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Eventi Vino

BOTTIGLIE APERTE 2018

 
Ad Ottobre si brinda al Superstudio Più di Milano 
Wine lovers, curiosi e addetti ai lavori sono invitati alla due giorni meneghina dedicata a degustazioni e incontri con il mondo del vino 


Il 7 e l’8 Ottobre a Milano va in scena la settima edizione di Bottiglie Aperte Milano Wine Show. La kermesse dedicata al mondo del vino - prodotta e organizzata da ABS Wine&Spirits, Gruppo Aliante Business Bottiglie aperte 2018. jpg, in collaborazione con Blend di Federico Gordini, ideatore del format della manifestazione - debutta al Superstudio Più, cuore pulsante della città e prestigiosa location in Via Tortona. 
 
Il pubblico potrà assaggiare oltre 900 etichette proposte da piccole e grandi realtà della produzione vinicola del nostro Paese. In programma tanti incontri su tematiche d’attualità, masterclass con verticali guidate da esperti e momenti di approfondimento alla scoperta del mondo del vino.
 
Durante la manifestazione confermato l’appuntamento anche con gli Awards di Bottiglie Aperte che andranno a premiare i protagonisti del settore - ristoranti, aziende vinicole, startup, personaggi - che si sono saputi distinguere per innovazione, ricerca e stile. 
 
L’appuntamento da segnare in agenda per tutti i wine lovers è quindi per domenica 7 e lunedì 8 ottobre - dalle 11.00 alle 19.30- al Superstudio Più in Via Tortona 27.

 

 

Simonetta Gerra

Mare&Mosto Edizione 2018

Di Virgilio Pronzati 

 Notevole la presenza dei visitatori nella duegiorni enoica ligure 

Mare&Mosto sempre più interessante e completa. Una manifestazione giunta alla sua quarta edizione che rappresenta il meglio dell’enologia e degli oli della Liguria. Un piccolo Vinitaly sostenuto dal Comune di Sestri Levante con la collaborazione del Consorzio turistico Sestri Levante In e organizzata dall’AIS (Associazione Italiana Sommelier) Liguria.  Alcune migliaia i visitatori di cui molti del settore, che hanno gremito per due giorni, saloni e salette del Convento dell'Annunziata, allestiti con banchi d’assaggio contenenti l’eccellenza enologica regionale, e altri con scelte basi alimentari e golosità spazianti dal salato al dolce.  Il tutto in una location esclusiva incastonata nella suggestiva Baia del Silenzio della solare Sestri Levante.    

 Aimone Vio 

Decine di degustazioni guidate, convegni e tavole rotonde hanno evidenziato la crescita culturale e commerciale non solo del settore vinicolo e oleario, ma anche del consumatore. Un risultato di successo che deriva dal gran lavoro della Delegazione ligure dell’AIS  che da anni, trasmette la conoscenza sul vino attraverso i continui corsi professionali per divenire sommelier professionista.  Figura che non dovrebbe mancare nella ristorazione di qualità. 

 I coniugi Maccario Dringenberg 

Quest’anno il gradito l’ospite d’onore, è stato il Consorzio del Conegliano e Valdobbiadene Prosecco Superiore. Un vino che ha conquistato i consumatori di mezzo mondo, in particolare della Gran Bretagna.  Ma quello che ha più colpito, è stato l’interesse e curiosità dei visitatori che, oltre agli assaggi, dialogavano con i produttori.  Anche l’extravergine ligure ha riscosso un meritato successo. 

 Massimo Alessandri,  Egle Pagano, Donata Bianchi, Giancarlo Pizzo e Beppe Faravelli 

Ben sessantatre le aziende liguri presenti con circa quattrocento vini rappresentanti le quattro provincie.   Una intensa “due giorni”, il 13 e 14 maggio, con protagonista il vino ma non solo, animata da convegni e tasting  e  altri motivi d’interesse, tra cui il molto seguito, concorso del miglior sommelier ligure, vinto dalla spezzina Ylenia Mezzapelle che ha superato in finale Mirco Cavalli. In ultimo, un doveroso plauso ad Alex Molinari per la perfetta regia dell’evento, e l’instancabile e professionale opera dei sommelier. Importante la partecipazione del presidente nazionale dell’AIS Antonello Maietta. Molto soddisfatta per la riuscita duegiorni del vino, la sindaco di Sestri Levante Valentina Ghio. 

