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Eventi culturali

PREMIO IPAZIA ALLA NUOVA DRAMMATURGIA

 

Venerdì 5 ottobre ore 17:00 presso l’Ex Convento dell’Annunziata a Sestri Levante (GE) per la Presentazione del Bando Scuole IN NOME DI SANTA CATERINA.  Il Femminile nella Bellezza del Patrimonio Europeo/4

 

Saluto Valentina Ghio, Sindaco Comune di Sestri Levante,

Apre i lavori Silvana Zanovello, Pres. Giuria Premio Ipazia, giornalista.

Con Giuliana Algeri, già Sovrintendente Beni Culturali per la Liguria, Don Alberto Gastaldi, Santa Maria di Nazareth, Pietro Landriani, Confraternita di Santa Caterina, Consuelo Barilari, Dir. Festivl dell’Eccellenza al Feminile, Valentina Fiore, Sovrintendenza ai Beni Culturali per la Liguria, storica dell'Arte, Stefano Bigazzi, giornalista. 

 

Raccontare ai giovani la forza e il valore della Cultura e dei Beni Culturali stimolandoli a partecipare un “gioco creativo di scrittura” molto educatvo. Nel corso di questo nuovo progetto, gli studenti saranno seguiti da esperti in un percorso laboratoriale di gruppo, che consenta ai ragazzi di utilizzare le proprie risorse finalizzandole alla scrittura creative, in senso transdisciplinare. 

L’incontro, a cui saranno presenti curatrici, critici d'Arte, studiose protagoniste del rapporto con la Cultura, l’Arte e la conservazione dei Beni Culturali, apre i lavori della Sezione Scuole Tigullio PREMIO IPAZIA ALLA NUOVA DRAMMATURGIA Fasce d’età 12- 19 anni

 

Schegge di Mediterraneo

Via al Ponte Calvi 6/1d

16124 Genova

tel. 010 6048277 

 

BANDO 2018 

SESTRI LEVANTEottobre 2018 - giugno 2019 

Il Festival dell'Eccellenza al Femminile www.eccellenzalfemminile.it giunto alla sua XIV edizione, presenta la VI edizione del PREMIO IPAZIA ALLA NUOVA DRAMMATURGIA in collaborazione con il Comune di Sestri Levante, Mediaterraneo Servizi, MIUR Ufficio Regionale Scolastico, il Museo Biblioteca dell’Attore di Genova, Università degli Studi di Genova, Università degli Studi RomaTre, e altri soggetti pubblici e privati. 

Dopo aver affrontato il tema del Viaggio nel 2017 - Anno Europeo del Turismo - il Premio Ipazia alla Nuova Drammaturgia nel 2018, anno Europeo del Patrimonio Culturale, coglie l’occasione, con il nuovo Bando, per proporre ai giovani e alle scuole una riflessione sul rapporto tra narrazione, conservazione e valorizzazione dei Beni Culturali e le Donne, al fine di attirare l'attenzione sui casi di Eccellenza al Femminile nel Patrimonio Europeo. Da quest’analisi emergerà la stretta relazione tra il fattore Donna e il fattore Beni Culturali/Heritage/Bellezza, e l’importanza che ha questa relazione nella futura valorizzazione del Patrimonio Artistico e Culturale, con la speranza che venga incentivata, in tutte le sue possibilità. 

Il Bando di quest’anno con il titolo IL FEMMINILE NELLA BELLEZZA DEL PATRIMONIO EUROPEO vuole indagare gli aspetti più importanti di questa relazione per stimolare “narrazioni” o "drammaturgie", utilizzando anche nuovi linguaggi transdisciplinari, digitali e le nuove tecnologie. I protagonisti sono: le Donne, la “narrazione”, il Patrimonio italiano ed europeo dei Beni Culturali e la Memoria dalla cultura classica, alla storia dell’Arte Contemporanea. 

 

PREMIO IPAZIA ALLA NUOVA DRAMMATURGIA BANDO 2018 SEZIONE SCUOLA 

In questo ambito è stata creata una nuova Sezione del PREMIO IPAZIA ALLA NUOVA DRAMMATURGIA dedicata alla Scuola e in particolare agli Istituti d’Istruzione Secondaria del Tigullio, un percorso formativo e creativo di scrittura drammatizzata utile a portare tra i ragazzi i grandi argomenti del Patrimonio Europeo con particolare attenzione ai casi di eccellenza "al femminile" nella narrazione dell'Arte e dei Beni Culturali. Il progetto vuole stimolare i giovani a partecipare in maniera guidata a un processo creativo di scrittura con l’obiettivo di creare un testo per partecipare al Bando. 

