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Eventi Vino

TIMOSSI EXPERIENCE 2023: UN SUCCESSO

di Vugilio Pronzati

 

 Grande affluenza di pubblico

A parte un’edizione saltata per il Covid, la manifestazione Timossi Experience è ormai un punto di riferimento per gli operatori dell’Ho.Re.Ca. L’azienda Timossi nata a Serra Riccò (Ge) nel 1952, grazie allo spiccato intuito imprenditoriale e allo spirito di sacrificio dei fratelli Timossi Mario e Armando, e oggi guidata dai figli Massimo, Elisabetta, Carla, Raffaele e Federico è ai vertici nazionali del beverage. Prodotti selezionati cha spaziano dalla birra al sidro, dal vino al liquore e dal distillato a specialità alimentari ed altro.  Non solo: in ogni edizione ci sono delle masterclass riservate ai clienti. Ossia un percorso   

didattico  e di marketing a favore dei propri clienti.   

Molteplici motivi d’interesse che nei giorni 20 e 21 marzo hanno convogliato ai Magazzini del Cotone alcune migliaia di visitatori, tra cui operatori del settore, sommelier Ais, Fisar e Fis, assaggiatori Onav e giornalisti. Qui gli operatori del settore hanno potuto approfondire al meglio le diverse qualità e tipologie di vini di produzione nazionale ed internazionale affiancati direttamente dai produttori, aziende distribuite e partner commerciali di Timossi. 

 

Da sinistra: Francesca Farkas, Giorgio Viberti e Rosa Piantoni

Aziende presenti

Vino: Angelo Pastura, Brandolini, Cà du Ferrà, Garesio, Manara, Cantine Bondionor, Di Pradis, AGB Selezione, Basanotto e Barzotto, Bellussi, Bruni, Alberto Longo, Andrea Bruzzone, Camatti, Corte Giara, Cascina Chicco, Cutter e Raetia, Cantine Colosi, Cantina Lorenzon, Cantina di Montalcino, Alberto Ballarin, Casanuova delle Cerbaie, Cascina Nirasca, Cascina Garitina, Colli di Castelfranci, Colonnara, Deperi, DìWine, Ezio Poggio, Esterlin Champagne, Franca Contea, Fratelli Aimasso, Jamin, Tenuta Lenzini, Casanuova delle Cerbaie, La Ghiaia, La Morandina, Il Mulino di Barry, Ezio Poggio, Franca Contea, Forti del Vento, Fusetti & Fundeghera, Fonterutoli, GMA Sidro, Innocenzo Turco, Il Molino di Barry, I nostri Liguri, J. Gasco, La Ghiaia, Baia del Sole–Cantine Federici, Ka Mancinè, La Morandina, La Torre alle Tolfe, Levoni, Luretta, Pascale Francesca, Nastro d’Oro, Podere Sette, Podere Grecale, Ronchi, Rossi d’Angera, San Matiot, Sgubin, Tenuta Anfosso, Tenuta Lenzini, Tenuta Gracciano della Seta, Unterhofer, Villa Cambiaso, La Torre alle Tolfe,

Stefano Albenga con due bravi sommelier della Fisar: Claudia Paracchini e Davide Caffaro

Birra: Selezione Carpe beer, Birrificio Baladin, Birrificio Italiano, Selezione Carpe Beer,  

Spirits: Andrea Bruzzone Spirits, Aruni & Vertosan, Camatti, Ginuensis, Cipriani, Ginuensis, Copalli & Freja, Contraluz, Jensens’s, J. Gasco, Malacara, Prebugin, Orestiadi, Origine Green Spirits, Piero Gin, Cinque Terre Gin, Nastro d’Oro, Origine Green Spirits, Reviseur, Rossi D’Angera, Sox Spirits, Varadero, 1492 Coloniale Group, Mazzetti d’Altavilla, Sake Company, Mixology Ice, Cinque Terre Gin,

Food: B Catering, Cellini, La Sassellese, Levoni, Molino Bongiovanni, Svevi, Rummo, D! Grosseto, Nexsus, Unterhofer, Sake Company, Svevi, 

Altro: Amico Bicchiere, Dishcovery, Essity, CM Ristorazione, Fourgreen, GMA Sidro, SD,  Rastasl Italia,  Stampadivina, Timossi Academy, Wami.