 

I produttori presenti: 

 

Provincia di La Spezia

La Carreccia  - Ortonovo

La Pietra del Focolare - Ortonovo

La Felce - Ortonovo

La Baia del Sole Federici - Ortonovo

Giacomelli - Castelnuovo Magra

Ottaviano Lambruschi - Castelnuovo Magra

La Colombiera  - Castelnuovo Magra

Linero -  Castelnuovo Magra

Lunae Bosoni - Ortonovo

Terenzuola - Fosdinovo 

Pascale Francesca - Fosdinovo 

Casteldelpiano  - Licciana Nardi

Cantina Boriassi -  Fosdinovo

Il Monticello -  Sarzana

Zangani - Santo Stefano Magra 

Il Chioso  - Arcola

Arrigoni di La Spezia

Albana La Torre - La Spezia

A Possa  - Riomaggiore

Litan  - Riomaggiore

Prima Terra - La Spezia

Cantina Cinque Terre - Riomaggiore

Begasti - Monterosso al Mare

Sassarini - Monterosso al Mare

A Scià - Monterosso al Mare

Buranco - Monterosso al Mare

Terre di Levanto - Levanto

Cantina Levantese  - Levanto

Cà du Ferrà  - Bonassola

Vermenting - Bonassola

Cornice – Sesta Godano

I Cerri  - Carro

 

Provincia di Genova

Casa del Diavolo - Castiglione Chiavarese

Cantine Levante - Sestri Levante

Bregante - Sestri Levante

La Ricolla - Ne

Bisson Vini di Chiavari

Bruzzone Andrea

 

Provincia di Savona

Bio Vio - Albenga

La Vecchia Cantina - Albenga

Cascina Feipu dei Massaretti - Albenga

Rocche del Gatto -Albenga

Vitivinicola Enrico Dario - Albenga

Viticoltori Ingauni - Ortovero

Vio Claudio - Vendone

 

Provincia di Imperia

A Maccia - Ranzo

Deperi - Ranzo

Massimo Alessandri - Ranzo

Maria Donata Bianchi - Diano Arentino

Poggio Gorleri - Diano Marina

Ada Musso - Diano Arentino

Laura Aschero - Pontedassio

Tenuta Maffone - Pieve di Teco

Vitivinicola Guglierame - Pornassio

Fontanacota - Imperia

Cascina Nirasca - Pieve di Teco

Podere Grecale - Sanremo

Da Parodi-Ferrari-Mammoliti - Taggia 

Maccario Dringenberg - San Biagio della Cima

Poggi dell’Elmo - Soldano

Kà Mancinè - Soldano

Dallorto Luca - Dolceacqua

Rondelli - Camporosso

 

Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene Docg Prosecco Superiore

Andreola - Col San Martino

Astoria - Crocetta del Montello

Bortolomiol - Valdobbiadene

Bianca Vigna - Conegliano

Borgo Antico - Conegliano

Cà Salina - Valdobbiadene

Col Vetoraz - Valdobbiadene

Drusian - Valdobbiadene

Duca di Dolle - Valmarino

Le Bertole - Valdobbiadene

Le Colture  - Valdobbiadene

Le Manzane  - San Pietro di Feletto

Le Volpere  - Soligo

Lucchetta Marcello  - Conegliano

Masottina  - Castello di Roganzuolo

Merotto - Col San Martino

Moret Vini  - San Pietro di Feletto

Rebuli  - Valdobbiadene

Ruggeri  - Valdobbiadene

Scandolera  - Colbertando di Vidor

Siro Merotto  - Col San Martino

Sommariva  - San Pietro di Feletto

 

Olio Extravergine di oliva

Coop Borgonovo  - Mezzanego

Terre del Solaro - Leivi

La Favola della Mignola - Lavagna

Orseggi  - Lavagna 

Santa Barbara  - Santa Margherita Ligure

 

“EROICO ROSSO, Sforzato Wine Festival”2018 - IV Edizione

 

 


EROICO ROSSO, Sforzato Wine Festival” torna a settembre a Tirano

 

Aromi divini e sapori di cultura a Tirano - 15, 16 e 17 settembre

 

 

Dal 14 al 16 settembre torna a Tirano “EROICO ROSSO”, il festival diffuso che celebra il vino più famoso della Valtellina, lo Sforzato DOCG.

Giunto alla sua quarta edizione, si terrà anche quest’anno “EROICO ROSSO, Sforzato Wine Festival”, il festival-rassegna che unirà enologia e gastronomia a cultura e paesaggio.

