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Turismo

LA SICILIA DEL VINO E DELLA BIODIVERSITÀ: BAGLIO DI PIANETTO APRE LE PORTE DEL SUO AGRIRELAIS

 

Immersa nel silenzio di Santa Cristina Gela, a pochi chilometri da Palermo, sorge la struttura ricettiva dell’azienda fondata dal Conte Paolo Marzotto che ha fatto della vitivinicoltura biologica e della sostenibilità uno dei propri capisaldi. “È la soluzione ideale per chi vuole vivere un’esperienza differente e autentica”

 

Ospitalità e accoglienza all’insegna del buon cibo e del buon vino, immersi in un’oasi arredata da vigneti e oliveti a pochi chilometri da Palermo. Sono alcuni degli ingredienti per una vacanza rilassante, in completa sicurezza, nell’Agrirelais della cantina Baglio di Pianetto in Sicilia.

 

A soli 25 km dal capoluogo dell’isola, in prossimità del sito turistico di Monreale, il Conte Paolo Marzotto nel 1997 ha scelto la contrada Pianetto a Santa Cristina Gela per coronare il suo sogno in una regione che amava da sempre, dando vita alla sua azienda vitivinicola.  Un luogo incantato, con le sue colline vitate e la sua vegetazione, così come lo sono anche i vini firmati dall’azienda, tutti biologici e apprezzati sia da intenditori che da appassionati per il loro legame con il territorio e la capacità di restituire nel bicchiere profumi e sapori di grande fascino.

 

Caratteristiche che hanno da sempre contraddistinto anche l’Agrirelais, che dopo i mesi di lockdown ha riaperto le sue porte, pronto ad accogliere i suoi ospiti in totale sicurezza. “Abbiamo adeguato per tempo la nostra struttura alle norme del distanziamento, consci che la sicurezza dei nostri ospiti e dei nostri collaboratori deve venire al primo posto. Siamo stati felici di poter aprire le porte del nostro Agrirelais a luglio e devo dire che i turisti non hanno tardato ad arrivare, anche se a differenza degli scorsi anni gli ospiti italiani hanno superato quelli esteri” spiega Renato de Bartoli, amministratore delegato di Baglio di Pianetto.

 

Le creazioni dello chef Vito Priolo nel ristorante interno, i grandi saloni, una stanza di lettura, una luminosa veranda sul giardino, la piscina, sono i luoghi dove vivere la vita comune nell’Agrirelais. Senza dimenticare, naturalmente, quello che rappresenta il cuore pulsante della tenuta e della sua attività di accoglienza: la visita in cantina con la degustazione dei vini più rappresentativi che proprio in questa cornice vengono prodotti. Le quattordici stanze dell’Agrirelais portano ognuna il nome di uno dei vini di Baglio di Pianetto e sono caratterizzate da un originale arredamento e immerse nel silenzio. La formula adottata dall’affascinante struttura, che si erge al centro di splendide colline vitate a circa 650 metri sul livello del mare, non prevede l’uso di plexiglass, quanto piuttosto percorsi studiati correttamente sfruttando gli spazi disponibili, sia nella attività ricettiva che nelle visite in cantina, valorizzando al massimo anche le aree esterne.

 

“Al di là dei giusti protocolli anti Covid-19, devo dire che tante aziende vitivinicole, che hanno scelto di abbinare alla produzione anche un’attività ricettiva, per loro natura sono abbastanza affini alle esigenze dettate dalla attuale situazione: dispongono, spesso, di ampi spazi e alcune, come la nostra, si trovano in piena campagna”. Se gli ultimi mesi hanno senz’altro avuto un grande impatto sui flussi turistici, specialmente dall’estero, hanno senz’altro lasciato il segno anche sulle abitudini dei viaggiatori nostrani. “Penso che tanti nostri connazionali, desiderosi di una esperienza di relax al di fuori dei percorsi più battuti, potrebbero trovare nel nostro Agrirelais una esperienza di grande arricchimento e uno stimolo per vivere una vacanza diversa all’insegna del buon cibo, del buon vino e della biodiversità“.

 

 

Alice Camellini

CON “UNA COPERTA SUL PRATO” IN VAL DI NON, IL PICNIC È BELLISSIMO E GOURMET!

