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Degustazioni vini
SERATA DI DEGUSTAZIONE CON IL “NOBILE PINOT NERO”
Mercoledì 8 maggio a Firenze serata dedicata alla degustazione e all'avvicinamento al vino, con l'opportunità di assaporare tre eccezionali Pinot Nero di Toscana. I vini saranno accompagnati dai deliziosi piatti creati dallo chef Michele Berlendis presso il rinomato ristorante Riva Kitchen di Firenze.
Originario della Borgogna, il Pinot Nero è celebre per i suoi vini dal carattere terroso e floreale, che offrono un bouquet di aromi che spaziano dalla ciliegia al lampone, dai fiori di ibisco ai petali di rosa, con accenni di funghi, vaniglia e tè. Questo antico vitigno, fondamentale per la produzione dei prestigiosi vini rossi di Borgogna, predilige climi freschi e ventilati ed è maestro nel riflettere il carattere del terroir, dando vita a vini con stili, strutture e complessità uniche da vigneto a vigneto.
Mercoledì 8 maggio, presso il ristorante Riva Kitchen di Firenze, si terrà il terzo appuntamento della serie “Uguali ma Diversi”, dedicato proprio al vitigno Pinot Nero. Saranno presenti tre rinomate realtà toscane: Bacco del Monte di Vicchio del Mugello (FI) con il suo “Monteprimo”, Borgo Macereto di Dicomano (FI) con il suo “Il Borgo” e Vallepicciola di Pievasciata (SI) con “Boscobruno”.
L'evento, organizzato dall’associazione VinoPeople e condotto da Sara Cintelli e Milko Chilleri, avrà inizio alle ore 20.00 e offrirà agli ospiti l'opportunità di gustare le tre varietà di vino mentre esplorano, insieme ai produttori, le peculiarità dei climi e gli approcci di produzione. Il tutto sarà accompagnato da piatti attentamente preparati dallo chef residente Michele Berlendis.
Il menù sarà composto da quattro portate:
Antipasto: Tortino di zucchine
Primo Piatto: Tortelloni di ricotta
Secondo Piatto: Polpetta di manzo
Dessert: Mousse di yogurt
La serata si concluderà con la degustazione del Vinsanto del Chianti "Collefresco" dell'azienda Poggiotondo di Lorenzo Massart, proveniente dal suggestivo Casentino (precisamente da Subbiano), ospite fisso di tutta la serie di eventi "Uguali ma Diversi" fino al 22 maggio.
I posti sono limitati e possono essere prenotati in anticipo tramite la piattaforma Eventbrite. Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile contattare direttamente il Ristorante Riva Kitchen di Firenze al numero 375 704 0879 o inviare un'email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Inoltre, i soci delle scuole di Sommelier potranno usufruire di uno sconto del 10% inserendo il codice promozionale "SOMMELIER" durante la prenotazione online, previa presentazione della tessera in corso di validità la sera dell’evento.
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MOG: VITIGNI IN CAMMINO, BIANCHETTA GENOVESE
Venerdì 19 aprile alle 18:30 appuntamento in collaborazione con l’Enoteca Regionale Liguria per parlare di Bianchetta Genovese con Virgilio Pronzati – giornalista specializzato in enogastronomia.
La Bianchetta Genovese, il vitigno che storicamente dà vita al Bianco di Coronata, è perfetto da abbinare a una slerfa di focaccia calda. Ma non solo: sapevate che quando svalica la città prende il nome di Albarola? E che viene utilizzata con bosco e vermentino per produrre il famosissimo Sciacchetrà?
Questo e tanto altro lo scopriremo insieme a Virgilio e a 3 calici di vino in degustazione.
Acquista qui il biglietto per partecipare.
Quando: venerdì 19 aprile dalle 18:30 alle 19:30
Dove: nella Sala Superba al primo piano del MOG, all’interno del Mercato Orientale di Genova, in via XX Settembre 75R
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DETTAGLI
Data:
19 Aprile
Ora:
18:30 - 19:30
Prezzo:
20€
Categoria Evento:
Sito web:
ORGANIZZATORE
Phone
010 89.73.000
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LUOGO
Primo piano + Google Maps
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010 89.73.000
LA LUNGA VITA DELL’AMARONE NEL NUOVO ARCHIVIO DEI VINI DELLA FAMIGLIA TEDESCHI
Con una degustazione storica è stato inaugurato in azienda l’archivio dei vini Tedeschi: un patrimonio organolettico ora aperto al pubblico dei collezionisti, degli operatori dell’alta ristorazione e degli appassionati
Si apre a un livello sotto il piano di ingresso, scendendo un’ampia scala elicoidale, l’archivio appena inaugurato dei vini Tedeschi: una “libreria” delle etichette prodotte negli anni che racconta l’evoluzione enologica della Valpolicella e la longevità dell’Amarone.
