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Eventi musicali
Memoria Festival: Mirandola 7-10 Giugno 2018
Note e scene dai palcoscenici del Memoria Festival:
concerti e rappresentazioni teatrali sul canovaccio della memoria
Dal 7 al 10 giugno a Mirandola sarà di nuovo Memoria Festival! La manifestazione, organizzata dal Consorzio per il Festival della Memoria in collaborazione con Giulio Einaudi editore e sotto gli auspici del Centro per il libro e la lettura, torna con la seconda edizione e riapre l’orizzonte della
memoria proiettando la riflessione verso la storia, la narrativa e le arti, grazie a un programma ricco di suggestioni e articolato in incontri, conferenze, tavole rotonde, concerti, spettacoli, proiezioni, laboratori, mostre e giochi. Tra le piazze, le vie, i portici, i giardini e i palazzi della città, numerosi saranno gli appuntamenti con i protagonisti italiani della cultura, del pensiero e dello spettacolo e, tra una conversazione e una lectio, una mostra e un gioco antico, il pubblico non potrà fare a meno di lasciarsi coinvolgere da note e scene sui vari palcoscenici, ripercorrendo gli echi di una sezione in particolare del Festival: La memoria in musica e teatro.
Si comincia giovedì 7 giugno salendo sul palco per seguire il monologo dell’attore e formatore Enzo Valeri Peruta su Paradiso buio. Cent’anni di passioni dello spettatore cinematografico (ore 21.30, Parco della Memoria, Piazza Matteotti): quando si varca la soglia di una sala al cinema è un po’ come entrare in un’altra dimensione, dove è l’oscurità a illuminare la luce dello schermo e proprio grazie a quel buio avviene la fusione dello spettatore con la storia. Dalla magia della settima arte si passa al potere della musica per la vita, con un appuntamento all’incrocio fra concerto e intervista: in Memorie musicali. Come Bach mi ha salvato la vita (ore 22, Area della Musica, Piazza Marconi) Ramin Bahrami dialoga al pianoforte con il critico musicale Sandro Cappelletto, ripercorrendo lo spartito di quello che per lui è stato un autentico destino. Cresciuto nell’Iran degli ayatollah, dove la musica era proibita, già da bambino sognava di incontrare Bach e, giovanissimo, si è trovato a coprire il frastuono delle bombe della guerra Iran-Iraq proprio con le musica del compositore tedesco. E oggi ne è uno dei maggiori interpreti contemporanei.
“I peccati” di Gioacchino Rossini sono invece al centro del palcoscenico in Piazza Marconi venerdì 8, alle 22: la soprano Cinzia Forte insieme al pianista Marco Scolastra e a Sandro Cappelletto, metteranno in scena in prima esecuzione assoluta, in brani de Vieillesse, della vecchiaia, che rappresentano l’ultimo periodo creativo del compositore pesarese. E un’armonia fatta di teatro e cinema è quella che anima l’appuntamento di sabato 9 (ore 18.30, Parco della Memoria, Piazza Matteotti) con il drammaturgo e scrittore Giuliano Scabia: in prima assoluta, viene proiettato a Mirandola Le Diable et son Ange di Jean-Marie Richard su Il Diavolo e il suo Angelo (1979/1986), di Giuliano Scabia. La pellicola, girata a Parigi nel 1983, documenta l’azione durata quattro giorni attraverso le banlieues con salita finale alla Tour Eiffel. Giuliano Scabia, introduce la proiezione leggendo Ma io insistetti per stare volando ancora un poco, seconda lettera a Dorothea. Sempre sabato 9, il pubblico potrà immergersi in una delle forme più antiche di memoria fra le genti, quella narrata dalle note, e nessuno potrà resistere al richiamo dei ritmi travolgenti di Ambrogio Sparagna e l’Orchestra Popolare Italiana (ore 22. Area della Musica, Piazza Marconi), che inviteranno a riconnettersi con la Memoria della Tradizione danzando sulle note di tarantelle, tammuriate, pizziche e saltarelli. Musicista ed etnomusicologo, Sparagna svelerà l’eredità segreta di usi e costumi popolari racchiusi nella musica tradizionale.
