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Sagre

FRITTURE DA RECORD QUESTO FINE SETTIMANA IN OCCASIONE DELLA 71ESIMA SAGRA DEL PESCE DI CAMOGLI

 

Lo specialista del fritto Friol sostiene due degli appuntamenti più amati del calendario enogastronomico italiano

 

Per fritture da guinness ci vuole un olio da record. Non può essere che l’olio Friol, lo specialista del fritto, a riempire il padellone d’acciaio di quasi quattro metri di diametro e 28 quintali di peso in cui domenica 14 maggio verranno fatti sfrigolare i ben 30 quintali di frittura protagonista della Sagra del Pesce di Camogli, la più famosa d’Italia nel suo genere. Anche quest’anno attesi tantissimi visitatori a gustare il famoso pesce fresco, che i volontari della Proloco friggeranno negli oltre 3mila litri di olio donato da Friol che rinnova per il 22 esimo anno consecutivo l’amicizia e la partnership con la cittadina ligure.

 

Un evento atteso, giunto alla sua 71esima edizione, che come ogni anno si celebra la seconda domenica di maggio, giorno di San Fortunato, patrono dei pescatori. Tutto ebbe inizio nel 1952 quando, proprio in occasione della festa di San Fortunato, si decise di attirare l’attenzione dei turisti di passaggio offrendo loro il pesce fritto su fornelli costruiti temporaneamente sulla piazza del borgo. L’idea ebbe così successo che i pescatori decisero di ripeterla ogni anno.

 La manifestazione inizia sabato 13 maggio, con la processione in onore del santo con l’Arca del Santo e i Cristi delle Confraternite genovesi e, a seguire, lo spettacolo pirotecnico sul mare e l’accensione in spiaggia di due grandi falò, vere e proprie sculture in legno costruite dagli abitanti dei quartieri Porto e Pinetto riuniti nell’associazione culturale San Fortunato, che ogni anno inventano nuove forme con cui stupire il pubblico presente. Domenica 14 maggio è la volta della sagra vera e propria: dopo la benedizione della padella e del pesce fornito dalla Cooperativa Pescatori Camogli e da Martini & C, si entra nel clou, con la frittura e l’attesissima distribuzione dei cartocci di pesce, croccante e asciutto come solo Friol sa fare. Questo particolare olio, infatti, resiste alle alte temperature sino a 230°, senza rilasciare cattivi odori e conservando tutto il sapore originale dei cibi, che rimangono dorati fuori e morbidi dentro.

 

Sara Corcella

 

 

IL BACALÀ ALLA VICENTINA ALLA GUSTOSA CONQUISTA DELL’EUROPA

 

La Pro Loco di Sandrigo porta il piatto tradizionale vicentino a Bruxelles, mentre a Roma la Festa del bacalà ottiene il marchio Sagra di Qualità.

 

Mercoledì 29 marzo il Consiglio Regionale del Veneto presenterà ufficialmente la Via Querinissima al Parlamento Europeo di Bruxelles. L'evento si terrà nella sede distaccata della Regione, dove inoltre, durante la serata di martedì 28 marzo, la Pro Loco di Sandrigo, ente promotore della Festa del bacalà alla vicentina, servirà ai Parlamentari invitati il piatto secondo la ricetta originale codificata dalla Venerabile Confraternita del Bacalà alla Vicentina, realizzato con solo stoccafisso di Lofoten IGP. In degustazione anche altre eccellenze del territorio tra cui i vini di Breganze della Cantina IoMazzucato e i formaggi di Lattebusche.

L’Associazione Internazionale Via Querinissima unisce i nomi della Serenissima e di Pietro Querini, il nobile mercante veneziano che nel 1431, a seguito di un naufragio in Norvegia, scoprì e portò in Italia lo stoccafisso essiccato ai venti del nord. Il progetto dell’Associazione ha l’obiettivo di promuovere un percorso storico-culturale che traccia l’itinerario compiuto dal nobile veneto attraverso 14 paesi europei per rientrare a Venezia dalle Isole Lofoten e comprende una fitta rete di relazioni a livello continentale nell’ambito dell’enogastronomia e della valorizzazione turistica delle eccellenze territoriali. 