“E’ la summa del lavoro della nostra famiglia e un omaggio al valore del nostro territorio – spiega Riccardo Tedeschi -. Il suo scopo non è però solo celebrativo, è anche la volontà di creare un luogo che proponga un punto di vista diverso sul nostro Amarone, un vino ecclettico che, sia fresco che invecchiato, si presta ad abbinamenti gastronomici diversi. Perché, come ci ha insegnato nostro padre Lorenzo, per fare un Amarone capace di maturare a lungo bisogna prima produrre un grande vino”.
La sala è una vera e propria isola del tesoro per i collezionisti di tutto il mondo, un nuovo strumento di conoscenza per gli operatori specializzati e un’opportunità per la ristorazione, per fare un passo avanti nella creazione delle liste dei vini. Qui si possono scoprire le innumerevoli sfaccettature dello “stile Tedeschi” e dell’azione, ancora non completamente esplorata, del tempo sul più iconico vino della Valpolicella.
Nella penombra dell’archivio, allineati a un massiccio tavolo di legno che occupa tutta la lunghezza della sala, si alzano leggere strutture in metallo su cui riposano file di bottiglie, divise per annata ed etichette dei diversi cru. Progettate e realizzate in esclusiva da un artigiano veronese, le “librerie” sono rischiarate sapientemente da una luce orizzontale, per creare un’atmosfera raccolta. L’ampio camino è stato trasformato in una nicchia che contiene le bottiglie di grande formato.
La sala ospita circa 6.800 bottiglie, su un totale di vecchie annate di circa 27.000 bottiglie. Oltre che per la degustazione, le annate degli anni 2000 sono disponibili anche per la vendita. Quelle precedenti, più rare in termini quantitativi, sono destinate a esclusive degustazioni verticali. Come quella che ha inaugurato l’archivio, con una scelta di annate storiche che ha entusiasmato il piccolo gruppo di partecipanti presenti all’evento.
Lucia Boarini 39 349 4332333
AL MOG DEBUTTANO I VITIGNI IN CAMMINO
Dal 16 al 19 novembre una nuova rassegna che esplora il mondo dei grandi vitigni europei e mediterranei: Sangiovese, Granaccia, Pinot nero, Nebbiolo e Vermentino.
I vitigni si sono mossi sulle rotte degli uomini e delle navi e ogni territorio ha dato a ciascuno una particolare declinazione. Il MOG Mercato Orientale Genova che accoglie come una piazza le diverse culture gastronomiche ha voluto riscoprire le radici della viticoltura italiana ed europea attraverso un festival che passa in rassegna cinque grandi vitigni:
Sangiovese, Granaccia, Pinot nero, Nebbiolo e Vermentino. Di ognuno di questi sarà possibile scoprire le diverse espressioni territoriali perciò si potranno assaggiare la Granaccia ligure e la Grenache francese, il Pinot nero della Borgogna, dell’Oregon e quello dell’Alto Adige, il Vermentino ligure come quello toscano o francese, il Nebbiolo di Barbaresco e quello di Gattinara, il Sangiovese della Toscana come quello della Romagna, solo per fare degli esempi.
Una prospettiva nuova sul vino, un racconto della grande koinè culturale ed enoica rappresentata dall’Europa e dal bacino del Mediterraneo dove i vitigni si sono mossi alla pari dei popoli. Innovativa, oltre alla tematica, anche la formula: ogni giorno si potranno assaggiare ai dispenser Wine Emotion nella Vineria del MOG 9 etichette (compreso uno spumante) per ciascun vitigno.
Un totale di 45 vini fruibili in autonomia grazie alla card ricaricabile secondo il taglio preferito. Poi si può scegliere se divertirsi con assaggi da 25 o 50 cl o godersi un classico bicchiere da 125 cl, ma c’è anche la possibilità di acquistare le bottiglie intere, da bere al tavolo oppure portare via per qualche regalo speciale. La degustazione libera è affiancata dalla possibilità di godersi quella guidata: 5 appuntamenti condotti da giornalisti, esperti e sommelier nell’arco della tre giorni in cui sarà possibile degustare quattro diversi vini.
