NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta.

Approvo
image1 image2 image3 image3

Marketing

VINO, ISTITUTO GRANDI MARCHI AL PROWEIN

Si presentano insieme, a rappresentare l’Italia del vino di qualità, le aziende associate IGM: si potrà visitarle al padiglione 16, B 81

L’Istituto Italiano del Vino di Qualità – Grandi Marchi per la prima volta sarà presente al Prowein con un proprio spazio espositivo che raccoglierà alcune fra le principali aziende del vino italiane associate. 

Presso il Padiglione 16 in posizione B 81 sarà possibile, accanto ad una esposizione istituzionale delle aziende dell’istituto Grandi Marchi, trovare una rappresentanza diretta della produzione vitivinicola di qualità del nostro stivale associata all’Istituto: dalla Puglia di Rivera, passando per la Campania di Mastroberardino, attraversando il centro con l’Umbria di Lungarotti e le Marche di Umani Ronchi e chiudendo a Nord con il Piemonte di Pio Cesare, mentre le isole saranno ben rappresentate da Argiolas (Sardegna), Donnafugata e Tasca d’Almerita (Sicilia) 

La partecipazione al Prowein, tra le principali piattaforme d’affari al mondo per il settore, riveste importanza per la vocazione internazionale e orientata al business che ha il salone, ma soprattutto per rafforzare la presenza del vino italiano di qualità che sta vivendo un momento delicato sul mercato tedesco e che, quindi, ha bisogno di essere sostenuto.  Per questa ragione da alcuni anni l’Istituto Grandi Marchi presta molta attenzione alla Germania, secondo mercato di sbocco dopo gli Stati Uniti con circa il 20% del fatturato all’export  del gruppo, mercato su cui ha organizzato per due volte di seguito, 2015 a Berlino e Amburgo, 2016 a Monaco e Colonia i propri eventi istituzionali nonché  numerosi seminari e degustazioni guidate. La fiera costituisce altresì un momento di analisi e di confronto non solo con il trade ma anche con i giornalisti e gli opinion leader di settore.

Il mercato tedesco, che anche per l’export di vino tricolore si pone al secondo posto dopo gli Usa, resta comunque strategico: nei primi nove mesi dello scorso anno le vendite del vino italiano sono cresciute del 2% in valore (710 milioni di euro) rispetto allo stesso periodo del 2016 e, secondo le previsioni, dovrebbero attestarsi sul +3% nell’intero 2017 (dati diffusi da Prowein).

Appuntamento dunque a Düsseldorf dal 18 al 20 Marzo.

Istituto del Vino Grandi Marchi: 

Alois Lageder, Argiolas, Biondi Santi Greppo, Cà del Bosco, Michele Chiarlo, Carpenè Malvolti, Donnafugata, Ambrogio and Giovanni Folonari, Gaja, Jermann, Lungarotti, Masi, Marchesi Antinori, Mastroberardino, Pio Cesare, Rivera, Tasca D’Almerita, Tenuta San Guido and Umani Ronchi.  

 

Alessia Panzeca +39 335 6522242, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

SHOWCOOKING IN QUOTA CON BORA ON AIR

Image

Il Bora Truck approda a Torino con un programma di eventi “sospesi”. 

Primo appuntamento ieri con lo showcooking di Mariangela Susigan del ristorante Gardenia di Caluso

 

Eating with a view”, direbbero gli amici anglofoni per indicare l’esperienza scenografica di un pranzo con vista privilegiata sui panorami circostanti. Ancora meglio se sospesi a 30 metri di altezza.

 

Ne sa qualcosa Bora, l’azienda tedesca specializzata nella produzione di sistemi di aspirazioni da piano che, in collaborazione con Frigo2000, fino a sabato (dalle 10 alle 24) parcheggerà il suo truck a Torino, nell’area antistante il Pala Alpitour, per far provare ai curiosi l’esperienza di BORA ON AIR, una struttura in vetro con vista sulla città che attraverso corsi e dimostrazioni di cucina "in quota” educherà il pubblico al corretto utilizzo delle nuove tecnologie e delle più moderne tecniche di cottura, nell’ottica del risparmio energetico e della cucina senza fumi e odori, senza rumori, con libertà visiva e progettuale e con una qualità dei materiali molto elevata. Infine, ma assolutamente non meno importante, per una corretta e sana alimentazione.