 

 

Kit picnic gourmet preparati in collaborazione con gli chef locali

Ogni martedì, sui prati dei picnic, i divertenti esperimenti del MUSE, il museo della scienza trentino.  In regalo con il kit, una coperta rossa e una borraccia da riempire con l’acqua freschissima delle fontane della valle trentina.

 

“Una Coperta sul Prato” è un progetto da vivere in sicurezza, all’aria aperta e riscoprendo il piacere del picnic. A fare da sfondo all’iniziativa i bellissimi spazi verdi della Val di Non dove sarà possibile godersi le leccornie proposte dai ristoratori locali.

 Per rendere ancora più bella l’iniziativa, fino al 1° settembre, ogni martedì, dalle 14 alle 15, in località differenti suggerite per i picnic, i curiosi e divertenti momenti di animazione organizzati in collaborazione con il MUSE, il celebre museo delle scienze di Trento, progettato da Renzo Piano: grandi e bambini potranno farsi stupire assistendo in diretta ai sorprendenti esperimenti di Azotomania, Science Training, Teatro Scienza e Science Snack.

 

 Ben 19 sono ristoranti della Val di Non che hanno aderito al progetto, adattando i loro piatti forti al formato picnic. Consultando l’elenco delle esperienze proposte (attraverso la pagina dedicata www.visitvaldinon.it/picnic ), sarà possibile scegliere il menù gourmet che si preferisce e dopo averlo ritirato ci si potrà rilassare in compagnia del verde dell’erba e del blu del cielo, orientandosi, se lo si desidera, tra le località consigliate: in riva a un lago con vista sulle antiche mura di Castel Cles, ai piedi della catena montuosa delle Maddalene, nella pace di un prato verdissimo, ombreggiato da larici e pini…

 

 Con il menù gourmet d'asporto sarà consegnata una pratica borraccia da riempire in una delle fontane della valle e una morbida coperta rossa, il regalo dell’APT della Val di Non ai propri ospiti per augurare loro una vacanza spensierata!

 

 Naturalmente, non viene meno l’attenzione alla sostenibilità ambientale: i ristoranti confezioneranno il menù picnic con materiale biodegradabile e riciclabile. Ai partecipanti viene chiesto di riporre sempre gli imballaggi nel sacchetto che verrà fornito con il kit e di differenziare i rifiuti, portandoli a casa.

 La Val di Non è la più ampia valle del Trentino, con moltissimo spazio da vivere nel verde con grande facilità tra prati, boschi e parchi. Il progetto “Una coperta sul prato” valorizza tutti questi luoghi immersi nella natura e invita gli   ospiti a riscoprire il piacere del picnic all’aria aperta. 

 

Alessandra Agostini

VARAZZE, LA CITTÀ DELLE 7 MERAVIGLIE

Varazze presenta gli eventi della stagione estiva: un ricco calendario tra teatro, cinema all’aperto e concerti nella #natura alla scoperta del Territorio!

Varazze, la Città delle 7 Meraviglie, dopo la campagna pubblicitaria a Milano sugli autobus e sui tram del circuito cittadino e storico, sponsorizzata da Duchessa Lia, torna a far parlare di sé con un ricco programma organizzato in collaborazione tra l’Assessorato al Turismo e l’Assessorato alla Cultura, riadattato secondo le norme COVID, ma sempre bello ed entusiasmante, come da tradizione varazzina. Tante le novità.

SPAZIO AI BAMBINI

#Varazze4KIDS vi terrà compagnia nei venerdì di luglio e agosto con fem Spettacoli, dove circensi, cuochi bizzarri, illusionisti, prestigiatori, equilibristi e fachiri si esibiranno in numeri emozionanti e divertenti. Tutti i lunedì e i giovedì sempre sul Molo Marinai d’Italia ci saranno i saltimbanchi, mentre la #FestadeiBambini animerà nel mese di Settembre il quartiere di San Nazario.

Inoltre, sempre per i più piccoli il Varazze Club Nautico organizzerà la scuola Vela.

