NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta.

Approvo
image1 image2 image3 image3

Concorsi Olio

Ercole Olivario 2020

IN ATTESA DELL’ERCOLE OLIVARIO E DELLA PREMIAZIONE UFFICIALE DEI MIGLIORI OLI EXTRAVERGINI D’ITALIA

DA LUNEDÌ 20 APRILE OGNI GIORNO, NEI CANALI SOCIAL DEL CONCORSO VERRANNO SVELATE, IN ANTEPRIMA, LE AZIENDE CHE HANNO SUPERATO LE SELEZIONI REGIONALI

UN VIAGGIO IN ITALIA, ATTRAVERSO I LUOGHI DELL’ECCELLENZA DELL’OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA, DOP E IGP 

AL TERMINE DEL VIAGGIO, CONOSCEREMO I VINCITORI

 

 

Sono 98 i finalisti della 28esima edizione dell’Ercole Olivario, il prestigioso concorso nazionale dedicato alle migliori produzioni olivicole italiane, selezionati durante le sessioni di assaggio tenutesi nelle regioni italiane. 

 

A partire da lunedì 20 aprile p.v., attraverso i canali social del premio Ercole Olivario (https://www.facebook.com/premioercoleolivario/, https://www.instagram.com/ercoleolivario) verranno svelate, ogni giorno, per la prima volta nella storia del concorso, le aziende che hanno superato le selezioni, all’interno di una sessione di assaggio regionale.

 

Il concorso ha infatti un disciplinare molto rigido, che da questa edizione, ha dato la possibilità di entrare in finale, soltanto a coloro che hanno ricevuto un punteggio pari o superiore a 70/100 alle selezioni regionali.

 

Sarà un viaggio virtuale in Italia, ci fermeremo soltanto in quei luoghi e in quei piccoli Comuni, dove ha sede l’azienda #finalistaercoleolivario2020, che ha scelto di fare un prodotto di alta qualità, l’olio extravergine di oliva, Dop/Igp. 

 

Il viaggio dell’Ercole 2020 toccherà le Regioni ad alta vocazione olivicola presenti al concorso, grazie alle aziende partecipanti: l’Abruzzo con otto aziende, la Basilicata con due aziende, la Calabria con cinque aziende, la Campania con sette aziende, l’Emilia Romagna con un’azienda, il Lazio con sedici aziende, la Liguria con un’azienda, le Marche con un’azienda, la Puglia con undici aziende, la Sardegna con dieci aziende, la Sicilia con dieci aziende, la Toscana con nove aziende, il Trentino Alto Adige con due aziende, l’Umbria con quattordici aziende e il Veneto con un’ azienda.

 

“Neanche per un attimo abbiamo pensato di fermarci – ha dichiarato Giorgio Mencaroni, Presidente della Camera di Commercio di Perugia - L’Ercole Olivario non lascerà sole le proprie imprese e anche questo anno, stiamo lavorando per loro, per rendere merito e omaggio alla qualità dei loro oli, i migliori d’Italia. Certo, abbiamo modificato il percorso del concorso, apportando modifiche che lo rendessero compatibile con le limitazioni imposte dalla normativa antivirus. Ma ci saremo e l’Ercole 2020 promette di essere all’altezza delle precedenti edizioni.”

 

Appena sarà possibile, si terrà la premiazione ufficiale del Premio Nazionale Ercole Olivario che darà riconoscimento, quest’anno, ai primi classificati di ciascuna delle due categorie in gara (DOP/IGP ed EXTRA VERGINE) per le tipologie fruttato leggero, fruttato medio e fruttato intenso.

 

Gli altri conferimenti quest’anno saranno: 

la Menzione di Merito Giovane Imprenditore, che andrà ai migliori titolari under 40 degli oli ammessi in finale con un punteggio superiore a 75/100; 

il Premio Speciale Amphora Olearia, all’olio finalista che recherà la migliore confezione (secondo i parametri stabiliti dal regolamento); 

la Menzione Speciale “Olio Biologico”, al prodotto, certificato a norma di legge, che otterrà il punteggio più alto tra gli oli biologici finalisti; 

la Menzione “Olio Monocultivar” (dedicata all’olio monocultivar che ha ottenuto il punteggio più alto).

Il Premio Ercole Olivario è organizzato dall’Unione Italiana delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, in collaborazione con la Camera di Commercio di Perugia e il sostegno del Sistema Camerale Nazionale, delle associazioni dei produttori olivicoli, degli enti e delle istituzioni impegnate nella valorizzazione dell’olio extravergine di oliva italiano di qualità.

