Recensioni
Eventi Vino
COCCO...WINE: SABATO 1 E DOMENICA 2 SETTEMBRE 2018
|
|
TERZA TAPPA DELL'INDIGENA WORLD TOUR, ALLA SCOPERTA DEI GRANDI VINI AUTOCTONI ITALIANI
Indigena World Tour fa tappa a San Francisco e Shangai
Protagonisti la Barbera d'Asti e i rossi nobili del Monferrato, il Moscato d'Asti e i grandi vini Marchigiani
Barolo sta ancora attendendo il leader degli Aerosmith e Lenny Kravitz in concerto, ma già riprende il febbrile lavoro dello scrittore di vino e Senior Editor di Vinous Ian D'Agata a favore della conoscenza e della promozione dei grandi vini da uve autoctone italiane. Un'instancabile passione, fatta di voli intercontinentali, studio notturno, seminari, articoli, libri scientifici pubblicati in tutto il mondo e proficue collaborazioni con i maggior esperti mondiali del vino.
L'Indigena World Tour, progetto partito dalla prima edizione a maggio del festival Indigena a Barolo e Costigliole d'Asti - realizzato grazie alla partnership con il Consorzio Barbera d'Asti e Vini del Monferrato - mira a promuovere nel mondo la grande ricchezza del nostro paese: le tante varietà di uve autoctone regionali, e i grandi vini che ne derivano. Alcuni sono famosi in ogni angolo del pianeta come la Barbera d’Asti, il Nebbiolo, il Verdicchio o il Moscato Bianco, altri sono ancora tutti da scoprire. Una vera e propria missione, quella di Ian D'Agata, sempre a fianco dei produttori, che si articola in giornate di seminari, educational, degustazioni nelle principali città del mondo, alla presenza dei sommelier e degli importatori di punta dei singoli mercati, dei giornalisti e influencer più significativi. Dopo le tappe di Bruxelles a febbraio e di New York a giugno, la lunga marcia di Indigena riprende con due appuntamenti cruciali: il 23 e 24 luglio a San Francisco, città che determina il gusto e la tendenza di acquisto di tutto il mercato della costa ovest degli Stati Uniti. E il 30 e il 31 luglio a Shangai, megalopoli di 25 milioni di abitanti e vera e propria porta della Cina, un mercato in cui è vitale che il vino italiano investa per farsi conoscere, e recuperare terreno sulla vicina Francia.
In allegato comunicato stampa completo di tutte le informazioni e alcuni scatti delle tappe dell'Indigena World Tour di New York e Bruxelles.
Con preghiera di segnalazione,
Ufficio Stampa Collisioni
Francesca Tablino - mob +39 333 4799195
TREFF.WEIN, QUANDO IL VINO CREA L’ATMOSFERA
VENERDÌ 27 LUGLIO a Bressanone si svolge TREFF.WEIN – INCONTRO CON IL VINO.
Gli straordinari vini e le specialità gastronomiche dei produttori
dell’Associazione Eisacktalwein si gusteranno a lume di candela
nell’atmosfera suggestiva dei portici della città.
Venerdì 27 luglio, dalle ore 19, nel centro storico di Bressanone (BZ) lungo il percorso dei famosi portici si svolgerà TREFF.WEIN – INCONTRO CON IL VINO, manifestazione organizzata dall’Associazione EISACKTALWEIN.
La serata è nata per far conoscere e degustare al pubblico gli straordinari vini e le specialità gastronomiche della Valle Isarco, territorio generoso per risorse naturali e bellezze ambientali.
Grazie all’appoggio del Comune di Bressanonee al sostegno fondamentale di Raiffeisen – Raiffeisenkasse Eisacktale Valle Isarco Marketingla manifestazione è giunta alla sua 15ª edizione.
