NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta.

Approvo

Ristoranti

JOURNEY IN ITALY

 

“The Grand Tour”di JOURNEY IN ITALY in America e Canada con Heinz Beck, Luca Fantin, Vincenzo Manicone del Cannavacciuolo Team per presentare il progetto JOURNEY IN ITALY 

Si è concluso il primo programma The Grand Tour di JOURNEY IN ITALY in America e Canada con testimonial eccellenti che, all’interno dei presìdi Eataly, hanno celebrato le tradizioni e le eccellenze della cultura gastronomica italiana: 

Heinz Beck *** Michelin - La Pergola – Roma
Luca Fantin* Michelin - Ristorante Bulgari II Luca Fantin - Ginza, Tokyo Vincenzo Manicone * Michelin – Cannavacciuolo Café & Bistrot - Novara 

Heinz Beck ha espresso il suo innato talento mostrando come Il programma, che ha visto la realizzazione di 81 cene, si è così sviluppato: 

abbia introdotto nei suoi piatti un concetto salutista, coniugando eleganza del gusto e dei sapori, qualità delle materie prime, attenzione al benessere fisico. In collaborazione con medici e scienziati, ha sviluppato ricerche e pubblicato testi su temi legati al gusto e alla salute. 

19/05 - Cena EATALY LOS ANGELES – Luca Fantin*, Ristorante Bulgari II Luca Fantin, Ginza, Tokyo
9/05 Cena nella Residenza dell'Ambasciatore delle Nazioni Unite Maurizio Massari, a cura di Heinz Beck *** Michelin, La Pergola, Roma.
20/05 - Cena EATALY NYC FLATIRON - Heinz Beck ***, La Pergola, Roma.
20/05 - EATALY NYC DOWNTOWN – “I profumi della natura in cucina”,
Cooking Class Heinz Beck*** con Antonella Bondi, designer olfattiva.
20/05 – Cena EATALY TORONTO – Vincenzo Manicone* Michelin,
Cannavacciuolo Café&Bistrot, Novara.
21–26/05 – Viaggio in Italia, The Grand Tour, Cacio&Pepe Week. Dimostrazioni
ed eventi degli Chef Eataly in Nord America a NYC Flatiron, NYC Downtown, Chicago, Boston, Los Angeles, Las Vegas, Toronto, Dallas, Silicon Valley.
“The Grand Tour”di JOURNEY IN ITALY in America e Canada ha visto la partecipazione dello scienziato della lievitazione Professor Carlo Di Cristo, docente del Dipartimento di Scienze e Tecnologie dell’Università del Sannio.
Il pane del Professor Di Cristo, “Made from Pasta Waste”, ha l’obiettivo di dare nuova vita agli scarti di pasta di semola di grano duro. Realizzato con il Mix Magico di I’MPASTA, questo prodotto rappresenta un caso unico di food innovation, che abbraccia la filosofia della sostenibilità e dell’economia circolare per cui nulla di commestibile deve essere sprecato e finire nei rifiuti. I brevetti sono di Antonella Bondi (RBI17275-IT -RBI16936-IT )
The Grand Tour propone una serie di eventi rivolti a diffondere i capisaldi della cultura e dello stile italiano. Cibo e bevande tradizionali e contemporanee presentate attraverso narrazioni, cene, degustazioni in eventi culturali e formativi.
Cacio&Pepe Week, incentrata sul celebre classico della cucina italiana, è parte del progetto The Grand Tour
The Grand Tour, come dice la scrittrice Camilla Baresani, fa riferimento al Grand Tour dei viaggiatori europei, soprattutto anglosassoni, che tra XVIII e XIX secolo attraversarono l’Italia per completare la propria formazione culturale, lasciando in taccuini e diari la testimonianza di esperienze sociali, artistiche, architettoniche, paesaggistiche e anche culinarie. Oggi, in un rinnovato Grand Tour, invitando i viaggiatori contemporanei ad arricchire la propria formazione culturale nel nostro Paese, portiamo loro saggi virtuali e concreti, oltre gli stereotipi, di quanto un viaggio in Italia continui a essere fondamentale per la formazione sociale e culturale dei cittadini del mondo.
Journey in Italy – The Grand Tour è un think tank no profit dedicato allo studio, alla sensibilizzazione e alla promozione delle connessioni con la cultura agroalimentare, l’ospitalità, il patrimonio artistico e tecnico-scientifico italiano. Lo scopo è quello di informare e incidere sulle politiche sia private sia pubbliche del Made in Italy nel mondo. 