 

Michela Federici

Ercole Olivario 2020

PREMIO NAZIONALE ERCOLE OLIVARIO - “LAST CALL” PER I PRODUTTORI DI OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA D’ITALIA. È POSSIBILE ISCRIVERSI AL PRESTIGIOSO CONCORSO, CHE DECRETERÀ I MIGLIORI OLI EXTRAVERGINI ED EXTRAVERGINI DOP/IGP ENTRO IL 31 GENNAIO 2020

 

 

Restano aperte, fino al 31 gennaio 2020, le iscrizioni alla 28esima edizione dell’Ercole Olivario, il prestigioso concorso nazionale dedicato alle migliori produzioni olivicole italiane, in programma dal 23 al 28 marzo 2020 a Perugia.

Per partecipare al Premio - riservato agli oli ottenuti esclusivamente da olive italiane – è possibile iscriversi on line attraverso la piattaforma www.planbweb.it/ercoleolivario, che consentirà di inviare la domanda in tempo reale, o trasmettendo la propria adesione alla  mail della segreteria del Concorso (Promocamera - Azienda Speciale Camera di Commercio Perugia Tel. +39 075 9660589 / 075 9660369 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Regolamento completo sul sito www.ercoleolivario.it).

Il Premio Ercole Olivario permette ai vincitori e ai finalisti di usufruire di diverse opportunità promo-commerciali. Il Premio Ercole Olivario è infatti riconosciuto dall’ICE (Istituto per il Commercio Estero), come ambasciatore dell’olio e.v.o. italiano nel mondo, per tale ragione i vincitori e i finalisti saranno protagonisti di azioni promozionali e di incontri con buyer italiani e stranieri, che si terranno in diverse fiere o eventi di settore in Italia e all’estero.

Gli oli che potranno accedere alle selezioni nazionali saranno 110 (e non più 100), ma dovranno ottenere un punteggio minimo di 70/100 nelle selezioni regionali. Nel rush conclusivo a livello nazionale invece, a differenza delle passate edizioni, a ricevere l’ambito Tempietto di Ercole Olivario saranno esclusivamente le etichette finaliste che otterranno almeno 75/100 punti e che si contenderanno i premi e le menzioni speciali.

Il Premio Nazionale Ercole Olivario premierà quest’anno i primi classificati di ciascuna delle due categorie in gara (DOP/IGP ed EXTRA VERGINE) per le tipologie fruttato leggero, fruttato medio e fruttato intenso. A decretare i vincitori assoluti, che saranno svelati durante la cerimonia in programma sabato 28 marzo a Perugia, una giuria composta da 16 esperti degustatori di 16 differenti regioni italiane.

Per il 2020 il palmarès comprende anche: la Menzione di Merito Giovane Imprenditore, che si rinnova e questa volta andrà ai migliori titolari under 40 degli oli ammessi in finale con un punteggio superiore a 75/100; il Premio Speciale Amphora Olearia, all’olio finalista che recherà la migliore confezione (secondo i parametri stabiliti dal regolamento); la Menzione Speciale “Olio Biologico”, al prodotto, certificato a norma di legge, che otterrà il punteggio più alto tra gli oli biologici finalisti; la Menzione “Olio Monocultivar” (dedicata all’olio monocultivar che ha ottenuto il punteggio più alto).

È improntato infine sulla promozione internazionale e sulla diffusione della cultura olearia il Premio Leikithos, dal 2020 indetto da Ercole Olivario in collaborazione con l’ICE e le Camere di commercio italiane all’estero: un riconoscimento che sarà consegnato alla personalità straniera in prima linea nella diffusione della conoscenza dell’olio di qualità italiana all’estero.

Il Premio Ercole Olivario è organizzato dall’Unione Italiana delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, in collaborazione con la Camera di Commercio di Perugia e il sostegno del Sistema Camerale Nazionale, delle associazioni dei produttori olivicoli, degli enti e delle istituzioni impegnate nella valorizzazione dell’olio extravergine di oliva italiano di qualità.

