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Attività AIS
ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIER, INVESTIRE SU CULTURA E QUALITÀ
Il Ministro Lollobrigida: “Rendere più solido il nostro sistema Paese e accrescere opportunità occupazionali”
Novità di quest’anno la borsa di studio rivolta agli studenti delle scuole del secondo ciclo
“Divulgare il patrimonio del vino e dell’olio, investire sulla cultura e valorizzare la qualità delle eccellenze italiane. Con questi obiettivi siamo sempre più coinvolti e impegnati nel progetto con i tre Ministeri che hanno firmato il protocollo d’intesa e abbiamo constatato con soddisfazione il rinnovato entusiasmo da parte delle istituzioni”. Così il Presidente nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier, Sandro Camilli, ha inaugurato la XIII edizione della Giornata Nazionale della Cultura del Vino e dell’Olio, promossa dalla stessa AIS in collaborazione con il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, il Ministero della Cultura e il Ministero dell’Istruzione e del Merito. La giornata ha preso il via con un convegno a Roma (sala Cavour, ministero dell’Agricoltura) dal titolo “Tratti rurali e identità enogastronomiche del patrimonio paesaggistico e culturale italiano” al quale ha partecipato il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, che ha sottolineato: “La sicurezza alimentare vede due scenari possibili: ‘cibo per tutti’ e ‘buon cibo per tutti’. Diventa fondamentale difendere la qualità e promuoverla. Continuare a garantire prodotti di qualità significa aumentare il nostro export, creare ricchezza, rendere più solido il nostro sistema Paese e accrescere opportunità occupazionali”.
Il professor Claudio Cassardo, docente del Dipartimento di Fisica all’Università di Torino, nel corso dell’iniziativa ha delineato il ruolo che i cambiamenti climatici stanno avendo anche nel comparto agricolo e in particolare nella produzione del vino e dell’olio: “Questi fenomeni – ha spiegato – ci inducono a una forte riflessione sulla responsabilità di un processo che rischia di segnare il futuro delle nuove generazioni”.
Federica Spadotto, storica dell’arte di rilievo internazionale, ha osservato: “Il paesaggio fa da sfondo a episodi sacri o mitologici, ma può anche ospitare affreschi straordinari sul vino e sul suo valore simbolico nel corso dei secoli attraverso la straordinaria tradizione figurativa italiana”.
Mauro Agnoletti, Direttore della Cattedra UNESCO sui paesaggi del patrimonio agricolo, Università di Firenze, ha messo in rilievo che “è necessario descrivere le caratteristiche del paesaggio quando si parla di vino e olio, prestando sempre attenzione alla qualità dei prodotti, alla preservazione e alla gestione del territorio”.
I lavori, moderati dal giornalista Valerio Ceva Grimaldi, si sono chiusi con l’intervento di Camillo Privitera, referente nazionale AIS per gli eventi e il sociale, per presentare una nuova iniziativa, che ha come obiettivo il coinvolgimento dei più giovani sul valore culturale del paesaggio: una borsa di studio aperta agli studenti delle scuole del secondo ciclo, con particolare riguardo agli allievi del 4° e 5° anno di Istituti Tecnici Agrari, di Istituti Tecnico Economici con indirizzo Turistico e di Istituti Professionali del settore Enogastronomia e Ospitalità alberghiera. I concorrenti, guidati da un docente interno alla scuola e/o con l’ausilio di un docente AIS, saranno chiamati a elaborare un itinerario sul territorio nazionale prendendo spunto da uno dei paesaggi rurali storici iscritti al Registro nazionale o censiti da Rete Rurale Nazionale. Alle classi autrici dei 5 migliori itinerari selezionati su scala nazionale sarà assegnato un premio nel corso di una cerimonia finale, che si terrà durante l’edizione 2024 della GNCVO.
All’iniziativa sono altresì intervenuti Oreste Gerini, direttore generale per la promozione della Qualità alimentare del Ministero dell’Agricoltura, Patrizia Lusi, presidente dell’associazione nazionale Paesaggi rurali di interesse storico, Luca Tucci, dirigente ufficio terzo della direzione generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico del Ministero dell’Istruzione.
Ufficio Stampa Associazione Italiana Sommelier: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. / +39 3351601212
ENOGASTRONOMIA: 19 MAGGIO GIORNATA NAZIONALE DELLA CULTURA DEL VINO E DELL’OLIO
Venerdì 19 maggio 2023 presso la Sala Cavour del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste in via Via XX Settembre 20 a Roma, si svolgerà la XIII edizione della Giornata Nazionale della cultura del Vino e dell'Olio, promossa dall'Associazione italiana Sommelier in collaborazione con il Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, il Ministero della Cultura e il Ministero dell'Istruzione e del Merito.