Come ha anticipato durante la presentazione a Milano il Cavalier Mario Boselli, l’Italia è il Paese del “Bello e Ben Fatto”. Italian Style è un motto o più semplicemente un’espressione che rappresenta la sintesi di una grande realtà.
Nel mondo si dice che un prodotto è "bello e ben fatto" parlando di moda e design italiani. L'eccellenza sta in una sapiente tradizione progettuale e lavorativa, che unisce alla qualità dell'innovazione tecnica e materiale dei prodotti i valori estetici e e immateriali legati alla nostra storia, determinando un “Effetto Rinascimento”. 

L’Italia è una superpotenza culturale, con un patrimonio storico ed artistico superlativo. Esiste un fil rouge specifico italiano fra le tre “F” (Food-Fashion-Furnishing) e una rinomata cultura del turismo e dell’accoglienza, supportata da una diffusa hotellerie di lusso.
La necessità di definire con una sintesi questa realtà ha fatto nascere il motto “Il Bello Ben Fatto” (depositato il 10/01/2008 numero di repertorio 2008000765- Società Italiana degli Autori e degli Editori – SIAE) 

Vi aspettiamo per la prima edizione della Maratona di Journey in Italy:
un Grand Tour all’insegna di Food education for longevity and wellbeing, ossia come sentirsi bene in equilibrio con sé stessi e il mondo circostante. 

"Fa che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo”. Ippocrate, padre della medicina. 

Press Mara Terenzi +39333 6370213 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

Ideatori del progetto Antonella Bondi Architetto e Ruggero Dassi Ingegnere +39 348 323 6312
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. http://www.journeyinitaly.com 

L’evento è stato realizzato grazie a  Usa Office - ROMASI’ Europe Silvano De Vito JW Marriott Venice Resort & Spa – L’isola delle Rose Eataly - Pedrali – The Web Industry Malena Mazza Photographer 

Cav. Mario Boselli
Politecnico Milano 1863
L’ambasciata di Italia a Washington
Ministero degli Affari Esteri e delle Cooperazioni Internazionali Ita Trade Agency
Be It 

Antonella Bondi Architetto
Bondi 1926
Antonella Bondi Immersive Experience
Camilla Baresani per i contenuti
Consorzio per la tutela del Formaggio Pecorino Romano 

I'MPASTA
Mix Magico di I'MPASTA 

LA BRINCA IN VIAGGIO: SLOW FISH, IDENTITÀ GOLOSE E LE PREMIATE!

 

Carissimi tutti,

nonostante il sempre grandissimo lavoro quotidiano alla Brinca, abbiamo preso alcuni impegni in trasferta di grandissimo rilevo che ci permettiamo di segnalarvi. Andiamo per ordine.

 

GIOVEDI’ 1 GIUGNO SIAMO A SLOW FISH al PORTO ANTICO di GENOVA 

I nostri Simone, Stefano e Andrea protagonisti del laboratorio “Pesci in viaggio: variazioni di acciughe e merluzzo nell’Entroterra”. Per informazioni e prenotazioni https://slowfish.slowfood.it/evento/variazioni-di-acciughe-e-merluzzo-nellentroterra/

 

MERCOLEDI’ 14 GIUGNO SIAMO A IDENTITA’ GOLOSE MILANO! 

Il nostro Simone sarà protagonista della cena della Brinca nel salotto buono di Milano! 