DEGUSTAZIONE VINI
Dalle ore 19, al costo di entrata di€ 18,00,ogni partecipante potrà passeggiare lungo le eleganti vie porticate del centro di Bressanone e scegliere a quali tavoli sostare per assaggiare vini e prelibatezze gastronomiche. Ogni tavolo ospiterà uno dei 17 piccoli vignaioli, nonché i responsabili delle 2 grandi cantine, appartenenti ad Eisacktalwein. Si potranno chiedere notizie sulle vigne, sui vini di ciascuno e sulle attività dell’associazione, fondata con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo della Valle unendo le energie di tutti, nel rispetto delle diversità.
Nei calici verranno versati soprattutto vini ottenuti da vitigni autoctoni: gli eccezionali bianchi che hanno reso famosa la Valle Isarco in tutto il mondo, come il Sylvaner, il Kerner, il Grüner Veltliner, il Pinot Bianco, il Müller Thurgau e il Riesling. Ma anche vini rossi quali il Pinot nero e la Schiava, che nella zona sud del territorio danno ottimi risultati.
Ogni bottiglia che verrà aperta racconterà i diversi terroir della Valle Isarco: circa 400 ettari di vigneti che da 350 m. salgono fino alla quota eccezionale di 970 metri s.l.m., con pendenze che variano dal 30 al 60%, e in alcuni casi oltre il 100%. Sono le superfici vitate più settentrionali d’Italia; vignaioli e viticoltori vi coltivano 13 diverse varietà di uve, l’89% bianche e l’11% rosse.
Questi i produttori presenti: Abbazia di Novacella, Cantina Valle Isarco, Bessererhof, Weingut Ebner, Griesserhof,Gumphof, Weingut Lanz, Köfererhof, Kuenhof, Manni Nössing, Pacherhof, Strasserhof, Taschlerhof, Rielingerhof, Röckhof, Spitalerhof, Villscheider, Wassererhof.
GASTRONOMIA E MUSICA
Saranno presenti i soci Eisacktalwein produttori di specialità gastronomiche per proporre le loro bontà, nonché i ristoranti di Bressanone con piatti tipici da abbinare ai vini.
- Degust Affineur/ Variazione di formaggi: i formaggi frutto degli affinamenti più ghiotti e raffinati, opera del Maestro Affinatore Hansi Baumgartner coadiuvato dall’instancabile famiglia.
- Profanter natur-backstube: Helmuth e Benjamin Profanter proporranno una grande varietà di pani e prodotti da forno totalmente biologici, preparati da pasta madre e con cereali speciali quali spelta, kamut e segale, nonché privi di lattosio.
-Ristorante Gasthof Haller: la famiglia Pichler preparerà piatti invitanti e genuini da gustare giocando con i tanti abbinamenti possibili con i vini presenti.
Per le bevande la scelta non mancherà grazie alla presenza di Vonklausner.
Il ritmo della serata sarà ovviamente “made in Eisacktal” grazie al giovane gruppo “The Tall & the small”: Laura e Markus, voce e chitarra, creeranno l’atmosfera spaziando da brani evergreen ai successi più recenti.
VITICOLTURA IN VALLE ISARCO
Area vitivinicola più a nord d’Italia, la Valle Isarco ha versanti scoscesi che accolgono terrazzamenti vitati dalle pendenze medie fra 30 e 60%, ma che arrivano anche oltre il 100%. Negli ultimi quarant’anni, epoca di rinascita della viticoltura dopo i difficili anni delle due guerre, queste terre così “inclinate” sono state valorizzate dall’opera instancabile degli uomini e delle donne che coltivano artigianalmente i loro vigneti, lavorando spesso in condizioni veramente proibitive. Oggi sono circa 400 gli ettari vitati. Le vigne sono collocate ad altitudini medie fra 300 e 800 m. s.l.m. (con punte che toccano i 970 m. s.l.m.). Dalle loro uve si producono i grandi vini bianchi che sono diventati ambasciatori della Valle Isarco in Italia e nel mondo: in particolare il Sylvaner, il Kerner, il Müller Thurgau, il Grüner Veltliner, ottenuti da vitigni autoctoni, che qui trovano le condizioni geografiche e climatiche per esprimersi al meglio.
