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Eventi Go Wine

LA SETTIMANA DEL BLACK FRIDAY DI GO WINE!

 

 

La Settimana del Black Friday 
di Go Wine!  

 

Diventa Socio Go Wine per tutto il 2025,
per te un buono del valore di € 8 

da spendere nell’acquisto della nuova selezione vini 

del progetto “Buono…non lo conoscevo!”

in arrivo a inizio dicembre

 

 

La promozione è valida fino a lunedì 2 dicembre, anche per i rinnovi!

 

 

Go Wine è…

Un’Associazione che opera in Italia a favore della cultura del vino e dell’enoturismo. Promuove il vino non solo come prodotto di qualità ed espressione della cultura agro-alimentare di un paese, ma come prodotto che “mobilita”, che fa viaggiare, che “muove”.

L’idea Go Wine si rivolge soprattutto ai vini da vitigno autoctono, espressione di un legame fra vite-territorio-vino che esprime tipicità ed unicità. Per valorizzare il lavoro di molti viticoltori e anche vitigni più rari e meno conosciuti.
Go Wine guarda al consumatore di qualità che ama viaggiare per il vino e per conoscere i luoghi della produzione. Si propone di costruire un progetto che gradualmente possa coinvolgerlo e stimolarlo attraverso degustazioni tematiche, momenti conviviali, incontri con i produttori e visite in cantina.

Il Socio Go Wine promuove e pratica il turismo del vino, è consapevole del particolare rapporto che lega ogni vino al suo territorio, con quei caratteri di tipicità ed unicità che sono alla base delle motivazioni del turismo del vino.

Attraverso distinte iniziative “Go Wine” cerca di dare voce a questo enoturista e di dare risalto a quei temi che più contano per Lui: paesaggio, cultura, accoglienza, vitigni autoctoni, vigneti storici.

 

Diventando socio, riceverai: 
             

La Tessera Associativa Go Wine

Guida Cantine d’Italia 2025 (la guida per l’enoturista in uscita ad inizio dicembre)

Rivista Go Wine, bimestrale di eno-cultura che riceverai in abbonamento bimestrale postale e in formato digitale.

In più avrai:

Un simpatico eno-omaggio di benvenuto

Voucher del valore di € 10,00 o degustazioni omaggio in hotel da spendere nei prossimi appuntamenti del 2025 (scrivi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. per conoscere nel dettaglio i benefit dedicati al tuo Club di appartenenza)

Ma solo iscrivendovi a Go Wine entro lunedì 2 novembre avrete anche un buono sconto di € 8,00 spendibile sull’acquisto della nuova selezione vini del progetto Buono…non lo conoscevo, il wine shop esclusivo dedicato al Socio Go Wine di inizio dicembre!

E inoltre RESTANO CONFERMATE LE SCONTISTICHE sulla partecipazione ad ogni evento Go Wine, alle degustazioni promosse nel vostro territorio, cene tematiche e Go Wine Weekend in tutta Italia a cui vorrete partecipare.

Associati a Go Wine!

La quota come socio ordinario è di € 48.00

con validità sino al 31 dicembre 2025

 

Scegli tu la modalità per associarti:

 
Scarica la scheda 
da compilare 

e paga con bonifico
 

oppure

 
Compila il form 
sul sito di Go Wine

e paga con carta di credito
 

Cos’è “Buono…non lo conoscevo!” ?

"Buono... Non lo conoscevo!" è un progetto culturale di Go Wine, che mira a favorire la conoscenza, la diffusione e l'acquisto di vini non facilmente reperibili dal consumatore provenienti da vitigni autoctoni italiani: piccole produzioni ed etichette poco conosciute, difficili da trovare in enoteca.

L'iniziativa è esclusivamente dedicata ai Soci Go Wine e offre una selezione interessante e sfiziosa di vini provenienti da diverse regioni italiane, tutti espressione di vitigni autoctoni.  Una speciale enoteca a disposizione del socio Go Wine e un'opportunità di degustazione e consumo direttamente a casa propria.

A inizio dicembre 2024 sarà proposta una selezione di circa 20 etichette da diversi vitigni italiani da nord a sud che potrete scegliere componendo liberamente il vostro ordine e ricevere comodamente a casa vostra.

 

Il progetto proseguirà anche nel 2025 con nuove selezioni!

Per approfittare delle promozioni e per ulteriori informazioni puoi metterti in contatto con i nostri uffici.

La nostra sede è in Alba, Via Vida 6 - 0173 364631 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

L’ufficio soci è aperto dal lunedì al venerdì con l’orario 9:00-13:00 e 14:00-17:00.