Identità Golose in via Romagnosi 3, nel centro di Milano, per una serata dedicata alla cucina tradizionale di Liguria. Per i tanti Amici che ci seguono dalla Lombardia, ecco un’occasione più unica che rara…Informazioni e prenotazioni: https://www.identitagolosemilano.it/prenotazioni/

Il menù https://www.identitagolosemilano.it/public/media/pdf/2023-14-06-23-menu-circella.pdf

 

GIOVEDI’ 29 GIUGNO SAREMO ALLA LOKANDA DEVETAK di San Michele del Carso (Go), per la cena di presentazione di MARE E VITOVSKA 2023, l’evento annuale organizzato al Castello di Duino, Trieste, dai Produttori del Carso. Per informazioni http://www.devetak.com/

Insieme a noi un paio di Produttori delle nostre terre…

Dalla Famiglia Devetak ci sentiamo a casa: anni fa insieme con altri Amici Colleghi abbiamo fondato le Premiate Trattorie Italiane.

 

E a proposito di Premiate, trovate tutte le informazioni su https://premiatetrattorieitaliane.eu ;

prossimamente troverete anche i nuovi entrati e i prossimi eventi:

il 16 giugno alla Crepa di Isola Dovarese https://premiatetrattorieitaliane.eu/due-cene-per-bergamo-e-brescia-capitali-italiane-della-cultura-2023/

 

Il 3 e 4 luglio i primi eventi nazionali: a Levico Terme (Tn)  da Boivin e a Castelbuono (Pa) da Nangalarruni.

Noi saremo impegnati in Puglia ad ottobre, lunedì 9 e martedì 10, a Ceglie Messapica (Br) da Cibus, mentre in contemporanea si terrà l’altro evento a Olevano Romano (Rm) da Sora Maria e Arcangelo. Comunque troverete prossimamente il programma completo sempre sul sito delle Premiate.

E per finire alcune indicazioni di servizio.

Ricordiamo che per prenotare alla Brinca, con largo anticipo, bisogna inviare messaggio whatsapp al 3484059487 o email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. indicando cognome, telefono, data, numero di persone, e se adulti. Vi risponderemo al più presto per darvi disponibilità o meno. Ricordiamo che non sono ammessi animali nel locale.

Trovate i nostri menù sempre aggiornati su www.labrinca.it Auguriamo a tutti Voi una splendida estate e venite a trovarci in Liguria!

La Famiglia della Brinca

L'AGRICUOCO

 

I venerdì dell'Agricuoco, sono ormai diventati un evento ricorrente dove  eccellente cucina di Emanuele Revello  incontra il territorio nelle sue  declinazioni più vere ma ancora tutte da scoprire. E' questo il “gioco” che anche venerdì 19 maggio  l'Agricuoco mette in scena portando “in tavola” i vini del Castello Stefanago. Parliamo di un'azienda vitivinicola che produce da ben ciqnue generazioni. Siamo  in Lombardia, a Borgo Priolo, tra i 350 ed i 500 metri sul livello del mare. Le cantine si trovano  all'interno di un  il castello del XI-XIV secolo. Dei 135 ettari  ettari dell'azienda agricola , sono  20 gli ettari di vigneti. Il terreno  è argilloso e sabbioso ricco di gesso, Le varietà più rappresentative sono il pinot nero, la croatina, il muller thurgau e il riesling renano. L'Agricuoco ha voluto fortemente questo sposalizio con Castello Stefanago.<<Adoro la loro interpretazione di un terroir che ha molto da esprimere e che nel tempo è stato sottovalutato. Un produttore che mi ha emozionato fin dal primo sorso e che mi ha fatto scoprire una delle bolle del mio cuore, per eleganza e complessità. >>

 

 

Benvenuto della cucina

Croccante di pane ai cereali con ricciola marinata ai sali bilanciati, spuma di fave, fiore salvia all’ananas

"L'Amico Frizz" di Stuvenagh Bianco frizzante a fermentazione spontanea con lieviti indigeni. Un vino “col fondo”.