ASSOCIAZIONE EISACKTALWEIN
EisacktalWein è una unione di impresenata nel 2015; raccoglie 19 produttori di vino della Valle Isarco e strutture di accoglienza, ristorazione e promozione, con l’obiettivo di incoraggiare lo sviluppo del territorio favorendo i contatti interni tra i diversi soci e lo scambio di esperienze e informazioni; perché unire le energie, pur nelle diversità, permette di sfruttare al meglio le potenzialità che questo straordinario ambiente ha da offrire. Le 19cantine sono dislocate da nord a sud lungo la valle, 17di essesono gestite da singoli vignaioli che si occupano dell’intera filiera. Poi vi sono le due strutture di maggiori dimensioni: la Cantina Valle Isarco, cantina sociale con 130 soci conferitori, e l’Abbazia di Novacellache con i suoi 875 anni di storia è la cantina più antica della valle. Le attività di EisacktalWein spaziano dall’organizzazione di manifestazioni di valenza scientifica, a quelle rivolte al pubblico, come Treff.Wine – Incontro con il vino, evento dedicato alla degustazione che si svolge nel centro storico di Bressanone.
Info in breve
Data: venerdì 27 luglio 2018
Luogo: portici del centro storico di Bressanone (BZ)
Orario degustazione: dalle ore 19 alle 23
Costo di ingresso: € 18,00
Dove parcheggiare:Parking Brixen, via Dante 13 - Park Acquarena, via Mercato Vecchio 28B.
Laura Sbalchiero
AUTOCHTONA 2018 15° FORUM DEI VINI AUTOCTONI BOLZANO, 15 – 16 ottobre 2018
Autochtona “raddoppia”: debutta Lagrein Experience
Per celebrare i suoi 15 anni, il forum nazionale dei vini autoctoni arricchisce di appuntamenti il proprio palinsesto: dopo il forum, si riconferma Vinea Tirolensis e arriva una giornata interamente dedicata al Lagrein
Bolzano, 11 luglio 2018 – Autochtona, il forum nazionale dei vini autoctoni in programma a Fiera Bolzano lunedì 15 e martedì 16 ottobre nell’ambito di Hotel 2018 (fiera specializzata per hotellerie e ristorazione), si prepara a un’edizione particolarmente ricca di novità e di eventi, spalmati non più su due giorni, bensì su quattro. Alle due giornate dedicate propriamente alla manifestazione, quella di lunedì 15 e martedì 16 ottobre 2018, si aggiungeranno infatti gli appuntamenti di mercoledì 17 e giovedì 18 ottobre, tra riconferme e prime assolute.
Ad aprire il programma il 15 e 16 ottobre sarà proprio il forum, che accoglierà oltre 100 produttori provenienti da tutta Italia con oltre 300 etichette. Un’occasione unica per incontrare e talvolta scoprire tante piccole realtà che, giorno dopo giorno, contribuiscono alla salvaguardia di uno dei patrimoni più ricchi e originali del panorama vitivinicolo italiano. Sarà inoltre possibile scoprire i vincitori di “Autoctoni che passione!”, il premio assegnato alle migliori etichette autoctone tra quelle presenti da una giuria composta da alcuni tra i “palati” più eccellenti della critica italiana e internazionale.
A conclusione del forum, il palinsesto proseguirà mercoledì 17 ottobre con un appuntamento già apprezzato nelle precedenti edizioni: “Vinea Tirolensis”, vetrina dedicata ai vini prodotti dai vignaioli indipendenti altoatesini, con oltre 60 espositori provenienti da tutte le migliori zone di produzione dell’Alto Adige, dalla Val Venosta alla Val d’Isarco, dal Burgraviato alla Bassa Atesina.