 

Associazione Go Wine Impresa Sociale Ets

Via Vida, 6 - 12051 Alba (Cn) - Tel 0173 364631 - Mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

“I GRANDI TERROIR DEL BARBARESCO” IN RICORDO DI LUIGI VERONELLI

 

 

GO WINE AD ALBA RICORDA

LUIGI VERONELLI

ALBA - Hotel CalissanoVia Pola, 8 

Venerdì 1 e sabato 2 novembre 2024

 

In una sala dell’Hotel Calissano i ricordi fra alcuni testi e una selezione di vini-cantine legati al grande giornalista e uomo di cultura

 

Una conversazione-degustazione è in programma

sabato 2 novembre alle ore 15,30 con l’intervento di viticoltori

 

Go Wine coglie l’occasione dell’evento “I grandi terroir del Barbaresco” in programma ad Alba venerdì 1 e sabato 2 novembre presso le sale dell’Hotel Calissano per promuovere alcune iniziative in omaggio alla figura di Luigi Veronelli, scomparso 20 anni fa, nel novembre 2004.

Un omaggio doveroso per una persona a cui tutto il mondo del vino e della gastronomia di eccellenza deve molto.

E’ stato infatti una delle figure di assoluto riferimento nel campo del giornalismo e della comunicazione nel settore. Una sorta di precursore, visionario e lungimirante, di un fenomeno poi sviluppatosi in modo più importante dalla seconda metà degli anni ’90 e che oggi constatiamo.

 

La sua grande capacità di saper narrare vini e persone ha contribuito a creare una comunicazione originale attorno al vino, aprendo le porte per un nuovo concetto di degustazione che associa cultura, conoscenza e piacevolezza.

 

Una capacità che lo ha portato a divulgare il linguaggio in fortunate trasmissioni televisive, su quotidiani come il Corriere della Sera, su un’attività editoriale importante e con una Guida ai Vini che ancora oggi porta il suo nome. 

 

Quello che va evidenziato è che negli anni in cui Veronelli iniziò la sua attività divulgativa non vi era quasi alcuna attenzione verso i temi oggi così diffusi e narrati.

Radio e televisioni non dedicavano spazi a questi argomenti, sui giornali spesso facevano più breccia le notizie in negativo (leggi sofisticazioni o altro…) che le opere dei viticoltori virtuosi; non c’erano i social…

 

Veronelli iniziò così un lungo cammino a favore delle cose buone, del racconto di grandi vini italiani, scoprendo viticoltori sconosciuti, non tirandosi dietro di fronte a battaglie e sfide per affermare i principi in cui credeva.

Un giornalismo che ha seminato messaggi generando un patrimonio culturale importante fatto di scritti, di interventi su giornali e televisioni, di una importante attività editoriale e che ancora oggi prosegue con la Guida ai vini annuale che porta il suo nome.

 

Nelle sale del Calissano saranno allestiti alcuni pannelli espositivi per raccontare tratti del personaggio Veronelli, una speciale enoteca racconterà cantine e vini di eccellenza che hanno camminato nei decenni scorsi con Veronelli e da lui hanno ricevuto particolari attenzioni.

I testi sono stati estratti da “Il Veronelli”: si tratta di un luogo inaugurato nel corso 2024, scelto all’interno dell’ex-convento dei Neveri di Bariano (Bergamo) dove è esposto il percorso espositivo che comprende l’archivio, la biblioteca, la cantina e lo studio. E’ stato inaugurato quest’anno e Go Wine è lieta di dare luce a questa iniziativa culturale che può essere visitata.

 

Nella seconda giornata della manifestazione, sabato 2 novembre alle ore 15,30, andrà in scena una conversazione-degustazione per ricordare Veronelli, ascoltare l’intervento di alcuni viticoltori, assaggiare alcuni vini importanti.

Un evento speciale, con la presenza della figlia Lucia Veronelli, del genero Arturo Rota e di alcuni protagonisti legati ai tempi a Veronelli da un rapporto speciale.

 

 

La manifestazione si svolge con il contributo della Fondazione CRC

 

Per informazioni: 

Associazione Go Wine – Tel. 0173.364631 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – www.gowinet.it

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C.S. Go Wine ad Alba ricorda Luigi Veronelli

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Associazione Go Wine

Via Vida, 6 - 12051 Alba (Cn)
Tel 0173 364631

Mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

GO WINE: AUTOCTONO SI NASCE 2024

 

 

Go Wine riprende l’attività in Hotel a Genova con l’appuntamento interamente dedicato ai vitigni autoctoni italiani. 

 

Uno degli appuntamenti più importanti dell’anno in città, evento legato al tour di “Autoctono si nasce…” che Go Wine promuove in Italia in autunno.

Nelle sale dello StarHotel President un parterre di cantine incontrerà direttamente il pubblico, altre cantine parteciperanno presentando i vini in una speciale Enoteca, valorizzando il tema della biodiversità nel vigneto. 

Al centro dell’evento la ricchezza del vigneto italiano, fatto di tante realtà legate per storia e cultura a diversi territori, da nord a sud del Paese.

Saranno oltre 60 le varietà rappresentate: un’occasione straordinaria di assaggio anche per il profilo complessivo delle cantine che partecipano.

 

L’evento è rivolto a soci Go Wine e simpatizzanti e a professionisti del settore.