Le modalità di partecipazione 

Le scuole saranno invitate con le classi o con gruppi interclasse a partecipare tramite una mail, inviata in prima battuta ai Direttori e ai referenti per il Teatro in prima battuta dal Comune di Sestri Levane, in seguito dal MIUR e dal Festival dell’Eccellenza al Femminile sceglieranno un argomento con un taglio specifico. 

Le scuole che aderiranno, nella tematica generale IN NOME DI SANTA CATERINA. Durante l’anno le scuole saranno accompagnate nel processo di scrittura creativa dal Comitato Promotore del Premio e nello specifico dai critici teatrali nonché drammaturghi Silvana Zanovello, Patrizia Monaco, Giuliana Manganelli, con alcuni incontri dentro le scuole. 

Calendario delle principali attività 

venerdì 5 ottobre ore 17:00 - Ex Convento dell’Annunziata a Sestri Levante (GE) per la Presentazione del Bando Scuole IN NOME DI SANTA CATERINAcon Valentina Ghio, Silvana Zanovello, Giuliana Algeri, Don Alberto Gastaldi, Pietro Landriani, Consuelo Barilari, Valentina Fiore, Stefano Bigazzi. 

I testi dovranno pervenire alla segreteria del Premio Ipazia entro venerdì 5 aprile 

2019 alle ore 18 per via telematica all’indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

La Giuria del Premio esaminerà i testi e indicherà il testo vincitore che verrà proclamato in una cerimonia pubblica venerdì 19 aprile 2019 a Sestri levante, durante la quale verrà premiata la scuola e gli autori o l’autore. 

Il testo vincitore verrà rappresentato in messa in scena nella prima settimana di giugno 2019 dal Festival dell’Eccellenza al Femminile con un cast di chiara fama nell’ex Convento dell’Annunziata. Info: Segreteria Premio Ipazia via al Ponte Calvi 6 int 116124 GenovaTel. 0106048277 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.eccellenzalfemminile.it Dir. Festival dell’Eccellenza a Femminile Consuelo Barilari Responsabile Organizzativo Gianluca De Pasquale 

 

AREZZO SCOPRE MANARA, BIOGRAFO DI CARAVAGGIO

 

 

 

Dal 13 ottobre 2018 all’8 gennaio 2019 la città toscana ospita una mostra che, per la prima volta, presenta la fine della graphic novel di Milo Manara dedicata alla vita di Michelangelo Merisi

 

MANARA, BIOGRAFO DI CARAVAGGIO

Arezzo, 13 ottobre 2018 – 8 gennaio 2019

 

Curata da Claudio Strinati in collaborazione con Claudio Curcio, l’esposizione offre un originale analisi di come nel tempo sia stata letta la vita e l’opera dell’indiscusso genio del Seicento

 

Manara, biografo di Caravaggio. Dal 13 ottobre 2018 all’8 gennaio 2019, Arezzo ospita una mostra di assoluto rilievo, dal taglio inedito e originale dove, per la prima volta, viene presentata la seconda parte della graphic novel di Milo Manara, dedicata alla vita di Michelangelo Merisi.

 

Gli spazi della Galleria Comunale d'Arte Contemporanea (Piazza San Francesco, 4) accoglieranno in anteprima assoluta le quasi 100 tavole dove l’artista veronese racconta il grande maestro del Seicento e la sua esistenza avventurosa.

Il talento, la passione e gli eccessi di quel genio artistico, diventano occasione per il ritorno di Manara al fumetto. Nascono così due volumi (prodotti per l'editore francese Glénat e pubblicati in Italia da Panini), frutto di un'interessante e ricca sceneggiatura. Il primo intitolato La tavolozza e la spada è del 2015 mentre il secondo, La grazia è in uscita per il 2019 ed è anticipato dalla mostra di Arezzo.

 

La bellezza, nonché il profondo significato espresso da questa sorta di moderna epopea figurativa, viene idealmente paragonata alle più antiche biografie del Caravaggio, quelle che vennero scritte e pubblicate al suo tempo.

 

La mostra curata da Claudio Strinati in collaborazione con Claudio Curcio, rievoca, accanto al più recente biografo del sommo pittore, le personalità dei primi biografi.