 

Parte del numeroso pubblico

 

AI PREMIEURS ÉTOILES DI BORDEAUX EN PRIMEUR ANCHE I VINI DI ARNALDO CAPRAI E TENUTE DI BISERNO

 

Tra i 200 vini selezionati da Rolland & Associés  per la degustazione antologica Primeurs Étoilés, per la prima volta c’è anche l’Italia  con le cantine capitanate da Marco Caprai e Niccolò Marzichi Lenzi 

  

Ogni anno, a fine aprile, gli operatori di tutto il mondo si danno appuntamento per la degustazione dei primeur bordolesi. Un evento unico al mondo, che Château La Dominique ha deciso di rendere ancora più unico con i Primeurs Étoilés, la cui terza edizione si terrà quest'anno dal 24 al 27 aprile 2023. Per quattro giorni, il Grand Cru Classé di Saint-Émilion accoglierà i professionisti per una degustazione antologica: quella dei 200 vini selezionati dal laboratorio Rolland & Associés, provenienti da tutte le regioni di Bordeaux, dal Médoc a Pessac-Léognan passando per Sauternes e Pomerol. Il team del laboratorio (Michel Rolland, Julien Viaud, Mikaël Laizet, Jean-Philippe Fort, Alexandre Béra e Sophie Maltaverne) presenterà le principali caratteristiche dell'annata 2022 e i profili dei diversi vini. Ma tra i 200 vini in degustazione non mancheranno nemmeno dei guest star italiani: si tratta, dall’Umbria, del Merlot Belcompare e del Montefalco Sagrantino 25 anni di Arnaldo Caprai, e, dalla Toscana, del Pino di Biserno di Tenute di Biserno.  

  

Ma cosa sarebbe il vino senza la gastronomia? E così l’evento ha come protagonisti anche alcuni tra i migliori chef stellati di Francia, per fare di un momento di degustazione tecnica anche un'occasione di convivialità e alta cucina. Il cast per l'edizione 2023 è ancora una volta di prim'ordine: il lionese Jérémy Galvan, il cognaçais Paolo Boscaro, lo champenois Jean-Baptiste Natali e, localmente sul palco, il bordolese Jean-Charles Darroze. I quattro chef hanno selezionato un ingrediente tipico dei rispettivi terroir, che sarà protagonista dei loro piatti d’autore durante un pranzo che promette di restare a lungo nella memoria.  

  

«È un grande onore per noi rappresentare l’Italia in questo evento di assoluto prestigio e di risonanza internazionale – afferma Marco Caprai -, un momento che per noi sarà non solo di grande visibilità, ma anche di interessantissimo confronto».  

  

«Siamo lusingati dell’invito a partecipare a questo evento che, dalla sua nascita, dovrebbe essere dedicato unicamente ai vini bordolesi – commenta Niccolò Marzichi Lenzi -. Questa apertura ad altre realtà ci incoraggia e dimostra che il nostro lavoro sta portando i suoi frutti». 

 

 

PRESS CONTACT 

LAMBRUSCO, 50 ANNI DI DOC. DAL MUSEO ENZO FERRARI A PARIGI

 

 

Dopo aver festeggiato i 50 anni delle sue DOC più storiche insieme ai produttori in un luogo simbolo dell’energia creativa emiliana, il Consorzio Tutela Lambrusco si prepara a incontrare un ristretto gruppo di giornalisti e degustatori di oltreconfine in un evento internazionale in programma il 21 giugno 2023 nel Salon Gustave Eiffel Lounge al primo piano della Tour Eiffel a Parigi.

È tra i vini italiani diffusi in più Paesi al mondo, oltre 90 nel complesso. È il Lambrusco: un vino che, sotto un unico nome, racchiude un’ampia gamma di interpretazioni e denominazioni, alcune delle quali sono nate oltre 50 anni fa. Questo traguardo, festeggiato di recente insieme ai produttori presso il Museo Enzo Ferrari a Modena, sarà al centro di un evento internazionale che il Consorzio Tutela Lambrusco, in collaborazione con APT Servizi Emilia-Romagna, sta organizzando per il 21 giugno 2023 a Parigi.
Quest’anno, in occasione del World Lambrusco Day, la giornata internazionale dedicata ai vini Lambrusco tradizionalmente festeggiata il 21 giugno, abbiamo deciso di dare il via ad un appuntamento che si ripeterà, a cadenza triennale, in diverse capitali del mondo” commenta Claudio Biondi, Presidente del Consorzio Tutela Lambrusco. “Non è un caso che si parta proprio quest’anno: le nostre DOC più storiche hanno compiuto e superato i 50 anni dal riconoscimento e finalmente ci sono le condizioni per poter celebrare questo percorso. Lo abbiamo già fatto sul nostro territorio, con un evento al Museo Enzo Ferrari. Per un vino come il Lambrusco, presente in moltissimi mercati, è giunta l'ora di dar vita ad un momento di racconto e di presentazione dedicato agli interlocutori esteri e quella di Parigi sarà la nostra prémière”.