 

Tre giorni di assaggi, eventi, tra happening, incursioni d’arte per strada e performance inattese, degustazioni in spazi privati generalmente non aperti al pubblico, e il grande vino Sforzato da scoprire.

Lo Sforzato (o Sfursat) di Valtellina, primo passito rosso secco italiano a potersi fregiare della DOCG, ottenuta nel 2003, è il vino più famoso della valle: frutto della selezione delle migliori uve del Nebbiolo delle Alpi, coltivate sul versante retico della provincia di Sondrio, tra Berbenno e Tirano, su quei vigneti eroici che offrono uno spettacolare scenario ed un eco-mosaico unico al mondo.

EROICO ROSSO, Sforzato Wine Festival” toccherà musei e palazzi storici, chiese, ristoranti; si muoverà tra strade, vicoli e piazze, si infilerà nei cortili e nei giardini di Palazzi privati altrimenti inaccessibili. 

 

Il vino Sforzato sarà il filo che unisce questa trama fitta di appuntamenti che coinvolgeranno Tirano, “Città del vino” e “Città Slow”, incastonata nel cuore delle Alpi centrali, fra Italia e Svizzera, crocevia di notevole importanza nel corso dei secoli. 

Abbracciata da vigneti dagli eroici terrazzamenti, Tirano è uno dei tesori della Valtellina: una città d’arte ricca di palazzi storici e di chiese, racchiusa nella cinta muraria voluta da Ludovico il Moro, patrimonio mondiale dell’Unesco quale la stazione di partenza del trenino rosso del Bernina con il suo suggestivo percorso fra le Alpi fino a St. Moritz.

Una Tirano da scoprire a piedi, con tour in bicicletta e passeggiate nel paesaggio unico e spettacolare dei vigneti terrazzati.

 

EROICO ROSSO, Sforzato Wine Festival” si conferma importante appuntamento per operatori e appassionati. 

Il fitto programma, oltre alle degustazioni di Sforzato, prevede i wine lab, laboratori sensoriali a cura del Consorzio Vini di Valtellina; i laboratori del gusto e gli show cooking per conoscere i segreti della cucina locale e lo Sforzato a tavola in collaborazione con ristoranti ed enoteche tiranesi; proposte musicali e artistiche, come mostre e laboratori.

 

Il programma artistico-culturale offrirà, fra l’altro, una mostra unica e imperdibile di francobolli intorno al mondo del vino e dell’uva con pezzi da tutto il Mondo, organizzata dal Circolo Filatelico e Numismatico Tiranese che si concluderà con Eroico Rosso.

Tra le novità di questa quarta edizione l’ampliamento del circuito di degustazione con la tappa a Palazzo Camagni per la prima volta accessibile durante l’evento. 

Si aggiunge al programma il MET Museo Etnografico Tiraneseche proporrà un rinnovato "percorso del vino" fra oggetti e strumenti della produzione del “vino eroico” oltre a passeggiate e documentari.

Per tre giorni i visitatori e i turisti potranno quindi gustare Tirano, con i suoi aromi divini e i suoi sapori di cultura.

 

Oltre ai vini, “EROICO ROSSO, Sforzato Wine Festival”, come ogni anno, ospiterà produttori ed artigiani delle altre eccellenze della Valtellina come mele, salumi, pane, dolci, conserve, confetture, grappe per offrire al visitatore un’esperienza completa dell'offerta eno-gastronomica locale.

EROICO ROSSO, Sforzato Wine Festival” è un'iniziativa del Comune di Tirano con l’organizzazione del Consorzio Turistico Terziere Superiore, in collaborazione con il Consorzio tutela Vini di Valtellina e con il sostegno della Comunità Montana di Tirano, del Consiglio Regionale della Lombardia, del BIM, la sponsorship di AEVV e il patrocinio della Provincia di Sondrio.

 

Ufficio Stampa Eroico Rosso:

Pamela Guerra Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. cell. 335-8290697 

FESTA DEL VINO a… CASTELNUOVO DON BOSCO

 

FESTA DEL VINO a

…  
CASTELNUOVO DON BOSCO

 

 

 

                               Sabato, 7 luglio 2018

                                                                            

 

 

 

 

 Banchi d’assaggio e degustazioni

 

Go Wine, associazione nazionale di consumatori turisti del vino, promuove sabato 7 luglio in Piemonte una seconda Festa del Vino, nel corso del periodo estivo.
Dopo la sede di Mergozzo, nella zona dei laghi, a Nord (quest’anno in programma giovedì 28 giugno), un nuovo evento si svolgerà a Castelnuovo Don Bosco, nel centro storico. Le Feste del Vino di Mergozzo e Castelnuovo Don Bosco sono le anteprime della grande Festa del Vino di Alba che quest’anno si svolgerà domenica 30 settembre nel centro storico della città.