 

“Si cerca di raccontare - dice Strinati - come i contemporanei videro e spiegarono il Caravaggio e come lo vedono gli uomini e le donne del nostro tempo, attraverso gli occhi di Milo Manara che rappresenta al meglio l’amore e le conoscenze attuali su quel grande pittore”

 

Così nella mostra entrano in scena anche gli antichi autori che per primi hanno affiancato il Caravaggio compreso Bartolomeo Manfredi il pittore che, unico tra tutti, viene considerato dagli antichi come il primo seguace per eccellenza del maestro.

 

In occasione della mostra di Arezzo, la Galleria degli Uffizi ha infatti concesso il prestito di uno dei più grandi capolavori del Manfredi, la disputa di Cristo tra i dottori del tempio dove rifulge chiaramente il significato profondo dell’arte caravaggesca nel Seicento.

Altre opere, poi, affiancano il capolavoro del Manfredi tra cui si profila una vera e propria sorpresa destinata a fornire nuove e sorprendenti scoperte inerenti alla biografia del Caravaggio

 

La mostra Manara, biografo di Caravaggio, è un progetto della Fondazione Guido d’Arezzo ed è realizzata in collaborazione con il Comune di Arezzo, DIALOGUES Srls, COMICON con il contributo di Conad del Tirreno, Estra e Coingas.

 

La mostra è aperta dalle ore 10.00 alle ore 18.00. Chiusa il lunedì.

Il biglietto è acquistabile nella sede della mostra. Ingresso 5 euro, gratuito per i minori di 12 anni.

 

Sede espositiva

Galleria Comunale di Arte Contemporanea

Piazza San Francesco, 4

 

Orari

La mostra è aperta dalle ore 10.00 alle ore 18.00. Chiusa il lunedì

 

Biglietti

Il biglietto è acquistabile nella sede della mostra. Ingresso 5 euro, gratuito per i minori di 12 anni

 

Sonia Corsi

 

PINO PETRUZZELLI : IO SONO IL MIO LAVORO

GENOVA PER VOI & PROFESSIONE AUTORE

 

 

 

Genova per Voi - Professione Autore 2018 ritorna a Varazze: dal 15 fino al 21 Settembre

 

GENOVA PER VOI, il talent per Autori di canzoni, e PROFESSIONE AUTORE, il talent per Autori televisivi, entrano nella fase finale e tornano per il secondo anno consecutivo nella Città di  Varazze.

Una settimana, dal 15 al 21 Settembre, di incontri, laboratori e spettacoli dedicati al mestiere dell’autore di canzoni e programmi tv. Tutti ad ingresso gratuito e con ospiti importanti, tra cui Enzo Iacchetti, Max Laudadio, Moreno Morello e un tributo a Roberta Alloisio. 

 

Sabato 15 settembre sarà  Enzo Iacchetti  ad inaugurare la manifestazione che, nei giorni successivi, vedrà nella cittadina rivierasca volti noti della televisione come Max Laudadio e Moreno Morello, oltre a scrittori, autori, musicisti, comici, giornalisti e operatori culturali. Giovedì 20 settembre Claudio Buja, presidente di Universal Music Publishing, e Matteo Fedeli, direttore della Divisione Musica di SIAE, converseranno con Franco Zanetti sul tema della difesa in Europa del diritto d’autore.

Lorenzo Beccati, scrittore e autore di programmi televisivi di grande successo, guiderà otto nuovi autori di televisione provenienti da tutta Italia; Mario Cianchi, autore Sugar, ed Emanuele Dabbono, autore in esclusiva per Tiziano Ferro, faranno da tutor a otto giovani autori di canzoni, le cui capacità saranno valutate dagli A&R di Universal Klaus Bonoldi e Lucrezia Savino e da un autore di Universal.

