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Riconoscimenti

CANTINA TOBLINO SI AGGIUDICA IL PREMIO ECCELLENZA DELL'ANNO DI LE FONTI AWARDS

 

Giovedì 10 marzo a Palazzo Mezzanotte Carlo de Biasi ha ritirato il riconoscimento assegnato ai protagonisti del mondo imprenditoriale, legale e finanziario. 

Cantina Toblino si aggiudica il Premio Eccellenza dell’Anno nella categoria Innovazione nel Settore Vitivinicolo, assegnato alla dodicesima edizione di Le Fonti Awards®. Alla cerimonia tenutasi giovedì 10 marzo a Palazzo Mezzanotte, storica sede della Borsa Valori di Milano, è intervenuto Carlo De Biasi, direttore generale della cooperativa trentina nata nella Valle dei Laghi. 

In una premiazione che ha coinvolto studi legali, imprese e professionisti leader nei rispettivi settori, Le Fonti Awards® ha riconosciuto a Cantina Toblino il merito di “essere un punto di riferimento per la viticoltura nella Valle dei Laghi” e di “garantire ai clienti l’eccellenza lungo l’intera filiera produttiva”. Risultati significativi ottenuti grazie alla ricerca e alla continua innovazione in campo viticolo ed enologico e al costante raggiungimento di nuovi standard qualitativi.

“Ricevere un premio così importante - afferma Carlo de Biasi - assieme ad autorevoli protagonisti del mondo imprenditoriale e professionale dà a Cantina Toblino la giusta motivazione per continuare un percorso che punta all’eccellenza. Un’eccellenza all’avanguardia, rispettosa dell’ambiente e attenta alle esigenze di viticoltori, vignaioli e consumatori”.

La cerimonia di premiazione non è stata solo un’occasione per celebrare i vincitori, ma si è rivelata un vero momento di approfondimento, condivisione e dibattito tra attori di rilievo, pronti ad affrontare temi di attualità legati a innovazione, tecnologia, leadership ed evoluzione normativa.

L’evento è stato presentato da Manuela Donghi e Giacomo Iacomino, rispettivamente Head of Channel e Anchor di Le Fonti TV, l’emittente dal respiro internazionale a capo dell’omonima premiazione, punto di riferimento nel panorama dell’informazione finanziaria, economica e giuridica, presente in più di 125 paesi con un pubblico di oltre 10,5 milioni di persone.
A decretare i vincitori un Comitato Scientifico di alto profilo, composto da dodici autorevoli esperti nel settore accademico, finanziario, imprenditoriale e legale: Alberto Banfi, Docente di Economia degli intermediari finanziari all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; Ruggero Bertelli, Professore associato di Economia degli intermediari finanziari all’Università di Siena; Antonio Corda, Direttore affari legali di Vodafone Italia; Claudio Criscuolo, Group General Counsel di Cementir Holding; Roberto Giancarlo Daverio, Segretario Generale di ACMI (Associazione Credit Manager Italia); Salvatore Lo Giudice, Direttore affari legali e societari di INWIT; Stefano Longhini, Direttore Gestione Enti Collettivi, Protezione Diritto d'Autore e Contenzioso in Mediaset; Diego Manzetti, Head of Legal di AIG EMEA; Germana Martano, Direttore Generale di ANASF (Associazione Nazionale Consulenti Finanziari); Fabrizio Masinelli, Presidente di AITI (Associazione Italiana Tesorieri d'Impresa); Alberto Mattiello, Docente di Marketing all’Università Bocconi di Milano; Mario Noera, Docente di Finanza all’Università Bocconi di Milano; Elisabetta Pagnini, Group General Counsel di Intesa Sanpaolo; Bepi Pezzulli, Direttore esecutivo di Italia Atlantica; Umberto Simonelli, Chief Legal & Corporate Affairs Officer di Brembo. 