“La Festa del bacalà è nata per raccontare la storia di un territorio – dichiara Antonio Chemello, Presidente della Pro Sandrigo – Attraverso essa ricordiamo le tradizioni popolari e la cultura di un piatto che ha segnato fortemente l’identità del paese di Sandrigo e che, con il progetto della Via Querinissima, ha aperto l’opportunità di avviare scambi e collaborazioni turistiche, gastronomiche e commerciali in tutta Europa. Nei prossimi giorni, per esempio, condurremo un gruppo di giornalisti italiani in Norvegia a Bodø, capitale Europea della Cultura 2024, e all’isola di Røst nell’arcipelago delle Lofoten, con la quale Sandrigo è gemellata, per scoprire come e dove viene lavorato lo Skrei, la materia prima utilizzata per realizzare il nostro piatto”. 

Un altro importante premio all’attività svolta dalla Pro Sandrigo arriva da Roma, dove lunedì 20 marzo la Festa del bacalà alla vicentina ha ricevuto il marchio Sagra di Qualità a Palazzo Madama. Il riconoscimento, promosso da UNPLI (Unione Nazionale della Pro Loco d’Italia) – a cui la Pro Sandrigo è iscritta sin dalla fondazione nel 1962 –, certifica le manifestazioni che vantano uno storico legame con il territorio e hanno come obiettivo la creazione di sinergie tra diverse attività economiche.

“Quest’anno la Pro Loco compie 70 anni – sottolinea ancora Chemello – tutti votati alla promozione del patrimonio culturale e storico, del turismo e dell’economia locale. È quindi un grande orgoglio veder riconosciuto l’importante lavoro svolto dagli organizzatori e dai numerosissimi volontari che rendono possibile ogni anno lo svolgimento della Festa”.

Presente alla cerimonia di consegna a Palazzo Madama anche Marica Rigon, Sindaca di Sandrigo: “Oggi la Festa del Bacalà è stata riconosciuta con il marchio di qualità ed è senza dubbio un valore aggiunto, indice di attenzione e rispetto. Questi elementi permettono di vivere un'esperienza piacevole che stimola il desiderio di ritornare, favorendo ricadute positive sull'indotto commerciale del paese. Il riconoscimento è motivo di orgoglio per il Comune di Sandrigo che grazie alla collaborazione con la Pro Loco è diventato un centro attrattivo e conosciuto oltre i confini nazionali”.

 

Anna Sperotto

50° FESTIVAL DELLO STOCCAFISSO DI BADALUCCO

 

Il 17 e 18 settembre torna il Festival dello Stoccafisso di Badalucco (a 15 km da Sanremo) con un programma ricco di iniziative ed esperienze. La formula scelta per la 50ª edizione unirà la tradizione e l'intrattenimento del passato con alcune novità, in un'ottica di crescita per la manifestazione.

SABATO 17 SETTEMBRE - La prima giornata sarà dedicata all'incontro e alla cultura. Si partirà alle 17.30 in piazza Umberto Eco con un convegno: "Storie di Olive, di Borghi e di Fiordi".

"E' una delle novità di quest'anno - esordisce Matteo Orengo, sindaco di Badalucco - Farò gli onori di casa accogliendo: Knut-Are Okstad (Ministro Consigliere - Reale Ambasciata di Norvegia a Roma), Luca Caputo (destination manager di Alassio), Simona Caselli (Direttore Commerciale CCFS e Capo Affari Europei Legacoop Agroalimentare), Enrico Lupi (presidente Camera di Commercio Riviere di Liguria), Gunvar Lenhard Wie (Direttore Italia del Norwegian Seafood Council), Olaf Johan Pedersen (Country Manager Italia di Tørrfisk fra Lofoten AS), Rolf Jentoft (ex presidente Associazione Produttori Stoccafisso Norvegese) e Michele Milani (Gambero Rosso) in qualità anche di moderatore.