La giornata prenderà il via con il convegno dal titolo “Tratti rurali e identità enogastronomiche del patrimonio paesaggistico e culturale italiano: come la cultura produttiva dell’olio e del vino ha contribuito a imprimere valori di unicità e tipicità a luoghi e tradizioni”, che avrà inizio alle ore 10.30 con i saluti del Presidente AIS Sandro Camilli e delle Istituzioni.
Seguiranno i contributi di Claudio Cassardo, dottore di ricerca in Geofisica a Genova, ricercatore presso l'Università del Piemonte Orientale, ora docente del Dipartimento di Fisica (Università di Torino); Federica Spadotto, storica dell’arte di rilievo internazionale, specializzatasi nei generi del paesaggio e della veduta settecentesca; a un intenso impegno editoriale si affianca l’attività di consulenza per il Comune di Venezia, fondazioni, musei e case d’asta; Mauro Agnoletti, Direttore della Cattedra UNESCO sui paesaggi del patrimonio agricolo, Università di Firenze.
Alle 12 è inoltre prevista la presentazione di una borsa di studio AIS a sostegno del valore identitario dei paesaggi del vino e dell’olio – presentata da un intervento di Camillo Privitera, Responsabile eventi AIS.
Modererà i lavori Valerio Ceva Grimaldi, giornalista.
Cos’è AIS
AIS è la più grande associazione di appassionati e professionisti del vino nel mondo: oltre 40.000 soci e 2000 eventi ogni anno distribuiti in 146 delegazioni su tutto il territorio nazionale.
AIS da più di cinquant’anni promuove e divulga la cultura del vino attraverso la formazione (oltre 27.000 allievi in più di 700 corsi) e una ricca attività editoriale: realizza e diffonde ogni anno la Guida ai Vini d’Italia Vitae (900 degustatori al lavoro, 2000 cantine selezionate e oltre 10.000 vini recensiti), una rivista trimestrale e varie pubblicazioni tematiche. Non di meno è costantemente impegnata sul fronte delle iniziative etiche e solidali, con una particolare attenzione alla sostenibilità.
La Giornata
La Giornata Nazionale della Cultura del Vino e dell’Olio nasce su iniziativa di Associazione Italiana Sommelier, coerentemente con la mission che connota l’Associazione fin dal 1965: la valorizzazione e la divulgazione della cultura enogastronomica italiana. Grazie al Protocollo d’Intesa siglato con il Ministero dell'Istruzione e del Merito (MIM), il Ministero della Cultura (MIC) e il Ministero dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF), la Giornata Nazionale ha coinvolto, nell’arco delle precedenti 12 edizioni, oltre 160 sedi di rilevanza nazionale lungo tutta la penisola, selezionate tra siti archeologici e luoghi di alto valore storico e artistico, varietà di pubblici e giovani generazioni.
Il coinvolgimento delle scuole e la borsa di studio
Il MIM, il MIC, il MASAF e l'AIS con la sigla dell’ultimo protocollo d’intesa dell’aprile 2022,hanno rinnovato “l’impegno ad operare congiuntamente per promuovere e sostenere, presso le scuole del primo e secondo ciclo, un processo di conoscenza della storia economica dei territori e delle tradizioni culturali legate alla produzione enologica e olearia, nonché del patrimonio culturale, materiale e immateriale, da esse rappresentato, anche attraverso percorsi museali e storico-documentari specifici in luoghi della cultura allo scopo individuati”.
In linea con tale finalità AIS ha messo in campo un’iniziativa orientata ad incrementare finalità di coinvolgimento ed educazione nei confronti degli studenti per renderli protagonisti, non semplici destinatari di una comunicazione. L’obiettivo è far comprendere loro perché i paesaggi, in particolare quelli rurali della vigna e dell’uliveto, rappresentino nel loro insieme un valore culturale nazionale. La borsa di studio è aperta agli studenti delle scuole del secondo ciclo, con particolare riguardo agli allievi del 4° e 5° anno di Istituti Tecnici Agrari, Istituti Tecnico Economici con indirizzo Turistico e Istituti Professionali del settore Enogastronomia e Ospitalità alberghiera.
I concorrenti, guidati da un docente interno alla scuola e/o con l’ausilio di un docente AIS, saranno chiamati ad elaborare un itinerario sul territorio nazionale prendendo spunto da uno dei paesaggi rurali storici iscritti al Registro nazionale o censiti da Rete Rurale Nazionale, attraverso l’utilizzo di qualsiasi tecnica narrativa ed in qualsiasi forma (scritta e/o multimediale), enfatizzando condizioni, preesistenze, manufatti storici, artistici, architettonici e paesaggistici, intimamente legati al mondo del vino e dell’olio.