L’evento di sabato 7 luglio si svolge grazie alla collaborazione con l’Associazione Sviluppo di Castelnuovo Don Bosco e con le Aziende vinicole locali. Protagoniste dell’evento saranno infatti le produzioni vinicole di tutto un comprensorio, a nord-ovest di Asti, in un’area di confine con la provincia di Torino, nel contesto della peculiarità del bel centro storico del luogo e nell’atmosfera di una sera d’estate.

 

In particolare la Piazza Beato Cafasso e le aree adiacenti si trasformeranno in un salotto del vino con un banco d’assaggio alla presenza diretta di produttori. Costoro animeranno le degustazioni incontrando il pubblico e raccontando attraverso il calice il loro territorio e i loro vini. 
Vi sarà spazio anche ai prodotti tipici della zona che accompagneranno le degustazioni con

 

le loro prelibatezze e con la possibilità per il pubblico di degustare alcuni piatti.

La Festa del Vino a Castelnuovo Don Bosco è anche l’omaggio ad un Comune storicamente legato alla viticoltura e che conferisce da anni il nome ad una doc: la Malvasia di Castelnuovo Don Bosco.

 

L’ appuntamento è fissato per sabato 7 luglio 2018 dalle ore 18.00 alle ore 23.00. 

 

Le aziende vinicole presenti direttamente
Cà del Prete – Pino d’Asti (At); Cà Mariuccia – Albugnano (At); Cantina Fasoglio – Aramengo (At); Cantina Mosparone – Pino d’Asti (At); Cascina Bric – Moncucco Torinese (At); Cascina Bricco Ottavio – Villanova d’Asti (At); Cascina Gilli – Castelnuovo Don Bosco (At); La Montagnetta – Roatto (At); Mosso Mario – Moncucco Torinese (At); Pianfiorito – Albugnano (At); Rocca Gabriele – Aramengo (At); Tenuta Tamburnin – Castelnuovo Don Bosco (At); Terre dei Santi – Castelnuovo Don Bosco (At).

I prodotti tipici
Bubot – Albugnano (At); Cascina Aris – Monale (At); Le Masche - Berzano di San Pietro (At).
Ed inoltre partecipa all’evento con la preparazione di alcuni piatti il Bar Giardino di Castelnuovo Don Bosco.

Programma ed orari
SABATO 07 LUGLIO 2018 – Piazza Beato Cafasso, CASTELNUOVO DON BOSCO
ore 18.00: Apertura dei banchi d’assaggio alla presenza dei produttori e punto gastronomico
ore 23.00: Chiusura delle degustazioni. 
Costo delle degustazione euro 12,00
 (degustazioni illimitate)

 

Per Informazioni
Associazione Go Wine Via Vida, 6 – 12051 Alba (Cn) Tel. 0173 364631 – Fax. 0173 361147
 
wwwWine

 

.gowinet.it e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Pagina Facebook: Go 

 

 

 

31° EDIZIONE DELLA RASSEGNA MULLER THURGAU VINO DI MONTAGNA

      
28-29-30 GIUGNO e 1° LUGLIO 2018

 

Storia e programma della Rassegna Internazionale Müller Thurgau: Vino di Montagna, in programma dal 28 giugno al primo luglio in Valle di Cembra.

L’appuntamento fa parte del calendario delle #trentinowinefest ed è organizzato dal Comitato Mostra Valle di Cembra con il supporto della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino nell’ambito della promozione e coordinamento della manifestazioni enologiche provinciali. La rassegna vuole rappresentare un’occasione non solo per valorizzare il vitigno simbolo della Valle di Cembra e metterlo a confronto con le produzioni provenienti da altre zone dell’arco alpino, grazie al Concorso Internazionale Vini Müller Thurgau, ma anche per affrontare tematiche che in vario modo intersecano lo sfaccettato mondo del vino e promuovere una cultura legata ad agricoltura, enologia, storia e tradizioni del territorio.

