FRANCIACORTA IN PIENA VENDEMMIA:
OTTIME LE PREMESSE
Anche quest’anno la Franciacorta ha inaugurato la stagione vendemmiale in Italia. Le premesse sono ottime e i risultati si conosceranno almeno 25 mesi dopo la raccolta. I primi vigneti a essere vendemmiati, nei giorni scorsi, sono stati quelli localizzati sulle pendici meridionali del Monte Orfano a causa di un microclima più favorevole (le prime gemme spuntano a fine marzo). Oggi la vendemmia è a pieno regime: si è spostata verso i vigneti ubicati negli areali a nord-est di Monticelli e Ome, più tardivi (le prime gemme alla terza decade di aprile), i cui grappoli tendono a maturare qualche giorno dopo. “Possiamo dire di aver visto una primavera singolare, dal punto di vista climatico, con alternanza di caldo e freddo seguito da caldo asciutto, patologie praticamente assenti ed anticipo del Pinot Nero con cui siamo partiti quest’anno – spiega Silvano Bresciani, vicepresidente del Consorzio Franciacorta con delega tecnica.
“La vendemmia in Franciacorta – conclude Silvano Brescianini - durerà tra le due e le tre settimane. Un tempo piuttosto lungo in relazione all’estensione territoriale della denominazione, dovuto però alla ricchezza di microclimi differenti che si riflettono sulle dinamiche di maturazione e sulla diversità dei vini base. Elemento di forza, questo, per ottenere cuvée di personalità che rappresentino le molteplici realtà produttive della Franciacorta”.
Beatrice Archetti
|