Gli elaborati saranno selezionati dal Comitato Tecnico Scientifico AIS secondo i requisiti e le indicazioni previste da apposito Regolamento e valutati con il contributo dei referenti dei Ministeri coinvolti nel protocollo d'intesa GNCVO.
Alle classi di studenti autrici dei 5 migliori itinerari selezionati su scala nazionale, sarà assegnato un premio nel corso di una cerimonia finale, che si terrà durante l’edizione 2024 della GNCVO.
Ufficio Stampa Associazione Italiana Sommelier
DOMENICA 21 E LUNEDÌ 22 MAGGIO 2023 TORNA A SESTRI LEVANTE MARE&MOSTO
Oltre 80 produttori, quattro padiglioni, un ospite extra territoriale, degustazioni, tavole rotonde, convegni, workshop e la finale del Miglior Sommelier di Liguria 2023
Domenica 21 e lunedì 22 maggio 2023 torna all’Ex Convento dell’Annunziata nella Baia del Silenzio di Sestri Levante Mare&Mosto - Le Vigne Sospese, la manifestazione organizzata da Ais Liguria - Associazione Italiana Sommelier dedicata al vino, all’olio e ai sapori del territorio ligure. L’evento è organizzato in collaborazione con il Comune di Sestri Levante, Regione Liguria e Mediaterraneo Servizi.
Giunta all’ottava edizione, la manifestazione torna in grande stile con due giornate di conferenze, workshop e degustazioni per un pubblico di appassionati e di settore, quattro padiglioni dedicati al vino ligure, all’olio, alla gastronomia e a un ospite extra territoriale e oltre 80 produttori vitivinicoli, a rappresentare le 8 Denominazioni di Origine Controllata presenti in Liguria, ovvero: Rossese di Dolceacqua, Ormeasco di Pornassio, Riviera Ligure di Ponente, Valpolcevera, Golfo del Tigullio-Portofino, Colline di Levanto, Cinque Terre e Colli di Luni.
«Mare & Mosto cresce sempre di più, grazie all’impegno negli anni di Ais Liguria col supporto di Regione Liguria, Comune di Sestri Levante e Mediaterraneo Servizi oltre alle collaborazioni con i diversi Enti, il Sistema Camerale e il Consorzio di Tutela dell’Olio Extravergine di Oliva DOP Riviera Ligure - spiega il vicepresidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura e al Marketing Territoriale Alessandro Piana –, come dimostrano le novità in programma e le adesioni. I due binari più ricchi, del vino e dell’olio, rappresentano la Liguria da Levante a Ponente, attraverso grandi classici e diverse novità. In questa ottava edizione oltre ai confronti con altre realtà, tra cui il Consorzio Tutela Nebbioli Alto Piemonte, e al prestigioso premio Miglior Sommelier di Liguria, presenteremo le nuove strategie di supporto al settore e anche il censimento che abbiamo avviato sui vigneti eroici e storici della nostra regione. Ringrazio gli Uffici Regionali che sono già alla seconda tornata di raccolta dati. È infatti possibile dal 1° giugno al 1° luglio inoltrare le domande di iscrizione all’elenco. L’albo oltre a diventare nel tempo fonte di informazioni e dati, darà una priorità nell’assegnazione dei fondi per la ristrutturazione e l’ammodernamento dei vigneti. Al contempo abbiamo istituito l’elenco regionale delle menzioni ‘Vigna’ per la presentazione e la designazione dei vini a denominazione di origine protetta (Dop). Questo per potenziare la percezione delle nostre eccellenze e il legame tra identità e territorio. Stiamo mettendo in campo diverse e complementari strategie per rafforzare sempre di più il comparto enogastronomico: Mare &Mosto con gli incontri per i tecnici e il pubblico saprà darci nuovi stimoli per catalizzare l’azione amministrativa e le politiche propulsive per una crescita equilibrata e duratura».
Aggiunge Augusto Sartori, assessore regionale al Turismo: «Torna per l'ottava edizione un evento tra i più rilevanti del settore dell'enogastronomia: sono certo che come sempre la manifestazione avrà un enorme successo di pubblico con addetti ai lavori e semplici appassionati che non si lasceranno scappare l'occasione di poter degustare prodotti di elevatissima qualità nella splendida cornice della Baia del Silenzio. Questa amministrazione regionale ha colto fin dal primo giorno l'importanza di connettere l'enogastronomia di eccellenza al turismo e continuerà a puntare sulla promozione, sulla formazione e sugli incentivi dedicati. Con il rinnovato Patto del lavoro del Turismo, ad esempio, abbiamo incrementato ulteriormente la durata dei contratti soggetti a bonus a sette mesi, che diventeranno otto nel 2024, con l'obiettivo di dare stabilità alla stagione turistica destagionalizzando e facendo sì di avere anche i turisti incantati dai nostri panorami e desiderosi di gustare i nostri piatti e i nostri vini per dodici mesi all'anno».