Antipasto

Battuta di Cabannina con crema di cacio ricotta nostrana,

acciuga salata di Sestri Levante e granella di nocciola misto Chiavari

San Rocco Riesling 2016 - Castello di Stefanago Un vino bianco di carattere ottenuto da uve 100% Riesling. Gradazione alcolica: 13%. Affinamento: 12 mesi in botti di acacia e ulteriori 12 mesi in bottiglia.

Primo

Risotto alla rapa rossa con fetta galantina sul fondo con polvere di erba luisa

Metodo Classico Brut Nature “Mr. White” – Castello di Stefanago

Fermentazioni Spontanee. Rifermentazione Ancestrale in Bottiglia e Sboccatura con Rabbocco dello Stesso Vino. Brut Nature 12 Mesi sui Lieviti. Gradazione  12.50%

Secondo

Punta di castrato con cipollotto arrostito e miele

Spumante Metodo Classico Brut ' Ancestrale Rosé' Castello di Stefanago 2013 Ancestrale Rosé Pinot Nero 60 mesi Mill. 2013

Dolce
Bunet tradizionale

 

 

RISTORANTE AGRICUOCO

 VIA MONSIGNOR VATTUONE 105

S. LEVANTE - 3518556126

 

DALLA COTOLETTA AL CONTO ECONOMICO

 

Incontro il 18 maggio sulla brevettazione dei piatti per una maggiore competitività delle imprese di ristorazione

 

Dalla cotoletta al conto economico: dalla ricetta all’impiattamento, tutelare la propria attività di ristorazione si può e si deve. Lo spiega lo chef stellato veronese Giancarlo Perbellini il prossimo 18 maggio in Camera di Commercio, dalle 16,30 alle 18, alle imprese della ristorazione.

“Il mondo dell’alta cucina è in continua evoluzione e sperimentazione – commenta Nicola Baldo, componente di Giunta della Camera di Commercio di Verona, che aprirà l’incontro - ed in grande espansione in termini di notorietà e occasioni di business. L’haute cousine ha un valore anche dal punto di vista della sperimentazione, un traino dell’immaginario collettivo. Come l’alta moda, è un’economia ma detta anche stili, tendenze e contribuisce a dare lustro a tutto l’abbigliamento italiano. Occorre ragionare non solo sul valore della singola azienda, ma su una logica di sistema per il Paese e per l’indotto che questa genera. Questa crescita esponenziale non è sempre stata accompagnata però dalla necessaria attenzione nell’utilizzo degli strumenti disponibili a tutela della creatività e dell’innovazione che sono basilari per il mantenimento della competitività acquisita con menù creativi e originali”.

Perbellini e Alberto Gambino, delegato del Ministero per lo Sviluppo Economico, componente del Comitato Consultivo per il Diritto D’Autore e Anna Sacquegna, Partner Unistudio Legal & Tax porteranno esempi di esperienze innovative nella propria attività professionale e strumenti legali e soluzioni giuridiche disponibili per la tutela degli aspetti più creativi ed innovativi (tutela dei nomi di piatti, del relativo impiattamento, di metodi e processi di creazione, di informazioni riservate).

Dalla rivisitazione della cotoletta alla milanese brevettata da Perbellini, si partirà per un’analisi del saper fare impresa, mettersi in gioco, essere un’azienda e ragionare da azienda. L’alta ristorazione ha un costo ed è un rischio che va saputo calcolare. Non è finanza, non ci sono guadagni facili, gli investimenti e i costi fissi sono alti, i margini meno.