SPAZIO AL TEATRO E ALLA DANZA

Varazze ospiterà anche il grande Teatro, con gli spettacoli dell’ Antico Teatro Sacco di Savona e del Teatro Il Sipario Strappato di Arenzano: La Collina di Spoon River e le Canzoni di Fabrizio De André (Sabato 4 Luglio) e i Poeti Liguri (Venerdì 31 Luglio) e il 16 Luglio la ventunesima edizione Vetrina di Danza di ASD DANZASTUDIO VARAZZE.

SPAZIO ALLA MUSICA

Dal teatro alla grande musica jazz con i due appuntamenti de Il Jazz tra Levante e Ponente – Dado Moroni Ligurian trio, che farà esibire a Varazze, Sabato 11 Luglio uno dei più affermati pianisti di jazz, riconosciuto a livello mondiale, che ha portato e porta tuttora il jazz italiano in giro per il mondo, mentre Sabato 22 Agosto a calcare il palco del Molo Marinai d’Italia sarà il Trio Melodies.

Sabato 18 luglio presso l’Oratorio dell’Assunta, ci sarà il concerto del tenore Enrico Iviglia.

Mercoledì 22 Luglio ci sarà l’immancabile appuntamento con il Festival degli stonati, organizzato da Gianni Way del Cinema Teatro Don Bosco Varazze con i Vegetti e un ospite famoso!

 

Mercoledì 1° agosto concerto organizzato dall’Associazione culturale San Donato presso l’omonima Chiesa.

 

Domenica 2 Agosto arriva l’attesissimo Concerto all'alba, ormai diventato fenomeno di costume e appuntamento fisso degli eventi di Varazze, che coinvolge dai grandi ai piccini! Quest’anno il dress code sarà il #rosso, senza ovviamente dimenticare la mascherina!

 

Mercoledì 5 Agosto ci sarà #VarazzeContinuaaSuonare, spettacolo a favore di Croce Rossa Italiana - Comitato di Varazze - ODV e Protezione Civile Varazze ODV. Tutti gli artisti di Varazze che hanno partecipato al progetto online durante il lockdown si esibiranno su due turni ore 20:00 / 22:00 e ore 22:15/24:00 sul Molo Marinai d’Italia.

Giovedì 6 Agosto il tenore Santagata si esibirà nella splendida cornice della Collegiata di Sant’Ambrogio.

Sabato 8 Agosto il Teatro Don Bosco organizzerà IlMusical 70/80, mentre il 29 Agosto ci sarà il Festival Internazionale di Musica di Savona VIII edizione, con il Patrocinio Mibac e Regione Liguria

SPAZIO AL CINEMA

Per la prima volta, inoltre, si svolgerà un evento in collaborazione con un altro comune, il Comune di Arenzano. Si tratta di Cinema with a view”, rassegna di cinema all’aperto dell’Associazione Cinematografica progetto Cine Indipendente sul Molo Marinai d’Italia per Varazze e sulla spiaggia di Arenzano. Entrambe le location sono infatti “Con vista” perché permetteranno di guardare sette pellicole bellissime circondati da panorami mozzafiato. La rassegna sarà dedicata ai giovani, per compensare le scelte dettate dal Covid che hanno impedito eventi come il Varazze Big Show che sarebbe stato in programma anche quest’anno.:

1. Martedì 14 Luglio: Varazze; 2. Martedì 21 Luglio: Arenzano; 3. Martedì 28 Luglio: Varazze; 4. Martedì 4 Agosto: Varazze; 5. Martedì 11 Agosto: 6. Arenzano; 7. Martedì 25 Agosto: Arenzano.

SPAZIO ALLA NATURA

Sabato 18 Luglio e Mercoledì 12 Agosto e arriva la grande novità di quest’anno: il concerto esperenziale #SilentNature, ovvero Concerti di Musica classica alla scoperta del Territorio rigorosamente con le cuffie della Silent, in collaborazione con il Parco Beigua - Unesco Global Geopark e il Varazze Club Nautico. Entrambi gli eventi saranno divisi in due momenti, la mattina e la sera.

- La Mattina le guide del Parco vi faranno vivere l’esperienza del SUNRISE SILENT CONCERT & TREKKING in due dei posti più belli e panoramici di Varazze: il 18 Luglio, la Madonna della Guardia, mentre il 12 Agosto alla Croce di Castagnabuona, mentre la sera il concerto dal Molo Marinai d’Italia si potrà seguire comodamente seduti oppure sulle canoe illuminate messe a disposizione dal Varazze Club Nautico.

