NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta.

Approvo

Eventi Go Wine

GO WINE: AUTOCTONO SI NASCE...

Giovedì 12 ottobre 2023

StarHotel President - Corte Lambruschini, 4 - GENOVA

 

 

 

Go Wine riprende l’attività in Hotel a Genova con l’ormai tradizionale appuntamento in ottobre dedicato interamente ai vitigni autoctoni italiani.

 

Nelle sale dello Starhotel President un parterre di cantine incontrerà direttamente il pubblico, altre cantine parteciperanno presentando i vini in una speciale Enoteca.

Nel contesto di una degustazione esclusiva che valorizza il tema della biodiversità.

Al centro dell’evento la ricchezza del vigneto italiano, composto di tante realtà legate per storia e cultura a diversi territori, da nord a sud del Paese.

Allo Starhotel President saranno oltre 60 le varietà complessivamente rappresentate.

Un’occasione straordinaria di assaggio anche per il profilo complessivo delle cantine che partecipano.

 

L’evento è rivolto a soci Go Wine e simpatizzanti e a professionisti del settore.

 

Le cantine presenti al banco d’assaggio 

e i vitigni-vini che valorizzano

 

CANTINA LE MACCHIE – Castelfranco (Ri)

Cesenese Nero, Malvasia, Montepulciano, Sangiovese

 

CASA SETARO – Trecase (Na)

Caprettone, Piedirosso

 

CASCINA BELVEDERE 1932 – Mornese (Al)

Barbera, Cortese, Dolcetto

 

CASTELLO DI GABIANO – Gabiano (Al)

Freisa, Grignolino

 

CASTELLO DI SPESSA – Capriva del Friuli (Go)

Friulano, Pinot Bianco Ribolla Gialla

 

COSTA ARÈNTE – Grezzana (Vr)

Corvina, Corvinone, Molinara, Rondinella

 

FILIPPO GALLINO – Canale (Cn)

Arneis, Barbera

 

FORTETO DELLA LUJA – Loazzolo (At)

Barbera, Moscato Bianco

 

LA BIÒCA – Monforte d’Alba (Cn)

Barbera, Dolcetto, Nebbiolo

 

FAUSTA MANSIO – Siracusa

Grillo, Moscato Bianco, Nero D'avola

 

MARENGONI – Ponte dell’Olio (Pc)

Barbera, Croatina

 

MONVIERT – Cividale del Friuli (Ud)

Friulano, Schioppettino, Refosco Dal Peduncolo Rosso, Ribolla Gialla

 

RICCHI STEFANONI – Lago di Garda, Monzambano (Mn)

Turbiana

 

SORDO GIOVANNI – Castiglione Falletto (Cn)

Arneis, Barbera, Dolcetto, Nebbiolo, Pelaverga

 

TORRE ROSAZZA – Manzano (Ud)

Friulano, Picolit, Pignolo, Refosco dal Peduncolo Rosso, Ribolla Gialla, Verduzzo

 

VECCHIO – Castagnito (Cn)

Arneis, Barbera, Nebbiolo

 

VILLA CAMBIASO – Serra Riccò (Ge)

Bianchetta Genovese, Bosco, Vermentino

 

Con la partecipazione del

CONSORZIO COCCONATO RIVIERA DEL MONFERRATO

Barbera, Bonarda, Grignolino, Nebbiolo

 

 

I vini in degustazione al banco enoteca

 

ALESSANDRO DI CAMPOREALE – Camporeale (Pa)

Sicilia bianco Catarratto Benedè 2022

Sicilia bianco Grillo Vigna di Mandranova 2022

Nero d’Avola Donnatà 2020

 

ANTONELLI - SAN MARCO – Montefalco (Pg)

Montefalco Sagrantino 2018 

 

CANTINA DEL MANDROLISAI – Sorgono (Nu)

Mandrolisai Rosso Kent’Annos 2022

Mandrolisai Superiore Kent’Annos 2019

Isola dei Nuraghi Igt Bovale Omphalos 2021

 

CANTINA SOCIALE DI QUISTELLO – Quistello (Mn)

Rosso di Quistello Igp frizzante 80 Vendemmie 2021

Rosso di Quistello Igp frizzante Il Sogno del Duca 2021

 

CASCINA CASTLET – Costigliole d'Asti (At)

Monferrato Rosso Uceline 2016

 

CIECK – San Giorgio Canavese (To)

Erbaluce di Caluso Spumante San Giorgio 2019

Erbaluce di Caluso Vigna Misobolo 2021

 

MARISA CUOMO – Furore (Sa)

Costa d’Amalfi Furore Bianco 2022 

Costa d’Amalfi Furore Rosato 2022         

Costa d’Amalfi Ravello Rosso 2022

 

D’ANGELO – Rionero in Vulture (Pz)

Aglianico del Vulture 2020

Basilicata Igt Canneto 2019

 

DI MAJO NORANTE – Campomarino (Cb)

Falanghina del Molise 2022

Tintilia del Molise 2020

Aglianico del Molise Contado 2017

 

FATTORIA DI MAGLIANO – Lucca (Lu)

Maremma Toscana Vermentino Bio Pagliatura 2022

Morellino di Scansano Heba 2019

Maremma Toscana Rosso Bio Poggio Bestiale 2018 (vino ospite)

 

FELLINE – Manduria (Ta)

Primitivo di Manduria Felline 2021

Primitivo di Manduria Zinfandel 2018         

Salento Sussumaniello Igp Sum 2017

 

IL FEUDUCCIO DI SANTA MARIA D’ORNI – Orsogna (Ch)

Colline Teatine Igt Pecorino Feuduccio 2022

Cerasuolo d’Abruzzo Feuduccio 2022

Montepulciano d’Abruzzo Feuduccio 2019

 

I VINI DI EMILIO BULFON – Pinzano al Tagliamento (Pn)

Venezia Giulia Igp Ucelut Blanc di Rugel 2021

Tre Venezie Igp Piculit Neri 2021

 

LA SOURCE – Saint Pierre (Ao)

Valle d’Aosta Bianco Ensemblo 2019

Valle d’Aosta Gamay 2019 (vino ospite)

Valle d’Aosta Cornalin 2017

 

LUNAE BOSONI – Castelnuovo Magra (Sp)

Colli di Luni Albarola 2022

Colli di Luni Vermentino 2022

 

MASSUCCO FRATELLI – Castagnito (Cn)

