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Attività AIS

AL FIORENTINO DAVIDE D’ALTERIO IL 4° MASTER TERRE DEL LAMBRUSCO. E’ LUI IL “MIGLIOR SOMMELIER TERRE MATILDICHE”  

Ais Toscana colleziona un’altra affermazione con i suoi alfieri

 

E’ Davide D’Alterio, sommelier di Ais Toscana Delegazione di Firenze, il vincitore del 4° Master Terre del Lambrusco “Miglior Sommelier Terre Matildiche”, che si è svolto lo scorso 1 ottobre alla Camera di Commercio di Reggio Emilia a Mancasale.

D’Alterio, che si è aggiudicato oltre al titolo una borsa di studio del valore di 800 euro, ha avuto la meglio su Isacco Giuliani di Ferrara classificatosi secondo e su Fabio Vezzani di Reggio Emilia e Luigi Salvatore Scala di Napoli, terzi a pari merito.

 “Ancora un successo per i nostri ragazzi – ha commentato la responsabile della Scuola Concorsi di AIS Toscana Simona Bizzarri - ancora una soddisfazione che la nostra Scuola Concorsi porta a casa in una competizione nazionale in cui la concorrenza è importante e preparatissima. Una medaglia in più che si aggiunge al già nutrito palmares della nostra sezione regionale e che conferma l’elevato livello di preparazione dei nostri sommelier che, a volte anche sottraendo tempo alla vita privata, dimostrano un impegno e uno studio rigoroso e costante”.

La fase finale del concorso si è svolta in due momenti: la semifinale a quattro che ha impegnato i concorrenti in una degustazione e descrizione organolettica di due vini anonimi a base di Lambrusco e una prova di abbinamento, mentre la finalissima a due si è svolta con una degustazione alla cieca di un vino, una prova di accoglienza della clientela con servizio del vino al tavolo e decantazione ed una prova di comunicazione.

“Pensando al Lambrusco immaginiamo un vino semplice – racconta il vincitore Davide D’Alterio - in realtà esso è fitto di variabili e saturo di storia, pertanto ho dovuto affrontare una preparazione oltremodo densa. La prova in cui mi sono sentito più a mio agio è stata la degustazione bendata, anche se l’emozione più intensa viene dalla prova di comunicazione, è lì che può uscire la vera personalità permettendoti di fare la differenza. Sono onorato di questo titolo, è un vino che adoro e  penso abbia bisogno di esser divulgato. Con la volontà e la costanza chiunque può realizzarsi, basta volerlo ardentemente”.

Organizzato da A.I.S Emilia in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier, il 4° Master Terre del Lambrusco “Miglior Sommelier Terre Matildiche”  si propone come obiettivo quello di contribuire a valorizzare la professione del Sommelier e incrementare la conoscenza e la divulgazione del vitigno Lambrusco.

 

Marte Comunicazione snc di Morganti e Tempestini 

AL VIA LA STAGIONE DEI CORSI AIS DI PRIMO LIVELLO


 

 

 

Il Presidente Cini: “iscrizioni in crescita per un percorso sempre più professionalizzante e di qualità”
 

Tempo di iscrizioni per i corsi di primo livello di AIS Toscana. Tra la seconda metà del mese di settembre e la prima settimana di ottobre, partono infatti gran parte dei corsi di qualificazione professionale per sommelier, organizzati dalle singole delegazioni provinciali. Un tema, quello della didattica e della formazione, su cui ha più volte insistito il Presidente di AIS Toscana Cristiano Cini, qualificandolo come uno dei punti cardine su cui giocare le sfide future dell’Associazione.

 

“Lo sviluppo della didattica per promuovere corsi di formazione sempre più professionali e di qualità è uno dei principali obiettivi del mio mandato di Presidente - spiega Cini – considerando che ogni anno i corsi di primo livello registrano migliaia di iscritti. Dobbiamo diventare sempre più bravi a comunicare l’importanza e il valore del nostro ruolo nell’economia nazionale. Siamo chiamati a raccontare il vino, ovvero uno dei principali driver di sviluppo del comparto enogastronomico italiano e spesso i giudizi che diamo influenzano gli acquisti e i mercati. Abbiamo dunque una importante responsabilità: con le nostre competenze siamo testimonial a livello mondiale del vino italiano e dobbiamo lavorare per avere sommelier sempre più preparati che possano dare all’Associazione l’immagine di una struttura forte ed affidabile”.

