NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta.

Approvo
image1 image2 image3 image3

Concorsi Olio

PREMIO LEIVI 2021 - L’ECCELLENZA OLEARIA DI GENOVA E SPEZIA

Di Virgilio Pronzati

 

Leivi:Il sindaco  di Leivi Vittorio Centanaro e il Presidente Regione Liguria Giovanni Toti

 

Istituito ben ventisei anni fa, il Premio Leivi si conferma il più autorevole concorso oleario della Liguria e tra i più significativi del nostro Paese.  Nato quasi in sordina nel lontano 1994 e promosso dal Comune di Leivi col sostegno della Camera di Commercio di Genova, il Premio è la testimonianza della vocazione olivicola del territorio.  Dopo pochi anni il Premio con l’adesione di Genova e La Spezia, diventa interprovinciale.  Non solo. Il premio ha concretamente contribuito al miglioramento della produzione olearia e degli uliveti non solo locale, al rispetto e mantenimento dell’ambiente, preservandolo dalle speculazioni e dal degrado idrogeologico. Finalità che nel comune di Leivi sono evidenti a tutti. 

Ma tutto questo ha origini antiche e con profonde radici nel territorio di Leivi e nei comuni vicini.  Già nell’Ottocento gli oli di Leivi erano già premiati nelle mostre ed esposizioni nazionali.  A fare un chiaro quadro della situazione olearia leivese di quei tempi, l’alto numero di frantoi locali. Dietro Chiavari che contava allora ben 113 frantoi, c’era Leivi con 80 frantoi.  Staccati, i comuni di Lavagna, Cogorno ed altri.   Una costante crescita che ha condotto Leivi a entrare meritatamente nelle Città dell’Olio

Il sindaco Centanaro presenta la 26a edizione del Premio Leivi

 

Passando alla manifestazione, dopo il saluto e la presentazione del Premio Leivi 2021 al numeroso pubblico, il Sindaco di Leivi Vittorio Centanaro ha sottolineato i quesiti da risolvere e aggravati dalla pandemia. Nel suo schietto e apprezzato intervento, Centanaro ha evidenziato le evidenti difficoltà economiche che oggi gravano sui comuni in genere, la lotta all’abbandono degli uliveti, contrasto al dissesto idrogeologico, ma anche il riconoscimento della qualità dell'olio ligure e le potenzialità dell' eco turismo, chiedendo il sostegno dei politici presenti e, soprattutto, ringraziava gli olivicoltori e i contadini in genere, per abnegazione con cui conducono le proprie attività. Corale l’adesione e la solidarietà dei politici e tecnici presenti Tra i numerosi interventi spiccavano rispettivamente quelli di Sonnessa e Franco Bruzzo: "Il 30% degli uliveti italiani è abbandonato, ma il turismo può aiutare ad invertire la tendenza” dichiara Michele Sonnessa, presidente nazionale dell'associazione Città dell’olio e, come di consueto, della relazione tecnica degli assaggi degli oli in concorso “ Non molti ma di ottima qualità gli oli di entrambe le due tipologie” conferma Francesco Bruzzo Capo panel della Camera di Commercio di Genova e già presidente del Consorzio di Tutela olio DOP Riviera Ligure.

I'intervento di Michele Sonnessa, presidente nazionale dell'associazione Città dell’olio

 

Categoria oli DOP  Riviera di Levante

1°   La Favola della Mignola      -                   Lavagna   -              9

2°   Coop. Agricola Lavagnina  -                    Lavagna    -             8.50

3°   Coop. Agr. Isola di Borgonovo -              Mezzanego  -          8.25

4°   Barbieri Sergio  -                                      Chiavari      -          8.20

5°   Casazza Adriano  -                                  S. Margherita L.  -   8   

6°   Casaretto   Alessio   -                              Leivi                     -  7.70

6 °  Olivicoltori Sestresi    -                          Sestri L.                -  7.70

6 °  Muzio Aldo   -                                        Sestri L.                 - 7.70

9 °  Az .Agr. Lucchi e Guastalli                    La Spezia             -  7.55

10°  Apol Genova Solari Massimo -             Chiavari               -  7.50

11°  Az. Agr. Santa Barbara  -                       S. Margherita L.   - 7.45

I primi tre classificati sono stati premiati con targhe e coppe dalle autorità presenti. A tutti gli altri il diploma. 