Abbiamo voluto fortemente la presenza dei nostri amici norvegesi che ci offriranno un punto di vista più internazionale. È l'occasione giusta per far incontrare professionisti che hanno una storia di eccellenza e appartengono anche ad ambiti diversi, per condividere esperienze e ragionare sull'economia dell’entroterra". 

“L'importanza economica di eventi come il Festival dello Stoccafisso di Badalucco deve essere valutata anche in base alla capacità di creare valore, favorendo incontri tra Enti e Imprese, nazionali e internazionali, utili a generare relazioni e potenziale nuovo business. In questo senso l'evento del prossimo weekend è antesignano, avendo da sempre rapporti molto stretti con i produttori di stoccafisso norvegesi, che quest'anno vengono ulteriormente rinnovati. - ha ricordato Enrico Lupi presidente della Camera di Commercio - È in questo contesto che sabato pomeriggio l'Azienda Speciale e la Camera di Commercio Riviere di Liguria organizzano un incontro business tra Enti e Imprese cui parteciperanno elementi di rilievo regionale e nazionale che si interfacceranno con i colleghi norvegesi”.

"Stocafissu a Baücogna - 50 anni in mostra" sarà l'altra grande novità di questa edizione del Festival. L'Art Gallery di Badalucco, in piazza Duomo, ospiterà una esposizione di tutte le locandine della Sagra: dalla primissima edizione del 1972 fino ad oggi, con uno scatto del fotografo David Tinius Rossi. Troveranno spazio anche le opere di Thor-Arne Moen, un artista norvegese famoso che si è innamorato del 'paese del buon vivere' tanto da trasferirsi qui. L'inaugurazione si terrà sabato, alle 18.30. L'esposizione sarà aperta al pubblico anche nella giornata di domenica. 

 

La prima giornata del Festival terminerà con due momenti distinti. Il primo è la cena di gala su invito con le autorità della provincia di Imperia e gli ospiti norvegesi che dopo tanti anni tornano in visita a Badalucco. In particolare, sarà presente la Reale Ambasciata di Norvegia con Knut-Are Okstad (Ministro Consigliere - Reale Ambasciata di Norvegia a Roma) oltre al Norwegian Seafood Council e Tørrfisk fra Lofoten AS.

“Siamo felicissimi di tornare a partecipare alla kermesse di Badalucco dedicata alla Stoccafisso! Qui si respira la tradizione e la conoscenza, tramandata di generazione in generazione, sull’utilizzo di un prodotto unico e di qualità come lo stoccafisso. La stessa

eredità tramandata in migliaia di anni dai norvegesi, tanto infatti è antico il nostro metodo di essiccazione in grado di conservare il pesce alla perfezione e di mantenerne inalterato l’alto contenuto nutrizionale. Una cultura padroneggiata dal nostro Ambasciatore dello

Stoccafisso Norvegese lo chef Ivano Ricchebono che non solo realizzerà delle straordinarie ricette, ma condividerà parte di questa millenaria conoscenza con gli ospiti del festival!” - dichiara Gunvar Lenhard Wie, Direttore Italia del Norwegian Seafood Council.

“Ogni produttore rappresentato dall’associazione Torrfisk fra Lofoten IGP è orgoglioso che lo stoccafisso norvegese sia entrato nella tradizione culinaria ligure. La valorizzazione delle risorse del mare è sempre stato un elemento centrale nella storia e nella cultura norvegese e lo stesso si può dire per Badalucco. Questa occasione non solo rinsalda il legame tra due territori così distanti ma è perfetta per condividere la competenza e l’artigianalità delle Isole Lofoten con l’intuizione e l’abilità dei badalucchesi nell’utilizzare un prodotto versatile e dal gusto unico nella propria tradizione culinaria!” - afferma Olaf Johan Pedersen, Country Manager Italia di Tørrfisk fra Lofoten AS. 