La prima ad aprire le iscrizioni è la delegazione di Firenze, il 10 e il 17 settembre dalle 15 alle 21 presso l’Hotel Mediterraneo in Lungarno del Tempio, con partenza del corso il 24 settembre. Referente è Massimo Castellani (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. tel. 320 9079630).

A seguire, la delegazione di Livorno, che raccoglie le iscrizioni sabato 15 settembre dalle 16 alle 20 al Grand Hotel Palazzo di Viale Italia a Livorno con avvio delle lezioni il 2 ottobre dalle 20.30 alle 22.30 nella stessa location. Stessa data e stessi orari anche per iscriversi al corso che partirà invece il 1 ottobre dalle 20.30 alle 22.30 a Casone Ugolino, a Castagneto Carducci. Referente per entrambi è Massimo Tortora (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. tel. 345 1660772).

La delegazione di Arezzo raccoglie le iscrizioni giovedì 20 settembre dalle 15 alle 20 a Villa Casa

 

 

Grande a Figline Valdarno, in contemporanea con l’avvio dei corsi (sono previste due sessioni, una pomeridiana dalle 16 alle 18 e una serale dalle 20.45 alle 22.45). Referente è Massimo Rossi (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. tel. 335 5305526). Allo stesso modo anche per la delegazione Apuana: iscrizioni e inizio corsi il 24 settembre, dalle 20.30 alle 22.30 presso il Ristorante Il Glicine di Aulla (MS). Referente è Lorenzo Chiappini (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. tel. 328 4189935).

Sarà infine il 27 ottobre, con orario dalle 15.30 alle 19, la data in cui verrà presentato - e ci si potrà iscrivere - al corso organizzato da AIS Siena e che si svolgerà al Museo del Brunello a Montalcino, Località Podernovi, a partire dal 12 novembre con inizio lezioni alle 20.30. Referente è Marcello Vagini (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. tel. 347 2910564).

I temi trattati nei corsi di primo livello sono incentrati sul mondo del sommelier dalla viticoltura all’enologia, arrivando fino al servizio del vino: un percorso affascinante da scoprire con visite in cantina e assaggi al ristorante, letture e tour enogastronomici. Ma soprattutto fornisce agli aspiranti sommelier gli strumenti sensoriali per  imparare a degustare, assaggiare il vino con attenzione, collegare le sensazioni percepite alla sua storia e alla sua evoluzione ed esprimere una propria valutazione, facendosi condizionare il meno possibile dai gusti personali.

 

CHI E’ AIS TOSCANA – Sono oltre 4.000 i soci di AIS Toscana, distribuiti nelle 13 delegazioni attive, una in ogni provincia. Questo dato conferma il ruolo di tramite autorevole di un territorio ricco di storia e cultura enogastronomica. L’Associazione Italiana Sommelier – Sezione territoriale della Toscana fin dalla sua nascita ha fatto molto per valorizzare e comunicare il vino con tante iniziative, corsi, momenti didattici e degustazioni, serate a tema ed eventi per scoprire l’affascinante mondo del vino. La formazione rappresenta un pilastro della vita associativa: grazie ad un protocollo d’intesa con il Ministero della Pubblica Istruzione per l’adozione della didattica AIS, oggi nelle scuole superiori ad indirizzo alberghiero ed agrario toscane gli studenti possono seguire i tre livelli di studio necessari per conseguire l’attestato di sommelier all’interno del piano di studi ministeriale, inoltre, in collaborazione con le sedi universitarie più prestigiose, è stato elaborato un piano di studi ad indirizzo enogastronomico. A livello di didattica interna, le attività dell’AIS Toscana si ampliano con nuovi corsi sullo Champagne, sulla birra e sull’olio, in quanto risulta fondamentale una conoscenza interdisciplinare del sommelier quale professionista a tutto tondo.