 

Per maggiori informazioni:

Promocamera - Azienda Speciale Camera di Commercio Perugia

Tel. +39 075 9660589 / 075 9660369

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

www.ercoleolivario.it

25° CONCORSO OLEARIO PREMIO LEIVI

Di Virgilio Pronzati

Foto: Camera di Commercio di Genova

 

Francesco Bruzzo premia Marco Lucchi del Frantoio Lucchi e Guastalli

Sulla vocazione olearia di Leivi c’è una ricca documentazione storica, spaziante dalla coltivazione di uliveti, il fiorente commercio oleario e dai tanti premi nazionali acquisiti. Questa venticinquesima edizione del Premio Leivi è stata all’insegna della sobrietà e chiarezza d’intenti,  confermandosi il più autorevole concorso oleario della Liguria e tra i più significativi del nostro Paese. Promosso dal Comune di Leivi col sostegno della Camera di Commercio di Genova, il premio ha concretamente contribuito al miglioramento della produzione olearia non solo locale, al rispetto e mantenimento dell’ambiente, preservandolo dalle speculazioni e dal degrado idrogeologico.  

 

Il Sindaco di Leivi Vittorio Centanaro mentre presenta la 25a edizione del Premio Leivi

Il Sindaco di Leivi Vittorio Centanaro mentre presenta la 25a edizione del Premio Passando alla manifestazione, dopo il saluto e la presentazione del Premio Leivi 2018 da parte del Sindaco di Leivi Vittorio Centanaro. Nel suo intervento, Centanaro ha ringraziato gli olivicoltori e i contadini in genere, per l’abnegazione con cui conducono le proprie attività svolte tra mille difficoltà, salvaguardando nel contempo il territorio.  Di seguito gli interventi delle autorità, di politici e tecnici. Numerosi e di gran pregio i premi offerti da Enti, comuni e da privati. 

 

 

Il Sindaco Vittorio Centanaro con i relatori

Gli extravergini in lizza

Quest’anno gli oli in concorso erano diciotto, suddivisi in sei oli DOP e i restanti con le caratteristiche per ottenerla. Un numero limitato ma di alta qualità. Francesco Bruzzo, capo panel: < Raramente nel passato abbiamo degustato degli oli di questa qualità. Hanno espresso ottimo equilibrio e persistenza sia al naso che in bocca. Riguardo al primo premio dei DOP, oltre l’indubbia qualità, la sorprendente caratterizzazione  conferita della cultivar Razzola>.   

 

Il folto pubblico

Le Autorità intervenute che hanno rispettivamente premiato i concorrenti 

Il Sindaco di Leivi Vittorio Centanaro, la Vice Sindaco Sara Cavalletti, l’ Onorevole Luca Pastorino, il Consigliere città metropolitana di Genova Elio Cuneo, il Consigliere della Camera di Commercio di Genova Paolo Corsiglia, il Capo Panel Francesco Bruzzo, il Presidente dell’Ass. Nazionale Città dell’Olio Enrico Lupi e il Presidente della Pro Loco Leivi Daniele Celle 

 

Da sinistra: Virgilio Pronzati, Claudio Muzio, Enrico Lupi, Vittorio Centanaro, Luca Pastorino e Paolo Corsiglia  ________________________________________________

Classifica oli DOP Riviera di Levante

1° Lucchi e Guastalli  di Santo Stefano Magra  (Punti 8,25), premiato da Francesco Bruzzo Presidente Società Economica di Chiavari 

2° Coop. Agricola Isola di Borgonovo di Mezzanego (Punti 7,75), premiata da Elio Cuneo Consigliere Città Metropolitana

3 ° La Favola della Mignola di Lavagna (Punti 7,45), premiata da Paolo Corsiglia consigliere Camera di Commercio di Genova

4° Olivicoltori Sestresi Sca di Sestri Levante (Punti 6,85), premiata dal giornalista Virgilio Pronzati

5° Alessio Casaretto  di  Leivi (Punti 6,65), premiato da Mauro Battilana Assessore del Comune Sestri Levante 

5° Coop. Agricola Lavagnina  - Lavagna (Punti 6,65), premiata da Luigi Solari titolare Società Auto & Motori Retrò

Classifica oli extravergini con caratteristiche per l’attribuzione della DOP 

1° Az. Agricola Belfiore di Castelnuovo Magra (Punti 8,40), premiata dall’Onorevole Luca Pastorino 

2° Az. Agricola Torchiana  -  Sarzana (Punti 8,00), premiata da Claudio Muzio Consigliere Regionale

3° Michela Botto  -  Moneglia  - (Punti 7,65), premiata da Gabriele Pisani Consigliere Regionale

4° Fulvio Lertora di San Colombano Certenoli - (Punti 7,55), premiato dall’Assessore Franco Amadori 

4° Valentina Di Franco di La Spezia (Punti 7,55), premiata da Franca Raffo Assessore del Comune di Cogorno 

5° Frantoio Solari Mauro di Leivi (Punti 7,25), premiato da Mirna Brignole dell’Associazione La Torre