 

 

Le cantine presenti direttamente a incontrare il pubblico

 

ASSULI – Trapani

BERSANO VINI – Nizza Monferrato (At)

CARLIN DE PAOLO – San Damiano d'Asti (At)

CASTELLO DI GABIANO – Gabiano (Al)

CUVAGE – Acqui Terme (Al)

DE TARCZAL – Isera (Tn)

CASTELLO DI LUZZANO – Rovescala (Pv)

LA CEDRAIA – Novi Ligure (Al)

MARENGONI – Ponte dell’Olio (Pc)

PASETTI VINI – Francavilla al Mare (Ch)

RICOSSA – Castel Boglione (At)

TENUTA DI PIETRA PORZIA – Frascati (Rm)

TENUTA LA MARCHESA – Novi Ligure (Al)

TORRACCIA DEL PIANTAVIGNA – Ghemme (No)

VICARA – Rosignano Monferrato (Al)

VILLA CAMBIASO – Serra Riccò (Ge)

ZACCAGNINI – Bolognano (Pe)

 

 

Le degustazioni in enoteca (in ordine alfabetico per cantina)

 

CANTINA DEL MANDROLISAI – Sorgono (Nu)

Mandrolisai Rosso Kent’Annos 2022

 

CANTINA SANTADI – Santadi (Su)

Vermentino di Sardegna Cala Silente 2023

Cannonau di Sardegna Noras 2021

Carignano del Sulcis Superiore Terre Brune 2019

 

CANTINE DEL NOTAIO – Rionero in Vulture (Pz)
Basilicata Bianco Igt Il Preliminare 2023

Basilicata Bianco Igt L’Autentica 2022

Aglianico del Vulture La Firma 2017

 

CANTINE DI DOLIANOVA – Dolianova (Ca)

Nasco di Cagliari Montesicci 2023

Vermentino di Sardegna Prendas 2023

Cannonau di Sardegna Anzenas 2021

 

CASA DIVINA PROVVIDENZA – Nettuno (Rm)

Nettuno Bianco Dop 200 Anni 2023

Nettuno Bianco Dop Cacchione 2023

Nettuno Bianco Dop Neroniano 2023

 

CASCINA CASTLET – Costigliole d'Asti (At)

Barbera d’Asti Superiore Litina 2020

Monferrato Rosso Policalpo 2019

Monferrato Rosso Uceline 2017

 

CIECK – San Giorgio Canavese (To)

Caluso Spumante San Giorgio 2020

Erbaluce di Caluso Vigna Misobolo 2022

Caluso Passito Alladium 2018

 

COLTERENZIO – Cornaiano (Bz)

Alto Adige Gewürztraminer Lafóa 2022

Alto Adige Schiava Menzen 2023

Alto Adige Lagrein Riserva Mantsch 2021

CONTI ZECCA – Leverano (Le)

Salento Igp Malvasia Bianca Calavento 2023

Salento Negroamaro Cantalupi 2023

 

MARISA CUOMO  Furore (Sa) 

Costa d’Amalfi Furore Bianco 2023 

Costa d’Amalfi Furore Rosso 2023           

 

DELL’AQUILA – Cirò Marina (Kr) 

Cirò Bianco Frandina Macerato 2021

Cirò Rosso Classico Superiore 2018

Cirò Rosso Classico Superiore Riserva 2018

 

FELLINE – Manduria (Ta)

Primitivo di Manduria Felline 2021

Primitivo di Manduria Zinfandel 2019         

Salento Sussumaniello Igp Sum 2021

 

FONTANAVECCHIA – Torrecuso (Bn)

Falanghina del Sannio Dip BjondoRe 2023

Aglianico del Taburno TabaRosso 2020

 

FRANCONE – Neive (Cn)

Langhe Nascetta 2023

Barbera d’Alba L’Amorosa 2022

Barbaresco Albesani 2020

 

GULFI – Chiaramonte Gulfi (Rg)

Cerasuolo di Vittoria Classico 2019

Terre Siciliane Igt Nerosanlorè 2018

Terre Siciliane Igt Pinò 2017

 

IL FEUDUCCIO DI SANTA MARIA D’ORNI – Orsogna (Ch)

Colline Teatine Igt Pecorino Feuduccio 2023

Montepulciano d’Abruzzo Feuduccio 2020

 

I VINI DI EMILIO BULFON – Valeriano (Pn)

Venezia Giulia Igp Sciaglin 2023

Venezia Giulia Ucelut Blanc di Rugel 2023

Tre Venezie Igp Piculit Neri 2022

 

L”ASTEMIA – Barolo (Cn)

Langhe Nascetta 2023

Barbera d’Alba 2023

Langhe Nebbiolo 2022

LA STELLARA – Volpedo (Al)

Derthona Timorasso La Stellara 2022

 

L’OLIVELLA – Frascati (Rm)

Frascati Superiore Bio Racemo 2023

Lazio Rosso Igt Quaranta/Sessanta 2022

Lazio Rosso Igt Cesanese 2022

 