Un appuntamento imperdibile per gli appassionati del vino e dell’olio, che sono invitati nella “Città dei due mari” per assaporare il meglio dell’enogastronomia ligure. Negli oltre tremila metri quadri di esposizione, la sala principale come di consueto sarà interamente dedicata alla produzione vitivinicola regionale, dove gli appassionati di vino avranno la possibilità di incontrare le aziende presenti in Liguria e assaggiare i loro prodotti. Uno spazio ad hoc sarà riservato ai produttori di olio, con assaggi e degustazioni di uno dei prodotti di eccellenza della regione ligure. Sulla panoramica terrazza dell’Annunziata, affacciata sul mare, troverà spazio un’ampia area food con le principali eccellenze gastronomiche della Liguria.
Un padiglione a parte, come da tradizione, sarà dedicato a una realtà vitivinicola extra regionale: quest’anno la scelta è ricaduta sul Consorzio Tutela Nebbioli Alto Piemonte, presente durante i due giorni con circa trenta produttori e protagonista di un’interessante degustazione didattica.
Le sale ai piani superiori dell’Ex Convento dell’Annunziata ospiteranno invece masterclass, degustazioni e tavole rotonde sui più recenti aggiornamenti normativi e sulle novità tecniche del comparto, con ospiti di assoluta rilevanza, buyer e media di settore.
Anche quest’anno Mare&Mosto sarà il palcoscenico sul quale verrà eletto il Miglior Sommelier di Liguria 2023: un concorso che mira a premiare il miglior comunicatore del vino e del territorio di Liguria che di diritto potrà accedere alle semifinali nazionali per il Miglior Sommelier d’Italia. Novità dell’edizione 2023 è il concorso dedicato “Eccellenze Olearie di Liguria”, che premierà i migliori oli liguri.
«Giunta all’ottava edizione, Mare&Mosto si conferma una manifestazione di punta per gli appassionati di vino e per il pubblico di settore, grazie all’alternanza di spazi con degustazioni, incontri con le aziende, workshop e momenti di formazione professionale – spiega Marco Rezzano, presidente di Ais Liguria e organizzatore di Mare&Mosto – Siamo fieri di aver avviato nuove collaborazioni con la Camera di Commercio di Genova, coinvolgendo alcune importanti aziende e realtà cittadine che producono specificità territoriali molto interessanti, e con il Consorzio di Tutela dell'Olio Extravergine di Oliva DOP Riviera Ligure, che ha dato vita alla prima edizione del concorso regionale dedicato ai migliori oli certificati a marchio dop della Liguria. Una sinergia importante anche quella con il Consorzio Tutela Nebbioli Alto Piemonte, ospite extra regionale di questa edizione. Ringraziamo i produttori che anche quest’anno hanno partecipato numerosi, nonostante l’annata non sia stata tra le più fortunate in termini quantitativi a causa delle avversità meteorologiche. Il vino, come sempre, sarà il grande protagonista della manifestazione, ma siamo orgogliosi di dare spazio a tutti quei prodotti che rappresentano al meglio un territorio unico e identitario come quello ligure».
La prima giornata di domenica 21 maggio si apre alle 10 con i saluti del presidente Ais Liguria Marco Rezzano e del presidente nazionale Ais Sandro Camilli e a seguire con la tavola rotonda “Nuove prospettive e misure a sostegno del Comparto Vitivinicolo e dell’Enoturismo”. Alle 12 si apre al pubblico la sala principale, dove per tutta la giornata i visitatori e gli appassionati di enogastronomia potranno armarsi di calice e taccuino per incontrare i produttori liguri e assaggiare i loro vini, oli e prodotti del territorio. Alle 15 è in programma la masterclass “Il Metodo Classico in Liguria” e a seguire, alle 18, la proclamazione del vincitore della competizione “Show Cooking”.
Il programma continua lunedì 22 maggio con una giornata dal taglio più professionale creata ad hoc per un pubblico di settore. Si parte alle 10 con la masterclass “50 anni della DOC Cinque Terre: Il valore di un territorio”. Riapre alle 12 lo spazio dedicato agli amanti del vino e della gastronomia ligure, in cui gli stand delle aziende del territorio esporranno i propri prodotti, per scoprire e assaggiare le eccellenze enogastronomiche della Liguria. La giornata prosegue alle 14 con la masterclass “I nebbioli dell’Alto Piemonte” e alle 16.30 con la finale pubblica del concorso Miglior Sommelier di Liguria 2023. L’ottava edizione di Mare&Mosto si conclude alle 18.30 con la proclamazione del Miglior Sommelier di Liguria 2023.