Roero Arneis 2022

Nebbiolo d’Alba Superiore 2020

Roero 2018

 

MAURO VINI – Dronero (Cn)

Vino Rosso Drôné 2021 (da uve chatus o nebbiolo di Dronero)

 

MONTECAPPONE – Jesi (An)

Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Federico II 2022

Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Cogito A 2022

Marche Igt Rosso Violante 2022 (da uve lacrima)

 

MORIS FARMS – Massa Marittima (Gr)

Maremma Toscana Ansonica Amor 2022

Maremma Toscana Rosato Rosamundi 2022

Maremma Toscana Sangiovese Barbaspinosa 2019

 

OPERA 02 - Castelvetro di Modena (Mo)

Lambrusco Grasparossa di Castelvetro Opera Pura 2022

 

PASETTI – Francavilla al Mare (Ch)

Abruzzo Pecorino Collecivetta 2022

Montepulciano d’Abruzzo Testa Rossa Riserva 2019

 

PODERE SCURTAROLA – Massa (Ms)

Toscana Igt Vermentino 2017

Toscana Igt Vernero 2015

 

SANTA LUCIA – Corato (Ba)

Puglia Igp Fiano Gazza Ladra 2022

Castel del Monte Rosso Il Melograno 2020

 

SAVIGLIANO FRATELLI – Diano d’Alba (Cn)

Dolcetto di Diano d’Alba Sorì del Sot 2022

 

STANIG – Prepotto (Ud)

Colli Orientali del Friuli Friulano 2022

Colli Orientali del Friuli Ribolla Gialla 2022

Colli Orientali del Friuli Schioppettino 2020

 

TENUTA BOSSI MARCHESI GONDI – Pontassieve (Fi)

Chianti Rufina Riserva Pian dei Sorbi 2020

 

TENUTA CAVALIER PEPE – Luogosano (Av)

Irpinia Coda di Volpe Bianco di Bellona 2022

Irpinia Rosato Velavento Vulcano 2022

Irpinia Campi Taurasini Santo Stefano 2018

 

TENUTA IUZZOLINI – Cirò Marina (Kr)

Calabria Igt Bianco Prima Fila 2022 (da uve pecorello)

Cirò Rosso Classico Superiore Riserva Maradea 2020

 

TENUTA SANT’ANTONIO – Mezzane di Sotto (Vr)

Veneto Igt Telos Il Bianco 2021

Valpolicella Superiore Telos Il Rosso 2018

 

TORCHIO 1953 – Asti (At)

Barbera d’Asti Cà del Grand 2022

Barbera d’Asti Superiore Castlas 2020

Monferrato Nebbiolo Monsantino 2020

 

Programma, orari e modalità di prenotazione:

L'evento si svolgerà su tre distinti turni, il primo riservato agli operatori di settore, ed altri due turni dedicati al pubblico.

Per partecipare è richiesta la prenotazione, da riceversi entro le ore 12 di giovedì 12 ottobre.

Orari e turni di degustazione

Ore 16,30-18,00: Anteprima: degustazione riservata esclusivamente ad operatori professionali qualificati (giornalisti del settore enogastronomico, soggetti riconosciuti che operano in enoteche, ristoranti, wine bar: due persone per locale, salvo motivate eccezioni)

La richiesta di accredito avviene tramite mail. Go Wine verificherà e confermerà l’accredito per iscritto.

Ore 18,00-20,00: primo turno di apertura del banco d’assaggio al pubblico di enoappassionati.

Ore 20,00-22,00: secondo turno di apertura del banco d’assaggio al pubblico di enoappassionati.

 

Il costo della degustazione per il pubblico è di € 20,00 (€ 13,00 Soci Go Wine, rid. soci associazioni di settore € 16,00).

L’ingresso sarà gratuito per coloro che decidono di associarsi a Go Wine (benefit non valido per i soci familiari). L’iscrizione sarà valevole fino al 31 dicembre 2024. E’ possibile indicare già all’atto della prenotazione la volontà di associarsi.

 
 

 

Info: Associazione Go Wine – Tel. 0173 364631 e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

CAMPAGNA ASSOCIATIVA GO WINE

La degustazione al banco d'assaggio sarà gratuita per coloro che 

si assoceranno a Go Wine (benefit non valido per i soci familiari)

 

Entra anche tu a far parte della Community di Go Wine!

In omaggio:

la Guida Cantine d'Italia e

l'abbonamento al bimestrale Go Wine.

 

Parteciperai poi a tutti i nostri eventi beneficiando dello sconto riservato ai soci e avrai accesso alle selezioni di "Buono... non lo conoscevo!", lo shop esclusivo dei soci Go Wine!

Scadenza tessera 31.12.2024

 

Sfoglia il depliant a lato per maggiori informazioni 

Scarica qui la scheda per associarti!

Info a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Associazione Go Wine Impresa Sociale Ets

Via Vida, 6 - 12051 Alba (Cn) - Tel 0173 364631 - Mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

TUTTO PRONTO AD ALBA PER I GRANDI TERROIR DEL BARBARESCO, HOTEL CALISSANO DOMENICA 8 OTTOBRE

 

 

Domenica 8 ottobre ad Alba la seconda edizione de “I grandi terroir del Barbaresco”, iniziativa ideata da Go Wine.

 

L’evento prende ispirazione da analogo appuntamento dedicato al Barolo che Go Wine promuove da molti anni all’inizio della primavera.

 

Il format è il medesimo ed è esclusivamente dedicato all’altro grande rosso di Langa.

Su svolge nel contesto del primo week-end della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, in un periodo particolarmente animato di eventi e attrazioni enogastronomiche per la città di Alba (mercato del tartufo ecc…).

 

Una degustazione per approfondire "sul campo” la ricchezza del territorio di produzione, le peculiarità dei diversi cru (menzioni geografiche), far riflettere i degustatori e il pubblico sull’importanza del fattore “terra-territorio” nella grandezza di un vino come il Barbaresco.

 

L’evento si svolge ad Alba, a pochi passi dalla piazza Michele Ferrero, presso le eleganti sale del Hotel Calissano, in via Pola, 9.

 

Il programma prevede banchi d’assaggio e d’incontro con le cantine, esclusive masterclass e visite in cantina.

 

Al fine di garantire ai partecipanti una migliore esperienza, il banco d’assaggio si svolge su due turni, con sconto su acquisto online della degustazione cliccando sul link a seguire.