MAURO VINI – Dronero (Cn)

Vino Rosso Drôné 2021 (da uve chatus o nebbiolo di Dronero)

 

MONTECAPPONE – Jesi (An)

Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Ergo 2022

Verdicchio dei Castelli di Jesi Riserva Classico Utopia 2020

 

SCUBLA – Premariacco (Ud)

Colli Orientali del Friuli Friulano 2023

Colli Orientali del Friuli Malvasia Lo Speziale 2023

Colli Orientali del Friuli Refosco dal Peduncolo Rosso 2022

 

STANIG – Prepotto (Ud)

Colli Orientali del Friuli Friulano 2023

Colli Orientali del Friuli Malvasia 2023

Colli Orientali del Friuli Schioppettino di Prepotto 2020

 

TENUTA LA TENAGLIA – Serralunga di Crea (Al)

Grignolino del Monferrato Casalese 2023

Barbera d’Asti Giorgio Tenaglia 2020

Barbera del Monferrato Superiore 1930 una buona annata 2018

 

TENUTA SANT’ANTONIO – Mezzane di Sotto (Vr) 

Soave Monte di Colognola 2023

Soave Monte di Colognola Vigna Monte Ceriani 2022

Valpolicella Nanfré 2022

Amarone della Valpolicella Campo dei Gigli 2018

 

TORREVENTO – Corato (Ba)

Castel del Monte Riserva Vigna Pedale 2017

 

VAJRA G.D. – Barolo (Cn)

Dolcetto d’Alba Coste & Fossati 2023

Langhe Freisa Kyè 2021

Barolo Albe 2020

 

VILLA SIMONE – Monte Porzio Catone (Rm)

Lazio Igp Malvasia del Lazio 2023

Lazio Igp Cesanese Rosso 2022

 

Programma, orari e modalità di prenotazione:

Per garantire il miglior afflusso dei partecipanti e per permettere a un numero maggiore di persone di accedere al banco di assaggio, gli ingressi saranno suddivisi per turni (a cui sarà obbligatorio attenersi) e su prenotazione, da riceversi entro le ore 12 di giovedì 10 ottobre.  

 

Orari e turni di degustazione

Ore 16,00-18,00: Anteprima: degustazione riservata esclusivamente ad operatori professionali qualificati (giornalisti del settore enogastronomico, soggetti riconosciuti che operano in enoteche, ristoranti, wine bar: due persone per locale).

La richiesta di accredito avviene tramite mail. Go Wine verificherà e confermerà l’accredito per iscritto. 

Ore 18,00-20,00: primo turno di apertura del banco d’assaggio al pubblico di enoappassionati.

Ore 20,00-22,00: secondo turno di apertura del banco d’assaggio al pubblico di enoappassionati.

 

Il costo della degustazione per il pubblico è di € 20,00 (€ 13,00 Soci Go Wine, € 16,00 Soci associazioni di settore). 

L’ingresso sarà gratuito per coloro che decidono di associarsi a Go Wine (benefit non valido per i soci familiari). L’iscrizione sarà valevole fino al 31 dicembre 2025. E’ possibile indicare già all’atto della prenotazione la volontà di associarsi.

 

I GRANDI TERROIR DEL BARBARESCO: ALBA, HOTEL CALISSANO VENERDÌ 1 E SABATO 2 NOVEMBRE

 

 

 

 

I GRANDI TERROIR DEL

BARBARESCO

ALBA - Hotel Calissano, Via Pola, 8

Venerdì 1 e sabato 2 novembre 2024

 

Banco d’assaggio e degustazioni guidate

Un grande evento dedicato alle M.G.A. del Barbaresco

ed al confronto con altri vini del grande vitigno del Piemonte.

Nell’evento iniziative in omaggio a Luigi Veronelli, 

a 20 anni dalla scomparsa

Si svolge ad Alba ed è la terza edizione: l’evento è entrato ufficialmente nel programma generale della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba ed ha spostato la sua data collocandosi nel week-end che inizia da venerdì 1 novembre.

 

Si tratta de “I Grandi Terroir del Barbaresco”, evento ideato da Go Wine e in programma nei giorni 1 e 2 novembre ad Alba, presso le eleganti Sale Calissano e Fenoglio dell’Hotel Calissano, durante la 94^ edizione della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba.

 

La manifestazione si propone di raccontare un grande vino come il Barbaresco attraverso il suo territorio, le differenti menzioni geografiche (cru) e l’incontro con i suoi produttori, esaltando differenze e ricchezze dei vari siti della denominazione.

Una degustazione per approfondire "sul campo” la ricchezza del territorio di produzione, le peculiarità delle distinte menzioni geografiche, far riflettere i degustatori e il pubblico sull’importanza del fattore “terra-territorio” nella grandezza di un vino come il Barbaresco.

 

Il programma prevede banchi d'assaggio alla presenza diretta delle cantine ed esclusive Masterclass.