Qui, il 21 giugno, giornalisti e degustatori di settore di primo piano a livello internazionale saranno coinvolti in un programma ricco che consentirà di raccontare le caratteristiche e la qualità dei vini Lambrusco, ma non solo. Ad accompagnare le bollicine rosse dell’Emilia ci sarà infatti anche un’altra eccellenza del territorio emiliano, il Parmigiano Reggiano, partner dell’appuntamento.
Il contenuto tecnico dell’evento sarà una componente centrale: una masterclass guidata dall’unico Master of Wine italiano, Gabriele Gorelli, presenterà infatti una selezione di vini Lambrusco accuratamente studiata, per raccontare in 12 assaggi il “nuovo corso” dei vini Lambrusco. Un vino che, per tanti wine lover all’estero, ha ancora un’immagine legata al passato. Ad ospitare questo momento, dal titolo “Rediscovering Lambrusco: Terroirs, Styles, Savoir-Faire” sarà il Salon Gustave Eiffel Lounge, al primo piano della Tour Eiffel. Da Taiwan agli Stati Uniti, dal Brasile al Canada, con questo evento il Lambrusco si aprirà al mondo per svelarsi, con un appuntamento dedicato all’approfondimento ma che lascerà spazio anche alla convivialità. Un valore fondamentale dell’identità del Lambrusco.
Il nostro evento proseguirà con una cena al ristorante Le Jules Verne, al piano superiore della Tour Eiffel. Sarà un’occasione del tutto unica, in una cornice prestigiosa, per degustare i vini Lambrusco che verranno abbinati ad un inedito menu cucinato a otto mani da quattro chef internazionali: in primis Frédéric Anton, chef del ristorante Le Jules Verne, che accoglierà Philip Rachinger - giovane prodigio austriaco - e un binomio nippo-argentino: Chiho Kanzaki & Marcelo Di Giacomo”.

 

È un onore affiancare il Master of Wine Gabriele Gorelli in qualità di responsabile tecnico dell’evento delegato dal Consorzio” commenta Sandro Cavicchioli, enologo e produttore. “Sono da sempre convinto delle potenzialità del Lambrusco ed è per me un piacere poter dare il mio contributo a questo evento che ci consentirà di raccontarle ad un pubblico di degustatori provenienti da diversi Paesi esteri”.
L’appuntamento nasce con l’obiettivo di comunicare ad una platea di professionisti da tutto il mondo i livelli qualitativi che i vini Lambrusco, in primis grazie all’impegno dei produttori e al territorio che li ha sostenuti, sta puntando a raggiungere. Grazie alla collaborazione con APT Servizi Emilia-Romagna e con la Camera di Commercio di Modena, la Camera di Commercio di Reggio Emilia, Unioncamere Emilia-Romagna, partner dell’evento, ci sarà spazio per raccontare le specificità di un territorio che dal punto di vista enogastronomico, ma non solo, ha tanto da offrire.

Il Consorzio Tutela Lambrusco comprende circa 70 soci che, tra Modena e Reggio Emilia, coltivano uve Lambrusco su oltre 10.000 ettari. Il Consorzio Tutela Lambrusco è nato nel gennaio 2021 dalla fusione di tre realtà: Consorzio Tutela del Lambrusco di Modena, Consorzio Tutela e Promozione dei Vini Reggiani DOP e Consorzio Tutela Vini Reno. Il Consorzio è incaricato della tutela e della promozione di ben otto denominazioni: Lambrusco Grasparossa di Castelvetro DOC, Lambrusco di Sorbara DOC, Lambrusco Salamino di Santa Croce DOC, Modena DOC, Reggiano DOC, Colli di Scandiano e di Canossa DOC, Reno DOC e Castelfranco Emilia IGT.
Sono circa 50mila le bottiglie di Lambrusco DOC prodotte in media ogni anno. A queste si aggiungono oltre 100 milioni di bottiglie di Lambrusco Emilia IGT. Nel loro complesso, i vini prendono per il 60% la strada dell’export.