 

Ad aprire le danze, ieri mattina, lo showcooking moderato dal giornalista Paolo Massobrio e firmato dalla chef Mariangela Susigan del ristorante Gardenia di Caluso (TO), con un light menu composto da spaghetti di verdure dell'orto, cannelloni con erbe spontanee, rape e radicchio saltati su mousse di barbabietola e medaglione di Fassone e un dessert composto da Fondente Araguani con amarene alla grappa invecchiata. Il tutto cucinato perfettamente e cotto in tempi rapidi utilizzando il nuovo sistema Bora Professional 2.0

 

Federica Borasio

VINIX TOUR


VINIX TOUR

Parte ad aprile Vinix Tour, un giro d’Italia in 20 tappe che presenterà l’innovativo sistema di acquisto di vini, birre e cose buone in gruppo con gli amici in tutte le regioni italiane.
Un tour nazionale
in 20 tappe che toccherà tutte le regioni italiane tra aprile e dicembre 2018. E’ questo l’ambizioso progetto appena varato da www.vinix.com il social commerce wine & food che consente alle persone di acquistare in gruppo con gli amici da un catalogo di eccellenza risparmiando fino al 51% reale rispetto ai canali tradizionali.

Venti tappe (http://tour.vinix.com) una per ogni regione italiana, ospitate per la maggior parte dalle stesse aziende facenti parte del catalogo Vinix e per una piccola parte in ristoranti locali scelti. Fanno parte del tour anche due date speciali, una a Roma il 12 maggio e una a Milano il1 dicembre dove si terranno due banchi d’assaggio più grandi con alcune decine di produttori del catalogo presenti personalmente.

Il format è molto semplice: ad ogni tappa, aperta a tutti, la possibilità di visitare l’azienda ospitante e di assaggiare i prodotti delle aziende ospiti in un clima molto informale con la possibilità di approfondire il funzionamento del sistema di acquisto Vinix grazie alla presenza diretta del fondatore, il chiavarese Filippo Ronco e dei referenti dei principali gruppi locali.

“Adesso si tratta di attivare le zone ancora scoperte – dice Ronco – e con questo tour puntiamo soprattutto ad animare il centro-sud Italia. Siamo convinti che ci sia ancora un enorme potenziale inespresso. La nostra esperienza è che quando le persone iniziano ad utilizzare questo sistema ne restano talmente entusiaste da farsi a loro volta ambasciatori. Con questo tour, il nostro impegno è di raggiungere tutta Italia, non solo le metropoli, oggi non basta più una mail, occorre metterci la faccia ed essere fisicamente presenti sul territorio per spiegare i reali vantaggi di questo sistema”.

Vinix è un sistema di automazione della vendita diretta per produttori selezionati che in soli 5 anni è riuscito a coprire tutto il territorio nazionale con un tasso di crescita su vendite e fatturato a doppia cifra anno dopo anno. Oltre 70 produttori già a catalogo con quasi 1.000 referenze disponibili, 300 gruppi geolocalizzati, 50.000 le unità movimentate nel 2017, 1440 unità la dimensione delle cordate più grandi.

Le tappe del Tour

Qui il programma completo del tour: http://tour.vinix.com
Qui il funzionamento del sistema Vinix:
http://faq.vinix.com
Qui il catalogo dei produttori:
http://catalogo.vinix.com

Emilia Romagna
– Montecchio Emilia (RE), Venerdì 06 Aprile 2018
Marche – Morro d’Alba (AN), Sabato 07 Aprile 2018
Toscana – San Miniato (PI), Domenica 08 Aprile 2018
Lazio – Roma, Sabato 12 Maggio 2018
Umbria – Montefalco (PG), Domenica 13 Maggio 2018
Puglia – Castel del Monte (BT), Venerdì 22 Giugno 2018
Basilicata – Melfi (PZ), Sabato 23 Giugno 2018
Molise – Larino (CB), Domenica 24 (giorno) Giugno 2018
Abruzzo  - Rocca San Giovanni (CH), Domenica 24 (sera) Giugno 2018
Campania – Prignano Cilento (SA), Venerdì 20 Luglio 2018
Calabria – Faroleto Antico (CZ), Sabato 21 Luglio 2018
Sicilia – Menfi (AG), Domenica 22 Luglio 2018
Friuli Venezia Giulia – Buttrio (UD), Venerdì 26 Ottobre 2018
Trentino Alto Adige – Lavis (TN), Sabato 27 Ottobre 2018
Veneto – Toara di Villaga (VI), Domenica 28 Ottobre 2018
Valle d'Aosta – Quart (AO), Sabato 17 Novembre 2018
Piemonte – Pozzol Groppo (AL), Domenica 18 Novembre 2018
Lombardia – Milano, Sabato 01 Dicembre 2018
Sardegna – Capoterra (CA), Martedì 04 Dicembre 2018
Liguria – Ne (GE), Giovedì 06 Dicembre 2018

Informazioni e contatti per la stampa
https://www.vinix.com
E-mail:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Cel.: +39 347 2119450

GOLD E SILVER COLORANO IL MUNDUS VINI 2018 DI COL VETORAZ

 

Si veste d’oro e d’argento il Gran Premio Internazionale Mundus Vini 2018 di Col Vetoraz!