Domenica 10 la rappresentazione teatrale incontra la storia e l’impegno civico per la comunità, grazie al duo Vito e Saverio Mazzoni e alla performance teatrale Il canale degli spiriti benigni (ore 21.30, Parco della Memoria, Piazza Matteotti; con il sostegno del Consorzio della Bonifica Burana): novità teatrale di Maurizio Garuti, la pièce rievoca infatti la lunga lotta che nella Bassa ha opposto uomini e acqua, a partire dal canale Foscaglio, antesignano delle opere di bonifica che hanno reso vivibile e ospitale la pianura tra Bologna, Ferrara e Modena. Chiude in bellezza il Memoria Festival, domenica 10 giugno,Nicola Piovani con il suo concerto La musica è pericolosa. Percorsi di ricordi musicali (Area della Musica, Piazza Marconi, ore 22; con il sostegno di CPL Concordia Group), titolo che rievoca ciò che una volta Federico Fellini disse allo stesso Piovani: “La musica è pericolosa”. Il compositore Premio Oscar dirige e suona al pianoforte, seguito da Marina Cesari (sax/clarinetto), Pasquale Filastò (violoncello/chitarra), Ivan Gambini (batteria/percussioni) e MarcoLoddo (contrabbasso), Rossano Baldini (tastiere).
Promosso e organizzato dal Consorzio del Festival della Memoria (composto da Comune di Mirandola, Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, Coldiretti Modena, San Felice 1893 Banca Popolare, Cpl Concordia Soc. Coop, Egicon srl, Autocarozzeria Imperiale srl, Lions Club Mirandola, Rotary Club Mirandola, Anna Maria Gambuzzi, Giovanna Recchi), in collaborazione con Giulio Einaudi editore, sotto gli auspici del Centro per il libro e la lettura e con il patrocinio di Regione Emilia Romagna, Istituto Beni Culturali, Artistici e Naturali Regione Emilia Romagna, Energie diffuse. Emilia-Romagna un patrimonio di culture e umanità, la Provincia di Modena, l’Unione Comuni Modenesi Area Nord, AUSL Emilia Romagna, Confindustria Emilia Area Centro, Assolombarda, Assobiomedica, Aaster, Alisei, Cluster Lombardo Scienze della Vita, Manageritalia Emilia Romagna, Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Il Memoria Festival è realizzato con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, CPL Concordia Group e Intesa Sanpaolo.
Inoltre è supportato da: Coop Alleanza 3.0, Baxter, Cima spa, Bellco is now part of Medtronic, B.Braun Avitum Italy, Sidam, LivaNova, Haemotronic, Fresenius Hemocare Italia Srl, Tecna, Aimag spa, Redax, Encaplast, Sterigenics, AeC costruzioni Srl, Assicoop Modena e Ferrara Spa UnipolSai, Alkimia, Menù srl, Franco Grazi, Lean srl, Teco, Associazione Enea Grilli, Mec Palmieri, Acetificio Mengazzoli. Cui si aggiunge una rete di sponsor tecnici: Centro Internazionale di Cultura “Giovanni Pico della Mirandola”, Consulta del Volontariato, Trasporto Passeggeri Emilia Romagna Spa, Consorzio della Bonifica Burana, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Franzini, Garden Vivai Morselli, Kina, Gulliver Cooperativa Sociale, Cir Food, Amemì, Asdam, Beboservice, La Fenice Libreria, La Fenice, Martina per L’Infanzia, Pederzoli Studio Associato, Zanussi Professional. Sono media partner Radio Pico e Trc tv.
www.memoriafestival.it
Facebook @MemoriaFestival
“#portamiavarazze”

LUGLIO IN MUSICA SUL MONTE AMIATA
Dal jazz al folk, dalla musica classica alla contemporanea, per più di un mese l’estate amiatina è all’insegna di grandi festival
I bellissimi borghi di Arcidosso e Abbadia San Salvatore diventano palcoscenico per straordinari appuntamenti musicali che vedono protagonisti artisti da tutto il mondo
Dal jazz al folk, dalla classica alla contemporanea: sarà un luglio pieno di musica sul Monte Amiata (Toscana).