 

 

Alice Camellini 

LA PRIMA DELL’ALTA LANGA 2023

INVITO | LA PRIMA DELL’ALTA LANGA -  Reggia di Venaria, Venaria Reale (TO) lunedì 8 maggio 2023

La grande degustazione di tutte le cuvée del Consorzio Alta Langa

riservata a operatori del settore horeca e giornalisti.

Lunedì 8 maggio 2023, dalle 9.30 alle 18.30, nella Reggia di Venaria a Venaria Reale (Torino), si svolgerà “La Prima dell’Alta Langa”, la grande degustazione di tutte le cuvée dei soci del Consorzio Alta Langa, aperta a operatori professionali, buyer, enotecari, ristoratori, distributori, barman, giornalisti.

Prima Alta Langa

Più di 140 diverse etichette di Alta Langa DOCG in degustazione – tra vini bianchi, rosati, riserve, grandi formati – e 60 produttori presenti all’evento.

Per accedere sarà necessario registrarsi, stampare e portare con sé il pass nominale. Per ogni ristorante, enoteca o bar saranno ammesse all'evento

al massimo due persone.

PER INFORMAZIONI
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

#laprimadellaltalanga #altalangadocg

Alta Langa Docg

Consorzio Alta Langa

Piazza Roma, 10 – 14100 Asti
T +39.0141.594842 / +39.349.4579282  - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - www.altalangadocg.com

 

“I VINI DEL CUORE”

 

Buon pomeriggio cari soci, ritorna l’appuntamento con “I vini del Cuore”.

Sarà Genova la sede della manifestazione che vedrà presenti ai banchi di degustazione alcune delle aziende selezionate nelle prime due edizioni della guida social e altre realtà che vogliono farsi conoscere dai blogger scelti per raccontare le nuove esperienze emozionali.

La guida social I vini del cuore (ora marchio registrato) è stata protagonista nel 2022 di eventi e di una grande promozione: è stata infatti presentata a Milano, durante la Milano Wine Week e a Merano e in occasione di Merano Wine Festival.

Inoltre la presenza al Mercato dei Vini organizzato da FIVI a Piacenza ha coinvolto visitatori e cantine sia allo stand de I vini del cuore sia nei wine tour organizzati per andare a conoscere alcune delle cantine presenti in guida, alla scoperta di vini e dei vignaioli.

Olga Sofia Schiaffino, ideatrice della guida, Annamaria Corrù e Clara Maria Iachini promettono diversi cambiamenti per quanto riguarda la terza edizione: sono stati estratti quindici instagrammers che avranno il compito di descrivere sette vini del cuore, sempre italiani e non più di tre della propria regione di appartenenza.

L’evento di Genova sarà sicuramente una bella vetrina per le aziende che vogliono farsi conoscere dai nuovi redattori.

L’appuntamento con i winelovers, per degustare i vini e incontrare i produttori, selezionati nelle due edizioni della guida e sul blog ivinidelcuore.it, sarà quindi  a Genova, presso gli spazi dedicati all’ Hotel NH Collection Genova Marina – Porto Antico

 

Vi lasciamo il link alla manifestazione, dove sarà possibile iscriversi alle masterclass previste per il giorno 7 e 8 Maggio.

Sono in programma per la giornata di domenica tre favolose masterclass:

  • I vini del cuore – racconto e degustazione di otto vini condotta dal famoso giornalista enogastronomico Aldo Fiordelli.
  • Amber wines: i vini di confine – condotta da Enrico Cusinato, sommelier ed export manager che racconterà vini e leggende attraverso sei diversi modi di interpretare la macerazione.
  • Malvasia: un diario mediterraneo con il prof. Paolo Tegoni dell’Università di Parma e il fotografo genovese Francesco Zoppi, il racconto del viaggio e la degustazione di cinque malvasie.

L’appuntamento con i produttori e i winelovers proseguirà alla Cena di Gala, sempre domenica alle ore 20:00 da Rollipop Bistrot in Salita Santa Caterina 2r, un elegante locale situato in un antico palazzo genovese, dove potremo sperimentare le magie dello chef Davide Cannavino e la bravura e professionalità di tutto lo staff.

Buon proseguimento di giornata !