L’ingresso alla sala principale con assaggi di vino, olio e food costa 30,00 € (Soci Onav, Fisar, ristoratori e Associazioni aderenti a Solidus 25,00 €; soci Ais 20,00 €). Nel prezzo del biglietto sono compresi ingresso, calice, tracolla, cavatappi Pulltap’s e libretto degli espositori con penna. Per gli sconti e i prezzi delle tre masterclass consultare il sito www.maremosto.it. La prevendita online attiva fino a sabato 20 maggio sul sito di Mare&Mosto.
In attesa dell’ottava edizione della manifestazione, anche quest’anno è in programma l’iniziativa collaterale “Calici in Baia”, che vede il coinvolgimento di enoteche e ristoranti di Sestri Levante che, da venerdì 12 a lunedì 22 maggio, proporranno nel loro menù aperitivi e abbinamenti gastronomici con vini liguri, valorizzando al contempo olio dop e basilico nei loro menù (l’elenco completo dei locali aderenti è consultabile sul sito www.maremosto.it e sui canali social di Mare&Mosto).
Nel segno della continuità con le passate edizioni, che hanno visto presenti importanti partner tecnici del calibro di Nomacorc, Garbellotto, Clayver, Simonit&Sirch e Antica Fornace di Montecchio e Bluside, anche quest’anno Mare&Mosto offrirà a espositori e visitatori l’opportunità di conoscere altre due importanti realtà in qualità di partner tecnici: le aziende Bormioli Rocco, importante e consolidata realtà industriale italiana nel mondo del vetro, e Viapiana, azienda che fornisce le divise professionali dell'Associazione Italiana Sommelier.
PROGRAMMA
DOMENICA 21 MAGGIO
Ore 09:30 - Registrazione produttori e giornalisti
Ore 10:00 - Saluti inaugurali del presidente AIS Liguria Marco Rezzano e del presidente nazionale AIS Sandro Camilli
Sala Oleandro Tavola Rotonda “Nuove prospettive e misure a sostegno del Comparto Vitivinicolo e dell’Enoturismo”
Intervengono: Alessandro Piana, vicepresidente Regione Liguria e assessore all’Agricoltura; Augusto Sartori, assessore al Turismo; Sandro Camilli, presidente Nazionale AIS, Andrea Carpani, Vendipiùvino Marketing. Modera Roberto Pettinaroli, responsabile edizione Levante del Secolo XIX.
In chiusura Premiazione del Concorso Regionale AIS “Eccellenze Olearie di Liguria”. La cerimonia segue il concorso svoltosi a porte chiuse presso il Convento dell’Annunziata, avvalendosi di una giuria presieduta da Luigi Caricato e composta da un selezionato panel di assaggiatori.
Banco di degustazione oli.
Ore 12:00 - Apertura banchi di assaggio vino, olio e food
Sala Ginepro Produttori del Consorzio Tutela Olio DOP Riviera Ligure, prodotti di eccellenza di "Genova Gourmet" e “Assaggia la Liguria”
Sala Ospite Consorzio di Tutela Nebbioli Alto Piemonte
Ore 15:00 - Sala Oleandro Masterclass “Il Metodo Classico in Liguria“
Intervengono: Alessandro Nigro Imperiale, Miglior Sommelier d'Italia 2022 e Vincenzo Galati, Miglior Sommelier di Liguria 2022.
Presenti i produttori di Metodo Classico di Aziende Vitivinicole Liguri.
Ore 18:00 - Proclamazione vincitore della Competizione “Show Cooking”
Ore 19:00 - Chiusura stand
LUNEDÌ 22 MAGGIO
Ore 10:00 - Sala Oleandro Masterclass “50 anni della DOC Cinque Terre: Il valore di un territorio”
Intervengono: Alessandro Piana, vicepresidente Regione Liguria; Patrizio Scarpellini, direttore del Parco Cinque Terre, Giorgio Baccigalupi, enologo.
Degustazione condotta da Marco Rezzano, presidente AIS Liguria, Giorgio Baccigalupi, enologo e Yvonne Riccobaldi, sommelier e degustatore AIS.
Ore 12:00 - Apertura banchi di assaggio vino, olio e food
Sala Ginepro Produttori del Consorzio Tutela Olio DOP Riviera Ligure, prodotti di eccellenza di "Genova Gourmet" e “Assaggia la Liguria”
Sala Ospite Consorzio di Tutela Nebbioli Alto Piemonte
Ore 14:00 - Sala Oleandro Masterclass “I nebbioli dell’Alto Piemonte”
Relatore: Mauro Carosso, presidente Regionale AIS Piemonte e referente Area Formazione Nazionale.
Ore 16:30 - Finale pubblica del Concorso Miglior Sommelier di Liguria 2023
Ore 18:30 - Proclamazione vincitore Miglior Sommelier di Liguria 2023
Ore 19:00 - Chiusura evento. Chiusura stand
COME RAGGIUNGERE MARE&MOSTO
In auto, autostrada A12 uscita Sestri Levante, direzione centro/passeggiata mare.