Grande spazio quindi alla scoperta del Territorio e alla Natura, quest’anno grande protagonista delle vacanze degli Italiani, con l’AperiBike: Bici + AperiCena, organizzato da NoloBici La Mola, che ogni mercoledì vi porterà alla scoperta di #LungomareEuropa, mentre tutti i venerdì di Luglio, Varazze Outdoor organizzerà un E-bike Tour con Aperitivo finale in Spiaggia. Con Live Wild Adventure potrete inoltre passare bellissimi week end in barca a vela alla scoperta non solo di Varazze, ma anche della Liguria!

Per gli appassionati di fotografia paesaggistica Venerdì 17 Luglio il Parco del Beigua organizza #TREKKINGFOTOGRAFICO: TRAMONTI AD ALTA QUOTA. Seguiamo Marco Bertolini, Guida e fotografo naturalista, per la 5^ edizione della rassegna di trekking fotografici dedicati agli spettacolari tramonti dell’Alta Via dei Monti Liguri.

Sabato 8 Agosto, #ADUEPASSIDALLESTELLE

Facile escursione nell’avvolgente luce del tramonto, da Pratorotondo fino alla cima del monte Sciguello per ammirare il paesaggio della costa illuminato dagli ultimi raggi di sole. Dopo una cena al sacco consumata sul prato, attenderemo che il cielo si accenda di stelle cadenti, per osservare insieme all’Associazione Astrofili Orione, con il telescopio del Prof. Ugo Ghione, la volta celeste. È necessario essere dotati di torcia o frontalino.

Domenica 9 Agosto #BIOWATCHING: CHI HA PAURA DI RAGNI E SERPENTI? Un laboratorio all’aria aperta dedicato a grandi e piccini alla scoperta di Aracnidi, Rettili e Anfibi del Parco del Beigua.

SPAZIO ALLA BELLEZZA

Giovedì 30 Luglio, spazio alla bellezza con Miss Blu Mare, l’evento organizzato da Centro Commerciale Corte di Mare.

SPAZIO ALLA COMICITA’

Non c’è estate senza comicità, e soprattutto quest’anno ne abbiamo bisogno: il Teatro Don Bosco organizza due spettacoli di cabaret; il 1° Agosto con Roberto CiufoliRoberto Ciufoli, mentre il 3 Agosto con MAX PISU.

SPAZIO ALLA BENEFICIENZA

Con il Gelato Pazzo, Varazze non dimentica la solidarietà con una gara semiseria di velocità nel mangiare il gelato, organizzata da I Giardini DI Marzo, a favore dell’ADSO di Savona.

SPAZIO ALLA LETTURA

Continua la rassegna Varazze d’Autore di @Mondadori Bookstore Varazze che al momento ha due date in calendario:

Martedì 11 Agosto ospiterà Daniele Mencarelli che con il romanzo "Tutto chiede salvezza" (Mondadori) è il vincitore della settima edizione del Premio Strega Giovani, mentre Domenica 9 Agosto sarà il turno di Gerardo Greco, famosissimo scrittore e giornalista televisivo italiano.

Don Doglio, dopo il successo dello scorso anno, ci aspetta con le conferenze al giardino delle Boschine: Giovedì 23 Luglio e Giovedì 13 Agosto.

SPAZIO ALLA CREATIVITA’ E ALL’INGEGNO

Tutti i venerdì di luglio e agosto fino a metà settembre e la penultima domenica di luglio e agosto, si terrà il mercatino nel quartiere di San Nazario.

Ma L’estate non finisce ad Agosto. Si preannuncia un settembre ricco di eventi con innanzitutto la manifestazione di punta: CinemadaMare, un campus di cinema itinerante e un centro di produzione rivolto a filmmaker, studenti e professionisti del settore che si svolgerà a Varazze, dal 7 al 13 Settembre che oltre a puro intrattenimento rappresenterà una grande opportunità di promozione mediatica e cinematografica per la nostra Città.