 

Al centro Antonino Trifiletti de "La favola di Mignòla”  miglior olio DOP, col sindaco Vittorio Centanaro e l’On. Luca Pastorino 

 

Categoria Extra Vergine

1°   Az. Agr. Torchiana -                              Sarzana                -    9

1°   Sanguineti Elisabetta   -                         Sestri L.                -   9

3 °  La Sarticola  -                                         Luni                     -   8.90

4 ° Az. Agr. Bartolucci   -                             Calice al C. O       -  8.80

5 ° Az. Agr. Zangani  -                                  S. Stefano Magra  - 8.55

6 ° Lertola Fulvio  -                                      S. Colombano C.   - 8.50

6 ° Az. Agr. Belfiore  -                                  Castelnuovo M.     - 8.508

8 ° Di Franco Valentina       -                        La Spezia              -  8

9 ° Wolman Richard   -                                 Portofino               -  7.30

10 ° Lucchi e Guastalli    -                           S. Stefano M.         - 7.25

11°  Az. Agr. Solari    -                                 Chiavari                -  7.20

12° Schiaffino Diego     -                             Moneglia               -  6.50

13° Olivicoltori Sestresi   -                          Sestri L.                 -  6.10

13° Coop. Agr. Isola di Borgonovo  -          Mezzanego             - 6.10

15° Frantoio Solari    -                                 Leivi                       - 6

I primi tre classificati sono stati premiati con targhe e coppe dalle autorità presenti. A tutti gli altri il diploma. 

 

I prestigiosi premi in palio

 

Categoria Hobbisti

1 ° Terre del Sarino                                        Follo                   - 8.35

2 ° Vaccari Andrea                                         Chiavari              - 8.20

3°  Steal S.R.L.                                              Camogli             -  7.90

Pari merito:             

Dallorso Andrea                                            Lavagna

Solari Anna Maria                                         Leivi

Pirovano Emilio                                            Casarza Ligure  

Asioli Luigino                                               Leivi        

Celle Daniele                                                 Leivi

Raffo Maurizio                                              Carasco

Lertola Domenico                                         Carasco

Arbasetti Olga                                               Carasco   

Gnecco Vittoria                                             Carasco 

Podestà Marisa                                              Carasco

Sturla Domenico                                           Carasco

Sturla Domenico –Spadella                          Carasco

Costa Angela                                                Carasco

Oneto Carla                                             Chiavari

 

Il presidente della CCIAA di Genova Luigi Attanasio con la moglie Laura

 

La Giuria

Francesco Bruzzo capo panel, Cristian Abgovdsicic, Valeria Armanino, Elena Besana, Sergio Carozzi, Enzo Carrara, Antonella Casanova, Carla Casaretto, Pio Costa, Marco Cusinato, Gianfranco Lertora, Rita Lucà, Franco Macchiavello, Claudia Olcese, Giovanni Picasso, Giuseppina Rizzo, Agostino Sacchi, Sergio Sacco, Savina Vercellino 

Le Autorità intervenute

Il Sindaco di Leivi Vittorio Centanaro, l’Onorevole Luca Pastorino, il Consigliere Regionale Claudio Muzio, il Presidente della CCIAA di Genova Luigi Attanasio, il presidente della Sezione Agricola della CCIAA genovese Paolo Corsiglia, il presidente nazionale dell'associazione Città dell’olio Michele Sonnessa, il Capo Panel Francesco Bruzzo e l’agronomo Francesco Petacco 

 

 

Leivi Città dell’Olio

 

Concorso Migliore Oliveto

Comune di Carasco (13 uliveti), Comune di Casarza L. (7 uliveti), Comune di Castiglione Chiavarese (9 uliveti), Comune di Cogorno (2 uliveti), Comune di Chiavari (8 uliveti), Comune di Lavagna (7 uliveti),  Comune di  Leivi (15 uliveti), Comune di Moneglia  (22 uliveti), Comune di Ne  (3 uliveti), Comune di San Colombano Certenoli (19 uliveti), Comune di Sestri Levante (7 uliveti), Comune di Zoagli  (8 uliveti)

 

Comune di Leivi

1°  Solari Andrea   buono di euro 300; 2 ° Celle Daniele  buono di euro 200; 3° Solari Giovanni buono  di euro 100.  A pari merito con buono di euro 50: Solari Anna Maria

Solari Armando,  Solari Aldo, Solari Luigi, Casaretto  Alessio, Rino Ines, Sanguineti Carlo, Lavagnino Giorgio, Solari Dario, Zignaigo Eugenia, Canepa Giovanni, F.lli Podestà.          