La storia dell'evento

Durante la seconda metà degli anni Ottanta, nell’ambito della festa che ogni estate veniva dedicata al Müller Thurgau, il Club 3P di Cembra cominciò ad esprimere l’esigenza di un confronto e di una riflessione approfondita sulle sorti di un vino che era allora in ascesa sul territorio locale, ma che rimaneva per lo più una presenza poco qualificata e poco nota, anzi a volte confusa con analoghe produzioni dell’area tedesca (Sylvaner). Da quei primi scambi d’opinione, prese corpo l’ipotesi della Mostra su impulso e in virtù dell’intraprendenza di un gruppo di giovani agricoltori locali, fra i quali si distinse Fausto Peratoner. Da “Mostra locale” divenne “Rassegna dei Müller Thurgau dell’Arco Alpino”. 
Allora, oltre che in Valle di Cembra, dove era diffuso nelle zone più elevate, il Müller Thurgau si coltivava nella Valle del Sarca, in Vallagarina, in Valsugana e in altre aree più circoscritte di media o alta collina. Nel contempo c'era la necessità di confrontare il vino Müller Thurgau della Valle di Cembra con quelli di altre zone del Trentino o regioni italiane, ma soprattutto di Paesi Europei nei quali il vitigno era coltivato da molti anni sta alla base del cambiamento di denominazione dell’evento. 
Questa finalità mirata al confronto nazionale ed internazionale di vini Müller Thurgau di diversa provenienza geografica è rimasta inalterata sino ad oggi.
Il contributo della Rassegna alla conoscenza del vino Müller Thurgau in ambito nazionale è risultato determinante, ma va sottolineato il processo attraverso il quale la riflessione sul territorio ha condotto nei vari anni al progetto di zonazione, allo sviluppo dell’offerta enoturistica, al Parco rurale e al patto territoriale della Valle di Cembra, primo patto in Trentino. Contemporaneamente, la Rassegna ha promosso occasioni di studio attorno ai temi del vino e della realtà locale attraverso una serie d’incontri tecnici e di convegni volti alla comprensione delle potenzialità del Müller Thurgau. L’apporto di personaggi illustri e competenti ai convegni promossi ogni anno da un instancabile comitato promotore e dal Presidente Bruno Pilzer che dal 2001 al 2015 è succeduto a Fausto Peratoner, ha contribuito efficacemente a migliorare la tecnica di coltivazione del vitigno Müller Thurgau e la vinificazione dell’uva da esso prodotta.
Dal 2015 un nuovo Comitato formato da uno staff di appassionati collaboratori, in grande parte appartenenti alle “nuove generazioni” e guidato dal giovane enologo Mattia Clementi, fanno emergere spunti di rinnovamento a livello territoriale ma anche di commercializzazione del vino Müller Thurgau. Notevole è stata pure la sollecitazione ad intensificare l’enoturismo e la valorizzazione del Müller Thurgau abbinato alla gastronomia locale e al turismo grazie al contributo del locale ufficio A.p.T..

 Il territorio e la viticoltura

 

La contiguità tra paesaggio fisico e paesaggio umano in Valle di Cembra costituisce un unicum geografico altrove difficilmente riscontrabile. Laddove termina il lavoro della natura inizia quello poco diverso dell’uomo. Salendo dalla piana dell’Adige, a nord di Trento, dopo un dislivello di circa 250 metri, la vista scopre un naturale anfiteatro tutto a gradoni e terrazzi, una teoria infinita di vigneti ‘a pergola’ che dalla montagna scende sino a lambire le acque del torrente Avisio. I gradoni di coltura sono tutti sostenuti da muri a secco, pietre su pietre di porfido rosso: un’intelligenza della forma dettata dall’esperienza e dalla necessità che ha fatto parlare, a ragione, di un’agricoltura eroica. Una tradizione, quella vitivinicola, che in Valle di Cembra affonda le proprie radici in epoche storiche remote, come dimostra il ritrovamento della Situla, una secchia in bronzo risalente all’inizio della Seconda Età del Ferro, in piena fioritura della cultura retica di Fritzens-Sanzeno. 
I terrazzi coltivati a vigneto sono oltre che un’emergenza di tipo ambientale anche un’importante risorsa economica. Operano in valle numerose cantine vitivinicole e distillerie assai rinomate. La coltivazione del vigneto è spesso una fonte integrativa di reddito per piccoli coltivatori, occupati normalmente in altri settori economici, quali l’estrazione, la lavorazione e la messa in posa del porfido, l’artigianato, il turismo rurale. Fra i vini che si producono annualmente in Valle di Cembra ricordiamo la Schiava, la Nosiola, il Gewürztraminer, il Riesling Renano, lo Chardonnay ed il Pinot Nero (questi ultimi sia per la produzione di vino fermo che per spumanti metodo classico). Ma è il Müller Thurgau il vero protagonista della viticoltura cembrana.

