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AZ, AGRICOLA RIVETTO

 

Il Barolo Briccolina è stato sin dall’inizio speciale: proviene da un cru storico di Serralunga d’Alba, già menzionato dal Fantini tra i punti più alti della produzione di Barolo; è il vigneto pioniere da cui il progetto di biodiversità è partito, con lavorazione in regime biologico e biodinamico; è interamente lavorato a mano in vigna e in cantina è caratterizzato da macerazioni lunghe di oltre 60 giorni e affinamento in botte da 15 hl, l’esatta taglia della vigna. 

E’ inoltre stato sempre speciale anche per quel che riguarda l’etichetta: la vestizione della prima annata, 2007 presentata nel 2012, ha creato una rottura con la linea fino a quel momento utilizzata per gli altri Barolo, proponendo un’immagine classica ma con una pulizia visiva che le conferivano allo stesso tempo una forte contemporaneità. In quel periodo, guardando l’intera linea dei vini prodotti, sembrava di trovarsi davanti a tre aziende diverse. Fino al 2015, quando tutta la gamma aveva adottato la stessa bottiglia e lo stesso stile in etichetta, uniformando così l’immagine aziendale.

Nel 2019 Rivetto ottiene la certificazione biodinamica Demeter, prima nelle Langhe del Barolo e del Barbaresco, dopo essersi certificato biologico nel 2017 e per la Briccolina è di nuovo giunto il momento di differenziarsi e comunicare la sua unicità ed il ruolo che ha avuto in questo lungo percorso di cambiamento e consapevolizzazione. 

<<Ho scelto di valorizzare un colore che ha sempre accompagnato le etichette storiche e lo stesso logo aziendale sin dagli anni Cinquanta - racconta Enrico Rivetto – Il ciano>>.

La prima annata con la nuova veste sarà la 2014: vendemmia che si distingue per un clima che la rende più simile alle vendemmie del passato, fresca, con precipitazioni estive importanti e un autunno soleggiato con le giuste escursioni termiche, in cui è stato possibile raccogliere l’uva a fine ottobre, da cui è derivato un vino elegante, che non stanca il palato e che ha mantenuto freschezza e vitalità. 

Ciano, derivante dal greco significa blu scuro. Insieme a magenta e giallo, è uno dei colori primari, complementare del rosso poiché assorbe la luce rossa. Nel linguaggio dei colori rappresenta fiducia e lealtà, saggezza e intelligenza, riservatezza. Esprime pace, aiuta la concentrazione. 

Soprattutto identifica un vigneto speciale ed un vino unico.

 

Rita Barbero

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