La cena si svolgerà grazie al servizio messo a disposizione dall'I.I.S E.Ruffini - D.Aicardi di Taggia. Gli studenti dell'indirizzo turistico cureranno l'accoglienza degli ospiti mentre i colleghi dell'istituto Alberghiero offriranno un menù studiato ad hoc per l'occasione. "E' per noi un grande onore prendere parte a questa manifestazione così importante - commenta Maria Grazia Blanco, dirigente scolastico dell'I.I.S. E.Ruffini - D.Aicardi - La nostra scuola offre una tipologia di percorso formativo che si muove in sinergia con il territorio. Ringraziamo il Comune di Badalucco per aver chiesto la nostra partecipazione ed è sicuramente una opportunità di crescita per i nostri ragazzi che si confronteranno con un contesto lavorativo impegnativo. Le sfide non ci spaventano e siamo pronti".

Il secondo momento, in programma alle ore 21, sarà in piazza Marconi e vedrà protagonista la musica con due gruppi: gli Erbagrama e la Sharyband. Una serata che anticipa l'apertura ufficiale del Festival.

DOMENICA 18 SETTEMBRE - Sarà la giornata dedicata alla degustazione dello stoccafisso alla badalucchese, distribuito dai volontari della Pro Loco in quattro punti del paese:

- piazza Marconi (con musica e spettacolo fino a sera);

- campo sportivo (con animazione e giochi per bambini);

- piazza U.Eco (con la musica del Berben duo);

- piazza G.Rodi (con la Uno Band).

Il Festival si aprirà ufficialmente con la cerimonia inaugurale. Alle 10, inizierà la sfilata nelle vie del paese degli sbandieratori di Ventimiglia, accompagnati dal gruppo Majorette Rivolese e dalla banda Santa Cecilia. Il taglio del nastro con le autorità si svolgerà alle

11 in piazza Marconi e subito dopo prenderà il via la distribuzione dello stoccafisso. Inoltre, dal mattino saranno presenti le bancarelle dell'artigianato distribuite nel centro di Badalucco. Alle 10.30 si terrà la visita guidata al paese con Raffaella Asdente, con partenza da Piazza Duomo. Nel pomeriggio di domenica, in piazza Duomo, il pubblico potrà assistere a due importanti appuntamenti. Alle 15.30, Cooking Show con lo chef Ivano Ricchebono: una stella Michelin, genovese e nominato dal Seafood Council per il 2022, ambasciatore dello stoccafisso norvegese. Il famoso cuoco, userà lo ‘stokke’ delle Lofoten preparandolo con una ricetta originale che saprà esaltarne qualità e gusto, unendolo ai sapori della terra ligure e delle sue tradizioni culinarie. Alle 16.30 è in programma la cerimonia per l'attribuzione delle De.Co. (Denominazione Comunale d'Origine) a due prodotti tipici di Badalucco: la torta dolce e naturalmente lo 'Stocafissu a Baücogna'. Un titolo che certifica le uniche ricette tradizionali ufficiali di entrambi i piatti e quindi l'uso di quei due nomi.

 

"Per Badalucco è il ritorno della nostra amata manifestazione - sottolinea Mauro Panizzi, presidente della Pro Loco, l'ente organizzatore - Torniamo dopo uno stop lungo due anni, vogliamo vivere questa festa che richiama in paese migliaia di estimatori del vero 'Stocafissu a Baücogna'. Lo faremo mettendo a disposizione ben 3,5 quintali di stoccafisso e una squadra di 60 volontari. Saremo presenti con quattro punti di distribuzione dello stoccafisso e musica in tutto il paese".

"Mattatore della giornata in piazza Marconi sarà Agostino Orsino. - prosegue Mauro Panizzi - Il pomeriggio trascorrerà in leggerezza con il cabaret comico di “Colorado on the road” e l’esibizione delle ‘Black Widow’, il gruppo di ballo originario della riviera dei fiori,

arrivato terzo alla finale del famoso programma televisivo ‘Italia’s Got Talent’. Inoltre torneranno i ragazzi di Bandakadabra che offriranno un vero e proprio show musicale itinerante nelle vie del borgo. Non dimentichiamo poi alle 18, l'anteprima della serata

danzante che prenderà il via alle 21, con l'orchestra spettacolo Luca Canali".