 

Cantina Toblino

Situata al centro dell'incantevole Valle dei Laghi, a nord del Lago di Garda e a sud delle famose Dolomiti di Brenta e poco distante dalla città di Trento, Cantina Toblino è un nome di rilievo nel mondo del vino. Nota come storica cantina sociale, offre un'ospitalità elegante e genuina e allo stesso tempo un innovativo laboratorio a cielo aperto, dove la ricerca viticola ed enologica porta ogni giorno a realizzare vini di qualità, con una particolare attenzione per l'ambiente. Oggi l’azienda agricola Toblino Srl coltiva i circa 40 ettari dell’antica mensa vescovile in regime biologico, mentre Cantina Toblino riceve le uve da più di 600 soci-viticoltori per un totale di oltre 850 ettari vitati.

 

Anna Sperotto 

A GABRIELE GORELLI, PRIMO MASTER OF WINE ITALIANO, IL PREMIO OSVALDO BARONCELLI

 

Nella medesima occasione sono stati consegnati i Premi Eccellenza di Toscana a produttori ed aziende del territorio distintisi per innovazione, tradizione, comunicazione ed etica aziendale. Consegnati anche gli attestati ai produttori premiati con quattro tralci nella Guida AIS Vitae 2022 

 

 

L’Eccellenza di Toscana del ventennale chiude i battenti con un importante successo di pubblico, nel primo appuntamento di degustazione in presenza organizzato da AIS Toscana dopo il lungo stop dovuto alla pandemia. Sono stati numerosi infatti i visitatori che nella due giorni alla Stazione Leopolda hanno degustato ai banchi d’assaggio e nelle Masterclass guidate gli oltre 900 vini selezionati dalla Guida AIS Vitae 2022 tra oltre 140 produttori rappresentativi delle più significative denominazioni regionali.  

"Siamo contenti che il pubblico abbia risposto così calorosamente - ha affermato il Presidente di AIS Toscana Cristiano Cini - perché anche se il periodo non è certamente dei migliori abbiamo avuto la dimostrazione che la gente sente il bisogno di tornare a vivere la normalità. Per noi è stata un'edizione molto particolare, la prima occasione di confronto diffuso dopo mesi di connessioni remote e incontri virtuali. È stato bello ritrovarsi, condividere e scambiarci feedback dal vivo sulle prospettive della nostra professione anche alla luce dei cambiamenti che sono intervenuti nel settore durante i mesi di chiusura forzata. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita dell'evento in particolare i produttori che hanno creduto ancora una volta in noi e i 160 sommelier che hanno prestato il loro servizio - ha proseguito - dimostrando ancora una volta che quando si fa squadra con un obiettivo comune si può arrivare lontano. Storicamente abbiamo percorso molta strada da soli ma abbiamo capito che lavorare insieme è vincente e la coesione ti permette di arrivare laddove da solo non potresti. L’importante – ha concluso Cini - è parlare sempre più tra istituzioni, qualità professionale al più alto livello e chi fa associazionismo con i valori più alti, in modo da avvicinare tanti appassionati trasferendo conoscenze e cultura del vino e dei territori in più per godersi questo mondo”. 

Apprezzate e partecipate le iniziative delle due giornate, tra cui le esclusive Masterclass e le scuole di degustazione ormai consolidate come Wine School e Oil School, ma anche le new entries Spirit School, Balsamic School e Coffee School, dedicate rispettivamente al vasto mondo dei distillati, all’Aceto Balsamico di Modena - a cura del Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena  – e al caffè, a cura di B-Farm.   

Tra gli appuntamenti di punta della seconda giornata, la firma dell'accordo tra Movimento Turismo del Vino e AIS Toscana ed in particolare, la consegna da parte del Presidente di AIS Toscana Cristiano Cini del Premio Osvaldo Baroncelli a Gabriele Gorelli, primo Master of Wine italiano, per il forte legame intercorrente tra questo e lo storico Presidente di AIS Toscana, recentemente scomparso.  

 

Nato e cresciuto a Montalcino 37 anni fa, Gabriele Gorelli – sommelier AIS dal 2011 - è stato il primo italiano a ottenere il prestigioso titolo di Master of Wine, rilasciato dall’omonimo istituto nato in Gran Bretagna nel 1955. Dopo sei anni di preparazione particolarmente intensa – circa 40 ore di studio alla settimana e una media di 48 voli presi all’anno – nel 2021 è arrivato ad ottenere quel riconoscimento di cui fino ad oggi possono fregiarsi in pochissimi in tutto il mondo: circa 420 persone. Il che ne fa un perfetto ambasciatore della toscanità. 