LODO GUIDE

 

 

Entro pochi giorni si concluderà la prima parte delle selezioni del concorso internazionale LODO, quest’anno nella sua prima versione rinnovata dopo più di 3 decenni conosciuto come L’Orciolo D’Oro, che ha contato per questa edizione, fino ad ora, la partecipazione di 326 aziende con un totale di 463 oli.

 

Siamo felicissimi del riscontro che abbiamo avuto in questo anno così “particolare”: a causa della pandemia mondiale e delle relative problematiche, tutti gli step di selezione si sono svolti in remoto, sotto nostra attenta supervisione e del Capo Panel Lodo Filippo Legnaioli.” dice Manuela Vigo.

 

Le Preselezioni si sono svolte sul territorio e hanno visto coinvolte le maggiori associazioni di degustatori professionisti sia italiane che estere: Anapoo, Apo, Mykonos Olive Oil Tasting, Oleum, Onaoo, The Olive Oil Workshop, Selin Ertur, Umao

La fase di Preselezione in sé, consiste nell'individuare l'eventuale difetto/i in un campione di olio, determinandone la conseguente eliminazione dal concorso.

Le Associazioni e le Delegazioni di assaggiatori professionisti hanno avuto inoltre il compito di suddividere gli oli senza difetti nelle seguenti categorie di fruttato: leggero, medio e intenso.

 

A questa prima importantissima fase è stata dedicata una particolare e alquanto unica attenzione:

alle aziende che hanno presentato un olio “difettato” è stata offerta la possibilità di richiedere immediatamente ilrimborso totale della quota d’iscrizione.

Mentre alle giovani e dinamiche realtà neofite e alla prima esperienza in un concorso è stato offerto, al posto del rimborso, un corso per aspiranti assaggiatori di olio tenuto da una prestigiosa associazione.

Siamo l’unico contest al mondo che ha deciso di rimborsare le aziende ”respinte”, per concretizzare al massimo il sostegno alle aziende stesse” dice Vincenzo Federico Petisi “oltre che in termini economici, offrendo ai giovani aspiranti produttori la possibilità concreta di frequentare corsi professionali per dare una spinta e un appoggio alle giovani generazioni”.

 

La seconda fase Semifinale (12/20 aprile 2021) ha visto così la partecipazione di 378 oli che hanno superato brillantemente la fase di pre-selezione: i maggiori Paesi produttori coinvolti sono risultati essere in primis l’Italia, seguita a ruota dalla Spagna e di seguito anche Portogallo e Grecia.

Le semifinali sono state condotte da un Panel internazionale composto da 32 assaggiatori professionisti provenienti da Italia, Spagna, Grecia, Turchia, Giappone e con la partecipazione di Capol e Anteo.

Alla fase Finale in corso, hanno avuto accesso 96 oli che hanno ottenuto un punteggio pari o superiore a 94/100 secondo il metodo LODO EVALUATION, che prevede l’analisi di 3 parametri fondamentali: Analisi Chimiche, Analisi Sensoriali e Analisi della/e cultivar che si identifica con le caratteristiche della cultivar stessa, sposando ilterritorio di vocazione.

 

La Finale, per questa prima parte del concorso, vede impegnata una super giuria internazionale composta da 12 assaggiatori professionisti che ha il compito di selezionale i LODEVOLI fra i 96 campioni arrivati a questo step.

 

Le valutazioni tecniche in sinergia con la prospettiva QG (Qualifyng Gourmet) identificheranno gli oli premiati.

La seconda fase prevede il coinvolgimento dell’Emisfero Sud del mondo.