Per più di un mese gli angoli più suggestivi dei bellissimi borghi di Arcidosso e Abbadia San Salvatore ospitano appuntamenti – tutti ad ingresso libero - che vedono protagonisti artisti provenienti da tutto il mondo.
Si comincia ad Arcidosso dove dal 6 al 8 luglio torna l’Amiata Folk Festival con “Il calore della terra”, insolito calendario all’insegna delle contaminazioni che porta nel cuore della montagna toscana musiche e danze del sud Italia.
Per tre giorni il borgo amiatino diventa un palcoscenico a cielo aperto con la musica popolare che “invade” luoghi di fascino e di storia come il Castello Aldobrandesco e il bellissimo Parco del Pero.
Scambio culturale e contaminazioni protagoniste anche di Clazz, festival internazionale che dal 12 luglio al 6 agosto porta sull’Amiata un numero incredibile di musicisti provenienti da varie parti del mondo. Musica classica e musica jazz sono l’ideale colonna sonora di queste tre settimane in cui Arcidosso si trasforma in un vero laboratorio musicale. Nel piccolo centro arrivano infatti strumentisti affermati a livello internazionale per tenere master class dedicate a giovani musicisti. Un percorso che viene arricchito da esibizioni uniche che animano teatri e piazze del bellissimo centro storico dando vita a una rassegna di concerti ad ingresso gratuito.
Un progetto che si veste di unicità grazie anche alla bellissima interazione tra la popolazione residente e i musicisti che dal Giappone all’America scelgono l’Amiata per un’esperienza formativa ed artistica davvero importante e ancora a misura d’uomo.
Ma il lunghissimo luglio del Monta Amiata non finisce qui: dal 27 al 29 luglio ad Abbadia San Salvatore si rinnova l’appuntamento con il Francigena Folk Festival, una tre giorni dedicata alle radici della musica popolare che nella bellissima Piazza Santa Croce permette un singolare intreccio tra i suoni della tradizione e la world music.
Per maggiori informazioni:
Pro Loco Arcidosso 0564 968084 - 388 8656971; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Pro Loco Abbadia 0577778324 – 0577775221; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Su Facebook: Pro Loco Arcidosso; Abbadia Città delle Fiaccole
stampa: Sonia Corsi tel 3351979765; Elena Giovenco tel 3315353540
'Mannutza, Conte Duo'
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25 A EDIZIONE DEL VERBIER FESTIVAL
18 giorni di festeggiamenti, 59 concerti, 88 artisti internazionali, più di 270 musicisti... un anniversario al top! Nuovo direttore musicale Valery A
Per il 25° anniversario del Verbier Festival, che si svolgerà dal 19 luglio al 5 agosto 2018, Martin Engstroem ha concepito un programma sfavillante che riunirà i più grandi nomi che hanno marcato la storia del Festival e le speranze dei prossimi 25 anni.
Per quest’edizione, non potevano mancare all’appello del Verbier Festival i solisti più rinomati: Martha Argerich, Sergei Babayan, Kristóf Baráti, Yuri Bashmet, Lisa Batiashvili, Renaud e Gautier Capuçon, Amanda Forsyth, Vilde Frang, Martin Fröst, Valery Gergiev, Ilya Gringolts, Andrei Ionita, Janine Jansen, Leonidas Kavakos, Evgeny Kissin, Daniel Lozakovich, Mischa Maisky, Denis Matsuev, Mikhaïl Pletnev, Thomas Quasthoff, Julien Quentin, Vadim Repin, András Schiff, Dmitry Sitkovetsky, Gábor Takács-Nagy, Blythe Teh Engstroem, Daniil Trifonov, Maxim Vengerov e, non ultima, Yuja Wang.