Sabato 12 e Domenica 13 Settembre ci sarà la #FestadeiBimbi nel Quartiere San Nazario. Sabato 19 Settembre ritornerà lo storico appuntamento con il #LanzarottusDay.

Il 19 e 20 settembre: #SolaroinFiore, riempirà di fiori il Solaro e #WhyBioSTREET , porterà il 26 e il 27 settembre l’amore e il rispetto per l’ambiente a Varazze, con già in programma la presentazione del Libro “La Plastica nel Piatto” di Silvio Greco.

Per quanto riguarda il tradizionale appuntamento con i Fuochi d’artificio, l’Amministrazione comunale valuterà se la situazione permetterà il regolare svolgimento.

Gli eventi, ovviamente potranno subire delle variazioni in itinere.

www.portamiavarazze.it

 

TOSCANA: VI EDIZIONE DI UN'ALTRA ESTATE

 

E' una Toscana da vivere in totale sicurezza, all’insegna della contemporaneità e della sostenibilità, quella raccontata attraverso 7 borghi gioiello che accoglieranno le 7 tappe della rassegna. Piatti identitari e prodotti della tradizione locale saranno i protagonisti della kermesse e insieme alle storie di questi territori consentiranno al pubblico di cogliere l'autentico: “spiritus loci”.  “Un’altra estate” è l'iniziativa della Regione Toscana e del quotidiano Il Tirreno realizzata con il supporto di Toscana Promozione Turistica e la collaborazione di Fondazione Sistema Toscana, Vetrina Toscana, FEISCT, con cui si valorizza la destinazione turistica toscana e i prodotti enogastronomici locali e la “Costa Toscana”, marchio nato in collaborazione con la Commissione Costa del Consiglio Regionale.

 

Una Toscana che vive ed esprime il perfetto equilibrio tra tradizioni, cultura e paesaggio, coniugando l’innovazione e la ricerca della qualità con la sostenibilità. Dai grani antichi al tartufo dalla “schiaccia briaca” ai vini in anfora, dal pecorino delle Balze Volterrane al Cacciucco: le storie dei piatti e dei prodotti si intrecciano con i racconti dei protagonisti, con l'arte e il paesaggio. A far da cornice i più bei scorci dei borghi Toscani.  Per ripartire, niente di più appropriato dell’augurio di buon auspicio rappresentato dall’affresco dell’albero dell’abbondanza di Massa Marittima, simbolo di fertilità che probabilmente aveva una funzione “apotropaica” per propiziarsi raccolti sempre abbondanti. La Fonte dell'Abbondanza è un'antica fonte pubblica situata nel centro storico di Massa Marittima. Sopra la fonte venne realizzato successivamente un grande magazzino che veniva utilizzato come granaio pubblico. Proprio i grani antichi saranno il tema principe di questa prima tappa.

 

Per il secondo appuntamento si approderà a Porto Azzurro, lungo le coste d’argento dell’Isola d’Elba. Ci avvicineremo poi all’entroterra, con Volterra e le sue suggestioni etrusche, per proseguire poi a Suvereto, uno dei borghi più belli d’Italia. Dopo una breve pausa estiva riprenderà il viaggio alla volta di Gambassi Terme, noto per le sue acque termali, proseguendo sulla Via Francigena per arrivare a San Miniato, che ci accoglierà tra profumi di tartufo e atmosfere dantesche. Tappa finale a Livorno, dove la scenografica Piazza Mascagni farà da cornice alla conclusione di questa edizione.

In ogni tappa, a fare gli onori di casa saranno gli ospiti Istituzionali, che lasceranno poi spazio ai conoscitori del territorio: saranno loro a raccontare curiosità, storie, aneddoti e ad offrire spunti per vivere la Toscana attraverso sapori e segreti della cucina di ieri e di oggi. Saranno i produttori e i ristoratori locali, attraverso le interviste a loro dedicate, a guidarci in un gustoso viaggio tra ricette e piatti della tradizione, lasciando poi spazio alle degustazioni.