Per informazioni consultate il sito

www.mostramullerthurgau.it

 

PROGRAMMA GENERALE 

Giovedì 28 Giugno
h 18.00: Inaugurazione a  Palazzo Maffei, Parco Tre Maestri
h 19.00 – 23.00: Degustazioni libere - Palazzo Maffei
h 20.00: “...a Cena con gli Scultori” - Centro storico Cembra
h 20.00: Cena ad invito: presentazione eccellenze enogastronomiche del territorio. Piazzo di Segonzano, Castello di Segonzano e Villa Allo Scalco

Venerdì 29 Giugno
h 17.00 – 23.00: Degustazioni libere e guidate - Palazzo Maffei
h 17.00: visita ai vigneti di Müller Thurgau di Vigna delle Forche - Prenotazioni a Vinoteca Cembra 0461 680010
h 18.00: "La Grappa di Müller Thurgau: Analisi e Sensazioni" degustazione guidata dal Dott. Sergio Moser  - Palazzo Maffei
h 20.30: Premiazione e degustazione vini vincitori “15°Concorso Internazionale Vini Müller Thurgau” a cura di Alessandro Torcoli, giornalista, sommelier e direttore di Civiltà del Bere - Parco Tre Maestri

Sabato 30 Giugno
h 09.45 – 17.00 : In marcia ridotta: tour con trattori d’epoca lungo la Valle di Cembra a cura del Club 3P
h 10.00 – 24.00: Degustazioni libere e guidate presso Palazzo Maffei
h. 10.30 – 13.00: Degustazioni riservate a sommelier e gruppi  in collaborazione con AIS, ONAV, ASPI, FIS.
h 11.00: “L’emigrazione in un bicchiere di vino” incontro condotto dalla Dott.ssa Flavia Cristaldi
h 17.00. “La valle di Cembra incontra le Aziende dei Vignaioli Trentini emigrati”: degustazione guidata condotta da Gianni Fabrizio, curatore Guida Vini Gambero Rosso - Vigna delle Forche
h 19.00 – 24.00: Degustazioni di vini e prodotti a km zero della Valle di Cembra, accompagnati da musica live - Parco Tre Maestri
h 19.00 – 24.00 Enoteca Valle di Cembra: lungo il Viale sarà allestito uno spazio dei prodotti enogastronomici della Valle.  
h19.00 – 24.00 Viale dei sapori: lungo il Viale verranno proposte prelibatezze tipiche del territorio
h 20.00: Cena di beneficenza con prodotti a km zero a favore della Comunità di San Patrignano presso Viale di Cembra. 
Domenica 1 luglio
h. 9.45: sfilata contadina e dei trattori d’epoca partecipanti a “In marcia ridotta”
h 10.00 – 20.00: Degustazioni libere e guidate presso Palazzo Maffei
h 11.00: Chiusura del 10° Simposio di Scultura, Parco Tre Maestri
h. 13.00: Pranzo a cura del Club 3P di Cembra, Oratorio di Cembra
h. 15.00: Intrattenimento a cura dei Zintoboys e dell'Associazione "Schuhplatter Tramin.

 

  

 

#OGGIROSÉ: PIÙ DI 300 EVENTI PER CELEBRARE I ROSATI ITALIANI

Venerdì 22 giugno 2018 in tutta la penisola aperitivi, cene e degustazioni con i vini dei cinque Consorzi del rosato, freschi dei successi al Mondial du Rosé

Tutto pronto per la giornata in rosa che coinvolgerà tutta l’Italia. Venerdì 22 giugno 2018 è #oggirosé: tutta la penisola sarà animata da aperitivi, cene e degustazioni tematiche per un totale di oltre 300 microeventi dedicati al vino rosé. Capofila dell’evento è il Consorzio Tutela del Chiaretto e del Bardolino, che assieme ai Consorzi del Valtènesi, dei Vini d’Abruzzo (per il Cerasuolo d'Abruzzo), del Castel del Monte e del Salice Salentino ha da poco firmato il Patto d'Intenti per la valorizzazione del vino rosato autoctono italiano e registra un deciso incremento nella produzione.