Il Verbier Festival ha inoltre l’onore di annunciare la nomina di Valery Gergiev a direttore musicale della Verbier Festival Orchestra e non poteva augurarsi regalo di compleanno più gradito!
Riconosciuto a livello mondiale per l’eccellenza dei suoi programmi di formazione, messi in campo attraverso l’Academy, la Verbier Festival Orchestra e la Junior Orchestra, il Verbier Festival propone altresì un ampio ventaglio di laboratori Discovery per comprendere meglio l’universo della musica classica, oltre a una nutrita serie di eventi Fest’Off.
Nel dossier per la stampa da scaricare potrete trovare il programma completo di questa 25a edizione: i 7 concerti della Verbier Festival Orchestra, i 6 concerti della Verbier Festival Chamber Orchestra, i Pianisti e i Violinisti in Vetta, i 4 Incontri Inediti e i 2 concerti Evento...
Scoprite 3 imperdibili occasioni speciali della prossima edizione.
GIOVEDÌ 19 LUGLIO / CONCERTO D’APERTURA
ore 19 Salle des Combins
Scedrin, Saint-Saëns, Mendelssohn, Bernstein, Rimsky-Korsakov
VERBIER FESTIVAL ORCHESTRA
Valery Gergiev direttore
Daniel Lozakovich violino
George Li pianoforte
Pretty Yende soprano
MERCOLEDÌ 25 LUGLIO / SERATA DI GALA
ore 18 Salle des Combins
Concerto di Gala per il Venticinquennale
con
Martha Argerich, Sergei Babayan, Kristóf Baráti, Yuri Bashmet, Lisa Batiashvili, Gautier Capuçon, Renaud Capuçon, Gérard Caussé, Alexandra Conunova, Amanda Forsyth, Vilde Frang, Martin Fröst, Valery Gergiev, Ilya Gringolts, Nobuko Imai, Andrei Ionita, Janine Jansen, Leonidas Kavakos, Evgeny Kissin, Daniel Lozakovich, Mischa Maisky, Denis Matsuev, Mikhaïl Pletnev, Thomas Quasthoff, Julien Quentin, Vadim Repin, RIAS Kammerchor, András Schiff, Dmitry Sitkovetsky, Gábor Takács-Nagy, Blythe Teh Engstroem, Daniil Trifonov, Kirill Troussov, Maxim Vengerov, Yuja Wang, Tabea Zimmermann, Pinchas Zukerman e la Verbier Festival Chamber Orchestra
GIOVEDÌ 26 LUGLIO / SERATA OPERA
Ore 18 Salle des Combins
Adriana Lecouvreur, Francesco Ciléa
VERBIER FESTIVAL ORCHESTRA
Valery Gergiev direttore
Tatiana Serjan Adriana Lecouvreur
Marcelo Puente Maurizio
Ekaterina Semenchuk La Principessa di Bouillon
Zeljko Lucic Michonnet
Milan Siljanov Il Principe di Bouillon
Coro del Teatro Mariinskij
La biglietteria è già aperta al pubblico!
Uffici del Verbier Festival_Rue Jean jacques Rousseau 4_1800 Vevey_
Punto vendita biglietteria Verbier_Rue du Centre Sportif 3_1936 Verbier_
Per ulteriori informazioni sul Verbier Festival: www.verbierfestival.com
Responsabile Comunicazione e ufficio stampa Verbier Festival
Sarah Turin, Tel. +41 79 606 41 12; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Il Verbier Festival ringrazia gli Amici del Verbier Festival, gli Sponsor Principali, la Banca Julius Bär, Nespresso e la Fondation Neva per il sostegno offerto.
Ufficio stampa per l’Italia
Studio ESSECI – Sergio Campagnolo
Referente Roberta Barbaro, tel. 049 663499; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.