 
 

ECCO L’ELENCO DELLE CANTINE PROTAGONISTE 

I BARBARESCO CHE PRESENTERANNO AL BANCO D’ASSAGGIO 

 

ADRIANO MARCO & VITTORIO - Alba 

Barbaresco Basarin 2020

Barbaresco Sanadaive 2020

 

BERA – Neviglie 

Barbaresco Serraboella 2020

Barbaresco Riserva Rabajà 2018

Barbaresco Riserva Basarin 2016

 

CASCINA ALBERTA – Treiso 

Barbaresco Giacone 2020

Barbaresco Giacone Marne Bianche 2018

 

CORTESE GIUSEPPE – Barbaresco 

Barbaresco Rabajà 2020

 

CULASSO PIERCARLO – Barbaresco 

Barbaresco Faset 2020

Barbaresco Faset Duesoli 2020

 

DANTE RIVETTI – Neive 

Barbaresco Bric Micca 2019

 

FRANCONE – Neive 

Barbaresco Albesani 2020
Barbaresco Gallina 2020

 

F.LLI GIACOSA – Neive 

Barbaresco Basarin Vigna Gianmatè 2019

 

GRASSO F.LLI – Treiso 

Barbaresco Vallegrande 2020

 

NADA GIUSEPPE – Treiso 

Barbaresco Casot 2020

Barbaresco Marcarini 2020

 

PIAZZO COMM. ARMANDO – Alba

Barbaresco Argè 2020
Barbaresco Pajorè 2020

Barbaresco Riserva Nervo Vigna Giaia 2016

PODERI COLLA – Alba 

Barbaresco Roncaglie 2020

Barbaresco Roncaglie 2019

 

RIZZI – Treiso 

Barbaresco Rizzi 2020

 

ROBERTO SAROTTO – Neviglie 
Barbaresco Gaia Principe 2019

Barbaresco Riserva 2018

Barbaresco Riserva Currà 2017

 

TALIANO MICHELE – Montà 

Barbaresco Montersino Ad Altiora 2020

Barbaresco Riserva Montersino Tera mia 2016

 

VIETTI – Castiglione Falletto 

Barbaresco Roncaglie Masseria 2019

 

IL PROGRAMMA

 

DOVE

 

Hotel Calissano – Via Pola 8, ALBA (Cn)

 

QUANDO

 

DOMENICA 8 ottobre 2023

Banco d’assaggio dalle 11 alle 18, articolato su 2 turni

Sono previste due masterclass: ore 11.30 e ore 15.30.

 

 

COME PARTECIPARE

 

BANCO D'ASSAGGIO

 

La degustazione al banco d’assaggio si articolerà su due turni. I biglietti sono in vendita sul nostro sito online con una speciale riduzione.

Domenica 8 ottobre 2023

-primo turno: ore 11.00-14.30

-secondo turno: ore 14.30-18.00

 

 

Il costo della degustazione è di euro 23 (riduzioni euro 20 con acquisto online, euro 15 per i soci Go Wine). Comprende la degustazione in forma libera dei Barbaresco al banco d’assaggio.

La degustazione al banco d'assaggio sarà omaggio per coloro che decideranno di associarsi a Go Wine (benefit non valido per i soci familiari). Maggiori dettagli sulla campagna associativa a fondo mail!

 
 

LE MASTERCLASS DI GIANNI FABRIZIO

Due momenti di approfondimento arricchiscono il programma della giornata. Le Masterclass saranno condotte dal giornalista Gianni Fabrizio e i temi saranno i seguenti:

Ore 11:30 L’Annata 2020 – terroir a confronto(degustazione di 6 vini)

Ore 15:30 Il Barbaresco Riserva – terroir a confronto(degustazione di 6 vini)

Costo della Masterclass euro 20 - riduzioni euro 15 (Soci Go Wine).

 

Al momento per la masterclass delle 15:30 è disponibile soltanto la lista d'attesa

Vi invitiamo a scriverci a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. caso di interesse

 

Per la degustazione delle 11:30 vi sono ancora posti

 
 

 

Info: Associazione Go Wine – Tel. 0173 364631 e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

CAMPAGNA ASSOCIATIVA GO WINE

La degustazione al banco d'assaggio sarà gratuita per coloro che 

si assoceranno a Go Wine (benefit non valido per i soci familiari)

 

Entra anche tu a far parte della Community di Go Wine!

In omaggio:

la Guida Cantine d'Italia e

l'abbonamento al bimestrale Go Wine.

 

Parteciperai poi a tutti i nostri eventi beneficiando dello sconto riservato ai soci e avrai accesso alle selezioni di "Buono... non lo conoscevo!", lo shop esclusivo dei soci Go Wine!

Scadenza tessera 31.12.2024

 

Sfoglia il depliant a lato per maggiori informazioni 

Scarica qui la scheda per associarti!

Info a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Associazione Go Wine Impresa Sociale Ets

Via Vida, 6 - 12051 Alba (Cn) - Tel 0173 364631 - Mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

COCCO....WINE 2023: L'ENOTURISMO VINCENTE

di Virgilio Pronzati

Foto di Mara Daniela Musante

 

Il sindaco Umberto Fasoglio, Cavallito Cantina Marovè e direttore del Consorzio, Nicola Federico cantina Nicola, Pino Bo Cantina Benefizio di Cocconito, Cecilia Zucca cantina Poggio Ridente Az. Agr. Biologica, Paolo Macchia Az Agricola Biodinamica Maciot.

 

Cocconato è senz’altro uno dei borghi più belli del Piemonte.  Arroccato in collina e contornato da vigneti, boschi e declivi coltivati. Un’immagine quasi fiabesca: piccolo eden con poco più di milleseicento anime, ma vitale e animato da continue e varie manifestazioni a carattere storico, religioso, sportivo, musicale ed enogastronomico. Da quest’ultimo, sicuramente l’evento più sentito e partecipato sia dai cocconatesi che dagli abitanti dei centri vicini. Infatti, Cocco…Wine articolato su tre giorni (dal 1° al 3 settembre), richiama migliaia di visitatori di cui molti giovani enoappassionati, turisti stranieri e curiosi. Promossa da Go Wine e dal Consorzio Cocconato Riviera del Monferrato, con il Comune di Cocconato l’iniziativa nata ventidue anni fa, è oggi una delle maggiori manifestazioni regionali più seguite e gradite dal pubblico.  Quest’edizione del 2023 ha superato il successo delle precedenti sia per numero di partecipanti (anche stranieri) e degustazioni di vini (oltre 15 mila). 