 

 

 

 

 “Genova Per Voi  Professione Autore – commenta il Sindaco Alessandro Bozzano – è una realtà consolidata del mondo dello spettacolo, a provarlo non solo le collaborazioni con un’azienda di produzione televisiva, RTI/Mediaset e con Universal Music Publishing Ricordi, ma anche la presenza di nomi importanti del panorama televisivo italiano"

“Una manifestazione a me particolarmente cara – continua Bozzano – perché coinvolge nostri concittadini: Emanuele Dabbono, i ballerini dell’ASD Danzastudio Varazze, diretti da Giovanna Badano, i Vegetti, Alfredo Valle e Gianni Way, i consiglieri Andrea Cipollone e Giovanna Oliveri e molte realtà varazzine tra cui l’Oratorio Salesiano, la Filodrammatica Don Bosco, la Polisportiva San Nazario di Varazze. A tutti va il mio personale ringraziamento”

Ecco il programma nel dettaglio:

 

 

 

 

SABATO 15

Palazzo Jacopo da Varagine, Sala Conferenze Ore 11

Lorenzo Beccati (scrittore, autore di Striscia la Notizia e voce del Gabibbo), Il mestiere dell’autore televisivo.

 

Piazza Bovani,

Ore 17:30

Parole, danza e canzoni dedicate a Luigi Tenco. Presentazione del cd Luigi di Armando Corsi e Roberta Alloisio.

Con Armando Corsi, Gian Piero Alloisio, Emanuele Dabbono, Mario Cianchi, ASD Danzastudio Varazze.

 

Intervista a Enzo Iacchetti.

 

 

Conduce Franco Zanetti (direttore di “Rockol”).

 

DOMENICA 16

Palazzo Jacopo da Varagine, Sala Conferenze, Ore 11

Lorenzo Beccati, Come si scrive un copione televisivo.

  

Piazza Bovani, Ore 17:30

Presentazione del libro di Max Laudadio Si comincia da 1 (Edizioni San Paolo).

Con Max Laudadio (inviato di “Striscia la notizia”) e Lorenzo Beccati. Conduce Franco Zanetti.

 

LUNEDÌ 17

Piazza Beato Jacopo da Varagine, Ore 11

Emanuele Dabbono (cantautore e autore in esclusiva per Tiziano Ferro), Il mestiere dell’autore di canzoni. Con esempi musicali “live”.

 

Piazza Beato Jacopo da Varagine, Ore 17:30

Casting televisivo e canzoni

Incontro con Graziano Cutrona (autore televisivo). Con le canzoni degli otto finalisti di Genova per Voi. Conduce Franco Zanetti.

 

MARTEDI’ 18

Piazza Beato Jacopo da Varagine, Ore 11

Mario Cianchi (cantautore e autore di canzoni per Sugar Music), Lavorare per un editore musicale. Con esempi musicali “live”.

 

Piazza Beato Jacopo da Varagine, Ore 17:30

Fumetti e canzoni.

Con le canzoni di Graziano Romani. Conduce Andrea Cipollone (docente di lettere e operatore culturale).

 

MERCOLEDI’ 19

Piazza Beato Jacopo da Varagine, Ore 17:30

Presentazione del libro La storia della chitarra rock (Hoepli) di Luca Masperone.

Con Luca Masperone (giornalista e musicista). Alle chitarre: Gianni Martini. Conduce Franco Zanetti.

 

GIOVEDI’ 20

Piazza Beato Jacopo da Varagine, Ore 17:30

La difesa in Europa del diritto d’autore.

Incontro con Claudio Buja, Presidente Universal Music Publishing, Matteo Fedeli, Direttore Divisione Musica SIAE. Conduce Franco Zanetti.

 

VENERDI’ 21

Teatro Don Bosco, Ore 21

Le ragazze di Varazze – Canzoni e tv

Serata finale con le canzoni e i video dei sedici autori finalisti, “I Vegetti” (Alfredo Valle e Gianni Way) e Ospiti a sorpresa. Presenta Moreno Morello (inviato di “Striscia la notizia”). 

Proclamazione del vincitore di “Genova per Voi” e di “Professione Autore”. 

 

In caso di pioggia, gli eventi previsti in Piazza Bovani si terranno al Teatro Don Bosco e quelli previsti in Piazza Beato Jacopo nella Sala interna di Palazzo Beato Jacopo

 

 

 Bettina Bolla

  BERGAMOSCIENZA XVI edizione

 

 

 

 

Bergamo, 6 – 21 ottobre 2018

 

16 giornate dedicate alla scienza

Conferenze, laboratori, spettacoli e incontri con scienziati di fama mondiale

 

Dopo il successo di pubblico della scorsa edizione con 153.141 presenze, il festival di divulgazione scientifica BergamoScienza inaugurerà la sua XVI edizionesabato 6 ottobree proseguirà, per 16 giornate, fino al 21 ottobre.