Grande attesa, infine, per la giornata conclusiva della kermesse. Giovedì 18 ottobre debutterà infatti la “Lagrein Experience”, appuntamento dedicato alla valorizzazione del vitigno più antico fra quelli storicamente documentati e tuttora coltivati in Alto Adige. Momenti formativi e di degustazione, showcooking e diverse altre iniziative volte a raccontare non solo il vino, ma l’intero territorio che ospita la coltivazione del Lagrein, animeranno una giornata da vivere intensamente.
Il Lagrein, la cui prima menzione in Alto Adige risale a un documento del 1318, ha trovato nell’area che circonda la città di Bolzano la sua culla ideale, in particolare nelle zone ciottolose alluvionali del fondovalle, dove in autunno i terreni restano caldi a lungo. È qui che i vini sviluppano maggiormente i loro tannini, essenziali per ottenere dei vini morbidi ed eleganti. La produzione si estende su una superficie vitata di appena 180 ettari concentrati tra Gries, Caldaro, Termeno, Appiano e Ora. Non a caso, secondo una delle interpretazioni più accreditate, questo straordinario vitigno deve il suo nome proprio al tratto più meridionale della valle dell’Adige, la “Val Lagarina”. Il disciplinare di produzione dei vini a denominazione Alto Adige Doc prevede due tipologie di Lagrein: Dunkel (rosso) anche nella versione riserva e Kretzer (rosato).
Le date da segnare in agenda sono dunque dal15 al 18 ottobrea Bolzano, per Autochtona (15-16 ottobre), Vinea Tirolensis (17 ottobre) e Lagrein Experience (18 ottobre).
Tutte le informazioni:
https://www.youtube.com/user/autochtonatv
Autochtona Italian Press Office c/o fruitecom
+39-059-7863883
Press Office Fiera Bolzano Spa
+39-0471-516012
ASPETTANDO JAZZ & WINE: ARRIVA DAYNA STEPHENS GROUP
Giovedì 12 luglio lo storico Castello Banfi (Montalcino -SI) ospita l’imperdibile anteprima del festival che porta in Italia una formazione internazionale
E il 17 luglio al via la ventunesima edizione del cartellone che nasce dalla collaborazione tra la famiglia Rubei dell’Alexanderplatz di Roma, l’azienda vinicola Banfi ed il Comune di Montalcino
Una formazione stellare che porta in Italia il grande jazz internazionale: è un’anteprima, quella che giovedì 12 luglio, vede DAYNA STEPHENS GROUP protagonista dello straordinario concerto di “aspettando Jazz&Wine” l’appuntamento che anticipa il festival nato dalla collaborazione tra la famiglia Rubei dell’Alexanderplatz di Roma, l’azienda vinicola Banfi e il Comune di Montalcino che, come consuetudine, avrà luogo all’interno delle mura di Castello Banfi.
Sassofonista e compositore tra i più stimati della nuova generazione, Dayna Stephens torna in Italia con un gruppo di star che vede Taylor Eigsti (piano), Michał Barański (d.bass) e Greg Hutchinson (drums) e propone uno spettacolo trascinante, dove le trame acustiche si fondono a quelle elettroniche.
La ventunesima edizione di Jazz & Wine in Montalcino prenderà invece il via martedì 17 luglio con un nuovo appuntamento ancora nel meraviglioso contesto di Castello Banfi.
Sarà il sound fresco ed accattivante del "contemporary jazz” dei DIRTY SIX a dare il via al calendario con una formazione che riunisce il meglio offerto dal jazz italiano in questi ultimi anni: Daniele Scannapieco (sax), Claudio Filippini (piano), Lorenzo Tucci (drums), Tommaso Scannapieco (bass), Gianfranco Campagnoli (trumpet) e Roberto Schiano (trombone).