6° Olivicoltori Sestresi di Sestri Levante (Punti 6,85), premiata da Enrica Delgrosso Vicesindaco di Leivi

7° ° Richard Wolman  di Portofino  (Punti 6,80), premiato da Massimo Casaretto Sindaco di Carasco

7° Az. Agricola Bartolucci di Alice al Cornoviglio (Punti 6,80), premiato da Paola Bacigalupo Consigliere del Comune di Leivi

8° Az. Agricola Rue de Zerli di Ne (Punti 6,65), premiata da Maria Stella Mignone Assessore del Comune di Ne

9°  Az. Agricola Solari Massimo di Chiavari (Punti 6,50), premiata da Gianluca Ratto Assessore del Comune di Chiavari

10° Coop. Agricola Isola di Borgonovo - Mezzanego (Punti 6,05), premiata da Daniele Celle Presidente Pro Loco di Leivi

Buongustai che assaporano i piatti tipici della Pro Loco di Leivi

Categoria Hobbisti

1° Giorgio Merione (Punti 7,9); 2° Giovanni Copello (Punti 7,2); 3° Andrea Vaccari (Punti 6,5) tutti di Chiavari e premiati da Daniele Celle Presidente Pro Loco di Leivi

 

Per il Concorso Miglior Oliveto, dopo la relazione tecnica dell’agronomo della CIA Christian Negovetich, il Sindaco Vittorio Centanaro ha consegnato gli attestati di partecipazione ai comuni di Carasco, Castiglione Chiavarese, Chiavari, Cogorno, Leivi, Moneglia, San Colombano Certenoli, Sestri Levante, Zoagli. Premio speciale al Comune di Moneglia per il numero di oliveti: 22. 

 

Per il comune di Leivi: 1° a pari merito: Daniele Celle e Ines Rino (Punti 34) premiati con diploma e, rispettivamente, decespugliatore e motosega; 2° Giovanni Solari (Punti 33), premiato con diploma e forbice allungabile; (dal 3° al 7°) Carlo Sanguineti (Punti 32), 4° Alessio Casaretto (Punti 31);  5° Giorgio Lavagnino (Punti 28), 6° Giovanni Canepa (Punti 26); 7° Eugenia Zignaino (Punti 19) sono stati premiati con diploma e forbici da potatura. 

ONAV: CORSO DI FORMAZIONE PER ASSAGGIATORI DI OLIO DI OLIVA VERGINE

-images-email-backgrounds-logo-onav.png
CORSO DI FORMAZIONE PER ASSAGGIATORI DI OLIO DI OLIVA VERGINE
-images-email-backgrounds-bg-head-right-newsletter.jpg

Cari Soci e Amici,

su richiesta della Coldiretti, pensiamo di fare cosa gradita informandovi circa il prossimo corso in oggetto in partenza nel mese di Febbraio a Genova.

Tutti gli interessati possono trovare le informazioni per l'iscrizione nella locandina allegata alla presente comunicazione.

Ricordo che i soci ONAV, in regola con il pagamento della quota annuale, godranno di uno sconto dedicato sulla quota di partecipazione.

Il consiglio di sezione

-images-email-backgrounds-redline.png
Questa email contiene un allegato, per scaricarlo clicca qui
-images-email-sections-logos-logo-genova.png
Delegato Provinciale: Massimo Ponzanelli - 3355771339
Vice Delegato Laura Garavini - 3493109287
Vice Delegato Andrea Previtera - 3284071463
Segretaria Simona Silvestri - 3477994189
Resp. WEB Ottonello Sergio - 3479734581
Resp. Fidelity Rosa Piantoni
Resp. Tesoreria Lorenza Olmi-3478212074
 
email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.   www: www.onav.it

SOGEMI LANCIA NUOVO MARCHIO DI QUALITA' 'MERCATO ITTICO MILANO

 

 

  

 

E’ IMPORTANTE SAPERE SEMPRE QUALI PESCI PRENDERE! 

SOGEMI LANCIA IL MARCHIO DI QUALITA’ ‘MERCATO ITTICO MILANO’ ALL’INSEGNA DELLA SICUREZZA ALIMENTARE E PER RAFFORZARE L’IDENTITA’ DEL POLO MILANESE E FARE SQUADRA CON LA FILIERA 

 

Il Mercato Ittico di via Cesare Lombroso, con 11mila m2, 1.300 tesserati e 25 grossisti, chiuderà il 2018 con oltre 75 milioni di euro di vendite e 100.000 quintali di prodotti commercializzati;

La provenienza dei prodotti commercializzati è suddivisa tra pescato proveniente dall’estero (65%) e pescato proveniente da mari italiani (35%), mentre il 70% giunge da allevamenti e il 30% da pesca;

La sicurezza alimentare, tratto distintivo dell’offerta del MIM, è garantita dai controlli veterinari unici, effettuati ogni mattina, e dalla tracciabilità dei prodotti.