A fronte della numerosa partecipazione, quest’anno abbiamo deciso di prolungare anche per le aziende dell’Emisfero Nord, la possibilità di iscrizione al concorso, unendosi così nella seconda fase alle aziende dell’Emisfero Sud” dice Manula Vigo.

Le iscrizioni che devono avvenire attraverso il canale ufficiale dal sito www.logo-guide.com devono pervenire entro e non oltre il 15 giugno 2021, con consegna massima dei campioni di olio entro il 18 giugno 2021.

I 3 step di selezione saranno ovviamente i medesimi che si sono svolti fino ad ora e la previsione è di avere i vincitori complessivi del concorso Lodo 2021 entro la fine di Giugno: per conoscere i migliori olii del mondo sarà necessario aspettare Dicembre per la imminente pubblicazione della prima edizione di LODO GUIDE.

LODO GUIDE sarà una guida eclettica, per introdurre il lettore nell'affascinante mondo dell'olio, presentando le migliori produzioni olivicole mondiali e i lodevoli e autentici artisti che vi sono dietro, i "maestri", raccontando la storia di chi l'olio lo produce, di chi lo vive, di chi ne fa una vocazione.

 

“Riteniamo di differenziarci come realtà per gli impegni concreti che prendiamo anche nei confronti delle aziende vincitrici” dice Vincenzo Federico Petisi.

Ne sono esempio il Pink Planet Award, un riconoscimento speciale assegnato da Donatella Cinelli Colombini, a un’azienda al femminile che dimostri di portare avanti con coraggio e tenacia un lavoro in un ambiente imprenditoriale non sempre favorevole.

Assegneremo un premio del valore di mille euro all’azienda vincitrice, per lo studio e la realizzazione grafica di materiale promozionale aziendale.

Il premio speciale Milano Award, che sarà assegnato a un’azienda dinamica formata da giovani promesse dell’olivicoltura, sarà “arricchito” dall’opportunità che offriremo al titolare o al personale, di frequentare un corso di formazione professionale presso una importante associazione nostra partner”.

Non solo...gli oli finalisti saranno i veri protagonisti del progetto LODO SOCIAL che vedrà coinvolti numerosi personaggi di spicco che in esclusiva per LODO prepareranno ricette gourmet con gli olii.

Fra i primi che vedremo sui canali social di LODO i tre finalisti dell’edizione Masterchef 10: una sfida fra gli eterni rivali Francesco Aquila e Antonio Colasanto e un tocco dolce da Irene Volpe.In attesa che anche gli Chef Stellati ci stupiscano con le loro creazioni!

Chef Mauro Uliassi 3 stelle Michelin assegnerà il premio speciale THE CHEF’S CHIOICE. Chef Tommaso Arrigoni, chef Kotaro Noda e Chef Claudio Sadler prepareranno 3 piatti speciali per il premio RED CARPET AWARD.

 

Monica Avanzi

XXIX EDIZIONE DELL’ERCOLE OLIVARIO

Pio Maria Costa l’assaggiatore che rappresenta la regione Liguria alla Giuria Nazionale della XXIX edizione dell’Ercole Olivario

 

7 gli oli extravergini di oliva della Liguria, in finale al concorso nazionale Ercole Olivario 2021.

La proclamazione dei vincitori, sabato 22 maggio 2021 a Perugia e in diretta nei social network

Sono 6 le aziende della Liguria, con 7 oli extravergine di oliva, ad aver superato le selezioni regionali ed a concorrere al premio nazionale Ercole Olivario 2021:

-       il Frantoio di Sant’Agata d’Oneglia di Imperia, con due etichette: l’Olio e.v.o. “Musicale” e l’Olio e.v.o. “Agata” entrambe monocultivar taggiasca;

-       l’Azienda Lucchi e Guastalli srl di Santo Stefano Magra (SP) con l’Olio e.v.o. “Olea”, monocultivar razzola;

-       l’Azienda Cassini Paolo di Isolabona (IM) con l’Olio e.v.o. “Extremum” monocultivar taggiasca;

-       l'Oleificio Polla Nicolò srl di Loano (SV) con l’Olio e.v.o. “Polla”, monocultivar Taggiasca;

-       l’Azienda Ranise Agroalimentare di Chiusanico (IM) con l’Olio e.v.o. Ranise Il DOP, monocultivar taggiasca;

-       l’Olio Anfosso sas di Chiusavecchia (IM) con l’Olio e.v.o. “Anfosso”, monocultivar taggiasca;

È iniziato il 19 aprile il viaggio virtuale in Italia, attraverso le regioni ad alta vocazione olivicola, con sosta nei comuni dove ha sede l’azienda #FinalistaErcoleOlivario2021. Il viaggio dell’Ercole Olivario ha attraversato i territori di produzione degli oli extra evergini di oliva di qualità finalisti della Liguria.