Il seminario si terrà il 18 maggio 2023 dalle 16.30 alle 18.00, nella sede della Camera di Commercio, per informazioni e iscrizioni si può rivolgersi all’Ufficio Marchi e Brevetti della Camera di Commercio all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o scannerizzare il seguente qr code

 

 

Maddalena Faedo

PAOLO BALBONI APRE LE PORTE DELL’EXÉ RESTAURANT DELL’EXECUTIVE SPA HOTEL DI FIORANO MODENESE (MO)

 

Mercoledì 17 maggio per un confronto a tutto gusto con le più grandi etichette 

del mondo insieme ai ragazzi del Wine Club Guido Bucciardi

 

Italia contro Francia? E se per una volta non fosse una gara, ma si sedessero insieme intorno al tavolo del sapore e del piacere? La cena Fine wines vuole essere un derby senza né padroni né vincitori, ma solo gaudenti. La data da segnare in agenda è mercoledì 17 maggio alle 20, il luogo l’EXÉ Restaurant dell’Executive Spa Hotel di Fiorano Modenese (MO), dove chef Paolo Balboni lavorerà a quattro mani col Wine Club Guido Bucciardi. Grandi vini francesi e storici italiani accompagneranno proposte della tradizione, rivisitate in chiave moderna, per duetti sorprendenti, vivaci ed inediti. Lo si capisce subito dall’entrée: Si chiama Spring Parmigiana, ma ad esaltare il gusto local di una melanzana preparata ad arte, arriveranno, nel calice, due francesi, diversissimi fra loro: un grande classico come il Domaine Leflaive - Puligny Montrachet 1er Cru “Les Combettes” 2016, a confronto con una chicca di un vitigno antichissimo dello Jura, Grands Teppes Vielles Vignes 2016 di Jean Francois Ganevat. Dopo una tartare di branzino che vedrà scontrare ancora Jura e Borgogna con il “Batard Montrachet” 2016 di Ramonet e lo Chardonnay “Arbois Pupillin” di Overnoy sempre nell’annata 2016, una selezione di carni crude piemontesi sarà accompagnata da un vino alla cieca e dall’ Echezeaux 2015 di Rouget. Arriviamo al primo piatto con un’altra curiosità: il risotto con lumache alla bourguignonne si accompagna “all’italienne”, con grandi rossi del Piemonte come i due Barolo 2013 Giuseppe Rinaldi - “Brunate” e il leggendario “Monfortino” di Giacomo Conterno. Il taglio T-bone di Rubia Gallega di selezione Carnicas Lusimi, propone, accanto al trionfo di verdure alla brace, un tris per il brindisi che alternerà Gianfranco Soldera - “Case Basse” 2013, seguito da Miani - “Buri” Merlot 2013 e chiuderà in gran finale vintage con Château Cheval Blanc - St. Emilion 1er Grand Cru Classe “A” 1995. E di fronte ad un sorbetto alla fragola, la parità della sfida starà tutta nel gusto. Posti limitatissimi, per info e prenotazioni Cell. 3482293452.

 

Per informazioni: EXÉ RESTAURANT

Via Circondariale San Francesco 2, 41042 Fiorano Modenese (MO)

Tel. 327 3034870

CASA & PUTIA RACCONTA LA CUCINA DEL MEDITERRANEO E LA SUA BIODIVERSITÀ AL FOOD TO ACTION ACADEMY 2023

 

 

 

Ecco le tre ricette presentate al programma di educazione alimentare di Slow Food 

 

Il ristorante messinese è stato scelto per raccontare il patrimonio della cucina di mare siciliana ma anche la fragilità di questo ecosistema attraverso l'esecuzione di tre ricette con gli ingredienti simbolo del territorio: il tortino di alici, il tonno alletterato alla cacciatora e la millefoglie di spatola con vongole dei laghi d Ganzirri

Il ristorante messinese Casa e Putia, recentemente premiato con l'ambito riconoscimento della Chiocciola di Slow Food, è stato scelto per partecipare alla lezione “In Cucina con Slow Food” dedicata al Mediterraneo, nell'ambito del programma di educazione alimentare Food To Action Academy 2023. Un incontro dove, attraverso la preparazione di tre ricette, tutte caratterizzate dall’utilizzo del pesce in chiave pop, ovvero popolare e del territorio,  è stata raccontata la ricchezza e la biodiversità del messinese.  