Ideata e organizzata dall’Associazione BergamoScienza, la rassegna propone anche quest’anno conferenze, laboratori interattivi, spettacoli, mostre – più di 160 incontri tutti gratuiti –­ con scienziati di fama internazionale, tra cui il Premio Nobel per la Medicina 2006 Craig Cameron Mello.

Protagonista assoluta la scienza, affrontata come sempre con un linguaggio accessibile a tutti, in tutte le sue diverse componenti: dalla fisica, alla chimica, dalla tecnologia alle neuroscienze, dalla medicina alla biologia, ma anche musica, teatro e letteratura. Grandi scoperte, incontri ed emozioni creeranno un intreccio di sapere e spettacolo per promuovere e diffondere la cultura scientifica in un pubblico ampio. 

 

alcune anticipazioni del programma

on line sul sito www.bergamoscienza.it 

 

il premio nobel

 

BergamoScienza, che ogni anno annovera tra i suoi ospiti Premi Nobel, per l’edizione 2018 ha scelto di invitare Craig Cameron Mello, professore presso la University of Massachusetts Medical School e Premio Nobel per la Medicina 2006 per aver scoperto il meccanismo RNA interference, capace di silenziare le informazioni contenute in alcuni geni permettendo così di identificarne il ruolo. La scoperta di Mello e la sua applicazione in campo terapeutico hanno rappresentato un cambiamento importante per la storia della ricerca biomedica. 

Al festival terrà un incontro dal titolo Zittire i geni. Una storia da Nobel.

 

neuroscienze

 

L’apertura della XVI edizione del festival, sabato 6 ottobre, sarà affidata a due personaggi d’eccezione: lo scrittore e sceneggiatore inglese Ian Russell Mc Ewane il neuroscienziato Ray Dolan. McEwan è autore di romanzi come EspiazioneMiele L’amore fatale, per citarne solo alcuni, nei quali emerge una mirabile capacità di indagare la mente umana. Dolan, graditissimo ritorno al festival, guida il gruppo di ricerca sul rapporto tra cognizione, emozioni e disturbi psichiatrici presso lo University College di Londra. Insieme saranno protagonisti di Le emozioni tra scienza, cervello e letteratura, un dialogo lungo il confine netto, eppure incredibilmente poroso tra scienza e letteratura. 

 

ambiente e biologia

 

Jurassic Parke le sue rappresentazioni cinematografiche hanno plasmato il nostro modo di vedere i dinosauri e l’idea che abbiamo sul loro aspetto, sulle loro abitudini e sul loro comportamento. Cosa c’è di esatto e cosa di sbagliato in quella rappresentazione? Ne parlerà in Riscoprire i dinosauri il paleontologo statunitense Jack Horner, uno dei massimi esperti di dinosauri. A Horner è ispirato il personaggio di Alan Grant, paleontologo interpretato da Sam Neil nel film di Steven Spielberg Jurassic Park, di cui fu anche consulente scientifico. Spiegherà quali sono gli errori e come nelle successive versioni, ad esempio in Jurassic World, siano stati corretti e cosa invece di sbagliato è rimasto per soddisfare il criterio di spettacolarità.

 

La parte più affascinante delle piante è la metà nascosta alla vista: le radici. Malcom Bennett dell’Università di Notthingam guiderà il pubblico in un viaggio alla scoperta dell’Intelligenza delle piante. Attraverso lo studio delle radici con l’ausilio di moderne tecniche di imagingrendering3D è emerso come le piante raccolgano informazioni dall’ambiente e attuino strategie che non possiamo che definire intelligenti, come la loro capacità di trovare l’acqua nel terreno circostante anche a distanza.

 

Paolo Galluzzi, direttore del Museo Galileo di Firenze e membro dell’Accademia Reale delle Scienze di Stoccolma e Socio Nazionale dell’Accademia Nazionale dei Lincei, racconterà un lato inedito di Leonardo da Vinci. In pochi sanno che Da Vinci è stato tra i primi a intuire, sulla base di alcune semplici osservazioni e deduzioni, la lunga storia geologica della Terra, segnata da continue trasformazioni, e a chiedersi se in futuro queste trasformazioni potrebbero creare condizioni incompatibili con la vita degli uomini e degli animali.