In treno stazione ferroviaria di Sestri Levante.
Ex Convento Annunziata – Via Portobello, 1 – 16039 Sestri Levante (Ge)
DOVE PARCHEGGIARE
PER OPERATORI: parcheggio riservato presso Largo Sturla Sestri Levante con servizio navetta continuato e gratuito da e per la manifestazione dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 17,00 alle 20,00
PER VISITATORI: presso Via Baden Powell e passeggiata mare.
Informazioni: www.maremosto.it
Ais Liguria
È GENOVA LA CITTÀ SCELTA PER LA 55° CONVENTION NAZIONALE AIS: APPUNTAMENTO DAL 24 AL 26 NOVEMBRE 2023
Sandro Camilli, Alessandro Piana, Marco Rezzano, Camillo Privitera
Il Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier quest’anno diventa Convention e per la prima volta si apre al pubblico: tre giorni di appuntamenti e dibattiti legati al tema del “Paesaggio” e la finale del concorso “Miglior Sommelier d’Italia”.
È Genova la città scelta per la Convention Nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier, l’evento che riunisce tutti i membri dell’associazione, addetti ai lavori e appassionati di vino per aggiornamenti e novità del settore. L’evento si terrà nel capoluogo ligure dal 24 al 26 novembre 2023.
La notizia è stata annunciata oggi, domenica 2 aprile, durante Vinitaly allo stand della Regione Liguria alla presenza del sottosegretario di Stato all’Agricoltura Patrizio Giacomo La Pietra, del vicepresidente e assessore di Regione Liguria all'Agricoltura Alessandro Piana, del presidente nazionale di Ais Sandro Camilli e di Marco Rezzano, presidente di Ais Liguria.
Il primo Congresso Nazionale AIS fu organizzato a Salice Terme nel 1967, allo scopo di creare momenti di riflessione e di scambio fra addetti ai lavori e di dare visibilità all’Associazione. Organizzato ogni anno in una città diversa, oggi è giunto alla 55ª edizione.
La nuova edizione porta con sé una grande novità: quest’anno, infatti, il Congresso cambia format e si trasforma in una vera e propria Convention, per la prima volta aperta al pubblico. Un contenitore ricco di appuntamenti, dibattiti e iniziative su argomenti importanti e attuali sul tema del “Paesaggio”, il fil rouge della nuova edizione, che legherà, in tutte le sue chiavi di lettura, approfondimenti e progetti.
La convention coinvolgerà tutta la città e farà scoprire ai soci (circa 40mila), ai loro accompagnatori e al pubblico, proveniente da tutta Italia, le bellezze di una delle più affascinanti città liguri. La città accoglierà anche i consiglieri nazionali in arrivo da ogni regione italiana per l’importante riunione del Consiglio Nazionale e tantissimi soci che, come ogni anno, partecipano attivamente al più importante appuntamento annuale dell’Associazione.
La città di Genova sarà quindi teatro di importanti eventi: tre giorni densi di appuntamenti ed experience enogastronomiche, nei quali si terranno l’assemblea dei soci e una tavola rotonda con la partecipazione di nomi di grande rilievo. I temi legheranno il paesaggio, l’ecosostenibilità e i cambiamenti climatici non solo al mondo della viticoltura e del vino. L’ultimo giorno del Congresso, il 26 novembre 2023, inoltre, si terranno le finali del concorso Ais “Miglior Sommelier d’Italia”.
«La Liguria è orgogliosa di ospitare la Convention Nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier - spiega il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti -, appuntamento prestigioso per gli appassionati del settore e per gli addetti ai lavori. Ancora una volta la nostra regione si conferma area di eccellenze enogastronomiche, pronta a mostrare la dinamicità e la qualità della sua produzione. Il mondo del vino porta poi con sé opportunità di sviluppo economico, come dimostra il sempre maggior successo di enoturismo ed enogastronomia. Siamo quindi convinti che questo settore, con le sue novità e i suoi appuntamenti, possa rappresentare un’ulteriore valorizzazione del territorio».
«Vettore essenziale della viticoltura – dice il vicepresidente di Regione Liguria con delega all'Agricoltura e al Marketing Territoriale Alessandro Piana – il paesaggio viticolo, il suo valore culturale da passare a staffetta tra produttori a consumatori. Proprio il paesaggio, l'ecosostenibilità e quanto il terroir restituisce nei calici tramite la blasonata Gemme di Vitae saranno al centro dell'appuntamento genovese. Una data storica che riporta la città al centro del calendario di incontri scientifici, una città che ben si presta per strategicità logistica, per spazi, ma anche per gli immensi tesori culturali e naturalistici che custodisce».