 

Protagoniste dell'incontro le ricette del tortino di alici, del tonno alletterato alla cacciatora e della spatola insieme alle vongole dei laghi di Ganzirri.

Piatti scelti per la loro componente simbolica e culturale che raccontano di un mare che nei secoli è stato un ponte tra terre, genti e culture ma anche un ecosistema da tutelare. Tre ricette in cui le contaminazioni sono presenti sia tra i vari ingredienti che nelle tecniche culinarie utilizzate, dove il Mediterraneo è luogo di incontro e scambio di ingredienti, conoscenze e tradizioni.

Adriana Sirone e Emanuele Gregorio hanno eseguito tre piatti che raccontano l’impegno che ogni giorno Casa e Putia mette in cucina, nel selezionare materie prime buone, pulite e giuste e nel proporre ricette sempre nuove ma ben radicate nella tradizione del territorio.

"Le tre ricette proposte, pur apparentemente non tradizionali, sono il risultato di una lunga ricerca sull’utilizzo di materie prime di eccellenza da parte dei popoli che ci hanno dominato - racconta Adriana Sirone, socia fondatrice di Casa e Putia - Ogni giorno cerchiamo di recuperare e rielaborare tutte quelle preparazioni, sempre più spesso dimenticate, che le nostre mamme hanno imparato dalle loro, e così, indietro nel tempo sino a chi ha costruito ingrediente dopo ingrediente questa eredità. Quando pensiamo a un nuovo piatto, ci piace muoverci tra memoria e ricordo, giocando sulla sottile  differenza che li lega. È questo il nostro modo di proporre una critica alla standardizzazione delle culture e alla globalizzazione del gusto. "

 

Tre ricette che come la cucina di Casa e Putia, si basano sullo scambio, sull’idea della contaminazione, sulla ricerca di punti di contatto di tanti popoli diversi che a tavola parlano la stessa lingua. Eccole!

 

Alicia Sagona

 

Leggi le ricette:

ALICI
IL TONNO E LA CACCIATORA
LA SPATOLA

CANTINE CATTANEO A RITMO DI JAZZ

 

Una serata tutta da assaggiare e ascoltare, connubio perfetto tra una cucina raffinata e musica dal vivo

 

Sestri Levante, 8 maggio ‘23 – L’energia di un jazz club e l’eleganza di Cantine Cattaneo: l’incontro perfetto è previsto per il 12 maggio, quando il ristorante ospiterà il quartetto jazz formato da Giampaolo Casati, Marco Borella, Aldo Zunino e Giorgio Griffa, per una cena imperdibile. In un ambiente suggestivo, cucina e musica dal vivo si fondono in una proposta artistica che coinvolge tutti i sensi: per garantire un’atmosfera d’intimità e dedicare la massima attenzione agli ospiti, il numero di posti disponibili sarà contenuto.

 

Studiato per l’occasione dallo chef Enrico Bo, il menu racchiude una sinfonia di sapori, arrangiati a partire da una profonda conoscenza della materia prima, aspetto che da sempre contraddistingue la sua proposta. Lavorati con sensibilità, raffinatezza e un tocco di audacia, gran parte degli ingredienti provengono infatti dalla sua tenuta e da fornitori locali. In occasione di questa cena, l’abbinamento vini è tutto da scoprire: ci si affiderà ai suggerimenti del sommelier Vito Santolla, che proporrà una degustazione su misura, attingendo dalla più che fornita cantina e dallo studio del menu.