 

spazio e astronomia 

 

Nell’incontro Lo strano mondo dei buchi neriinsieme al direttore del Dipartimento di Fisica Teorica del CERN Gian Francesco Giudice, autore del libro Odissea nello Zeptospazio, si andrà alla scoperta dei corpi celesti più misteriosi: i buchi neri, conosciuti dai più perché hanno stimolato racconti e film di fantascienza. Lo studio dei buchi neri, anche grazie alle intuizioni e al prezioso lavoro di ricerca di Stephen Hawking, apre nuove frontiere del sapere utili a comprendere le leggi fondamentali dell’universo.

 

Si parlerà di spazio e di rifiuti spaziali nell’incontro Immondizia spaziale. La sfida di uno Spazio pulitocon la fisica Luisa Innocenti, a capo del Clean Space Office dell'ESA (Agenzia Spaziale Europea), che si soffermerà sull’importanza di preservare la salute dell’ambiente, anche di quello spaziale. È necessario infatti progettare missioni spaziali a minimo impatto e rimuovere i rifiuti spaziali già abbandonati, che oggi minacciano la possibilità stessa di usare le preziose orbite che circondano il nostro pianeta.

 

La Nasa ha lanciato la missione Osiris-Rex con l’obiettivo di prelevare campioni dall'asteroide Bennu e riportarli sulla Terra: una sfida che potrebbe svelarci molte cose sull’origine dell’universo e del nostro sistema solare. Nell’incontro Dagli asteroidi alla terra ascolteremo le ultime notizie sulla missione dalla viva voce dei tre scienziati italiani coinvolti direttamente nel progetto, John BrucatoElisabetta Dotto Maurizio Pajola, per meglio comprendere la natura degli asteroidi, della loro composizione e della loro storia. 

 

Ma cosa possiamo davvero sapere sull’universo? L’astrofisico Amedeo Balbifarà luce sui limiti fondamentali alla nostra comprensione del cosmo, come l’esistenza di orizzonti, la presenza di componenti oscure e l’assenza di un quadro fisico affidabile per interpretare il comportamento dell’universo primordiale, riflettendo sulla possibilità di aggirare questi limiti.

fisica, chimica e tecnologia

 

In Il mistero della massa. Storia di un concetto scientifico il fisico Giulio Peruzzi dell’Università di Padova, partendo dai contributi di Galileo fino ad arrivare alle moderne teorie del ‘900, prima fra tutte la teoria della relatività di Einstein, si addentrerà in uno dei concetti fisici più complessi e sfuggenti, la materia che circonda l’uomo.

 

La scienza e la cucina sono due mondi sempre più in dialogo tra loro. Tutte le ricette – passate, presenti e future – rispettano gli stessi principi chimici e fisici, e conoscerli oltre che curioso è utile per interpretarle al meglio e per sperimentare nuove varianti. Ne parlerà il chimico e divulgatore scientifico Dario Bressanini nell’incontro La Scienza della carne.

 

Cosa significa realmente che un prodotto agroalimentare è prodotto in modo biologico? Esiste una distinzione tra artificiale e naturale? Quali sono le reali conseguenze dell’uso di erbicidi e disinfestanti? Le tecniche di coltivazione del passato sarebbero in grado di soddisfare il fabbisogno calorico di 8 miliardi di personeAlberto Guidorzi Luigi Mariani discuteranno di verità e bugie del mondo della produzione “biologica” nell’incontroBIO o non BIO?.

 

Nell’incontro La religione secondo Isaac Newton Robert Iliffe dell’Università di Oxford ci guiderà in un viaggio alla scoperta dell’enigmatica figura di un gigante intellettuale quale è stato Isaac Newton, un vero genio, autore di opere rivoluzionarie, appassionato cultore di discipline scientifiche diverse, che però nutriva convinzioni religiose che lo mettevano in conflitto con la legge e la società e, che se rivelate, avrebbero minacciato non solo il suo sostentamento, ma anche la sua vita. 

 

La ricerca scientifica per il futuro dell’Europa è un evento per presentare la ricerca di eccellenza di tre giovani scienziati italiani - Matteo Iannaconedell’IRCCS Ospedale San Raffaele, Domenica Buetidella Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati e Giulia Lanzaradell’Università di Rome Tre– e spiegare l’importanza del ruolo dell’Europa nel sostenere menti che daranno un contributo importante allo sviluppo del nostro continente. Tra avveniristiche tecnologie in grado di mostrarci la dinamica delle cellule nel nostro corpo allo studio della percezione del tempo nel nostro cervello, fino alla messa a punto di super materiali ispirati al mondo naturale. Tre esempi di come scienza e tecnologia possono migliorare il mondo in cui viviamo e dell’importanza di sostenerle, tutti insieme.