Da mercoledì 18 luglio il festival si trasferisce nella medievale Fortezza di Montalcino con la Jazz & Wine Orchestra diretta da Mario Corvini, che ogni anno propone un grande ospite internazionale. L’energica big band di quasi 20 elementi nata per celebrare il matrimonio tra vino e jazz, che ha reso questo festival famoso nel mondo, ospiterà il sassofonista e compositore argentino Javier Girotto all’insegna di un tango jazz in versione orchestrale come non l’abbiamo mai sentito. Una scommessa vinta quella della Jazz & Wine Orchestra: tra i primissimi credere in un progetto come questo, oggi l’orchestra, che si è aggiudicata il premio SIAE, è presente nei migliori festival nazionali ed è resident orchestra al festival di Montalcino dal 2015.
Giovedì 19 luglio appuntamento di blasone mondiale: sul palco l’eleganza, il carisma e l’energia di Billy Hart Quartet ft Joshua Redman.
Joshua Redman, uno degli artisti più acclamati del panorama jazz internazionale fortemente voluto dal festival, è considerato fra i più importanti sassofonisti del mondo. Sale sul palco al fianco del trio del batterista Billy Hart, leggenda del jazz statunitense, dando vita a una vera e propria all stars band, con Ethan Iverson al pianoforte, e Ben Street al contrabbasso. Un appuntamento assolutamente da non perdere.
Nella volontà di celebrare il miglior jazz italiano, il festival propone “Around Gershwin” lo spettacolo che venerdì 20 luglio vede sul palco Giovanni Tommaso (c.bass), Rita Marcotulli (piano) due interpreti che da anni che vantano collaborazioni con star internazionali accompagnati dal talentuoso Alessandro Paternesi (drums). Il trio darà vita a un appuntamento trascinante con un repertorio dedicato a celebri standard di George Gershwin e ad alcune composizioni originali di Giovanni Tommaso tra i senatori del jazz italiano.
Il festival prosegue sabato 21 luglio con “In Motion Beat”, la band che raggruppa musicisti di cinque diversi paesi e che porta in Europa il meglio del melting pot newyorkese, città dove vivono e lavorano da anni. Il sound del gruppo, rappresenta l’eterogeneo background culturale dei musicisti che lo compongono e che sono Juana Luna (vocals), Erin Bentlage (vocals), Daniel Rotem (saxophone), Mike Bono (guitar), Christian Li (piano), Luca Alemanno (bass), Roberto Giaquinto (drums).
Gran finale domenica 22 luglio con l’altra grande star internazionale di questa edizione. Alla Fortezza di Montalcino arriva Christian McBride's New Jawn.
McBride è uno dei musicisti più autorevoli e rispettati del mondo musicale contemporaneo. Vincitore di ben cinque Grammy Awards ha partecipato alla registrazione di più di 300 dischi di ogni genere.
Il suo contrabbasso è il pilastro su cui hanno poggiato gli equilibri di innumerevoli band. Con lui Josh Evans (trumpet), Marcus Strickland (saxophone) e Nasheet Waits (drums).
Tutti gli spettacoli di Jazz & Wine in Montalcino avranno inizio alle ore 21.45.
Informazioni, prenotazioni e biglietti
Proloco Montalcino, 0577 849331 / 348 8855416 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Informazioni
Banfi 0577 840111 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (anche prenotazioni per i concerti di Castello Banfi)
Informazioni e prenotazioni
Eventbrite
Direzione artistica
Paolo Rubei
Sonia Corsi – ufficio stampa Jazzin’Around
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - 3351979765
CHE GRANA....IL GRIGNOLINO!
|
SUCCESSO A LA MORRA DI HILL BAROLO
Di Luciano Scarzello
Dopo il simbolico gemellaggio avvenuto lo scorso anno con la Sicilia quest’anno per la cantina comunale di La Morra è stata la volta del Trentino. L’iniziativa è nota con io nome di “LA MORRA – HILL BAROLO” svoltasi a fine giugno con una folta partecipazione di amanti del buon vino. A tale proposito c’è da ricordare che il territorio di La Morra è dove si produce la maggior quantità del “Re Dei vini” un primato che vede gli enti locali concorrere sempre piu’ intensamente con le iniziative di immagine e promozione.