 

Chiara Paola Codebo'

Segretario FISAR Delegazione di Genova

+39 3289272955

http://www.fisargenova.com

SUMMA SOLD OUT PER LA 24° EDIZIONE

 

La Tenuta Alois Lageder ha accolto visitatori da tutto il mondo alla scoperta delle migliori cantine biologiche e biodinamiche

 

Si è chiusa con successo anche questa edizione di Summa. La rassegna delle eccellenze enologiche biologiche e biodinamiche è andata in scena sabato 1 e domenica 2 Aprile a Casòn Hirschprunn & Tòr Löwengang della Tenuta Alois Lageder, organizzatrice dell’evento. Oltre 2500 i visitatori – tra operatori, giornalisti e wine lover – provenienti da tutto il mondo: molti italiani, ma anche operatori dai paesi in lingua tedesca, da UK e Stati Uniti, oltre a qualche rappresentate dall’Asia.

“Siamo molto soddisfatti, il riconoscimento più importante per noi è vedere i produttori e i visitatori contenti”, spiega Helena Lageder Chief Marketing Officer dell’Azienda. “I racconti dei vignaioli, i loro vini e sicuramente anche il luogo ed il clima rilassato dell’evento sono sempre fonte di ispirazione per chi ci viene a trovare; diventa così più piacevole anche fare business e quest’anno sono sicuramente cresciuti anche gli operatori internazionali, una bella occasione per chi – come noi – produce vino di qualità, rispettando dei valori che mettono la natura al centro”.

 

Oltre cento le aziende selezionate per l’altissima qualità dei vini prodotti in armonia con l’ambiente. Grazie ai tanti luoghi di origine rappresentati, la varietà proposta è stata come ogni anno molto ampia, con etichette provenienti, oltre che dall’Italia, per la prima volta dalla Grecia e poi ancora da Germania, Nuova Zelanda, Austria, Portogallo, Svizzera e Francia, con la partecipazione, in rappresentanza di quest’ultimo Paese, di nuove aziende dalla Champagne.

Hanno riscosso un bel successo tutte le masterclass e degustazioni guidate con diversi focus e grande l’interesse anche per le visite nella Cantina della Tenuta e nei vigneti, a testimonianza della maggiore consapevolezza che sta crescendo nel settore in merito all’agricoltura in linea con l’ambiente e all’economia circolare che sta alla base di un’azienda biodinamica. È evidente che il consumatore si stia sempre più rendendo conto dell’importanza di scegliere vini di qualità, prodotti nel rispetto della terra e questo è molto importante considerando le sfide sempre più urgenti che si trova ad affrontare il nostro pianeta”

 

A Summa tanto vino in degustazione, ma anche food a km zero del Paradeis – ristorante biologico della Tenuta – e di altri partner.

Un’area dell’evento è stata allestita e destinata al racconto dell’importante Progetto Dormizil – dormitorio per persone senzatetto, basato sul concetto dell’"Housing first", il programma – sostenuto con parte del ricavato della vendita dei biglietti di ingresso a Summa - intende realizzare una struttura a lungo termine per i senzatetto, con 9 piccoli appartamenti, uno spazio per l’accoglienza di emergenza, docce e lavatoi.

Una bella conferma quindi per questa edizione numero ventiquattro e si è già al lavoro per l’appuntamento del prossimo anno, in calendario per il 13 e 14 Aprile 2024.

 

Simonetta Gerra

TASTE ALTO PIEMONTE 2023

La più grande manifestazione dedicata ai vini dell’Alto Piemonte organizzata dal Consorzio Tutela Nebbioli Alto Piemonte!

Per la sesta edizione il Consorzio Tutela Nebbioli Alto Piemonte ha pensato a cinque differenti masterclass, di cui 4 che rappresentano un excursus sulle 10 denominazioni dell’Alto Piemonte e 1 che prevede una degustazione di terroir a confronto. 

Quest’ultima è programmata per sabato 15 aprile alle ore 17.00, i dettagli saranno disponibili a breve sul sito internet dell’evento. Di seguito il calendario delle masterclass di approfondimento:

 

Sabato 15 aprile alle ore 15.00 

Colline Novaresi DOC, Valli Ossolane DOC, Lessona DOC, Fara DOC, Gattinara DOCG, Ghemme DOCG, Boca DOC

Domenica 16 aprile alle ore 14.00

Valli Ossolane DOC, Colline Novaresi DOC, Bramaterra DOC, Gattinara DOCG, Boca DOC, Ghemme DOCG