 Inoltre, a rappresentare la Regione Liguria alla giuria nazionale dell’Ercole Olivario l’assaggiatore ligure Pio Maria Costa 

I migliori oli extravergini d’Italia, vincitori della 29esima edizione dell’Ercole Olivario saranno proclamati sabato 22 maggio alle ore 10.30, a Perugia e in diretta streaming, nei canali social del Premio Nazionale Ercole Olivario.

 

In questa XXIX edizione del Premio Nazionale Ercole Olivario, oltre al riconoscimento ai primi classificati di ciascuna delle due categorie in gara (DOP/IGP ed EXTRA VERGINE) per le tipologie fruttato leggero, fruttato medio e fruttato intenso; saranno assegnati anche altri premi:

la Menzione Speciale “Olio Biologico”, al prodotto certificato a norma di legge, che otterrà il punteggio più alto tra gli oli biologici finalisti;

la Menzione “Olio Monocultivar”, assegnata all’olio monocultivar che ha ottenuto il punteggio più alto;

il Premio Speciale Amphora Olearia, all’olio finalista che si distingue per il design ed i materiali impiegati per la confezione

la Menzione di Merito Giovane Imprenditore, assegnata ai migliori titolari under 40 degli oli ammessi in finale;

la Menzione di Merito Impresa Donna assegnate alle migliori imprese femminili;

la Menzione di Merito Impresa Digital Communication assegnata alla realtà aziendale che si è contraddistinta per lo sviluppo della cultura digitale;

il Premio Leikithos, dedicato alla memoria di Giorgio Phellas che grazie al suo impegno ha contribuito alla promozione e valorizzazione del premio sin dalla sua prima edizione. Il premio viene annualmente assegnato ad una personalità in prima linea nella diffusione della conoscenza dell’olio di qualità italiano all’estero e che per il 2021 è stato stabilito in collaborazione con l’Istituto per il Commercio Estero.

Il Premio Ercole Olivario è organizzato dall’Unione Italiana delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, in collaborazione con la Camera di Commercio dell’Umbria e il sostegno del Sistema Camerale Nazionale, delle associazioni dei produttori olivicoli, degli enti e delle istituzioni impegnate nella valorizzazione dell’olio extravergine di oliva italiano di qualità.

 

                                    Segreteria Nazionale del Concorso Ercole Olivario

c/o Promocamera - Azienda Speciale Camera di Commercio dell’Umbria

Tel. +39 075 9660589 / 075 9660369

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

www.ercoleolivario.it

Premio Nazionale Ercole Olivario 2020

 Svelati oggi 27 giugno a Perugia i vincitori della 28esima edizione del concorso dedicato alle eccellenze olearie italiane

 

Sono stati proclamati oggi a Perugia i vincitori della XXVIII edizione dell’Ercole Olivario il concorso nazionale dedicato alle eccellenze olearie italiane, organizzato dall’Unione Italiana delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, in collaborazione con la Camera di Commercio di Perugia e di Promocamera Perugia, con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e del Ministero dello Sviluppo Economico, ed il sostegno del Sistema Camerale Nazionale, delle associazioni dei produttori olivicoli, degli enti e delle istituzioni di settore. 