 

 

Marte Comunicazione snc di Morganti e Tempestini

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I VINCITORI DELLA XXIV EDIZIONE DEL PREMIO EY L’IMPRENDITORE DELL’ANNO: IL PREMIO FOOD&BEVERAGE È ASSEGNATO A SALVATORE CASILLO, PROPRIETARIO DI PASTIFICIO LIGUORI S.P.A

 

Nonostante l’impatto della pandemia, l’imprenditoria italiana brilla ancora per coraggio, innovazione e trasformazione: il settore delle micro, piccole e medie imprese contribuisce infatti al 76% dell’occupazione e al 64% del valore aggiunto del Paese.

In allegato i materiali stampa (comunicato stampa con gli 11 vincitori, schede dei vincitori e finalisti, infografica, foto dei referenti) mentre a seguire i virgolettati:

Massimo Antonelli, CEO di EY in Italia e COO di EY Europe West, dichiara: “In un momento di grande trasformazione come quello che stiamo vivendo, siamo orgogliosi di premiare e sostenere l’imprenditoria italiana che, con coraggio, resilienza e innovazione, è riuscita ad anticipare i grandi cambiamenti, influire sulla velocità dei processi di trasformazione mettendo al centro nuovi valori. È un momento unico per il nostro Paese in cui anche le stime di crescita sono riviste al rialzo e stimiamo una crescita del PIL del +6,4% per il 2021, confermando una forte dinamica della domanda interna. Abbiamo ora l’opportunità unica di accelerare questa trasformazione e di disegnare un nuovo futuro per il Paese, le aziende e le persone grazie ad una crescita strutturale e sostenibile”.

Massimiliano Vercellotti, Partner EY, Responsabile italiano del Premio L’Imprenditore dell’Anno, commenta: “Da oltre 20 anni grazie al Premio EY L’Imprenditore dell’Anno siamo orgogliosi di raccontare le storie che testimoniano l’eccellenza dell’imprenditoria italiana dei nostri territori e di premiare imprenditori e imprenditrici che hanno saputo guidarne la crescita e lo sviluppo. Ovunque guardiamo infatti vediamo un percorso di trasformazione accelerato, incentivato da un momento storico eccezionalmente complesso, ma ricco di opportunità”. 

 

Laura Crovetto

LA SETTIMA GENERAZIONE ZONIN FESTEGGIA I PRIMI 200 ANNI DI STORIA DELL’AZIENDA

 

 

1821 – 2021: Zonin1821 celebra i suoi primi 200 anni di storia e sette generazioni che tramandano la cultura del vino nel mondo intero. Un percorso caratterizzato da tappe importanti che hanno permesso all’azienda di posizionarsi tra i primi 5 produttori di vino in Italia[1].

Sin dagli inizi, l’obiettivo della famiglia Zonin è stato quello di produrre vini eccellenti e contribuire attivamente a creare una nuova cultura contemporanea del vino, dove il DNA italiano si fondesse con molteplici tradizioni internazionali. Tre le linee guida che assicurano un percorso bilanciato e in continuo equilibrio che hanno portato l’azienda a essere apprezzata e riconosciuta nel panorama internazionale: la tradizione, l’attenzione al territorio e un forte dinamismo imprenditoriale, potenziato da una serie di acquisizioni avvenute dagli anni ‘70.

“Come rappresentante della settima generazione insieme ai miei fratelli Francesco e Michele crediamo moltissimo nel valore delle tradizioni e siamo volti a crescere costantemente in Italia e all’estero grazie alla valorizzazione delle nostre eccellenze enoiche” racconta Domenico ZoninPresidente dell’azienda e prosegue: “Il momento della celebrazione è sì un motivo di orgoglio guardando alla strada percorsa, ma soprattutto è lo sprone per guardare ai prossimi duecento anni con lo stesso spirito di imprenditorialità, determinazione e passione che da sempre ci ha contraddistinto. Un brindisi, pertanto, che dedichiamo a tutte le persone nel mondo che ci affiancano quotidianamente e che ci permettono di condividere momenti positivi e di convivialità con uno sguardo ottimista verso il futuro, accompagnati dalla qualità e autenticità dei nostri marchi”.