"Saranno due giorni di festeggiamenti e ci aspettiamo una partecipazione importante. Anche per questo motivo, domenica sarà attivo il servizio di navetta gratuito con CityTouring Pullman, dalla stazione ferroviaria di Taggia a Badalucco e all'interno del paese. Vi invitiamo a venirci a trovare per vivere una delle più grandi feste tradizionali della provincia di Imperia e della Liguria. Noi ce la metteremo tutta per accogliervi e farvi passare una giornata unica nella nostra amata Badalucco" - conclude il presidente della Pro Loco.
 

SABATO 17 SETTEMBRE 2022

• Ore 16 - meeting B2B a cura dell’azienda speciale Riviere di Liguria

• Ore 17.30 - piazza Umberto Eco - CONVEGNO "STORIE DI OLIVE, DI BORGHI E DI FIORI

SALUTI - Knut-Are Okstad (Ministro Consigliere - Reale Ambasciata di Norvegia a Roma) - Matteo Orengo - Sindaco di Badalucco 

INTERVENTI - Luca Caputo (destination manager di Alassio) - Simona Caselli (Direttore Commerciale CCFS e Capo Affari Europei Legacoop Agroalimentare) - Enrico Lupi (presidente Camera di Commercio Riviere di Liguria) - Gunvar Lenhard Wie (Direttore Italia del Norwegian Seafood Council) - Olaf Johan Pedersen (Country Manager Italia di Tørrfisk fra Lofoten AS); - Rolf Jentoft (ex presidente Associazione Produttori Stoccafisso Norvegese) - Michele Milani (Gambero Rosso) - moderatore.

• Ore 18.30 - Art Gallery (via Marco Bianchi 1/ piazza Duomo) INAUGURAZIONE ESPOSIZIONE "Stocafissu a Baücogna - 50 anni in mostra"

• Ore 20.30 - piazza Duomo - CENA DI GALA 

• Ore 21 - piazza Marconi - CONCERTO Erbagrama e Sharyband 

 

 

DOMENICA 18 SETTEMBRE 2022

• Ore 9.30 - apertura MERCATINO in centro paese

• Ore 10 - SFILATA IN PAESE - gruppo Majorette Rivolese, sbandieratori Ventimiglia e Banda Santa Cecilia

• Ore 10.30 - piazza Duomo - VISITA GUIDATA con Raffaella Asdente

• Ore 11 - piazza Marconi - TAGLIO DEL NASTRO CON AUTORITÀ

• Ore 11.10 - APERTURA PUNTI DEGUSTAZIONE STOCCAFISSO (piazza Marconi, piazza U.Eco, Campo Sportivo e piazza G.Rodi)

• Dalle ore 14.30 in poi - piazza Marconi 

• Spettacolo Sbandieratori e Majorette

• Cabaret con i comici di "Colorado on the road”

• Esibizione Ballerine Black Widow (finaliste di Italia's Got Talent)

- Centro paese - Musica e spettacolo Bandakadabra 

- Campo Sportivo - Già dal mattino - animazione e giochi per bambini

- piazza della Madonna - musica con Fabio Casanova - piazza U.Eco - musica con Berben Duo - piazza G.Rodi - musica con Uno Band, FeetDJ 

• Ore 15.30 - piazza Duomo - COOKING SHOW CHEF IVANO RICCHEBONO nominato dal Seafood Council, ambasciatore dello stoccafisso norvegese, per il 2022

• Ore 16.30 - piazza Duomo - CERIMONIA DECO (Torta di Badalucco e Stoccafisso alla badalucchese)

• Ore 18 - piazza Marconi - anteprima SERATA DANZANTE

• Ore 21 - piazza Marconi - SERATA DANZANTE con orchestra spettacolo Luca Canali

 

 

Stefano Michero 

 FESTE DI VENDEMMIA: ALLA SCOPERTA DEI “SUGHITTI”

 

 

Nel periodo della vendemmia la preziosa uva diviene alimento e rallegra la tavola con diverse, fantasiose preparazioni frutto della sapienza contadina. A Montecassiano, nei pressi di Macerata, da tempo immemorabile si fanno i “sughitti”, una polenta dolce preparata con mosto d’uva, farina di granturco, noci e l’esperta mano delle massaie, unita alla saggia pratica del “qui non si spreca nulla!”.