  I produttori con Adua Villa 

L’affollata strada in salita che percorre il centro storico di Cocconato, era contornata da ambo i lati, da tavole colme di vini pregiati dei produttori locali e non, golosità gastronomiche del territorio spazianti dal salato al dolce, irrinunciabili salumi e formaggi, oggetti artistici e d’antiquariato e, come di consueto, le Isole del Vino. Quest’anno sotto i riflettori la Liguria, con una selezione di vini che spaziava dalle Doc Colli di Luni a Riviera ligure di Ponente evidenziandone i vitigni autoctoni. Inoltre uno speciale Focus dedicato al vitigno glera, alias Prosecco, presente nelle diverse e principali denominazioni fra Conegliano Valdobbiadene, Asolo e Treviso. con più di trenta etichette.  Una formula vincente che da molti anni contraddistingue Cocco…Wine, apprezzata sia dagli enoappassionati che per tutti gli operatori del settore. Un ideale viaggio enoico che ha unito tre regioni d’Italia. Un successo meritato, costruito anno dopo anno, che poggia sulla vocazione viticola dei vigneti e della conseguente qualità dei vini dei produttori cocconatesi.  Barbera d’Asti Docg in primis e, interessanti Monferrato Rosso e Igt, ottenuti anche con vitigni internazionali. Ma soprattutto Cocconato è Barbera d’Asti.

 

 Prima batteria di vini in degustazione 

 

Una delle molte sfaccettature di questo poliedrico vitigno-vino. Degli oltre settanta ettari di vigneto a Cocconato, la maggior parte è coltivata appunto a Barbera. Ma quale è la differenza tra il Barbera di Cocconato e quello di altri comuni?  Non molta, ma sostanziale: una spiccata mineralità e freschezza dovuta al particolare rapporto pedoclimatico. Non a caso Cocconato fa parte del Consorzio Riviera del Monferrato.  Per meglio evidenziare le caratteristiche del Barbera d’Asti prodotto a Cocconato, Massimo Corrado patron di Go Wine, ha promosso una degustazione di otto vini riservata alla stampa e operatori del settore, condotta dalla giornalista Adua Villa alla presenza di produttori. L’interessante incontro, preceduto dai saluti del giovane Sindaco Umberto Fasoglio, si è svolto nell’ameno Giardino Fasoglio, mettendo in luce varie aspetti della vitivinicoltura locale espressi da Adriano Cavallito Cantina Marovè e direttore del Consorzio, Nicola Federico cantina Nicola, Pino Bo Cantina Benefizio di Cocconito, Cecilia Zucca cantina Poggio Ridente Az. Agr. Biologica, Paolo Macchia Az Agricola Biodinamica Maciot.  

Passando alla degustazione, ecco gli otto vini presentati, di cui  quattro del 2021, e gli altri delle annate 2020, due 2019 ed un 2018.

 

 I Barbera d’Asti Docg degustati

 

1° Barbera d’Asti Docg 2021 dell’Azienda Marovè 

Limpido, di colore rosso porpora tendente al violaceo. Al naso si presenta discretamente intenso, persistente e fine, varietale, con sentori fruttati di ciliegia e prugna e lieve nota vegetale.  In bocca è secco, fresco, sapido, un po minerale, caldo, leggermente tannico, pieno e persistente.  

2° Barbera d’Asti Docg 2021 dell’Azienda Maciot

Limpido, di colore rosso rubino carico. Al naso si presenta abbastanza intenso, persistente e fine, varietale, con sentori fruttati di ciliegia durona, marasca e melograno maturi. In bocca è secco, fresco, sapido, giustamente tannico, pieno ma snello, sufficientemente  persistente.  

3° Barbera d’Asti Docg 2021 dell’Azienda Nicola Federico

Limpido, di colore rosso rubino carico con orlo violaceo. Al naso si presenta abbastanza intenso, persistente e fine, varietale, con sentori fruttati di ciliegia durona e marasca molto mature e lieve nota vegetale. In bocca è secco, sapido, caldo, un po tannico, pieno ma snello, persistente.  

4° Barbera d’Asti Docg Superiore 2021 San Sebastiano dell’Azienda Poggio Ridente

Limpido, di colore rosso rubino con orlo granato. Al naso si presenta abbastanza intenso, persistente, limitatamente fine per  lieve percezione di volatile, varietale, con sentori fruttati di ciliegia durona e mora di rovo mature e lieve nota vegetale. In bocca è secco, molto fresco e sapido, caldo, pieno ma snello, discretamente persistente.  

5° Barbera d’Asti Docg Superiore 2020 Four Rapet dell’Azienda Maciot 

Limpido, di colore rosso rubino carico. Al naso si presenta abbastanza intenso, persistente e fine, varietale, con sentori fruttati di ciliegia, mora e corbezzolo maturi, e lieve di scorza di agrumi e graffite. In bocca è secco, fresco e sapido, un po minerale, caldo, discretamente pieno e persistente.

6° Barbera d’Asti Docg Superiore 2019 dell’Azienda Nicola Federico

Limpido, di colore rosso rubino carico. Al naso si presenta intenso, persistente e fine, varietale, con sentori fruttati di ciliegia, mora e prugna molto mature per lieve appassitura. In bocca è secco, fresco e sapido, un po tannico, caldo, pieno e leggermente persistente.

7° Barbera d’Asti Docg Superiore 2019 Cocconito dell’Azienda San Sebastiano, Benefizio di Cocconito

Limpido, di colore rosso porpora. Al naso si presenta sufficientemente intenso e persistente, poco fine per lieve volatile e secchino, con sentori fruttati maturi. In bocca è secco, sapido, poco fresco, tannico, caldo, sufficientemente pieno e persistente.

8° Barbera d’Asti Docg Superiore 2018 San Sebastiano  dell’Azienda Poggio Ridente

Limpido, di colore rosso tendente al porpora. Al naso si presenta intenso e persistente, fine, varietale,  con sentori di piccoli frutti rossi boschivi maturi. In bocca è secco, sapido, poco fresco, giustamente tannico, caldo, pieno e di limitata persistenza.