 

intelligenza artificiale

 

L’Intelligenza Artificiale è una delle questioni tecnologiche che nel millennio digitale pone le maggiori sfide e solleva le domande più controverse. L’AI sta infatti già rivoluzionando il modo in cui viviamo, lavoriamo e prendiamo decisioni, ed è ormai ampiamente accettato che nei prossimi decenni questa supererà l'efficienza e la produttività umana mettendo a rischio molti lavori e aprendone di nuovi, oggi sconosciuti. Ne parlerà a BergamoScienza Alfredo Canziani del New York University Courant Institute on Mathematical Sciences nell’incontro Ridefinire l’insegnamento nell’era dell’Intelligenza Artificiale, soffermandosi sulla necessità di ripensare il nostro sistema educativo per preparare le future generazioni a trarre vantaggio da queste tecnologie e minimizzare i rischi.

In campo medico per esempio l’utilizzo di tecnologie avanzate, molte delle quali robotiche, consente al chirurgo di lavorare in modo mini-invasivo, preciso e veloce, e di sostituire parti del corpo umano con macchine intelligenti. Ma cosa ci riserva il futuro? Proverà a rispondere a questa domanda, nell’incontro Il futuro della robotica in medicina, Alon Wolf, fondatore del Medrobotics Corporation e del Biorobotics and Biomechanics Labal Technion I.I.T. (Israel Institute of Technology) dove sviluppa robot per scopi medico-chirurgici.

salute e medicina

 

Bambini geneticamente modificati sarà un viaggio nel futuro della medicina e delle terapie avanzate insieme a due scienziati italiani, pionieri nel campo della medicina rigenerativa Michele De Luca del Centro di Medicina Rigenerativa Ferrari dell’Università di Modena e Reggio Emilia e Luigi Naldini, Direttore del San Raffaele Telethon Institute for Gene Therapy (TIGET) all’IRCCS Ospedale San Raffaele. Utilizzare virus disattivati e resi innocui come cavalli di Troia, capaci di inserire in cellule malate gli strumenti necessari a curare il loro DNA difettoso e restituire poi le cellule al paziente per produrre tessuti sani e funzionanti. Sembrava fantascienza ma oggi è una realtà clinica per alcune malattie monogeniche e le sperimentazioni continuano su molte altre patologie. 

 

Il famoso Johns Hopkins di Baltimora è stato il primo centro di ricerca a riaprire lo studio sugli effetti delle sostanze psichedeliche sull’uomo e su un loro possibile ruolo terapeutico, dopo la loro messa al bando negli anni 70. Matthew W. Johnson, della Johns Hopkins University School of Medicine, esperto di sostanze psichedeliche, illustrerà i risultati delle ultime ricerche condotte nell’istituto a scopo medico, che hanno dimostrato la capacità di queste sostanze di incidere in modo significativo sulla dipendenza da tabacco e da altre sostanze e di ridurre lo stato d’ansia e depressione legati ad esempio ad una diagnosi di cancro.

 

Cosa accomuna il traffico cittadino e la diffusione delle metastasi in un corpo attaccato dalla malattia? Stefania Bandini di IFOM (Istituto FIRC di Oncologia Molecolare) e Giorgio Scita della Facoltà di Chirurgia e Medicina dell’Università di Milano spiegheranno come algoritmi, intelligenza artificiale e tecnologie di imaging possano svelare regolarità e segreti dei fenomeni di spostamento collettivi e di come, comprendendoli, si possa migliorare l’efficienza di questi flussi o al contrario ostacolarli e illustreranno la loro possibile applicazione anche in campo terapeutico.

 

Il processo di separazione delle coppie di cromosomi durante la divisione cellulare, detta mitosi, è essenziale per la vita ed è stato uno dei problemi irrisolti più importanti della biologia cellulare degli ultimi 100 anni. Nell’incontroIl segreto della vita. I misteri della duplicazione cellulareil biochimico Kim Ashley Nasmyth, dell’Università di Oxford, illustrerà la sua scoperta del meccanismo di segregazione cromosomica durante la mitosi e delle profonde implicazioni per la nostra comprensione della vita stessa e di molte patologie, come alcune forme di cancro o malattie genetiche. 