Dal 30 settembre al 2 ottobre, l’incantevole borgo dominante la valle del Potenza ospita la 47a edizione della Sagra dei sughitti, da quest’anno tappa del Grand Tour delle Marche, che rappresenta un’eccellente occasione per un’immersione golosa nelle tradizioni e negli antichi riti tipici del morbido paesaggio collinare marchigiano. 

Tutto il fine settimana propone un susseguirsi di degustazioni, spettacoli ed animazioni, che esaltano convivialità, genuinità e piacere di stare insieme tra le mura medioevali del borgo “nel dì di festa” di leopardiana memoria.

Si comincia venerdì sera con la cena della vendemmia “co’ lo lesso”, ossia con svariati tagli di carni cotte a fuoco lento come da tradizione rurale, allietata da stornelli e con uno spettacolo in piazza Unità d’Italia dove è stata allestita addirittura una bellissima ed iconica vigna.

Sabato pomeriggio “Lo spettacolo dei Sughitti” viene narrato e fatto assaggiare dagli chef dell’Accademia di Tipicità in collaborazione con i professionisti del corso di laurea in Scienze Gastronomiche dell’Università di Camerino. A seguire un aperitivo in vigna. Sia sabato che domenica sera, cena in taverna con le pietanze della tipicità contadina maceratese, come i golosi vincisgrassi, accompagnata dalle rime degli stornellatori e dallo spettacolo in piazza, avvolti dalla vigna simbolo della manifestazione (domenica anche a pranzo, si consiglia la prenotazione al 338 1565783).

Ricco di proposte il programma di domenica, con la fiera d’autunno, tra artigianato, hobbistica e prodotti tipici. Dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 17:00 si apre la “caccia ai tesori arancioni”, a cura dell'Ufficio turistico in collaborazione con Bandiere arancioni del TCI-Touring Club Italiano. Per i più sportivi anche la possibilità di cimentarsi nella mezza maratona dei sughitti. Nel pomeriggio animazione per i più piccoli ed anche la " Merenna co' l'apittu". A partire dalle 15.30, sfilata dei carri allegorici ed esibizione dei gruppi folkloristici e degli stornellatori. Da assaggiare, negli stand gastronomici, squisitezze tipiche del periodo, quali castagne, mosto ed il mitico vino cotto.

La “Sagra dei sughitti” è promossa dal Comune di Montecassiano in collaborazione con la locale pro-loco. Tutte le info sul portale del Grand Tour delle Marche, il circuito di eventi proposto da Tipicità e ANCI Marche in collaborazione con la Regione Marche e la partnership progettuale di Banca Mediolanum (www.tipicitaexperience.it).

 

Angelo Serri

50° FESTIVAL DELLO STOCCAFISSO: BADALUCCO TORNA AD ACCOGLIERE  I NORVEGESI

Dopo tanti anni una delegazione norvegese tornerà a Badalucco per il 50° Festival dello Stoccafisso. Il 17 e 18 settembre, nel borgo della valle Argentina, nell'entroterra di Sanremo, sarà presente la Reale Ambasciata di Norvegia in Italia e i Presidenti del Norwegian Seafood Council, Gunvar Lenhard Wie e del Tørrfisk fra Lofoten IGP, Olaf Johan Pedersen.

La delegazione straniera è stata invitata dal Comune di Badalucco per gettare le basi di una lunga collaborazione. Diverse le iniziative che vedranno coinvolti i norvegesi in visita nei giorni del Festival, a partire da un incontro in programma sabato pomeriggio, 17 settembre, in piazza Umberto Eco, intitolato "Storie di olive, di borghi e di fiordi". 