 
Marte Comunicazione snc di Morganti e Tempestini 

È MOLISANO L'AMBASCIATORE DEL SOAVE 2018

AttivitàCarlo Pagano, di Isernia, si aggiudica il quarto trofeo nazionale Miglior Sommelier del Soave organizzato da Ais Veneto e Consorzio Vini Soave

Si chiama Carlo Pagano, ha 36 anni e proviene dal Molise il nuovo ambasciatore del Soave. Si è aggiudicato il trofeo Miglior Sommelier del Soave assegnato da una giuria tecnica al termine di un concorso che ha visto fronteggiarsi 11 sommelier provenienti da tutta Italia al Palazzo della Gran Guardia, nella centralissima piazza Brà di Verona, in occasione della 18°edizione della manifestazione Soave Versus.

Pagano, che gestisce il ristorante Osteria Molisana a Isernia, ha già vinto i concorsi monotematici indetti per Nebbiolo, Sagrantino e Nero di Troia e tentava per la terza volta la sfida di Soave, che ha ammesso essere diventato "una delle sue grandi passioni".
"Per il quarto anno – spiega Aldo Lorenzoni, direttore del Consorzio tutela vini Soave – l'ambasciatore accompagnerà le attività di promozione della denominazione in Italia e all'estero. Affiancandoci, ma spesso anche rappresentandoci in nostra assenza. Per noi rappresenta un modo nuovo per comunicare con una categoria fondamentale per la divulgazione del vino: per due giorni i Sommelier hanno potuto visitare e conoscere il territorio. Davvero un'occasione formidabile per farci conoscere". 

Insieme a Pagano si sono sfidati in finale anche Matteo Antonelli (32 anni di Loreto, arrivato secondo), Gilles Coffi Degboe (29 anni di Cesena, originario del Benin) e Marco Casadei (33 anni di Forlì). A quest'ultimo è andato il premio della giuria dei produttori come Miglior Comunicatore del Soave.
"Ogni anno – ha commentato Marco Aldegheri, presidente di Ais Veneto – vediamo crescere il livello di preparazione dei concorrenti. È una formula che funziona a cui Soave ha creduto per prima in Veneto e che ora si sta allargando ad altri territori".

 

Carlotta Faccio

L’ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIER COMPIE CINQUANTATRÉ ANNI

 

 

 

Formazione, comunicazione e coinvolgimento. Questi i regali che l’Associazione Italiana Sommelier porge ai suoi quarantamila soci e ai futuri corsisti in occasione del suo compleanno

 

L’Associazione Italiana Sommelier il 7 luglio festeggia cinquantatré anni di onorata carriera al servizio del vino italiano. Nata a Milano nel 1965 per opera di quattro soci, si è poi ramificata in tutte le regioni d’Italia e oggi rappresenta il più grande sodalizio di comunicatori del vino nel mondo.

Per l’immediato futuro sono in programma nuovi progetti di sviluppo, per regalare a soci vecchi e nuovi gli strumenti più adeguati per crescere: una formazione sempre più competitiva per lavorare nel settore; una comunicazione dei valori adeguata ai tempi; un ampio coinvolgimento nelle iniziative.

Il percorso didattico diventa sempre più solido, forte di una tradizione didattica ben rodata e in continua evoluzione. Il proseguimento gode della partnership con enti rinomati, come ALMA e la Scuola Superiore Sant’Anna, il cui master di alta formazione in vini italiani e mercati mondiali arriva quest’anno alla quarta edizione. A metà tra formazione e comunicazione si collocano, invece, le nuove competizioni dedicate ai vitigni autoctoni italiani, come il recente master incentrato sul Nero di Troia. La strada dei concorsi, sempre più articolata, si sta rivelando essenziale per valorizzare produttori e territori, nonché per selezionare i comunicatori più talentuosi di domani. Una vetrina prestigiosa per il futuro lavorativo di tanti giovani.

Si delinea per l’AIS uno scenario sempre più internazionale: corsi di lingua e occasioni di lavoro all’estero saranno parte integrante del futuro formativo degli associati, molti dei quali già ora animano enoteche e ristoranti da Londra a Tokyo. Ad accompagnarli, una nutrita schiera di Club presenti nei cinque continenti, pronti a sostenere i propri membri nei progetti di sviluppo.