 

 

12 le etichette premiate in rappresentanza delle migliori produzioni di tutta Italia, che hanno brillato nelle due distinte categorie previste, oli extravergine e extravergine DOP e IGP:

 

Categoria e.v.o. Dop Fruttato Leggero

1° Classificato - Il Notturno Di San Francesco – Dop Umbria dell’Azienda Agraria Simona Ciarletti, di Manciano di Trevi (Pg), Umbria 

 

Categoria e.v.o. Dop Fruttato Medio

1° Classificato - Agrestis Nettaribleo - Dop Monti Iblei della Agrestis Società Cooperativa Agricola di Buccheri (Siracusa), Sicilia

2° Classificato - Titone – Dop Valli Trapanesi dell’Azienda Agricola Biologica Titone di Trapani, Sicilia 

3° Classificato - Trappèto di Caprafico Dop Colline Teatine dell’Azienda Agricola Tommaso Masciantonio di Casoli (Chieti), Abruzzo 

 

Categoria e.v.o. Dop Fruttato Intenso

1° Classificato - Olio Iannotta – Dop Colline Pontine dell’Azienda Agricola Iannotta Lucia di Sonnino (Latina), Lazio

2° Classificato - Letizia - Dop Monti Iblei dell’Azienda Rollo di Ragusa, Sicilia 

 

Categoria Extravergine Fruttato Medio

1° Classificato - Tenute Librandi delle Tenute Librandi di Vaccarizzo Albanese (Cosenza), Calabria 

2° Classificato - Teti Colline Salernitane dell’Azienda Torretta Srl di Battaglia (Salerno), Campania 

3° Classificato - Torchia dell’Oleificio Torchia di Tiriolo (Catanzaro), Calabria 

 

Categoria Extravergine Fruttato Intenso

1° Classificato - Mater Olea Elegante dell’Azienda Mater Olea S.R.L. di Prossedi (Latina), Lazio

2° Classificato - Profumi di Castro dell’Azienda Agricola Adriatica Vivai di Fasano (Brindisi), Puglia 

3° Classificato - Olivastro dell’Azienda Agricola Biologica Americo Quattrociocchi di Alatri (Frosinone), Lazio

 

A svelare i vincitori di questa edizione, durante la diretta streaming dalla Camera di Commercio di Perugia, è stato l’Ing. Giorgio Mencaroni, presidente della Camera di Commercio di Perugia e del Comitato di coordinamento dell’Ercole Olivario, alla presenza di Mario Pera, Segretario Generale della Camera di Commercio di Perugia e del capo panel della giuria nazionale Gianfranco De Felici

 

“Il concorso Ercole Olivario è nato per valorizzare le eccellenze Olearie Italiane, per evidenziare il forte connubio tra olio e territorio – ha detto l’Ing. Giorgio Mencaroni, Presidente della Camera di Commercio di Perugia e del Comitato di coordinamento dell’Ercole Olivario - Il premio è riconosciuto come strumento di grande selezione della qualità italiana dell’olio e.v.o., infatti l’ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, utilizza il marchio Ercole Olivario, come ambasciatore della qualità olivicola italiana nel mondo. Desidero ricordare che tutti i 98 oli selezionati come finalisti, sono già le eccellenze nei territori di provenienza. L’Ercole Olivario quest’anno ha voluto infatti, alzare l’asticella della qualità. Alle selezioni nazionali sono pervenute soltanto le aziende che hanno superato il punteggio di 70/100 nelle selezioni regionali. Di questi, riceveranno il tempietto Ercole Olivario solo le aziende che hanno superato il punteggio di almeno 75/100. Un’attenzione particolare è rivolta ai giurati, veri professionisti dell’assaggio. Ho avuto il piacere di premiarli e di stare con loro l’ultima sera. Ascoltando la loro esperienza ho incontrato giurati soddisfatti, sia per la professionalità e l’organizzazione, sia per l’accoglienza ricevuta, che quest’anno è stato ancora più difficile garantire. È per me un onore presiedere l’Ercole Olivario, un premio in costante crescita”.