E’ questo il primo riconoscimento internazionale dell’anno ricevuto dall’azienda di Santo Stefano di Valdobbiadene, di quello che resta tra i più prestigiosi e qualificanti fra i concorsi enologici europei.   

Cinque le medaglie ottenute per le annate 2017 dei cinque vini presentati.

La Medaglia d’Oro è andata al Valdobbiadene DOCG Extra Dry 

Le Medaglie d’Argento rispettivamente sono andate al Valdobbiadene Cartizze Superiore DOCG, al Valdobbiadene DOCG Millesimato Dry, al Valdobbiadene Brut, e al Valdobbiadene DOCG Brut ‘Dosaggio Zero’

In quattro giorni, circa 270 esperti vinicoli di 44 paesi diversi hanno degustato e valutato 6.770 vini provenienti da 150 aree di coltivazione di tutto il mondo.

Il Veneto si conferma terra di produzione leader di qualità in Italia, con un totale di 149 medaglie, mentre la competizione ufficiosa tra paesi ha visto proprio i produttori italiani accaparrarsi il maggior numero di riconoscimenti con 647 medaglie, dimostrando così un indubbio elevatissimo livello qualitativo.

Col Vetoraz Spumanti Srl

Situata nel cuore della Docg Valdobbiadene, la cantina Col Vetoraz si trova a quasi 400 mt di altitudine, nel punto più alto dell’omonimo colle adiacente alla celebre collina del Cartizze detta Mont del Cartizze. E’ proprio qui che la famiglia Miotto si è insediata nel 1838, sviluppando fin dall’inizio la coltivazione della vite. Nel 1993 Francesco Miotto, discendente di questa famiglia, assieme all’agronomo Paolo De Bortoli e all’enologo Loris Dall’Acqua hanno dato vita all’attuale Col Vetoraz, una piccola azienda vitivinicola che ha saputo innovarsi e crescere e raggiungere in appena 20 anni il vertice della produzione di Valdobbiadene Docg sia in termini quantitativi che qualitativi, con oltre 2.000.000 kg di uva Docg vinificata l’anno da cui viene selezionata la produzione di 1.200.000 di bottiglie. Grande rispetto per la tradizione, amore profondo per il territorio, estrema cura dei vigneti e una scrupolosa metodologia della filiera produttiva e della produzione delle grandi cuvée, hanno consentito negli anni di ottenere vini di eccellenza e risultati lusinghieri ai più prestigiosi concorsi enologici nazionali ed internazionali.

Col Vetoraz Spumanti S.r.l.

Strada delle Treziese, 131049 S. Stefano di Valdobbiadene (Tv) 

Tel. +39.0423.975291  Fax +39.0423.975571E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – Web: www.colvetoraz.it 

Lorella Casagrande

Ufficio Stampa Carry On

IL MONDO ADORA IL TAPPO IN SUGHERO E PREMIA LA SOSTENIBILITÀ AMORIM CON UN BILANCIO SPETTACOLARE

 

 

 

 

Un bilancio 2017 d’eccellenza come i tappi che produce:

Amorim si rivela, in Italia come nel mondo, la leader indiscussa delle chiusure sostenibili e tecnicamente perfette

57,8 milioni di euro di fatturato, oltre 561.000.000 di tappi venduti e un aumento del volume d’affari che sfiora i 13 punti percentuali rispetto all’anno precedente: Amorim Cork Italia si è confermata nel 2017 come la 1^ filiale al mondo per il sughero Amorim, inseguita da quella francese e dalle due aziende statunitensi. 

È aumentato il numero di clienti sul territorio nazionale, arrivato a superare le 2.700 cantine, che scelgono le chiusure dell’azienda per la tutela e valorizzazione nei loro vini di un equilibrio d’eccellenza, quello tra il rituale della stappatura e un’avanguardia tecnologica senza pari, capace di restituire un’esperienza sensoriale privilegiata, destinata ai consumatori. Questo è anche il motivo per cui indiscusso protagonista del successo Amorim Cork Italia è stato NDtech, il nuovo tappo, dalla tecnologia unica al mondo, selezionato pezzo per pezzo con un esclusivo sistema di gascromatografia individuale. A seguire grande crescita anche per la richiesta del tappo da spumante, dove il Prosecco rimane il principale destinatario, e il consolidamento della posizione nel mondo delle bollicine classiche (Metodo Classico).