 
Clicca e prenota
la degustazione
 

 

ECCO UN PRIMO ELENCO DELLE CANTINE 

CHE PARTECIPERANNO AL BANCO D’ASSAGGIO

 ⯑ Adriano Marco e Vittorio Alba

⯑ Bera - Neviglie

⯑ Cortese Giuseppe Barbaresco

⯑ Giacosa Fratelli Neive

⯑ Grasso F.lli Treiso

⯑ Piazzo Comm. Armando Alba

⯑ Pio Cesare Alba

⯑ Sarotto Roberto Neviglie

⯑ Tenuta San Mauro Castagnole delle Lanze

⯑ Vietti - Castiglione Falletto

 

I volti del nebbiolo in Piemonte
Al banco d’assaggio saranno presentate altre espressioni legate al vitigno nebbiolo: un’enoteca selezionerà vini dalle denominazioni Barolo, Roero, Nebbiolo d’Alba, Albugnano e dall’Alto Piemonte. Un compendio che si propone di ampliare l’offerta dell’evento al grande pubblico che nel week-end frequenterà la città di Alba.

 

 

L’omaggio a Luigi Veronelli a 20 anni dalla sua morte
Ricorrono nel 2024 i 20 anni dalla scomparsa di Luigi Veronelli (29 novembre 2024); abbiamo pensato come associazione Go Wine che questa di Alba poteva essere un’occasione per ricordarlo con alcune iniziative.

 

Per l’importanza della sua persona, per il contributo che ha dato nel corso di tanti anni allo sviluppo di molti temi che riguardano il vino e la gastronomia; per il semplice fatto di tenere a mente persone e situazioni che non devono essere dimenticate.

Ci siamo confrontati con Arturo Rota, genero di Veronelli e curatore in questi anni Mostre e iniziative che sono culminate con la realizzazione de “Il Veronelli”, luogo che raccoglie il cuore del patrimonio culturale di Veronelli e si trova a Bariano, vicino a Bergamo.

 

Una sala dell’Hotel Calissano ospiterà pannelli e testi che esalteranno pensieri e parole del noto giornalista;

nel contesto una straordinaria Enoteca presenterà vini di cantine legate a Veronelli o che da Veronelli hanno ricevuto particolari attenzioni, prendendo come riferimento gli anni ’90.

 

Nelle prossime newsletter aggiornamenti sulle cantine presenti.

 

 

Le Masterclass 

Per coloro che vorranno svolgere momenti più approfonditi di degustazione, sono in programma due Masterclass dedicate al Barbaresco venerdì 1 novembre: ore 14.00 e ore 16.00 e un evento speciale dedicato a Veronelli è in programma sabato 2 novembre alle ore 15,30 (form per la prenotazione si trova in fondo alla pagina).

 

IL PROGRAMMA

 

DOVE

 

Hotel Calissano – Via Pola 8, ALBA (Cn)

Sale Fenoglio e Calissano

 

QUANDO

 

VENERDI' 1 E SABATO 2 novembre 2024

Banco d’assaggio dalle 11 alle 18, articolato su 2 turni

 

COME PARTECIPARE

 

BANCO D'ASSAGGIO

 

La degustazione al banco d’assaggio si articolerà su due turni.

I biglietti sono in vendita sul nostro sito online con una speciale riduzione.

Venerdì 1 e sabato 2 novembre 2024

-primo turno: ore 11.00-14.30

-secondo turno: ore 14.30-18.00

 

Il costo della degustazione è di euro 23 (riduzioni euro 20 con acquisto online, euro 15 per i soci Go Wine).

Comprende la degustazione in forma libera al banco d’assaggio (con buoni speciali a parte nelle due enoteche tematiche: Altri nebbioli e Veronelli).

 
Clicca e prenota
la degustazione
 

MASTERCLASS

 

Venerdì 1 novembre

Ore 14:00 L’Annata 2021 – terroir a confronto (degustazione di 6 vini)

Ore 16:00 Il Barbaresco Riserva – terroir a confronto (degustazione di 6 vini)

Sabato 2 novembre 
Ore 15:30 - Omaggio a Luigi Veronelli, conversazione in sala con Arturo Rota e Lucia Veronelli e  degustazione di 6 vini.

 

Costo delle Masterclass euro 20 - riduzioni euro 15 (Soci Go Wine).

 

Per prenotare clicca sul pulsante e compila il form presente al fondo della pagina del sito di Go Wine cui il link rimanda.

 
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le masterclass
 

 

La manifestazione si svolge con il contributo della 

Fondazione CRC

 
 

 

Info: Associazione Go Wine – Tel. 0173 364631 e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

CAMPAGNA ASSOCIATIVA GO WINE

La degustazione al banco d'assaggio sarà gratuita per coloro che 

si assoceranno a Go Wine (benefit non valido per i soci familiari)

 

Entra anche tu a far parte della Community di Go Wine!

In omaggio:

la Guida Cantine d'Italia e

l'abbonamento al bimestrale Go Wine.