 

Roberto Bava nella sua cantina-museo 

Alla sera il Salotto di Cocco Wine è in piazza Cavour, dove un gruppo di giornalisti ha il piacere di assaporare i piatti di un raffinato menu realizzato dai ristoranti Del Ponte e Cascina Rosengana, abbinati ai vini dei produttori di Cocconato aderenti al Consorzio. 

Un altro motivo d’interesse e curiosità, la degustazione di Nebbiolo dell’Astigiano: l’albugnano DOC, un’ isola di Nebbiolo nel mare Barbera e quello di alcuni produttori di Cocconato.  Vini varietali ma caratterizzati dal suolo e clima del Monferrato Astigiano. Una particolarità che completa la grande gamma enologica piemontese. Imperdibile, la lezione sull’argomento tenuta dal professore Vincenzo Gerbi.

Nel nostro caso, due le cantine visitate. Due diverse identità e dimensioni: Nicola Federico e Bava. La prima è di piccole dimensioni ma bene attrezzata. Sette i vini prodotti di cui due bianchi. Una gamma discretamente varia che valorizza il territorio di produzione. Ma non solo vini. La proprietà dispone di un accogliente e raccolto ristorante meta di buongustai e gourmet.  

Tel. Cantina: 3333906436 - Ristorante: 3929543291 - Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

La seconda vanta radici antiche che risalgono addirittura al 1600.  Non a caso la famiglia Bava ha superato ben cento vendemmie.  Produce dai propri vigneti 15 vini di cui oltre ai classici dell’Monferrato Astigiano, i blasonati albesi. Inoltre anche la gamma dei prodotti Cocchi di cui ne ha acquisito il marchio. 

 Una parte della cantina Bava 

 

Bava è oggi un punto di riferimento per produttori non solo locali. Un po come Gaja per Barbaresco. L’elegante struttura comprende le cantine di vinificazione ed affinamento, l’enoteca, la sala da degustazione e, vera chicca, un piccolo ma ricco museo che illustra e racconta la storia e l’attività della famiglia Bava.  Tel. 0141907083 - Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Cocco…Wine è uno degli esempi vincenti di come si può fare turismo enogastronomico nel nostro Paese. Ristoranti e trattorie accoglienti che propongono le ghiottonerie del territorio, alberghi confortevoli e di buon livello, un caseificio con robiole di pregio, panificio-pasticceria con autentiche golosità locali, il Consorzio Cocconato Riviera del Monferrato creato dai produttori  locali per valorizzare prodotti e territorio, come vino, formaggi, salumi, carni, miele, nocciole e, non ultimi, dolci e ricettività.    

Infine un plauso a Go Wine per l’organizzazione e l’ottima ospitalità, presso la Cascina Rosengana di proprietà dell’azienda agricola biodinamica Maciot di Cocconato. Suggestivo Albergo Ristorante ricavato da un’antica cascina, completamente riattato con gran cura e gusto. Comode camere con pareti e parquet in legno di olmo, colazione, pranzo e cena a base di prodotti biologici. 

 

Federico Nicola nella sua cantina

 

Le cantine di Cocconato con i vini in assaggio

 

Le cantine di Cocconato daranno il benvenuto a tutti i partecipanti, ciascuna gestendo uno spazio espositivo e raccontando vigne e vini di questo angolo di Piemonte. La Barbera d’Asti è il vino più

importante e più conosciuto nel territorio; la produzione si estende tuttavia ad altri vini rossi da vitigno autoctono, con un’attenzione crescente a favore del nebbiolo e osservando apprezzate selezioni di vini bianchi che sui suoli di Cocconato trovano condizioni ideali per esprimersi.

 

BAVA

Piemonte Sauvignon Relais Bianc 2021

Barbera d’Asti Libera 2021

Piemonte Albarossa Rosingana 2020

Malvasia di Castelnuovo Don Bosco Rosetta 2022

 

BENEFIZIO DI COCCONITO

Barbera d’Asti Duveis

Monferrato Rosso Vecchia Ceppaia 2015

 

GIULIO COCCHI SPUMANTI

Piemonte Cocchi Brut

Piemonte Pinot Nero Rosè Cocchi Brut

 

DEZZANI

Piemonte Bianco 4 Bucce 2022

Piemonte Rosato 4 Bucce 2022

Piemonte Rosso 8 Bucce 2021

Piemonte Albarossa 2020

 

MACIOT

Barbera d’Asti 465 2021

Piemonte Grignolino Vigin 2021

Monferrato Nebbiolo Superiore Nobil 2021

Vino Chinato

 

MAROVE’

Vino Rosato Asia 2022

Piemonte Bonarda 2021

Barbera d’Asti 2021

 

 

 Parte della  cantina Nicola  

NICOLA FEDERICO

Monferrato Bianco 2022

Barbera d’Asti 2021

Albugnano Superiore 2019

Barbera d’Asti Superiore Ruasin 2018

 

PAOLETTI

Piemonte Chardonnay 2022

Piemonte Bonarda 2022

Barbera d’Asti 2022

 

POGGIO RIDENTE

Viognier Pinella 2022

Pinot Nero Pinella 2021

Barbera d’Asti Vallia 2021

Piemonte Albarossa Del Marusè 2019

 

LE

Banchi d’assaggio con i numerosi visitatori

 

 

ALTRE CANTINE, OSPITI DELL’EVENTO, E I VINI IN ASSAGGIO

 

A fianco delle cantine di Cocconato, altre realtà saranno presenti alla manifestazione. Provengono da diverse parti del territorio piemontese e animeranno il percorso nel centro storico; li presentiamo in ordine alfabetico, iniziando da due associazioni di cantine che sono espressione di territori vicini a Cocconato (ovvero l’Albugnano, e la Val Cerrina di Murisengo)

 

Associazione Albugnano 549, Albugnano (At)

Selezione di Albugnano di differenti cantine

 

Associazione Targato Murisengo, Murisengo (Al)

Selezione di Grignolino del Monferrato Casalese, Grignolino d’Asti, Barbera del Monferrato, Barbera d’Asti, Baratuciat Monferrato Dolcetto, Monferrato Bianco, Rosato da Grignolino, Rosato da Grignolino, Slarina

 

Boeri, Costigliole d’Asti (At)

Spumante Metodo Charmat

Piemonte Chardonnay Bevion 2022

Barbera d’Asti Superiore Porlapa 2017

Moscato d’Asti Ribota 2022

 

Cascina del Pozzo, Castellinaldo (Cn)