"Sarà un dibattito aperto che vedrà la partecipazione di illustri ospiti di alto profilo e caratura nazionale. - spiega il Sindaco di Badalucco, Matteo Orengo - Si parlerà di agricoltura sostenibile, prodotti tipici, l'impatto della grande distribuzione, detassazione per le attività agricole ma anche tematiche ambientali e crisi climatica. In altre parole, il futuro non solo del mio paese ma di tutto il territorio. I punti in comune con la Norvegia sono molti e pensiamo che si possa avviare una collaborazione che guarda alla crescita economica e culturale così come all'amicizia tra le nostre nazioni". 

 

“Mi fa molto piacere vedere come lo stoccafisso norvegese abbia creato un legame storico tra due territori geograficamente così diversi che invece scoprono di condividere non solo la passione per il cibo di qualità, ma anche visioni comuni sui temi della sostenibilità e dell’ambiente. - afferma Gunvar L. Wie, Direttore Italia del Norwegian Seafood Council - Oggi, in Norvegia, lo stoccafisso viene prodotto usando gli stessi metodi e lo stesso ingrediente segreto di sempre: la natura. Fin dall'epoca dei vichinghi, infatti, i norvegesi hanno essiccato il pesce all'aperto, grazie al vento fresco del mare, per ottenere questo straordinario prodotto. Noi non esportiamo solamente lo stoccafisso in tutto il mondo, ma anche la sua cultura e sarà un piacere confrontarsi con i badalucchesi che hanno fatto propria questa cultura”.

Il programma completo con tutti i dettagli sarà reso pubblico a giorni ma fin da ora è chiaro che lo stoccafisso sarà il grande protagonista della due giorni. Domenica, 18 settembre, per parlare e mostrare il grande legame tra la Liguria e la Norvegia interverrà lo chef Ivano Ricchebono. Genovese, una stella Michelin e recentemente nominato dal Seafood Council ambasciatore dello stoccafisso norvegese, si esibirà in uno show cooking dove esalterà lo ‘stokke’ delle Lofoten preparandolo con una ricetta originale che saprà esaltarne qualità e gusto, unendolo ai sapori della terra ligure e delle sue tradizioni culinarie.

 

“I consumatori moderni sono sempre più guidati nella scelta dall’origine del cibo, al modo in cui viene prodotto e al rispetto dei criteri di sostenibilità. Per questo motivo i badalucchesi, e non solo, scelgono per la loro traduzione culinaria lo Stoccafisso di Lofoten che nel 2014 ha ottenuto dall’UE l’Indicazione Geografica Protetta (IGP) a garanzia della sua origine, della sua qualità e dei particolari metodi di conservazione e lavorazione. Il sigillo IGP certifica il legame indissolubile tra lo stoccafisso e le Isole Lofoten, a nord del Circolo Polare Artico. Solo qui, infatti, ci sono le condizioni naturali che rendono lo stoccafisso un prodotto di assoluta eccellenza. Per raggiungere la perfezione però occorrono cultura, conoscenze ed abilità artigianali che siamo molto contenti di condividerle oggi ed in futuro con Badalucco!” - aggiunge Olaf Johan Pedersen, Country Manager Italia di Tørrfisk fra Lofoten AS.

La delegazione norvegese avrà modo di visitare il paese e sarà accolta dalla Pro Loco, l'organizzatrice della manifestazione, con la collaborazione del Comune di Badalucco e della Camera di Commercio Riviere di Liguria. Sono proprio i volontari badalucchesi che cucinano quintali di stoccafisso seguendo la ricetta tradizionale del paese, un richiamo per migliaia di visitatori ed estimatori.

"Domenica 18 settembre ci saranno ben tre punti di distribuzione per assaporare il vero stocafissü ä baûcogna (stoccafisso alla badalucchese). Non meno importante sarà l’intrattenimento. Infatti, nei due giorni della manifestazione avremo la musica degli Erbagrama e della Sharyband e i Bandakadabra, solo per citarne alcuni. Tornare ad accogliere gli amici norvegesi è soprattutto un piacere. Il paese ha un profondo legame con questa nazione che trova nello stoccafisso una delle principali fonti di reddito. Siamo convinti che un nuovo incontro tra le nostre realtà possa offrire vantaggi per tutti" - sottolinea il presidente della Pro Loco di Badalucco, Mauro Panizzi.

 

Stefano Michero

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