 

arte e scienza

 

La riflessione fra arte e scienza continua quest’anno, in collaborazione con MERU Art* Science Research Program, con tre conferenze di approfondimento sul tema al centro della mostra Black Hole. Arte e matericità tra Informe e Invisibile, in programma alla GAMeC dal 4 ottobre al 6 gennaio 2019.

 

spettacoli 

 

Ormai consolidata è la collaborazione con la rassegna Contaminazioni Contemporanee, che continua a portare in città grandi nomi della musica internazionale per esibizioni e concerti. In programma quest’anno il concerto di Eleni Karaindrou, considerata la più grande compositrice greca, e di Sokratis Sinopoulos, uno dei più importanti suonatori di lira nel panorama internazionale, che saranno accompagnati dalla straordinaria voce di Savina Yannatou. Nel concerto che si terrà domenica 14 ottobre nella Basilica di Santa Maria Maggiore ad esecuzioni di brani tratti da Medea si alterneranno brani inediti del Sokratis Sinopoiulos Quartet ispirati alla musica sacra e profana bizantina.

Attesissimo quest’anno anche il musicista Egberto Gismonti che si esibirà in un concerto di piano e chitarre portando sul palco di BergamoScienza la profondità della sua melodia e le sue invenzioni soliste capaci di sorprendere il pubblico dalla prima all’ultima nota. Geniale inventore di un mondo musicale originale con una capacità fuori dal comune di interpretare qualsiasi “idea” associata a qualsiasi strumento e con un’insondabile fantasia musicale in grado di elaborare stili e infiniti organici in un intreccio straordinario di stili musicali.

Parole, musica e immagini saranno le protagoniste di Racconto Cosmico.Spazio, materia e gravità nell’evoluzione dell’universo, un viaggio tra scienza e spettacolo nei più affascinanti misteri della fisica contemporanea. Guidati dal carisma di Neri Marcorè, tre scienziati d’eccellenza, Fernando Ferroni, presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Antonio Masiero, vicepresidente dell’INFN, e Viviana Fafone, ricercatrice della collaborazione internazionale VIRGO, ripercorreranno l’intera evoluzione dell’universo facendo luce sulla storia e la natura del cosmo. Il dialogo sarà intervallato da letture dell’attrice Maria Giulia Scarcella, dalle animazioni disegnate dal vignettista Luca Ralli e dalle note jazz del pianoforte di Umberto Petrin.

 

laboratori  

 

Fin dalla sua nascita, BergamoScienza ha avuto come obiettivo prioritario il coinvolgimento delle scuole, per far appassionare i più giovani all’universo scientifico. Moltissimi gli istituti che negli anni hanno partecipato al festival ideando e realizzando laboratori e veri e propri giochi scientifici, capaci di svelare il lato divertente e sorprendente della scienza e far scoprire il valore della collaborazione.

Dalle 4 scuole presenti all’edizione del 2005 si è arrivati a 58 nel 2017 e quest’anno il dato sale ancora: 64 scuole di Bergamo e provincia di ogni ordine e grado presenteranno 114 laboratori.

Alcune di queste scuole – l’Istituto Comprensivo Solari di Albino, l’IC Trescore Balneario, l’ISIS Oscar Romero di Albino e l’ITIS Paleocapa – sono già state premiate con somme in denaro per l’originalità e la ricchezza di contenuti dei progetti presentati per la XVI edizione.

 

 

 

la scuola in piazza

 

Durante il primo weekend del festival, sabato 6 ottobre e domenica 7 ottobre sul Sentierone sarà dato un assaggio dei molti laboratori interattivi che nelle due settimane successive coinvolgeranno i passanti nel centro della città bassa. È il momento della consueta fiera scientifica on the road La Scuola in Piazza che quest’anno vedrà l’esposizione di stand di ben 42 istituti scolastici ai quali si affiancano, anche quest’anno per la prima volta, quelli delle forze dell’ordine di Guardia di Finanza, Accademia della Guardia di Finanza, Polizia e Carabinieri, lo Stato Maggiore della Difesa che mostreranno a tutti le caratteristiche del loro essenziale lavoro.

 

BergamoScienza sarà anticipato quest’anno da una novità: la prima Maker Faire di Bergamo. Da venerdì 28domenica 30 settembre al BergamoScienceCenter, studenti-inventori degli Istituti Tecnici e Professionali della Provincia mostreranno le loro innovative creazioni in campo scientifico e tecnologico.

Il programma integrale è disponibile sul sito www.bergamoscienza.it.

 

 

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