La continuità famigliare e la competenza unita alla passione nel fare vino si uniscono in un mix moderno e virtuoso che permette una visione a lungo termine di un business capitanato da un management rinnovato.

Sempre nella storica sede di Gambellara, infatti, i tre fratelli della famiglia Zonin, Domenico, Presidente, Francesco e Michele, Vicepresidenti, hanno deciso di affidare la gestione a un management esterno, capitanato dal novembre 2020 dal CEO Pietro Mattioni, veterano della industry degli alcolici, affiancato da una prima linea di stampo internazionale.

“Il senso di orgoglio e di responsabilità nel transitare Zonin1821 attraverso uno dei periodi storici più complessi a livello mondiale si è unito alla consapevolezza di poter contare su un perfetto mix di eccellenze vitivinicole e di professionisti. La sfida, ora, è rinforzare la strategia di espansione internazionale valorizzando un portafoglio prezioso, in un mercato frammentato, ma anche pieno di opportunità, che vogliamo cogliere. Il tutto, con uno sguardo ai prossimi 200 anni”, spiega Pietro Mattioni, CEO Zonin1821.

Con un fatturato complessivo nel 2020 pari a 190 milioni di euro[2], sostanzialmente raddoppiato negli ultimi 10 anni e dove la percentuale estero ha preso il sopravvento arrivando a contare per l’85%, oggi l’azienda è una presenza internazionale: oltre 140 Paesi raggiunti, circa 500 persone tra Italia, Stati Uniti, Regno Unito, Cina e Svezia. Nel corso degli anni la produzione e la distribuzione non si è fermata ai soli vini fermi e spumanti a marchio Zonin, ma si è rafforzata a partire dagli anni ’70 grazie all’acquisizione di importanti Tenute situate nei terroir più rappresentativi della storia enoica italiana e che hanno portato l’azienda ad affermarsi nella produzione delle migliori DOC e DOCG italiane.

Ca’ Bolani in Friuli-Venezia Giulia, Castello del Poggio in Piemonte, Tenuta Il Bosco in Lombardia, Rocca di Montemassi e Castello di Albola in Toscana, Masseria Altemura in Puglia e Principi di Butera in Sicilia sono le sette realtà che coprono il territorio nazionale e che insieme ai vini prodotti a Barboursville, in Virginia (Stati Uniti) e a quelli cileni a marchio Dos Almas completano il quadro di un’azienda e di una famiglia in costante evoluzione.

 

Alessandra Zaco

PREMI: “DONNA MARKETING” E “DONNA COMUNICAZIONE” GIUNTI ALLA XVIII EDIZIONE

 

Mercoledì, 27 Ottobre all’ Arome Lifestyle – Milano, si terrà la cerimonia di consegna degli ambiti Premi:“Donna Marketing” e “Donna Comunicazione” giunti alla XVIII edizione

Dopo i grandi successi dello Sport Italiano, anche il Marketing e la Comunicazione avranno le loro campionesse dell’anno 2021.

Mercoledì,  27 Ottobre 2021 infatti dalle ore 18,00 nella nuovissima, post-moderna ed affascinante location Arome Lifestyle in via Mecenate 84/32 a Milano, il gotha della Mar-Com Community italiana si ritroverà per celebrare le manager in rosa che si sono particolarmente distinte per creatività, innovazione, talento e professionalità nel difficile e competitivo comparto del Marketing e della Comunicazione in costante evoluzione ed adeguamento ai cambiamenti degli stili di vita, di acquisto e di consumo delle “personas” conseguenti alla pandemia.

Il Club del Marketing e della Comunicazione (ClubMC), ideatore del noto Premio al femminile, in collaborazione con Royal Time, agenzia del settore diretta da Luca Torno, vicepresidente delegato alla Comunicazione e agli eventi del ClubMC unitamente a Party Round Green multiservce green per eventi eco-sostenibili, ossia le due società organizzatrici, hanno promosso i Premi “Donna Marketing ”, “Donna Comunicazione Aziende” e “Donna Comunicazione Agenzie” per l’anno 2O21 giunti alla XVIII edizione.