“L’evento #oggirosé – spiega Franco Cristoforetti, presidente del Consorzio di Tutela Chiaretto e Bardolino – ha suscitato sin da subito una grande curiosità da parte di molte cantine, bar, enoteche ed esercizi commerciali che dedicheranno la giornata alla scoperta del rosé, che sta ottenendo un successo sempre maggiore anche sul mercato. Le vendite del Chiaretto di Bardolino hanno raggiunto a fine maggio i 4,4 milioni di bottiglie dall'inizio dell'anno, con un incremento dell’8,2% sullo stesso periodo dello scorso anno. Se raffrontiamo le sole vendite del mese di maggio, il trend di crescita è ancora più eclatante: il 40,1% in più rispetto a maggio 2017 e il 51,2% rispetto alla media quinquennale dello stesso mese. Un dato che ci riempie di soddisfazione e ci spinge a lavorare ancora di più per la promozione del vino rosato autoctono italiano”.

Le cinque denominazioni si sono confermate al vertice del settore anche durante il Mondial du Rosé 2018 svoltosi a fine aprile a Cannes, nel cuore della patria del rosé francese. Delle nove medaglie d’oro conquistate dall’Italia, sei sono riferite alle denominazioni protagoniste del Patto: gli ori ottenuti da Castel del Monte Bombino Nero Veritas e da Castel del Monte Rosato Primaronda, entrambe della cantina Torrevento, dal Cerasuolo d’Abruzzo Colle Maggio di Torre Zambra e da tre etichette di Chiaretto di Bardolino con l’Heaven Scent di Vigneti Villabella, il Tecla di Benazzoli e il Classico di Valetti. Completano il medagliere dei cinque Consorzi otto medaglie d’argento, tutte per il Chiaretto gardesano delle due riviere: il Chiaretto di Bardolino ha tre argenti con I Seregni di Tinazzi, il Chiaretto di Monteci e il Villa Cordevigo Bio di Vigneti Villabella, mentre il Valtènesi Chiaretto ha cinque argenti con le cantine Due Pini, Monte Cicogna, 

La Guarda, Avanzi e La Pergola con Selene. Il via ufficiale a #oggirosé verrà dato alla mezzanotte del 21 giugno alla Tenuta San Martino di Legnago (Verona) al termine della manifestazione Rosé in Tenuta, che vedrà protagonisti i rosati italiani. Il calendario di tutti gli eventi è disponibile sul sito: oggirose.it

 

Michele Bertuzzo 
347 9698760
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MONTEVERRO TRA LE ECCELLENZE DI CAPALBIOèVINO

 


L’azienda gioiello della costa D’Argento alla kermesse che promuove le eccellenze enologiche del territorio


Il mare lì a portata di mano, le colline verdi, i tramonti intensi e uno scenario da sogno fanno dacornice all’antico borgo medievale perfettamente conservato, dove è suggestivo passeggiare sulle mura e vedere a perdita d’occhio tutta la Maremma: questo è Capalbio, questo è il suo territorio, ricco di eccellenze enoiche.

Proprio con l’obiettivo di promuovere queste eccellenze, nasce  Capalbioèvino, associazione culturale che riunisce 7 cantine della zona,  realtà diverse ma tutte accomunate dalla produzione di etichette di altissima qualità, vini di carattere, dal respiro internazionale e contemporaneamente espressione del territorio che gli ha dato vita. 

L’associazione – per il sesto anno consecutivo – organizza l’omonimo evento Capalbioèvino proprio con l’obiettivo di dare risalto a queste eccellenze vitivinicole. L’appuntamento è sabato 30 Giugno e tra i protagonisti di questa edizione ancora una volta Monteverro, cantina gioiello del capalbiese, fondata nel 2003 e che proprio quest’anno festeggia i 10 anni dalla prima vendemmia.  Vanta oggi sei diverse etichette di grande pregio: Monteverro, Tinata, Chardonnay, Terra di Monteverro, Verruzzo e Vermentino. Vini unici, raffinati ed eleganti, specchio fedele delle dolci colline toscane che ne ospitano i vigneti.