 

Parteciperai poi a tutti i nostri eventi beneficiando dello sconto riservato ai soci e avrai accesso alle selezioni di "Buono... non lo conoscevo!", lo shop esclusivo dei soci Go Wine!

Scadenza tessera 31.12.2025

 

Sfoglia il depliant a lato per maggiori informazioni 

Scarica qui la scheda per associarti!

Info a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Associazione Go Wine Impresa Sociale Ets

Via Vida, 6 - 12051 Alba (Cn) - Tel 0173 364631 - Mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

TUTTI I VINCITORI DI BERE IL TERRITORIO

 

Si è conclusa con la cerimonia di premiazione 

la XXIII° edizione del Concorso Letterario Nazionale di Go Wine 

Tutti i vincitori di
 “BERE IL TERRITORIO” 

Al popolare autore televisivo e scrittore Antonio Ricci

il riconoscimento de “Il Maestro” di Bere il territorio.

 

Premi Speciali a:

Anna Schneider, per la ricerca in campo vitivinicolo

 

Riconoscimenti su ambiente e sostenibilità 

all’Accademia della Vigna di Alba e alle cantine

La Raia e Ricci Curbastro

 

Un Premio per il libro “Lo Zibibbo di Calabria” di Saveria Sesto 

 

 

Bere il territorio, il concorso letterario nazionale promosso da Go Wine, completa il percorso della 23° edizione con una cerimonia finale di premiazione di successo che aggiorna in parte i contenuti di un’iniziativa da sempre molto seguita.

Un’iniziativa culturale che ha sempre accompagnato la vita dell’associazione nata ad Alba nel 2001, per un progetto teso a promuovere cultura del vino ed enoturismo in Italia. Per la seconda volta l’evento finale si celebra nella prestigiosa sede del Castello di Grinzane Cavour.

 

Bere il territorio è sempre stato un riferimento in tal senso, per comunicare una determinata visione del vino, per unire vignaioli e consumatori attenti e consapevoli, per promuovere un’immagine positiva del vino di qualità e degli importanti valori sociali e culturali di cui è portatore.

 

Attraverso tante edizioni il Concorso si è evoluto, con nuove iniziative e nuove relazioni, mantenendo tuttavia saldi alcuni punti di riferimento.

A cominciare dal titolo, nato per una sorta di provocazione, e rimasto sempre attuale: 

“Bere il territorio” per attribuire un valore aggiunto a ciascun vino di qualità ed apprezzare, attraverso il calice, non solo il prodotto in sé, ma anche la cultura e l’ambiente che esso racchiude.

Da alcuni anni l’iniziativa si è rafforzata sempre ispirandosi all’idea che ha ispirato fin dalla costituzione l’associazione Go Wine: ovvero guardare ad una figura qualificata di consumatore che non ama solo conoscere e degustare i vini, ma avverte il desiderio di farsi viaggiatore per scoprire i luoghi dove ciascun vino si afferma e dove uomini e donne del vino operano.

Si mantiene peraltro inalterato lo spirito di fondo che anima l’iniziativa culturale: storia, tradizioni, paesaggio e vicende culturali sono diversi i fattori che distinguono il vino da una qualsiasi bevanda e che si esaltano nel percorrere un territorio del vino. 

 

A fianco della presenza autorevole e brillante di Antonio Ricci, “Maestro” di questa edizione, si sono assegnati gli altri premi, valorizzando la sezione generale del Concorso, il riconoscimento ad un libro edito nel periodo 2023/2024, attribuendo un riconoscimento speciale ad Anna Schneider per la ricerca in campo vitivinicolo. 

 

Negli argomenti del Concorso, e forse per la prima volta in modo ancora più importante, si sono affermati i temi della ricerca e della sostenibilità.

Attraverso il racconto di tre esperienze, ciascuna portatrice di significati esemplari e da raccontare.

 

I Premi 

A Antonio Ricci, popolare autore televisivo e scrittore, è stato assegnato il riconoscimento de “Il Maestro” di Bere il territorio. 

Il riconoscimento al “Maestro” è stato istituito a partire dalla terza edizione e si propone di premiare importanti figure della cultura italiana, che possano essere di riferimento per i più giovani o testimoni di un particolare rapporto con l’identità dei luoghi e della civiltà materiale che li caratterizza.

Il riconoscimento de “Il Maestro” è stato nelle precedenti edizioni attribuito a Luigi Meneghello, Niccolò Ammaniti, Claudio Magris, Lorenzo Mondo e Gianmaria Testa, Sebastiano Vassalli, Dacia Maraini, Alberto Arbasino, Enzo Bettiza, Franco Loi, Francesco Guccini, Pupi Avati, Raffaele La Capria, Gustavo Zagrebelsky, Maurizio Maggiani, Luciano Canfora, Marcello Fois, Maurizio Molinari, Paolo Pejrone, Tullio Pericoli e Ugo Nespolo.