 

Gli eventi e le passeggiate saranno accessibili solo su prenotazione per un numero contingentato di persone, e si svolgeranno nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e di distanziamento fisico.  Ogni evento sarà preceduto da passeggiate o visite guidate della durata di circa 30 minuti alla scoperta dei borghi e di luoghi di particolare interesse e strettamente connessi ai temi delle serate, con la guida di testimonial d’eccezione. Gli eventi si terranno in fascia pre-serale, a partire dalle ore 18.30 e termineranno intorno alle 20.30 (gli orari potranno subire delle variazioni).

Partenza il 9 luglio da Massa Marittima, per fare rotta nelle tappe successive verso Porto Azzurro, Isola d’Elba (16 luglio), Volterra (23 luglio), Suvereto (6 agosto), Gambassi Terme (27 agosto), San Miniato (3 settembre) e concludere il 13 settembre a Livorno in Terrazza Mascagni.

 

Daniela Mugnai

Weekend d'estate tra Fossombrone e le Marmitte dei Giganti

WEEKEND D’ESTATE

TRA FOSSOMBRONE E LE MARMITTE DEI GIGANTI

Un’avventura tra canoa, bici e passeggiate nel centro storico

 

In provincia di Pesaro Urbino, Fossombrone, l’antica ‘Forum Semproni’ romana, è una città da vivere e visitare. Ideale da raggiungere in macchina o in bici, percorrendo uno dei percorsi ciclabili di Marche Outdoor, progetto lanciato dalla Regione Marche dedicato agli amanti del bike, sarà facile perdersi in un pomeriggio tra i tanti negozi del corso, l’unico nelle Marche con il doppio porticato, le chiese, i musei e palazzi storici, dopo aver trascorso la mattinata nell’ambiente straordinario e incontaminato del Canyon delle Marmitte dei Giganti, il paradiso della canoa, per concludere la giornata dov’è iniziata, sulle rive del fiume, quando al tramonto le linee gentili del Ponte della Concordia, che si specchia sull’acqua, regalano colori ed emozioni.

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Fossombrone - Ponte della Concordia

Natura e sport – Il Canyon del Fiume Metauro

Un lungo canyon alto 30 metri dalle acque turchesi che riflettono il cielo azzurro, avvolto dalla verdeggiante vegetazione che fiancheggia le sponde del fiume: sono le Marmitte dei Giganti, una conformazione naturale affascinante, con caratteristici specchi d’acqua modellati pazientemente dalla potente erosione del fiume Metauro sulle cangianti rocce nel corso di millenni. Un’opera lunga e faticosa. Per questo la leggenda vuole che proprio dei giganti siano stati a plasmare tale spettacolare perla della natura. Muniti di giubbotto salvagente e pagaia, è possibile attraversare il canyon in canoa e kayak fra acque cristalline, spruzzi e zampilli, ammirandolo da una prospettiva che regala viste mozzafiato, giochi di luci, ombre e echi infiniti. Cullati dalle acque del fiume, si risale la gola che diventa via via più stretta e ombreggiata, per poi allargarsi in un tratto soleggiato dov’è possibile godersi il refrigerio di queste acque tra piccole cascatelle e piscine naturali.

 
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Marmitte dei Giganti - Ph Happy River

Dal ponte di Diocleziano alla Gola del Furlo

Per riempire lo sguardo e l’anima di bellezza basterà affacciarsi dal ponte di Diocleziano, o ponte dei Saltelli, sovrastante la gola, mentre i più temerari possono ammirare le meraviglie del canyon percorrendo a piedi il sentiero che ne costeggia le rive. Per i più dinamici l’avventura prosegue alla vicina Gola del Furlo, dove con una breve passeggiata che costeggia il fiume si può raggiungere una delle terrazze panoramiche più spettacolari delle Marche, e lo sguardo rimane sospeso fra l’infinito azzurro del cielo e le placide acque turchesi.

 

In bici

La zona di Fossombrone è anche tappa di uno dei 24 percorsi ciclabili di Marche Outdoor(www.marcheoutdoor.it), il progetto lanciato nel 2019 dalla Regione Marche dedicato agli amanti delle due ruote, consultabili attraverso sito e app, in cui si trovano anche informazioni strutture specializzate e attività per i ciclisti. I percorsi si articolano nei 3 grandi anelli di Marche Rebirth, concetto coniato dall’artista Michelangelo Pistoletto, che rappresenta la rinascita culturale, economica e sociale del territorio, anche attraverso il turismo lento e l’arte.

