesa eventuale sarà sbloccata entro duegiorni prima della degustazione.
IL CONSIGLIO DI SEZIONE
|