 

Un nuovo marchio di qualità e di luogo che, ispirato alle caratteristiche uniche del Mercato Ittico più importante d’Italia, veicoli i valori di qualità ed eccellenza italiana che lo contraddistinguono. Il tutto per far sì che contribuisca a creare un’identità unitaria rafforzando il primato riconosciuto al polo milanese e diventando un vantaggio competitivo per gli operatori della filiera. Questi i presupposti della mattinata organizzata oggi da SogeMi - Società per Azioni che, per conto del Comune di Milano, gestisce i mercati agroalimentari all’ingrosso della Città – per svelare agli operatori del settore e alla stampa il nuovo marchio “Mercato Ittico Milano”, creato per v alorizzare le eccellenze del polo ittico meneghino e spronare gli operatori a fare squadra intorno ai valori e principi che rappresenta, dando anche alla struttura di via Cesare Lombroso una nuova immagine interna.

“Sono convinto della forte carica identitaria che questo marchio e la nuova veste del Mercato Ittico Milano trasmetteranno agli operatori della filiera”, ha dichiarato il Presidente SogeMi Cesare Ferrero. “Questo marchio è nato per valorizzare ancora di più il lavoro e la professionalità dei singoli operatori che la mattina popolano il mercato, e servirà per comunicare meglio ai consumatori il modello virtuoso di approvvigionamento e trattamento delle materie prime. L’obiettivo è far conoscere ancor più sul mercato la grande qualità che caratterizza i prodotti ittici commercializzati al MIM”, ha concluso Ferrero.

 

Alla base del nuovo marchio ci sono le caratteristiche uniche del polo ittico di via Cesare Lombroso:

PESCA SOSTENIBILE E PCP. Ogni mattina il MIM offre una vasta scelta di prodotti provenienti da metodi di pesca sostenibili che rispettano le norme della Politica Comune della Pesca (PCP);

SICUREZZA ALIMENTARE. Garanzia della qualità della materia prima grazie a controlli veterinari unici effettuati ogni mattina, e tracciabilità dei prodotti;

CATENA DEL FREDDO. I prodotti che transitano nel MIM devono rispettare la catena del freddo e garantire elevati standard d’igiene per offrire la migliore qualità;

CORRETTEZZA COMMERCIALE. La tutela della correttezza delle transazioni commerciali è garantita dalla Piattaforma Cassa Mercato e dalla pubblicazione del Bollettino Prezzi;

TRASPARENZA DEI PROCESSI. Chi opera all’interno del MIM deve garantire il rispetto rigoroso delle normative, mentre la legalità nei mercati è garantita da apposito Protocollo.


Tra le garanzie offerte dal polo milanese, e che il nuovo marchio rafforzerà ulteriormente, ci sono senza alcun dubbio i rigorosi controlli veterinari effettuati sulle materie prime, come sottolineato dal Consulente Veterinario per l'autocontrollo del Mercato Ittico Milano, il Dott.Valerio Ranghieri: “Sono certo che questo marchio servirà a trasmettere in maniera ancora più forte l’unicità dei controlli veterinari effettuati presso il MIM grazie alla presenza di un presidio veterinario all’interno del mercato. Il sistema di autocontrollo implementato dal team veterinario specialista in ispezione dei prodotti ittici, di cui fa parte anche il Dott.Gabriele Ghisleni, garantisce grazie a rigidi controlli la sicurezza di coloro che acquistano le materie prime e dei loro clienti che le consumano”.

Il marchio MIM nasce con l’obiettivo di diventare un plus competitivo che gli operatori potranno utilizzare sul mercato della ristorazione per valorizzare ancora di più i prodotti e il sistema intero di quello che è unanimemente riconosciuto come Mercato Ittico più importante d’Italia.

 

 

 

IL MERCATO ITTICO MILANO IN CIFRE

11mila mdi estensione (Mercato Ittico);

100.000 Q/anno di prodotti commercializzati nel 2018;

25 grossisti;

1.300 tesserati;

35% dei prodotti con provenienza nazionale;

65% dei prodotti con provenienza estera;

70% dei prodotti sono allevati;

30% dei prodotti sono pescati;

 

Luca Cigliano

2024 © Enocibario P.I. 01074300094    Yandex.Metrica