L’ingresso è gratuito ad inviti previa conferma per sé e per i propri graditi ospiti a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

I significativi ed ambiti riconoscimenti divenuti così maggiorenni verranno assegnati non solo alle 3 categorie tradizionali (per la diciottesima volta) ma quest’anno verranno conferiti anche altre due targhe per:

“Premio Donna Marketing & Comunicazione”
“Premio Donna Sales Promotion” alla carriera

Un grande evento, di risonanza nazionale, ed estremamente esclusivo per gli invitati selezionati e per la suggestiva e attualissima location prescelta. 

Sarà un momento altamente significativo per tutta la Marketing & Communication Community per il prestigio del premio, lo spessore professionale ed umano dei premiati, il livello qualitativo dei relatori e giornalisti. 

Un confronto basato sulla meritocrazia alla ricerca dell’eccellenza per meglio definire ruoli e figure femminili del management del terzo millennio.

Il meccanismo delle votazioni, di fatto, totalmente democratico e veritiero di una scelta incondizionata e spontanea, senza schematismi preordinati, fa si che il Premio sia “vero” e non artefatto o precostituito a tavolino o a pagamento e pertanto rende ancora più onore alle vincitrici. 

La consegna dei premi sarà preceduta dalla conferenza che ha per titolo:
“La UAU COMMUNICATION e gli eventi non convenzionali

Una conferenza sulle innovazioni ed evoluzioni della comunicazione aziendale, etica e sostenibile, secondo le declinazioni attuali non convenzionali: “live”, esperienziali, coinvolgenti, interattive, virali, notiziabilissime e memorabili alla luce dei continui shift in atto della società, per intercettare meglio gli interlocutori finali e migliorare le performance aziendali, al fine di ridare impulso al mercato incentivando le vendite e conseguentemente la produzione.

Relatori: spiccano tra gli altri top manager di aziende, agenzie, associazioni e media on e off line Giorgio Santambrogio Ceo Gruppo Vegè e Vice Pres. Federdistribuzione, Francesco Morace, sociologo, Responsabile di Future Concept Lab, Lorenzo Marini pubblicitario, Pres. Di Lorenzo Marini Group, Paolo Ricotti Founder di Plef e Former Amm. Del. dei grandi gruppi multinazionali.

Moderatore: Danilo Arlenghi Presidente nazionale Club del Marketing e della Comunicazione  Presentatore: Roberto Salvini giornalista tv e presidente di Canale Europa

Programma Evento:
– Ore 18.00 - Reception desk
– Ore 18.30 – Conferenza “La UAU COMMUNICATION e gi eventi non convenzionali”
– Ore 19,00 – Assegnazione
premio “Donna Marketing”
premio “Donna Comunicazione” Aziende
premio “Donna Comunicazione” Agenzie
premio “Donna Marketing & Comunicazione”
premio “Donna Sales Promotion” alla carriera
– Ore 19.30 – Cocktail Aperitivo offerto da RIGONI DI ASIAGO e momenti di marketing relazionale 

Questi ultimi momenti dedicati alla convivialità e alla socializzazione proattiva/networking sono da sempre funzionali per dar corso alla mission del Club “ Connecting Managers” perché “agire è bene, interagire è meglio!”

Con il contributo di:
GRUPPO VEGE’ - CHICCO D’ORO - PARTY ROUND GREEN – ROYAL TIME - L’IPPOGRIFO – DISE - VOLANDIA - 4MARKETING.COM – TENUTA MONTEMAGNO - ESSE VACATION - RENT POINT - YOST

Con i complimenti di:
ALEAM HANDMADE - AD SERVICE - STUDIO GIORGIO VIZIOLI - QUEENLIGHT - SAFARI PARK - DONKEY LOCALISTIC - MAIMONE COMMUNICATION 

Media Partner:
MARKETING JOURNAL - MEDIA KEY - FOOD AFFAIRS - AFFARITALIANI.IT - SPOT AND WEB - PROMOTION MAGAZINE - INSIDE MARKETING - BEYOND THE MAGAZINE - MADE IN ITALY - FREE TIME MAGAZINE - CANALE EUROPA - DENTRO MILANO - GRUPPO NETWEEK - RETEITALIAWEB.NET - L’OPINIONISTA

Lucia Villa

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