Roero Arneis Montemeraviglia 2022

Langhe Favorita Laganella 2022

Barbera d’Alba Superiore Lucrezia 2019

Roero Montegalletto 2019

 

Cascina Paladin, Canale (Cn)

Langhe Favorita 2022

Roero Arneis 2021

Barbera d’Alba 2021

Nebbiolo d’Alba 2020

Roero 2019

Roero Riserva 2018

 

 Banchi d’assaggio contornati da numerosi visitatori 

 

Cantina Sociale di Castagnole Monferrato (At)

Ruchè di Castagnole Monferrato 2022

Grignolino d’Asti 2022

Barbera d’Asti 2022

Piemonte Rosato 2022

 

Cascina Gilli, Castelnuovo Don Bosco (At)

Monferrato Chiaretto Lirico 2022

Barbera d’Asti Le More 2021

Albugnano Superiore Notturno 2020

Freisa d’Asti Superiore Arvelè 2018

 

Crota Cichin, Santo Stefano Roero (Cn)

Roero Arneis 2022

Nebbiolo d’Alba 2021

Barbera Superiore 2020

Barbera d’Alba 2019

Roero 2019

Roero Riserva 2018

 

Eusebio di Stroppiana Marilena, Salussola (Bi)

Vino Rosso Risent 2022

Vino Orange Lusent 2022

Vino Rosso Ruata 2021

Vino da uve stramature Piasì 2022

 

Guazzotti Maria Vittoria, Gabiano (Al)

Grignolino del Monferrato Casalese Quore 2022

Syrah vino varietale L’Appeso 2022

Barbera del Monferrato L’Ciuc 2021

Rubino di Cantavenna Il Re 2019

 

Garino, Cunico (At)

Piemonte Chardonnay 2019

Piemonte Rosato Bio Rosè di Giulia 2020

Barbera d’Asti Bio Vin ad Garin 2019

Grignolino d’Asti Bio 2019

 

Nazzari, Ponzano Monferrato (Al)

Piemonte Bianco Charà 2022 (da uve favorita)

Vino rosato Fiorivano le Viole 2022

Grignolino del Monferrato Casalese Il Matto 2022

Grignolino del Monferrato Casalese Odioamore 2019

 

Terre d’Eburias, Costigliole d’Asti (At)

Vino Bianco Ferjamè 2022

Barbera d’Asti annate 2022/2021
Grignolino d’Asti 2022

Moscato d’Asti 2022

 

 

I PRODOTTI TIPICI, I SAPORI DEL TERRITORIO

 

Cocconato è sempre stato un Comune ad alta vocazione eno-gastronomica; sono molti i ristoranti che si trovano nel centro storico e nella campagna circostante.

Nel segno dell’accoglienza che qui è tradizione e che porta ogni anno molti turisti e curiosi a visitare questo angolo del Monferrato.

Quindi non solo vino! Fin dalla prima edizione l’evento Cocco…Wine è stato una vetrina anche per i prodotti tipici del territorio, valorizzando gli artigiani del gusto locali e alcuni ospiti che ogni anno partecipano alla rassegna.

Oggi il Consorzio Cocconato Riviera del Monferrato guida con alcuni suoi associati questa parte dell’evento, mentre una Pro Loco molto attiva completa l’offerta animando nel Cortile del Collegio una ristorazione all’aperto con piatti della tradizione.

 

Camminando la via del vini e dei sapori

nel centro storico di Cocconato…:

 

Latteria di Cocconato

Robiola di Cocconato, Tomino di Cocconato, Toma stagionata di mucca e Toma stagionata di capra

 

Azienda Agricola Biodinamica Maciot

Gelà Monfrà: cono di riso venere con carne cruda servito con le sue salse

 

Massaglia Società Agricola

Piatti e prodotti tipici a base di tartufo

 

Prunotto Salumi

Salumi artigianali

 

Stella Alpina

Formaggi e salumi

 

Alberto Marchetti

Il gelato in alcune interpretazioni

 

Consorzio Cocconato Riviera del Monferrato

Con le altre specialità legate alla terra di Cocconato

GO WINE: I GRANDI TERROIR DEL BARBARESCO

Si svolge ad Alba la seconda edizione de “I grandi terroir del Barbaresco”,iniziativa ideata da Go Wine ed in programma ad Alba domenica 8 ottobre.

 

L’evento prende ispirazione da analogo appuntamento dedicato al Barolo che Go Wine promuove da molti anni all’inizio della primavera.

 

Il format è il medesimo ed è esclusivamente dedicato all’altro grande rosso di Langa.

Su svolge nel contesto del primo week-end della Fiera Internazionale del Tartufo, in un periodo particolarmente animato di eventi e attrazioni enogastronomiche per la città di Alba (mercato del tartufo ecc…).

 

Una degustazione per approfondire "sul campo” la ricchezza del territorio di produzione, le peculiarità dei diversi cru (menzioni geografiche), far riflettere i degustatori e il pubblico sull’importanza del fattore “terra-territorio” nella grandezza di un vino come il Barbaresco.

 

L’evento si svolge ad Alba, a pochi passi dalla piazza Michele Ferrero, presso le eleganti sale del Hotel Calissano, in via Pola, 9.

 

Il programma prevede banchi d’assaggio e d’incontro con le cantine, esclusive masterclass e visite in cantina.

 

 

IL PROGRAMMA

 

DOVE

 

Hotel Calissano – Via Pola 8, ALBA (Cn)

 

QUANDO

 

DOMENICA 8 ottobre 2023

Banco d’assaggio dalle 11 alle 18, articolato su 2 turni

Sono previste due masterclass: ore 11.30 e ore 15.30.

 

COME PARTECIPARE

 

BANCO D'ASSAGGIO

 

La degustazione al banco d’assaggio si articolerà su due turni. I biglietti sono in vendita sul nostro sito online con una speciale riduzione.

Domenica 8 ottobre 2023

-primo turno: ore 11.00-14.30

-secondo turno: ore 14.30-18.00

 

 

Il costo della degustazione è di euro 23 (riduzioni euro 20 con acquisto online, euro 15 per i soci Go Wine). Comprende la degustazione in forma libera dei Barbaresco al banco d’assaggio.

La degustazione al banco d'assaggio sarà omaggio per coloro che decideranno di associarsi a Go Wine (benefit non valido per i soci familiari). Maggiori dettagli sulla campagna associativa a fondo mail!