«La produzione vinicola ligure è senza dubbio una delle più apprezzate in Italia e pertanto sono molto orgoglioso che la prossima Convention Nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier abbia luogo nella nostra regione e a Genova in particolare. Il fatto che quest'anno il congresso sia aperto anche al pubblico sarà inoltre un'occasione di richiamo per tantissimi visitatori: l'enoturismo è in fortissima crescita e la Liguria vuole contribuire in maniera determinante a questo successo» - afferma l'assessore regionale al Turismo e ai Grandi eventi Augusto Sartori.
«Siamo davvero entusiasti che la Convention dell’AIS – ha evidenziato il Presidente nazionale Ais Sandro Camilli – si svolga quest’anno in Liguria, un territorio rilevante per la nostra Associazione e per tutto il Paese da un punto di vista culturale e umano. Per noi Sommelier rappresenta anche un’area di eccellenze enogastronomiche e di viticoltura eroica, così significative nella nostra attività di divulgatori».
«La Convention sarà un punto di partenza e non un punto di arrivo per tutti i progetti in cantiere con focus molto importanti volti a valorizzare il territorio – afferma Marco Rezzano, presidente di Associazione Italiana Sommelier della Liguria – In evidenza l’enoturismo, con obiettivo la valorizzazione del Patrimonio dell’Unesco. Si partirà dalla Liguria per poi espandere le iniziative a livello Nazionale e Internazionale. Verranno proposti itinerari che consentiranno di scoprire realtà quasi dimenticate e uniche nel loro genere, le guide condurranno gli ospiti seguendo un percorso ricco di fascino in meravigliose location, in degustazione le Gemme di Vitae, cento vini che hanno ottenuto il punteggio più elevato e che rappresentano un’accurata selezione delle eccellenze italiane contenute nella Guida Vitae 2024 e dalle etichette più rappresentative dei vini della nostra Liguria».
AIS Liguria
‘ESPERIENZE DI VITAE’ I TOP WINE DEL CENTRO ITALIA DI AIS IN FIERA A CESENA
Sabato 25 marzo grande evento del vino con 116 etichette di Romagna, Emilia, Marche e Umbria, premiate da Vitae, la guida nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier.
Degustazioni aperte al pubblico in Fiera dalle ore 14.00
Romagna, Emilia, Marche e quest’anno anche Umbria: un poker di regioni dall’enologia eccellente, insieme per un grande evento dedicato al vino. Dopo il successo della ‘prima’ al Palazzo del Turismo di Riccione nel 2022, torma, potenziato, a Cesena il 25 marzo nel padiglione eventi della Fiera cittadina, ‘Esperienze di Vitae’, il gran galà dedicato ai vini top premiati dalla Guida Vitae, la Bibbia del vino secondo l’Associazione Italiana Sommelier (Ais). La giornata sarà dedicata fin dal mattino alla premiazione delle migliori cantine dei quattro territori e, dal pomeriggio, aperta ai winelovers di tutto il Centro Italia, oltre naturalmente ai soci Ais e ai professionisti del settore, per una girandola di degustazioni.
Che sia una manifestazione riservata alle eccellenze lo testimoniano i vini e le cantine protagonisti della kermesse. In degustazione infatti ci sarà il meglio della produzione enologica dei quattro territori, certificato dalla presenza delle cantine che hanno ottenuto le Quattro Viti nella guida nazionale Vitae 2023, una delle pubblicazioni più autorevoli dedicate al vino nel panorama nazionale. A valutare i vini, rigidamente alla cieca, sono state le Commissioni regionali di degustazione composte dai sommelier di Ais Romagna, Emilia, Marche e Umbria per i rispettivi territori. Un lavoro certosino di degustazione e racconto con l’assaggio di centinaia di vini e la mappatura delle principali cantine, che ha visto l’assegnazione delle Quattro Viti a 116 etichette eccellenti, così suddivise: 33 in Romagna, 31 in Emilia, 30 nelle Marche e 22 in Umbria. E proprio questi vini tutti insieme saranno in degustazione per pubblico e addetti ai lavori per un excursus a 360 gradi sui quattro territori.
Un’unione di eccellenze insomma, che rilancia la sinergia fra territori del vino nel nome di Ais e che, grazie alla posizione della Fiera di Cesena, a due passi dal casello dell’A14 e delle uscite dell’E45, favorisce l’affluenza di winelovers, soci Ais e professionisti del settore, da tutto il Centro Italia.
Il programma
La giornata di sabato 25 marzo vivrà su due momenti. Il primo è in programma la mattina (ore 10.30) ed è riservato alle cantine top dei quattro territori con la premiazione delle Quattro Viti assegnate complessivamente a 116 vini che riceveranno il diploma d’eccellenza dalle mani dei rispettivi presidenti Ais.