 

Ad animare la sala, un quartetto che riunisce alcuni dei musicisti più rappresentativi della scena jazz odierna: Giampaolo Casati alla tromba, Marco Borella al pianoforte, Aldo Zunino al contrabbasso e Giorgio Griffa alla batteria. Nata da un fortunato incontro al Conservatorio di Genova, la band proporrà un coinvolgente repertorio di brani provenienti dagli standard americani degli anni ‘50 e ‘60. “Cerchiamo sempre di creare occasioni per collaborare con artisti che stimiamo. Questa è una serata non è rivolta solo agli intenditori di jazz e di buon cibo: siamo certi che ogni ospite resterà stregato dalla magia del dialogo tra piatti e musica” spiega Nadia Massucco, padrona di casa e da sempre attenta interprete dell’arte dell’accoglienza. 

 

La serata del 12 maggio prevede una degustazione gastronomica al costo di euro 90, vini esclusi. 

 

Per i più curiosi, ecco un’anteprima del menu che li attende:

 

MENU 12 MAGGIO 2023

 

Benvenuto dall’orto 

 

Calamaretti ripieni di tarassaco

 

Dashi di calamaro 

 

Seppiolina su brace di ulivo 

 

Tonno rosso miso bianco

 

Triglia di scoglio all’amatriciana

 

Panino d’astice

 

Guancette di iberico

 

Shabu shabu di Vieja Gallega e brodo ponzu

 

Dessert

 

 

Per info e prenotazioni:

Tel. 0185 487431

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Via Vicinale della Madonnetta

Sestri Levante

 

VENERDI 28 APRILE SERATA GOLOSA ALL'AGRITURISMO BRASINO

 

Non perde un venerdì il calendario dell'Agricuoco che questa settimana incontra l'Agriturismo Brasino. Venerdi 28 aprile (si parte alle 19.45) sarà la volta di un appuntamento con i vini di questa piccola azienda agricola a conduzione famigliare di Fosdinovo. Siamo in Lunigiana, al confine tra Toscana e Liguria. <<E' una zona particolarmente dedicata, vitigni posti su un territorio collinare ad altezza di 40 metri tutti aperti verso il mare con belle escursioni termiche >> ci racconta Anna Mascheroni che, con la mamma, conduce questa azienda tutta al femminile.

<<Accogliere i vini di Anna è un onore per me. L'eleganza ed equilibrio di questi vini mi hanno subito affascinato, così come l’evoluzione a seconda delle annate> > commenta Emanuele Revello l'Agricuoco.

Qui si lavora, da sempre, rigorosamente in bio, del resto <<Questi prodotti li consumiamo anche noi>> ci assicura Anna.

Un ettaro in totale tra bianco e rosso, tra Vermentino, Merla rosso, Canaiolo e Syrah.

Benvenuto della cucina

Focaccetta di granoturco fritta

con spuma di prescinseua e gambero rosa

 

Cappon Magro

verdure e pesce, salsa verde e alla barbabietola, uovo,

crostacei, olive (1,2,3,4,14)

Vermentino bianco 2020 - Vermentino

 

Risotto pecorino e fave

Riso carnaroli dell’az. Agr. Grangia,

Con pecorino di…… e fave scottate  

 

Rollata di coniglio

Rollata di coniglio alle erbe cotto a bassa

temperatura con crema di cannellini pigna

 

Sorbetto all’erba luisa  

Sorbetto all’erba luisa del nostro orto servito con una cialda caramellata

 

Cena degustazione €45 a persona

 

Nel corso della serata sarà possibile degustare un Vermentino 2021 vinificato in acciaio inox con  fermentazione spontanea e  affinamento sulle fecce per 4 mesi. 
Un Vermentino  2022 con un 5% di Malvasia e vinificato allo stesso modo del 2021.
Passando al rosso è previsto un Canaiolo 2019 con  vinificazione a cappello sommerso anche detta piemontesina.

L'invecchiamento è in legno medio piccolo (barriques e tonneau per un anno, 6 mesi di ulteriore affinamento in cemento e 6 mesi di bottiglia).

 

RISTORANTE AGRICUOCO

 VIA MONSIGNOR VATTUONE 105

Sestri Levante - 3518556126

 

Marco Benvenuto

2023 © Enocibario P.I. 01074300094    Yandex.Metrica