Il 30 giugno a partire dalle 17 è avvenuta alla Cantina Comunale la presentazione ufficiale dell’annata Barolo 2014 con personalità di spicco nell’ambito vitivinicolo: Armando Gambera, giornalista enogastronomico, l’enologo piemontese Sergio Molino, il presidente del Consorzio Tutela Barolo Barbaresco Matteo Ascheri, il presidente del Consorzio Vignaioli del Trentino Lorenzo Cesconi e il presidente della Cantina Comunale, Giorgio Viberti.
Il Barolo 2014 di La Morra è stato il protagonista indiscusso dell’evento ma quest’anno - come abbiamo detto - sono stati propositi in degustazione anche i vini dell’associazione Vignaioli del Trentino, per celebrare l’unione di questi due meravigliosi territori.
“Lo scorso anno con la Sicilia - spiega il presidente Viberti e il consigliere Flavio Saglietti – aveva anche un significato storico visto che la storia del Piemonte si è incrociata piu volte con quella della Sicilia. Nei primi anni del ‘700 l’isola fece parte del regno sabaudo e poi ci fu l’impresa di Garibaldi e con i Mille che parteciparono c’erano molti volontariu piemontesi. Con il Trentino il gemellaggio è legato ai due tipi diversi di grandi vini: noi abbiamo il Barolo e loro degli stupendi “bianchi” senza dimenticare i rossi ovviamente”.
E’ seguita la cena di Gala che ha visto ai fornelli lo chef stellato Andrea Ribaldone dell’Osteria Arborina sempre di La Morra e interamente abbinata alla nuova annata del Barolo.
L’indomani, sempre alla Cantina Comunale, si è svolta la degustazione del Barolo di La Morra insieme ai vini dei Vignaioli del Trentino.
I Barolo presenti all'evento
Barolo 2014, Crissante Alessandria
Barolo Brunate 2014, Enzo Boglietti
Barolo La Serra 2014, Bosco Agostino
Barolo 2014, Bovio Gianfranco
Barolo 2014, Alberto Burzi
Barolo Tre Ciabot 2014, Cascina Ballarin
Barolo Bricco Luciani 2014, Cascina del Monastero
Barolo Case Nere 2014, Fratelli Casetta
Barolo 2014, Ciabot Berton
Barolo Giachini 2014, Corino Giovanni
Barolo Monfalletto 2014, Cordero di Montezemolo
Barolo Arborina 2014, Curto Marco
Barolo Cerequio 2014, Damilano
Barolo Serradenario 2014, Dosio Vigneti
Barolo Ascheri 2014, Ellena Giuseppe
Barolo 2014, Gianni Gagliardo
Barolo Torriglione 2014, Gagliasso Mario
Barolo 2014, Silvio Grasso
Barolo Brunate 2014, Marengo Mario
Barolo Pichemej 2014, Marrone Gianpiero
Barolo 2014, Mascarello & Figli
Barolo Bricco Rocca 2014, E. Molino
Barolo Conca 2014, Mauro Molino
Barolo Rive 2014, Negretti
Barolo 2014, Andrea Oberto
Barolo Brunate 2014, Oddero Poderi e Cantine
Barolo Brunate 2014, Poderi Marcarini
Barolo Marcenasco 2014, Renato Ratti
Barolo R.G 2014, Carlo Revello & F.