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Riserva naturale Statale Gola del Furlo, Ph. Roberto Mezzano

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Gola del Furlo, Ph. Archivio La Macina

Arte e cultura – A Fossombrone tra Rinascimento e Roma imperiale

Proseguendo verso valle lungo il corso naturale del fiume, adagiata su un pendio, ad accogliere lo sguardo dei visitatori spicca Fossombrone, una pittoresca cittadina i cui tratti si legano alla Roma imperiale. Di questo glorioso passato ne è testimone l’area di 25 ettari su cui sorgeva l’antica Forum Semproni. Ma il cuore del centro storico è Corso Garibaldi, luogo per eccellenza di commercio lungo cui si affacciavano antiche botteghe e osterie, l’unico nelle Marche caratterizzato da un doppio porticato, diviso storicamente in ‘logge dei ricchi’, che ospitavano i palazzi del Comune e le Chiese, e le restanti, dette ‘dei poveri’. Fossombrone è anche conosciuta come città delle tre corti: Alta, Bassa e Rossa. La corte Alta comprende l’antico palazzo rinascimentale, residenza dei Duchi di Montefeltro signori della città, che oggi ospita il Museo Archeologico, con numerosi reperti di epoca romana, e la Pinacoteca Civica. Qui, splendidi soffitti lignei sovrastano secoli di arte tra cui le opere di Federico Barocci e Francesco Guerrieri, ambasciatore a Fossombrone delle novità della pittura caravaggesca, fino ai ritratti di Francesco Podesti. Nel corso del Cinquecento, i Della Rovere fecero costruire la corte Bassa e la corte Rossa, un insieme di edifici collegati tra loro che si mimetizza nel tessuto urbano.

Tra le scalinate che conducono alla parte alta, si susseguono gli edifici storici più importanti, a partire dalla Chiesa di San Filippo, dallo splendido interno barocco, sorta nei Seicento come voto della città in occasione della nascita dell’erede maschio dell’ultimo duca di Urbino. Oggi la Chiesa, divenuta museo, consente di ammirare il fastoso ciclo di stucchi e il ricco patrimonio artistico di dipinti, sculture, arredi e suppellettili. Proseguendo lungo il corso, oltre al Palazzo Vescovile, vi è la Chiesa di Sant’Agostino, dal caratteristico portale in arenaria, sulla cui facciata spiccano lo stemma dei Malatesta e il simbolo degli speziali. È d’obbligo infine una visita alla Casa Museo e Quadreria Cesarini, residenza borghese del primo Novecento che prende il nome dal notaio che visse nel palazzo. Volgendo infine lo sguardo alla parte alta della città, gli occhi cadono sui resti della Rocca Malatestiana, dove ancora oggi si può godere di un panorama privilegiato sulla città.       

 

Al tramonto – Specchi e geometrie

A magica conclusione delle giornate trascorse nel cuore della Valle del Metauro, da non perdere sul calar della sera è la suggestiva vista del Ponte della Concordia, simbolo di Fossombrone, che specialmente con le calde luci del tramonto regala un effetto ottico surreale; il riflesso dell’arco a tutto sesto sulle limpide acque del fiume, chiamato per questo l’Occhio della città, dona una geometria emozionante, formando un cerchio quasi perfetto.

 

Food – Non chiamatela Piadina

Per una pausa veloce e gustosa, dopo una giornata impegnativa tra rafting e camminate, ideale è la crescia sfogliata di Urbino, dal gusto raffinato e dalla consistenza robusta e friabile. Simile alla piadina, piatto semplice e povero che si consumava tutti i giorni, la crescia è nata nelle tavole dei ricchi signori per festeggiare occasioni speciali. Caratteristica distintiva sono le uova e il pepe, spezia preziosa che solo i nobili potevano permettersi, il cui sapore si esalta accompagnato da verdure cotte, affettati e formaggi. Si racconta che ad inventarla fu una donna, che vedendo brillare il sole, volle riprodurre un pane che fosse brillante, forte e naturalmente giallo.

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Fossombrone - Ph Studio Paci

 

Maria Chiara Salvanelli

 

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