Una nuova missione dai contorni ben definiti, perché ogni socio possa superare le frontiere di un lavoro in continuo rinnovamento, in nome di un’AIS senza confini

 

 

Elisa Braccia

SIMONE LOGUERCIO E’ IL MIGLIOR SOMMELIER DELLA TOSCANA 2018

 


Sul podio anche Simone Vergamini secondo classificato, Clizia Zuin e Valentino Tesi, terzi a parimerito

 

 

Simone Loguercio, sommelier della delegazione di Firenze è il Miglior Sommelier della Toscana 2018. L’elezione è avvenuta ieri sera 25 giugno al termine della finalissima che si è tenuta a Firenze all’Hotel The St.Regis Florence di Piazza Ognissanti, disputata su prove di riconoscimento alla cieca, servizio e comunicazione.

 

“Il concorso di Miglior Sommelier della Toscana lo sento un po’ come un figlio – ha premesso il neo Presidente di AIS Toscana Cristiano Cini – anche perché la nascita e lo sviluppo della Scuola Concorsi è stata uno dei pilastri fondativi della mia attività in Associazione, territoriale prima e nazionale poi. Tuttavia questa è la prima edizione da Presidente regionale e la soddisfazione per aver fatto un buon lavoro fino ad oggi è palpabile. Ho calcato anche io questo palcoscenico e a me come a tutti gli altri che si sono susseguiti negli anni ha portato fortuna: molti infatti, dopo aver conquistato questo titolo hanno ottenuto ottimi riconoscimenti nei concorsi nazionali e internazionali. Un augurio di cuore di buona fortuna a tutti coloro che in questo progetto investono tempo e risorse, sottraendolo spesso alla propria attività e alla propria famiglia: è ammirevole come essi riescano a portare avanti studio e lavoro con la massima professionalità, L’unico consiglio che mi sento di dar loro per continuare a trarre soddisfazione da queste esperienze è quello di non sentirsi mai arrivati e mettersi in gioco per migliorare sempre più la propria professionalità, misurandosi prima che con gli altri, con se stessi”.

 

L'occasione del concorso Miglior Sommelier della Toscana AIS 2018 ha altresì sancito ufficialmente il passaggio di testimone a Cristiano Cini da parte del Presidente uscente Osvaldo Baroncelli: "Al termine del mio terzo ed ultimo mandato ci sono tante persone che sento la necessità di ringraziare. A partire dalla squadra dei delegati con cui ho sempre lavorato proficuamente all'insegna della passione, competenza e professionalità; insieme abbiamo percorso molta strada e contribuito a far crescere l'AIS Toscana. Il merito se in ogni territorio si sono create le condizioni per uno sviluppo della nostra realtà associativo è soprattutto loro. Grazie al team di lavoro, ai consorzi e produttori che ci hanno guidato a scoprire i loro terroir, agli enti e alle istituzioni con le quali si sono potuti realizzare progetti ed eventi di alto spessore. Per me sono stati dodici anni di crescita professionale ma anche umana, dove l'amicizia e l'aggregazione sono state basi fondamentali di un viaggio che ha coinvolto me e gli altri nel desiderio comune di comunicare il vino".

  

Simone Loguercio, che lavora come sommelier al ristorante Konnubio di Firenze ha ottenuto il gradino più alto del podio precedendo Simone Vergamini della delegazione di Lucca e - al terzo posto a pari merito - Clizia Zuin della delegazione di Firenze e Valentino Tesi della delegazione di Pistoia.

 

“Sono davvero molto emozionato – sono state le parole di Simone Loguercio subito dopo la proclamazione - perché vincere a Firenze, a casa, ha per me un sapore ancora più piacevole. Ho iniziato giusto l'anno scorso con i concorsi partecipando al Miglior Sommelier della Toscana e da allora è stato un crescendo di soddisfazioni fino a quella, apicale, di oggi. Grazie alla Scuola Concorsi, a Simona Bizzarri e a tutto quello che mi ha dato l’AIS per poter arrivare fin qui, in particolare la mia delegazione ed i relatori che hanno accompagnato me e gli altri concorrenti in questo percorso”.

 

Alla premiazione del vincitore, ha fatto seguito la presentazione del numero speciale del Sommelier Toscana editato dal Gruppo Editoriale dedicato ai dieci anni della rivista e una degustazione di vini di produttori rigorosamente toscani.

Marte Comunicazione snc di Morganti e Tempestini Tel 335 6130800 Email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.Tel. 3398655400 Em

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