Barolo Conca 2014, Revello F.lli
Barolo Bricco Cogni 2014, Reverdito Michele
Barolo Boiolo 2014, Arnaldo Rivera
Barolo Rocche dell’Annunziata 2014, Rocche Costamagna
Barolo Bricco San Biagio 2014, San Biagio
Barolo Rocche dell’Annunziata 2014, Aurelio Settimo
Barolo San Giacomo 2014, Stroppiana Dario
Barolo 2014, Osvaldo Viberti
Barolo La Serra 2014, Alberto Voerzio
SUMMER(TIME)WINE BY STAPPO
La degustazione con i personal sommelier sullo skyline di Milano
Rooftop di Spaces Bastioni di Porta Nuova, 21 Giovedì 26 luglio 2018 dalle 19 alle 22 (ingresso 15 euro)
https://www.dropbox.com/sh/to5h5t5av1cmdb1/AACrAxSfX1vZnMfiiuN-a4Ywa?dl=0
“Bevete del vino in inverno perché fa freddo, e d’estate perché fa caldo". Un aforisma che interpreta con ironia il senso di quegli aromi e profumi intensi che danno espressione ed emozione alla "bottiglia" in ogni stagione e straordinariamente in questi giorni pre vacanze dove degustare buoni bicchieri open air in compagnia è più che mai piacevole e rilassante.
Estate è sinonimo di bianchi e bollicine e i Personal Sommelier di STAPPO hanno selezionato, per questa esclusiva seconda edizione di un evento che ha raccolto nel suo vernissage un successo da tutto esaurito, alcune tra le più esclusive etichette, per un originale aperitivo che apre al "caldo" con freschissime note delicate...
In degustazione Champagne Bartelot Dereutil, Bolina Rosa del Golfo, Prosecco Leo Vanin, Friulano Attems, Arneis Vite Colte, Trebbiano Fattoria La Valentina, un mix pregiato e ricercato di eccellenze del territorio e di cantine “perlustrate, valutate, votate” dai Personal Sommelier di STAPPO.
Un appuntamento per palati fini, profumi e sentori conditi da stuzzicanti assaggi di finger food nello spettacolare contesto del rooftop di Spaces, con vista a 360 gradi sullo skyline di Milano.
Il Summer(time)wine seconda edizione firmato STAPPO è fissato per giovedì 26 luglio da Spaces in Bastioni di Porta Nuova, 21 dalle 19,00 alle 22,00 (ingresso 15 euro).
Un evento affascinante, da gustare e... degustare!
Per prenotazioni: Euro 15 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
STAPPO, YOUR PERSONAL SOMMELIER
Siamo tre giovani imprenditori che hanno trasformato la propria passione per il buon vino in una professione che svela l’arte di un “nuovo” mestiere.
Nuovi mondi e nuovi modi di intendere, raccontare, spiegare i “sapori del vino” sono la sintesi del progetto da cui nasce STAPPO, il vostro PERSONAL SOMMELIER.
Descrivere luoghi e cultura, illustrare tradizioni e innovazione in una proposta originale che esprima tutto il fascino della viticoltura, della vinificazione, della degustazione.
Noi di STAPPO offriamo servizi di sommelerie mirati sul territorio (per privati e aziende) e organizziamo tour dedicati in cantine anche per i visitatori stranieri oltre a fornire consulenze su abbinamenti food-wine, “emozionare” con eventi-degustazione e “incantare” con il SOMMELIER A DOMICILIO.
Con STAPPO siamo... ENONLINE. Un e-commerce di nicchia, con etichette da noi ricercate personalmente e accuratamente, cantine e vini di diversi produttori che rispondono a rigidissimi criteri di selezione.
In vino STAPPO veritas!
STAPPO, IL NOSTRO VINO SI RACCONTA
Noi PERSONAL SOMMELIER di STAPPO amiamo "servire" l'arte del mestiere accompagnata dal sapere del vino, il nostro "mezzo" per coinvolgere platee di persone e singoli individui.
Viviamo un rapporto con il vino speciale, mirato a ogni opportunità e occasione, dalla realizzazione di banchi dedicati con abbinamenti food appropriati a corsi di degustazione per un approccio iniziale alle tecniche.
Con la nostra guida e il nostro supporto promuoviamo visite personalizzate a cantine selezionate per "accendere" la passione per il buon bere attraverso un percorso esclusivo di storytelling ed emozioni.
