Mara Musante
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DE. CO: COMUNICATO STAMPA DEL 28 NOVEMBRE 2019
Genova, Forza Italia chiede l’istituzione del Registro comunale dei prodotti De.Co. “L’obiettivo principale è difendere e promuovere le eccellenze enogastronomiche genovesi”
GENOVA - I consiglieri comunali di Forza Italia Mario Mascia e Guido Grillo hanno depositato una mozione con cui chiedono al Sindaco e alla Giunta di istituire il Registro dei prodotti a Denominazione Comunale (De.Co.).
Già presente in diversi Comuni liguri, la De.Co. è un’attestazione che certifica che un determinato prodotto è fortemente caratteristico del territorio e ha un valore identitario per la comunità.
La De.Co. può essere rilasciata ad una produzione alimentare o ad una ricetta, ma anche a manufatti dell’artigianato locale, ad una festa, una fiera, una sagra o ad una certa pratica, per esempio una tecnica di coltivazione, di allevamento o di pesca.
“Abbiamo deciso di promuovere questa iniziativa – dichiarano Mascia e Grillo – di concerto con il consigliere regionale di Forza Italia Claudio Muzio, da tempo impegnato con passione sul tema della valorizzazione dei prodotti del territorio. La Regione, con l’istituzione del Registro dei Comuni con prodotti a Denominazione Comunale, ha messo in campo un importante strumento per la promozione e la diffusione delle nostre eccellenze enogastronomiche e delle nostre tipicità storiche e tradizionali.
Riteniamo perciò importante – proseguono i consiglieri di Forza Italia – che anche il Comune di Genova, che custodisce sul proprio territorio un ricco tesoro di prodotti d’eccellenza, di sapori, di gusti e di creazioni artigianali spesso poco conosciute, possa entrare a far parte del Registro regionale. Per fare questo è però necessario dotarsi previamente di un apposito Registro comunale e di uno specifico Regolamento, ciò che chiediamo con la nostra mozione.
Siamo certi – concludono Mascia e Grillo – che tutto ciò possa comportare, anche grazie ad un adeguato marketing territoriale, ricadute positive sullo sviluppo economico e turistico della nostra città e sull’incentivazione dell’agricoltura, che soprattutto nelle aree interne rappresenta ancora oggi un presidio fondamentale, sia dal punto di vista sociale sia ai fini del contrasto al dissesto idrogeologico”.