Risultati che hanno portato Amorim Cork Italia a scalare nettamente la classifica delle aziende Top 500 in provincia di Treviso, arrivando nel 2016 al 141° posto. Una grande ricchezza per il territorio italiano, alla luce di una sostenibilità che oltre che economica è sempre più anche sociale e ambientale. Dall’uguaglianza della forza lavoro, con un equo 50% di donne e 50% di uomini, allo sviluppo del progetto ETICO per il recupero e riciclo dei tappi usati, passando attraverso Eticork, iniziativa che valorizza e riconosce le aziende vitivinicole che tutelano l’ambiente con la loro attività, il sostegno al territorio e alla Natura è il valore aggiunto di Amorim Cork Italia, che si dimostra sempre più attenta e sensibile. Una filosofia entrata da anni anche in azienda, con un concetto di Welfare che continua a scommettere sulla formazione dei suoi dipendenti. Dopo il corso di inglese, l’azienda ha messo a disposizione di tutti i collaboratori il corso di 1º livello Sommelier FISAR.

<Il successo Amorim Cork Italia deriva da una nuova consapevolezza nei consumatori – afferma l’a.d. Carlos Veloso dos Santos - i tappi in sughero di nuova generazione hanno virtù tecniche provate da una scienza all’avanguardia, mantengono la piacevolezza dell’esperienza e della ritualità del servizio del vino, ma soprattutto sono l’emblema della sostenibilità ambientale. Oggigiorno molti abusano del termine “green” e “bio”, ma i nostri clienti sono sempre più attenti e sensibili, non guardano più e solo al riciclo “a valle”, vogliono conoscere tutto il percorso che porta alla realizzazione di un tappo per non rovinare l’ambiente nemmeno “a monte”. In entrambi i casi, quindi, la chiusura in sughero è imbattibile>.

Un anno spettacolare che riflette anche quello di Amorim Group Portogallo, le cui vendite hanno superato, per la prima volta, i 700 milioni di euro, con una crescita del 9,4% rispetto allo stesso periodo del 2016, vendendo oltre 5,1 miliardi di tappi in tutto il mondo, considerato che si producono 19,1 miliardi di bottiglie.. Questa crescita è stata, in parte, influenzata dall’integrazione di una grande realtà francese acquisita nel 2017, nello specifico il Gruppo Bourrassé (Bourrassé), la cui attività ha iniziato a consolidarsi a partire dal 1° luglio 2017. Una quota pari, nel settore dei tappi in sughero, al 40% e del 26% se si considera l’intero mercato delle chiusure, comprese pertanto quelle a vite e quelle in plastica: il sughero continua a rafforzare la sua posizione, quindi, perché con tenacia e competenze scientifiche rispetta e conferma la percezione dei consumatori. 

Amorim Cork Italia oggi conta ben 77 persone tra 42 professionisti in azienda e 35 agenti della forza vendita. Un successo che di anno in anno si ripete e aumenta esponenzialmente, un risultato anche per questo 2017, che è la somma di tanti fattori e porta l’azienda ad essere reputata il partner più affidabile presente sul mercato.

Il Gruppo Amorim è la prima azienda al mondo nella produzione di tappi in sughero, in grado di coprire da sola il 40% del mercato mondiale di questo comparto, e il 26% del mercato globale di chiusure per vino; conta 22 filiali distribuite nei principali paesi produttori di vino dei cinque continenti.

 

Amorim Cork Italia, con sede a Conegliano (Treviso), filiale italiana del Gruppo Amorim, si è confermata nel 2017 azienda leader del mercato del Paese. Con i suoi 42 dipendenti e una forza commerciale composta da 35 agenti, nel 2016 ha registrato oltre 561.000.000 di tappi venduti per un fatturato, in crescita, di 57,8 milioni di euro (+12,9% rispetto al 2016). La sua leadership è dovuta ad una solida rete tecnico-commerciale distribuita su tutto il territorio della penisola, ad un efficace servizio di assistenza pre e post vendita ma anche all’avanguardia dei suoi sistemi produttivi e gestionali e soprattutto del suo reparto Ricerca&Sviluppo, al quale si associa una spiccata sensibilità per la tutela dell’ambiente e in particolare per la salvaguardia delle foreste da sughero. Lo sguardo al futuro vede una sempre più solida alleanza tra Tecnologia e Natura, con importanti risultati anche in termini di sostenibilità sociale: con il progetto Etico, Amorim Cork Italia ha infatti portato a compimento il primo circolo virtuoso di tutta la nazione, realizzando una granina per la bioedilizia generata dai tappi usati e raccolti dalle onlus che aderiscono all’iniziativa e ricevono dall’azienda un contributo per i propri progetti. Con l’iniziativa Eticork, invece, ha introdotto un riconoscimento per le aziende vitivinicole che assumono atteggiamenti virtuosi nella loro attività quotidiana.

Amorim Cork Italia S.p.A.Via Camillo Bianchi, 8 Z.I. Scomigo - 31015 Conegliano (TV) 
Tel. +39 0438 394971 - Fax  +39 0438 394607

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – Web: www.amorimcorkitalia.com

  

Lorella Casagrande

2024 © Enocibario P.I. 01074300094    Yandex.Metrica