 
 

 

MASTERCLASS

 

Due momenti di approfondimento arricchiscono il programma della giornata. Le Masterclass saranno condotte dal giornalista Gianni Fabrizio e i temi saranno i seguenti:

Ore 11:30 L’Annata 2020 – terroir a confronto (degustazione di 6 vini)

Ore 15:30 Il Barbaresco Riserva – terroir a confronto (degustazione di 6 vini)

 

Costo della Masterclass euro 20 - riduzioni euro 15 (Soci Go Wine).

 

 
 

 

Info: Associazione Go Wine – Tel. 0173 364631 e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

CAMPAGNA ASSOCIATIVA GO WINE

La degustazione al banco d'assaggio sarà gratuita per coloro che 

si assoceranno a Go Wine (benefit non valido per i soci familiari)

 

Entra anche tu a far parte della Community di Go Wine!

In omaggio:

la Guida Cantine d'Italia e

l'abbonamento al bimestrale Go Wine.

 

Parteciperai poi a tutti i nostri eventi beneficiando dello sconto riservato ai soci e avrai accesso alle selezioni di "Buono... non lo conoscevo!", lo shop esclusivo dei soci Go Wine!

Scadenza tessera 31.12.2024

 

Sfoglia il depliant a lato per maggiori informazioni 

Scarica qui la scheda per associarti!

Info a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Associazione Go Wine Impresa Sociale Ets

Via Vida, 6 - 12051 Alba (Cn) - Tel 0173 364631 - Mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

TUTTI I VINCITORI “BERE IL TERRITORIO”

La XXII° edizione del Concorso Letterario Nazionale di Go Wine 

 

Al disegnatore, artista, scrittore Ugo Nespolo

il riconoscimento de “Il Maestro” di Bere il territorio.

 

Premi Speciali a:

Alessandro Masnaghetti, per le mappe dei territori del vino

Al libro “La Biodiversità viticola i custodi, i vitigni, i vini”

L’associazione “L’Anello Forte” di Monforte d’Alba

Si è svolto sabato 23 settembre presso la Sala delle Maschere del Castello di Grinzane Cavour la cerimonia finale di premiazione di “Bere il Territorio”, il Concorso Letterario Nazionale promosso da Go Wine e giunto al traguardo della ventiduesima edizione.

Un’iniziativa culturale che ha sempre accompagnato la vita dell’associazione nata ad Alba nel 2001, per un progetto teso a promuovere cultura del vino ed enoturismo in Italia. Per la prima volta l’evento finale si è celebrato nella prestigiosa sede del Castello di Grinzane Cavour, alla presenza della Giuria, delle autorità e del pubblico con un nutrita presenza di soci Go Wine provenienti da diverse delegazioni in Italia.

 

Ventidue edizioni rappresentano un traguardo e un segno di continuità.

Confermando sempre l’idea di fondo: ovvero il “Bere il territorio”, un titolo come una sorta di provocazione ed un riferimento per questo progetto culturale, per comunicare una determinata visione del vino, per unire vignaioli e consumatori attenti e consapevoli, per promuovere un’immagine positiva del vino di qualità e degli importanti valori sociali e culturali di cui è portatore.

Intanto l’iniziativa culturale si è aggiornata: nelle ultime edizioni i temi della ricerca e della sostenibilità si affiancano in modo significativo al tema del racconto.

L’esito delle premiazioni e dei personaggi presenti al Castello di Grinzane ha rispecchiato questo disegno.

 

Ugo Nespolo, disegnatore, artista e scrittore è stato assegnato il riconoscimento de “il Maestro” di Bere il territorio.

Il riconoscimento al “Maestro” è stato istituito a partire dalla terza edizione e si propone di premiare importanti figure della cultura italiana, che possano essere di riferimento per i più giovani o testimoni di un particolare rapporto con l’identità dei luoghi e della civiltà materiale che li caratterizza.

Nespolo è stato protagonista di una brillante conversazione, unendo i temi dell’arte, della sensibilità dell’artista e del suo eclettismo, richiamando il valore e i colori del paesaggio del vino.

Il riconoscimento de “Il Maestro” è stato nelle precedenti edizioni attribuito a Luigi Meneghello, Niccolò Ammaniti, Claudio Magris, Lorenzo Mondo e Gianmaria Testa, Sebastiano Vassalli, Dacia Maraini, Alberto Arbasino, Enzo Bettiza, Franco Loi, Francesco Guccini, Pupi Avati, Raffaele La Capria, Gustavo Zagrebelsky, Maurizio Maggiani, Luciano Canfora, Marcello Fois, Maurizio Molinari, Paolo Pejrone e Tullio Pericoli.

 

Nella sezione generale è risultata vincitrice Paola Vercellotti, vita fra Villareggia in Piemonte e Lille in Francia, con il racconto “Alba”, ispirato da un percorso di enoturismo nelle terre del Canavese, a nord di Torino e assecondando la proposta del Bando di concorso che invitava al tema del viaggio in un territorio del vino italiano, raccontando esperienze ed evidenziando i valori cari all’enoturista.

 

Un premio speciale è stato attribuito ad Alessandro Masnaghetti, giornalista ed editore, per l’importante attività di Enogea, per aver sviluppato nel corso della sua carriera il tema della ricerca e aver confezionato molte pubblicazioni che invitano in modo documentato a percorrere i territori del vino italiano. Masnaghetti ha raccontato in sala alcune pillole del suo percorso professionale, a cominciare dalle prime pubblicazioni con Gino Veronelli, di cui è stato importante allievo. E poi passando all’idea delle mappe, dopo un lungo percorso come giornalista degustatore.

 

Sempre nel tema della ricerca, ma avendo riguardo ad una pubblicazione che abbia come tema il vino o che, comunque, riservi al vino una speciale attenzione, il riconoscimento è andato al volume “La Biodiversità viticola i custodi, i vitigni, i vini”, edito ed espressione dell’Associazione G.r.a.s.p.o., nata in Veneto nell’ultimo periodo. Aldo Lorenzoni ha ritirato il premio ed ha colto l’occasione dell’evento per raccontare gli obbiettivi di G.r.a.s.p.o. che si esprimono nel libro: ovvero dare voce a vitigni antichi e abbandonati, richiamare il ruolo dei “custodi”, svolgendo una straordinaria opera di divulgazione, sempre nel segno di una visione del “Bere il territorio”.