A chiudere la manifestazione, domenica alle ore 20, il concerto di musica dal vivo "BaRock - dal Barocco al Rock” con le Alter Echo quartetto di musiciste che vanta collaborazione con artisti del calibro di Andrea Bocelli, Raphael Gualazzi, Francesco Baccini e la PFM.
Tutte le info su: https://moggenova.it/vitigni-in-cammino/
In Sala Superba al primo piano sarà possibile assaggiare:
• venerdì 17 novembre alle 18 il Sangiovese raccontato da Ludovica Cambiaggi, responsabile dell’Academy Timossi e Giuditta Ciurleo della Vineria del MOG. In degustazione: l’Assisi Rosso di Sportoletti; il Sangiovese Superiore Ceregio Rosso di Fattoria Zerbina, il Colli di Luni Undicinodi di Tenuta La Ghiaia e il Brunello di Montalcino di Sassetti Livio Pertimali;
(A pagamento € 18, su prenotazione qui https://moggenova.it/eventi-corsi/vitigni-in-cammino-sangiovese/)
• venerdì 17 novembre alle 20 il Nebbiolo spiegato da Valentina Canziani di Hermann Hesse e Riccardo Germi della Vineria del MOG. In degustazione: Roero Montespinato di Cascina Chicco; Gattinara Riserva di Antoniolo; Barbaresco Sorì Paitin dell’ Azienda Agricola Paitin e Barolo di Serralunga d’Alba di Garesio.
(A pagamento € 18, su prenotazione qui https://moggenova.it/eventi-corsi/vitigni-in-cammino-nebbiolo/)
• sabato 18 novembre alle 18 la Granaccia raccontata da Ernesto de “La Pausa” e Alessandro Ricci, giornalista e vicepresidente dell’associazione Papille Clandestine. Con loro si degusteranno Maremma Toscana Oltreconfine di Bruni; Granaccia Cappuccini di Innocenzo Turco; Cote du Rhone Reserve di Perrin & Fils Dulè; Cannonau di Sardegna di Gabbas
(A pagamento € 19, su prenotazione qui https://moggenova.it/eventi-corsi/vitigni-in-cammino-granaccia/)
• sabato 18 novembre alle 20 il Vermentino secondo Fabio Molinari, giornalista e storico, e la sommelier Elena Benacchio. In degustazione: Vermentino Plinio di Bruni; Pays d’Oc Blanc Marius 2022 di M. Chapoutier; Pentisilea di Cerrolungo e Colline di Levanto Vermentino Luccicante di Cà du Ferrà.
(A pagamento € 17, su prenotazione qui https://moggenova.it/eventi-corsi/vitigni-in-cammino-vermentino/)
• domenica 19 novembre alle 18 il Pinot Nero introdotto da Stefano Albenga, responsabile vini di Timossi, l’artista Purple Ryta e Jessica di Vinea. In degustazione: Sancerre Rouge di Francois Crochet; Pinot Nero Monte Ferrato di Marchesi Pancrazi; Pinot Nero Riserva Hirsch di Steinhaus e Achab di Luretta.
(A pagamento € 19, su prenotazione qui https://moggenova.it/eventi-corsi/vitigni-in-cammino-pinot-nero/)
Chi siamo
Il MOG Mercato Orientale Genova è la piazza coperta e completamente ristrutturata che si apre al centro del mercato più antico di Genova, affacciato su via XX Settembre. Un luogo dove mangiare, bere e trascorrere del tempo, di 2000 metri quadri con dieci cucine che si affacciano su uno spazio aperto condiviso. La birreria e spiriteria cuore della Corte principale e la Vineria con più di 40 etichette a bicchiere integrano l’offerta a tutte le ore, mentre al piano superiore si trova L'Ostaia de Zena, il ristorante con vista MOG. La balconata del MOG è poi dotato di sale eventi, spazi per la scuola di cucina (Aula Fornelli ) e di panificazione (Aula Mani in Pasta) per un’offerta che copre tutto l'arco dell'anno dai seminari su birre e vini fino ai laboratori per i più piccoli.
Per maggiori info
Federica Borasio – press MOG - tel. 3335429559
Fabio Liguori – press MOG – tel. 348857955