Nel pomeriggio, dalle 14.00 (fino alle 19.30), spazio alla platea di appassionati, winelovers soci Ais e professionisti del settore, con l’apertura dei banchi di assaggio dei vini premiati, serviti e raccontati dai sommelier Ais. All’interno della sala si potranno degustare i vini suddivisi per tipologia e territorio, presentati da sommelier del gruppo di servizio della regione di appartenenza. Le cantine presenteranno solo i vini premiati o, in alternativa se il vino non è più disponibile, lo stesso vino ma di un’altra annata.
Per gli abbinamenti cibo vino saranno presenti all’esterno alcuni food truck a tema con i territori dei vini rappresentati: fra le proposte in degustazione i Passatelli romagnoli, le tigelle modenesi e le Olive ascolane.
Dichiarazioni dei Presidenti Ais
Adolfo Treggiari presidente Ais Romagna: “Esperienze di Vitae è un format adottato a livello nazionale. Insieme ai presidenti delle altre regioni coinvolte crediamo sia più utile portare la premiazione dei vini d’eccellenza della nostra guida nazionale nei singoli territori, così ci sentiamo più vicini ai produttori e, allo stesso tempo, rendiamo più facile per i consumatori partecipare agli assaggi. Il successo dell’anno scorso a Riccione ci ha spronati a proseguire sulla strada intrapresa, allargando la manifestazione anche alle eccellenze dell’Umbria e spostando l’evento in un luogo più capiente e funzionale, anche da un punto di vista logistico, come quello della Fiera di Cesena, che ringraziamo per l’opportunità offerta. Per i prossimi anni c’è già l’accordo con gli altri presidenti di rendere l’evento itinerante in modo tale che tutti i produttori abbiamo visibilità anche nelle altre regioni”.
Luca Manfredi presidente Ais Emilia: “Per il secondo anno riproponiamo ai nostri soci ed ai winelovers un’occasione unica per degustare insieme le eccellenze di più territori. Dopo il successo dell’anno scorso a Riccione, le Associazioni Sommelier di Emilia, Romagna, Marche e Umbria si uniscono nuovamente in un format con un’offerta ancor più allargata e presentano le loro perle enologiche. Un’occasione unica per noi ambasciatori dei nostri territori per condividere col pubblico storia e cultura attraverso la narrazione di un calice di vino. La nostra presenza sul territorio è capillare e la condivisione della nostra passione ci porta naturalmente ad essere trait d’union tra consumatori e produttori”.
Stefano Isidori, presidente Ais Marche: “Esperienze di Vitae oramai è un format adottato a livello nazionale. Per il secondo anno portiamo le eccellenze enologiche marchigiane premiate nella guida nazionale Vitae in terra romagnola, permettendo così ai nostri vini e ai nostri produttori di presentarsi ad un pubblico di appassionati più ampio e variegato. L’incontro di Umbria, Romagna ed Emilia ci permette, inoltre, di offrire ai soci, che vorranno raggiungerci, una più vasta selezione di etichette che queste terre confinanti regalano, anche in un’ottica di crescita professionale. Un grande impegno per i ‘quattro moschettieri’ del centro Italia con l’obiettivo di mettere sotto i riflettori le peculiarità dei singoli territori. Visti i risultati della scorsa edizione, siamo stati tutti d’accordo a continuare la gestione spostando l’evento in un luogo più capiente e funzionale come quello della Fiera di Cesena”.
Pietro Marchi, presidente Ais Umbria. “Il grande lavoro svolto nelle degustazioni della guida Vitae nella nostra regione ha da sempre trovato la sua concretizzazione dapprima nella pubblicazione cartacea e infine nella pianificazione di eventi correlati come Esperienze di Vitae. Fino ad oggi AIS Umbria aveva organizzato per i propri soci attività di promozione della guida all’interno delle proprie aree territoriali. La proposta di unire le forze con Romagna, Emilia e Marche è stata accolta con assoluto entusiasmo e ha aperto nuovi scenari. La partecipazione allargata con più regioni consente infatti di fornire ai produttori, che rappresentano l’eccellenza, una maggiore visibilità e partecipazione di pubblico. Inoltre un maggior numero di produttori presenti creerà inevitabilmente un migliore confronto tra gli stessi in un evento che diventerà itinerante e più strutturato. L’idea infatti è quella di spostare di volta in volta la sede organizzativa nelle diverse regioni in modo da consentire alle aziende esterne di farsi conoscere meglio fuori dai propri confini”.
Info Esperienze di Vitae
Padiglione Eventi Cesena Fiera, via Dismano 3848
Apertura al pubblico: ore 14.00-19.30
Costo: € 25 (soci Ais € 15).
Parcheggio Gratuito.
Filippo Fabbri