Domenica 16 aprile alle ore 17.00

Colline Novaresi DOC, Valli Ossolane DOC, Bramaterra DOC, Ghemme DOCG, Lessona DOC

Lunedì 17 aprile alle ore 14.00

Coste della Sesia DOC, Valli Ossolane DOC, Colline Novaresi DOC, Boca DOC, Fara DOC, Gattinara DOCG, Ghemme DOCG, Lessona DOC

 

E' possibile scaricare il programma integrale dell’evento direttamente dal sito web

 

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Per informazioni contattare:

Segreteria organizzativa: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. · 0173.363649

RIFLETTORI ACCESI SUL PRINCIPE DEI VINI TRENTINI

 

Un evento degno della prima DOC varietale, che riunirà a Mezzocorona (TN) winelover e addetti ai lavori per assaggiare le molte interpretazioni dell’autoctono rosso trentino e - novità di quest’anno - l'anteprima dell’annata 2022. In programma masterclass e degustazioni a Palazzo Martini, ma anche occasioni per conoscere il territorio e le sue specialità gastronomiche.

Sarà un fine settimana tutto da vivere, quello che da venerdì 19 a domenica 21 maggio riunirà winelover e appassionati in occasione della 32^ edizione della “Mostra del Teroldego Rotaliano”

Una tre giorni dedicata al “principe dei vini trentini”, organizzata dalla Pro Loco di Mezzocorona con il supporto di Trentino Marketing, il coordinamento della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino – nell’ambito della promozione delle iniziative enologiche provinciali denominate #trentinowinefest – e la collaborazione di Consorzio Vini del Trentino e Consorzio Turistico Piana Rotaliana Königsberg.

 

La storia del Teroldego è intimamente legata alla Piana Rotaliana, unica zona di produzione, a nord di Trento, dove la sua presenza è documentata sin dal 1300. Prima DOC riconosciuta in provincia nel 1971 con l’appellativo “Rotaliano”, oggi è uno dei vini simbolo del Trentino. Dal coloro rosso purpureo, definito “sangue del Drago” - rimando alla storia del Basilisco, spaventoso animale che tiranneggiava la Piana Rotaliana dalle cui gocce di sangue, secondo la leggenda, germogliarono i primi ceppi di questa varietà - è un vino dal profumo inconfondibile di mora selvatica con note di mirtillo, lampone e viola.

La location scelta per l’atteso evento si riconferma Mezzocorona, cittadina della Piana Rotaliana a nord del capoluogo, presso la suggestiva corte del seicentesco Palazzo Martini. Come da tradizione, l’evento proporrà esclusive masterclass e degustazioni guidate. E non mancherà la possibilità di assaggiare liberamente le tante interpretazioni di Teroldego proposte per l’occasione.

 

La grande novità è l’anteprima dell’annata 2022 sia con degustazione delle produzioni già imbottigliate, sia con l’opportunità di effettuare assaggi di botte di quelle destinate a diventare delle riserve. 

I tasting liberi serali saranno accompagnati da musica live e proposte culinarie firmate dai ristoranti del territorio. Food&beverage di qualità saranno protagonisti anche del pranzo della domenica, che accompagnerà la chiusura della manifestazione nel tardo pomeriggio.

Come sempre, la “Mostra del Teroldego” rappresenta anche una imperdibile occasione per conoscere da vicino il territorio, tra tour guidati in bicicletta lungo il Giro del Vino 50, organizzati dal Consorzio Turistico Piana Rotaliana Königsberg (dettagli su www.pianarotaliana.it), e le Esperienze di Gusto della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, a piedi, in bici o in treno (dettagli su www.tastetrentino.it).

 

 

Teroldego Rotaliano

Il Teroldego Rotaliano è un vino autoctono che cresce nel cuore della Piana Rotaliana, fazzoletto di terra a nord di Trento che si estende per 450 ettari tra Mezzocorona, Mezzolombardo e San Michele all'Adige. Si tratta di un vino importante e dalla classe inconfondibile, definito da sempre il "principe dei vini trentini". Dal colore rosso rubino intenso con riflessi granati, d'intensità diversa a seconda della maturazione del vino, presenta un profumo molto fruttato che richiama frutti di bosco molto maturi come la mora, il mirtillo e il lampone. Il gusto è fine quanto possente, leggermente tannico, minerale e vivace, il sapore è asciutto, sapido e con un perfetto equilibrio tra piacevolezza e concentrazione.

 

Stefania Casagranda

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