 

Nella Langa del Barolo è andato il riconoscimento riservato al tema della sostenibilità e indicato nell’art. 8 del Bando di Concorso. Un Premio istituito per il secondo anno consecutivo nel segno del rinnovamento della progettualità del Concorso, con un radicamento legato al territorio della Provincia di Cuneo, e secondo alcune linee di indirizzo indicate dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo.

Il Premio è stato promosso anche con il patrocinio del Collegio Geometri della Provincia di Cuneo.

Vincitrice è stata L’associazione “L’Anello Forte”, nata da un gruppo di donne del vino di Monforte d’Alba per operare insieme a favore della eco-sostenibilità. Affrontando con l’aiuto di docenti universitari, tecnici e creativi, la complessità dell’economia circolare legata al vino. E osservando i percorsi fatti da altre imprese in settori differenti da quello vitivinicolo. In sala sono intervenute Mirella Manzone (cantina Manzone Giovanni) e Tiziana Parusso, (cantina Parusso), accompagnate dal Sindaco di Monforte Livio Genesio. Un bel messaggio che valorizza le donne impegnate in viticoltura e, al contempo, manda un segnale al mondo del vino da una pattuglia di grandi cantine di Barolo che, insieme, fanno squadra, non solo per fare grandi vini ma per comunicare valori importanti e attuali come quelli dell’ambiente e dell’economia circolare.

 

“Un’edizione che segna un nuova svolta nel cammino di questo Concorso – affermano da Go Wine. Un’evoluzione che segue l’andamento dei tempi e che contribuisce a mantenere attuale e vino il messaggio di “Bere il territorio.  Siamo grati per le attenzioni ricevute e per aver condiviso questa esperienza con molti soci nel segno della community di Go Wine che continua a crescere. Un grazie 

alla Giuria per il suo fondamentale apporto, all’Enoteca Regionale Piemontese per averci accolto nella prestigiosa sede del Castello di Grinzane e alla Fondazione della Cassa di Risparmio di Cuneo per il suo attento sostegno”.

 

La Giuria del concorso è composta da: Gianluigi Beccaria (Università di Torino), Piero Bianucci (scrittore e giornalista scientifico), Valter Boggione (Università di Torino), Margherita Oggero (scrittrice), Bruno Quaranta (La Repubblica), Massimo Corrado (Associazione Go Wine).

 

Sostengono questa iniziativa la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e un’importante selezione di aziende vinicole italiane che sostengono i progetti culturali Go Wine: 

 

Alario, Alessandro di Camporeale, Amalia Cascina in Langa, Antonelli, Ar.Pe.Pe., Arunda, Ascheri, Astoria, Badia a Coltibuono, Bera, Biovio, Boglietti Enzo, Borgo San Daniele, Bosio, Bric Castelvej, Bric Cenciurio, Bricco Maiolica, Brunelli, Bulgarini, Ca' ed Curen, Ca’ Lojera, Ca’ Lustra, Cagnotto, Cantina Casanova, Cantina Eusebio, Cantina Oriolo, Cantina Produttori Bolzano, Cantine Colosi, Cantine degli Astroni, Cantine del Notaio, Capezzana, Cascina Alberta, Cascina Bertolotto, Cascina Castlèt, Cascina del Pozzo, Cascina Mucci, Cascina Paladin, Cascina Quarino, Castello di Luzzano - Fugazza, Castello di Spessa, Castello di Verduno, Castello Vicchiomaggio, Cecchetto Giorgio, Chiarlo Michele, Cieck, Cinelli Colombini Donatella, Collefrisio, Colterenzio, Conte Collalto, Contesa, Contucci, Cooperativa del Nebbiolo di Carema, Crota Cichin, Cuomo Marisa, D’Angelo, Damilano, De Bruno Sandro, Donnafugata, Endrizzi, Fattoria di Magliano, Fattoria La Rivolta, Fattoria L’Ottavo, Fattoria San Lorenzo - Crognaletti, Felline, Felsina, Ferrari, Ferraris Luca, Feudo Ramaddini, Francone, Fucci Elena, Gigi Rosso, Gualdo del Re, Guerrieri Rizzardi, I Pastini, Il Feuduccio di S. Maria d’Orni, Il Passo, Il Roncal, La Cappuccina, La Costa, La Maliosa, La Parrina, La Raia, La Source, La Tordera, La Tosa, L'Apparita, Leone De Castris, Les Crêtes, Librandi, Lis Neris, Maculan, Manzone Giovanni, Marchesi Alfieri, Marchesi di Barolo, Marello, Marengoni, Masciarelli, Masseria, Massucco Fratelli, Mauro Vini, Monsupello, Monte delle Vigne, Montecappone, Monteruello, Montetondo, Moretti Omero, Moris Farms, Mormoraia, Murales, Nada Giuseppe, Negro Angelo & Figli, Olivetti Edoardo, Opera 02, Pacenti Franco, Palladino, Parusso Armando, Passone Milano, Pesca Vittorio, Planeta, Podere Riosto, Podere Riparbella, Poderi Luigi Einaudi, Poderi Moretti, Poggio di Bortolone, Porro Guido, Pressenda Diego, Prevostini Mamete, Produttori di Manduria, Rebollini, Ricchi Stefanoni, Ricci Curbastro, Rinaldi Francesco & figli, Rivera, Rossovermiglio, Sancio, Sarotto Roberto, Savigliano Fratelli, Scubla, Serio & Battista Borgogno, Sobrero Giorgio, Sordo Giovanni, Stanig, Taliano Michele, Tedeschi Fratelli, Tenuta Bossi - Marchesi Gondi, Tenuta Cavalier Pepe, Tenuta del Buonamico, Tenuta Il Falchetto, Tenuta Iuzzolini, Tenuta San Leonardo, Tenuta San Mauro, Tenuta Sant’Antonio, Tenuta Tamburnin, Tenuta Montemagno, Terre Bianche, Terre d'Aquesia, Terre del Marchesato, Terre di Serrapetrona, Tizzano, Torchio Winery 1953, Travaglini Giancarlo, Triacca, Umani Ronchi, Venica & Venica, Vietti, Vignalta, Villa Artimino, Villa Matilde, Villa Sandi, Villa Simone, Vite Colte, Vivallis, Zenato, Zeni Fratelli.

 

 

 

Per ulteriori informazioni: 

Associazione Go Wine Alba tel. 0173 364631 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.gowinet.it

 

2024 © Enocibario P.I. 01074300094    Yandex.Metrica