 

La cerimonia di oggi è stata anche l’occasione per assegnare i 5 award speciali previsti quest’anno: Menzione Speciale Olio Extravergine Biologico a “Ispiritu Sardu” dell’Azienda Masoni Becciu di Deidda Valentina di Villacidro, Sardegna; Amphora Olearia per la miglior confezione, all’azienda Frantoi Cutrera Srl di Chiaramonti Gulfi (Ragusa), Sicilia, per l’Olio Nocellara del Belice; Premio “Giovane imprenditore” a Giacomo Nieddu di Bolotana (Nuoro), Sardegna con l’olio Terracuza; Menzione “Olio Monocultivar” al Dop Terra di Bari “Cagnara” monocultivar coratina, dell’azienda agricola Ciccolella Giuseppe di Molfetta (Bari), Puglia; ed il Premio Leikithos in ricordo di Tonino Zelinotti, storico Panel Leader del concorso e del Prof. GianFrancesco Montedoro. Un riconoscimento alla diffusione della conoscenza dell’olio di qualità italiana all’estero, assegnato questo anno a Emmanuelle Dechelette, fondatrice di Olio Nuovo Day, evento di grande impatto per l'olio nel mercato francese, su indicazione dell’ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.

 

Questa 28esima edizione del concorso ha visto in gara 186 etichette provenienti da 15 regioni italiane che, dopo una prima selezione regionale, sono state valutate da una giuria nazionale, guidata dal capo panel Gianfranco De Felici e costituita da 15 degustatori, in rappresentanza delle regioni olivicole italiane partecipanti al concorso: Antonio Morelli per l’Abruzzo, Caterina D’Ambrosio per la Basilicata, Amalia Ruffolo per la Calabria, Angelo Lo Conte per la Campania, Gianluca Tumidei per l’Emilia Romagna, Maria Laura Nespica per il Lazio, Donatella Di Sebastiano per le Marche, Silvana Vassalotti per il Molise, Paolo Saracino per la Puglia, Alverio Cau per la Sardegna, Maria Luisa Alfano per la Sicilia, Andreina Dagnino per la Toscana, Andrea Segantini per il Trentino Alto Adige, Claudio Baccarelli per l’Umbria e Andrea Sinigaglia per il Veneto.

 

Il prestigioso Tempietto dell’Ercole Olivario, è stato consegnato ai vincitori, il 27 giugno a Perugia, alle ore 10.00. A causa delle disposizioni dovute all’emergenza sanitaria in corso, la premiazione si è tenuta a porte chiuse. 

 

Michela Federici - Giornalista

Tel. 328 0079662

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - www.addcomunicazione.it    

ORO ALL'AZIENDA OLIVICOLA CANAIELLA AL BIOL 2020

L’Azienda Olivicola Canaiella vince la Gold Medal al Biol 2020: successo dop e bio per la Liguria

 

L’azienda consorziata #oliodoprivieraligure Canaiella di Savona si aggiudica a Bari la la Gold Medal al Biol 2020.

Giunto alla 25ma edizione, il concorso ha visto la partecipazione di ben 500 concorrenti provenienti da 15 differenti nazioni che hanno affrontato il parere di 30 giurati.

Un' occasione di confronto sul tema degli oli extravergini di oliva biologici che ha visto l'azienda ligure - socia del Consorzio Olio DOP Riviera Ligure - portare a casa un riconoscimento importante per la nostra regione. Riaffermando il valore che dop e bio vanno d’accordo. Operando in campo biologico anche in annate complesse come quella appena trascorsa.

 

“Il premio riconosce le nostre grandi fatiche - sottolinea il titolare dell'Olivicola Canaiella, Andrea Giannì -. Di fatto abbiamo limitato la presenza della mosca olearia con le sole trappole cromotropiche (pannelli adesivi gialli, in grado di attirare le mosche). Abbiamo collocato un migliaio di trappole, abbiamo superato la siccità che ha minato la produzione di molti grazie al nostro sistema di fertirrigazione sostenuto dalla presenza di ben tre sorgenti naturali. In più, la raccolta è stata precoce. Un investimento notevole ripagato dalla qualità del prodotto e da questo premio".

 

Un premio che consacra l’impegno dell’olivicoltore ligure, tenace e combattivo con armi moderne e rispettose dell’ambiente. E offre spunti di riflessione anche per il mondo dell’olio extravergine di oliva DOP Riviera Ligure, di fronte alle nuove sfide che si presentano nel costante abbandono di metodi colturali superati.

 

Consorzio di Tutela Olio Extravergine di Oliva DOP Riviera Ligure · Via Schiva 29 · Imperia, Im 18100 · Italy

2024 © Enocibario P.I. 01074300094    Yandex.Metrica