Dove, come, quando, perché: i PERSONAL SOMMELIER di STAPPO creano eventi "su misura", entrano nelle vostre case come figure professionali che offrono quel servizio speciale in grado di spiegare nel dettaglio "profumi" e "sentori" di etichette selezionate.
Scelte con grande cura e attenzione su tutto il territorio, le stesse che poi attraggono i nostri clienti su quell'Enonline particolare che valorizza ogni singola cantina e ogni singola bottiglia "raccontata" nell'e-commerce del nostro sito.
In vino STAPPO veritas...
MARCO MAURI Your Personal Sommelier
"La mia infinita passione per il vino parte da molto lontano, fin da quando, ancora ragazzo, trascorrevo intere ore nelle Langhe con papà, stregato da quell'eden di dolci colline che dalle coltri di nebbia invernale si trasformavano con la bella stagione in scenari rigogliosi e assolati.
Via via, in età della ragione, mi avvicino al Nebbiolo, ne rimango stupito e attratto dall'elegante potenza che sa trasmettere in quei pochi sorsi che valgono infinite sensazioni.
Studio a fondo il Barolo e i vini di Bolgheri, espressione di una terra intrigante, fino a pochi decenni fa espressione di piantagioni di tabacco che lasciano spazio nel tempo a produzioni di vini dalle caratteristiche uniche per profumi e calore.
Nel mio viaggio ininterrotto alla ricerca di vini e vignaioli in ogni regione d'Italia vivo emozioni, scopro sensazioni, raccolgo ricordi che mi aiutano ad alimentare l'arte di un mestiere che esprime tradizione e spinge all'innovazione.
Il diploma AIS del 2014 e il successivo Master in vinicoltura conseguito in Oltrepò Pavese mi permettono di maturare esperienze importanti, di supporto e collaborazione in occasione di numerosi eventi con delegazioni ufficiali della nostra Associazione, fino ad avviare un nuovo percorso personale e professionale.
Il mio motto: il vino non disseta ma deve appagare... ".
LUCA INTELLIGENTE – Your Personal Sommelier
"I miei primi incontri ravvicinati con il vino risalgono all'adolescenza, quando papà Giuseppe, la domenica mezzogiorno, mi portava nella sua fornitissima cantina a prendere quelle bottiglie che di volta in volta sceglieva per accompagnare i prelibati piatti di mamma Rosangela, cuoca di grande tradizione o, spesso e volentieri, preparati da lui stesso, appassionato cultore di enogastronomia.
Inizio a "formarmi" così, assorbendo i principi elementari della sua lunga esperienza di cantiniere iniziata in giovane età, nel rispetto e nell'educazione di degustazioni in modica quantità, volte a comprendere ogni singola diversità.
Piccole esperienze che riaffiorano a distanza di anni, curioso di approfondire la conoscenza, comprendere, in ambito più professionale, aspetti e caratteristiche, valutarne la qualità e gli eventuali difetti.
Ottengo dunque il diploma di Sommelier che, oltre a darmi la possibilità di "vivere" il vino esplorando nuovi modi e contesti, rappresenta oggi la mia passione-professione.
Nel ricordo di quelle piacevoli e genuine domeniche in famiglia... ".
MARIA GRAZIA SALATINO - Operation Officer
"Ho scelto di affiancare alla competenza dei Personal Sommelier la mia esperienza di consulente retail nel Quadrilatero della Moda di Milano, perché credo in una mission ben precisa: portare l'incanto del vino nelle location più esclusive e prestigiose e in "case e casi" particolari.
Affascinata dai DiVini racconti di Marco e Luca, sento il desiderio di "dar vita e luoghi" alle loro speciali emozioni affinché ognuno possa vivere sensazioni straordinarie attraverso percorsi sensoriali e contaminazioni creative. Ovviamente in compagnia di eccellenti vini.
Il mio sogno: il Personal Sommelier Prêt-à-Porter... ".
Manuela Caminada
Via Leopardi 2
20123 Milano
Cell 3336217082