Il borgo medioevale, in quella nota ai più come la Maremma del sud, si animerà dunque nel weekend con l’obiettivo di far conoscere a un pubblico eterogeneo di semplici winelovers di diverse nazionalità, turisti curiosi ma anche esperti del settore la vitalità enologica del territorio. L’appuntamento è dalle 18.30 alle 23.00, in piazza Magenta. A fare da sottofondo alle degustazioni la musica della band di Matteo Maggio Trio. Da quest’anno saprà possibile anche fare degustazioni verticali – solo su prenotazione – durante le quali le aziende mettono a disposizione 3 diverse annate di una stessa etichetta, raccontate da produttore.

Ma non è tutto! Ad accompagnare questo progetto, che ha lo scopo principale di esaltare il territorio e i suoi tesori enogastronomici, anche “Arte & Vino”, un percorso eno-artistico - che si snoda tra le cantine di CapalbioèVino - e nel quale degustare le migliori produzioni della zona, attraversando aziende vitivinicole e i luoghi nei quali gli artisti si sono cimentati. La cantina Monteverro ospiterà per l’occasione l’opera “Qui e Ora” dell’artista friulana Elena Saracino. 

La manifestazione ha il patrocinio del Comune di Capalbio e la collaborazione dell’Associazione Culturale Il Frantoio nonché il sostegno della Banca TEMA

Per maggiori informazioni su Monteverro:
Per maggiori informazioni su Capalbioèvino:

Michela Mezzolo

Corso San Gottardo 19 - 20136 Milano

VINO, ISTITUTO GRANDI MARCHI IN RUSSIA: REGISTRATO GRANDE INTERESSE. TUTTO ESAURITO PER LE DEGUSTAZIONI

 

 

 

 

Confermato l’appuntamento annuale: per Mastroberardino la Russia mercato chiave da presidiare

Tutto esaurito per le degustazioni moderate da Vlada Lesnichenko di Russian Wine Awards

 

 

Prima a Mosca e poi a San Pietroburgo: l’Istituto Grandi Marchi ha appena concluso la sua missione in Russia registrando un grande successo per gli eventi organizzati e il tutto esaurito per i due seminari di degustazione guidata moderati da Vlada Lesnichenko di Russian Wine Awards

Sono state due giornate intense, organizzate in modo da coprire tutti i target delle due città russe visitate: sommelier, trade, consumatori finali, giornalisti e VIP. 

Per il 15˚ anno consecutivo l’Istituto dimostra di credere nel mercato russo. Anche quest’anno grande soddisfazione ha espresso il Presidente di IGM Piero Mastroberardino: “il nostro impegno conferma la volontà di continuare a presidiare un mercato chiave dal valore di 181 milioni di euro. Per l’importanza che riveste, essendo la Russia il 4° Paese di sbocco in valore per il vino italiano, è buona regola non allentare la pressione, favorendo la diffusione dei vini italiani di pregio. I Grandi Marchi sono presenti in questo mercato con continuità e costanza dal 2004, organizzando ogni anno iniziative  che costituiscono appuntamenti fissi grandemente attesi non solo dagli importatori ma anche dai diversi operatori del settore e media.”

 

Il programma del tour in Russia è stato diviso in 2 giornate. 

Il 4 Giugno a Mosca si è tenuto un winemaker lunch inaugurale presso OVO, il ristorante di Carlo Cracco. A seguire ha avuto luogo una degustazione guidata moderata da Vlada Lesnichenko di Russian Wine Awards al Lotte Hotel e infine un walk around tasting nell’ambito del “Solo Italiano Great Wines of Italy”.

Il 6 giugno a San Pietroburgo la giornata di lavori si è aperta con un winemaker lunch presso il Ristorante Probka. Nel pomeriggio si sono tenute la degustazione guidata, anch’essa moderate da Vlada Lesnichenko di Russian Wine Awards, e in seguito il walk around tasting presso Sokos Hotels Palace Bridge St. Petersburg.

Le aziende dell’Istituto che hanno partecipato a questo tour sono state:  Antinori, Argiolas, Jermann, Lungarotti, Masi, Mastroberardino, Michele Chiarlo, Pio Cesare, Rivera, Tasca d’Almerita, Umani Ronchi.

 

Istituto del Vino Grandi Marchi: 

Alois Lageder, Argiolas, Biondi Santi Greppo, Ca’ del Bosco, Michele Chiarlo, Carpenè Malvolti, Donnafugata, Ambrogio e Giovanni Folonari Tenute, Gaja, Jermann, Lungarotti, Masi, Marchesi Antinori, Mastroberardino, Pio Cesare, Rivera, Tasca D’Almerita, Tenuta San Guido, Umani Ronchi.

 

Alessia Panzeca +39 335 6522242

 

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