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Attività FISAR

GRANDE SUCCESSO PER LA SERATA DEGLI CHAMPAGNE AL QUADRILATERO

 

 

 Da sin. Mattia Briganti, Francesco Magnanego, Gianni Silvestri, Davide Cafaro e Rosita Guiso

 

 

Inesauribile l’attività della FIRSAR di Genova. Mattia  Briganti Delegato FISAR di Genova in collaborazione del Consigliere Gianni Silvestri, ha promosso lo scorso 16 maggio al Circolo Culturale Il Quadrilatero della socia (già Tesoriere e Segretaria) Rosita Guiso) una straordinaria serata enogastronomica. Ai golosi piatti della chef Rosita, Mattia ha abbinato al meglio quattro ottimi Champagne della Montagne de Reims dei"recoltant manipulant" Barbier Louvet di Tauxieres-Mutry, Francois Chaumont, di Puisieul,  Bourgeois-Boullonais di Vertus (Premier Cru - Cotes des Blancs) e Waris-Hubert di Avize.  

 

Ecco il menu e gli abbinamenti 

 

Caprese e involtini di bresaola con robiola e cipollotto, con Bourgeois-Boullonais Millesime 2005 Premier Cru Cotes des Blanc

Pansotti al sugo di noci, con Waris-Hubert Blanc des blanc Lilyale zero s.a. Grand Cru Cotes des Blanc

Vitello tonnato, con Chaumont Blanc des Noir extra brut s.a. Grand Cru Montagne de Reims e con Barbier Louvet rosé s.a. Premier Cru Montagne de Reims;

Fragole con frollino, ovviamente senza abbinamento alcuno con i suddetti nettari, a meno che qualcuno non si faccia prendere da suggestioni cinematografiche e non voglia abbinare le fragole con il rosé. Chi lo farà sarà comunque severamente punito, e radiato da tutti gli albi dei Sommelier.

Prezzo della serata (tutto compreso, anche l'orazione di Mattia sulle meraviglie dello Champagne) solo  37,00 Euro


Oltre gli abbinamenti, il Delegato Mattia  Briganti ha spaziato sia sui Campagne che sull’omonima regione.

 

Infine due note di Mattia: Cari Soci, eccomi di nuovo a presentarvi una serata davvero importante. Grazie all'amico, e Consigliere, Gianni Silvestri, abbiamo avuto la possibilità di scegliere, dall'interessante catalogo di un avveduto importatore piemontese, quattro piccoli produttori di Champagne, veri "recoltant manipulant", espressione più genuina dei terroire dello Champagne. Come quasi tutti i piccoli produttori, quelli da noi scelti conferiscono il grosso della loro produzione alle grandi Maison, ma i loro filari più amati li tengono per se, e con quelli vinificano poche migliaia di bottiglie, che sono la vera essenza di questa magica regione vinicola.

 

Assaggeremo i vini di due produttori della Montagne de Reims, Barbier Louvet, di Tauxieres-Mutry (Premier Cru - Montagne de Reims) e Francois Chaumont, di Puisieulx (Grand Cru - Montagne de Reims). Pinot noir principalmente, ma anche Chardonnay, per Barbier Louvet, dal suolo gessoso della Montagne, direttamente nei nostri bicchieri... va be', dopo alcuni passaggi intermedi. Dalla Cote des Blancs vengono invece gli altri due produttori: Bourgeois-Boullonais, di Vertus (Premier Cru - Cotes des Blancs) e Waris-Hubert, di Avize (Grand Cru - Cotes des Blancs). Chardonnay naturalmente, ma con una piccola percentuale di Pinot noir (10%) per Bourgeois-Boullonais.

v.p.

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