 

In sala è stato Gianluigi Beccaria, per conto della Giuria ad introdurre Ricci: “oggi premiamo Antonio Ricci non solo per il suo liberissimo, ilare e corrosivo impegno quotidiano in tv con Mediaset, ma per aver salvato dalla speculazione edilizia uno spazio di terra prezioso nell’immediato entroterra di Alassio…”.  E così la conversazione ha raccontato una dimensione diversa del popolare personaggio della televisione, in tema di cultura del territorio e di ambiente. Con l’esperienza di Villa della Pergola, una dimora di fine Ottocento circondata da oltre 22mila mq. di parco anglo-mediterraneo affacciato sul golfo di Alassio. Con l’impegno ancora cresciuto acquisendo l’adiacente villa del pittore e scrittore Carlo Levi, affidandola alle cure di Renzo Piano; per costruire serre didattiche ed un orto rampante, in omaggio a Italo Calvino che frequentava i luoghi.

Una conversazione molto brillante con la Giuria ha poi messo in luce carattere e simpatia del personaggio.

 

 

Nella sezione generale è risultato vincitore Ciro Lubrano, vita fra Ivrea e l’isola di Procida, con il racconto “Aglianichello o Per e’ Palummo”. La presentazione è stata affidata al professor Valter Boggione: il testo narra vicende che guardano a Vivara (piccola isola nei pressi di Procida), “dove salvare un vigneto e piantare tante altre viti…insistendo sul per ‘e palummo e sull’aglianichello di Procida”.

 

Il riconoscimento ad una pubblicazione che “abbia come tema il vino o che, comunque, riservi al vino una speciale attenzione”, è stato assegnato al volume di Saveria Sesto con il libro “Zibibbo di Calabria, storie di uomini e di donne (Rubbettino Editore). Un libro di ricerca che ha coinvolto la comunità locale, contribuendo a dare dignità allo zibibbo, coinvolgendo anche grandi chef della regione. Narrando che lo zibibbo, autoctono e da sempre presente in Calabria, solo dal 2013 è entrato di diritto nel panorama delle varietà da vino e da allora si è imposto all’attenzione di tanti.

 

I riconoscimenti riservati al tema della sostenibilità

E’ stata la parte di maggiore novità di questa edizione con tre premi, sempre con riferimento a quanto indicato nell’art. 8 del Bando di Concorso. Un Premio istituito per il terzo anno consecutivo nel segno del rinnovamento della progettualità del Concorso, con un radicamento legato al territorio della Provincia di Cuneo e non solo, secondo alcune linee di indirizzo indicate dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo.

Si è creato così nella Sala delle Maschere un racconto di esperienze che portato a riflettere su temi strategici valorizzando alcuni protagonisti.

L’enologo Clara Milani ha raccontando il grande progetto de La Raia in tema di biodiversità; una cantina voluta dalla famiglia Rossi Cairo intrecciando visioni che riguardano il vino, la natura, l’arte e l’accoglienza. Con una Fondazione a fianco della cantina a promuovere progetti e offrendo un riferimento importante nel contesto dell’affascinante territorio del Gavi, lungo la Strada Monterotondo che unisce Novi Ligure a Gavi. 

 

Filippo Ricci Curbastro ha raccontato le azioni della cantina di famiglia – Ricci Curbastro in Franciacorta – in tema di sostenibilità: una storia nata con il nonno, proseguita con il papà Riccardo (a lungo presidente del Consorzio Franciacorta) e ora condivisa insieme anche con il fratello Gualberto. Evidenziando la certificazione Equalitas ottenuta nel 2017, e dal 2023 l’acquisizione della qualifica di società Benefit. E poi l’esperienza delle tre vite dell’albero: “Da albero e barrique, da barrique a nidi artificiali costruiti dai detenuti dell’Istituto di Pena di Alessandria. Il ciclo virtuoso del legno all’insegna del recupero di persone e materiali”.  

 

Il terzo riconoscimento è stato assegnato alla “Accademia della Vigna”, un’iniziativa ideata e coordinata da Weco Impresa Sociale e co-promossa dal Consorzio di Tutela Barolo, Barbaresco, Alba, Langhe, Dogliani insieme a numerosi soggetti del territorio. Interpretando un tema di grande attualità legato al lavoro nelle vigne, per la formazione delle persone e contro lo sfruttamento del lavoro. 

 

E poi il premio speciale attribuito ad Anna Schneider, per l’importante lavoro svolto in tutta la sua carriera a favore della ricerca in campo vitivinicolo. Sottolineando esperienze e risultati di tanti percorsi in vigne e territori, dando luce a varietà che rischiavano l’estinzione; promuovendo studi per conoscere identità e profilo di molti vitigni. Anna Schneider ha raccontato in sala alcuni aneddoti legati alla sua esperienza esprimendo anche la gratitudine  verso tante persone con le quali ha collaborato.

 

La Giuria del concorso di questa edizione è stata composta da: Gianluigi Beccaria (Università di Torino), Valter Boggione (Università di Torino), Margherita Oggero (scrittrice), Bruno Quaranta (La Repubblica), Massimo Corrado (Associazione Go Wine).

 

Sostengono questa iniziativa la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e un’importante selezione di aziende vinicole italiane che sostengono i progetti culturali Go Wine: 

 

 

Abbona Anna Maria, Adriano Marco e Vittorio, Alessandro di Camporeale, Amalia Cascina in Langa, Antonelli - San Marco, Ar.Pe.Pe., Arunda, Badia a Coltibuono, Bera, Bertani Cav. G. B., Biovio, Boasso Franco-Gabutti, Borgo San Daniele, Bric Castelvej, Bricco Maiolica, Brunelli, Butussi Valentino, Ca' ed Curen, Ca’ Lojera, Ca’ Lustra, Cagnotto Marcello, Cantina del Mandrolisai, Cantina di Mogoro, Cantina di Venosa, Cantina Oriolo, Cantina Produttori Bolzano, Cantine Colosi, Cantine degli Astroni, Cantine del Notaio, Cantina Eusebio, Capezzana, Carlin de Paolo, Cascina Alberta, Cascina Castlèt, Cascina del Pozzo, Cascina Gilli, Cascina Mucci, Cascina Paladin, Castello di Gabiano, Castello di Luzzano - Fugazza, Castello di Razzano, Castello di Spessa, Castello di Verduno, Caudrina, Cecchetto Giorgio, Cesani Vincenzo, Chiarlo Michele, Cieck, Cinelli Colombini Donatella, Coffele, Colle Manora, Collefrisio, Colterenzio, Conte Collalto, Contesa, Conti Zecca, Contucci, Cooperativa del Nebbiolo di Carema, Crota Cichin, Cuomo Marisa, D’Angelo, Donnafugata, Dosio, Emo Capodilista - La Montecchia, Endrizzi, F.lli Piacentini, Fattoria dei Barbi, Fattoria di Magliano, Fattoria La Rivolta, Fattoria San Lorenzo - Crognaletti, Felline, Ferraris Luca, Feudi di San Gregorio, Feudo Ramaddini, Fiorini, Forteto della Luja, Francone, Fucci Elena, Gianni Doglia, Gostolai, Gigi Rosso, Grosjean Frères Maison Vigneronne, Guerrieri Rizzardi, Gulfi, I Magredi, I Vini di Emilio Bulfon, Il Feuduccio di Santa Maria d’Orni, Il Roncal, La Canonica, La Cappuccina, La Costa, La Maliosa, La Masera, La Tordera, La Tosa, L''Astemia, Le Macchie, Leone De Castris, Les Crêtes, Librandi, Lis Neris, Longo Alberto, Lunae Bosoni, Maciot, Maculan, Malvirà, Manaresi, Manzone Giovanni, Manzone Paolo, Marchesi Alfieri, Marchesi di Barolo, Marello, Marinig, Mauro Vini, Montecappone, Montetondo, Moris Farms, Mormoraia, Moroder Alessandro, Mottura, Nada Giuseppe, Negro Angelo & Figli, Negro Maria Luigina, Nizza Silvano, Pacenti Franco, Palatino, Palladino, Paltrinieri, Parusso Armando, Perla del Garda, Pesca Vittorio, Planeta, Podere Riosto, Podere Riparbella, Poderi Colla, Poderi Luigi Einaudi, Poderi Moretti, Poggio al Chiuso, Poggio di Bortolone, Pressenda Diego, Prevostini Mamete, Produttori di Manduria, Rebollini, Ricchi Stefanoni, Ricci Curbastro, Rivera, Rocca delle Macie, Rossovermiglio, Russiz Superiore, San Biagio, Sant’Andrea, Sarotto Roberto, Scubla, Sedilesu, Serio & Battista Borgogno, Sobrero Giorgio, Sordo Giovanni, Stanig, Tallarini, Tedeschi Fratelli, Tenuta Ambrosini, Tenuta Bossi - Marchesi Gondi, Tenuta Cavalier Pepe, Tenuta Il Falchetto, Tenuta Iuzzolini, Tenuta Montemagno, Tenuta Monteti, Tenuta Roletto, Tenuta San Leonardo, Tenuta San Mauro, Tenuta Scuotto, Tenuta Tamburnin, Tenute Silvio Nardi, Terre Bianche, Terre d'Aquesia, Tizzano, Torchio Winery 1953, Torre Fornello, Travaglini Giancarlo, Travignoli, Triacca, Umani Ronchi, Vagnoni Fratelli, G.D. Vajra, Val del Prete, Venica & Venica, Verdi Bruno, Vietti, Vigna Alta, Vignalta, Vigneti Repetto, Villa Franciacorta, Villa Matilde, Villa Simone, Vite Colte, Vivallis, Zenato, Zeni 1870, Zymè.

 

 

 Info: Go Wine – Via Vida 6, Alba Cn - Tel. 0173 364631 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - www.gowinet.it 

 

 

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